Last Train From Mariupol
There's a last train from Mariupol
(Continues)
(Continues)
2025/5/5 - 21:47
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Mumia Abu-Jamal Was Framed
STATI UNITI: NON SI VUOL PORRE FINE AL CALVARIO DELL’EX “PANTERA NERA” MUMIA ABU JAMAL
Gianni Sartori
Nel 25 marzo di quest’anno la Corte suprema della Pennsylvania (la stessa giurisdizione che l’aveva condannato a morte nel 1982) ha definitivamente respinto ogni ricorso per la condanna di Mumia Abu Jamal (il giornalista afro-americano in carcere dal 1981 con l’accusa di aver ucciso l’agente di polizia Daniel Faulkner).
.
Così come nel settembre 2024 era stata ugualmente respinta la richiesta di esaminare le nuove prove (emerse recentemente) della sua innocenza.
Rinchiuso per 29 anni nel corridoio della morte, per ben due volte (nel 1995 e nel 1999) è stato sul punto di subire l’esecuzione.
Probabilmente per lui non ci sarebbe stata speranza senza le grandi mobilitazioni internazionali a suo sostegno. Tanto che la pena nel 2011 veniva commutata in ergastolo.
Attualmente Mumia... (Continues)
Gianni Sartori
Nel 25 marzo di quest’anno la Corte suprema della Pennsylvania (la stessa giurisdizione che l’aveva condannato a morte nel 1982) ha definitivamente respinto ogni ricorso per la condanna di Mumia Abu Jamal (il giornalista afro-americano in carcere dal 1981 con l’accusa di aver ucciso l’agente di polizia Daniel Faulkner).
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Così come nel settembre 2024 era stata ugualmente respinta la richiesta di esaminare le nuove prove (emerse recentemente) della sua innocenza.
Rinchiuso per 29 anni nel corridoio della morte, per ben due volte (nel 1995 e nel 1999) è stato sul punto di subire l’esecuzione.
Probabilmente per lui non ci sarebbe stata speranza senza le grandi mobilitazioni internazionali a suo sostegno. Tanto che la pena nel 2011 veniva commutata in ergastolo.
Attualmente Mumia... (Continues)
Gianni Sartori 2025/5/5 - 21:27
Jestem stąd
[2024]
Tekst i muzyka / Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Stan Surowy
Grzegorz Dąbrowski - solo guitar
Daniel Kaliński - bass guitar
Paweł Korkuś - acoustic guitar
Mateusz Wawrzyniak - lead guitar
Tobiasz Wawrzyniak - drums
Dall'album di debutto "Stan Surowy" (Stato Grezzo ~ Costruzione Grezza) - dopo diciasette anni di attività.
Il testo trascritto dal libretto del disco.
Tekst i muzyka / Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Stan Surowy
Grzegorz Dąbrowski - solo guitar
Daniel Kaliński - bass guitar
Paweł Korkuś - acoustic guitar
Mateusz Wawrzyniak - lead guitar
Tobiasz Wawrzyniak - drums
Dall'album di debutto "Stan Surowy" (Stato Grezzo ~ Costruzione Grezza) - dopo diciasette anni di attività.
Il testo trascritto dal libretto del disco.
Jestem śmieszny jak nekrolog
(Continues)
(Continues)
2025/5/5 - 16:25
Les Folies militaires
Les Folies militaires
Chanson française – Les Folies militaires – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 250
Dialogue Maïeutique
J’imagine, dit Lucien l’âne, que ces folies militaires sont celles qui hantent la tête du Guide et qui ont entraîné la Zinovie dans une série de guerres successives, dont la dernière en date est toujours en plein boum. J’imagine aussi que ce titre renvoie... (Continues)
Chanson française – Les Folies militaires – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 250
Dialogue Maïeutique
J’imagine, dit Lucien l’âne, que ces folies militaires sont celles qui hantent la tête du Guide et qui ont entraîné la Zinovie dans une série de guerres successives, dont la dernière en date est toujours en plein boum. J’imagine aussi que ce titre renvoie... (Continues)
Sortir de prison, revenir du camp,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/3 - 19:45
Mambrú
(2021)
Album: De vuelta a casa
Attualizzazione di Mambrú se fue a la guerra. Qui il protagonista è un giovane portoricano, mandato a combattere le guerre USA.
