On April 25, 1974, 50 years ago, the Day of Surprises finally came in Portugal (José Saramago, 1966). For this reason, we have totally reshaped the page of its symbol song, turning it into a "Special Page". May it also be useful, and very much, for another April 25th: ours, in Italy. This year more than ever!
Riccardo Venturi 2024/4/24 - 12:19
The podcast titled Giro di Sol on Radio Sankara features an interview dedicated to our website.
Listen: Spreaker - Spotify
Listen: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 2024/3/21 - 18:58
AWS turns 21 today.
Riccardo Venturi 2024/3/20 - 00:34
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Fifty years ago, on September 11, 1973, the military coup in Chile, with president Salvador Allende’s death, Víctor Jara's torture and murder and general Pinochet’s dictatorship. Fifty years later, we don’t and can’t forget.
Riccardo Venturi 2023/9/11 - 00:23
“June, ripeness of the year,
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
Riccardo Venturi 2023/6/14 - 08:21
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 2023/6/12 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
March 20 2003 – March 20, 2023
“Antiwar Songs” is now 20 years old!
Forever Young!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 2023/3/20 - 10:28
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 2023/1/13 - 16:47
THE SONG FOR 2023...
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 2022/12/30 - 03:24
Lorenzo Masetti 2022/12/24 - 11:26
Last saturday we travelled to Faenza to receive the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Lorenzo Masetti 2022/10/3 - 23:44
Faenza - October 1st - Meeting degli indipendenti.
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Lorenzo Masetti 2022/9/30 - 15:18
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
Lorenzo Masetti 2022/8/4 - 13:39
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 2022/3/10 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 2022/2/26 - 08:40
Riccardo Venturi 2022/2/2 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 2022/1/30 - 08:28
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
Riccardo Venturi 2021/10/22 - 17:46
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2021/9/2 - 09:46
Riccardo Venturi 2021/8/13 - 18:09
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riccardo Venturi 2021/5/18 - 10:19
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"We should always dream great dreams
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 2021/2/14 - 14:17
Properly, we should wish you all a happy new year, and surely we do it, and with all our heart. But we think our best wish for this year would be the following:
2020, GET OFF OF OUR ASS!
Riccardo Venturi 2020/12/31 - 17:44
A new song itinerary is born: Nursery rhymes, Merry-go-rounds, Lullabies and other Anti-war Songs for Childhood. It is designed as a guide for the youngest, or a small "educational" collection for teachers. This itinerary won't automatically include all kinds of lullabies or nursery rhymes: only real anti-war songs find their place there, be they against “classic” war or the “100,000 years war”, war against the Earth or against animals etc. Likewise, the itinerary won't include all the lullabies or nursery rhymes labeled as such in the website, if they aren't directed to children.
DonQuijote82 2020/10/29 - 12:11
The bridge takes us directly, with a logical step, to another protagonist: the train. From anarchists locomotives to the armored train of the Spanish war, from the trains blown up in the Italian state massacres to the trains to Auschwitz, from trains approaching to trains moving away, from trains that go and go back to no return trains, from death trains to life trains, from workers and immigrant trains to troops trains, from the “Leggera” little train to the trains to the sun, from trains full of hatred and racism to trains of freedom, from steam trains to HSTs: a train is always a story, and even more. Trains: a new song itinerary originating from a train: 583 Milan-Naples Intercity.
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 2020/10/19 - 15:12
The bridge as a symbol, the bridge as union, the bridge as division, blown-up bridges, Remagen Bridge, Vrbanja bridge, the old bridge of Mostar, bridges and war, bridges and peace, Morandi Bridge, Devil's bridge, magic bridges, throwing oneself from a bridge, sleeping under a bridge, bridges between cultures...bridges have always played a leading role, so we have decided to create a special Song Itinerary on Bridges. The itinerary logo is an image of Ponte Gobbo of Bobbio, Piacenza, Italy.
