On April 25, 1974, 50 years ago, the Day of Surprises finally came in Portugal (José Saramago, 1966). For this reason, we have totally reshaped the page of its symbol song, turning it into a "Special Page". May it also be useful, and very much, for another April 25th: ours, in Italy. This year more than ever!
Riccardo Venturi 2024/4/24 - 12:19
The podcast titled Giro di Sol on Radio Sankara features an interview dedicated to our website.
Listen: Spreaker - Spotify
Listen: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 2024/3/21 - 18:58
AWS turns 21 today.
Riccardo Venturi 2024/3/20 - 00:34
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Fifty years ago, on September 11, 1973, the military coup in Chile, with president Salvador Allende’s death, Víctor Jara's torture and murder and general Pinochet’s dictatorship. Fifty years later, we don’t and can’t forget.
Riccardo Venturi 2023/9/11 - 00:23
“June, ripeness of the year,
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
Riccardo Venturi 2023/6/14 - 08:21
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 2023/6/12 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
March 20 2003 – March 20, 2023
“Antiwar Songs” is now 20 years old!
Forever Young!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 2023/3/20 - 10:28
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 2023/1/13 - 16:47
THE SONG FOR 2023...
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 2022/12/30 - 03:24
Lorenzo Masetti 2022/12/24 - 11:26
Last saturday we travelled to Faenza to receive the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Lorenzo Masetti 2022/10/3 - 23:44
Faenza - October 1st - Meeting degli indipendenti.
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Lorenzo Masetti 2022/9/30 - 15:18
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
Lorenzo Masetti 2022/8/4 - 13:39
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 2022/3/10 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 2022/2/26 - 08:40
Riccardo Venturi 2022/2/2 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 2022/1/30 - 08:28
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
Riccardo Venturi 2021/10/22 - 17:46
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2021/9/2 - 09:46
Riccardo Venturi 2021/8/13 - 18:09
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riccardo Venturi 2021/5/18 - 10:19
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"We should always dream great dreams
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 2021/2/14 - 14:17
Properly, we should wish you all a happy new year, and surely we do it, and with all our heart. But we think our best wish for this year would be the following:
2020, GET OFF OF OUR ASS!
Riccardo Venturi 2020/12/31 - 17:44
A new song itinerary is born: Nursery rhymes, Merry-go-rounds, Lullabies and other Anti-war Songs for Childhood. It is designed as a guide for the youngest, or a small "educational" collection for teachers. This itinerary won't automatically include all kinds of lullabies or nursery rhymes: only real anti-war songs find their place there, be they against “classic” war or the “100,000 years war”, war against the Earth or against animals etc. Likewise, the itinerary won't include all the lullabies or nursery rhymes labeled as such in the website, if they aren't directed to children.
DonQuijote82 2020/10/29 - 12:11
The bridge takes us directly, with a logical step, to another protagonist: the train. From anarchists locomotives to the armored train of the Spanish war, from the trains blown up in the Italian state massacres to the trains to Auschwitz, from trains approaching to trains moving away, from trains that go and go back to no return trains, from death trains to life trains, from workers and immigrant trains to troops trains, from the “Leggera” little train to the trains to the sun, from trains full of hatred and racism to trains of freedom, from steam trains to HSTs: a train is always a story, and even more. Trains: a new song itinerary originating from a train: 583 Milan-Naples Intercity.
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 2020/10/19 - 15:12
The bridge as a symbol, the bridge as union, the bridge as division, blown-up bridges, Remagen Bridge, Vrbanja bridge, the old bridge of Mostar, bridges and war, bridges and peace, Morandi Bridge, Devil's bridge, magic bridges, throwing oneself from a bridge, sleeping under a bridge, bridges between cultures...bridges have always played a leading role, so we have decided to create a special Song Itinerary on Bridges. The itinerary logo is an image of Ponte Gobbo of Bobbio, Piacenza, Italy.
