Le pauvre laboureur
Anonymous
Qui veut savoir la vie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/23 - 13:58
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Vapenlös [Jag vill möta...]
[1927]
Poesia di Karin Boye (1900-1941)
En dikt av Karin Boye (1900-1941)
A poem by Karin Boye (1900-1941)
Poème de Karin Boye (1900-1941)
Karin Boyen runo (1900-1941)
Musica / Musik / Music / Musique / Sävel: Jan Hammarlund
Album / Albumi: Vid Kajen
Questa è una poesia della grande Karin Boye. Del 1927, dalla raccolta Härdarna (“I focolari”). Karin Boye non è nuova a questo sito: è l'autrice di De dödsdömda, la poesia dedicata a Sacco e Vanzetti (tratta, peraltro, pure dalla raccolta Härdarna) messa in musica e cantata da Jan Hammarlund (sia in svedese che in italiano, in una traduzione fatta “a quattro mani” dal cantautore svedese e dal sottoscritto in una latteria di Firenze). La poetessa libertaria di Göteborg, suicidatasi all'età di 41 anni nello stesso anno in cui si tolsero la vita anche Virginia Woolf e Marina Cvetaeva, è nota, in Italia e nel resto del mondo, per il romanzo... (Continues)
Poesia di Karin Boye (1900-1941)
En dikt av Karin Boye (1900-1941)
A poem by Karin Boye (1900-1941)
Poème de Karin Boye (1900-1941)
Karin Boyen runo (1900-1941)
Musica / Musik / Music / Musique / Sävel: Jan Hammarlund
Album / Albumi: Vid Kajen
Questa è una poesia della grande Karin Boye. Del 1927, dalla raccolta Härdarna (“I focolari”). Karin Boye non è nuova a questo sito: è l'autrice di De dödsdömda, la poesia dedicata a Sacco e Vanzetti (tratta, peraltro, pure dalla raccolta Härdarna) messa in musica e cantata da Jan Hammarlund (sia in svedese che in italiano, in una traduzione fatta “a quattro mani” dal cantautore svedese e dal sottoscritto in una latteria di Firenze). La poetessa libertaria di Göteborg, suicidatasi all'età di 41 anni nello stesso anno in cui si tolsero la vita anche Virginia Woolf e Marina Cvetaeva, è nota, in Italia e nel resto del mondo, per il romanzo... (Continues)
Rustad, rak och pansarsluten
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/4/23 - 12:04
Dino Campana
[1997]
Album: Mon trésor
Album: Mon trésor
Pochi l'hanno capito, molti l'hanno deriso
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/23 - 08:20
Song Itineraries:
Lunatics and lunatic camps: Lagers, troubles, repression, freedom
La Suisse
[1980]
Parole e musica di Christian e Francis Décamps
Nell'album "Vu d'un chien", il settimo per questo gruppo rock progressive francese
Testo trovato qui
Parole e musica di Christian e Francis Décamps
Nell'album "Vu d'un chien", il settimo per questo gruppo rock progressive francese
Testo trovato qui
Je suis pas l’genre de caractère
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/22 - 21:39
Song Itineraries:
Deserters
Les cent quatre vingt pucelles
[1975]
Una canzone tradizionale della Normandia ripresa e riarrangiata da Jean Blanchard de La Bamboche
Dall'album d'esordio del gruppo folk di Lione
Non so con esattezza a quale epoca risalga la canzone, probabilmente all'invasione inglese di Enrico V all'inizio del 400...
Una canzone tradizionale della Normandia ripresa e riarrangiata da Jean Blanchard de La Bamboche
Dall'album d'esordio del gruppo folk di Lione
Non so con esattezza a quale epoca risalga la canzone, probabilmente all'invasione inglese di Enrico V all'inizio del 400...