Riccardo Venturi 2020/8/27 - 11:03
5 June 2020: The Coronavirus Songbook symbolically terminates with a renowned old song on Asia (read introduction).
Riccardo Venturi 2020/6/5 - 10:26
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs to the End of the Night
Songs to the End of the Night
Riccardo Venturi 2020/3/19 - 13:26
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Riccardo Venturi 2020/3/7 - 21:54
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
Antiwar Songs Blog
La pagina di Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) compie vent’anni. È una delle due (assieme a quella dell’Internazionale) che sono pre-esistenti all’intero sito, e che vi sono trasmigrate in seguito. Risale, quindi, al fatidico anno 2000 (o “Dumila”), quello dei famigerati “Millennials”. E’ una pagina “Millennial” pure lei, quindi. Nell’anno Dumila, il quattordici di […]
Antiwar Songs Staff 2020-01-09 14:01:00
Alla (ri)scoperta de
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
Riccardo Venturi 2020/1/4 - 09:34
12 December 1969, Milan
...from that fourth floor window
at Milan police headquarters
a train has blown up.
4 August 1974
...from that fourth floor window
at Milan police headquarters
a train has blown up.
4 August 1974
Riccardo Venturi 2019/12/12 - 09:58
100 canzoni in Yiddish. יידישע לידער 100.
Antiwar Songs Blog
I cosiddetti “negazionisti”, quelli che negano siano mai esistiti Auschwitz, Treblinka, Mauthausen, Bergen-Belsen, Terezín, i forni e le camere a gas, sono -per così dire- titolari anche di un mistero linguistico. Dovrebbero, infatti, spiegare che cosa ne sia stato dell’antica lingua yiddish, il “giudeo-tedesco” parlato dagli ebrei dell’Europa orientale fin dal Medioevo. Nel 1939, ad […]
Antiwar Songs Staff 2019-11-29 21:43:00
100 יידישע לידער
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
Riccardo Venturi 2019/11/29 - 17:10
Alla finestra
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Lungo le strade della città
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/11 - 14:22
Poeta compañero
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Una coperta d'azzurro, Santiago
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/11 - 14:10
Migrazioni
2019
Tradizione e tradimento
Tradizione e tradimento
Quest’anno come sempre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/10/11 - 12:56
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
A prescindere da me
2019
Tradizione e tradimento
A prescindere da me inizia a darci un assaggio della componente elettronica che caratterizza l’album. Elettronica che però non prende il sopravvento da protagonista della scena, ma fa semplicemente il suo lavoro, fondendosi con gli strumenti in maniera sapiente e “colorando” le canzoni dando loro un respiro ampio. Il testo è un invito a muoversi, a non restare fermi, fossilizzati, ad uscire quindi dalla nostra “comfort zone” per guardare avanti, crescere, imparare, maturare e cambiare, mantenendo sempre fissa la coscienza di chi siamo e siamo stati, perchè rimanendo immobili si muore (“tu muoviti per sempre pigramente / si muore nel rigore / nel movimento assente, nel pensiero senza amore / ed io è di questo che ho paura / perché quando mi fermo è arrivata la mia ora”). Proprio il parallelismo che fa Fabi tra immobilismo e morte ci fa tornare alla mente la poesia... (Continues)
Tradizione e tradimento
A prescindere da me inizia a darci un assaggio della componente elettronica che caratterizza l’album. Elettronica che però non prende il sopravvento da protagonista della scena, ma fa semplicemente il suo lavoro, fondendosi con gli strumenti in maniera sapiente e “colorando” le canzoni dando loro un respiro ampio. Il testo è un invito a muoversi, a non restare fermi, fossilizzati, ad uscire quindi dalla nostra “comfort zone” per guardare avanti, crescere, imparare, maturare e cambiare, mantenendo sempre fissa la coscienza di chi siamo e siamo stati, perchè rimanendo immobili si muore (“tu muoviti per sempre pigramente / si muore nel rigore / nel movimento assente, nel pensiero senza amore / ed io è di questo che ho paura / perché quando mi fermo è arrivata la mia ora”). Proprio il parallelismo che fa Fabi tra immobilismo e morte ci fa tornare alla mente la poesia... (Continues)
La strada si fa stretta ed è più stretta ad ogni giro di lancette
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/10/11 - 12:54
Song Itineraries:
Make Love, Not War
Keçê Kurdan
[2004]
Peyvan û Muzîk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Şivan Perwer
Şanovan / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Aynur Doğan
Albûm / Album:
Keçê Kurdan
Al popolo curdo, alle donne curde
In questi giorni il popolo curdo stanziato nella Siria settentrionale è sottoposto ancora una volta ad una drammatica repressione. I Turchi la chiamano Barış Pınarı Harekatı , Operazione pace di primavera. Si sa, le guerre non esistono più, sostituite nell’universo multimediale da piani di pace a raffica e relativo monte premi.
