Paloma de la paz
16/4/2009 - 21/10/2013...
Permettete che insista un pochettino?
Non è di anonimo, è di Chicho Sánchez Ferlosio, parole e musica! C'è scritto anche su es.wikipedia!
Permettete che insista un pochettino?
Non è di anonimo, è di Chicho Sánchez Ferlosio, parole e musica! C'è scritto anche su es.wikipedia!
Bernart 2013/10/21 - 22:28
Dolce resistenza
Chanson italienne – Dolce resistenza – Massimo Priviero – 2006
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
Dal Sito ufficiale di Massimo Priviero
DOUCE RÉSISTANCE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/10/21 - 19:53
Politiquement correct
2011 - Album: Les Bénéfices du doute
« J'emmerde tout un courant de pensée qui, sous prétexte de lutter contre le politiquement correct, défend des idées dégueulasses. Maintenant, si on n'est pas raciste, c'est qu'on est bobo. Si on n'est pas misogyne, c'est qu'on est naïf ou angélique. » affirme-t-il. Il explique que le titre "Politiquement correct" est « une réaction à ce discours […] Il faut quand même rappeler que c'est bien de ne pas être raciste, pas être antisémite. Je défends ces valeurs-là. ». Et pour ceux qui ne sont pas d'accord, Bénabar vous « emmerde » !
Charts in France
« J'emmerde tout un courant de pensée qui, sous prétexte de lutter contre le politiquement correct, défend des idées dégueulasses. Maintenant, si on n'est pas raciste, c'est qu'on est bobo. Si on n'est pas misogyne, c'est qu'on est naïf ou angélique. » affirme-t-il. Il explique que le titre "Politiquement correct" est « une réaction à ce discours […] Il faut quand même rappeler que c'est bien de ne pas être raciste, pas être antisémite. Je défends ces valeurs-là. ». Et pour ceux qui ne sont pas d'accord, Bénabar vous « emmerde » !
Charts in France
J'aime mes parents et mes enfants, c'est bien pensant
(Continues)
(Continues)
2013/10/21 - 15:12
Restiamo umani
Restiamo umani e una canzone scritta da Ivano Zucca tratta dai racconti di Vittorio Arrigoni, ucciso nel 2011 sulla striscia di gaza ... I folkaos vogliono dedicare questo pezzo a tutte quelle persone che partono dal proprio paese, per portare un po' di speranza in paesi in situazioni di guerra e di degrado...
(testo trascritto dal video)
(testo trascritto dal video)
Son partito pensavo per sempre ... dal razzismo che incombe
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/21 - 12:49
Song Itineraries:
Vittorio Arrigoni
Coplas del tiempo (Los mineros en huelga)
[1963]
Parole e musica di Chicho Sánchez Ferlosio.
Da “Canciones de la Resistencia Española. Año 1963” edito nel 1964 in Svezia (le canzoni attribuite ad anonimo autore spagnolo, per motivi di sicurezza). Nel 1974 il disco fu ripubblicato con il titolo “Spanska Motstandssanger” e con quattro brani aggiuntivi. Nel libretto allegato le traduzioni in svedese che tal Jacob Branting aveva fatto già nel 1965 o 1968.
Parole e musica di Chicho Sánchez Ferlosio.
Da “Canciones de la Resistencia Española. Año 1963” edito nel 1964 in Svezia (le canzoni attribuite ad anonimo autore spagnolo, per motivi di sicurezza). Nel 1974 il disco fu ripubblicato con il titolo “Spanska Motstandssanger” e con quattro brani aggiuntivi. Nel libretto allegato le traduzioni in svedese che tal Jacob Branting aveva fatto già nel 1965 o 1968.
Hay una lumbre en Asturias
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 11:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Nuestras manos
[2007]
Album: LA IDEA: CANTO A LA FEDERACIÓN OBRERA DE MAGALLANES
Textos escritos por LLUVIA ACIDA, basados en los libros “La Masacre en la Federación Obrera de Magallanes” de Carlos Vega Delgado y “Los horrorosos sucesos del 27 de julio de 1920” de Marcolín Piado (Editorial “Atelí”, Punta Arenas, Magallanes, Chile).
