Author Leonard Cohen
Un saluto al grande L.C. che forse oggi saprà la risposta a quel "who shall I say is calling?".
Vorrei solo far notare che al contrario di quanto scritto nell'introduzione, i versi
mettono in contrapposizione chi muore ancora giovane e nel pieno delle forze (nel dolce mese di maggio) con chi se ne va in tarda età quando le forze ormai l'hanno abbandonato.
Vorrei solo far notare che al contrario di quanto scritto nell'introduzione, i versi
who in your merry merry month of may,
who by very slow decay
who by very slow decay
mettono in contrapposizione chi muore ancora giovane e nel pieno delle forze (nel dolce mese di maggio) con chi se ne va in tarda età quando le forze ormai l'hanno abbandonato.
Lorenzo 2016/11/11 - 10:44
Grazie Lorenzo per l'aggiunta traduzione, molto importante. Oggi RIP a Leonard.
Licia 2016/11/14 - 08:23
Leonard Cohen: Bird On The Wire
So Long, Marianne
Well Marianne, it’s come to this time when we are really so old and our bodies are falling apart and I think I will follow you very soon. Know that I am so close behind you that if you stretch out your hand, I think you can reach mine. And you know that I’ve always loved you for your beauty and for your wisdom, but I don’t need to say anything more about that because you know all about that. But now, I just want to wish you a very good journey. Goodbye old friend. Endless love, see you down the road.
Leonard Cohen
"Ti ho sempre amata per la tua bellezza e la tua saggezza, ma non serve che io ti dica di più poiché lo sai già. Adesso, voglio solo augurarti buon viaggio. Addio vecchia amica. Amore infinito. Ci vediamo lungo la strada". E' il messaggio di saluto che Leonard Cohen ha scritto a Marianne Ihlen, la donna che incontrò negli anni Sessanta nell'isola greca di Hydra,... (Continues)
Well Marianne, it’s come to this time when we are really so old and our bodies are falling apart and I think I will follow you very soon. Know that I am so close behind you that if you stretch out your hand, I think you can reach mine. And you know that I’ve always loved you for your beauty and for your wisdom, but I don’t need to say anything more about that because you know all about that. But now, I just want to wish you a very good journey. Goodbye old friend. Endless love, see you down the road.
Leonard Cohen
"Ti ho sempre amata per la tua bellezza e la tua saggezza, ma non serve che io ti dica di più poiché lo sai già. Adesso, voglio solo augurarti buon viaggio. Addio vecchia amica. Amore infinito. Ci vediamo lungo la strada". E' il messaggio di saluto che Leonard Cohen ha scritto a Marianne Ihlen, la donna che incontrò negli anni Sessanta nell'isola greca di Hydra,... (Continues)
2016/8/9 - 09:21
Il prossimo mese uscirà un nuovo disco di Cohen(proprio a cavallo del suo 82° compleanno) che inizierà così:
"Se tu sei il mercante
lasciami fuori dal gioco
Se sei il guaritore
io sono rotto e zoppo
Se è tua la gloria
mia dev'essere la vergogna
Tu vuoi che sia più scuro
noi spegneremo la fiamma"...
"Se tu sei il mercante
lasciami fuori dal gioco
Se sei il guaritore
io sono rotto e zoppo
Se è tua la gloria
mia dev'essere la vergogna
Tu vuoi che sia più scuro
noi spegneremo la fiamma"...
Flavio Poltronieri 2016/8/15 - 09:03
21 settembre 2016: Auguriamo un felice ottantaduesimo compleanno a Leonard Cohen di cui aspettiamo di ascoltare il nuovissimo album You Want it Darker (ascolta il singolo).
Quest'opera di Rudi Hurzlmeier ci pare perfetta per l'occasione
Quest'opera di Rudi Hurzlmeier ci pare perfetta per l'occasione
Flavio Poltronieri & CCG Staff 2016/9/21 - 09:08
ייִדישע איבערזעצונג פֿון ריקאַרדאָ װענטורי
Yiddish Translation by Riccardo Venturi
September 21, 2016
Yiddish Translation by Riccardo Venturi
September 21, 2016
פֿויגל אָן אַ דראָט
(Continues)
(Continues)
Story Of Isaac
Da “Leonard Cohen e i cantautori italiani: i casi di Fabrizio De André e Francesco De Gregori”, di Paolo Divizia, da Semicerchio – Rivista di poesia comparata.
[…] Il caso forse più interessante è costituito dalla coppia di canzoni “Story of Isaac” e “La casa di Hilde” [nell’album “Alice non lo sa”, 1973]. I temi trattati sono completamente diversi, ma i punti di contatto sono tanti.
La canzone di Leonard Cohen parte dall’episodio biblico di Abramo che si dispone a sacrificare suo figlio Isacco (Gen 22, 1-12), per poi passare a un’attualizzazione del tema, con riferimento alla guerra in Vietnam, in cui i figli sacrificati dai padri sono i soldati mandati a morire. Presentando il brano, all’epoca ancora non inciso, alla BBC (BBC2 TV, Leonard Cohen sings Leonard Cohen, trasmissione dell’8 settembre 1968), l’autore dice che quando Abramo stava per sacrificare Isacco un angelo fermò il... (Continues)
[…] Il caso forse più interessante è costituito dalla coppia di canzoni “Story of Isaac” e “La casa di Hilde” [nell’album “Alice non lo sa”, 1973]. I temi trattati sono completamente diversi, ma i punti di contatto sono tanti.
