Il cinghiale portapace (invocazione per la fine d'ogni guerra)
Un cinghiale i cassonetti
(Continues)
(Continues)
2023/2/26 - 23:10
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Uomini
2020
L'amore non ha ragione
L'amore non ha ragione
C'é una distanza fra le parole e le onde che passano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/2/26 - 19:58
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Da che parte stai
2015
A un passo da te
A un passo da te
Abbiamo morso una mela (Continues)
Contributed by Dq82 2023/2/26 - 19:48
Les Fuites
Les Fuites
Chanson française — Les Fuites — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 106
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, les fuites dont parle la chanson n’ont que peu à voir, hors métaphore, avec les canalisations de gaz, d’huile lourde, de pétrole, d’eau ou de tout autre liquide ou gaz. Ce sont des fuites de mots, des exhalaisons d’informations, des dénonciations,... (Continues)
Chanson française — Les Fuites — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 106
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, les fuites dont parle la chanson n’ont que peu à voir, hors métaphore, avec les canalisations de gaz, d’huile lourde, de pétrole, d’eau ou de tout autre liquide ou gaz. Ce sont des fuites de mots, des exhalaisons d’informations, des dénonciations,... (Continues)
Bientôt sur Terre, on sera dix milliards.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/2/26 - 18:07
A Song for Freedom
Anonymous
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
A SONG FOR FREEDOM
AIR — Dandy Jim
Testo da :
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
Page 37
Interpretazione musicale :
Traccia n.18 del doppio CD "Songs of Slavery and Emancipation" by Mat Callahan / Various Artists
Jalopy Records
Brooklyn, New York
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
A SONG FOR FREEDOM
AIR — Dandy Jim
Testo da :
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
Page 37
Interpretazione musicale :
Traccia n.18 del doppio CD "Songs of Slavery and Emancipation" by Mat Callahan / Various Artists
Jalopy Records
Brooklyn, New York
The Songs of Slavery and Emancipation project presents recently discovered songs composed by enslaved people and explicitly calling for resistance to slavery. Some originate as early as 1800 and others as late as the outbreak of the Civil War. The project also includes long-lost songs of the abolitionist movement, some of which were written by fugitive slaves as well as free black people, challenging common misconceptions of abolitionism.
Come all ye bondmen far and near,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2023/2/26 - 17:19
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Le Père Noël et la petite fille, incl.Leggenda di Natale; La canzone di Marinella; Bocca di Rosa
Annalia Perna: Bocca di Rosa in napoletano
2023/2/26 - 15:24
Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]
Intro + Canzone del Maggio: Interpretazione di Beppe Mignemi
2023/2/26 - 15:16
Better World a-Coming
UN MONDO MIGLIORE STA ARRIVANDO
(Continues)
(Continues)
Contributed by leoharrison 2023/2/26 - 11:11
Breakfast
Interpretata anche da The Unthanks el disco Lines part II interamente dedicato ai poeti della Prima Guerra Mondiale. Sul finale The Unthanks inseriscono dei versi tratti dalla canzone popolare Hanging On The Old Barbed Wire.
2023/2/26 - 00:11
Suicide in the Trenches
Interpretata anche da The Unthanks nel disco Lines part II interamente dedicato ai poeti della Prima Guerra Mondiale. Il link a Soundcloud nella sezione Download.
2023/2/26 - 00:06
Martire Partigiano
[1944]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (Continues)
Vedo nei tuoi begli occhi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/2/26 - 00:05
La tomba di Bakunin
SEMPRE IN TEMA COLONIZZAZIONE DELL’ESISTENTE, QUASI UNA RECENSIONE (anche se qui si parla di Kropotkin e di Reclus, non di Bakunin...)
Gianni Sartori
Confesso in anticipo. Non ho ancora letto “Landness. Una storia geoanarchica”. Solo una recensione apparsa su “la lettura”.
