Irene Grandi: Prima di partire per un lungo viaggio
Prima di partire per un lungo viaggio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2023/7/13 - 22:53
Jin Jiyanê
Nûarîn
Jin jiyan ava kiriye
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lucone 2023/7/13 - 22:04
Song Itineraries:
From Kurdistan
Quant'
[2007]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Festa Farina e Forca
Lunghe: le strade sono lunghe, intrecci di storia, di storie, di affanni, di conflitti. Tante quante le tempeste, gli urli, gli orizzonti, le nuvole. Dissolvenze in cerca d’autore, conflitti asimmetrici per viandanti asimmetrici.
[Riccardo Gullotta]
Caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace camino,
y al volver la vista atrás
se ve la senda que nunca
se ha de volver a pisar.
Caminante, no hay camino,
sino estelas en la mar.
Viandante, sono le tue impronte
il cammino, e niente più,
viandante, non c’è cammino,
il cammino si fa andando.
Andando si fa il cammino,
e nel rivolger lo sguardo
ecco il sentiero che mai
si tornerà a rifare.
Viandante, non c’è cammino,
soltanto scie sul mare.
[ Antonio Machado Campos de Castilla, 1912]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Festa Farina e Forca
Lunghe: le strade sono lunghe, intrecci di storia, di storie, di affanni, di conflitti. Tante quante le tempeste, gli urli, gli orizzonti, le nuvole. Dissolvenze in cerca d’autore, conflitti asimmetrici per viandanti asimmetrici.
[Riccardo Gullotta]
Caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace camino,
y al volver la vista atrás
se ve la senda que nunca
se ha de volver a pisar.
Caminante, no hay camino,
sino estelas en la mar.
Viandante, sono le tue impronte
il cammino, e niente più,
viandante, non c’è cammino,
il cammino si fa andando.
Andando si fa il cammino,
e nel rivolger lo sguardo
ecco il sentiero che mai
si tornerà a rifare.
Viandante, non c’è cammino,
soltanto scie sul mare.
[ Antonio Machado Campos de Castilla, 1912]
Si parlann' cu na muntagna dicissem' chell' ca nun dicimm'
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/13 - 18:18
Danny Deever
Italian cover by Andrea Buriani
Version italienne: Andrea Buriani
Version italienne: Andrea Buriani
DANNY DEEVER - cantata in italiano
Danny Deever (Andrea Buriani), da una poesia di Rudyard Kipling. "Perché suonan le trombe?" furono le mie parole. "Per farti sobbalzar": mi fa il sergente...
Danny Deever
(Continues)
(Continues)
2023/7/13 - 18:14
White Man
White Man – Langston Hughes ( 1901 – 1967 )
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2023/7/13 - 12:09
L'erba cattiva
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Gragnaniello
Album: Misteriosamente
Enzo Gragnaniello
Album: Misteriosamente
Je so' l'erba cattiva e staje certo nun moro
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/12 - 22:30
L'Internationale
INTERSLAVO / INTERSLAVIC
Versione "makhnovista" in lingua Interslava [2023]
Interslavic "Makhnovist" version [2023]
"Interslavic (Medžuslovjansky / Меджусловјанскы) is a pan-Slavic auxiliary language. Its purpose is to facilitate communication between speakers of various Slavic languages, as well as to allow people who do not speak a Slavic language to communicate with Slavic speakers by being mutually intelligible with most, if not all, Slavic languages. For Slavs and non-Slavs, it can fulfill an educational role as well. This version is in praise for the Makhnovshchina and partisan fighters in Ukraine."
Versione "makhnovista" in lingua Interslava [2023]
Interslavic "Makhnovist" version [2023]
"Interslavic (Medžuslovjansky / Меджусловјанскы) is a pan-Slavic auxiliary language. Its purpose is to facilitate communication between speakers of various Slavic languages, as well as to allow people who do not speak a Slavic language to communicate with Slavic speakers by being mutually intelligible with most, if not all, Slavic languages. For Slavs and non-Slavs, it can fulfill an educational role as well. This version is in praise for the Makhnovshchina and partisan fighters in Ukraine."
Naša mahnovščina [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Japanese apoist 2023/7/12 - 17:46
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3ζ. La Varzaviànca livornese: Inno distopico e ucronico come se fosse per l’Assedio di Livorno del 1849. Scritto dall'Anonimo Toscano del XXI Secolo nel mese di luglio dell'anno 2023.
3ζ. Varzaviànca Livornese: A dystopic and uchronic hymn as if it were written for Livorno siege of 1849. Composed by the 21th Century Tuscan Anonymous in the mont of July of the year 2023.
3ζ. Varzaviànca Livornese: A dystopic and uchronic hymn as if it were written for Livorno siege of 1849. Composed by the 21th Century Tuscan Anonymous in the mont of July of the year 2023.