A Rouen il y a
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/22 - 21:06
Song Itineraries:
From olden times: Songs against war, inside war, around war
Brich dem Hungrigen dein Brot (Cantata BWV 39)
[1726]
La cantata Brich dem Hungrigen dein Brot ("Dividi il pane con l'affamato") venne composta da Bach a Lipsia nel 1726 e fu eseguita per la prima volta il 26 giugno dello stesso anno per la prima domenica dopo la Trinità. Il testo deriva dal Libro di Isaia, capitolo 58, versi 7 ed 8, per il primo movimento, dalla Lettera agli Ebrei, capitolo 13 e verso 16, per il quarto movimento, dall'inno Kommt, laßt euch den Herren lehren del 1648 di David Denicke per l'ultimo, mentre i restanti movimenti sono basati su testo di autore sconosciuto.
Il tema del corale è Freu dich sehr, o meine Seele, codificato da Louis Bourgeois nella sua collezione di salmi del 1551. Bourgeois sembra essere stato influenzato dalla canzone popolare Ne l'oseray je dire, trascritta nel celebre Manuscrit de Bayeux (XV° sec.)
Testo trovato su Bach Cantatas
La cantata Brich dem Hungrigen dein Brot ("Dividi il pane con l'affamato") venne composta da Bach a Lipsia nel 1726 e fu eseguita per la prima volta il 26 giugno dello stesso anno per la prima domenica dopo la Trinità. Il testo deriva dal Libro di Isaia, capitolo 58, versi 7 ed 8, per il primo movimento, dalla Lettera agli Ebrei, capitolo 13 e verso 16, per il quarto movimento, dall'inno Kommt, laßt euch den Herren lehren del 1648 di David Denicke per l'ultimo, mentre i restanti movimenti sono basati su testo di autore sconosciuto.
Il tema del corale è Freu dich sehr, o meine Seele, codificato da Louis Bourgeois nella sua collezione di salmi del 1551. Bourgeois sembra essere stato influenzato dalla canzone popolare Ne l'oseray je dire, trascritta nel celebre Manuscrit de Bayeux (XV° sec.)
Testo trovato su Bach Cantatas
ERSTER TEIL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/22 - 20:23
Song Itineraries:
Anti-war classical music , From olden times: Songs against war, inside war, around war
Jag hatar patriarkatet
[1975]
Text och musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jan Hammarlund
Album / Albumi: Landet jag är van vid
”Jag hatar patriarkatet” är en sång som nog kräver sin speciella situation för att bli uppskattad. Det var djärvt att använda ordet “bögar” på den tiden och det förbigick med tystnad. Främst blev jag kritiserad för att jag använde ett sådant ord som “patriarkatet” - det visste ju minsann ingen vad det var, “dessutom är klasskampen överordnad kampen för kvinnans frigörelse” etc etc.
Jan Hammarlund, Alla mina sånger, 2005, s. 27
”Odio il patriarcato” è una canzone che ancora ha bisogno di essere considerata nel suo speciale contesto per essere apprezzata. A quell'epoca era un'arditezza usare una parola come “bögar” [tradotta come “gay” sia in italiano che in inglese; ma ha un senso più volgare in svedese, come “froci”, ndt], ma la cosa... (Continues)
Text och musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jan Hammarlund
Album / Albumi: Landet jag är van vid
”Jag hatar patriarkatet” är en sång som nog kräver sin speciella situation för att bli uppskattad. Det var djärvt att använda ordet “bögar” på den tiden och det förbigick med tystnad. Främst blev jag kritiserad för att jag använde ett sådant ord som “patriarkatet” - det visste ju minsann ingen vad det var, “dessutom är klasskampen överordnad kampen för kvinnans frigörelse” etc etc.
Jan Hammarlund, Alla mina sånger, 2005, s. 27
”Odio il patriarcato” è una canzone che ancora ha bisogno di essere considerata nel suo speciale contesto per essere apprezzata. A quell'epoca era un'arditezza usare una parola come “bögar” [tradotta come “gay” sia in italiano che in inglese; ma ha un senso più volgare in svedese, come “froci”, ndt], ma la cosa... (Continues)
Jag hatar patriarkatet, ska säga er varför.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/4/22 - 09:50
McDonald Trump
(2019)
Album Soundtrack To The Struggle 2
In, McDonald Trump, Lowkey is doing what he is most popular for: Calling out the bad politicians. But especially in this one you could see him more vigorous and aggressive than ever. Similar to Obama Nation, Lowkey decides to point out all the negatives in Trump that people might not have noticed yet.
genius
Come McDonald, Trump ti nutre con la spazzatura.
