Voce e Vento
Ecco che illumini il mondo e il tuo nome è nell'aria,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marriam 2025/5/30 - 20:16
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Tramonto d'Africa
Ginevra Di Marco - dal nuovo disco KALEIDOSCOPE - Tramonto d'Africa - feat. Giovanni Lindo Ferretti & BalbelNova
2025/5/30 - 12:50
Piante amare in Palestina
Fiaccolata ad Oleggio contro le guerre
Al minuto 5 cantiamo in piazza Piante amare interpretata da Maddalena e Denisse
Al minuto 5 cantiamo in piazza Piante amare interpretata da Maddalena e Denisse
P.r 2025/5/30 - 08:19
Deuxième Génération
Ho cercato di rendere la traduzione più scorrevole e un po' più colloquiale.
SECONDA GENERAZIONE
(Continues)
(Continues)
2025/5/29 - 23:19
Professore
(2024)
Album: ’na notte infame
In un mix tra rap e world music, tra percussivo e melodico, Professore di Piotta racconta quella che è la città oggi, in particolar modo in quel quadrante est di Roma (Tor Pignattara, Labicano, Mandrione, Pigneto, Quadraro e Villa Gordiani) che da tempo rappresenta uno dei volti più interessanti e dinamici dell’Urbe. Già Pasolini in Ragazzi di vita scriveva: “Alla Marranella, lì all’incrocio dell’Acqua Bullicante e la Casilina, c’era più via vai di macchine e di gente che in via Veneto”.
“Professore” era l’appellativo con cui Fabio Zanello, fratello maggiore di Piotta e apprezzato scrittore e poeta prematuramente scomparso, era stato soprannominato già dai tempi di Villa Ada (come si racconta nel romanzo Corso Trieste, recentemente pubblicato per La Nave di Teseo) e da lì fino a quella Roma Est in cui aveva scelto di trasferirsi, tra la Prenestina e la Casilina, insegnando italiano ai tanti giunti fin qui da ogni parte del mondo.
Oggi Piotta è il tuo “Professore”: guarda il video in anteprima
Album: ’na notte infame
In un mix tra rap e world music, tra percussivo e melodico, Professore di Piotta racconta quella che è la città oggi, in particolar modo in quel quadrante est di Roma (Tor Pignattara, Labicano, Mandrione, Pigneto, Quadraro e Villa Gordiani) che da tempo rappresenta uno dei volti più interessanti e dinamici dell’Urbe. Già Pasolini in Ragazzi di vita scriveva: “Alla Marranella, lì all’incrocio dell’Acqua Bullicante e la Casilina, c’era più via vai di macchine e di gente che in via Veneto”.
“Professore” era l’appellativo con cui Fabio Zanello, fratello maggiore di Piotta e apprezzato scrittore e poeta prematuramente scomparso, era stato soprannominato già dai tempi di Villa Ada (come si racconta nel romanzo Corso Trieste, recentemente pubblicato per La Nave di Teseo) e da lì fino a quella Roma Est in cui aveva scelto di trasferirsi, tra la Prenestina e la Casilina, insegnando italiano ai tanti giunti fin qui da ogni parte del mondo.
Oggi Piotta è il tuo “Professore”: guarda il video in anteprima
Ma che hai visto il professore?
(Continues)
(Continues)
2025/5/29 - 17:49
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Sympathy For The Devil
Viaggio a Itaca - Il Diavolo in Musica
Un viaggio tra canzoni sataniche di tutti i generi: rock, blues, metal, pop, reggae, canzone francese ....
Una puntata veramente diabolica !!
Ascolta:
Playlist
Un viaggio tra canzoni sataniche di tutti i generi: rock, blues, metal, pop, reggae, canzone francese ....
Una puntata veramente diabolica !!
Ascolta:
Playlist
2025/5/28 - 18:07
L’Agonie du Soldat
L’Agonie du Soldat
Chanson française – L’Agonie du Soldat – Marco Valdo M.I. - 2025
Tirée de pour les deux premiers douzains
de Et maintenant - Gilbert Bécaud - 1961
Chanson de Pierre Delanoe et Gilbert Bécaud
et
de T’es venu de loin – Gilbert Bécaud - 1964
Chanson de Louis Amade et Gilbert Bécaud
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 254
Dialogue Maïeutique
Cette canzone, dit Marco Valdo M.I.,... (Continues)
Chanson française – L’Agonie du Soldat – Marco Valdo M.I. - 2025
Tirée de pour les deux premiers douzains
de Et maintenant - Gilbert Bécaud - 1961
Chanson de Pierre Delanoe et Gilbert Bécaud
et
de T’es venu de loin – Gilbert Bécaud - 1964
Chanson de Louis Amade et Gilbert Bécaud
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 254
Dialogue Maïeutique
Cette canzone, dit Marco Valdo M.I.,... (Continues)
On m’a trouvé couché par terre,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/28 - 13:21
Tempus Fugit (Plor per Palestina)
(2025)
Musica: Marcos Mezquida
Sílvia Pérez-Cruz y Salvador Sobral cierran su recién publicado disco conjunto, Sílvia & Salvador, con un tema titulado Tempus Fugit (Plor per Palestina), un llanto por este Estado que consideran "necesario en este momento que vivimos".
"Los dos estamos a gusto posicionándonos ahí", han confirmado en declaraciones a EFE este miércoles, al relatar el origen de este corte compuesto por el pianista Marcos Mezquida, al que pidieron un tema instrumental como broche del álbum que tiene como leitmotiv el tiempo. Según cuentan, fue de él de quien partió la idea de dedicarlo a Palestina.
Fue también el tema con el que cerraron el primer concierto que ofrecieron este miércoles en el Teatro Arriaga de Bilbao. "Fue el momento más emocionante para mí, los dos solos cantándolo, que no tiene letra y puede parecer poco, pero es simbólico y es lo que es", ha destacado... (Continues)
Musica: Marcos Mezquida
Sílvia Pérez-Cruz y Salvador Sobral cierran su recién publicado disco conjunto, Sílvia & Salvador, con un tema titulado Tempus Fugit (Plor per Palestina), un llanto por este Estado que consideran "necesario en este momento que vivimos".