La Varzaviànca Livornese
(Continues)
(Continues)
2023/7/12 - 16:39
Conquistador
Album: Carajo (2002)
Trajo su sangre asesina el conquistador,
(Continues)
(Continues)
2023/7/11 - 23:13
Mercado indio
1987
En albores de otra era,
(Continues)
(Continues)
2023/7/11 - 23:08
Song Itineraries:
Native American Genocide
Pittore libertario
Omaggio a Pietro Spica
Omaggio al caro amico pittore anarchico che ci ha lasciato 1 anno fa
Pietro Spica ci ha lasciato nel 2022 aveva un anno in più di me. Io l’ho conosciuto quando mi sono trasferito ad Oleggio ed ho aperto la libreria “il naso d’argento” nel 1994. Lui abitava ad Agrate Conturbia sulle colline moreniche a 10 km, frequentava il nostro cineforum “Il posto delle fragole” dove oltre al cinema facevamo corsi di educazione all’immagine cinematografica e fotografica. Con lui decidemmo che anche un corso di acquarello sarebbe stato un altro contributo alle nostre proposte. La sua bravura, la sua simpatia e la sua cultura furono una bella calamita che attirò numerosi soci a divertirsi con i colori e la fantasia.
Un giorno venne a casa mia e gli mostrai una preziosa cartella dedicata alla Guerra e rivoluzione in Spagna dal 1936 al 1939. Nelle stampe contenute ci sono delle “Gravure... (Continues)
Omaggio al caro amico pittore anarchico che ci ha lasciato 1 anno fa
Pietro Spica ci ha lasciato nel 2022 aveva un anno in più di me. Io l’ho conosciuto quando mi sono trasferito ad Oleggio ed ho aperto la libreria “il naso d’argento” nel 1994. Lui abitava ad Agrate Conturbia sulle colline moreniche a 10 km, frequentava il nostro cineforum “Il posto delle fragole” dove oltre al cinema facevamo corsi di educazione all’immagine cinematografica e fotografica. Con lui decidemmo che anche un corso di acquarello sarebbe stato un altro contributo alle nostre proposte. La sua bravura, la sua simpatia e la sua cultura furono una bella calamita che attirò numerosi soci a divertirsi con i colori e la fantasia.
Un giorno venne a casa mia e gli mostrai una preziosa cartella dedicata alla Guerra e rivoluzione in Spagna dal 1936 al 1939. Nelle stampe contenute ci sono delle “Gravure... (Continues)
Cari amici pittori realisti ed astratti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2023/7/11 - 14:44
Roberta Giallo: Il Natale ci fa male
Grande Roberta! Ti ho conosciuta all'OM collettivo di Rimini.. sei davvero una bellissima 'persona'. Abbracci.
Maura Salvi 2023/7/11 - 05:36
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1ד. Варшавянка (Versione in lingua Caraciai-Balcara, o Circassa di Montagna, di Bayramuqlanı Halimat)
1ד. Варшавянка (Version in the Karachay-Balkar, or Mountain Cherkess language, by Bayramuqlanı Halimat)
Sento che gli articoli sull’Internazionale, Bella Ciao e questa canzone hanno raggiunto il livello di preziosi archivi storici oltre al loro ruolo di introduzioni alle canzoni contro la guerra. Ora, ecco una preziosa traduzione della Warszawianka in una lingua davvero unica, che onestamente non mi sarei mai aspettato fosse così diffusa. Il Caraciai-Balcaro è una delle lingue turche del Caucaso settentrionale, parlata dai Caraciai e Balcari che vivono nella Repubblica di Karačaj-Circassia e nella Repubblica di Cabardino-Balcaria. Una parente stretta è la lingua kumuk in Daghestan. Il caraciai-balcaro (detto къарачай-малкъар тил /qaraçay-malqar til/ o таулу тил /tawlu til/ “lingua di montagna”)... (Continues)
1ד. Варшавянка (Version in the Karachay-Balkar, or Mountain Cherkess language, by Bayramuqlanı Halimat)
Sento che gli articoli sull’Internazionale, Bella Ciao e questa canzone hanno raggiunto il livello di preziosi archivi storici oltre al loro ruolo di introduzioni alle canzoni contro la guerra. Ora, ecco una preziosa traduzione della Warszawianka in una lingua davvero unica, che onestamente non mi sarei mai aspettato fosse così diffusa. Il Caraciai-Balcaro è una delle lingue turche del Caucaso settentrionale, parlata dai Caraciai e Balcari che vivono nella Repubblica di Karačaj-Circassia e nella Repubblica di Cabardino-Balcaria. Una parente stretta è la lingua kumuk in Daghestan. Il caraciai-balcaro (detto къарачай-малкъар тил /qaraçay-malqar til/ o таулу тил /tawlu til/ “lingua di montagna”)... (Continues)
Варшавянка [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Boreč 2023/7/11 - 04:17
Mediterráneo
Versione italiana di Sergio Secondiano Sacchi interpretata dai Musici di Francesco Guccini
Voce: Juan Carlos "Flaco" Biondini
Voce: Juan Carlos "Flaco" Biondini
Sono del Mediterraneo
(Continues)
(Continues)
2023/7/10 - 21:43
La vita xe tuto un bidon
Noi semo IN ZENOCION (= in ginocchio)
(Elisa)
(Elisa)
Grazie Elisa. Finalmente completato il testo!