La canzone di Leonard Cohen parte dall’episodio biblico di Abramo che si dispone a sacrificare suo figlio Isacco (Gen 22, 1-12), per poi passare a un’attualizzazione del tema, con riferimento alla guerra in Vietnam, in cui i figli sacrificati dai padri sono i soldati mandati a morire. Presentando il brano, all’epoca ancora non inciso, alla BBC (BBC2 TV, Leonard Cohen sings Leonard Cohen, trasmissione dell’8 settembre 1968), l’autore dice che quando Abramo stava per sacrificare Isacco un angelo fermò il... (Continues)
Bernart Bartleby 2015/11/2 - 15:56
Sia Venditti che De Gregori amavano molto Cohen all'epoca, avevano anche tradotto e cantato pubblicamente(pure all'estero) Suzanne, bisogna comunque ricordare che il testo de La Casa di Hilde è da attribuirsi anche ad Edoardo de Angelis e narra di un episodio accaduto veramente durante la sua infanzia,in una vacanza nel Trentino, anche se il vero contrabbandiere di diamanti non era suo padre ma un personaggio che avevano conosciuto appunto in questo rifugio di Hilde. De Angelis ha continuato fino ad oggi a cantare la canzone.
Flavio Poltronieri 2015/11/2 - 18:55
E' particolarmente emozionante ascoltare dalla voce di Richard Thompson, le parole di Leonard Cohen
Richard Thompson - Story of Isaac (Leonard Cohen cover) - YouTube
Richard Thompson - Story of Isaac (Leonard Cohen cover) - YouTube
Flavio Poltronieri 2017/5/7 - 09:56
Trovatemi una canzone, almeno lontanamente paragonabile a questo capolavoro di Leonard Cohen, mai fatta da Dylan Nobel...
Grazie Flavio
Asta...
Grazie Flavio
Asta...
krzyś 2017/5/7 - 13:13
Un dettaglio che mi sembra non sia stato sottolineato è che Isacco aveva nove anni quando suo padre lo portò sul monte Moriah e nove anni aveva Leonard Cohen quando suo padre Nathan morì. E fu in quel momento che il bambino scrisse la sua prima poesia.
Caro Krzys, sappi che è la canzone stessa che ti ha già risposto: il pavone che dona l'immagine finale spalancando la ruota in segno di vittoria in molte culture e anche in natura è un simbolo di lotta e di ripristino della giustizia.
P.S.
Avrei un piacere da chiederti: da parecchi anni stò cercando un mini-cd polacco omaggio a Cohen dal titolo: ROMA TEATR MUZYCZNY - COHEN senza risulatato. L'ultima volta che sono stato a Varsavia mi sono recato a cercarlo in quel teatro che si trova in ul. Nowogrodzka 49, ma invano. Puoi aiutarmi tu a trovarne una copia? Grazie mille.
Caro Krzys, sappi che è la canzone stessa che ti ha già risposto: il pavone che dona l'immagine finale spalancando la ruota in segno di vittoria in molte culture e anche in natura è un simbolo di lotta e di ripristino della giustizia.
P.S.
Avrei un piacere da chiederti: da parecchi anni stò cercando un mini-cd polacco omaggio a Cohen dal titolo: ROMA TEATR MUZYCZNY - COHEN senza risulatato. L'ultima volta che sono stato a Varsavia mi sono recato a cercarlo in quel teatro che si trova in ul. Nowogrodzka 49, ma invano. Puoi aiutarmi tu a trovarne una copia? Grazie mille.
Flavio Poltronieri 2017/5/16 - 22:13
Ciao Flavio.
Mi informerò.
Volevo chiederti se conosci il gruppo polacco Projekt Volodia.
Leader del gruppo – Janusz Kasprowicz – ha fatto uscire ultimamente un disco "Ostatni etap", in cui, duettando con un polistrumentista Stanisław Marinczenko eseguono "błatnyje piesni", cioè, le traduzioni polacche delle canzoni carcerarie russe raccolte a sua volta da Dina Vierny. Ci sono anche due canzoni di Vysocky. Ti potrebbe interessare?
Li ho ascoltati dal vivo l'ultimo sabato in un programma di canzoni di Vysocky, Cohen e Waits a "Piesniarze".
Mi informerò.
Volevo chiederti se conosci il gruppo polacco Projekt Volodia.
Leader del gruppo – Janusz Kasprowicz – ha fatto uscire ultimamente un disco "Ostatni etap", in cui, duettando con un polistrumentista Stanisław Marinczenko eseguono "błatnyje piesni", cioè, le traduzioni polacche delle canzoni carcerarie russe raccolte a sua volta da Dina Vierny. Ci sono anche due canzoni di Vysocky. Ti potrebbe interessare?
Li ho ascoltati dal vivo l'ultimo sabato in un programma di canzoni di Vysocky, Cohen e Waits a "Piesniarze".
