On April 25, 1974, 50 years ago, the Day of Surprises finally came in Portugal (José Saramago, 1966). For this reason, we have totally reshaped the page of its symbol song, turning it into a "Special Page". May it also be useful, and very much, for another April 25th: ours, in Italy. This year more than ever!
Riccardo Venturi 2024/4/24 - 12:19
The podcast titled Giro di Sol on Radio Sankara features an interview dedicated to our website.
Listen: Spreaker - Spotify
Listen: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 2024/3/21 - 18:58
AWS turns 21 today.
Riccardo Venturi 2024/3/20 - 00:34
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Fifty years ago, on September 11, 1973, the military coup in Chile, with president Salvador Allende’s death, Víctor Jara's torture and murder and general Pinochet’s dictatorship. Fifty years later, we don’t and can’t forget.
Riccardo Venturi 2023/9/11 - 00:23
“June, ripeness of the year,
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
I thank God for you,
In one of your days, under the hot sun
I came into the world...”
HAPPY BIRTHDAY FRANCESCO!
...and keep your “national mourning” for yourselves.
Riccardo Venturi 2023/6/14 - 08:21
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 2023/6/12 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
March 20 2003 – March 20, 2023
“Antiwar Songs” is now 20 years old!
Forever Young!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 2023/3/20 - 10:28
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 2023/1/13 - 16:47
THE SONG FOR 2023...
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...was written 53 years ago!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 2022/12/30 - 03:24
Lorenzo Masetti 2022/12/24 - 11:26
Last saturday we travelled to Faenza to receive the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Here's the video of the "acceptance speech"!
Lorenzo Masetti 2022/10/3 - 23:44
Faenza - October 1st - Meeting degli indipendenti.
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
More information on our blog.
Come and visit us!
Lorenzo Masetti 2022/9/30 - 15:18
Our website is among the winners of the “2022 National Award for Musical Journalism on the web”!
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
See you in Faenza on October 1st.
More information on our blog.
Lorenzo Masetti 2022/8/4 - 13:39
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 2022/3/10 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 2022/2/26 - 08:40
Riccardo Venturi 2022/2/2 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 2022/1/30 - 08:28
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
BRASSENS
22 October 1921
22 October 2021
Riccardo Venturi 2021/10/22 - 17:46
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2021/9/2 - 09:46
Riccardo Venturi 2021/8/13 - 18:09
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...though death is raging outside
the miracle of love does not die...
Riccardo Venturi 2021/5/18 - 10:19
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"We should always dream great dreams
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
looking up to the sky
adventurous journeys
and think if people, instead of power
thought about friendship, as a way of enjoying"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 2021/2/14 - 14:17
Properly, we should wish you all a happy new year, and surely we do it, and with all our heart. But we think our best wish for this year would be the following:
2020, GET OFF OF OUR ASS!
Riccardo Venturi 2020/12/31 - 17:44
A new song itinerary is born: Nursery rhymes, Merry-go-rounds, Lullabies and other Anti-war Songs for Childhood. It is designed as a guide for the youngest, or a small "educational" collection for teachers. This itinerary won't automatically include all kinds of lullabies or nursery rhymes: only real anti-war songs find their place there, be they against “classic” war or the “100,000 years war”, war against the Earth or against animals etc. Likewise, the itinerary won't include all the lullabies or nursery rhymes labeled as such in the website, if they aren't directed to children.
DonQuijote82 2020/10/29 - 12:11
The bridge takes us directly, with a logical step, to another protagonist: the train. From anarchists locomotives to the armored train of the Spanish war, from the trains blown up in the Italian state massacres to the trains to Auschwitz, from trains approaching to trains moving away, from trains that go and go back to no return trains, from death trains to life trains, from workers and immigrant trains to troops trains, from the “Leggera” little train to the trains to the sun, from trains full of hatred and racism to trains of freedom, from steam trains to HSTs: a train is always a story, and even more. Trains: a new song itinerary originating from a train: 583 Milan-Naples Intercity.