2023/7/10 - 20:24
L'Ultimo Natale a Galway
2013
Verso la metà dell'Ottocento, l'Irlanda venne colpita da una grande carestia che provocò la morte di quasi un milione di persone. Altrettanti furono coloro costretti ad emigrare in posti lontani per sfuggire alla fame e alla miseria.
Galway, piccolo porto della costa occidentale, fu una delle città più colpite dalla crisi e moltissimi dei suoi cittadini partirono per gli Stati Uniti o per l'Australia, affrontando un viaggio interminabile e pieno di pericoli attraverso l'Oceano Atlantico.
Questa canzone narra di un triste Natale di quel tempo ed è un pensiero per tutti coloro che, anche ai giorni nostri, sono costretti a fuggire lontano per cercare fortuna e non hanno regali da scoprire, un posto caldo dove riposare o una tavola imbandita dove poter festeggiare.
Verso la metà dell'Ottocento, l'Irlanda venne colpita da una grande carestia che provocò la morte di quasi un milione di persone. Altrettanti furono coloro costretti ad emigrare in posti lontani per sfuggire alla fame e alla miseria.
Galway, piccolo porto della costa occidentale, fu una delle città più colpite dalla crisi e moltissimi dei suoi cittadini partirono per gli Stati Uniti o per l'Australia, affrontando un viaggio interminabile e pieno di pericoli attraverso l'Oceano Atlantico.
Questa canzone narra di un triste Natale di quel tempo ed è un pensiero per tutti coloro che, anche ai giorni nostri, sono costretti a fuggire lontano per cercare fortuna e non hanno regali da scoprire, un posto caldo dove riposare o una tavola imbandita dove poter festeggiare.
Scorre l'acqua del Corrib giù al mare (Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/10 - 12:02
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Il nemico
Versione di Massimo Zamboni
dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
Dq82 2023/7/10 - 10:59
Sbandati (Fuochi sulla montagna)
Versione con Teho Teardo
dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
Dq82 2023/7/10 - 10:56
Napule nun t’ ‘o scurdà’
Versione degli 'A67
Napule nun te scordà, dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
Napule nun te scordà, dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
Dq82 2023/7/10 - 10:54
Les Écrevisses
Les Écrevisses
Chanson française — Les Écrevisses — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 142
Dialogue Maïeutique
Tiens donc, dit Lucien l’âne, les écrevisses, ça me dit quelque chose. N’était-ce pas un poème d’Apollinaire ?
Exactement, dit Marco Valdo M.I., quoique le titre du poème d’Apollinaire — un poème de 1911 — est un peu différent. Il l’avait intitulé : « L’écrevisse »... (Continues)
Chanson française — Les Écrevisses — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 142
Dialogue Maïeutique
Tiens donc, dit Lucien l’âne, les écrevisses, ça me dit quelque chose. N’était-ce pas un poème d’Apollinaire ?
Exactement, dit Marco Valdo M.I., quoique le titre du poème d’Apollinaire — un poème de 1911 — est un peu différent. Il l’avait intitulé : « L’écrevisse »... (Continues)
Ma fille, dit le trouvère, à deux ans
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/7/9 - 20:19
Program
(2017)
Album: Shade
Album: Shade
We’re living like the programmed
(Continues)
(Continues)
2023/7/9 - 19:17
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
The Ghost Of Tom Joad
IL FANTASMA DI TOM JOAD
(Continues)
(Continues)
Contributed by Andrea Paoli 2023/7/9 - 10:24
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1γ2. La Varsoviana: Versione spagnola alternativa dal Cancionero Revolucionario de las Comisiones Obreras de Andalucía
1γ2. La Varsoviana: Alternative Spanish version from Cancionero Revolucionario de las Comisiones Obreras de Andalucía
“La maggior parte delle persone probabilmente immagina A las barricadas come la versione spagnola del testo della 'Varshavyanka', ma esisteva un altro testo nascosto in spagnolo: "La Varsoviana". Questo testo proviene dal "Cancionero revolucionario", una raccolta di canzoni provenienti dagli archivi del CCOO (Comitato operaio spagnolo, Andalusia). Questa raccolta conteneva un'ampia gamma di canzoni rivoluzionarie e di resistenza in lingua spagnola, dalla Spagna al Sud America. Mentre "A las barricadas" è un inno fondamentalmente anarchico, questo può essere descritto come un inno per comunisti e socialisti.” [Boreč]
Poco è dato sapere di questa versione... (Continues)
1γ2. La Varsoviana: Alternative Spanish version from Cancionero Revolucionario de las Comisiones Obreras de Andalucía
“La maggior parte delle persone probabilmente immagina A las barricadas come la versione spagnola del testo della 'Varshavyanka', ma esisteva un altro testo nascosto in spagnolo: "La Varsoviana". Questo testo proviene dal "Cancionero revolucionario", una raccolta di canzoni provenienti dagli archivi del CCOO (Comitato operaio spagnolo, Andalusia). Questa raccolta conteneva un'ampia gamma di canzoni rivoluzionarie e di resistenza in lingua spagnola, dalla Spagna al Sud America. Mentre "A las barricadas" è un inno fondamentalmente anarchico, questo può essere descritto come un inno per comunisti e socialisti.” [Boreč]
Poco è dato sapere di questa versione... (Continues)
La Varsoviana [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Boreč 2023/7/9 - 10:11
Ankündigung der Kapitulation [Der Untergang]
[2004]
Film / Movie / Elokuva :
Oliver Hirschbiegel
Der Untergang / La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler / Downfall / La Chute / Perikato
Il 2 maggio 1945 il LVI. Panzerkorps della Wehrmacht, parte della guarnigione a difesa di Berlino, chiese un armistizio via radio al 28° Corpo fucilieri [28-й гвардейский стрелковый корпус] delle guardie dell'8^ Armata [8-я гвардейская общевойсковая армия] sovietica. Erano le 00:40. In quella mattina il comandante del 56° Corpo, generale Helmuth Weidling, firmò l’ordine di resa, diramato a tutti i soldati della guarnigione di Berlino. L’8 maggio 1945 la resa incondizionata di tutte le forze tedesche fu firmata nel quartiere di Karlshorst.
