On April 25, 1974, 50 years ago, the Day of Surprises finally came in Portugal (José Saramago, 1966). For this reason, we have totally reshaped the page of its symbol song, turning it into a "Special Page". May it also be useful, and very much, for another April 25th: ours, in Italy. This year more than ever!
Riccardo Venturi 2024/4/24 - 12:19
The podcast titled Giro di Sol on Radio Sankara features an interview dedicated to our website.
Listen: Spreaker - Spotify
Listen: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 2024/3/21 - 18:58
AWS turns 21 today.
Riccardo Venturi 2024/3/20 - 00:34
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Fifty years ago, on September 11, 1973, the military coup in Chile, with president Salvador Allende’s death, Víctor Jara's torture and murder and general Pinochet’s dictatorship. Fifty years later, we don’t and can’t forget.
Riccardo Venturi 2023/9/11 - 00:23
“June, ripeness of the year,
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
Riccardo Venturi 2023/6/14 - 08:21
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 2023/6/12 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
March 20 2003 – March 20, 2023
“Antiwar Songs” is now 20 years old!
Forever Young!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 2023/3/20 - 10:28
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 2023/1/13 - 16:47
THE SONG FOR 2023...
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 2022/12/30 - 03:24
Lorenzo Masetti 2022/12/24 - 11:26
Last saturday we travelled to Faenza to receive the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Lorenzo Masetti 2022/10/3 - 23:44
Faenza - October 1st - Meeting degli indipendenti.
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Lorenzo Masetti 2022/9/30 - 15:18
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
Lorenzo Masetti 2022/8/4 - 13:39
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 2022/3/10 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 2022/2/26 - 08:40
Riccardo Venturi 2022/2/2 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 2022/1/30 - 08:28
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
Riccardo Venturi 2021/10/22 - 17:46
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2021/9/2 - 09:46
Riccardo Venturi 2021/8/13 - 18:09
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riccardo Venturi 2021/5/18 - 10:19
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"We should always dream great dreams
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 2021/2/14 - 14:17
Properly, we should wish you all a happy new year, and surely we do it, and with all our heart. But we think our best wish for this year would be the following:
2020, GET OFF OF OUR ASS!
Riccardo Venturi 2020/12/31 - 17:44
A new song itinerary is born: Nursery rhymes, Merry-go-rounds, Lullabies and other Anti-war Songs for Childhood. It is designed as a guide for the youngest, or a small "educational" collection for teachers. This itinerary won't automatically include all kinds of lullabies or nursery rhymes: only real anti-war songs find their place there, be they against “classic” war or the “100,000 years war”, war against the Earth or against animals etc. Likewise, the itinerary won't include all the lullabies or nursery rhymes labeled as such in the website, if they aren't directed to children.
DonQuijote82 2020/10/29 - 12:11
The bridge takes us directly, with a logical step, to another protagonist: the train. From anarchists locomotives to the armored train of the Spanish war, from the trains blown up in the Italian state massacres to the trains to Auschwitz, from trains approaching to trains moving away, from trains that go and go back to no return trains, from death trains to life trains, from workers and immigrant trains to troops trains, from the “Leggera” little train to the trains to the sun, from trains full of hatred and racism to trains of freedom, from steam trains to HSTs: a train is always a story, and even more. Trains: a new song itinerary originating from a train: 583 Milan-Naples Intercity.
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 2020/10/19 - 15:12
1986 radioattività
2012
Cacao1&2
"Nella seconda metà degli anni ’80, a Milano, il rimpianto Tangram di via Pezzotti era meta fissa per gli appassionati di buona musica. Gli artisti presenti erano sempre una garanzia, ma tra quelli di maggior richiamo è bello ricordare Cooper Terry con la sua Nite Life, la Dave Baker Band, Chuck Fryers and Friends, di matrice blues o rock/blues, e i Cacao apprezzati, oltre che per le doti di musicisti, anche per il loro saper coniugare più generi e influenze.