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
From the song itinerary:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
The Train Leaves at Eight
(sung by Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 2020/10/19 - 15:12
The bridge as a symbol, the bridge as union, the bridge as division, blown-up bridges, Remagen Bridge, Vrbanja bridge, the old bridge of Mostar, bridges and war, bridges and peace, Morandi Bridge, Devil's bridge, magic bridges, throwing oneself from a bridge, sleeping under a bridge, bridges between cultures...bridges have always played a leading role, so we have decided to create a special Song Itinerary on Bridges. The itinerary logo is an image of Ponte Gobbo of Bobbio, Piacenza, Italy.
Riccardo Venturi 2020/8/27 - 11:03
5 June 2020: The Coronavirus Songbook symbolically terminates with a renowned old song on Asia (read introduction).
Riccardo Venturi 2020/6/5 - 10:26
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs to the End of the Night
Songs to the End of the Night
Riccardo Venturi 2020/3/19 - 13:26
2020: CORONAVIRUS SONGBOOK
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Songs of Resistance, to be sung out of the windows instead of "national anthems"
Riccardo Venturi 2020/3/7 - 21:54
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
Antiwar Songs Blog
La pagina di Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) compie vent’anni. È una delle due (assieme a quella dell’Internazionale) che sono pre-esistenti all’intero sito, e che vi sono trasmigrate in seguito. Risale, quindi, al fatidico anno 2000 (o “Dumila”), quello dei famigerati “Millennials”. E’ una pagina “Millennial” pure lei, quindi. Nell’anno Dumila, il quattordici di […]
Antiwar Songs Staff 2020-01-09 14:01:00
Alla (ri)scoperta de
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
Riccardo Venturi 2020/1/4 - 09:34
12 December 1969, Milan
...from that fourth floor window
at Milan police headquarters
a train has blown up.
4 August 1974
...from that fourth floor window
at Milan police headquarters
a train has blown up.
4 August 1974
Riccardo Venturi 2019/12/12 - 09:58
100 canzoni in Yiddish. יידישע לידער 100.
Antiwar Songs Blog
I cosiddetti “negazionisti”, quelli che negano siano mai esistiti Auschwitz, Treblinka, Mauthausen, Bergen-Belsen, Terezín, i forni e le camere a gas, sono -per così dire- titolari anche di un mistero linguistico. Dovrebbero, infatti, spiegare che cosa ne sia stato dell’antica lingua yiddish, il “giudeo-tedesco” parlato dagli ebrei dell’Europa orientale fin dal Medioevo. Nel 1939, ad […]
Antiwar Songs Staff 2019-11-29 21:43:00
100 יידישע לידער
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
Riccardo Venturi 2019/11/29 - 17:10
الشاطئ الاخر
Aš šāṭiʾ al’āḳr
[2006]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / Runo:
Dimitri Analis
موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران , Werner Hasler
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران ,
الألبوم / Album:
Wameedd
Ai profughi, agli esiliati, agli invisibili [Riccardo Gullotta]
[2006]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / Runo:
Dimitri Analis
موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران , Werner Hasler
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران ,
الألبوم / Album:
Wameedd
Ai profughi, agli esiliati, agli invisibili [Riccardo Gullotta]
Aš šāṭiʾ al’āḳr [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/11/3 - 22:41
Hidup di bui
[1970s]
Parole e musica di Bartje Van Houten
Trovo il testo originale del brano nella raccolta "Indonesian Popular Music: Kroncong, Dangdut, & Langgam Jawa", pubblicata dalla Smithsonian Folkways nel 1991. In quel disco il brano viene interpretato da un'altra formazione, Gambang Kromong Slendang Betawi.
Una canzone che racconta le tristi condizioni dei prigionieri nel carcere di Tangerang a Jakarta. Il governo militare impose la censura e Bartje Van Houten con i suoi D'Lloyd furono costretti a cambiare il verso principale...
"Hidup di Bui was composed and recorded in the early 1970s by Indonesian popular music group D’Lloyd.
The song details poor living conditions for prisoners at the Tangerang Correctional Institution, which is located on the outskirts of Jakarta. The lyrical reference to a specific government institution attracted the attention of officials, who, unamused by the... (Continues)
Parole e musica di Bartje Van Houten
Trovo il testo originale del brano nella raccolta "Indonesian Popular Music: Kroncong, Dangdut, & Langgam Jawa", pubblicata dalla Smithsonian Folkways nel 1991. In quel disco il brano viene interpretato da un'altra formazione, Gambang Kromong Slendang Betawi.