Riccardo Venturi 2020/8/27 - 11:03
5 June 2020: The Coronavirus Songbook symbolically terminates with a renowned old song on Asia (read introduction).
Riccardo Venturi 2020/6/5 - 10:26
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs to the End of the Night
Songs to the End of the Night
Riccardo Venturi 2020/3/19 - 13:26
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Riccardo Venturi 2020/3/7 - 21:54
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
Antiwar Songs Blog
La pagina di Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) compie vent’anni. È una delle due (assieme a quella dell’Internazionale) che sono pre-esistenti all’intero sito, e che vi sono trasmigrate in seguito. Risale, quindi, al fatidico anno 2000 (o “Dumila”), quello dei famigerati “Millennials”. E’ una pagina “Millennial” pure lei, quindi. Nell’anno Dumila, il quattordici di […]
Antiwar Songs Staff 2020-01-09 14:01:00
Alla (ri)scoperta de
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
Riccardo Venturi 2020/1/4 - 09:34
Pino Daniele: Libertà
[1976]
Parole e musica di Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015)
Nell'album "Terra mia", pubblicato nel 1977
Parole e musica di Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015)
Nell'album "Terra mia", pubblicato nel 1977
Chiove 'ncoppa a 'sti palazze scure
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/1/3 - 21:54
La música del general
[1984]
I Pinochet Boys sono stati una punk band di Santiago del Cile formatasi nel 1984 e dissolta nel 1987.
I membri erano Daniel Puente Encina, Iván “Vanchi” Conejeros, Miguel Conejeros e Sebastián “Tan” Levine.
Una canzone senz'altro coraggiosa considerato che – traggo dall'introduzione a Santiago Dawn di Bruce Cockburn - nei primi anni '80, a causa della grave crisi economica, il Cile fu percorso da scioperi e proteste di massa contro il regime militare. La repressione, già normalmente feroce, subì un'escalation e in più occasioni i carabineros spararono sulla folla uccidendo decine di manifestanti.
Però il popolo aveva risollevato la testa e anche l'opposizione si riorganizzò. Proprio in quegli anni iniziò la cosiddetta "Operación Retorno” con cui molti militanti antifascisti rientrarono clandestinamente in patria per dare vita all'opposizione armata del MIR e del Frente Patriótico... (Continues)
I Pinochet Boys sono stati una punk band di Santiago del Cile formatasi nel 1984 e dissolta nel 1987.
I membri erano Daniel Puente Encina, Iván “Vanchi” Conejeros, Miguel Conejeros e Sebastián “Tan” Levine.
Una canzone senz'altro coraggiosa considerato che – traggo dall'introduzione a Santiago Dawn di Bruce Cockburn - nei primi anni '80, a causa della grave crisi economica, il Cile fu percorso da scioperi e proteste di massa contro il regime militare. La repressione, già normalmente feroce, subì un'escalation e in più occasioni i carabineros spararono sulla folla uccidendo decine di manifestanti.
Però il popolo aveva risollevato la testa e anche l'opposizione si riorganizzò. Proprio in quegli anni iniziò la cosiddetta "Operación Retorno” con cui molti militanti antifascisti rientrarono clandestinamente in patria per dare vita all'opposizione armata del MIR e del Frente Patriótico... (Continues)
Esto es Pinochet
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/1/3 - 21:28
Nazis (Wieder in Ostberlin)
[1983]
Il testo è ripreso da LyricsTranslate
Questo gruppo punk di Berlino Est – originariamente costituito da Frank Masch (basso), Michael Horschig (chitarra), Mita Schamal (batteria) e Jana Schloßer (voce) – non si diede mai un nome. Fu la polizia politica del regime comunista a darglielo nei suoi rapporti: "Senza Nome". I membri della band furono ripetutamente intimiditi, arrestati e detenuti anche per lunghi periodi.
Non credo che all'epoca siano mai riusciti a pubblicare un disco. La prima compilation dei loro brani, composti tra il 1983 ed il 1989, prima della caduta del regime sovietico, risale a non molti anni fa, al 2007.
Un brano in cui mi pare non si faccia distinzione alcuna tra totalitarismi di diverso colore...
Il testo è ripreso da LyricsTranslate
Questo gruppo punk di Berlino Est – originariamente costituito da Frank Masch (basso), Michael Horschig (chitarra), Mita Schamal (batteria) e Jana Schloßer (voce) – non si diede mai un nome. Fu la polizia politica del regime comunista a darglielo nei suoi rapporti: "Senza Nome". I membri della band furono ripetutamente intimiditi, arrestati e detenuti anche per lunghi periodi.
Non credo che all'epoca siano mai riusciti a pubblicare un disco. La prima compilation dei loro brani, composti tra il 1983 ed il 1989, prima della caduta del regime sovietico, risale a non molti anni fa, al 2007.