Il curriculum artistico dei Cacao era di tutto rispetto. Dario Guidotti, Vittore Andreotti e Piero Papotti venivano dalla Treves Blues Band, Guidotti, cantante e multi strumentista, era stato anche uno dei membri cardine di una nota band progressive, i Jumbo, Marco Colombo divenne il chitarrista di riferimento di Gianna Nannini e Enzo Cafagna era un bassista che sapeva essere tecnico o essenziale a seconda delle... (Continues)
Cacao1&2
"Nella seconda metà degli anni ’80, a Milano, il rimpianto Tangram di via Pezzotti era meta fissa per gli appassionati di buona musica. Gli artisti presenti erano sempre una garanzia, ma tra quelli di maggior richiamo è bello ricordare Cooper Terry con la sua Nite Life, la Dave Baker Band, Chuck Fryers and Friends, di matrice blues o rock/blues, e i Cacao apprezzati, oltre che per le doti di musicisti, anche per il loro saper coniugare più generi e influenze.
Il curriculum artistico dei Cacao era di tutto rispetto. Dario Guidotti, Vittore Andreotti e Piero Papotti venivano dalla Treves Blues Band, Guidotti, cantante e multi strumentista, era stato anche uno dei membri cardine di una nota band progressive, i Jumbo, Marco Colombo divenne il chitarrista di riferimento di Gianna Nannini e Enzo Cafagna era un bassista che sapeva essere tecnico o essenziale a seconda delle... (Continues)
1° maggio dell'86
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/6 - 13:18
Song Itineraries:
No Nukes
Unbroken
2020
Bon Jovi 2020
Questa canzone l'ho scritta per un film chiamato "To Be Of Service". Tratta di soldati che tornano dalla guerra e hanno a che fare con il PTSD (Post-traumatic stress disorder).
Bon Jovi 2020
Questa canzone l'ho scritta per un film chiamato "To Be Of Service". Tratta di soldati che tornano dalla guerra e hanno a che fare con il PTSD (Post-traumatic stress disorder).
I was born to be of service
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/6 - 12:48
Do What You Can
2020
Bon Jovi 2020
‘Do What You Can’ sembra tradire quella “vita senza limiti” che abbiamo sognato nella prima canzone. Infatti, il brano esordisce con le seguenti parole: “Tonight they’re shutting down the borders”, e prosegue evocando tutte quelle immagini (“another ambulance screams”) e quelle paure che ci hanno tormentato durante il lockdown. La pandemia e la drastica misura del lockdown hanno squarciato il velo che nascondeva tutte le fragilità della nostra società e, di conseguenza, frantumato ogni nostra certezza e sicurezza, tanto economica (“one last paycheck coming through”) quanto esistenziale (“I know you’re feeling kind of nervous. We’re all a little bit confused. Nothing’s the same. This ain’t a game”). Tuttavia “Do What You Can” (Fai Quello Che Puoi) ha una duplice intenzione: è un ordine rivolto a tutti i cittadini di New York, perché rispettino le misure di distanziamento... (Continues)
Bon Jovi 2020
‘Do What You Can’ sembra tradire quella “vita senza limiti” che abbiamo sognato nella prima canzone. Infatti, il brano esordisce con le seguenti parole: “Tonight they’re shutting down the borders”, e prosegue evocando tutte quelle immagini (“another ambulance screams”) e quelle paure che ci hanno tormentato durante il lockdown. La pandemia e la drastica misura del lockdown hanno squarciato il velo che nascondeva tutte le fragilità della nostra società e, di conseguenza, frantumato ogni nostra certezza e sicurezza, tanto economica (“one last paycheck coming through”) quanto esistenziale (“I know you’re feeling kind of nervous. We’re all a little bit confused. Nothing’s the same. This ain’t a game”). Tuttavia “Do What You Can” (Fai Quello Che Puoi) ha una duplice intenzione: è un ordine rivolto a tutti i cittadini di New York, perché rispettino le misure di distanziamento... (Continues)
Tonight they’re shutting down the borders
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/6 - 12:40
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Lower the Flag
2020
Bon Jovi 2020
Un amore che può essere bruscamente interrotto (“Won’t see her childen grow. Won’t see their love grow old”). Un sentimento così potente che tuttavia è incapace di resistere alla forza brutale di un proiettile. ‘Lower the Flag’ è probabilmente un attacco diretto al II emendamento che garantisce ai cittadini americani il diritto di possedere armi. Infatti, il testo condanna il lato oscuro di questo diritto e la sua tragica declinazione nelle stragi che avvengono nei centri commerciali, nelle strade, nei pub, nei campus di scuole, università e college statunitensi.