I morti tra i civili curdi sono in costante aumento. Si parla delle corresponsabilità americane che sono manifeste. Pochi però hanno voglia di andare a fondo e sapere, ad esempio, quali sono stati i termini dell’intesa tra Turchia, Iran e Russia per la questione curda nel summit del16 Settembre ad Ankara.... (Continues)
Peyvan û Muzîk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Şivan Perwer
Şanovan / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Aynur Doğan
Albûm / Album:
Keçê Kurdan
Al popolo curdo, alle donne curde
In questi giorni il popolo curdo stanziato nella Siria settentrionale è sottoposto ancora una volta ad una drammatica repressione. I Turchi la chiamano Barış Pınarı Harekatı , Operazione pace di primavera. Si sa, le guerre non esistono più, sostituite nell’universo multimediale da piani di pace a raffica e relativo monte premi.
I morti tra i civili curdi sono in costante aumento. Si parla delle corresponsabilità americane che sono manifeste. Pochi però hanno voglia di andare a fondo e sapere, ad esempio, quali sono stati i termini dell’intesa tra Turchia, Iran e Russia per la questione curda nel summit del16 Settembre ad Ankara.... (Continues)
Keçê biner çerxa cîhan
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/10/10 - 23:59
Song Itineraries:
From Kurdistan, Violence on Women: just like and worse than war
Fremd Im Eigenen Land
1992]
Gli Advanced Chemistry sono uno storico gruppo hip hop tedesco, da Heidelberg, ma i suoi membri hanno origini le più diverse, italiane, ghaniane e haitiane.
"Fremd Im Eigenen Land" è il brano che li rese celebri, con cui si scagliavano contro il razzismo in Germania all'indomani delle aggressioni neonaziste a Rostock, nell'agosto del 1992 (al proposito si ved la pagina di 24. August 1992 degli ZSK)
Testo trovato su Genius
Gli Advanced Chemistry sono uno storico gruppo hip hop tedesco, da Heidelberg, ma i suoi membri hanno origini le più diverse, italiane, ghaniane e haitiane.
"Fremd Im Eigenen Land" è il brano che li rese celebri, con cui si scagliavano contro il razzismo in Germania all'indomani delle aggressioni neonaziste a Rostock, nell'agosto del 1992 (al proposito si ved la pagina di 24. August 1992 degli ZSK)
Testo trovato su Genius
Ich habe einen grünen Pass mit 'nem goldenen Adler drauf
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/9 - 22:17
Cherokee Louise
[1991]
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Night Ride Home"
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Night Ride Home"
Cherokee Louise is hiding in this tunnel
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/9 - 21:51
Song Itineraries:
Child Abuse, Violence on Women: just like and worse than war
Ethiopia
[1985]
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Dog Eat Dog"
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Dog Eat Dog"
Hot winds and hunger cries Ethiopia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/9 - 21:42
Tax Free
[1985]
Scritta da Joni Mitchell e Larry Klein
Nell'album "Dog Eat Dog"
La voce del televangelista è quella di Rod Steiger, quello de "Le mani sulla città" di Rosi e de "L'uomo del banco dei pegni" di Lumet, per intenderci...