Krzysiek 2017/5/17 - 00:04
Grazie Krzysiek
conosco il gruppo e possiedo sia Piosenki W. Wysockiego che To Meski Swiat (dove di Cohen interpretano solo Memories nella traduzione di Zembaty e di Tom Waits e Volodia un paio di brani ciascuno). Delle canzoni di quest'ultimo in polacco devo dirti che preferisco le interpretazioni di altri: Pawet Orkisz, Artur Vanyan o Andrzej Kolakowski per esempio, comunque sono sempre interessato e curioso di ascoltarne di nuove, nel mio archivio ho una quindicina di cd polacchi interamente dedicati a VYsocki, oltre naturalmente al triplo cofanetto 55 x, tienimi informato su nuove uscite, grazie di cuore da una terra dove al contrario gliene sono stai dedicati ....due!!! e "per miracolo"!! (non ti dico le difficoltà)
VIVA I POLACCHI
conosco il gruppo e possiedo sia Piosenki W. Wysockiego che To Meski Swiat (dove di Cohen interpretano solo Memories nella traduzione di Zembaty e di Tom Waits e Volodia un paio di brani ciascuno). Delle canzoni di quest'ultimo in polacco devo dirti che preferisco le interpretazioni di altri: Pawet Orkisz, Artur Vanyan o Andrzej Kolakowski per esempio, comunque sono sempre interessato e curioso di ascoltarne di nuove, nel mio archivio ho una quindicina di cd polacchi interamente dedicati a VYsocki, oltre naturalmente al triplo cofanetto 55 x, tienimi informato su nuove uscite, grazie di cuore da una terra dove al contrario gliene sono stai dedicati ....due!!! e "per miracolo"!! (non ti dico le difficoltà)
VIVA I POLACCHI
Flavio Poltronieri 2017/5/17 - 18:27
Joan of Arc
Sul Corriere della sera di oggi si legge:
Nel 2011 Benedetto XVI ha voluto ricordare a tutti il grande amore di Giovanna d’Arco per Cristo, per la Madonna e, al di là di tutto, per quella stessa chiesa che la stava mandando al rogo per poi santificarla quasi cinque secoli dopo. I teologi che la condannarono - sono sempre parole di Ratzinger - non ebbero «la carità e l’umiltà di vedere in questa giovane l’azione di Dio». Ma è certo che questa ragazzina anche nel corso dei secoli è stata capita da pochi, fraintesa e reinterpretata da molti, ma soprattutto strumentalizzata da troppi. Giovanna è diventata allo stesso tempo un mito, un simbolo di fazioni contrapposte e, inevitabilmente, anche un’ottima immagine da dare in pasto al mercato. Per esempio, ogni 1° maggio (data non casuale) i conservatori del Front National la celebrano come simbolo nazionalista sotto la sua statua d’oro alle Tuileries... (Continues)
Nel 2011 Benedetto XVI ha voluto ricordare a tutti il grande amore di Giovanna d’Arco per Cristo, per la Madonna e, al di là di tutto, per quella stessa chiesa che la stava mandando al rogo per poi santificarla quasi cinque secoli dopo. I teologi che la condannarono - sono sempre parole di Ratzinger - non ebbero «la carità e l’umiltà di vedere in questa giovane l’azione di Dio». Ma è certo che questa ragazzina anche nel corso dei secoli è stata capita da pochi, fraintesa e reinterpretata da molti, ma soprattutto strumentalizzata da troppi. Giovanna è diventata allo stesso tempo un mito, un simbolo di fazioni contrapposte e, inevitabilmente, anche un’ottima immagine da dare in pasto al mercato. Per esempio, ogni 1° maggio (data non casuale) i conservatori del Front National la celebrano come simbolo nazionalista sotto la sua statua d’oro alle Tuileries... (Continues)
Flavio Poltronieri 2015/12/8 - 10:21
Dal blog Fabrizio De André in English
"Giovanna d'Arco" was released as the B-side of a single featuring "Suzanne" in 1972. As with the latter song, the arrangement was tweaked by Gian Piero Reverberi for its inclusion on Canzoni, but most notably the album version deletes the final verse seen above. -Dennis Criteser
JOAN OF ARC
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2016/3/8 - 15:00
Ripresa da http://www.tekstowo.pl e corretta.
Tylko płomień szedł za Joanną w tamtą noc,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2016/11/11 - 16:34
Versione svedese di Mikael Wiehe da Basin Street Blues (1988)
Qui nell'interpretazione di Ebba Forsberg
JOHANNA IFRÅN ORLEANS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/3/21 - 09:46
Nevermind
C'è anche una bellissima foto in bianco e nero che non sono in grado di inviarvi nel post del 27 Novembre 2016 by DrHGuy su cohencentric.
When Leonard Cohen Was “The only tourist in Havana”
Come, my brothers,
let us govern Canada,
let us find our serious heads,
let us dump asbestos on the White House,
let us make the French talk English,
not only here but everywhere,
let us torture the Senate individually
until they confess,
let us purge the New Party,
let us encourage the dark races
so they’ll be lenient
when they take over,
let us make the CBC talk English,
let us all lean in one direction
and float down
to the coast of Florida,
let us have tourism,
let us flirt with the enemy,
let us smelt pig-iron in our back yards,
let us sell snow
to under-developed nations,
(It is true one of our national leaders
was a Roman Catholic?)
let us terrorize Alaska,
let us unite
Church... (Continues)
When Leonard Cohen Was “The only tourist in Havana”
Come, my brothers,
let us govern Canada,
let us find our serious heads,
let us dump asbestos on the White House,
let us make the French talk English,
not only here but everywhere,
let us torture the Senate individually
until they confess,
let us purge the New Party,
let us encourage the dark races
so they’ll be lenient
when they take over,
let us make the CBC talk English,
let us all lean in one direction
and float down
to the coast of Florida,
let us have tourism,
let us flirt with the enemy,
let us smelt pig-iron in our back yards,
let us sell snow
to under-developed nations,
(It is true one of our national leaders
was a Roman Catholic?)
let us terrorize Alaska,
let us unite
Church... (Continues)
Flavio Poltronieri 2017/2/26 - 21:04
You Want It Darker
[2016]
Parole di Leonard Cohen
Musica di Patrick Ray Leonard
La canzone che dà il titolo al suo nuovo album
Non so, quando ho letto il testo di questa canzone, prima ancora della sua traduzione in italiano da LeonardCohen.it, mi è venuta subito in mente una citazione di Heinrich Heine che il nostro Riccardo Venturi fece nel “distruggere” una pia donna di nome Maria Rosaria, intervenuta a commento di Canzone fra le guerre di Antonella Ruggiero. La citazione era la seguente:
"Maledetto il buon Dio! Noi lo pregammo
nelle misere fami, nei freddi inverni;
lo pregammo, e sperammo, ed aspettammo:
ed egli, il buon Dio, ci saziò di scherni."
