Io ho iniziato ad acquistare gli album di Lucio Dalla da Henna. Da lì in poi li ho trovati fantastici, pieni di armonie e arrangiamenti originali. Dalla si è innavato, scriveva musica moderna, intrecciava musicalità e ritmica stando al passo coi tempi e addolcendo il proprio stile per dare più spazio alle emozioni, soprattutto dell'individuo che si trova in un contesto assolutamente violento e ingiusto come quello dei tempi attuali. Aveva un cervello musicale sinfonico e giovane. Chi ritiene tutto ciò 'decadente' dovrebbe riascoltare meglio ciò che è rispetto a rimpiangere un passato che comunque rimane e non ce lo toglie nessuno.
Questa è la traduzione attribuita ad un certo Eugenio (di cui non conosco il cognome) risalemnte al 2021. E' incompleta in quanto manca il ritornello traducibile con:
"Eh, ancora una volta, ancora una volta,
molte, molte altre volte...
Eh, ancora una volta, ancora una volta,
molte, molte altre volte..."
che vedo non essere però neppure nel testo originale di Vysotskij.
Ne esistono altre versioni complete in italiano (nel sito https://wysotsky.com/index.htm in cui in molti traduttori lo proponiamo in tutte le lingue da moltissimi anni), questa in particolare (nella traduzione di Sergio Secondiano Sacchi) è stata anche ufficialmente cantata (da Ligabue) in una ottima interpretazione nel cd Il volo di Volodja" (1993).
La canzone proviene da una cassetta ben precedente al disco a cui viene attribuita qui sopra, che risulta (come tutte quelle che vi sono inserite) musicalmente "normalizzata"... (Continues)
@ Flavio
Sì, certo che puoi permetterti, ma non ho inteso apporre una caricatura. Anche se non si conoscessero i fatti occorsi all’autore, l'irriverenza di una caricatura non sarebbe stata consona. Va letta invece come una nota di relativa levità, un tentativo di sorriso impotente, un respiro smarrito, come avviene spesso a tutti noi quando tra accadimenti recenti ed eventi contemporanei non riusciamo ad intravedere una via di uscita. Un modo, forse poco leggibile, di interporre un sottile diaframma nel quotidiano, per evitare di attraversare con rigore logico e lucida coerenza alcune scelte vissute dai Vysotskij come punto di rottura sulla propria pelle: l’alcol, gli oppiacei e talvolta il suicidio.
Kiedis* si prende gioco degli antenati che avevano scoperto le Americhe. Questi uomini arrivarono in una terra “incontaminata” stracolma di una bellissima fauna selvatica ( il bufalo ,e loro dominarono la terra) e di bella gente (di un’altra razza).
Per l’uomo bianco, queste erano risorse. I bufali erano il cibo e il vestiario, mentre i nativi erano la terra e la conoscenza del territorio. Pertanto, entrambi furono sterminati in modo drammatico, con gli Indiani che furono violentati, saccheggiati, uccisi e contagiati da malattie mentre i bufali venivano macellati.
I coloni parlavano di pace ma in realta' distrussero le numerose societa' Native che si erano stabilite in quei territori da molti secoli .
Il primo verso :“Oh give me a home where the buffalo roam” è anche l'inizio della classica canzone western "Home on the Range" .
Il terzo... (Continues)
Ilham al-Madfai ciao vi ho mandato la sua canzone Baghdad
Di questo musicista ne parlate nella descrizione di questo brano e vi ringrazio cos' ho scoperto che Battiato per il suo immenso album legato all'Iraq ha frequentato questi musicisti.
A 20 anni da quella guerra nata dalla bugia del possesso di armi di distruzione di massa, siamo ora nel nuovo incubo della minaccia di ritorno al nucleare come arma e come produzione di energia.
Negli ultimi giorni del dicembre 1890, la tribù di Miniconjou guidata da Piede Grosso, alla notizia dell'assassinio di Toro Seduto, partì dall'accampamento sul torrente Cherry per recarsi a Pine Ridge, sperando nella protezione di Nuvola Rossa.
Il 28 dicembre furono intercettati da quattro squadroni di cavalleria del Settimo Reggimento, guidato dal maggiore Samuel Whitside, che aveva l'ordine di condurli in un accampamento di cavalleria sul Wounded Knee. 120 uomini e 230 tra donne e bambini furono portati sulla riva del torrente, accampati e circondati da due squadroni di cavalleria e sotto tiro di due mitragliatrici.
Il comando delle operazioni fu preso dal colonnello James Forsyth e l'indomani gli uomini di Piede Grosso, ammalato gravemente a causa di una polmonite, furono disarmati. Coyote Nero, un giovane Miniconjou sordo, tardò a deporre la sua carabina... (Continues)
Pluck 2023/9/25 - 21:46
Trascrizione del breve discorso, all'inizio del video, pronunciato dall'attore interprete di Wovoka, profeta visionario che predicava la non violenza e insegnava alla sua gente una danza ( Ghost Dance ) che asseriva avere imparato da alcuni Spiriti.
" You must not hate the white man,
this will only delay his end,
but, if you will do the dance that I will teach you,
all the ancestors will return and the buffalo will be renewed,
and you shall all live forever, forever in the freedom,
that we as Indian people once knew."
Canzone cupa ed eccellente,che rende l'idea di uno che viene a prendersi il suo. Più o meno sarà così. Ottimi i sermoni dal palco: era quello che si meritavano i giovani di allora che hanno messo in piedi poi questo mondo political correct.Bob numero uno.