Album: De vuelta a casa
Attualizzazione di Mambrú se fue a la guerra. Qui il protagonista è un giovane portoricano, mandato a combattere le guerre USA.
Ah, es un muchacho guapo
(Continues)
(Continues)
2025/5/3 - 15:34
אַ נײ קלײד
written in 1947 in Stockholm
איך האָב זיך אָנגעטאָן הײנט * (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/1 - 19:34
Song Itineraries:
Exiles and exilees
Footprints
2024
Feel With Blood – Echoes of Theresienstadt
lyrics by Lenka Lichtenberg, inspired by poetry of her grandmother Anna Hana Friesova
This is the second and final part of my project based on my grandmother's notebooks from Theresienstadt, and this time, the beautiful poetry is in English so everyone can understand it.
This album of songs is a continuation of the experiences of Anna Hana Friesová (1901-1987), and of Lenka Lichtenberg, her granddaughter. These stories of Friesová’s life in a concentration camp were first sung in the Czech language on Thieves of Dreams (2022) by Lichtenberg, an artist with a gorgeously spellbinding and agile soprano that sometimes swoops down into a dark lower register, eminently suited to bringing the elemental sadness of Friesová’s poetry to life.
The crimson-coloured outer package is the first sign that what you are about to hear are especially heartbreaking... (Continues)
Feel With Blood – Echoes of Theresienstadt
lyrics by Lenka Lichtenberg, inspired by poetry of her grandmother Anna Hana Friesova
This is the second and final part of my project based on my grandmother's notebooks from Theresienstadt, and this time, the beautiful poetry is in English so everyone can understand it.
This album of songs is a continuation of the experiences of Anna Hana Friesová (1901-1987), and of Lenka Lichtenberg, her granddaughter. These stories of Friesová’s life in a concentration camp were first sung in the Czech language on Thieves of Dreams (2022) by Lichtenberg, an artist with a gorgeously spellbinding and agile soprano that sometimes swoops down into a dark lower register, eminently suited to bringing the elemental sadness of Friesová’s poetry to life.
The crimson-coloured outer package is the first sign that what you are about to hear are especially heartbreaking... (Continues)
On the road without footprints,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/1 - 19:15
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Extermination camps
Avanti ragazzi di Budapest
Nel ringraziare i curatori di questo sito che consente di conoscere, dando spazio ai differenti contributi, la storia di canzoni che in un modo o nell'altro sono entrate nell'immaginario di questo paese, vorrei segnalare a margine il fatto che nell'ottobre 2020 sia stata assegnata all'autore della canzone, Pier Francesco Pingitore, la Gran Croce dell'Ordine al Merito d'Ungheria. Non posto link ma troverete facilmente in rete fonti della notizia.
Cristiano 2025/5/1 - 18:15
Adana
Firenze inaugurazione di una mostra dedicata al Genocidio Armeno
Armenia | Artribune
Mostra collettiva Armenia: un cammino nella memoria
Paolo Rizzi 2025/5/1 - 08:27
原爆許すまじ [No More Atomic Bombs]
romaji lyrics for anyone who wants to sing along
furusato no machi yakare
(Continues)
(Continues)
Contributed by Zephyr 2025/4/30 - 02:55
Гимн демократической молодёжи мира
Hymne de la jeunesse démocratique du monde
(Continues)
(Continues)
Contributed by Borec 2025/4/29 - 05:57
Zitti Zitti (Il silenzio è d'oro)
1992
Zitti Zitti
Zitti Zitti
Perché voi siete i protagonisti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/28 - 20:37
Guerriglia
1980
Occhi Di Ghiaccio/Guerriglia
Occhi Di Ghiaccio/Guerriglia
C'è guerra tutto intorno a me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/28 - 20:28
14 luglio 1944
1944
In occasione di questo 75° Anniversario della Liberazione, non potendo festeggiare per strada come al solito, abbiamo pensato di omaggiare i tre partigiani che sono stati fra i primi componenti del nostro gruppo di Maggiaioli (attività proibita durante la dittatura fascista), condividendo e diffondendo questa canzone, scritta da Edo Mongatti (Barberino di M.llo, 1926-2010), partigiano della Brigata Bruno Fanciullacci di Monte Morello, conosciuto nel gruppo dei Maggiaioli come "Criniera Bianca", racconta gli avvenimenti dell'imboscata conosciuta come "La Battaglia della Fonte dei Seppi" del 14 luglio del 1944.