"Los dos estamos a gusto posicionándonos ahí", han confirmado en declaraciones a EFE este miércoles, al relatar el origen de este corte compuesto por el pianista Marcos Mezquida, al que pidieron un tema instrumental como broche del álbum que tiene como leitmotiv el tiempo. Según cuentan, fue de él de quien partió la idea de dedicarlo a Palestina.
Fue también el tema con el que cerraron el primer concierto que ofrecieron este miércoles en el Teatro Arriaga de Bilbao. "Fue el momento más emocionante para mí, los dos solos cantándolo, que no tiene letra y puede parecer poco, pero es simbólico y es lo que es", ha destacado... (Continues)
(instrumental)
2025/5/28 - 13:01
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Prayer of a Child
(2023)
dall'album dal vivo "To Save a Child: An Intimate Live Concert" registrato l'8 dicembre 2023
I proventi del concerto sono stati donati per aiutare i bambini di Gaza dopo l'invasione israeliana della striscia.
dall'album dal vivo "To Save a Child: An Intimate Live Concert" registrato l'8 dicembre 2023
I proventi del concerto sono stati donati per aiutare i bambini di Gaza dopo l'invasione israeliana della striscia.
Please tell me where - You last saw him
(Continues)
(Continues)
2025/5/28 - 08:53
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Violenza epistemica
Francesca Albanese un nuovo libro un nuovo rapporto all ONU
Francesca Albanese: «Sto per fare i nomi di 45 grandi aziende del mondo che finanziano il genocidio. Mi gettano fango addosso, ma non ho paura»
Francesca Albanese: «Sto per fare i nomi di 45 grandi aziende del mondo che finanziano il genocidio. Mi gettano fango addosso, ma non ho paura»
P.r. 2025/5/28 - 08:22
María la Portuguesa
(1987)
Dietro una canzone può nascondersi una grande storia, e in questo caso si tratta di una storia vera.
Nel 1985, un pescatore di Ayamonte in Andalusia, Juan Flores, fu ucciso a colpi d’arma da fuoco da un agente della dogana portoghese sulla sponda opposta del fiume Guadiana, che segna il confine tra Spagna e Portogallo. Era coinvolto nel piccolo contrabbando, come molti in quella zona povera e dimenticata, scambiando prodotti di uso quotidiano tra le due rive.
La vicenda ha ispirato la famosa canzone "María la Portuguesa" di Carlos Cano, poi inserita nel disco *Quédate con la copla* del 1987 e interpretata anche da altri grandi artisti come María Dolores Pradera, Rozalén, Silvia Pérez Cruz e Pasión Vega. Oggi un documentario omonimo del regista sevillano Eduardo Montero ne svela i retroscena.
Il 5 gennaio 1985, alla vigilia dell’Epifania, Juan Flores si recò con la sua barca a... (Continues)
Dietro una canzone può nascondersi una grande storia, e in questo caso si tratta di una storia vera.
Nel 1985, un pescatore di Ayamonte in Andalusia, Juan Flores, fu ucciso a colpi d’arma da fuoco da un agente della dogana portoghese sulla sponda opposta del fiume Guadiana, che segna il confine tra Spagna e Portogallo. Era coinvolto nel piccolo contrabbando, come molti in quella zona povera e dimenticata, scambiando prodotti di uso quotidiano tra le due rive.
La vicenda ha ispirato la famosa canzone "María la Portuguesa" di Carlos Cano, poi inserita nel disco *Quédate con la copla* del 1987 e interpretata anche da altri grandi artisti come María Dolores Pradera, Rozalén, Silvia Pérez Cruz e Pasión Vega. Oggi un documentario omonimo del regista sevillano Eduardo Montero ne svela i retroscena.
Il 5 gennaio 1985, alla vigilia dell’Epifania, Juan Flores si recò con la sua barca a... (Continues)
En las noches de luna y clavel
(Continues)
(Continues)
2025/5/28 - 00:11
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Lorenza Santiago
MI CANCIÓN RÉQUIEM PORBUNA COMPAÑERA CAÍDA”
Fue grabada por José de Molina con el título “A LORENZA SANTIAGO ESTEVA”
Y el verso que cambia radicalmente el sentido de mi obra es esa que reza “LORENZA SANTIAGO ESTEVA cómo sufrimos tu ausencia
LO CUAL CAMBIA RADICALMENTE EL MENSAJE DE MI OBRA QUE ORIGINALMENTE REZA
“LORENZA SANTIAGO ESTEVA NO,No,SUFRIMOS TU AUSENCIA
POR QUE PRESENTE TE ENCUENTRAS EN TANTA MADRE QUE LUCHA DE EJEMPLO AL PUEBLO QUE ESCUCHA LOS GRITOS DE LIBERTAD !!!
MUCHO LES AGRADECERÍA CORRIGAN ESTE ENTURRTO
SALUDOS FRATERNALES
MARIO ESTEVA MARTÍNEZ
SAN FRANCISCO CALIFORNIA,U.S.A.
491 31 Avenue San Francisco California 94121
(415)410 78 03
TENGO MUCHAS MÁS CANCIONES SOBRE JUCHITAN Y SU HISTÓRICA LUCHA Y DE EL PUEBLO DE MEXICO Y LATINOAMÉRICA Y AMERICA EN GENERAL QUE PONGO A SUS ÓRDENES
GRACIAS
Fue grabada por José de Molina con el título “A LORENZA SANTIAGO ESTEVA”
Y el verso que cambia radicalmente el sentido de mi obra es esa que reza “LORENZA SANTIAGO ESTEVA cómo sufrimos tu ausencia
LO CUAL CAMBIA RADICALMENTE EL MENSAJE DE MI OBRA QUE ORIGINALMENTE REZA
“LORENZA SANTIAGO ESTEVA NO,No,SUFRIMOS TU AUSENCIA
POR QUE PRESENTE TE ENCUENTRAS EN TANTA MADRE QUE LUCHA DE EJEMPLO AL PUEBLO QUE ESCUCHA LOS GRITOS DE LIBERTAD !!!