Scritta da Joni Mitchell e Larry Klein
Nell'album "Dog Eat Dog"
La voce del televangelista è quella di Rod Steiger, quello de "Le mani sulla città" di Rosi e de "L'uomo del banco dei pegni" di Lumet, per intenderci...
Front rooms
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/9 - 21:35
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Manu Lann Huel: Femmes d'Ouessant
Poesia di René Guy Cadou
Poème de René Guy Cadou
A poem by René Guy Cadou
René Guy Cadoun runo
Musica / Musique / Music / Sävel: Manu Lann Huel
Album / Albumi: Île-elle [1998]
Poiché ho traversato quel terribile braccio di mare, il Fromveur, che mena prima all'isola di Molène, Enez Molenez, e poi a quella di Ouessant, Enez Eussa; poiché al porto di partenza, Le Conquet, ho conosciuto una giovane poetessa con cui ho avuto un'amicizia; poiché, ancorché già quarantenne, l'isola di Ouessant me la sono fatta entrare dentro sudando su una bicicletta tra i suoi fari e i suoi infiniti; poiché, al ritorno, ho avuto la precisa sensazione di essere destinato a non ritornarci mai più; per queste cose e per altre, stasera ascolto la poesia di Cadou messa in musica e cantata da Manu Lann Huel. La ascolto e, sperando che non vi dispiaccia, ve la offro. Ouessant è detta “L'isola delle donne”: poiché gli uomini erano quasi tutti per mare, era popolata quasi esclusivamente da donne, ragazze e bambini. [RV]
Poème de René Guy Cadou
A poem by René Guy Cadou
René Guy Cadoun runo
Musica / Musique / Music / Sävel: Manu Lann Huel
Album / Albumi: Île-elle [1998]
Poiché ho traversato quel terribile braccio di mare, il Fromveur, che mena prima all'isola di Molène, Enez Molenez, e poi a quella di Ouessant, Enez Eussa; poiché al porto di partenza, Le Conquet, ho conosciuto una giovane poetessa con cui ho avuto un'amicizia; poiché, ancorché già quarantenne, l'isola di Ouessant me la sono fatta entrare dentro sudando su una bicicletta tra i suoi fari e i suoi infiniti; poiché, al ritorno, ho avuto la precisa sensazione di essere destinato a non ritornarci mai più; per queste cose e per altre, stasera ascolto la poesia di Cadou messa in musica e cantata da Manu Lann Huel. La ascolto e, sperando che non vi dispiaccia, ve la offro. Ouessant è detta “L'isola delle donne”: poiché gli uomini erano quasi tutti per mare, era popolata quasi esclusivamente da donne, ragazze e bambini. [RV]
Un soir de pauvreté comme il en est encore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/10/8 - 21:46
I Don’t Speak Human
(2011)
Album: Musick and Poëtree
Gli Omnia propongono un folk celtico d’ispirazione pagana (paganfolk neoceltico) attivi dal 1996 con base nei Paesi Bassi, compongono musiche e testi a volte rielaborando musiche e ballate di tradizione celtica
Gli Omnia hanno ricreato un mix di mondo celtico e mondo nativo americano per ritrovare il canto della natura nella loro anima. L’ispirazione al mondo celtico viene per le tematiche spirituali-mitologiche che affrontano nei testi, all’uso del flauto e dell’arpa, al rifacimento di alcuni brani in gaelico o della tradizione irlandese-bretone; il look steampunk-tribale invece imita i nativi americani all’epoca del Far West, l’uso del tamburo e delle voci richiama a volte i loro canti sciamanici.
