Karl Marx Strasse
Se le strade cambiassero di nome
(Continues)
(Continues)
Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2024/7/1 - 05:25
Westliche Werte ...
Richet le Luneux, 30-6-2024 22:31
Valori occidentali...
(Continues)
(Continues)
2024/6/30 - 22:32
Ich bin ein Berliner
1988
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Ich war drauf und dran,
(Continues)
(Continues)
2024/6/30 - 18:04
Song Itineraries:
The Berlin Wall, 1961-1989
Noch geb ich den Sieg nicht verloren
Chanson allemande – Noch geb ich den Sieg nicht verloren – Erich Mühsam – 1914
Poème : Erich Mühsam
Musique : Christoph Holzhöfer (2024)
Tiré du recueil Wüste - Krater – Wolken (1914)
Poème : Erich Mühsam
Musique : Christoph Holzhöfer (2024)
Tiré du recueil Wüste - Krater – Wolken (1914)
JE N’AI PAS ENCORE PERDU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2024/6/30 - 17:25
Berlin (is Dufte!)
(1991)
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Nina Hagen is gonna rock you
(Continues)
(Continues)
2024/6/30 - 17:06
Song Itineraries:
The Berlin Wall, 1961-1989
Nel giorno secolo
Ciao! Manca il penultimo verso: "avremo finestre in faccia alla luce/non prigioni". Nell'audio della canzone c'e'. Viva Franti! Grazie sempre per il vostro lavoro.
Maria 2024/6/30 - 15:37
I'm Scum
[2017]
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
I'm council housed and violent (Continues)
2024/6/30 - 14:38
Noch geb ich den Sieg nicht verloren
Riccardo Venturi, 29-6-2024 12:00
Versione in versi liberi.
Ancora io non rinuncio alla vittoria
(Continues)
(Continues)
2024/6/29 - 12:02
Canto della Russia Bianca
La XII credo sia stata una delle prime a riprendere questo canto come canzone di compagnia, quando c'ero io si cantava solo questa e l'inno della Nembo, non era intesa come nostalgia dello zar come ho letto sopra, ma era un riconoscimento all'armata che si oppose fino alla fine all'armata Rossa, che ovviamente è tutto ciò che per noi non dovrebbe esistere
2024/6/28 - 01:10
Souvenirs de Calédonie [Le chant des captifs]
NUOVA CALEDONIA: ALTRI ARRESTI E DEPORTAZIONI IN FRANCIA
Gianni Sartori
A ormai sei settimane dalla rivolta kanak in Nuova Caledonia vengono condannati (e talvolta deportati) i presunti leader indipendentisti
Il 25 giugno altri due militanti indipendentisti sono stati incarcerati a Nouméa, una conseguenza delle operazioni di polizia della settimana scorsa.
Tra di loro anche Joël Tjibaou, figlio del noto esponente kanak Jean-Marie Tjibaou (assassinato nel1989).
Risaliva a qualche giorno prima la condanna di altri nove esponenti indipendentistisospettati di aver organizzato le violenze registrate nei disordini della seconda settimana di maggio.
Sette di loro, tra cui Christian Tein, portavoce della CCAT (Cellule de coordination des actions de terrain), dopo essere stati sottoposti a giudizio, venivano trasferiti nelle carceri francesi (della métropole), mentre altri due sono ancora in... (Continues)
Gianni Sartori
A ormai sei settimane dalla rivolta kanak in Nuova Caledonia vengono condannati (e talvolta deportati) i presunti leader indipendentisti
Il 25 giugno altri due militanti indipendentisti sono stati incarcerati a Nouméa, una conseguenza delle operazioni di polizia della settimana scorsa.
Tra di loro anche Joël Tjibaou, figlio del noto esponente kanak Jean-Marie Tjibaou (assassinato nel1989).
Risaliva a qualche giorno prima la condanna di altri nove esponenti indipendentistisospettati di aver organizzato le violenze registrate nei disordini della seconda settimana di maggio.
Sette di loro, tra cui Christian Tein, portavoce della CCAT (Cellule de coordination des actions de terrain), dopo essere stati sottoposti a giudizio, venivano trasferiti nelle carceri francesi (della métropole), mentre altri due sono ancora in... (Continues)
Gianni Sartori 2024/6/27 - 14:15
Huntsville
Ramiro Gonzales é stato giustiziato.
Patricia Townsend, madre della vittima Bridget, ha dichiarato prima dell’esecuzione di Ramiro Gonzales, che questa sarebbe stata un’occasione di festa per lei e i suoi familiari. Un modo encomiabile per resuscitare la figlia celebrandone il 41° compleanno. Largo all'algebra della morte.