MUCHO LES AGRADECERÍA CORRIGAN ESTE ENTURRTO
SALUDOS FRATERNALES
MARIO ESTEVA MARTÍNEZ
SAN FRANCISCO CALIFORNIA,U.S.A.
491 31 Avenue San Francisco California 94121
(415)410 78 03
TENGO MUCHAS MÁS CANCIONES SOBRE JUCHITAN Y SU HISTÓRICA LUCHA Y DE EL PUEBLO DE MEXICO Y LATINOAMÉRICA Y AMERICA EN GENERAL QUE PONGO A SUS ÓRDENES
GRACIAS
Mario Esteva Martinez 2025/5/27 - 02:19
If I Must Die
If you must die , then I must live.... La poetessa Fatena Abu Mostafa raccoglie il testimone da Alareer Refaat e continua la sua storia, la sua poesia. Sul sito dedicato alla cultura palestinese " wearenotnumbers.org" trovate molte poesie come questa, che respirano sotto le bombe.
....I must live
to write a new story.
....I must live
to write a new story.
The multiplication of poets - We Are Not Numbers
If you must die / then I must live / to begin where you left off, although / you have never truly ceased.
Paolo Rizzi 2025/5/26 - 08:43
La bambina di Kiev
Chanson italienne - La bambina di Kiev - Sergio Borsato – 2023
LA GAMINE DE KIEV
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/25 - 16:58
Manifesto della Venere Biomeccanica
(2003)
Nella primavera del 2003 a Firenze un gruppo di ragazzi punk forza l'entrata dell'ex meccanotessile, un'area adibita dall'amministrazione cittadina a sede museale di arte contemporanea, ma che viceversa è chiusa al pubblico e in stato di abbandono.
Il loro Progetto è la messa in opera di un Laboratorio volto alla costruzione della VENERE BIOMECCANICA, un imponente busto di donna, simbolo di un nuovo Umanesimo fiorentino.
La statua deve essere pronta per il 25 Aprile 2003, giorno in cui è presentata alla città in occasione di una Street Parade che va da P.zza della Repubblica al Parco delle Cascine.
Qui ha inizio la "72 ore", un rave di 3 giorni che sancisce con una festa la fine dell'occupazione.
Da allora l'ex meccanotessile è tornato ad essere vuoto e in abbandono.
Il gruppo Iperuranio era parte di quella storica banda di ragazzi.
Da ↗ Iperuranio, 2003
Questo manifesto è... (Continues)
Nella primavera del 2003 a Firenze un gruppo di ragazzi punk forza l'entrata dell'ex meccanotessile, un'area adibita dall'amministrazione cittadina a sede museale di arte contemporanea, ma che viceversa è chiusa al pubblico e in stato di abbandono.
Il loro Progetto è la messa in opera di un Laboratorio volto alla costruzione della VENERE BIOMECCANICA, un imponente busto di donna, simbolo di un nuovo Umanesimo fiorentino.
La statua deve essere pronta per il 25 Aprile 2003, giorno in cui è presentata alla città in occasione di una Street Parade che va da P.zza della Repubblica al Parco delle Cascine.
Qui ha inizio la "72 ore", un rave di 3 giorni che sancisce con una festa la fine dell'occupazione.
Da allora l'ex meccanotessile è tornato ad essere vuoto e in abbandono.
Il gruppo Iperuranio era parte di quella storica banda di ragazzi.
Da ↗ Iperuranio, 2003
Questo manifesto è... (Continues)
Da una centrale di produzione di idee
(Continues)
(Continues)
2025/5/25 - 13:07
Alex Langer e Tuzla
oggi 25 maggio 30 anni dalla strage di TUZLA
L'Osservatorio Balcani è un istituto di ricerca e studio che ha sede a Tuzla, Bosnia ed Erzegovina, e che si occupa di analizzare la situazione politica, sociale ed economica dei Balcani. L'Osservatorio ha compiuto 30 anni di attività nel 2025, avendo iniziato le sue attività nel 1995.
Ecco alcuni punti chiave sull'Osservatorio Balcani e sulla sua attività:
Sede: Tuzla, Bosnia ed Erzegovina.
Focus: Analisi della situazione nei Balcani (politica, sociale, economica).
30 anni di attività: L'Osservatorio ha iniziato le sue attività nel 1995.
Ruolo: Promuovere la comprensione e il dialogo nella regione, fornendo analisi e studi sulla situazione nei Balcani.
Importanza: La città di Tuzla è un centro strategico nella regione e un punto di riferimento per l'Osservatorio.
L'Osservatorio Balcani è un istituto importante che contribuisce alla conoscenza... (Continues)
L'Osservatorio Balcani è un istituto di ricerca e studio che ha sede a Tuzla, Bosnia ed Erzegovina, e che si occupa di analizzare la situazione politica, sociale ed economica dei Balcani. L'Osservatorio ha compiuto 30 anni di attività nel 2025, avendo iniziato le sue attività nel 1995.
Ecco alcuni punti chiave sull'Osservatorio Balcani e sulla sua attività:
Sede: Tuzla, Bosnia ed Erzegovina.
Focus: Analisi della situazione nei Balcani (politica, sociale, economica).
30 anni di attività: L'Osservatorio ha iniziato le sue attività nel 1995.
Ruolo: Promuovere la comprensione e il dialogo nella regione, fornendo analisi e studi sulla situazione nei Balcani.
Importanza: La città di Tuzla è un centro strategico nella regione e un punto di riferimento per l'Osservatorio.