Nella battaglia di Berlino i tedeschi soffrirono oltre 90mila morti e 220mila feriti, i sovietici oltre 81mila morti e 280mila feriti.
Segue il testo dell’ordine di resa che si può ascoltare dal clip.
Il... (Continues)
Film / Movie / Elokuva :
Oliver Hirschbiegel
Der Untergang / La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler / Downfall / La Chute / Perikato
Il 2 maggio 1945 il LVI. Panzerkorps della Wehrmacht, parte della guarnigione a difesa di Berlino, chiese un armistizio via radio al 28° Corpo fucilieri [28-й гвардейский стрелковый корпус] delle guardie dell'8^ Armata [8-я гвардейская общевойсковая армия] sovietica. Erano le 00:40. In quella mattina il comandante del 56° Corpo, generale Helmuth Weidling, firmò l’ordine di resa, diramato a tutti i soldati della guarnigione di Berlino. L’8 maggio 1945 la resa incondizionata di tutte le forze tedesche fu firmata nel quartiere di Karlshorst.
Nella battaglia di Berlino i tedeschi soffrirono oltre 90mila morti e 220mila feriti, i sovietici oltre 81mila morti e 280mila feriti.
Segue il testo dell’ordine di resa che si può ascoltare dal clip.
Il... (Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/9 - 09:09
Song Itineraries:
AWM: AntiWar Movies
Bella Ciao
Anonymous
98. Bella ciao (Versione in Interlingue / Occidental di Joe Peña)
98. Bella ciao (Interlingue / Occidental version by Joe Peña)
98. Bella ciao (Interlingue / Occidental version by Joe Peña)
"Hello, this is my version in Interlingue/Occidental of the song called "Bella Ciao" that I wanted to make for all of those out there who can speak this international auxiliary language. I dedicate this song to all of the nations out there that are suffering and that are also struggling to become better nations. Let all of the nations become free and together prosper! Goodbye!
Interlingue/Occidental:
Iste es mi version in Occidental del canzon "Bella Ciao", es fatte in le version standardisate. Io dedica iste canzon a omne nationes del terra, specialmente a illes que suffre plus. Que omne lor nationes deveni libere e prospera insimul! [Joe Peña]
Interlingue/Occidental:
Iste es mi version in Occidental del canzon "Bella Ciao", es fatte in le version standardisate. Io dedica iste canzon a omne nationes del terra, specialmente a illes que suffre plus. Que omne lor nationes deveni libere e prospera insimul! [Joe Peña]
Oh partisan, porta me via, [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Joe Peña 2023/7/9 - 03:00
Bella Ciao
Anonymous
57a. Bella ciao (Versione alternativa in Interlingua IALA di Joe Peña)
57a. Bella ciao (Alternative IALA Interlingua version by Joe Peña)
Hello, this is my version in Interlingua of the song "Bella Ciao" that i wanted to make for all of those out there who can speak this international auxiliary language. I dedicate this song to all of the nations out there that are suffering and that are also struggling to become better nations. Let all of the nations become free and together prosper! Goodbye!
Interlingua introduction:
"Bella Ciao" es un cantica popular de protesta italiano. Illo esseva create pro protestar contra le dur conditiones de labor in le campos de arroz del Nord Italia. Postea, le cantica deveniva un anthem del resistencia antifasciste per le partisanos italian inter 1943 e 1945 durante le Resistencia Italian, contra le Germania naziste. Versiones de "Bella Ciao" es cantate... (Continues)
57a. Bella ciao (Alternative IALA Interlingua version by Joe Peña)
Hello, this is my version in Interlingua of the song "Bella Ciao" that i wanted to make for all of those out there who can speak this international auxiliary language. I dedicate this song to all of the nations out there that are suffering and that are also struggling to become better nations. Let all of the nations become free and together prosper! Goodbye!