El Mar y la Pampa - Nuestras manos - Luz y vapor - Ha llegado una Idea - Federación Obrera de Magallanes - El programa - Escuela Nocturna - Vamos a la Huelga - La Guardia Blanca - La Comuna - Ello no se atreverán - El incendio - Ceniza - La ciudad negra - El fondeado - Mártires del Trabajo - La Eterna Historia
El Territorio de Magallanes atrajo a gran cantidad de inmigrantes desde mediados del siglo XIX.
Los primeros llegaron desde el Archipiélago de Chiloé, hombres acostumbrados al trabajo duro e independiente, que traían una tradición distinta a la de los fundos del... (Continues)
Album: LA IDEA: CANTO A LA FEDERACIÓN OBRERA DE MAGALLANES
Textos escritos por LLUVIA ACIDA, basados en los libros “La Masacre en la Federación Obrera de Magallanes” de Carlos Vega Delgado y “Los horrorosos sucesos del 27 de julio de 1920” de Marcolín Piado (Editorial “Atelí”, Punta Arenas, Magallanes, Chile).
El Mar y la Pampa - Nuestras manos - Luz y vapor - Ha llegado una Idea - Federación Obrera de Magallanes - El programa - Escuela Nocturna - Vamos a la Huelga - La Guardia Blanca - La Comuna - Ello no se atreverán - El incendio - Ceniza - La ciudad negra - El fondeado - Mártires del Trabajo - La Eterna Historia
El Territorio de Magallanes atrajo a gran cantidad de inmigrantes desde mediados del siglo XIX.
Los primeros llegaron desde el Archipiélago de Chiloé, hombres acostumbrados al trabajo duro e independiente, que traían una tradición distinta a la de los fundos del... (Continues)
Desde las islas lejanas solo traemos esperanza
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2013/10/21 - 10:58
América nuestra
[1969]
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco intitolato “El mundo Folklórico de Rolando Alarcón”, con il gruppo de Los Emigrantes
Testo trovato su Cancioneros.com
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco intitolato “El mundo Folklórico de Rolando Alarcón”, con il gruppo de Los Emigrantes
Testo trovato su Cancioneros.com
Despierta ya, la noche ha terminado,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 10:13
A la sombra del viento
[1971?]
Canzone inedita del grande folklorista e compositore cileno, incisa dal gruppo Dimensión Latina nel 1971 (ma non credo si tratti dell’omonima orchestra venezuelana di musica salsa, che venne fondata nel 1972).
Testo trovato su Cancioneros.com
Canzone inedita del grande folklorista e compositore cileno, incisa dal gruppo Dimensión Latina nel 1971 (ma non credo si tratti dell’omonima orchestra venezuelana di musica salsa, che venne fondata nel 1972).
Testo trovato su Cancioneros.com
Nació a la sombra del viento,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 10:04
Gallo rojo, gallo negro
Testo trovato su En Kokk
DEN SVARTA TUPPEN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 09:59
Kinderspiel in Madrid
JUEGAN LOS NIÑOS EN MADRID
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 08:54
La mayoría silenciosa
[1974?]
Parole e musica di Elisa Serna, dal disco “Este tiempo ha de acabar” (che è poi una seconda versione dell’album d’esordio intitolato “Quejido”).
A partire dal 1970 la Serna si autoesilò a Parigi e proprio lì, mentre si esibiva in un locale, venne notata da Paco Ibáñez che decise di produrre il primo disco della cantautrice madrilena, “Quejido”. Nel 1973 la Serna fece ritorno in Spagna e fu subito arrestata per sovversione. Rilasciata, le fu impedito di esibirsi e di pubblicare. Il suo “Quejido” (lamento, in italiano) fu vietato e venne ripubblicato solo nel 1974 con un altro titolo (“Este tiempo ha de acabar”) e un paio di brani nuovi che sostituivano “¿Esta gente qué querrá?” e “Los reyes de la baraja”, vietati dalla censura del regime…
Parole e musica di Elisa Serna, dal disco “Este tiempo ha de acabar” (che è poi una seconda versione dell’album d’esordio intitolato “Quejido”).