Una canzone che racconta le tristi condizioni dei prigionieri nel carcere di Tangerang a Jakarta. Il governo militare impose la censura e Bartje Van Houten con i suoi D'Lloyd furono costretti a cambiare il verso principale...
"Hidup di Bui was composed and recorded in the early 1970s by Indonesian popular music group D’Lloyd.
The song details poor living conditions for prisoners at the Tangerang Correctional Institution, which is located on the outskirts of Jakarta. The lyrical reference to a specific government institution attracted the attention of officials, who, unamused by the... (Continues)
Hidup di bui bagaikan burung
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/11/3 - 18:43
Song Itineraries:
From World Jails
Wahdi
[2010]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה / Runo
Fadhil Al Azzawi / فاضل العزاوي
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מתורגמן / Laulavat:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران
الألبوم / Album / אלבום :
Wanabni
Dedicata a Khalida Jarrar , arrestata l’1/11/2019 senza processo.
Per una pacifica e giusta coesistenza di Israele e del popolo palestinese nel rispetto delle risoluzioni Onu.
Premessa
Un mondo alla rovescia. L’anno scorso il leader di una formazione oltranzista e incubatrice di semi di violenza veniva accolto con entusiasmo in Israele acconsentendogli di pregare al Muro del pianto e di visitare lo Yad Vashem. Oggi la sua formazione si astiene senza vergogna dalla condanna dell’antisemitismo. Chissà che ne pensano a Tel Aviv e nelle comunità ebraiche in Italia.Forse... (Continues)
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה / Runo
Fadhil Al Azzawi / فاضل العزاوي
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מתורגמן / Laulavat:
Kamilya Jubran / كاميليا جبران
الألبوم / Album / אלבום :
Wanabni
Dedicata a Khalida Jarrar , arrestata l’1/11/2019 senza processo.
Per una pacifica e giusta coesistenza di Israele e del popolo palestinese nel rispetto delle risoluzioni Onu.
Premessa
Un mondo alla rovescia. L’anno scorso il leader di una formazione oltranzista e incubatrice di semi di violenza veniva accolto con entusiasmo in Israele acconsentendogli di pregare al Muro del pianto e di visitare lo Yad Vashem. Oggi la sua formazione si astiene senza vergogna dalla condanna dell’antisemitismo. Chissà che ne pensano a Tel Aviv e nelle comunità ebraiche in Italia.Forse... (Continues)
WAHDI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/11/2 - 21:30
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Working Man
1988
Reason to Believe
Interpretata nel 1996 dai Dubliners
"Working Man" was sparked by a visit to the Princess Colliery in Sydney Mines, prompted by the stories of the miners' daily hardships. In her autobiography she notes that the tour guide was suffering from throat cancer, and she had remembered her mother's struggles with it, and as he talked the melody for the song began in her head, complete with lyrics. The song, which peaked at number 11 in the UK charts, became a worldwide sensation and the unofficial anthem for coal miners everywhere.
Reason to Believe
Interpretata nel 1996 dai Dubliners
"Working Man" was sparked by a visit to the Princess Colliery in Sydney Mines, prompted by the stories of the miners' daily hardships. In her autobiography she notes that the tour guide was suffering from throat cancer, and she had remembered her mother's struggles with it, and as he talked the melody for the song began in her head, complete with lyrics. The song, which peaked at number 11 in the UK charts, became a worldwide sensation and the unofficial anthem for coal miners everywhere.
It's a working man l am
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/11/2 - 18:10
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Down in the Mine
2010
Up on the ridge
Up on the ridge
Here in Harlan County, the choices are few
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/11/2 - 17:58
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Si yo me duelo (Caracoles)
(2017)
Album: Firmamento
Parole di Isabel Escudero
Musica adattata dallo stile Caracoles del flamenco
“Antes de encargarle esta letra a Isabel Escudero, escuchamos una extraña pieza de Isidoro Valcárcel Medina. El artista había invocado el tópico que relaciona los Caracoles con los emigrantes andaluces subiendo por la madrileña calle de Alcalá, una maravilla en la garganta de Antonio Chacón. Ese como relucen que emociona a Isabel Escudero para evocar a los refugiados, los nómadas y los emigrantes. En el flamenco hay un prestigio del vagabundo, del andarríos, del trashumante. Y claro, esas almas libres que vagan por los campos de Europa son también prisioneros. Otra paradoja lacerante, claro. La alegría de vivir no disuelve los males del mundo. Baila niña baila, veras como reluce el caos bajo tus faldas”.