Interlingua introduction:
"Bella Ciao" es un cantica popular de protesta italiano. Illo esseva create pro protestar contra le dur conditiones de labor in le campos de arroz del Nord Italia. Postea, le cantica deveniva un anthem del resistencia antifasciste per le partisanos italian inter 1943 e 1945 durante le Resistencia Italian, contra le Germania naziste. Versiones de "Bella Ciao" es cantate... (Continues)
Ci matina io me leva, [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Joe Peña 2023/7/9 - 02:00
Bella Ciao
Anonymous
14b. Bela Ĉaŭ (Versione alternativa in esperanto di Joe Peña)
14b. Bela Ĉaŭ (Alternative Esperanto version by Joe Peña)
14b. Bela Ĉaŭ (Alternative Esperanto version by Joe Peña)
Hello, this is my version in Esperanto of the song "Bella Ciao" that i wanted to make so it would sound closer to the original song in Italian. I dedicate this song to all of the nations out there that are suffering and that are also struggling to become better nations. Let all of the nations become free and together prosper! Goodbye!
Esperanto:
Jen mia Esperanta versio de la kanto "Bella Ciao", mi simple ŝatas la sonon de ĝi, farante ĝin pli proksima al l'originalo. Mi dediĉas ĉi tiun kanton al ĉiuj nacioj dela tero, speciale al tiuj kiuj suferas plej multe. Ke ĉiuj viaj nacioj fariĝu libere kaj prosperu kune! Ĝis! (Joe Peña)
Esperanto:
Jen mia Esperanta versio de la kanto "Bella Ciao", mi simple ŝatas la sonon de ĝi, farante ĝin pli proksima al l'originalo. Mi dediĉas ĉi tiun kanton al ĉiuj nacioj dela tero, speciale al tiuj kiuj suferas plej multe. Ke ĉiuj viaj nacioj fariĝu libere kaj prosperu kune! Ĝis! (Joe Peña)
Hodiaŭ matene mi leviĝis, [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Joe Peña 2023/7/9 - 01:31
Arrapaho
[1983]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Squallor
Album: Arrapaho
Le tribù dei nativi americani meritano il nostro rispetto ed attenzione. La più famosa è quella degli Apaches a cui ci ripromettiamo di dedicare prossimamente un’attenzione meno scomposta. Infatti nel testo della canzone proposta si confonde Apache e Arrapaho. Anche se l’immagine del primo ne soffre, rimane il fatto che se non é zuppa é pan bagnato.
Per questa volta gli incauti lettori si accontenteranno di un pellerossa non meglio identificato. La canzone non dice altro al riguardo se non che è figlio del capo Mazza Nera. Aggiunge un riferimento fuori Patria, a Oxford, nella perfida Albione, e persino a una radio, un'antenata del 2.0. E poi ci vengono a raccontare che la chiaroveggenza non esiste...
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Squallor
Album: Arrapaho
Le tribù dei nativi americani meritano il nostro rispetto ed attenzione. La più famosa è quella degli Apaches a cui ci ripromettiamo di dedicare prossimamente un’attenzione meno scomposta. Infatti nel testo della canzone proposta si confonde Apache e Arrapaho. Anche se l’immagine del primo ne soffre, rimane il fatto che se non é zuppa é pan bagnato.
Per questa volta gli incauti lettori si accontenteranno di un pellerossa non meglio identificato. La canzone non dice altro al riguardo se non che è figlio del capo Mazza Nera. Aggiunge un riferimento fuori Patria, a Oxford, nella perfida Albione, e persino a una radio, un'antenata del 2.0. E poi ci vengono a raccontare che la chiaroveggenza non esiste...
[Riccardo Gullotta]
Scimelahammalasemelehemel... Ugh.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/8 - 19:03
Piazza Barberina
Anonymous
Quand'ero alle elementari, un mio compagno di classe ne cantava con voce stentorea un'ennesima versione, di cui ho un ricordo frammentario:
In piazza Barberini, più giù del Tiriton/
un giovane pisciava con gran soddisfazion
....
si mise un dito in culo, ne trasse un fischio acuto
segnale convenuto delle guardie di città
....
terminava così:
studenti e studentesse, non pisciate più nei cessi/
ma pisciate negli elmetti delle guardie di città
In piazza Barberini, più giù del Tiriton/
un giovane pisciava con gran soddisfazion
....
si mise un dito in culo, ne trasse un fischio acuto
segnale convenuto delle guardie di città
....
terminava così:
studenti e studentesse, non pisciate più nei cessi/
ma pisciate negli elmetti delle guardie di città
Serena 2023/7/8 - 07:57
Il cielo non cadrà
Oh non credere ai tuoi occhi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandra 2023/7/8 - 07:20
Pocahontas
La canzone fa riferimento ad episodi di differenti periodi di tempo.