rockrebelmagazine.com
Bon Jovi 2020
Un amore che può essere bruscamente interrotto (“Won’t see her childen grow. Won’t see their love grow old”). Un sentimento così potente che tuttavia è incapace di resistere alla forza brutale di un proiettile. ‘Lower the Flag’ è probabilmente un attacco diretto al II emendamento che garantisce ai cittadini americani il diritto di possedere armi. Infatti, il testo condanna il lato oscuro di questo diritto e la sua tragica declinazione nelle stragi che avvengono nei centri commerciali, nelle strade, nei pub, nei campus di scuole, università e college statunitensi.
rockrebelmagazine.com
Word just came from upstate Joe
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/6 - 12:37
Song Itineraries:
Weapons: our daily home war
American Reckoning
2020
Bon Jovi 2020
I Bon Jovi pubblicano la canzone “American Reckoning”, omaggio a George Floyd e al movimento #blacklivesmatter che da settimane ha dato vita a proteste su tutto il territorio statunitense a seguito della morte del cittadino afroamericano avvenuta il 25 giugno scorso. Jon Bon Jovi ha presentato il brano sui social spiegando di essersi commosso mentre scriveva ‘American Reckoning’, un sentimento provato come se fosse un testimone della storia: “Credo che il più grande dono di un artista sia la capacità di usare la propria voce per parlare di questioni che ci commuovono”. Nella canzone il gruppo fa una riflessione profonda sul sistema corrotto degli Stati Uniti in materia di diritti e lascia un quesito irrisolto: “E’ questa la rinascita americana, la famosa resa dei conti? O è solo un’illusione?”.
“American Reckoning” è un inno alla libertà di parola e a quella di manifestare... (Continues)
Bon Jovi 2020
I Bon Jovi pubblicano la canzone “American Reckoning”, omaggio a George Floyd e al movimento #blacklivesmatter che da settimane ha dato vita a proteste su tutto il territorio statunitense a seguito della morte del cittadino afroamericano avvenuta il 25 giugno scorso. Jon Bon Jovi ha presentato il brano sui social spiegando di essersi commosso mentre scriveva ‘American Reckoning’, un sentimento provato come se fosse un testimone della storia: “Credo che il più grande dono di un artista sia la capacità di usare la propria voce per parlare di questioni che ci commuovono”. Nella canzone il gruppo fa una riflessione profonda sul sistema corrotto degli Stati Uniti in materia di diritti e lascia un quesito irrisolto: “E’ questa la rinascita americana, la famosa resa dei conti? O è solo un’illusione?”.
“American Reckoning” è un inno alla libertà di parola e a quella di manifestare... (Continues)
America’s on fire
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/6 - 12:30
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Perbatasan
2017
Filastine & Nova – Drapetomania
È uscito nel 2017 Drapetomania, un nuovo album di Filastine & Nova, ovvero Grey Filastine, producer americano di base a Barcellona, e Nova Ruth, cantante e videoattivista indonesiana. La loro proposta musicale è tanto coinvolgente quanto inclassificabile, visto che con spirito punk si passa dal freak folk alla musica trap, passando per la world music e il post-rock, e i due definiscono così la loro arte: “contro la xenofobia, per proporre un mondo polifonico e senza confini”.