C’è però una vena di eclettismo (o di follia) tra i componenti del gruppo per cui riescono a comporre o a riarrangiare brani rap, ragge e pop tanto per citare... (Continues)
Album: Musick and Poëtree
Gli Omnia propongono un folk celtico d’ispirazione pagana (paganfolk neoceltico) attivi dal 1996 con base nei Paesi Bassi, compongono musiche e testi a volte rielaborando musiche e ballate di tradizione celtica
Gli Omnia hanno ricreato un mix di mondo celtico e mondo nativo americano per ritrovare il canto della natura nella loro anima. L’ispirazione al mondo celtico viene per le tematiche spirituali-mitologiche che affrontano nei testi, all’uso del flauto e dell’arpa, al rifacimento di alcuni brani in gaelico o della tradizione irlandese-bretone; il look steampunk-tribale invece imita i nativi americani all’epoca del Far West, l’uso del tamburo e delle voci richiama a volte i loro canti sciamanici.
C’è però una vena di eclettismo (o di follia) tra i componenti del gruppo per cui riescono a comporre o a riarrangiare brani rap, ragge e pop tanto per citare... (Continues)
Deep within the shadows,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Terre Celtiche 2019/10/8 - 09:07
Song Itineraries:
AWV (AntiWar Wolves)
San Piero
Canzone popolare di autore anonimo raccolta dalla Bueno e inserita nella raccolta "Eran tre falciatori", pubblicata nel 1973
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Quando venivi a San Piero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/7 - 22:18
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Violence on Women: just like and worse than war
La Marengo du Lieutenant
La Marengo du Lieutenant
Chanson française – La Marengo du Lieutenant – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 1bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Marco Valdo M.I. mon ami, tu as encore écrit une chanson où il est question de Marengo. Qu’est-ce à dire ? Est-il toujours question de la bataille qui s’y déroula il y a plus de deux siècles ? Et si comme je le pense, elle devait faire partie de ton Arlequin amoureux, pourquoi ne pas l’avoir écrite bien plus tôt ? Vu que cet « opéra-récit-historique » comme tu l’avais... (Continues)
Chanson française – La Marengo du Lieutenant – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 1bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Marco Valdo M.I. mon ami, tu as encore écrit une chanson où il est question de Marengo. Qu’est-ce à dire ? Est-il toujours question de la bataille qui s’y déroula il y a plus de deux siècles ? Et si comme je le pense, elle devait faire partie de ton Arlequin amoureux, pourquoi ne pas l’avoir écrite bien plus tôt ? Vu que cet « opéra-récit-historique » comme tu l’avais... (Continues)
On était trente mille Autrichiens
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/10/7 - 21:39
Malidetto Forlì e tutta la Romagna
Anonymous
[1934?]
Una canzone toscana di cui sono scarsi i riscontri in Rete... Potrebbe trattarsi di un canto raccolto dal ricercatore folklorico Dante Priore, un professore di lettere di Terranuova Bracciolini che tra gli anni 70 e la fine del 900 ha girato in lungo e in largo l'Aretino e la Valdarno registrando le voci della gente delle campagne, le loro canzoni, le filastrocche, le leggende e le ottave rime a braccio...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Il tenore della seconda strofa potrebbe situare il brano al 1934, secondo plebiscito fascista dopo quello del 1929... Nel 1939 non ci fu più nemmeno un plebiscito, i "rappresentanti del popolo" vennero tutti nominati...
Inutile ricordare che Il Dvce era romagnolo, nativo di Predappio, in provincia di Forlì-Cesena...
Una canzone toscana di cui sono scarsi i riscontri in Rete... Potrebbe trattarsi di un canto raccolto dal ricercatore folklorico Dante Priore, un professore di lettere di Terranuova Bracciolini che tra gli anni 70 e la fine del 900 ha girato in lungo e in largo l'Aretino e la Valdarno registrando le voci della gente delle campagne, le loro canzoni, le filastrocche, le leggende e le ottave rime a braccio...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Il tenore della seconda strofa potrebbe situare il brano al 1934, secondo plebiscito fascista dopo quello del 1929... Nel 1939 non ci fu più nemmeno un plebiscito, i "rappresentanti del popolo" vennero tutti nominati...