Album Soundtrack To The Struggle 2
In, McDonald Trump, Lowkey is doing what he is most popular for: Calling out the bad politicians. But especially in this one you could see him more vigorous and aggressive than ever. Similar to Obama Nation, Lowkey decides to point out all the negatives in Trump that people might not have noticed yet.
genius
Come McDonald, Trump ti nutre con la spazzatura.
McDonald Trump, Mc-McDonald Trump
(Continues)
(Continues)
2019/4/22 - 00:01
Song Itineraries:
Donald Trump
Long Live Palestine Part 3
(2019)
Album Soundtrack To The Struggle 2
Featuring Khaled Siddique, Chaka Bars, Mai Khalil, Frankie Boyle, Ken Loach & Maverick Sabre
Sample: “Cockney Violin”, by Caspa.
L'introduzione è tratta da una poesia del poeta palestinese Mahmud Darwish
Album Soundtrack To The Struggle 2
Featuring Khaled Siddique, Chaka Bars, Mai Khalil, Frankie Boyle, Ken Loach & Maverick Sabre
Sample: “Cockney Violin”, by Caspa.
L'introduzione è tratta da una poesia del poeta palestinese Mahmud Darwish
[Intro: Frankie Boyle & Chakabars]
(Continues)
(Continues)
2019/4/21 - 23:49
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Soundtrack to the Struggle 2
Featuring Noam Chomsky
Album Soundtrack To The Struggle 2 (2019)
Testo da genius
Album Soundtrack To The Struggle 2 (2019)
Testo da genius
Soundtrack To The Struggle 2 is the opening song from the album of the same name.
This song focuses on how monetary/corporate greed heavily outweighs the value of human lives in todays society.
The song features an excerpt from a conversation that Lowkey had with renowned philosopher Noam Chomsky, in which Noam explains why civilization is not likely to survive capitalism.
This song focuses on how monetary/corporate greed heavily outweighs the value of human lives in todays society.
The song features an excerpt from a conversation that Lowkey had with renowned philosopher Noam Chomsky, in which Noam explains why civilization is not likely to survive capitalism.
Soundtrack To The Struggle 2 è la traccia d'apertura dall'album dallo stesso nome.
Il tema della canzone è che l'avidita delle imprese e della finanza prevale largamente sul valore della vita umana sulla societa odierna.
La canzone include un estratto da una conversazione che Lowkey ha avuto con il celebre filosofo Noam Chomsky, in cui Noam spiega perché la civilizzazione probabilmente non sopravvivrà al capitalismo.
Il tema della canzone è che l'avidita delle imprese e della finanza prevale largamente sul valore della vita umana sulla societa odierna.
La canzone include un estratto da una conversazione che Lowkey ha avuto con il celebre filosofo Noam Chomsky, in cui Noam spiega perché la civilizzazione probabilmente non sopravvivrà al capitalismo.
[Intro: Noam Chomsky, Lowkey]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2019/4/21 - 23:34
Ils en sont tous
(1949)
Canzone molto datata, goliardica e tuttavia garbata, che racconta di un piccolo paese francese dove tutti gli uomini sono omosessuali. E, incredibilmente, nel paese regna la pace. Che sia questa la soluzione per far finire le guerre? Bisogna dire che la canzone fu comunque la primissima in Francia a parlare apertamente di omosessualità in chiave positiva e non omofoba, seppur ironica.
Canzone molto datata, goliardica e tuttavia garbata, che racconta di un piccolo paese francese dove tutti gli uomini sono omosessuali. E, incredibilmente, nel paese regna la pace. Che sia questa la soluzione per far finire le guerre? Bisogna dire che la canzone fu comunque la primissima in Francia a parlare apertamente di omosessualità in chiave positiva e non omofoba, seppur ironica.