‘Firmamento’ de Rocío Márquez, tema a tema
Il testo della prima strofa si rifà... (Continues)
Album: Firmamento
Parole di Isabel Escudero
Musica adattata dallo stile Caracoles del flamenco
“Antes de encargarle esta letra a Isabel Escudero, escuchamos una extraña pieza de Isidoro Valcárcel Medina. El artista había invocado el tópico que relaciona los Caracoles con los emigrantes andaluces subiendo por la madrileña calle de Alcalá, una maravilla en la garganta de Antonio Chacón. Ese como relucen que emociona a Isabel Escudero para evocar a los refugiados, los nómadas y los emigrantes. En el flamenco hay un prestigio del vagabundo, del andarríos, del trashumante. Y claro, esas almas libres que vagan por los campos de Europa son también prisioneros. Otra paradoja lacerante, claro. La alegría de vivir no disuelve los males del mundo. Baila niña baila, veras como reluce el caos bajo tus faldas”.
‘Firmamento’ de Rocío Márquez, tema a tema
Il testo della prima strofa si rifà... (Continues)
Caracoles, caracoles,
(Continues)
(Continues)
2019/11/2 - 15:40
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Empezaron los cuarenta
(1977)
Album: Andalucia: 40 Años
Parole di Francisco Moreno Galván
reinterpretato recentemente da Rocío Márquez
Album: Andalucia: 40 Años
Parole di Francisco Moreno Galván
reinterpretato recentemente da Rocío Márquez
Tan alabado y bendito,
(Continues)
(Continues)
2019/11/2 - 12:58
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
Coplas de don Manué
(1978)
Scritta da Rafael Peña
Album: Yo os canto
Anche se non esplicitamente detto, queste coplas si riferiscono sicuramente a Manuel Fraga Iribarne, pezzo grosso del regime franchista e ambasciatore di Spagna nel Regno Unito, poi riciclato democratico e protagonista della transizione.
testo tratto dalla tesi DISIDENCIA CULTURAL EN CLAVE JONDA: reivindicación social y política en los textos del flamenco di Sara Pineda Giraldo
Scritta da Rafael Peña
Album: Yo os canto
Anche se non esplicitamente detto, queste coplas si riferiscono sicuramente a Manuel Fraga Iribarne, pezzo grosso del regime franchista e ambasciatore di Spagna nel Regno Unito, poi riciclato democratico e protagonista della transizione.
testo tratto dalla tesi DISIDENCIA CULTURAL EN CLAVE JONDA: reivindicación social y política en los textos del flamenco di Sara Pineda Giraldo
Dígame usted don Manuel
(Continues)
(Continues)
2019/11/2 - 12:19
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
De la vida y de la muerte
(1977)
Album: Andalucia: 40 Años
Parole di Francisco Moreno Galván
Musica tradizionale
Violoncello: Enrique Bullit
José Menese caminó del brazo de Francisco Moreno Galván, poeta y pintor, al que se debe la autoría de todas y cada una de las letras a las que Menese puso la voz durante la dictadura. Su constante deseo de cantar temas nuevos, así como su posicionamiento de izquierdas, hacen que
Moreno Galván tenga carta blanca a la hora de concebir letras de lo más comprometidas. Se erige así como una suerte de “cronista” que, con el pincel en una mano y la pluma en otra, va pintando su particular historia sobre el lienzo del flamenco: la queja es una constante y la denuncia social es su eterna compañera.
*
José Menese scrisse insieme a Francisco Moreno Galván, poeta e pittore, a cui si devono tutti i testi a cui Menese ha dato la voce durante la dittatura. Il suo costante... (Continues)
Album: Andalucia: 40 Años
Parole di Francisco Moreno Galván
Musica tradizionale
Violoncello: Enrique Bullit
José Menese caminó del brazo de Francisco Moreno Galván, poeta y pintor, al que se debe la autoría de todas y cada una de las letras a las que Menese puso la voz durante la dictadura. Su constante deseo de cantar temas nuevos, así como su posicionamiento de izquierdas, hacen que
Moreno Galván tenga carta blanca a la hora de concebir letras de lo más comprometidas. Se erige así como una suerte de “cronista” que, con el pincel en una mano y la pluma en otra, va pintando su particular historia sobre el lienzo del flamenco: la queja es una constante y la denuncia social es su eterna compañera.