Quel santo nome, tanto magnificato e glorificato, è invece sempre stato vilipeso e crocefisso nel suo corpo mortale. E è Dio che ha voluto il buio, l'Uomo che spesso ha eseguito la sua volontà spegnendo la fiamma. E quando la fiamma è rimasta accesa,... (Continues)
Parole di Leonard Cohen
Musica di Patrick Ray Leonard
La canzone che dà il titolo al suo nuovo album
Non so, quando ho letto il testo di questa canzone, prima ancora della sua traduzione in italiano da LeonardCohen.it, mi è venuta subito in mente una citazione di Heinrich Heine che il nostro Riccardo Venturi fece nel “distruggere” una pia donna di nome Maria Rosaria, intervenuta a commento di Canzone fra le guerre di Antonella Ruggiero. La citazione era la seguente:
"Maledetto il buon Dio! Noi lo pregammo
nelle misere fami, nei freddi inverni;
lo pregammo, e sperammo, ed aspettammo:
ed egli, il buon Dio, ci saziò di scherni."
Quel santo nome, tanto magnificato e glorificato, è invece sempre stato vilipeso e crocefisso nel suo corpo mortale. E è Dio che ha voluto il buio, l'Uomo che spesso ha eseguito la sua volontà spegnendo la fiamma. E quando la fiamma è rimasta accesa,... (Continues)
If you are the dealer
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/10/19 - 23:03
Carissimo BB, prima di tutto permettimi di ringraziarti per avermi spinto a ridare un'occhiata all'oramai antica "querelle" con la celeberrima Suor Maria Rosaria; mi ci sono fatto sinceramente un paio di risate e forse anche tre. Ora, però, con l'avanzare degli anni mi sono notevolmente acquietato. O, forse, sono diventato più conciso. Chissà. Ma passiamo a questa canzone, sulla quale vorrei dirti soltanto una cosa: "girava" già da qualche tempo, ma il motivo per il quale non mi ero e non ci eravamo decisi ancora ad inserirla, è la dicitura a chiare lettere contenuta nella pagina della traduzione: "Non riprodurre senza previo permesso", con tanto di © del copyright.
Se mi permetti, simili diciture sono tra le cose che più mi fanno *inkazzare* al mondo. Talmente tanto, da avere posposto l'inserimento di questa canzone di Leonard Cohen: mi ero infatti riproposto di pensare a fare una traduzione... (Continues)
Se mi permetti, simili diciture sono tra le cose che più mi fanno *inkazzare* al mondo. Talmente tanto, da avere posposto l'inserimento di questa canzone di Leonard Cohen: mi ero infatti riproposto di pensare a fare una traduzione... (Continues)
Riccardo Venturi 2016/10/20 - 00:01
Caro Riccardo, il Sig. Yuri Garrett ha messo la sua traduzione, completa di note piuttosto dotte, in Rete, a disposizione del Mondo. Io non gli ho chiesto nessun permesso e, anzi, il suo "previo" manco l'avevo visto e, se l'avessi visto, non credo che l'avrei ritenuto ostativo. Come sempre faccio e ho fatto (con qualche lacuna di certo nei primi tempi di frequentazione delle CCG), ho citato la fonte per filo e per segno e poi ho postato, impippandomi allegramente di divieti ed avvertenze. E' una cosa, quella di citare sempre dettagliatamente le fonti, che in Rete in pochi hanno l'abitudine di fare e qualche volta è accaduto e continua accadere anche sulle CCG. Come avrai notato, se me ne accorgo, non manco di farlo notare, quand'anche il contributore abusivo fosse addirittura un amministratore del sito. Questo credo possa essere uno dei motivi che spingono quelli come il sig. Yuri Garrett... (Continues)
B.B. 2016/10/20 - 19:51
Sempre a proposito di © del cazzo, sto notando che nella ricerca d'immagini su Google ormai la maggioranza sono copiraiate dalla Getty Images, che forse paga profumatamente il kolosso dei motori di ricerca per essere indicizzata più di chiunque altro...
Ma saprà spiegarci meglio il nostro Uebmaste'...
Ma saprà spiegarci meglio il nostro Uebmaste'...
B.B. 2016/10/25 - 21:16
No, penso che sempilicemente Getty Images abbia recentemente pubblicato tutti i suoi archivi, però mettendoci il suo copyright in sovraimpressione
il webmastro 2016/10/25 - 21:31
In You Want It Darker, Leonard Cohen sings “Hineni, hineni; I’m ready, my lord," which was Abraham's response when God called on him to sacrifice his son Isaac. It is also the name of a prayer of preparation and humility, addressed to God, sung by the cantor on behalf of the congregation on Rosh Hashanah. At the Oct 13, 2016 L.A., press event, Leonard talked about using "hineni" in the lyrics of his new album's title song to reference a "willingness to serve" that is - in the right circumstances - universal to humanity.