L'Osservatorio Balcani è un istituto importante che contribuisce alla conoscenza... (Continues)
P.r. 2025/5/25 - 09:51
La Survivante de l’autre Guerre demande la Paix
La Survivante de l’autre Guerre demande la Paix
Chanson française – La Survivante de l’autre Guerre demande la Paix – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 253
Dialogue Maïeutique
Cette fois, dit Marco Valdo M.I., il va falloir faire un peu d’histoire. Pourtant, tu sais, Lucien l’âne mon ami, combien je suis réticent à faire de la pédagogie ; mais pour comprendre de qui parle... (Continues)
Chanson française – La Survivante de l’autre Guerre demande la Paix – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 253
Dialogue Maïeutique
Cette fois, dit Marco Valdo M.I., il va falloir faire un peu d’histoire. Pourtant, tu sais, Lucien l’âne mon ami, combien je suis réticent à faire de la pédagogie ; mais pour comprendre de qui parle... (Continues)
La grand-mère venue de l’autre guerre,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/24 - 18:16
La Marseillaise
da “Non c’è più niente” (Carmine Torchia per Leo Ferré) - 2023
LA MARSIGLIESE
(Continues)
(Continues)
2025/5/24 - 13:51
Inno bielorusso
UN ALTRO DISSIDENTE BIELORUSSO, L’OTTAVO DAL 2022, MUORE IN CARCERE
Gianni Sartori
La notizia è stata diffusa dal Centro di Diritti Umani Viasna (Pravaabarončy cėntr “Vjasna") il 22 maggio: un altro dissidente bielorusso, Valiantsin Shtermer di 61 anni, è morto nel carcere della città di Shklow (conosciuto come molto duro) dove era rinchiuso per aver insultato il presidente Alexander Lukashenko e aver criticato la guerra della Russia in Ucraina (come è noto Lukashenko ha consentito alla Russia di inviare truppe in Ucraina dalla Bielorussia e ne ospita testate nucleari).
Al momento non si conoscono la data e le circostanze esatte del decesso.
Classificato come “estremista” e “terrorista”, Shtermer era stato condannato a cinque anni nell’ottobre 2023.
Nel 2022 la Bielorussia veniva attraversata da manifestazioni di protesta per le elezioni che avevano concesso a Lukashenko... (Continues)
Gianni Sartori
La notizia è stata diffusa dal Centro di Diritti Umani Viasna (Pravaabarončy cėntr “Vjasna") il 22 maggio: un altro dissidente bielorusso, Valiantsin Shtermer di 61 anni, è morto nel carcere della città di Shklow (conosciuto come molto duro) dove era rinchiuso per aver insultato il presidente Alexander Lukashenko e aver criticato la guerra della Russia in Ucraina (come è noto Lukashenko ha consentito alla Russia di inviare truppe in Ucraina dalla Bielorussia e ne ospita testate nucleari).
Al momento non si conoscono la data e le circostanze esatte del decesso.
Classificato come “estremista” e “terrorista”, Shtermer era stato condannato a cinque anni nell’ottobre 2023.
Nel 2022 la Bielorussia veniva attraversata da manifestazioni di protesta per le elezioni che avevano concesso a Lukashenko... (Continues)
Gianni Sartori 2025/5/23 - 20:27
La scelta
2025
L'attesa
La scelta recupera, nella melodia, elementi della canzone popolare, qui però sorretta dalla potente presenza, ancora una volta, del violoncello. La canzone è stata scritta per il docu-film di Daniele Ceccarini, ‘Rino Della Negra calciatore partigiano’. Una storia, quella di Della Negra, che sembra davvero uscita dalla mente di qualche sceneggiatore. Figlio di un antifascista fuggito in Francia durante gli anni del Regime, Della Negra diventa un ottimo giocatore di calcio (nella squadra Red Star), aderisce alla Resistenza francese e viene fucilato dai nazisti il 21 febbraio 1944.
L'attesa
La scelta recupera, nella melodia, elementi della canzone popolare, qui però sorretta dalla potente presenza, ancora una volta, del violoncello. La canzone è stata scritta per il docu-film di Daniele Ceccarini, ‘Rino Della Negra calciatore partigiano’. Una storia, quella di Della Negra, che sembra davvero uscita dalla mente di qualche sceneggiatore. Figlio di un antifascista fuggito in Francia durante gli anni del Regime, Della Negra diventa un ottimo giocatore di calcio (nella squadra Red Star), aderisce alla Resistenza francese e viene fucilato dai nazisti il 21 febbraio 1944.
Guardati intorno, precipitano i tempi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/23 - 17:30
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Lanterne Verdi
2024
Lanterne Verdi
Una storia difficile ha ispirato questo brano intenso e pieno di spunti di riflessione sul dramma dei migranti che sono in fuga sul confine tra Polonia e Bielorussia.
Lanterne Verdi
Una storia difficile ha ispirato questo brano intenso e pieno di spunti di riflessione sul dramma dei migranti che sono in fuga sul confine tra Polonia e Bielorussia.
Chiedi se ho paura, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/23 - 10:51
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Elegia dei sudari
ciao ho messo in musica Elegia dei sudari per partecipare alle iniziative convocate per domani 24 maggio in Italia.
vi prego di mettere questo video come primo video di accesso alla canzone, al posto di quello con in sottofondo il Requiem di Mozart
quello lo potete lasciare più sotto come fate con le altre versioni.
vi ringrazio e auguro buone iniziative a tutte e tutti voi
ciao Paolo
link al nuovo video
https://www.youtube.com/watch?v=PvJpXOWNdjA
vi prego di mettere questo video come primo video di accesso alla canzone, al posto di quello con in sottofondo il Requiem di Mozart
quello lo potete lasciare più sotto come fate con le altre versioni.