*
José Menese scrisse insieme a Francisco Moreno Galván, poeta e pittore, a cui si devono tutti i testi a cui Menese ha dato la voce durante la dittatura. Il suo costante... (Continues)
Los años mil novecientos
(Continues)
(Continues)
2019/11/2 - 12:00
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
Aldo Palazzeschi: La fiera dei morti
[1910]
Poesia di Aldo Palazzeschi / A poem by Aldo Palazzeschi / Poème d'Aldo Palazzeschi / Aldo Palazzeschin runo
"L'incendiario", 1910.
Dovevo andarci oggi, giorno dei morti; invece ci andrò domani (anzi, stamani visto che siamo già trapassati al Due). Non ce la facevo, oggi; è stato un primo di novembre in preda ai crampi muscolari e tendinei, terribili, luridi, che peraltro mi pigliano fin da quando avevo vent'anni. E allora sì, ci andrò domani al cimitero di Soffiano, dove sta mio padre. Ci sarà da fare, da ripulire un po' la tomba, da dare una spazzata, da mettere dei fiori (che, per me, sono sempre gerbere da quando ne portai un mazzo al ponte trasteverino di Giorgiana Masi). Mio padre, inoltre, è scomparso proprio nel mese di novembre, un novembre di ventidue anni fa. Il sedici di novembre del 1997, per essere precisi. Abitavo a Livorno, allora. Quella sera, mi ricordo, ero andato... (Continues)
Poesia di Aldo Palazzeschi / A poem by Aldo Palazzeschi / Poème d'Aldo Palazzeschi / Aldo Palazzeschin runo
"L'incendiario", 1910.
Dovevo andarci oggi, giorno dei morti; invece ci andrò domani (anzi, stamani visto che siamo già trapassati al Due). Non ce la facevo, oggi; è stato un primo di novembre in preda ai crampi muscolari e tendinei, terribili, luridi, che peraltro mi pigliano fin da quando avevo vent'anni. E allora sì, ci andrò domani al cimitero di Soffiano, dove sta mio padre. Ci sarà da fare, da ripulire un po' la tomba, da dare una spazzata, da mettere dei fiori (che, per me, sono sempre gerbere da quando ne portai un mazzo al ponte trasteverino di Giorgiana Masi). Mio padre, inoltre, è scomparso proprio nel mese di novembre, un novembre di ventidue anni fa. Il sedici di novembre del 1997, per essere precisi. Abitavo a Livorno, allora. Quella sera, mi ricordo, ero andato... (Continues)
I poeti cantano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/11/2 - 00:54
Jak niewiele wiemy
[2019]
Inedita
Autoprodotta
Parole e musica di Grzegorz Dr Grzechu Dąbrowski
Il testo trascritto a orecchio.
Inedita
Autoprodotta
Parole e musica di Grzegorz Dr Grzechu Dąbrowski
Il testo trascritto a orecchio.
Czym jest morze dla biologa,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2019/11/2 - 00:53
Song Itineraries:
War on Earth
Slave to the Rhythm
(1985)
Scritta da Bruce Woolley Simon Darlow Stephen Lipson Trevor Horn per Grace Jones
dall'album omonimo
La canzone, famosissima e un classico danzereccio, può essere interpretata come la storia degli afro-americani portati come schiavi dall'Africa negli Stati Uniti e costretti a lavorare in catene cantando per mantenere il ritmo, senza mai fermarsi. Ma la musica era anche uno dei pochissimi spazi di libertà, quando in Louisiana gli schiavi neri si ritrovavano la domenica sera per cantare e ballare e mantenere la loro cultura d'origine africana.
Allo stesso tempo si potrebbe riferire all'industria musicale che produce idoli in serie schiavi del ritmo delle loro canzoni, o più in generale al modello di lavoro capitalistico. Ma il monologo iniziale presente in alcune versioni che fa riferimento alle origini africane di Grace Jones fa pensare che la canzone parli proprio degli schiavi afroamericani.