C'est une petite ville aimable, comme chez nous on en voit tant
(Continues)
(Continues)
2019/4/21 - 20:05
Velisurmaaja
Testo inglese / English lyrics / Paroles anglaises / Englanninkieliset sanat: Antti-Juhani Kaijanaho
This is a 2008 translation of all the 20 stanzas of the original song from the Kanteletar.
This is a 2008 translation of all the 20 stanzas of the original song from the Kanteletar.
THE BROTHER SLAYER
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2019/4/21 - 16:01
Lichtenburger Lagerlied
Lichtenburško lagerska / Lichtenburger Lagerlied
verjetna predloga nemška ljudska
besedilo neznan jetnik
prevedel Jani Kovačič
verjetna predloga nemška ljudska
besedilo neznan jetnik
prevedel Jani Kovačič
1
(Continues)
(Continues)
Contributed by Jani Kovačič 2019/4/21 - 10:45
Clandestino
La versione al femminile di Lila Downs
Lila Downs' version (as sung by a woman)
Version de Lila Downs (au féminin)
Lila Downsin, naisen laulama versio
Album / Albumi: Al Chile [2019]
>
La variopinta e bella versione di Lila Downs è del 2019, dall'album intitolato Al Chile. Lila Downs, vale a dire Ana Lila Downs Sánchez, nata nel 1968 nella Heroica Ciudad de Tlaxiaco (Oaxaca, Messico),è figlia di una cantante mixteca e dello scozzese-americano Allen Downs; è cresciuta tra il Messico, la California e Minneapolis. La sua versione di Clandestino è chiaramente e esplicitamente rivolta contro la politica migratoria del fascista e tentato golpista Donald Trump, presidente degli Stati Impuniti d'America dal 2016 al 2020 (e che, presumibilmente, ci ritenterà nel 2024); nonostante si tratti del testo originale di Manu Chao, ha bisogno di qualche spiegazione (e di qualche nota). Fondamentalmente,... (Continues)
Lila Downs' version (as sung by a woman)
Version de Lila Downs (au féminin)
Lila Downsin, naisen laulama versio
Album / Albumi: Al Chile [2019]
>
La variopinta e bella versione di Lila Downs è del 2019, dall'album intitolato Al Chile. Lila Downs, vale a dire Ana Lila Downs Sánchez, nata nel 1968 nella Heroica Ciudad de Tlaxiaco (Oaxaca, Messico),è figlia di una cantante mixteca e dello scozzese-americano Allen Downs; è cresciuta tra il Messico, la California e Minneapolis. La sua versione di Clandestino è chiaramente e esplicitamente rivolta contro la politica migratoria del fascista e tentato golpista Donald Trump, presidente degli Stati Impuniti d'America dal 2016 al 2020 (e che, presumibilmente, ci ritenterà nel 2024); nonostante si tratti del testo originale di Manu Chao, ha bisogno di qualche spiegazione (e di qualche nota). Fondamentalmente,... (Continues)
Clandestino
(Continues)
(Continues)
2019/4/21 - 00:05
Capitano (fangu, rifardu e Ganu senza onuri)
Un enorme ringraziamento a Riccardo Gullotta che ha dedicato del tempo a trascrivere il testo e a redigere le interessanti note linguistiche. Mancano ancora due termini che neanche un siciliano è riuscito ad afferrare. Come sottolinea Riccardo, si tratta del dialetto con espressioni tipiche di Catania; per di più alcuni termini ed espressioni non sono diffusi, oggi anche un catanese giovane avrebbe qualche difficoltà.
CCG Staff 2019/4/20 - 23:23
Vuoto a rendere
[2013]
Album:Emergenze
Canzone scritta in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne,
Album:Emergenze
Canzone scritta in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne,
Vorrei andarmene
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/20 - 15:31
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Senza sonno
E' andata così
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2019/4/20 - 14:37
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ho continuato la mia strada
Oggi abbiamo dato a Torino l’ultimo saluto a Nino Vizzari che partecipò come Rover, con la sua Comunità RS calabrese, alla Route nazionale del 1975. Qualche anno fa Nino partecipò, unico Rover di allora, ad un breve momento di ricordo della Route a 40 anni dal suo svolgimento insieme a Franco La Ferla e alcuni altri capi Agesci. Lo accompagnai e fu un momento di vera gioia in un periodo per lui già segnato dalla malattia. Oggi con voce rotta dall’emozione e dal pianto ho pregato per Nino con le parole della canzone “È bellissimo”. Ciao Nino, continua la tua strada.