That–Hineni, that declaration of readiness no matter what the outcome, that’s a part of everyone’s soul. We all are motivated by deep impulses and deep appetites to serve, even though we may not be able to locate that which we are willing to serve. So, this is just a part of my nature, and I think everybody else’s nature, to offer oneself at the moment, at the critical... (Continues)
That–Hineni, that declaration of readiness no matter what the outcome, that’s a part of everyone’s soul. We all are motivated by deep impulses and deep appetites to serve, even though we may not be able to locate that which we are willing to serve. So, this is just a part of my nature, and I think everybody else’s nature, to offer oneself at the moment, at the critical... (Continues)
November 10, 2016
Leonard Cohen
It is with profound sorrow we report that legendary poet, songwriter and artist, Leonard Cohen has passed away.
We have lost one of music’s most revered and prolific visionaries.
A memorial will take place in Los Angeles at a later date. The family requests privacy during their time of grief.
C’est avec une profonde tristesse que nous vous annonçons que le poète, auteur-compositeur et artiste légendaire, Leonard Cohen est décédé.
Le monde de la musique a perdu un de ses visionnaires les plus prolifiques et vénérés.
Une cérémonie aura lieu à Los Angeles dans les prochains jours. La famille souhaite vivre le deuil en toute intimité.
https://www.leonardcohen.com
Leonard Cohen
It is with profound sorrow we report that legendary poet, songwriter and artist, Leonard Cohen has passed away.
We have lost one of music’s most revered and prolific visionaries.
A memorial will take place in Los Angeles at a later date. The family requests privacy during their time of grief.
C’est avec une profonde tristesse que nous vous annonçons que le poète, auteur-compositeur et artiste légendaire, Leonard Cohen est décédé.
Le monde de la musique a perdu un de ses visionnaires les plus prolifiques et vénérés.
Une cérémonie aura lieu à Los Angeles dans les prochains jours. La famille souhaite vivre le deuil en toute intimité.
https://www.leonardcohen.com
Bernart Bartleby 2016/11/11 - 08:03
קדיש לאח לאונרד כהן
יִתְגַּדַּל וְיִתְקַדַּשׁ שְׁמֵהּ רַבָּא בְּעָלְמָא דִּי בְרָא כִרְעוּתֵיהּ, וְיַמְלִיךְ מַלְכוּתֵיהּ בְּחַיֵּיכוֹן וּבְיוֹמֵיכוֹן וּבְחַיֵּי דְכָל בֵּית יִשְׂרָאֵל. בַּעֲגָלָא וּבִזְמַן קָרִיב וְאִמְרוּ אָמֵן:
(Continues)
(Continues)
Contributed by ריקרדו װנטורי 2016/11/11 - 09:20
Oggi è un giorno desolato. Anche il mantello di San Martino sembra inutile davanti a questo gelo improvviso. Leonard Cohen si è allontanato da qui e per quel che ne so, Dio è già andato personalmente a complimentarsi con lui, non certo per l'Alleluia, ma piuttosto per avere toccato così spesso con la sue canzoni la sostanza di cui è fatto il nostro sentire più intimo. Per avere cercato e trovato l'alchimia delicata che confonde il nostro spirito e la nostra carne. Le sue canzoni esisteranno intatte finchè esisterà testimonianza delle arti di cui può essere capace l'uomo. Le sue parole e la sua musica hanno davvero reso migliore la mia vita, spingendomi un miglio in fondo al cuore sia in adolescenza che dopo. Eternamente grazie.
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 2016/11/11 - 17:20
E' un brano bellissimo, che solleva interrogativi, più che dare risposte. Credo.
L'unica cosa che mi sembra di riuscire a cogliere è che questo brano tira le fila del rapporto che Leonard Cohen ha avuto con la spiritualità, con Dio - durante tutta la sua vita.
So che può sembrare puerile, ma in questi giorni non riesco a cercare di capire, riesco solo a provare dolore e gratitudine infinita
Grazie a voi per le vostre belle riflessioni (sempre belle e interessanti, anche quando non le condivido) e grazie sempre a Leonard Cohen
L'unica cosa che mi sembra di riuscire a cogliere è che questo brano tira le fila del rapporto che Leonard Cohen ha avuto con la spiritualità, con Dio - durante tutta la sua vita.
So che può sembrare puerile, ma in questi giorni non riesco a cercare di capire, riesco solo a provare dolore e gratitudine infinita
Grazie a voi per le vostre belle riflessioni (sempre belle e interessanti, anche quando non le condivido) e grazie sempre a Leonard Cohen
Isabel Archer 2016/11/15 - 20:22
Buonasera a tutti. Dispiace leggere di aver fatto «inkazzare» qualcuno condividendo un mio lavoro con tutti, chiedendo al contempo di non «scroccarlo». Non ho mai pensato nemmeno per un istante di far male a nessuno e chiedo umilmente scusa se l’ho fatto inavvertitamente.
«E' una cosa, quella di citare sempre dettagliatamente le fonti, che in Rete in pochi hanno l'abitudine di fare (...). Questo credo possa essere uno dei motivi che spingono quelli come il sig. Yuri Garrett a fare gli antipatici.»
Chi fa «inkazzare» è naturalmente anche «antipatico». Antipatico perché chiede di verificare l'uso che viene fatto delle sue traduzioni (che non vorrebbe venissero sfruttate a scopi commerciali, come peraltro è successo) e di citare la fonte. Evidentemente è troppo per chi fa la guerra alle multinazionali innalzando il vessillo della guerra al copirait, ma in realtà abbatte solo i piccoli che... (Continues)
«E' una cosa, quella di citare sempre dettagliatamente le fonti, che in Rete in pochi hanno l'abitudine di fare (...). Questo credo possa essere uno dei motivi che spingono quelli come il sig. Yuri Garrett a fare gli antipatici.»