Filastine & Nova: musica per un mondo senza confini
Filastine & Nova – Drapetomania
È uscito nel 2017 Drapetomania, un nuovo album di Filastine & Nova, ovvero Grey Filastine, producer americano di base a Barcellona, e Nova Ruth, cantante e videoattivista indonesiana. La loro proposta musicale è tanto coinvolgente quanto inclassificabile, visto che con spirito punk si passa dal freak folk alla musica trap, passando per la world music e il post-rock, e i due definiscono così la loro arte: “contro la xenofobia, per proporre un mondo polifonico e senza confini”.
Filastine & Nova: musica per un mondo senza confini
Di antara
(Continues)
(Continues)
2020/10/5 - 20:08
Iesterdèi
[5.10.2020]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Yesterday, Lennon-McCartney, 1965
Che cosa resterà di tutta la breve parabola politica della Ceccardona, la leghista pisana sedotta e abbandonata da Mascella Matteo Salvini? Non sarebbe probabilmente restato nulla, tranne le sue famose esternazioni su Imagine. Del resto, il nulla è stata anche nella sua cittadina, Càscina, di cui era stata eletta sindaca con tanto di Salvini in pompamàgna, per poi lasciare capra e cavoli per andarsene a fare l' “eurodeputata” a Bruxelles (immaginiamo gli interventi risolutivi che deve aver fatto in ambito europeo). Bene, poche ore fa alla Ceccardonza hanno dato il benservito pure a Càscina, cantandole persino non Imagine ma la rarissima versione pisana di Bella Ciao (detta anche “Bella Gào”), forse memori anche del fatto che, quand'era venuto a festeggiare,... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Yesterday, Lennon-McCartney, 1965
Che cosa resterà di tutta la breve parabola politica della Ceccardona, la leghista pisana sedotta e abbandonata da Mascella Matteo Salvini? Non sarebbe probabilmente restato nulla, tranne le sue famose esternazioni su Imagine. Del resto, il nulla è stata anche nella sua cittadina, Càscina, di cui era stata eletta sindaca con tanto di Salvini in pompamàgna, per poi lasciare capra e cavoli per andarsene a fare l' “eurodeputata” a Bruxelles (immaginiamo gli interventi risolutivi che deve aver fatto in ambito europeo). Bene, poche ore fa alla Ceccardonza hanno dato il benservito pure a Càscina, cantandole persino non Imagine ma la rarissima versione pisana di Bella Ciao (detta anche “Bella Gào”), forse memori anche del fatto che, quand'era venuto a festeggiare,... (Continues)
Càscina,
(Continues)
(Continues)
2020/10/5 - 19:17
Migrazioni
Migrazioni
[ 2007 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Cristina Donà
Album: La Quinta Stagione
[ 2007 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Cristina Donà
Album: La Quinta Stagione
E volare sopra campi sconfinati puntando a sud
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/10/4 - 21:46
Song Itineraries:
Free Birds
Shaky Ground
[1992]
Nell'album "March 16-20, 1992"
Nell'album "March 16-20, 1992"
In memory of a miner
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/10/4 - 18:26
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Love Will Remain
[2020]
Parole e musica di Bill Fay
Nell'album "Countless Branches"
Parole e musica di Bill Fay
Nell'album "Countless Branches"
Love will remain
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/10/4 - 18:03
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
C'è una donna
1981
dall'album Avellino Express
dall'album Avellino Express
C'è una donna di nome speranza in un vecchio paese
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/10/4 - 17:15
Mariposa
Settembre, "mese del ripensamento", avvenimenti troppo lontani e troppo vivi....Pubblicato su Blogfoolk:
Il settembre di Victor Jara
Blogfoolk è una testata registrata dedicata al folk, alla musica trad e alla world music. Ogni settimana interviste, recensioni e reportage.
Flavio Poltronieri 2020/10/4 - 10:17
All Our Roses
[2018]
Lyrics & music by Doris Folkens
“My mother was a young child living in Hamburg during WW2. The city of Hamburg was virtually destroyed during three consecutive nights of air raids in July 1943.
My mom has a vivid memory ingrained in her mind - the roses in her yard were blooming red when her family entered their basement bunker. When they exited after the raids, the roses were literally black from ash.