Federico M Savia 2019/4/20 - 14:22
Священная война (или Вставай, страна огромная!)
Testo finlandese / Finnish lyrics / Paroles finnoises / Финские слова / Suomenkieliset sanat: Pauli Ylitalo
PYHÄ SOTA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2019/4/20 - 14:06
Die Stasi-Ballade
LA BALLATA DELLA STASI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/4/20 - 13:02
Storia di Amì
1A e 1D dell’ICS Dante Alighieri di Roma
"...col mio aiuto e con quello interdisciplinare delle professoresse Cinzia Coluccelli, Immacolata Franzese e Luisa Pelagallo, è stata composta dalla 1A e dalla 1D della scuola media dell’ICS Dante Alighieri di Roma che, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore del 2016, ha avuto l’originale idea di trasformare in piazza l’aula magna del loro istituto. I ragazzi hanno così messo in versi e musica La storia di Amì tratta da Il piccolo clandestino di Bruno De Marco (Ellepiesse, Napoli 2007) che ha come protagonista un loro coetaneo senegalese approdato in Italia su un pezzo di polistirolo lanciatogli dal padre un istante prima di morire nel naufragio. Amì è oggi accolto da una famiglia italiana che ha fatto l’inverosimile per fargli superare i traumi dell’emigrazione, gli smarrimenti, le esclusioni, le insidie del razzismo. Oltre alla ballata i ragazzi hanno così... (Continues)
Non c’erano ombrelloni e pedalò,
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/20 - 12:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Il povero Cristo
[2019]
Album : Ballate per uomini e bestie
Video: regia di Daniele Ciprì con Enrique Irazoqui (Gesù nel Vangelo secondo Matteo di Pasolini), Marcello Fonte e Rossella Brescia
Il nuovo disco viene anticipato dall’uscita de “Il povero Cristo”, brano che riferisce dell’incapacità dell’uomo di salvarsi seguendo il precetto in cui è racchiusa tutta la Buona Novella: “ama il prossimo tuo come te stesso”. Un precetto semplice, ma evidentemente impossibile da realizzare. L’avidità, l’egoismo e l’ignoranza dell’uomo portano Cristo a rinunciare al suo insegnamento e a tornare infine sulla croce. “Cristo” racconta Capossela “incontra l’uomo e impoverisce fino a diventare il povero cristo che, sulla bocca di tutti, si fa sinonimo della condizione umana”.
Album : Ballate per uomini e bestie
Video: regia di Daniele Ciprì con Enrique Irazoqui (Gesù nel Vangelo secondo Matteo di Pasolini), Marcello Fonte e Rossella Brescia
"A Riace, a chi lotta per mettere in pratica la buona novella"
Il nuovo disco viene anticipato dall’uscita de “Il povero Cristo”, brano che riferisce dell’incapacità dell’uomo di salvarsi seguendo il precetto in cui è racchiusa tutta la Buona Novella: “ama il prossimo tuo come te stesso”. Un precetto semplice, ma evidentemente impossibile da realizzare. L’avidità, l’egoismo e l’ignoranza dell’uomo portano Cristo a rinunciare al suo insegnamento e a tornare infine sulla croce. “Cristo” racconta Capossela “incontra l’uomo e impoverisce fino a diventare il povero cristo che, sulla bocca di tutti, si fa sinonimo della condizione umana”.