In quale secolo Cesare Beccaria potrà nascere negli Stati Uniti ?
Patricia Townsend, madre della vittima Bridget, ha dichiarato prima dell’esecuzione di Ramiro Gonzales, che questa sarebbe stata un’occasione di festa per lei e i suoi familiari. Un modo encomiabile per resuscitare la figlia celebrandone il 41° compleanno. Largo all'algebra della morte.
In quale secolo Cesare Beccaria potrà nascere negli Stati Uniti ?
Texas inmate executed on what would have been teen victim's 41st birthday
Ramiro Gonzalez admitted that he kidnapped, sexually assaulted and fatally shot Bridget Townsend in 2001.
Riccardo Gullotta 2024/6/27 - 11:23
Ich möchte gerne...
Chanson allemande - Ich möchte gerne… – Carlo & Erika Taube – entre 1941 – 1944
[1941/1944]
Paroles : Erika Taube
Musique du compositeur germano-américain Gershon Kingsley, tirée de son œuvre théâtrale et musicale intitulée Voices From The Shadow, réalisée en 1997 et publiée en 2005.
Carlo et Erika Taube, juifs, autrichiens, ont été déportés à Theresienstadt en 1941 avec leurs enfants. À Terezín, Carlo fut le chef passionné de l'orchestre du camp, en plus de donner d'innombrables concerts de piano solo. Erika écrivit des poèmes, que son mari mit parfois en musique (Ein jüdisches Kind). En octobre 1944, Carlo, Erika et leurs enfants ont été transférés à Auschwitz, où ils ont été immédiatement assassinés.
[1941/1944]
Paroles : Erika Taube
Musique du compositeur germano-américain Gershon Kingsley, tirée de son œuvre théâtrale et musicale intitulée Voices From The Shadow, réalisée en 1997 et publiée en 2005.
Carlo et Erika Taube, juifs, autrichiens, ont été déportés à Theresienstadt en 1941 avec leurs enfants. À Terezín, Carlo fut le chef passionné de l'orchestre du camp, en plus de donner d'innombrables concerts de piano solo. Erika écrivit des poèmes, que son mari mit parfois en musique (Ein jüdisches Kind). En octobre 1944, Carlo, Erika et leurs enfants ont été transférés à Auschwitz, où ils ont été immédiatement assassinés.
JE VOUDRAIS TANT...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2024/6/25 - 13:01
Lied der Seeräuber-Jenny
Vorrei solo proporre l’annotazione che la sopra riportata «versione italiana dal libretto dell'opera rappresentato al Teatro Regio di Torino nel 2004» è di Emilio Castellani (Milano, 1911 – 1985), uno dei principali traduttori di Brecht. Nell’immediato dopoguerra fu pubblicata nel 1946 a Milano da Rosa e Ballo, e poi a Torino, da Einaudi a partire dal 1956. Questa è la traduzione più fedele al testo originale.
Francesco Mazzocchi 2024/6/25 - 11:52
Julian Assange
Assange libero! Julian Assange is free!
Assange patteggia con la giustizia Usa ed è libero, ha lasciato il Regno Unito - Notizie - Ansa.it
Dopo 5 anni in prigione il fondatore di Wikileaks potrà tornare in Australia. Prima l'udienza in un territorio americano del Pacifico (ANSA)
Paolo Rizzi 2024/6/25 - 09:17
Né So
Posto questa notizia sull arresto in Italia di Rokia Traoré con la preghiera di diffusione
L'ARRESTO DI ROKIA TRAORE A ROMA
Provo a fare il punto su una notizia e una vicenda spinosa e per lo più ignorataRokia Traore è stata arrestata giovedi 21 giugno scorso all’aeroporto di Fiumicino a Roma. La cantautrice, attrice, attivista maliana, ambasciatrice dell’ONU per i rifugiati (leggi la sua biografia dal sito del suo booking italiano o quella più completa in francese dal sito RFI) avrebbe dovuto esibirsi per un concerto al Tempio di Venere all’interno del parco
Paolo Rizzi 2024/6/24 - 23:00
Ich möchte gerne...