Chi fa «inkazzare» è naturalmente anche «antipatico». Antipatico perché chiede di verificare l'uso che viene fatto delle sue traduzioni (che non vorrebbe venissero sfruttate a scopi commerciali, come peraltro è successo) e di citare la fonte. Evidentemente è troppo per chi fa la guerra alle multinazionali innalzando il vessillo della guerra al copirait, ma in realtà abbatte solo i piccoli che... (Continues)
Caro Yuri Garrett, non posso che ringraziarla, in primo luogo per la sua traduzione e poi anche per il suo intervento risolutore, o comunque chiarificante.
Ora mi dispiace un po' per quell'"antipatico", che però era da intendersi per l'appunto tra virgolette.
Per quanto riguarda il tema non facile del copirait, penso semplicemente che voglio che chiunque abbia la libertà di copiare=diffondere ciò che di bello, e di vero, c'è nell'infinita Rete, purchè si citino per benino autori e fonti (per rispetto alle persone e alla verità) e purchè nessuno guadagni sul sudore di un altro.
Penso che lei sia d'accordo con me.
Un caro saluto.
PS Grazie di avermi risparmiato la vita...
Ora mi dispiace un po' per quell'"antipatico", che però era da intendersi per l'appunto tra virgolette.
Per quanto riguarda il tema non facile del copirait, penso semplicemente che voglio che chiunque abbia la libertà di copiare=diffondere ciò che di bello, e di vero, c'è nell'infinita Rete, purchè si citino per benino autori e fonti (per rispetto alle persone e alla verità) e purchè nessuno guadagni sul sudore di un altro.
Penso che lei sia d'accordo con me.
Un caro saluto.
PS Grazie di avermi risparmiato la vita...
Bernart Bartleby 2016/11/22 - 21:18
Per quel che mi riguarda, prendo atto anch'io dell'intervento e delle spiegazioni del sig. Yuri Garrett (al quale auguro di potersi comprare, col suo lavoro della mente, non una, ma due ville con relativo idraulico al seguito). Forse, lo ammetto, su questo aspetto sono un tipo' un po' particolare e, non di rado, parecchio antipatico. Assumo quindi responsabilmente la mia antipatia al riguardo, e amen; per il resto, ognuno campi come gli pare e come gli riesce meglio, e ribadisco solo che la traduzione del sig. Garrett è ottima -a mio parere- sotto tutti gli aspetti e che il mio antipaticissimo intervento era proprio motivato dal fatto di non volergli "scroccare" alcunché. Nessuna intenzione di sminuire il suo lavoro della mente, però avrei un problema a un rubinetto e mi costerà parecchio caro; lo ho sempre detto che ho sbagliato tutto nella vita... (Salud)
Riccardo Venturi 2016/11/22 - 22:36
Caro Garrett, caro Venturi, caro sottoscritto,
in effetti in tutta questa storia c'è del paradossale...
Il cattivo predone sono io, e son passato per buono e sono stato pure ringraziato...
Il buono eri tu, Riccardo, che mi hai messo inutilmente in guardia dall'infrangere copirait, anche se non ne condividi il concetto...
La vittima è lei, Garrett, che però il fin dei conti non è stato defraudato proprio di nulla e, forse, su questo sito ha trovato più rispetto che negli altri 500 che davvero l'hanno depredato... Di fatto la sua traduzione ed il suo sito, trasudante di amore per Cohen, hanno avuto qui un'occasione in più per incrementare l'attenzione che meritano...
Quindi, alla fine, nessuno ha fatto del male a nessuno, anzi... E quindi, di cosa stiamo parlando?
Saluti
in effetti in tutta questa storia c'è del paradossale...
Il cattivo predone sono io, e son passato per buono e sono stato pure ringraziato...
Il buono eri tu, Riccardo, che mi hai messo inutilmente in guardia dall'infrangere copirait, anche se non ne condividi il concetto...
La vittima è lei, Garrett, che però il fin dei conti non è stato defraudato proprio di nulla e, forse, su questo sito ha trovato più rispetto che negli altri 500 che davvero l'hanno depredato... Di fatto la sua traduzione ed il suo sito, trasudante di amore per Cohen, hanno avuto qui un'occasione in più per incrementare l'attenzione che meritano...
Quindi, alla fine, nessuno ha fatto del male a nessuno, anzi... E quindi, di cosa stiamo parlando?
Saluti
Bernart Bartleby 2016/11/22 - 23:21
Di idraulici, mi sembra chiaro.
(Salud)
If you are the plumber
I’m out of the game,
You are the healer
Of my tap broken and lame.
If thine is the glory
Then mine must be the shame,
You want my tap tighter,
And I pay all the same.
Hineni, Hineni!
And I'm left sans le penny.
I’m out of the game,
You are the healer
Of my tap broken and lame.
If thine is the glory
Then mine must be the shame,
You want my tap tighter,
And I pay all the same.
Hineni, Hineni!
And I'm left sans le penny.
(Salud)
Riccardo Venturi 2016/11/23 - 00:41
E il gioco ha voluto che Leonard Cohen e Fidel Castro, oltre che finire nella stessa canzone ("Field Commander Cohen"), se ne andassero nello stesso mese dello stesso anno....
Flavio Poltronieri 2016/11/26 - 13:56
Josh Ritter, Lee Ranaldo, Richard Thompson and More Pay Tribute to Leonard Cohen
The Village Voice, by Jonathan Bernstein
“Leonard Cohen has a pill for every illness,” said Josh Ritter shortly before Tuesday night’s tribute to the Canadian songwriter—titled “Sincerely L. Cohen”—at the Music Hall of Williamsburg. Less than three months after Cohen’s death, a group of more than a dozen songwriters and musicians gathered in Brooklyn for a loving, thoughtful tribute to Cohen’s life in music and poetry.