A partire dal 1970 la Serna si autoesilò a Parigi e proprio lì, mentre si esibiva in un locale, venne notata da Paco Ibáñez che decise di produrre il primo disco della cantautrice madrilena, “Quejido”. Nel 1973 la Serna fece ritorno in Spagna e fu subito arrestata per sovversione. Rilasciata, le fu impedito di esibirsi e di pubblicare. Il suo “Quejido” (lamento, in italiano) fu vietato e venne ripubblicato solo nel 1974 con un altro titolo (“Este tiempo ha de acabar”) e un paio di brani nuovi che sostituivano “¿Esta gente qué querrá?” e “Los reyes de la baraja”, vietati dalla censura del regime…
El día
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/10/21 - 08:48
Gettysburg
Vesrione italiana di Franka
GETTYSBURG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Franka 2013/10/20 - 23:33
Shalom Auschwitz
Agnese dolce Agnese
Riceviamo oggi un messaggio dall'ufficio stampa di Agnese Ginocchio, o qualcosa del genere, che ci richiede di togliere dal sito tutte le canzoni della Ginocchio, perché sono presentate in maniera, per così dire, ironica.
Abbiamo discusso cosa fare, ma abbiamo deciso di non farlo. Vogliamo sottolineare che la nostra ironia era rivolta alle canzoni, alcune delle quali, a nostro parere, sono irrimediabilmente brutte o banali. Detto questo precisiamo di non avere assolutamente nulla contro Agnese come persona, e d'altra parte non abbiamo mai scritto niente di personale contro la Ginocchio o contro il suo impegno pacifista.
Quindi, in seguito alla richiesta, abbiamo provveduto ad eliminare alcune immagini in cui probabilmente avevamo calcato un po' la mano, ma ci riserviamo il diritto di esprimere le nostre opinioni e di mantenere le canzoni sul sito dato che sono in... (Continues)
Riceviamo oggi un messaggio dall'ufficio stampa di Agnese Ginocchio, o qualcosa del genere, che ci richiede di togliere dal sito tutte le canzoni della Ginocchio, perché sono presentate in maniera, per così dire, ironica.
Abbiamo discusso cosa fare, ma abbiamo deciso di non farlo. Vogliamo sottolineare che la nostra ironia era rivolta alle canzoni, alcune delle quali, a nostro parere, sono irrimediabilmente brutte o banali. Detto questo precisiamo di non avere assolutamente nulla contro Agnese come persona, e d'altra parte non abbiamo mai scritto niente di personale contro la Ginocchio o contro il suo impegno pacifista.
Quindi, in seguito alla richiesta, abbiamo provveduto ad eliminare alcune immagini in cui probabilmente avevamo calcato un po' la mano, ma ci riserviamo il diritto di esprimere le nostre opinioni e di mantenere le canzoni sul sito dato che sono in... (Continues)
CCG Staff 2013/10/20 - 20:34
Il latte nero dell'alba
2011
L'imperdonabile
L’espressione “Il latte nero dell’alba” è misteriosa, ma molto evocativa.
È tratta da una poesia di Paul Celan (1920-1970), uno dei massimi poeti di cultura ebraica del secolo scorso.
Nato in Romania, morto a Parigi, scriveva in tedesco. Come tanti artisti ha cambiato tante patrie, senza mai trovarne una.
I suoi genitori morirono in campo di concentramento, mentre lui si salvò dalla cattura. Paul Celan visse tutta la sua esistenza con l’ossessione di non avere fatto abbastanza per salvare i suoi e, in fondo, con il senso di colpa per essere sopravvissuto, per non essere morto con loro: la memoria dello sterminio dei suoi genitori e del popolo ebraico, la memoria delle violenze della guerra, lo ossessionò al punto tale che, infine, si suicidò, buttandosi nella Senna dal Pont Mirabeau.
Il latte nero dell’alba è quello che bevevano ogni mattino gli ebrei che sapevano... (Continues)
L'imperdonabile
L’espressione “Il latte nero dell’alba” è misteriosa, ma molto evocativa.
È tratta da una poesia di Paul Celan (1920-1970), uno dei massimi poeti di cultura ebraica del secolo scorso.
Nato in Romania, morto a Parigi, scriveva in tedesco. Come tanti artisti ha cambiato tante patrie, senza mai trovarne una.