MI PIACEREBBE…
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2024/6/24 - 15:18
Ein jüdisches Kind
UN BAMBINO EBREO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2024/6/24 - 14:25
The Long Black Veil
VELO NERO (Long Black Veil)
(Continues)
(Continues)
Contributed by andrea buriani 2024/6/24 - 12:02
Sozialistenmarsch
questa è la traduzione letterale del testo di Max Kegel
MARCIA SOCIALISTA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2024/6/24 - 10:47
Tira a campare
Chanson italienne - Tira a campare - Edoardo Bennato – 1974
Un vieux, très vieux et fameux morceau
Un vieux, très vieux et fameux morceau d'Edoardo Bennato. Il a cinquante ans : il est de 1974, de l'album "I buoni e i cattivi" (Les bons et les mauvais) ; pour beaucoup de gens de ma génération, ce seront les souvenirs classiques de l'adolescence, quels qu'ils soient. Un morceau écrit sur une ville précise, Naples, la ville de son auteur ; une ville qui, il est bien de le rappeler même si c’est dit entre les lignes dans le texte de la chanson, en 1974 avait plus d'une raison d'être "fatiguée et malade", et peut-être moribonde, vu que l'année précédente seulement (1973) elle avait subi, la dernière ville européenne à le faire, d'une épidémie de choléra.
Vinrent ensuite les guerres de la Camorra, le tremblement de terre, le milieu, tout le reste. Cinquante ans sont passés et tout est allé... (Continues)
Un vieux, très vieux et fameux morceau
Un vieux, très vieux et fameux morceau d'Edoardo Bennato. Il a cinquante ans : il est de 1974, de l'album "I buoni e i cattivi" (Les bons et les mauvais) ; pour beaucoup de gens de ma génération, ce seront les souvenirs classiques de l'adolescence, quels qu'ils soient. Un morceau écrit sur une ville précise, Naples, la ville de son auteur ; une ville qui, il est bien de le rappeler même si c’est dit entre les lignes dans le texte de la chanson, en 1974 avait plus d'une raison d'être "fatiguée et malade", et peut-être moribonde, vu que l'année précédente seulement (1973) elle avait subi, la dernière ville européenne à le faire, d'une épidémie de choléra.
Vinrent ensuite les guerres de la Camorra, le tremblement de terre, le milieu, tout le reste. Cinquante ans sont passés et tout est allé... (Continues)
ON S'EN TIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2024/6/23 - 20:55
Muerte de Tupac Amaru
CONDANNE - PERALTRO TROPPO LIEVI - PER ALCUNI MILITARI CHE AVEVANO VIOLENTATO DONNE QUECHUA IN PERU’
Nel secolo scorso, nel corso delle operazioni di contro-insurrezione, i militari peruviani si resero responsabili di molteplici violazioni dei diritti umani ai danni delle popolazioni indigene, in particolare contro le donne
Meglio tardi che mai si suol dire. Anche se quaranta anni sembrano veramente troppi. Inoltre le pene inflitte (dai sei ai dodici anni) ai dieci militari condannati per stupro appaiono relativamente miti se confrontate alla gravità degli atti compiuti su una decina di donne e ragazze (contadine di etnia quechua, la maggior parte minorenni) delle città andine di Manta e Vilca (Dipartimento di Huancavelica). Alcune di loro erano rimaste incinte, in qualche caso anche più volte, a causa degli stupri ripetutamente subiti.
I fatti risalivano al periodo tra il 1984 e il 1995... (Continues)
Nel secolo scorso, nel corso delle operazioni di contro-insurrezione, i militari peruviani si resero responsabili di molteplici violazioni dei diritti umani ai danni delle popolazioni indigene, in particolare contro le donne
Meglio tardi che mai si suol dire. Anche se quaranta anni sembrano veramente troppi. Inoltre le pene inflitte (dai sei ai dodici anni) ai dieci militari condannati per stupro appaiono relativamente miti se confrontate alla gravità degli atti compiuti su una decina di donne e ragazze (contadine di etnia quechua, la maggior parte minorenni) delle città andine di Manta e Vilca (Dipartimento di Huancavelica). Alcune di loro erano rimaste incinte, in qualche caso anche più volte, a causa degli stupri ripetutamente subiti.
I fatti risalivano al periodo tra il 1984 e il 1995... (Continues)
Gianni Sartori 2024/6/22 - 15:52
Un covo di vipere [ Malamuri ]
Grazie della traduzione e delle note che rispettano la lingua ma permettono di comprendere il testo
Michela 2024/6/22 - 12:30
Il crack delle banche
La versione di Benozzo e Bonvicini dall'album Libertà L’è Morta (2013)
Dq82 2024/6/22 - 12:16
I carbonari
La versione di Benozzo e Bonvicini dall'album Libertà L’è Morta (2013) col titolo La bella non é morta
Dq82 2024/6/22 - 12:12
Хотят ли русские войны?
June 22, 1941, the WWII came to the Russian land. The war financed by bank olygarchy, fulfilled by German anti-communist, mad on mysticism.
27 000 000 Soviet Russians, Ukrainians, Uzbeks, Azerbaijanians, ... lost heir lives during 4 years. Many of them were victims of Nazy sadists.
That's why now Putin soldiers shout to Ukrainians: "Brother, get captured and then – towards family !" They refuse total bombing used against ISIS in Syria.