Un brano in cui mi pare non si faccia distinzione alcuna tra totalitarismi di diverso colore...
Judenverfolgung Massenabschlacht
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/1/3 - 14:50
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
Die Folter
[1978]
Album: Ein wenig Hoffnung
Album: Ein wenig Hoffnung
Sie kommen im Morgengrauen zu dir,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2020/1/3 - 13:18
טום־באַלאַלײַקע
Anonymous
Tum-balalayke
[XIX secolo]
Anonimo
Introduzione
E’ un brano popolare della cultura ebrea ashkenazita. Le sue origini risalgono al XIX secolo nell’Europa orientale. Rimase pressoché sconosciuto ai più sino al 1940. Nel 1957 Pete Seeger lo inserì nel disco “Jewish Songs and Games” in un duetto con Ruth Rubin. Maggiore diffusione ebbe grazie a Theodore Bikel, grande attore ebreo e cantante. La sua incisione è del 1960.
Da allora la canzone ha valicato gli ambiti della cultura ebraica per acquisire popolarità a livello internazionale. È entrata a far parte della colonna sonora del film di Roberto Faenza del 2002 “Prendimi l’anima”. La melodia infatti non è affatto banale, rivela un’ intensità apparentemente inattesa. In realtà ciò non sorprende più di tanto se si vanno ad approfondire sviluppi ed espressioni della cultura ebraica nell’Europa dell’Est dal Settecento in poi.
Narra di un... (Continues)
[XIX secolo]
Anonimo
Introduzione
E’ un brano popolare della cultura ebrea ashkenazita. Le sue origini risalgono al XIX secolo nell’Europa orientale. Rimase pressoché sconosciuto ai più sino al 1940. Nel 1957 Pete Seeger lo inserì nel disco “Jewish Songs and Games” in un duetto con Ruth Rubin. Maggiore diffusione ebbe grazie a Theodore Bikel, grande attore ebreo e cantante. La sua incisione è del 1960.
Da allora la canzone ha valicato gli ambiti della cultura ebraica per acquisire popolarità a livello internazionale. È entrata a far parte della colonna sonora del film di Roberto Faenza del 2002 “Prendimi l’anima”. La melodia infatti non è affatto banale, rivela un’ intensità apparentemente inattesa. In realtà ciò non sorprende più di tanto se si vanno ad approfondire sviluppi ed espressioni della cultura ebraica nell’Europa dell’Est dal Settecento in poi.
Narra di un... (Continues)
1.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/1/2 - 23:03
Song Itineraries:
Extermination camps, From olden times: Songs against war, inside war, around war
Vatter
[1987]
Album: Wolfgang Niedecken & Complizen, Schlagzeiten
Album: Wolfgang Niedecken & Complizen, Schlagzeiten
Vatter, dä ’m Dunkle, Vatter, dä ahm Daach
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2020/1/2 - 14:59
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Too late the hero [Overture & Main Titles]
[1970]
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (Continues)
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (Continues)
strumentale
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/1/1 - 23:10
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks
Douze Heures sans Pluie
Douze Heures sans Pluie
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (Continues)
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (Continues)
Mathieu a les yeux secs – secs, secs, secs
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/1/1 - 22:19
Les Templiers
(1981)
Album: Marche ou crève
Album: Marche ou crève
Je me suis demandé ce qui pouvait les pousser
(Continues)
(Continues)
2020/1/1 - 21:37
International News
[1981]
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Post, post, city late...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/1/1 - 21:09
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
Entenhausen bleibt stabil
2002
Reich & Sexy, Vol. 2
Reich & Sexy, Vol. 2
Keine Zigarren aus Kuba mehr, Aufstand im Irak
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 19:02
400 Miles From Darwin
1999
Love This City
Love This City
We pay to shed a sombre tear in the darkness together here
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 18:56
East Timor
1995
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Sandalwood trees are evergreen
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 18:39
Don't Get Me Started
2005
The outsider
The outsider
We ran into trouble scamming for oil
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 18:31
Salome (Let's Twist Again)
1995
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Part punk part god almighty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 18:23
Bandabardò: Ubriaco canta amore
1998
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
È una notte senza luna
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2020/1/1 - 14:23
31 dicembre
2003
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Un altro annio è andato è stato un anno brutto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/1 - 12:36