I suoi genitori morirono in campo di concentramento, mentre lui si salvò dalla cattura. Paul Celan visse tutta la sua esistenza con l’ossessione di non avere fatto abbastanza per salvare i suoi e, in fondo, con il senso di colpa per essere sopravvissuto, per non essere morto con loro: la memoria dello sterminio dei suoi genitori e del popolo ebraico, la memoria delle violenze della guerra, lo ossessionò al punto tale che, infine, si suicidò, buttandosi nella Senna dal Pont Mirabeau.
Il latte nero dell’alba è quello che bevevano ogni mattino gli ebrei che sapevano... (Continues)
La notte beviamo il latte nero dell’alba
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/10/20 - 18:43
Song Itineraries:
Extermination camps
The Generals Are Born Again
1988
Wide Blue Yonder
Wide Blue Yonder
he generals are born again, born again, born again
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/10/20 - 15:43
April 2031
1992
Dog Eat Dog
Dog Eat Dog
They say the sky used to be blue I don't quite believe it
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/10/20 - 15:11
Aftershock
1985
Spreading the Disease
Seemingly every thrash band in the 80s wrote at least one song about nuclear warfare. Anthrax were no different. "Aftershock," off of their 1985 Spreading the Disease album, contains the following armageddon-themed lyrics
Spreading the Disease
Seemingly every thrash band in the 80s wrote at least one song about nuclear warfare. Anthrax were no different. "Aftershock," off of their 1985 Spreading the Disease album, contains the following armageddon-themed lyrics
The day will come, you cannot run
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/20 - 15:01
So Afraid of the Russians
I'd Like to feed the children
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/20 - 14:56
The Day After
1989
There's a rumble in the mountains
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/19 - 23:20
Bastard Landlord
(Jem Finer)
1990
7" Summer In Siam/ The Bastard Landlord
Poi in Hell's Ditch remastered 2004
1990
7" Summer In Siam/ The Bastard Landlord
Poi in Hell's Ditch remastered 2004
Oh Lord won't you tell me I'm sure I don't know,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/19 - 23:14
Sia maledetto chi ha trovato la spada
Come è noto, niente mai viene lasciato abbandonato in questo sito. Così, proprio nei giorni dove si raggiunge la canzone n° 20000, si torna indietro a una delle primissime per qualche interessante e necessario aggiornamento. Sia maledetto chi a trovato la spada appartiene addirittura alla preistoria delle CCG; è la canzone n° 6 e fa parte non soltanto della "raccolta primitiva" sui newsgroup e sulle mailing list, ma anche del suo primissimo giorno: l'11 gennaio 2003. Si potrà capire a quale oramai remoto periodo del sito stiamo tornando, talmente remoto che ancora non esisteva (per questo è giusto parlare di "preistoria"; ricordiamo che la raccolta delle prime canzoni contro la guerra avvenne prima della grande manifestazione planetaria contro la guerra in Iraq, che si svolse il 15 febbraio 2003). Conoscevo questo testo fin dagli anni '70, quando lo lessi nel volume "Chi cerca trova" del... (Continues)
Riccardo Venturi 2013/10/19 - 21:51
מײַן שװעסטער חיה מיט די גרינע אױגן
Solo dopo aver visto la translitterazione didi Edgar Hilsenrath, quel "mit di grine oygn", dato che in tedesco mit= con, ho potuto migliorare il testo italiano, superando la versione precedente!
MIA SORELLA KHAYE CON GLI OCCHI VERDI
(Continues)
(Continues)
2013/10/19 - 18:29
W moim ogrodzie
[1983]
Dall'album "To co najlepsze z dziesięciu lat (1983-93)"
Testo dal http://www.tekstowo.pl/piosenka,daab,w...
Dall'album "To co najlepsze z dziesięciu lat (1983-93)"
Testo dal http://www.tekstowo.pl/piosenka,daab,w...
W moim ogrodzie, gdzie czas leniwy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysztof Wrona 2013/10/19 - 04:32
Korowód
[1970]
Testo: Leszek Aleksander Moczulski
Musica: Jan Kanty Pawluśkiewicz
L'album "Marek Grechuta & Anawa"
Eseguito da Marek Grechuta e gruppo Anawa
Testo pescato qua http://www.tekstowo.pl/piosenka,marek_...