This song was written to remind us of the devastating and widespread consequences of war, even for generations down the line. In the end, everyone suffers loss. Nobody wins a war”.
• Vocals and guitar: Doris Folkens
• Mandolin and Mandocello: Andrew Collins
• Engineered, Produced, Mixed and Mastered by Andrew Collins, Sytesounds, Toronto.
Lyrics & music by Doris Folkens
“My mother was a young child living in Hamburg during WW2. The city of Hamburg was virtually destroyed during three consecutive nights of air raids in July 1943.
My mom has a vivid memory ingrained in her mind - the roses in her yard were blooming red when her family entered their basement bunker. When they exited after the raids, the roses were literally black from ash.
This song was written to remind us of the devastating and widespread consequences of war, even for generations down the line. In the end, everyone suffers loss. Nobody wins a war”.
• Vocals and guitar: Doris Folkens
• Mandolin and Mandocello: Andrew Collins
• Engineered, Produced, Mixed and Mastered by Andrew Collins, Sytesounds, Toronto.
Summer was green,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/10/4 - 10:15
Cualquier número de víctimas civiles
(2015)
dal disco "40 años de éxitos del posfranquismo español"
Inquietante poesia letta con voce meccanica. Il testo riportato su Bandcamp è stato ricontrollato all'ascolto. L'ultimo verso non viene recitato, almeno nella versione disponibile su bandcamp.
dal disco "40 años de éxitos del posfranquismo español"
Inquietante poesia letta con voce meccanica. Il testo riportato su Bandcamp è stato ricontrollato all'ascolto. L'ultimo verso non viene recitato, almeno nella versione disponibile su bandcamp.
La leche en polvo nestlé cae coloreando graciosamente
(Continues)
(Continues)
2020/10/3 - 21:14
Hanno ucciso Paperoga
[2010]
Album / Albumi: iPorn
"Ancora una volta, i personaggi Disney si mostrano perfetti come metafora per condannare le deplorevoli azioni umane, condannando, nella fattispecie, la società italiana. Paperoga è descritto come uno spirito libero, controcorrente, che pensa con la sua testa e bivacca nelle piazze fumando, probabilmente drogandosi. “Un oltraggio alla moralità” inaccettabile da paperone e Rockerduck, che sono i veri padroni della città. Tanto che Basettoni prende ordini da loro, i quali ne sanciscono la nomina a sindaco.
Ma la canzone dei Vallanzaska si riferisce a un evento particolare: Paperoga impersona Carlo Giuliani, il ragazzo appartenente al movimento no-global che venne ucciso durante i terribili giorni del G8 di Genova. La band spiega che la versione reale dei fatti è molto diversa da quella passata dai media. Giuliani venne ucciso da un carabiniere, che fu prosciolto... (Continues)
Album / Albumi: iPorn
"Ancora una volta, i personaggi Disney si mostrano perfetti come metafora per condannare le deplorevoli azioni umane, condannando, nella fattispecie, la società italiana. Paperoga è descritto come uno spirito libero, controcorrente, che pensa con la sua testa e bivacca nelle piazze fumando, probabilmente drogandosi. “Un oltraggio alla moralità” inaccettabile da paperone e Rockerduck, che sono i veri padroni della città. Tanto che Basettoni prende ordini da loro, i quali ne sanciscono la nomina a sindaco.
Ma la canzone dei Vallanzaska si riferisce a un evento particolare: Paperoga impersona Carlo Giuliani, il ragazzo appartenente al movimento no-global che venne ucciso durante i terribili giorni del G8 di Genova. La band spiega che la versione reale dei fatti è molto diversa da quella passata dai media. Giuliani venne ucciso da un carabiniere, che fu prosciolto... (Continues)
Paperopoli è una città
(Continues)
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Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI secolo 2020/10/3 - 19:40
Song Itineraries:
Genoa - G8, police repression, Carlo Giuliani
Si tot fóra al revés
Album: Arrels - 2010
Moren de fred, moren de fam,
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2020/10/3 - 16:17
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