vi ringrazio e auguro buone iniziative a tutte e tutti voi
ciao Paolo
link al nuovo video
https://www.youtube.com/watch?v=PvJpXOWNdjA
Paolo Rizzi 2025/5/23 - 10:50
Colpevoli
2025
Colpevoli
ft. Il Cile
Colpevoli
ft. Il Cile
C'è un'aria strana
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/23 - 10:04
Pelle contro pelle
Quando si è fermato il girotondo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/23 - 07:59
Słonecznik
D’après la version italienne de Riccardo Venturi
D’une chanson polonaise – Słonecznik – Szymon Podwin – 2022 ("Wrocław, 14 avril 2022") Paroles et musique: Szymon Podwin
Le thème du « petit soldat ignare », un jeune gars qui part à la guerre comme c’était un jeu et qui joue même au « héros » sans vraiment savoir pour quoi et pour qui il est parti la faire, est typique de nombre de chansons contre la guerre. Tout aussi typique est sa fin : enterré dans un champ quelconque, le plus souvent sans nom ni croix (croissant, étoile de David, Prodigieuse spaghetti volant... c'est pareil au même). Depuis le « Dormeur du val » d'Arthur Rimbaud, poème écrit au milieu d'une guerre que le garçon vagabond de Charleville avait vue de ses propres yeux (la guerre franco-prussienne de 1870), c'est un thème de prédilection des poèmes et chansons antimilitaristes et anti-guerre (pensons seulement à « La guerre... (Continues)
D’une chanson polonaise – Słonecznik – Szymon Podwin – 2022 ("Wrocław, 14 avril 2022") Paroles et musique: Szymon Podwin
Le thème du « petit soldat ignare », un jeune gars qui part à la guerre comme c’était un jeu et qui joue même au « héros » sans vraiment savoir pour quoi et pour qui il est parti la faire, est typique de nombre de chansons contre la guerre. Tout aussi typique est sa fin : enterré dans un champ quelconque, le plus souvent sans nom ni croix (croissant, étoile de David, Prodigieuse spaghetti volant... c'est pareil au même). Depuis le « Dormeur du val » d'Arthur Rimbaud, poème écrit au milieu d'une guerre que le garçon vagabond de Charleville avait vue de ses propres yeux (la guerre franco-prussienne de 1870), c'est un thème de prédilection des poèmes et chansons antimilitaristes et anti-guerre (pensons seulement à « La guerre... (Continues)
LE TOURNESOL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/22 - 20:59
Thank you, Satan!
da “Non c’è più niente” (Carmine Torchia per Leo Ferré) - 2023
THANK YOU, SATAN
(Continues)
(Continues)
2025/5/22 - 19:50
L'industria dell'obbligo
[1976]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Enzo Maolucci
Album / Albumi: L'industria dell'obbligo
Dischi dello Zodiaco VPA 8311, 1976
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Enzo Maolucci
Album / Albumi: L'industria dell'obbligo
Dischi dello Zodiaco VPA 8311, 1976
Per me la scuola era come un cesso (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2025/5/22 - 19:33
Chase the Devil
(1976)
Scritta da Max Romeo e da Lee 'Scratch' Perry
“Chase The Devil”, tratto dallo storico album War Ina Babylon del 1976, è uno dei brani più iconici di Max Romeo, ampiamente campionato negli anni successivi — basti pensare a Out of Space dei Prodigy o a Lucifer di Jay-Z.
La canzone ha un forte valore simbolico: Max racconta la sua battaglia contro Lucifero, il figlio dell’aurora, deciso a cacciarlo dalla Terra. Per compiere la sua missione, si riveste di un’armatura di ferro.
In un’intervista rilasciata alla BBC nel 2010, Max Romeo ha spiegato che il diavolo rappresenta tutto ciò che c’è di negativo nella nostra mente, mentre l’armatura simboleggia la forza dello spirito, quella che ci permette di resistere e vincere le tentazioni interiori.
Ma nel contesto del reggae e della cultura rastafariana, il diavolo assume anche un significato politico: è la metafora del potere oppressivo,... (Continues)
Scritta da Max Romeo e da Lee 'Scratch' Perry
“Chase The Devil”, tratto dallo storico album War Ina Babylon del 1976, è uno dei brani più iconici di Max Romeo, ampiamente campionato negli anni successivi — basti pensare a Out of Space dei Prodigy o a Lucifer di Jay-Z.
La canzone ha un forte valore simbolico: Max racconta la sua battaglia contro Lucifero, il figlio dell’aurora, deciso a cacciarlo dalla Terra. Per compiere la sua missione, si riveste di un’armatura di ferro.
In un’intervista rilasciata alla BBC nel 2010, Max Romeo ha spiegato che il diavolo rappresenta tutto ciò che c’è di negativo nella nostra mente, mentre l’armatura simboleggia la forza dello spirito, quella che ci permette di resistere e vincere le tentazioni interiori.
Ma nel contesto del reggae e della cultura rastafariana, il diavolo assume anche un significato politico: è la metafora del potere oppressivo,... (Continues)
Lucifer, son of the morning
(Continues)
(Continues)
2025/5/21 - 23:15
Song Itineraries:
The Devil
Lettera da Berlino Est
Già la solo strofa "S'accende una città fatta apposta per noi che restiamo di qua" fa capire qual era il pensiero dei Pooh, e non solo di Stefano. La maggior parte delle canzoni scritte da D'Orazio sono vicende biografiche (proprie o di Canzian). La stessa "Pronto buongiorno è la sveglia" è la smitizzazione della vita dei divi della canzone, che non è quella veicolata dai media. Dare del misogino ad uno che ha scritto "La ragazza con gli occhi di sole" non sfiora, ma va ben oltre il ridicolo.
Sandro_ml 2025/5/20 - 23:01
Sorriso nucleare
(2003)
Album: Sorriso Nucleare
“Sorriso nucleare” credo sia la prima canzone che ho scritto con coscienza e consapevolezza malgrado il periodo di giovinezza, forse per il tema trattato, per il paesaggio devastato che fa da sfondo ad una storia vera.
Appena nata, come si fa di solito, si fa ascoltare la nuova creatura agli amici ed io avevo amici musicisti e autori anche già affermati. A volte sono gli amici, quelli vicino a te, a riconoscerti un talento che tu non hai ancora riconosciuto. Per gli amici se sono stata in grado di scrivere una canzone, una storia come “Sorriso nucleare” dalla matrice poetica e rock allora dovevo fare la cantautrice… All’inizio ho accolto il complimento con un sorriso di imbarazzo ma poi ho finito per crederci.