Non è una narrazione storica diretta e semplice ; presenta elementi di surrealismo con lampi di immagini in progressione ma anche retrospettive.
Young viaggia attraverso lo spazio e il tempo come se lui li possedesse entrambi .
E’ un accorato messaggio volto a denunciare nella prima parte l’annientamento dei nativi americani , della loro cultura e della integrita’ della natura delle loro terre da parte dei colonizzatori bianchi e del loro mercantilismo.
Protagonisti della seconda parte della traccia sono Pocahontas * , Marlon Brando ** e Young idealizzati, nei versi finali , in un incontro surreale e immaginario di pace , amore e vera amicizia , davanti a un falo’ sui prati verdi di una patria mai vista .
Nella prima strofa Young , grazie alla sua tecnica immaginativa per cui è tuttora famoso, descrive, immedesimandosi... (Continues)
Non è una narrazione storica diretta e semplice ; presenta elementi di surrealismo con lampi di immagini in progressione ma anche retrospettive.
Young viaggia attraverso lo spazio e il tempo come se lui li possedesse entrambi .
E’ un accorato messaggio volto a denunciare nella prima parte l’annientamento dei nativi americani , della loro cultura e della integrita’ della natura delle loro terre da parte dei colonizzatori bianchi e del loro mercantilismo.
Protagonisti della seconda parte della traccia sono Pocahontas * , Marlon Brando ** e Young idealizzati, nei versi finali , in un incontro surreale e immaginario di pace , amore e vera amicizia , davanti a un falo’ sui prati verdi di una patria mai vista .
Nella prima strofa Young , grazie alla sua tecnica immaginativa per cui è tuttora famoso, descrive, immedesimandosi... (Continues)
Pluck 2023/7/7 - 22:07
'A Flobert o Sant'Anastasia
Richard Gwenndour, 7-7-2023 20:43
Gwerz Flobert
(Continues)
(Continues)
2023/7/7 - 20:50
Going Up The Country
Rispetto alla versione in studio sono presenti una strofa iniziale e una finale e gli assolo di flauto sono sostituiti da assoli di chitarra
Ogni alternativa di trascrizione sara' ben accetta .
Grazie
GOING UP THE COUNTRY
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2023/7/7 - 18:22
Le déserteur
GALLESE (CIMRICO) / WELSH (CYMRAEG) / GALLOIS (CYMRAEG) - Huw Jones [1969]
Huw Jones è nato il 5 maggio 1948 a Manchester (in gallese: Manceinion). E’ l’autore di Dŵr, una delle più famose canzoni di protesta in lingua gallese (cimrica). Di famiglia e lingua gallese, fu scoperto a Cardiff nel 1968 da Meic Stevens; nel 1969 fondarono la casa discografica Sain, che pubblicava esclusivamente in gallese. Huw Jones pubblicò soltanto sei brani tra il 1968 e il 1973, prima di dedicarsi alla gestione della casa discografica. Tra questi sei brani, la sua versione gallese del “Déserteur” di Boris Vian, intitolata Y ffoadur (Propriamente: “Il fuggitivo”).
Huw Jones was born on 5 May 1948 in Manchester (Manceinion in Welsh). He is the author of Dŵr, a most renowned protest song in Welsh. Huw Jones comes from a Welsh and Welsh-speaking family. He was discovered in Cardiff by Meic Stevens and in... (Continues)
Huw Jones è nato il 5 maggio 1948 a Manchester (in gallese: Manceinion). E’ l’autore di Dŵr, una delle più famose canzoni di protesta in lingua gallese (cimrica). Di famiglia e lingua gallese, fu scoperto a Cardiff nel 1968 da Meic Stevens; nel 1969 fondarono la casa discografica Sain, che pubblicava esclusivamente in gallese. Huw Jones pubblicò soltanto sei brani tra il 1968 e il 1973, prima di dedicarsi alla gestione della casa discografica. Tra questi sei brani, la sua versione gallese del “Déserteur” di Boris Vian, intitolata Y ffoadur (Propriamente: “Il fuggitivo”).
Huw Jones was born on 5 May 1948 in Manchester (Manceinion in Welsh). He is the author of Dŵr, a most renowned protest song in Welsh. Huw Jones comes from a Welsh and Welsh-speaking family. He was discovered in Cardiff by Meic Stevens and in... (Continues)
Y Ffoadur
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2023/7/7 - 17:51
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3ε versione rappata di Kento · Bestierare · Serhat Akbal · Francesco Carlo · Marco Rovelli
3ε Rap version by Kento · Bestierare · Serhat Akbal · Francesco Carlo · Marco Rovelli
A Las Barricadas 2023, dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
3ε Rap version by Kento · Bestierare · Serhat Akbal · Francesco Carlo · Marco Rovelli
A Las Barricadas 2023, dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"
A LAS BARRICADAS 2023
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2023/7/7 - 16:06
Le déserteur
RUSSO / RUSSIAN / RUSSE [5] - Benjamin Sire - Daria Nelson
2022
La chanson "Le Déserteur" traduite en russe en réponse à la mobilisation lancée par Poutine
Composé en Février 1954, Le Déserteur se voulait un hymne antimilitariste au moment où la Guerre d’Indochine entrait dans sa phase la plus tragique, et où la se profilait la Guerre d’Algérie, d’où un grand nombre de jeunes Français effectuant leur service militaire ne reviendraient jamais. Enjambant les pays et les époques, la chanson de Vian apparaît donc particulièrement adaptée alors que Vladimir Poutine engage sa jeunesse dans une guerre aussi injustifiée que cruelle contre le peuple ukrainien.