Some Russian politicians promote nuclear weapons, but Putin answers strictly: Nope.
Some promote the march to make Eastern European countries allies like in Soviet era. But the alliances should be free-will, otherwise ineffective; so, such politicians are ignored by everyone incl.Putin.
The scarecrow of 'Russian threat' is necessary for those who use war to robber their own peoples...
27 000 000 Soviet Russians, Ukrainians, Uzbeks, Azerbaijanians, ... lost heir lives during 4 years. Many of them were victims of Nazy sadists.
That's why now Putin soldiers shout to Ukrainians: "Brother, get captured and then – towards family !" They refuse total bombing used against ISIS in Syria.
Some Russian politicians promote nuclear weapons, but Putin answers strictly: Nope.
Some promote the march to make Eastern European countries allies like in Soviet era. But the alliances should be free-will, otherwise ineffective; so, such politicians are ignored by everyone incl.Putin.
The scarecrow of 'Russian threat' is necessary for those who use war to robber their own peoples...
Question on Russians and the war – (Continues)
Contributed by V.S., 2024 2024/6/22 - 11:35
Something's Got To Give
La frase recitata con cui si chiude la canzone:
"We must realize that we do not live in a world of dead matter,
but in a universe of living spirit.
Let us open our eyes to the sacredness of mother earth
or our eyes will be opened for us."
"We must realize that we do not live in a world of dead matter,
but in a universe of living spirit.
Let us open our eyes to the sacredness of mother earth
or our eyes will be opened for us."
2024/6/21 - 21:53
פגישה לאין קץ
Ori Erlich
A MEETING TO NO END (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/21 - 19:04
Le Orme: Ad Gloriam
Chanson italienne - Ad Gloriam – Le Orme – 1969
Paroles : Nino Smeraldi
Musique : Italo Salizzato e Aldo Tagliapietra
Pour moi, un chef-d'œuvre absolu.
Un manifeste possible de beaucoup, peut-être le mien et le vôtre, certainement celui de tous les précaires, les sous-payés, les exploités, les licenciés, les baisés par ce système économique qui est le nôtre, ou plutôt le leur.
Bernart Bartleby
Petit dialogue maïeutique
Voilà, Marco Valdo M.I. mon ami, un titre retentissant. L’univers palpite, on entend des clameurs des trompettes et des clairons. On s’attend à une marche solennelle avec mille oriflammes et de flottantes bannières. On pressent une chanson pleine d’enthousiasme et de satisfaction.
En effet, Lucien l’âne mon ami, c’est ce que laisse présager le titre, mais. Mais il n’en est rien. Et c’est prévisible dès le titre, si l’on veut bien considérer l’usage intensif de l’acide... (Continues)
Paroles : Nino Smeraldi
Musique : Italo Salizzato e Aldo Tagliapietra
Pour moi, un chef-d'œuvre absolu.
Un manifeste possible de beaucoup, peut-être le mien et le vôtre, certainement celui de tous les précaires, les sous-payés, les exploités, les licenciés, les baisés par ce système économique qui est le nôtre, ou plutôt le leur.
Bernart Bartleby
Petit dialogue maïeutique
Voilà, Marco Valdo M.I. mon ami, un titre retentissant. L’univers palpite, on entend des clameurs des trompettes et des clairons. On s’attend à une marche solennelle avec mille oriflammes et de flottantes bannières. On pressent une chanson pleine d’enthousiasme et de satisfaction.
En effet, Lucien l’âne mon ami, c’est ce que laisse présager le titre, mais. Mais il n’en est rien. Et c’est prévisible dès le titre, si l’on veut bien considérer l’usage intensif de l’acide... (Continues)
POUR LA GLOIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2024/6/21 - 17:47
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Pietrangeli
Canzonetta cinquantennale (1974) di Paolo Pietrangeli, scherzosa e di stile e andamento popolare, ma dedicata ad un argomento scottante allora come ora: la toponomastica (o meglio, l’odonomastica) delle nostre città. A dire il vero, una “via Carlo Marx” esiste (e resiste) tuttora in alcune nostre città, come Bologna e Prato; una “via Lenin” esiste tuttora nientepopodimeno che a Roma (ed anche a San Giuliano Terme, provincia di Pisa). Paolo Pietrangeli sarebbe forse rimasto sorpreso, ed entusiasta, del fatto che in una pressoché sperduta frazione montana vicina a Vallombrosa (Firenze), vale a dire Pian di Melosa -che di “piano” non ha un bel niente!- esista tuttora una stradina, che si perde nel nulla, chiamata “via Amadeo Bordiga”, forse un caso unico. A Firenze, per limitarsi alla città che... (Continues)