Inutile ricordare che Il Dvce era romagnolo, nativo di Predappio, in provincia di Forlì-Cesena...
Malidetto Forlì e tutta la Romagna
(Continues)
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Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/7 - 21:36
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
La Gabola
No, non voleva fare il militare
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/7 - 13:43
Men tiden går
[1973]
Musica e testo originale / Engelsk originaltext och musik / Original lyrics and music / Paroles anglaises originales et musique / Englanninkieliset alkuperäiset sanat ja sävel: As Time Goes By, Herman Hupfeld, 1931
Testo svedese / Svensk text / Swedish lyrics / Paroles suédoises / Ruotsinkieliset sanat: Hans Alfredson (Hasse) - Tage Danielsson, Glaset i örat, Berns Salonger, Stockholm 1973
Interprete / Interpret / Performed by / Interprétée par / Esiintyjätär: Monica Zetterlund
Enn Kokk, 4.3.2017
Questa pagina comincia con un ricordo. Alla maggior parte di chi la leggerà, temo che il nome di Enn Kokk dirà poco o niente; estone di nascita (Juminda, 19 giugno 1937), era emigrato (= fuggito) in Svezia nel 1944 con la sua famiglia, divenendo pienamente svedese. In seguito, ma lui non lo sapeva ancora, sarebbe divenuto un importantissimo esponente della Socialdemocrazia svedese, della... (Continues)
Musica e testo originale / Engelsk originaltext och musik / Original lyrics and music / Paroles anglaises originales et musique / Englanninkieliset alkuperäiset sanat ja sävel: As Time Goes By, Herman Hupfeld, 1931
Testo svedese / Svensk text / Swedish lyrics / Paroles suédoises / Ruotsinkieliset sanat: Hans Alfredson (Hasse) - Tage Danielsson, Glaset i örat, Berns Salonger, Stockholm 1973
Interprete / Interpret / Performed by / Interprétée par / Esiintyjätär: Monica Zetterlund
Enn Kokk, 4.3.2017
Questa pagina comincia con un ricordo. Alla maggior parte di chi la leggerà, temo che il nome di Enn Kokk dirà poco o niente; estone di nascita (Juminda, 19 giugno 1937), era emigrato (= fuggito) in Svezia nel 1944 con la sua famiglia, divenendo pienamente svedese. In seguito, ma lui non lo sapeva ancora, sarebbe divenuto un importantissimo esponente della Socialdemocrazia svedese, della... (Continues)
You must remember this
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/10/7 - 12:18
Volveré en un canto
1975
Volverè en un canto
Musicista, scrittore e regista argentino, comunista, nel 1974 costretto all'esilio durante la dittatura militare, dopo minacce, attentati dinamitardi, costretto all'esilio ripara prima in Venezuela, poi in Messico e infine in Spagna. Le sue canzoni vengono censurate e i suoi dischi messi al bando. Tornerà in patri nel 1978.
Volverè en un canto
Musicista, scrittore e regista argentino, comunista, nel 1974 costretto all'esilio durante la dittatura militare, dopo minacce, attentati dinamitardi, costretto all'esilio ripara prima in Venezuela, poi in Messico e infine in Spagna. Le sue canzoni vengono censurate e i suoi dischi messi al bando. Tornerà in patri nel 1978.
La luz se apaga
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/10/7 - 10:06
Song Itineraries:
Argentinian military dictatorship 1976-1982. The desaparecidos, Exiles and exilees
La miseria
Anonymous
Frammento di canto raccolto da Dodi Moscati nei primi anni 70 nel pisano e da lei stessa interpretato nel suo album "La miseria l'è un gran malanno" del 1974.
Il testo si trova anche nel volume "Il Folk Italiano. Canti e ballate popolari" di Giuseppe Vettori, 1976
Il testo si trova anche nel volume "Il Folk Italiano. Canti e ballate popolari" di Giuseppe Vettori, 1976
La miseria l'è un gran malanno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/10/6 - 21:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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