Написанная в феврале 1954 года Борисом Вианом, песня «Дезертир» стала негласным пацифистским гимном в момент, когда Индокитайская война вошла в самую трагическую фазу и война за независимость Алжира вот-вот начиналась. Множество французских... (Continues)
2022
La chanson "Le Déserteur" traduite en russe en réponse à la mobilisation lancée par Poutine
Composé en Février 1954, Le Déserteur se voulait un hymne antimilitariste au moment où la Guerre d’Indochine entrait dans sa phase la plus tragique, et où la se profilait la Guerre d’Algérie, d’où un grand nombre de jeunes Français effectuant leur service militaire ne reviendraient jamais. Enjambant les pays et les époques, la chanson de Vian apparaît donc particulièrement adaptée alors que Vladimir Poutine engage sa jeunesse dans une guerre aussi injustifiée que cruelle contre le peuple ukrainien.
Написанная в феврале 1954 года Борисом Вианом, песня «Дезертир» стала негласным пацифистским гимном в момент, когда Индокитайская война вошла в самую трагическую фазу и война за независимость Алжира вот-вот начиналась. Множество французских... (Continues)
ДЕЗЕРТИР
(Continues)
(Continues)
2023/7/6 - 22:04
Come il cobalto negli iPhone
2023
Cronache di un tempo storto
Cronache di un tempo storto
Quando ti avvisteranno senza le valigie (Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Sui piani alti di un palazzo
2023
Cronache di un tempo storto
Cronache di un tempo storto
Sui piani alti di un palazzo non si muore mai di noia (Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:42
Song Itineraries:
Bridges
King of a Land
2023
King of a Land
King of a Land
If I was a king of a land (Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:32
Canterò pt.1
2023
Terra Seura
Terra Seura
Canterò no non me ne vergogno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:11
Politic crime
2023
Terra Seura
Terra Seura
Politic crime under the ground
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:08
No cry
2023
Terra Seura
No Cry è un brano riflessivo, che parla di fratellanza tra i popoli, invitando l’ascoltatore ad avere sempre speranza e un forte senso di comunità. A inizio canzone c’è una visione mistica: le prime parole rimandano a una scalata di una montagna in notturna, facendo scorgere tra le note una forte componente nostalgica.
mescalina.it
Terra Seura
No Cry è un brano riflessivo, che parla di fratellanza tra i popoli, invitando l’ascoltatore ad avere sempre speranza e un forte senso di comunità. A inizio canzone c’è una visione mistica: le prime parole rimandano a una scalata di una montagna in notturna, facendo scorgere tra le note una forte componente nostalgica.
mescalina.it
Siendi stu friddo ri stanotte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:04
Seculi ammucciati
2023
Terra Seura
Il disco assume una forma militante, perché da Seculi ammucciati ci si scaglia contro un sistema disonesto che sfrutta ed opprime i poveri, ma che invita i contadini a ribellarsi all’ignoranza ed ai soprusi padronali. Emerge anche il ricordo degli anziani di paese e dei loro racconti, dopo una vita passata a sacrificarsi nei campi.
mescalina.it
Terra Seura
Il disco assume una forma militante, perché da Seculi ammucciati ci si scaglia contro un sistema disonesto che sfrutta ed opprime i poveri, ma che invita i contadini a ribellarsi all’ignoranza ed ai soprusi padronali. Emerge anche il ricordo degli anziani di paese e dei loro racconti, dopo una vita passata a sacrificarsi nei campi.
mescalina.it
Seculi ammucciati seculi ammucciati (Continues)
Contributed by Dq82 2023/7/6 - 20:00
Le métèque
PaotrLaouenn (L. Trans.)
Al lustrugenn (Continues)
Contributed by Richard Gwenndour 2023/7/6 - 19:03
Les Bâtisseurs de l’Avenir radieux
Les Bâtisseurs de l’Avenir radieux
Chanson française — Les Bâtisseurs de l’Avenir radieux — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 141
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, le Guide, comme ses prédécesseurs, promet aux gens de Zinovie un avenir radieux ; c’est le fondement du régime. Ceci posé, le Guide ne peut tenir seul un pareil pari ; il doit s’appuyer sur toute... (Continues)
Chanson française — Les Bâtisseurs de l’Avenir radieux — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 141
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, le Guide, comme ses prédécesseurs, promet aux gens de Zinovie un avenir radieux ; c’est le fondement du régime. Ceci posé, le Guide ne peut tenir seul un pareil pari ; il doit s’appuyer sur toute... (Continues)
En Zinovie, ils sont des millions ;
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/7/6 - 17:17
Guernica
Written where his daughter was doing a school project on the painting by Pablo Picasso depicting the aerial attack on this market town by the German and Italian air forces during the Spanish Civil War on April 26, 1937. It is told from the perspective of an aged survivor of the Spanish attack who might have settled in Syria.