I Maggiaioli di Barberino di Mugello
In occasione di questo 75° Anniversario della Liberazione, non potendo festeggiare per strada come al solito, abbiamo pensato di omaggiare i tre partigiani che sono stati fra i primi componenti del nostro gruppo di Maggiaioli (attività proibita durante la dittatura fascista), condividendo e diffondendo questa canzone, scritta da Edo Mongatti (Barberino di M.llo, 1926-2010), partigiano della Brigata Bruno Fanciullacci di Monte Morello, conosciuto nel gruppo dei Maggiaioli come "Criniera Bianca", racconta gli avvenimenti dell'imboscata conosciuta come "La Battaglia della Fonte dei Seppi" del 14 luglio del 1944.
I Maggiaioli di Barberino di Mugello
Quattordici di luglio Novecento Quarantaquattro (Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/28 - 16:58
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Canzone dei partigiani della Brigata Bruno Fanciullacci
Anonymous
1944
In occasione di questo 75° Anniversario della Liberazione, non potendo festeggiare per strada come al solito, abbiamo pensato di omaggiare i tre partigiani che sono stati fra i primi componenti del nostro gruppo di Maggiaioli (attività proibita durante la dittatura fascista), condividendo e diffondendo una delle canzoni che cantavano i partigiani della Brigata Bruno Fanciullacci su Monte Morello e che ci è stata insegnata da Fernando Aiazzi (Barberino di M.llo, 1926, nome di battaglia "Baldoria”), Edo Malvini (Barberino di M.llo, 1924-1992) e Edo Mongatti (Barberino di M.llo, 1926-2010), conosciuti nei Maggiaioli come "Bordino" (Fernando) e "Criniera Bianca" (Edo Mongatti).
I Maggiaioli di Barberino di Mugello
In occasione di questo 75° Anniversario della Liberazione, non potendo festeggiare per strada come al solito, abbiamo pensato di omaggiare i tre partigiani che sono stati fra i primi componenti del nostro gruppo di Maggiaioli (attività proibita durante la dittatura fascista), condividendo e diffondendo una delle canzoni che cantavano i partigiani della Brigata Bruno Fanciullacci su Monte Morello e che ci è stata insegnata da Fernando Aiazzi (Barberino di M.llo, 1926, nome di battaglia "Baldoria”), Edo Malvini (Barberino di M.llo, 1924-1992) e Edo Mongatti (Barberino di M.llo, 1926-2010), conosciuti nei Maggiaioli come "Bordino" (Fernando) e "Criniera Bianca" (Edo Mongatti).
I Maggiaioli di Barberino di Mugello
Addio mammina, addio, cantava il partigiano nell’andar (Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/28 - 16:54
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Ειρήνη
Di ritorno da un giro in Grecia. A Monenvasia (o Malvasia) di fronte alla sua casa, che forse un giorno diventerà un museo, c'è un busto di Yannis Ritsos.
Dq82 2025/4/28 - 09:57
Trump, ascoltami
[2025]
Testo e interpretazione : Andrea Pennacchi
E’ un altro dei monologhi del Poiana in cui Andrea Pennacchi mette in parodia uno dei tanti Paròn de la fabrica del Nordest . Ritorno all’uso di manodopera schiavizzata, soppressione dei diritti sindacali, razzismo, maschilismo , appiattimento incondizionato sul suprematismo trumpiano. A noi rievoca la proiezione di Metropolis un secolo dopo. [Riccardo Gullotta]
Testo e interpretazione : Andrea Pennacchi
E’ un altro dei monologhi del Poiana in cui Andrea Pennacchi mette in parodia uno dei tanti Paròn de la fabrica del Nordest . Ritorno all’uso di manodopera schiavizzata, soppressione dei diritti sindacali, razzismo, maschilismo , appiattimento incondizionato sul suprematismo trumpiano. A noi rievoca la proiezione di Metropolis un secolo dopo. [Riccardo Gullotta]
Dear president Trump,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2025/4/27 - 22:50
Piccola figlia di Reggio
25 aprile 2025
Dedicata a Genoeffa Cocconi, la mamma dei Sette Fratelli Cervi, contadini antifascisti trucidati il 28 dicembre del 1943 dai Repubblichini per la loro attività antifascista. Il brano è anche dedicato alle donne, alle figure femminili, a quelle che hanno combattuto, che hanno sofferto magari più di altre la lotta nazifascista e le atrocità del nazismo.