Quindi questa non è altro che la “recensione di una recensione”. Quando – e se – avrò analizzato anche il testo vero e proprio ne riparleremo. Eventualmente.
Ma mi basta e avanza per qualche osservazione. Intanto sul titolo, forse pretenzioso e fondato, credo, solo sul fatto che tratta di due insigni geografi anarchici, Eliseo Reclus e Petr Kropotkin.
Quest’ultimo arbitrariamente definito “inviso a zar e sovietici” (qui quasi equiparati, ma si può?). Caso mai si dovrebbe parlare di “bolscevichi” in quanto nessuno nella Russia rivoluzionaria era più “sovietico” (nel senso originario di consiliare) degli anarchici. Basta... (Continues)
Gianni Sartori
Confesso in anticipo. Non ho ancora letto “Landness. Una storia geoanarchica”. Solo una recensione apparsa su “la lettura”.
Quindi questa non è altro che la “recensione di una recensione”. Quando – e se – avrò analizzato anche il testo vero e proprio ne riparleremo. Eventualmente.
Ma mi basta e avanza per qualche osservazione. Intanto sul titolo, forse pretenzioso e fondato, credo, solo sul fatto che tratta di due insigni geografi anarchici, Eliseo Reclus e Petr Kropotkin.
Quest’ultimo arbitrariamente definito “inviso a zar e sovietici” (qui quasi equiparati, ma si può?). Caso mai si dovrebbe parlare di “bolscevichi” in quanto nessuno nella Russia rivoluzionaria era più “sovietico” (nel senso originario di consiliare) degli anarchici. Basta... (Continues)
Gianni Sartori 2023/2/25 - 19:24
Le déserteur
Giacomo Lariccia - Le déserteur (feat Erica Boschiero & Fry Moneti)
Una prima versione di Le déserteur venne registrata insieme ad Erica Boschiero e subito pubblicata su YouTube, pochi mesi dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.
Erica ed io – racconta Lariccia - eravamo sconvolti dalla leggerezza con cui, nel dibattito pubblico, veniva affrontata la questione della guerra, del rifornimento di armi ad una delle fazioni (ad entrambe le fazioni se si considerano le armi vendute ai russi negli anni precedenti) e, in definitiva, del coinvolgimento attivo dell’Italia e dell’Europa stessa in un conflitto nel continente.
La registrazione del violino di Francesco Fry Moneti, violinista dei Modena City Ramblers, risale invece all’estate del 2022 quando, in tour in Italia, Lariccia ha avuto il piacere di ospitarlo in alcuni suoi concerti.
Il risultato è una ballata che, fra reminiscenze... (Continues)
Una prima versione di Le déserteur venne registrata insieme ad Erica Boschiero e subito pubblicata su YouTube, pochi mesi dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.
Erica ed io – racconta Lariccia - eravamo sconvolti dalla leggerezza con cui, nel dibattito pubblico, veniva affrontata la questione della guerra, del rifornimento di armi ad una delle fazioni (ad entrambe le fazioni se si considerano le armi vendute ai russi negli anni precedenti) e, in definitiva, del coinvolgimento attivo dell’Italia e dell’Europa stessa in un conflitto nel continente.
La registrazione del violino di Francesco Fry Moneti, violinista dei Modena City Ramblers, risale invece all’estate del 2022 quando, in tour in Italia, Lariccia ha avuto il piacere di ospitarlo in alcuni suoi concerti.
Il risultato è una ballata che, fra reminiscenze... (Continues)
2023/2/25 - 17:07
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
Paolo Pietrangeli: Mio caro padrone domani ti sparo
al tempo di questa canzone nei cortei studenteschi si gridava: "celerino, basco nero, il tuo posto è il cimitero". a me, che vi partecipavo sembravano rappresentazioni teatrali, un po' come le tragedie greche, e così le ho sempre considerate. e gridavo i miei slogan allegramente.