Scritta da Bruce Woolley Simon Darlow Stephen Lipson Trevor Horn per Grace Jones
dall'album omonimo
La canzone, famosissima e un classico danzereccio, può essere interpretata come la storia degli afro-americani portati come schiavi dall'Africa negli Stati Uniti e costretti a lavorare in catene cantando per mantenere il ritmo, senza mai fermarsi. Ma la musica era anche uno dei pochissimi spazi di libertà, quando in Louisiana gli schiavi neri si ritrovavano la domenica sera per cantare e ballare e mantenere la loro cultura d'origine africana.
Allo stesso tempo si potrebbe riferire all'industria musicale che produce idoli in serie schiavi del ritmo delle loro canzoni, o più in generale al modello di lavoro capitalistico. Ma il monologo iniziale presente in alcune versioni che fa riferimento alle origini africane di Grace Jones fa pensare che la canzone parli proprio degli schiavi afroamericani.
Grace Jones: "I have a grandfather on my father’s side. He’s 95 years old. His great grandfather came from Nigeria, from the Igbo tribe. I don’t look like my mother and I don’t look like my father. I look exactly like my grandfather. I act like him."
(Continues)
(Continues)
2019/11/2 - 00:22
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Kury
[2019]
Inedita
Parole e musica di Ludwig Van Goth vel Krzysztof Rodak
Il testo trascritto a orecchio.
Un altra canzone: "Kury". Una canzone sulle galline... :-)
In fondo del recinto aspetta la scure. La domenica brutale per le galline, ovvero la risposta breslaviana a "La gallineta" di Lluís Llach :-)
Dal concerto tentutosi a Ladek Zdrój al "Dom Klahra Kawiarnia Artystyczna" il 20 ottobre scorso.
Inedita
Parole e musica di Ludwig Van Goth vel Krzysztof Rodak
Il testo trascritto a orecchio.
Un altra canzone: "Kury". Una canzone sulle galline... :-)
In fondo del recinto aspetta la scure. La domenica brutale per le galline, ovvero la risposta breslaviana a "La gallineta" di Lluís Llach :-)
Dal concerto tentutosi a Ladek Zdrój al "Dom Klahra Kawiarnia Artystyczna" il 20 ottobre scorso.
Ko, ko, ko - ko - ko
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2019/11/2 - 00:17
La porte
La porte
Chanson française – La Porte – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 7 ter
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
L’autre soir, on avait, Lucien l’âne mon ami, laissé notre Arlequin amoureux sur la scène du théâtre du Comte Wallenstein dans une position pour le moins scabreuse. Rappelle-toi que patatras, la statue du Commandeur était tombée de son socle et montrait au public ahuri son derrière, car, souviens-toi, Matthias à qui le Comte avait imposé ce rôle ingrat, s’était présenté aux gens et aux amis du Comte : de... (Continues)
Chanson française – La Porte – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 7 ter
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
L’autre soir, on avait, Lucien l’âne mon ami, laissé notre Arlequin amoureux sur la scène du théâtre du Comte Wallenstein dans une position pour le moins scabreuse. Rappelle-toi que patatras, la statue du Commandeur était tombée de son socle et montrait au public ahuri son derrière, car, souviens-toi, Matthias à qui le Comte avait imposé ce rôle ingrat, s’était présenté aux gens et aux amis du Comte : de... (Continues)
À la taverne, les soldats entrent et sortent ;
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/11/1 - 20:57
Noi e il mattino
(2016)
Canzoni per metà
Canzoni per metà
La mia generazione non esiste
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/11/1 - 15:29
Numeri
2011
feat. Nathalie e Frankie HI-NRG MC
feat. Nathalie e Frankie HI-NRG MC
Primi, perfetti, reali, razionali
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/31 - 16:06
L'era del gigante
2008
Album: Metamorfosi
Album: Metamorfosi
Luca, solo con blue jeans, rock’n'roll
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/31 - 15:53
Manifesto
1995
Mi hanno insegnato: stai riparato che non sbagli mai
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/31 - 04:59
La prova
1998
Ho quello che basta per sopravvivere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/10/31 - 04:32
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