Sarà ascoltabile gratuitamente da tutti perché pensiamo che è nostro compito, visto anche il momento storico in cui viviamo, fare memoria di quegli avvenimenti. I testimoni diretti sono sempre meno e ognuno di noi deve farsi carico di ricordare chi ha salvato questo Paese in quei tragici giorni.
Dedicata a Genoeffa Cocconi, la mamma dei Sette Fratelli Cervi, contadini antifascisti trucidati il 28 dicembre del 1943 dai Repubblichini per la loro attività antifascista. Il brano è anche dedicato alle donne, alle figure femminili, a quelle che hanno combattuto, che hanno sofferto magari più di altre la lotta nazifascista e le atrocità del nazismo.
Sarà ascoltabile gratuitamente da tutti perché pensiamo che è nostro compito, visto anche il momento storico in cui viviamo, fare memoria di quegli avvenimenti. I testimoni diretti sono sempre meno e ognuno di noi deve farsi carico di ricordare chi ha salvato questo Paese in quei tragici giorni.
Piccola figlia di Reggio,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/27 - 18:38
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Abbraccio mortale a Gaza
Per il secondo anno consecutivo il World press photo è andato ad una fotografia dedicata alle vittime di Gaza.
Quest'anno è l'immagine di Mahmoud, scattata dalla fotografa Samar Abu Elouf, un ragazzino di 9 anni che, a causa di un bombardamento, ha perso entrambe le braccia.
Lo scorso anno si trattava di Saly avvolta in un sudario tra le braccia della zia Inas Abu Maamar, foto di Mohammed Salem.
La poesia di Pablo Neruda: Abbraccio, mi ha dato le parole per chiudere questo brano col quale vorrei sottolineare quanto la cultura, attraverso il cinema, la letteratura, la musica, la poesia ed la fotografia e l'arte in genere sia una potente arma nonviolenta di denuncia delle violazioni dei diritti umani.
PRIMA FOTOGRAFIA: articolo che racconta la storia della foto che ritrae Mahmoud
Il bambino si chiama Mahmoud Ajjour, ha 9 anni, e non ha più le braccia a causa di un’esplosione che lo ha... (Continues)
Quest'anno è l'immagine di Mahmoud, scattata dalla fotografa Samar Abu Elouf, un ragazzino di 9 anni che, a causa di un bombardamento, ha perso entrambe le braccia.
Lo scorso anno si trattava di Saly avvolta in un sudario tra le braccia della zia Inas Abu Maamar, foto di Mohammed Salem.
La poesia di Pablo Neruda: Abbraccio, mi ha dato le parole per chiudere questo brano col quale vorrei sottolineare quanto la cultura, attraverso il cinema, la letteratura, la musica, la poesia ed la fotografia e l'arte in genere sia una potente arma nonviolenta di denuncia delle violazioni dei diritti umani.
PRIMA FOTOGRAFIA: articolo che racconta la storia della foto che ritrae Mahmoud
Il bambino si chiama Mahmoud Ajjour, ha 9 anni, e non ha più le braccia a causa di un’esplosione che lo ha... (Continues)
Mahmoud nella foto non ha più le braccia
(Continues)
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Contributed by Paolo Rizzi 2025/4/27 - 18:01
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
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dall'album "Flying with Angels" (2025)
“La canzone è scaturita dalle immagini che arrivavano dai media, soprattutto all’inizio della guerra, durante il mese di Febbraio, quando una massa di persone nel panico cercava di mettersi in salvo sui treni“. La scelta di Mariupol, dice Suzanne, è per la musicalità del nome, che ha sentito dal resoconto di un reporter: “Un bellissimo nome. Anche la città lo è. Meritava una canzone“.