E, a proposito di bambini, a proposito di figli mai nati, in “Sorriso nucleare”, mi sono immaginata l’amore e il dolore di una madre per il sorriso... (Continues)
Album: Sorriso Nucleare
“Sorriso nucleare” credo sia la prima canzone che ho scritto con coscienza e consapevolezza malgrado il periodo di giovinezza, forse per il tema trattato, per il paesaggio devastato che fa da sfondo ad una storia vera.
Appena nata, come si fa di solito, si fa ascoltare la nuova creatura agli amici ed io avevo amici musicisti e autori anche già affermati. A volte sono gli amici, quelli vicino a te, a riconoscerti un talento che tu non hai ancora riconosciuto. Per gli amici se sono stata in grado di scrivere una canzone, una storia come “Sorriso nucleare” dalla matrice poetica e rock allora dovevo fare la cantautrice… All’inizio ho accolto il complimento con un sorriso di imbarazzo ma poi ho finito per crederci.
E, a proposito di bambini, a proposito di figli mai nati, in “Sorriso nucleare”, mi sono immaginata l’amore e il dolore di una madre per il sorriso... (Continues)
Figlia mia se tu avessi una bocca per ascoltare
(Continues)
(Continues)
2025/5/20 - 15:30
Song Itineraries:
No Nukes
Valdivia egu Lawxaru
CILE E ARGENTINA ALLEATI CONTRO I MAPUCHE
Gianni Sartori
Militarizzazione del territorio, criminalizzazione della resistenza…a conti fatti non ci sono grandi differenze tra le politiche dei governi argentino e cileno
Già nel XIX secolo l’argentino Cornelio Saavedra (a capo della prima Giunta di governo autonomo dopo la “Rivoluzione di maggio”) adottò la strategia di installare forti militari per prendere il controllo dei territori mapuche (Wallmapu). Ponendoli strategicamente a circa cinquanta chilometri l’uno dall’altro (alla distanza di un tiro di cannone, pare). Per citarne alcuni: Temuco, Angol, Chiwaiwe, Traiguén, Collipulli Curaco, Perasco…
In tempi più recenti, risaliva all’ottobre 2021 (governo cileno di Juan Sebastián Piñera Echenique) il decreto per istituire lo stato di emergenza in quattro province di Wallmapu (in seguito ad alcuni sabotaggi presumibilmente opera dei dissidenti... (Continues)
Gianni Sartori
Militarizzazione del territorio, criminalizzazione della resistenza…a conti fatti non ci sono grandi differenze tra le politiche dei governi argentino e cileno
Già nel XIX secolo l’argentino Cornelio Saavedra (a capo della prima Giunta di governo autonomo dopo la “Rivoluzione di maggio”) adottò la strategia di installare forti militari per prendere il controllo dei territori mapuche (Wallmapu). Ponendoli strategicamente a circa cinquanta chilometri l’uno dall’altro (alla distanza di un tiro di cannone, pare). Per citarne alcuni: Temuco, Angol, Chiwaiwe, Traiguén, Collipulli Curaco, Perasco…
In tempi più recenti, risaliva all’ottobre 2021 (governo cileno di Juan Sebastián Piñera Echenique) il decreto per istituire lo stato di emergenza in quattro province di Wallmapu (in seguito ad alcuni sabotaggi presumibilmente opera dei dissidenti... (Continues)
Gianni Sartori 2025/5/20 - 14:32
Goin' Down the Road Feelin' Bad
Anonymous
Goin' Down The Road Feeling Bad - Woody Guthrie
Alan Lomax: Popular Songbook
Alan Lomax: Popular Songbook
GOIN' DOWN THE ROAD FEELING BAD
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/5/20 - 11:49
Blue Spirit Blues
BLUES DEGLI SPIRITI AZZURRI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcello Tagliabue 2025/5/20 - 11:37
Land Grabbing Blues
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate

Questo brano dipinge il ricordo malinconico della terra che si è dovuta abbandonare a causa del land grabbing, il fenomeno dell’accaparramento di terre fertili da parte delle multinazionali ai danni dei piccoli proprietari terrieri. I quali, costretti a cambiare totalmente stile di vita, migrano dalle campagne alle periferie urbane dove i fili d’erba crescono solo ai bordi delle strade. Tra i Paesi maggiormente colpiti da questo fenomeno molti sono africani, ma si tratta di una pratica sempre più diffusa anche nel nostro continente.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate

Questo brano dipinge il ricordo malinconico della terra che si è dovuta abbandonare a causa del land grabbing, il fenomeno dell’accaparramento di terre fertili da parte delle multinazionali ai danni dei piccoli proprietari terrieri. I quali, costretti a cambiare totalmente stile di vita, migrano dalle campagne alle periferie urbane dove i fili d’erba crescono solo ai bordi delle strade. Tra i Paesi maggiormente colpiti da questo fenomeno molti sono africani, ma si tratta di una pratica sempre più diffusa anche nel nostro continente.
Terra, terra, terra.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/20 - 09:48
Lamento in morte di Garcia Lorca
2016
Le vie dei sogni
Le vie dei sogni
Nell'aurora ferro e folgore (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/20 - 09:42
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
A Time To Cry
Riccardo Gullotta
TEMPO DI LACRIME
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2025/5/19 - 19:21
Rosa di Turi
Non credo che Gramsci abbia mai scritto una poesia sulla rosa di Turi. Non ve n'è traccia. Piuttosto il testo della canzone è dei Radio Dervish, che l'hanno composto soprattutto (la rosa è citata in almeno 5 lettere) sulla base della lettera a Tania del 11 luglio 1929 (alla cognata che dall'Italia l'ha sostenuto in tutti gli anni di progionia, non alla donna amata e madre dei suoi figli, rimasta in Russia).