Testo: Leszek Aleksander Moczulski
Musica: Jan Kanty Pawluśkiewicz
L'album "Marek Grechuta & Anawa"
Eseguito da Marek Grechuta e gruppo Anawa
Testo pescato qua http://www.tekstowo.pl/piosenka,marek_...
Kto pierwszy szedł przed siebie?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysztof Wrona 2013/10/19 - 01:20
Paddy Public Enemy No 1
1997 - The Crock of Gold
Borrows the melody from Pat From Mullingar (Man From Mullingar), an Irish folk song about a heroic Irish rebel. As Shane’s lyrics tell a story of a much more unfortunate Irish Republican, they can be perceived as a bitter counterpart to the original song. The instrumental sections of Paddy Public Enemy No. 1 are taken from Kesh Jig (see Sea Shanty).
Borrows the melody from Pat From Mullingar (Man From Mullingar), an Irish folk song about a heroic Irish rebel. As Shane’s lyrics tell a story of a much more unfortunate Irish Republican, they can be perceived as a bitter counterpart to the original song. The instrumental sections of Paddy Public Enemy No. 1 are taken from Kesh Jig (see Sea Shanty).
The chasing girls was easy and drinking been was fun
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/19 - 00:06
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Cercando un altro Egitto
De Gregori spiegò che con le "gelaterie di lampone che fumano lente" lui intende i campi di concentramento della seconda guerra mondiale
Il video è presente su youtube, dove prima di esibire sta canzone fa questa annotazione.
Il video è presente su youtube, dove prima di esibire sta canzone fa questa annotazione.
Fabri 2013/10/18 - 20:13
Comportamento da pazzo
Monna Lisa Clacson
Chanson italienne – Comportamento da pazzo – Monna Lisa Clacson – 2009
ENFANTS DE LA FOLIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/10/18 - 19:13
Viva Palestina
[2011]
Album : 20000 elmetti
feat. Bonnot (Assalti Frontali)
Ho deciso di scrivere questa canzone circa due anni fa. Mi trovavo casualmente a Parigi proprio quando in Medioriente l'esercito israeliano scatenava l'operazione “Piombo Fuso”. Ebbi modo allora di partecipare ad una grande manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese e di vivere da testimone le scene di riot già conosciute in televisione durante la rivolta delle banlieues. Rimasi colpito dall'immaginario che faceva da sfondo a quelle forme dirompenti di partecipazione; un immaginario denso di contraddizioni e impolitico, almeno dal punto di vista occidentale. Un immaginario che scardinava i dogmatismi dell'ortodossia politica della sinistra e le nostre griglie interpretative. Molte delle persone scese in piazza quel giorno portavano la bandiera o anche solo i colori del proprio paese d’origine: era una manifestazione... (Continues)
Album : 20000 elmetti
feat. Bonnot (Assalti Frontali)
Ho deciso di scrivere questa canzone circa due anni fa. Mi trovavo casualmente a Parigi proprio quando in Medioriente l'esercito israeliano scatenava l'operazione “Piombo Fuso”. Ebbi modo allora di partecipare ad una grande manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese e di vivere da testimone le scene di riot già conosciute in televisione durante la rivolta delle banlieues. Rimasi colpito dall'immaginario che faceva da sfondo a quelle forme dirompenti di partecipazione; un immaginario denso di contraddizioni e impolitico, almeno dal punto di vista occidentale. Un immaginario che scardinava i dogmatismi dell'ortodossia politica della sinistra e le nostre griglie interpretative. Molte delle persone scese in piazza quel giorno portavano la bandiera o anche solo i colori del proprio paese d’origine: era una manifestazione... (Continues)
Alla mia età sono già uomo
(Continues)
(Continues)
2013/10/18 - 16:38
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
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Ora quel faro è in disuso, andava a petrolio, ed è stato sostituito da un faro più moderno.
Non ricordo dove ho letto che, verso la fine della sua detenzione, a Seznec era stato affidato l'incarico di guardiano del faro dell'isola Royale.
Buon lavoro.