Uomini contro [Super Flumina Babylonis]
[1970]
Super Flumina Babylonis
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Salmista del Salmo 137/ Psalmist of Psalm 137 / Psalmiste du Psaume 137 / Psalmistiksi
Film / Movie /Elokuva :
Francesco Rosi
Uomini contro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Piero Piccioni, arr. del mottetto di Giovanni Pierluigi da Palestrina
Uomini contro
E’ un film del 1970 diretto da Francesco Rosi, ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, da cui si discosta nel finale. Ambientate nella prima guerra mondiale, queste opere, di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, mettono in luce la follia della guerra. Co-sceneggiatori furono Tonino Guerra e Raffaele La Capria. Citiamo una nota del regista :
«Per Uomini contro venni denunciato per vilipendio dell'esercito, ma sono stato assolto in istruttoria. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui... (Continues)
Super Flumina Babylonis
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Salmista del Salmo 137/ Psalmist of Psalm 137 / Psalmiste du Psaume 137 / Psalmistiksi
Film / Movie /Elokuva :
Francesco Rosi
Uomini contro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Piero Piccioni, arr. del mottetto di Giovanni Pierluigi da Palestrina
Uomini contro
E’ un film del 1970 diretto da Francesco Rosi, ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, da cui si discosta nel finale. Ambientate nella prima guerra mondiale, queste opere, di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, mettono in luce la follia della guerra. Co-sceneggiatori furono Tonino Guerra e Raffaele La Capria. Citiamo una nota del regista :
«Per Uomini contro venni denunciato per vilipendio dell'esercito, ma sono stato assolto in istruttoria. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui... (Continues)
Super flumina Babylonis,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/31 - 23:41
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, World War I (1914-1918)
La punta dell'iceberg
[2017]
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Nel 2050 saremo tutti vegani
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/31 - 23:31
Song Itineraries:
War on Earth
Fire in my mouth
(2018)
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
I. Immigration
(Continues)
(Continues)
2019/12/31 - 18:03
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
You Need to Calm Down
(2019)
Album Lover
Scritta da Taylor Swift con il produttore Joel Little
You Need To Calm Down è tutti gli effetti un manifesto contro gli omofobi, gli odiatori da tastiera. Una traccia pro-diritti LGBT, un inno da Pride in cui la Swift sottolinea come “serpenti e pietre non mi hanno mai spezzato le ossa”.
“Sei qualcuno che non conosciamo. Perché sei arrabbiato? Quando potresti essere GLAAD?”, continua Taylor, riferendosi alla celebre associazione LGBT d’America. “Sole in strada alla parata / Ma preferiresti rimanere nell’età oscura”, insiste la Swift, prima di rimarcare come rimanere nell’ombra non abbia mai reso nessuno “meno gay”.
Nei mesi scorsi Taylor ha lanciato una petizione pro-Equality Act, ha donato 100.000 dollari ad associazioni LGBT, ha presenziato al fidanzamento di una coppia gay e ha ribadito in concerto come tutti noi dovremmo avere gli stessi diritti di chiunque... (Continues)
Album Lover
Scritta da Taylor Swift con il produttore Joel Little
You Need To Calm Down è tutti gli effetti un manifesto contro gli omofobi, gli odiatori da tastiera. Una traccia pro-diritti LGBT, un inno da Pride in cui la Swift sottolinea come “serpenti e pietre non mi hanno mai spezzato le ossa”.
“Sei qualcuno che non conosciamo. Perché sei arrabbiato? Quando potresti essere GLAAD?”, continua Taylor, riferendosi alla celebre associazione LGBT d’America. “Sole in strada alla parata / Ma preferiresti rimanere nell’età oscura”, insiste la Swift, prima di rimarcare come rimanere nell’ombra non abbia mai reso nessuno “meno gay”.
Nei mesi scorsi Taylor ha lanciato una petizione pro-Equality Act, ha donato 100.000 dollari ad associazioni LGBT, ha presenziato al fidanzamento di una coppia gay e ha ribadito in concerto come tutti noi dovremmo avere gli stessi diritti di chiunque... (Continues)
You are somebody that I don't know
(Continues)
(Continues)
2019/12/31 - 00:24
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
Refugee
[2017]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Delta Moon
Album: Cabbagetown
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Delta Moon
Album: Cabbagetown
Oh my my, oh my my.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/31 - 00:16
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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