[...] «Al terzo anno, la massa di stimoli latenti che ognuno porta con sé dalla libertà e dalla vita attiva, comincia ad estinguersi e rimane quel barlume di volontà che si esaurisce nelle fantasticherie dei piani grandiosi mai realizzati: il carcerato si sdraia supino nella branda e passa il tempo a sputare contro il soffitto, sognando cose irrealizzabili».
[...] «A proposito: sai, la rosa si è completamente ravvivata (scrivo «a proposito» perché l'osservazione della rosa ha forse in... (Continues)
[...] «Al terzo anno, la massa di stimoli latenti che ognuno porta con sé dalla libertà e dalla vita attiva, comincia ad estinguersi e rimane quel barlume di volontà che si esaurisce nelle fantasticherie dei piani grandiosi mai realizzati: il carcerato si sdraia supino nella branda e passa il tempo a sputare contro il soffitto, sognando cose irrealizzabili».
[...] «A proposito: sai, la rosa si è completamente ravvivata (scrivo «a proposito» perché l'osservazione della rosa ha forse in... (Continues)
Antonio G. 2025/5/19 - 18:45
Millemila
Parole: Michele Lancione
Millemila è una canzone che parla del genocidio che lo Stato d'Israele perpetua contro il popolo palestinese. Parla delle lotte di solidarietà per la Palestina a partire dagli studenti e dell'inevitabilità dei cinquantamila e più morti palestinesi con cui tutti dobbiamo convivere.
Millemila is a song about the genocide that the State of Israel perpetrates against the Palestinian people. It speaks of solidarity struggles for Palestine starting from students, and of the unavoidability of the fifty-thousandth and counting Palestinian deaths we all have to live with.
Millemila is a song about the genocide that the State of Israel perpetrates against the Palestinian people. It speaks of solidarity struggles for Palestine starting from students, and of the unavoidability of the fifty-thousandth and counting Palestinian deaths we all have to live with.
Apro questi occhi - e son cinquantamila
(Continues)
(Continues)
Contributed by cdb77 2025/5/18 - 20:44
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Elfia Przysięga
[2025]
Parole e musica di Viola Warych
Il testo da YT.
Inedito
Parole e musica di Viola Warych
Il testo da YT.
Inedito
Kiedyś w Dion zawołałam go
(Continues)
(Continues)
2025/5/18 - 19:53
Song Itineraries:
War on Earth
Merci pour tout
Merci pour tout
Chanson française – Merci pour tout – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 252
Dialogue Maïeutique
Je ne sais trop, dit Marco Valdo M.I., si c’est de l’inconscience ou carrément du cynisme, mais comme le raconte la chanson le guide organise des séances de remerciements, où il se met en scène au milieu de mères et de veuves de soldats morts dans la guerre que... (Continues)
Chanson française – Merci pour tout – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 252
Dialogue Maïeutique
Je ne sais trop, dit Marco Valdo M.I., si c’est de l’inconscience ou carrément du cynisme, mais comme le raconte la chanson le guide organise des séances de remerciements, où il se met en scène au milieu de mères et de veuves de soldats morts dans la guerre que... (Continues)
Le Guide souriant a reçu les femmes,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/18 - 19:46
I Got Shoes
Anonymous
I Got Shoes
For obvious reasons, direct expressions of protest during slavery were dangerous. Yet, it is very clear that some of the songs created by enslaved people served as expressions of protest. Creators of the songs went to considerable lengths to disguise the true meaning of the lyrics. For those within the enslaved community, however, the meanings were very clear. The best example of a protest spiritual is the song commonly called "I Got Shoes," but also known as "Heav'n, Heav'n."
GOSPEL SONGS > I Got Shoes - #509
"All God’s Children Got Shoes" is based on an African American spiritual of the same name, sometimes written as “All God’s Chillun Got Shoes” or simply “I Got Shoes.” The song can, in part, be read as a form of protest. The lyrics describe various things that the enslaved individuals may not have had, such as shoes, that they would get once they got to Heaven:
... (Continues)
For obvious reasons, direct expressions of protest during slavery were dangerous. Yet, it is very clear that some of the songs created by enslaved people served as expressions of protest. Creators of the songs went to considerable lengths to disguise the true meaning of the lyrics. For those within the enslaved community, however, the meanings were very clear. The best example of a protest spiritual is the song commonly called "I Got Shoes," but also known as "Heav'n, Heav'n."
GOSPEL SONGS > I Got Shoes - #509
"All God’s Children Got Shoes" is based on an African American spiritual of the same name, sometimes written as “All God’s Chillun Got Shoes” or simply “I Got Shoes.” The song can, in part, be read as a form of protest. The lyrics describe various things that the enslaved individuals may not have had, such as shoes, that they would get once they got to Heaven:
... (Continues)
I've got a robe, you've got a robe,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/5/18 - 16:58
La notte dei cristalli
1993
Panorama
La Notte dei cristalli fu l'ondata dei pogrom antisemiti divampati su scala nazionale nella Germania nazista tra il 9 e il 10 novembre 1938. Il pretesto scatenante fu l'attentato condotto il 7 novembre a Parigi dal diciassettenne ebreo polacco Herschel Grynszpan ai danni del diplomatico tedesco Ernst Eduard vom Rath.
Fin dall'inizio dell'autunno 1938 la brutalizzazione dell'antisemitismo in Germania gravava pesantemente sull'atmosfera politica: crescevano le pressioni del regime e dei suoi più attivi sostenitori per il definitivo espatrio degli ebrei tedeschi e l'attentato fu subito strumentalizzato dal ministro della Propaganda Joseph Goebbels. Egli, con l'assenso di Adolf Hitler, imbastì rapidamente un'imponente campagna propagandistica contro gli ebrei tedeschi e descrisse il fatto come un deliberato attacco del «giudaismo internazionale» contro il Terzo Reich, che avrebbe... (Continues)
Panorama
La Notte dei cristalli fu l'ondata dei pogrom antisemiti divampati su scala nazionale nella Germania nazista tra il 9 e il 10 novembre 1938. Il pretesto scatenante fu l'attentato condotto il 7 novembre a Parigi dal diciassettenne ebreo polacco Herschel Grynszpan ai danni del diplomatico tedesco Ernst Eduard vom Rath.