I recall the bombs from heaven, I was just a child - eleven
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dave Mason 2023/7/6 - 15:30
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
Un posto migliore
Addio a Walkiria Terradura, la partigiana-guerriera che salì sui monti per salvare il padre: “Guidavo un manipolo di spericolati”
Giovanissima e coraggiosa. Aveva comandato la squadra Settebello a Pesaro. E ha ricevuto la medaglia d’argento al valor militare per aver sparato con un solo c…
Addio a Walchiria, comandante partigiana | il manifesto
25 aprile (Commenti) . Di Mario Di Vito
Dq82 2023/7/6 - 13:15
Per quanto si muore
2023
Altomare
feat. Ian Anderson, The One Who Sings (nome d’arte di Zolani Mahola)
“Per quanto si muore” chiude il cerchio, e come “Mediterranea” apriva il tema con i viaggi della speranza”, così questa ultima traccia racconta di viaggi che, purtroppo, finiscono con la morte. Una fine, che però, a differenza dell’epica antica, non regala eroi, ma solo disperati che, una volta morti, diventano anche oggetto di denigrazione.
rocknation.it
Altomare
feat. Ian Anderson, The One Who Sings (nome d’arte di Zolani Mahola)
“Per quanto si muore” chiude il cerchio, e come “Mediterranea” apriva il tema con i viaggi della speranza”, così questa ultima traccia racconta di viaggi che, purtroppo, finiscono con la morte. Una fine, che però, a differenza dell’epica antica, non regala eroi, ma solo disperati che, una volta morti, diventano anche oggetto di denigrazione.
rocknation.it
Padre Mediterraneo scalda ancora queste mie ali
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2023/7/6 - 12:27
Fuocammare
2023
Altomare
“Fuocoammare”, dal titolo del bel lavoro del 2016, diretto da Gianfranco Rosi, premiato nello stesso anno con l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino, racconta le tragedie che ormai, purtroppo, sono diventate le moderne odissee, che non fanno più epica, ma solo chiacchiera, e per di più annoiata e disinteressata.
rocknation.it
Altomare
“Fuocoammare”, dal titolo del bel lavoro del 2016, diretto da Gianfranco Rosi, premiato nello stesso anno con l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino, racconta le tragedie che ormai, purtroppo, sono diventate le moderne odissee, che non fanno più epica, ma solo chiacchiera, e per di più annoiata e disinteressata.
rocknation.it
Fuocammare, fuocammare, fuocammare, fuocammare
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2023/7/6 - 12:24
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Once Were Brothers
Once Were Brothers - The Waterboys
Album : All Souls Hill - 2022
Album : All Souls Hill - 2022
ONCE WERE BROTHERS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2023/7/6 - 11:21
Anna Oxa: Fatelo con me
ciao. dalla prima volta che l'ho sentita m'ha preso. io l'ho poi portata con me, cantandola con chitarra e amici alle feste . dopo quasi 5 anni di silenzio (mio) e dopo quasi 25 anni dalle feste, chitarra in mano e stessi amici di fronte, fra un ricordo e l'altro, tra le corde dello strumento e quelle vocali, mi risorge questa canzone (mai più sentita o cantata) che, prontamente, due dello zoccolo duro intonano con me. l'ho cercata e mi sono ritrovato qui a ccg. avevo appena letto la recensione di orrorea33giri.com, che, rispetto alla vostra, difetta di qualcosa di, a mio avviso, essenziale: "allude (...) alla violenza e alla mercificazione del corpo delle donne". l'ho sempre sentita, interpretata, gridata con quell'idea in me. cercavo il testo, ma ho apprezzato la vostra spiegazione ed il commento di kate: vi ringrazio.
faber1487 2023/7/6 - 02:42
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Interpretata da Irene Grandi
dall'album "Prima di partire" (2003)
Una canzone che mi è sempre piaciuta, e che Irene Grandi nel suo tour Io in blues ha reinterpretato in un medley con Roadhouse Blues dei Doors.
Il concerto ieri sera all'Anfiteatro Romano di Fiesole è stato veramente bello e coinvolgente, interamente dedicato al blues che Irene Grandi ha dimostrato di sapere maneggiare sia per i classici americani (apertura con Why Can't We Live Together? per proseguire con For What It's Worth) che per gli italiani, da Battisti a Mina a Ivan Graziani e naturalmente Pino Daniele. Anche le canzoni originali, rivisitate in veste blues rock, guadagnano molto spessore.
Il lungo viaggio può essere naturalmente il viaggio della vita verso la nostra Itaca. “Prima di pretendere qualcosa / prova a pensare a quello che dai tu”: usciamo... (Continues)