With a first-rate collection of local musicians led by Josh Kaufman, and including Walter Martin (keys), Annie Nero (bass) and Ray Rizzo (drums) serving as the house band, a parade of artists ranging from Elvis Perkins to Lee Ranaldo took the stage during the two-plus hour performance.
The backing band was modeled, roughly, after the extensive, impeccable touring outfit Cohen had gathered... (Continues)
The Village Voice, by Jonathan Bernstein
“Leonard Cohen has a pill for every illness,” said Josh Ritter shortly before Tuesday night’s tribute to the Canadian songwriter—titled “Sincerely L. Cohen”—at the Music Hall of Williamsburg. Less than three months after Cohen’s death, a group of more than a dozen songwriters and musicians gathered in Brooklyn for a loving, thoughtful tribute to Cohen’s life in music and poetry.
With a first-rate collection of local musicians led by Josh Kaufman, and including Walter Martin (keys), Annie Nero (bass) and Ray Rizzo (drums) serving as the house band, a parade of artists ranging from Elvis Perkins to Lee Ranaldo took the stage during the two-plus hour performance.
The backing band was modeled, roughly, after the extensive, impeccable touring outfit Cohen had gathered... (Continues)
Flavio Poltronieri 2017/2/1 - 14:16
Leonard Cohen: The Stranger Song
A proposito della emozionante versione di Graeme Allwright (che essendo bilingue ne offrì una traduzione perfetta), vorrei ricordare che nei concerti del 1993 era solito iniziarla e chiuderla in francese ma cantare tutti gli altri versi in malgascio (nella traduzione di Erick Manana). Una delizia ulteriore. Mi fa piacere ricordare questo oggi che Leonard Cohen compie 81 anni.
Flavio Poltronieri 2015/9/21 - 12:59
Ho trovato su YT soltanto quest'unico video in cui viene cantata la versione italiana di una canzone di Leonard Cohen nella traduzione italiana di Flavio.
Vorrei unirmi con questo contributo agli auguri al grande maestro canadese.
Un sito polacco dedicato alla poesia di Cohen.
Grazie Flavio
Un abbraccio forte
Vorrei unirmi con questo contributo agli auguri al grande maestro canadese.
Un sito polacco dedicato alla poesia di Cohen.
Grazie Flavio
Un abbraccio forte
Krzysiek Wrona 2015/9/21 - 19:43
L'indirizzo del sito polacco dedicato a Leonard Cohen, visto che il vecchio link non funziona più.
Saluti
Saluti
Krzysiek Wrona 2015/9/21 - 19:50
The Traveller, la versione primitiva della Stranger Song
New York City, 1966.
New York City, 1966.
Riccardo Venturi 2016/12/26 - 18:09
Leonard Cohen: Lovers
[1955]
Versi di Leonard Cohen da “Let Us Compare Mythologies”, la sua prima raccolta poetica pubblicata nel 1956 in ambito universitario.
Nel disco collettivo “Six Montreal Poets” pubblicato dalla Folkways Records nel 1957.
Non sono un profondo conoscitore di Cohen e non mi lancio in un’esegesi di questa tremenda poesia. Anzi, se qualcuno mi aiutasse a capirla meglio…
Mi pare comunque che Cohen parli dell’amore ai tempi dell’Olocausto, potrei dire, un po’ come in Dance Me to the End of Love…
Versi di Leonard Cohen da “Let Us Compare Mythologies”, la sua prima raccolta poetica pubblicata nel 1956 in ambito universitario.
Nel disco collettivo “Six Montreal Poets” pubblicato dalla Folkways Records nel 1957.
Non sono un profondo conoscitore di Cohen e non mi lancio in un’esegesi di questa tremenda poesia. Anzi, se qualcuno mi aiutasse a capirla meglio…
Mi pare comunque che Cohen parli dell’amore ai tempi dell’Olocausto, potrei dire, un po’ come in Dance Me to the End of Love…
During the first pogrom they
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/11/23 - 08:41
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Extermination camps
A Singer Must Die
Chanson de langue anglaise – A Singer Must Die – Leonard Cohen – 1974
Une chanson que Cohen écrivit lorsqu’il apprit qu’il était repris sur les « black lists » d’artistes et personnages publics considérés dangereux et subversifs par l’administration Nixon et, par conséquent, mis sur écoute par la CIA, le FBI et d’autres agences gouvernementales…
Une chanson que Cohen écrivit lorsqu’il apprit qu’il était repris sur les « black lists » d’artistes et personnages publics considérés dangereux et subversifs par l’administration Nixon et, par conséquent, mis sur écoute par la CIA, le FBI et d’autres agences gouvernementales…
UN CHANTEUR DOIT MOURIR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2016/11/12 - 21:15
Pierwszy list do Leonarda Cohena
[1976]
Parole e musica di Jacek Kleyff
Lyrics and music by Jacek Kleyff
Tekst i muzyka: Jacek Kleyff
La prima lettera a Leonard Cohen
Parole e musica di Jacek Kleyff
Lyrics and music by Jacek Kleyff
Tekst i muzyka: Jacek Kleyff
La prima lettera a Leonard Cohen
Ja, panie Cohen, od pewnego już czasu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2016/11/11 - 20:13
Dance Me to the End of Love
[1984]
Parole e musica di Leonard Cohen
Nell’album intitolato “Various Positions”
In un’intervista radiofonica tenuta nel 1995 alla stazione canadese CBC, Leonard Cohen chiariva quale fosse stata la genesi e l’ispirazione di questa canzone, qualcosa di più di una bellissima, intensa e dolente canzone d’amore:
"Dance Me To The End Of Love ... it's curious how songs begin because the origin of the song, every song, has a kind of grain or seed that somebody hands you or the world hands you and that's why the process is so mysterious about writing a song. But that came from just hearing or reading or knowing that in the death camps, beside the crematoria, in certain of the death camps, a string quartet was pressed into performance while this horror was going on, those were the people whose fate was this horror also. And they would be playing classical music while their fellow prisoners... (Continues)
Parole e musica di Leonard Cohen
Nell’album intitolato “Various Positions”
In un’intervista radiofonica tenuta nel 1995 alla stazione canadese CBC, Leonard Cohen chiariva quale fosse stata la genesi e l’ispirazione di questa canzone, qualcosa di più di una bellissima, intensa e dolente canzone d’amore:
"Dance Me To The End Of Love ... it's curious how songs begin because the origin of the song, every song, has a kind of grain or seed that somebody hands you or the world hands you and that's why the process is so mysterious about writing a song. But that came from just hearing or reading or knowing that in the death camps, beside the crematoria, in certain of the death camps, a string quartet was pressed into performance while this horror was going on, those were the people whose fate was this horror also. And they would be playing classical music while their fellow prisoners... (Continues)
Dance me to your beauty with a burning violin
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/6/17 - 18:57
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Extermination camps
L'uomo dell'ultimo anno
Publisher: Il Gatto e la Volpe edition, Italy
Language: Italian
Year: 1981
Pages: 73
Paperback
Publisher: Il Gatto e la Volpe edition, Italy
Language: Italian
Year: 1981
Pages: 73
Paperback
Ora tutti osannano Cohen, non c'è matrimonio o concorso canoro al mondo dove non si canti il suo Allelujah, ma vorrei ricordare che il colosso Columbia nel 1985 si rifiutò di pubblicare Various Positions dove queste canzoni erano contenute affermando che "il suo mercato sarebbe stato talmente limitato da non giustificare l'apparato distributivo che bisognava mettere in moto"......
FAMMI BALLARE ALLA FINE DELL'AMORE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2016/6/17 - 20:10
Dall'album triplo "35 x Leonard Cohen – śpiewa Maciej Zembaty" del 2002.
Il testo da http://www.cohen.ugu.pl/teksty/teksty4...
Il testo da http://www.cohen.ugu.pl/teksty/teksty4...
TAŃCZ MNIE PO MIŁOŚCI KRES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2016/7/1 - 18:38
Il testo da http://www.cohen.ugu.pl/teksty/teksty4...
TAŃCZ MNIE PO MIŁOŚCI KRES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2016/7/1 - 19:04
La canzone "Tęsknij za kolejnym dniem" (Abbi la nostalgia di un altro giorno) scritta e cantata dal cantautore polacco Andrzej Poniedzielski sulle note di "Dance Me to the End of Love" di Leonard Cohen.
Il brano non è stato ancora pubblicato, come apprendo dal sito ufficiale dell'autore http://www.poniedzielski.art.pl/
Il testo da YT.
Il brano non è stato ancora pubblicato, come apprendo dal sito ufficiale dell'autore http://www.poniedzielski.art.pl/
Il testo da YT.
TĘSKNIJ ZA KOLEJNYM DNIEM
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2016/7/1 - 20:03
Caro Krzys la canzone è stata già pubblicata come Beneficjum nel cd tributo polacco Dobre Piosenki Leonard Cohen Zaspiewany (senza il parlato). I tuoi gentili amici connazionali me ne hanno inviato una copia l'anno scorso al momento dell'uscita sul mercato. Il tuo contributo è molto importante in quanto nel libretto non era riportato il testo, grazie.
Flavio Poltronieri 2016/7/2 - 01:05
Ciao Flavio, hai ragione, ho trovato quel disco, eccolo:
e infatti fra le altre intepretazioni delle ballate di Cohen c'è anche la canzone di Poniedzielski. Cercherò di tradurla prima O! dopo, visto che si tratta di una poesia a se, una versione reinventata che si serve soltanto della musica coheniana e dice altre cose.
Un saluto a te e tutti i fiorentini che si stanno squagliando sotto il sole rovente dalla freschissima Norvegia.
Kristoffer
e infatti fra le altre intepretazioni delle ballate di Cohen c'è anche la canzone di Poniedzielski. Cercherò di tradurla prima O! dopo, visto che si tratta di una poesia a se, una versione reinventata che si serve soltanto della musica coheniana e dice altre cose.
Un saluto a te e tutti i fiorentini che si stanno squagliando sotto il sole rovente dalla freschissima Norvegia.
Kristoffer
Kris Rickardsson 2016/7/2 - 21:06
The Captain
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Il Capitano dal suo letto mi chiamò
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/16 - 10:48
Georges Brassens: La non-demande en mariage
Auguroni a Webmaster Lorenzo e la sua consorte Monia
da incallito e insopportabile scapolo
Krzysiek (con Leonard, ovviamente, se capisce :)
[1979]
Testo e musica di Leonard Cohen
Dall'album "Recent Songs"
trovato qui
da incallito e insopportabile scapolo
Krzysiek (con Leonard, ovviamente, se capisce :)
[1979]
Testo e musica di Leonard Cohen
Dall'album "Recent Songs"
trovato qui
THE GYPSY'S WIFE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2015/10/5 - 22:29
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https://www.youtube.com/watch?v=XEttk3ECWj0