Fin dall'inizio dell'autunno 1938 la brutalizzazione dell'antisemitismo in Germania gravava pesantemente sull'atmosfera politica: crescevano le pressioni del regime e dei suoi più attivi sostenitori per il definitivo espatrio degli ebrei tedeschi e l'attentato fu subito strumentalizzato dal ministro della Propaganda Joseph Goebbels. Egli, con l'assenso di Adolf Hitler, imbastì rapidamente un'imponente campagna propagandistica contro gli ebrei tedeschi e descrisse il fatto come un deliberato attacco del «giudaismo internazionale» contro il Terzo Reich, che avrebbe... (Continues)
No, non posso credere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/18 - 13:08
Song Itineraries:
Extermination camps
Gaza 2
(2023)
Palestine, rest in peace to the women and children in Paradise
(Continues)
(Continues)
2025/5/18 - 00:27
Gaza
(2023)
They don’t really know what I’m thinking
(Continues)
(Continues)
2025/5/18 - 00:25
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Open Air Prison
(2023)
From the river to the sea
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 23:55
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
That’s Just the Way It Is
(1989)
Album: But seriously...
Backing vocals: David Crosby
“It’s about Northern Ireland as far as I am concerned. Which in England we are used to it all the time, I mean Ireland of course, it’s on the doorstep but everywhere else in the world it’s… just another news report, but if you are living in England and you just sort of constantly hear of people getting blown to smithereens because this thing that’s been going on for the last twenty—but also for a lot longer in Ireland, it’s only just come to the front in the last twenty years.
You see newsreels of kids throwing petrol bombs because their brothers throw them and then their dads throw them and their dad’s dad and it’s just bred, inbred, now this violence and I just thought someone somewhere, and it’s got to be from both sides, has got to say ‘Hang on, life means more than this. This has got to stop.’”
(Phil Collins)
*
"Per... (Continues)
Album: But seriously...
Backing vocals: David Crosby
“It’s about Northern Ireland as far as I am concerned. Which in England we are used to it all the time, I mean Ireland of course, it’s on the doorstep but everywhere else in the world it’s… just another news report, but if you are living in England and you just sort of constantly hear of people getting blown to smithereens because this thing that’s been going on for the last twenty—but also for a lot longer in Ireland, it’s only just come to the front in the last twenty years.
You see newsreels of kids throwing petrol bombs because their brothers throw them and then their dads throw them and their dad’s dad and it’s just bred, inbred, now this violence and I just thought someone somewhere, and it’s got to be from both sides, has got to say ‘Hang on, life means more than this. This has got to stop.’”
(Phil Collins)
*
"Per... (Continues)
All day long, he was fighting for you
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 22:40
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Can I Live
(December 2022)
Can I live, can I live
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 14:53
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Free Palestine!
(2020)
Album: The Serpent's Cage
Album: The Serpent's Cage
This a J beat so it's bouta get wavy
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 14:46
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
F.T.R.T.T.S
(2025)
Det här är inte antisemitism
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 14:35
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Gaza
(2021)
Vi lever ett liv, det bara krig
(Continues)
(Continues)
2025/5/17 - 14:21
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Di aratro e di arena
2022
Di Aratro e Di Arena
Di Aratro e Di Arena
Sono un toro di aratro e di arena
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/17 - 11:54
Song Itineraries:
War against Animals
Polvo de estrellas
Chanson (de langue) espagnole – Polvo de estrellas – Jorge Drexler – 2005
Album: Eco (2005)
Jorge Drexler, musicien, compositeur et médecin uruguayen, né le 21 septembre 1964 à Montevideo, à l'instar de Carl Sagan, nous invite à comprendre cette belle contradiction : c'est précisément parce que nous sommes insignifiants à l'échelle de l'univers que nous devons nous considérer mutuellement d'une valeur incommensurable.
Nous sommes fragiles et éphémères ; pour paraphraser ses mots, nous ne sommes qu'un essaim de molécules temporairement assemblées, des animaux délirants obsédés par l'immortalité, qui ne laisseront finalement aucune trace. Et pourtant : une vie vaut un soleil. Chaque victoire (à la guerre) n'est rien, chaque vie est sacrée.
Jorge Drexler, "Polvo de Estrellas"
Album: Eco (2005)
Jorge Drexler, musicien, compositeur et médecin uruguayen, né le 21 septembre 1964 à Montevideo, à l'instar de Carl Sagan, nous invite à comprendre cette belle contradiction : c'est précisément parce que nous sommes insignifiants à l'échelle de l'univers que nous devons nous considérer mutuellement d'une valeur incommensurable.
Nous sommes fragiles et éphémères ; pour paraphraser ses mots, nous ne sommes qu'un essaim de molécules temporairement assemblées, des animaux délirants obsédés par l'immortalité, qui ne laisseront finalement aucune trace. Et pourtant : une vie vaut un soleil. Chaque victoire (à la guerre) n'est rien, chaque vie est sacrée.
Jorge Drexler, "Polvo de Estrellas"
LA POUSSIÈRE D’ÉTOILES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/16 - 16:52
Vien la primavera
Anonymous
VIEN LA PRIMAVERA: Le Donne di Magliano, Chiara Riondino, Bobo Rondelli, Maurizio Geri, Lisetta Luchini
Riccardo Venturi 2025/5/16 - 14:41
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La canzone è una sorta di poesia, una poesia che l'autore ha scritto immaginando di essere una delle tante poetesse gazawe che - nonostante lo sterminio in atto - continuano a tessere versi:
Come scrive Hend Houdah (poetessa gazawa):
La tua musica è lì a ricordarmi che la vera bellezza è eversiva e per questo fa paura.
Le tue canzoni, Nicola caro, mi hanno accarezzato l'anima.
Silvano Agosti