Il povero Cristo
(Continues)
(Continues)
2019/4/20 - 12:10
La ballata dei Fratelli Cervi
Piazza Carlo Giuliani 20 luglio 2009
Tano Avanzato canta la "Ballata dei Fratelli Cervi" di Ignazio Buttitta lo accompagnano Giovanni Avanzato e Davide Giromini
Tano Avanzato canta la "Ballata dei Fratelli Cervi" di Ignazio Buttitta lo accompagnano Giovanni Avanzato e Davide Giromini
adriana 2019/4/20 - 08:27
I Took a Walk
[1972]
Parole e musica di Shawn Phillips
Nell'album intitolato "Faces"
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore e sul fan site
Parole e musica di Shawn Phillips
Nell'album intitolato "Faces"
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore e sul fan site
I took a walk through the fields of America
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/19 - 23:35
Dancing in Survival
[2014]
Parole e musica di Shawn Phillips
Nell'album intitolato "Continuance", pubblicato alla fine del 2017
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore e sul fan site
"God is going to keep us all at war..."
Parole e musica di Shawn Phillips
Nell'album intitolato "Continuance", pubblicato alla fine del 2017
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore e sul fan site
"God is going to keep us all at war..."
All of us are waiting and some are just evading,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/19 - 22:39
La Peinture en Prison
La Peinture en Prison
Lettre de prison 23
31 mai 1935
Dialogue Maïeutique
Vingt-troisième lettre de prison, imagine un peu, Lucien l’âne mon ami, et voici encore une canzone qui parle du temps, de l’innocence du prisonnier, de la résistance et comme on dirait maintenant, de la résilience, de sa capacité à se refaire en permanence, de se remettre en route, de se jouer des événements et de poursuivre son chemin avec une obstinée constance. Ce qui est une bonne description de la façon d’être de Carlo Levi. Mais quand même, de cette vingt-troisième chanson perce une désespérance, en tout cas, celle de sa connaissance, celle de sa conscience et de sa science.
Voilà qui ne m’inspire rien de bon, dit Lucien l’âne. Serait-ce que le Dr. Levi en viendrait à désespérer ? Ou est-ce seulement que tel le médecin qu’il était, il voyait les chemins du désespoir, il en comprenait l’itinéraire, sans... (Continues)
Lettre de prison 23
31 mai 1935
Dialogue Maïeutique
Vingt-troisième lettre de prison, imagine un peu, Lucien l’âne mon ami, et voici encore une canzone qui parle du temps, de l’innocence du prisonnier, de la résistance et comme on dirait maintenant, de la résilience, de sa capacité à se refaire en permanence, de se remettre en route, de se jouer des événements et de poursuivre son chemin avec une obstinée constance. Ce qui est une bonne description de la façon d’être de Carlo Levi. Mais quand même, de cette vingt-troisième chanson perce une désespérance, en tout cas, celle de sa connaissance, celle de sa conscience et de sa science.
Voilà qui ne m’inspire rien de bon, dit Lucien l’âne. Serait-ce que le Dr. Levi en viendrait à désespérer ? Ou est-ce seulement que tel le médecin qu’il était, il voyait les chemins du désespoir, il en comprenait l’itinéraire, sans... (Continues)
Voici le soleil et le vrai printemps
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/4/19 - 21:43
Addio Salis
I salis li vidi e sentii nella piazza del mio paese tantissimi anni fa. Meravigliato dalle loro canzoni e dal loro sound profondo. La loro musica è fra le prime che ho imparato a suonare con le tastiere.
Antonello 2019/4/19 - 13:22
Primavera di Praga
La versione spagnola di Joan Isaac e Sergio Secondiano Sacchi interpretata da Silvia Comes
dall'album "Cançons de les revoltes del 68" del 2018
testo tratto dal volume "Vent'anni di Sessantotto" a cura di Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino e Steven Forti
testo tratto dal volume "Vent'anni di Sessantotto" a cura di Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino e Steven Forti
PRIMAVERA DE PRAGA
(Continues)
(Continues)
2019/4/19 - 09:37
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Come tutte le canzoni popolari, anche questa è riscontrabile in molteplici versioni
La registrazione più vecchia che mi è riuscito di trovare è datata 1930, interpretata da tal Reynaldo Hahn nella raccolta "Anthologie sonore du socialisme [1789-1939]" edita da Frémeaux nel 1998.
Sta anche nel secondo LP de La Bamboche, "Jeu à monter sans colle" del 1976