Anche i testi di Pietrangeli vanno presi allo stesso modo. Ma conoscevate Pietrangeli, c'era forse una persona più pacioccona e dolce?
se qualcuno giudica letteralmente quei testi si comporta come i terroristi di quel tempio che scambiarono quelle rappresentazioni teatrali per veri programmi politici. E fu un'autentica tragedia!
riccardo
Anche i testi di Pietrangeli vanno presi allo stesso modo. Ma conoscevate Pietrangeli, c'era forse una persona più pacioccona e dolce?
se qualcuno giudica letteralmente quei testi si comporta come i terroristi di quel tempio che scambiarono quelle rappresentazioni teatrali per veri programmi politici. E fu un'autentica tragedia!
riccardo
2023/2/25 - 09:13
Ambaradan
Come nel 2019 e nel 2021, anche quest'anno un nuovo Stato federale viene istituito tramite referendum in Etiopia. Una garanzia di stabilità sociale oppure il preludio a ulteriori divisioni?
ETIOPIA: NASCE IL 12° STATO FEDERALE
Gianni Sartori
Risaliva al 2019 la dichiarazione ufficiale della nascita di un decimo stato federale (regionale autonomo), il Sidama.
Come conseguenza del referendum di autodeterminazione del gruppo etnico Sidama (2 novembre 2019). Un referendum a cui - stando ai dati ufficiali - aveva partecipato la quasi totalità degli aventi diritto (99,7%) con il 98,5% di voti a favore dell’autonomia. Nel novembre 2021, sempre tramite referendum, se ne era poi aggiunto un altro, lo Stato regionale delle nazioni, nazionalità e popoli del sud (SNNPR, in lingua amarica: የደቡብ ምዕራብ ኢትዮጵያ ህዝቦች ክልል).
All’epoca, della SNNPR facevano parte le zone amministrative di Keffa, Sheka, Bench... (Continues)
ETIOPIA: NASCE IL 12° STATO FEDERALE
Gianni Sartori
Risaliva al 2019 la dichiarazione ufficiale della nascita di un decimo stato federale (regionale autonomo), il Sidama.
Come conseguenza del referendum di autodeterminazione del gruppo etnico Sidama (2 novembre 2019). Un referendum a cui - stando ai dati ufficiali - aveva partecipato la quasi totalità degli aventi diritto (99,7%) con il 98,5% di voti a favore dell’autonomia. Nel novembre 2021, sempre tramite referendum, se ne era poi aggiunto un altro, lo Stato regionale delle nazioni, nazionalità e popoli del sud (SNNPR, in lingua amarica: የደቡብ ምዕራብ ኢትዮጵያ ህዝቦች ክልል).
All’epoca, della SNNPR facevano parte le zone amministrative di Keffa, Sheka, Bench... (Continues)
Gianni Sartori 2023/2/24 - 23:10
El derecho de vivir en paz
Scrive Pippo Pollina:
Domani a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara.
Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno.
Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza si dirà chiaramente che da un anno a questa parte gli argomenti delle armi sono stati gli unici a parlare. Dove sono andate le diplomazie ? Dove sono i movimenti studenteschi ? Le proteste di massa per indurre i nostri paesi a muoversi in una direzione di pace ?
Se anche la metà degli argomenti che gli organizzatori hanno messo in lista sono buoni, allora, bisogna scendere in piazza.
Non voglio entrare nel merito approfondito della questione Russia-Ucraina perché so bene come questo presupponga un'analisi complessa delle ragioni e dei torti di entrambi paesi.
Essere... (Continues)
Domani a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara.
Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno.
Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza si dirà chiaramente che da un anno a questa parte gli argomenti delle armi sono stati gli unici a parlare. Dove sono andate le diplomazie ? Dove sono i movimenti studenteschi ? Le proteste di massa per indurre i nostri paesi a muoversi in una direzione di pace ?
Se anche la metà degli argomenti che gli organizzatori hanno messo in lista sono buoni, allora, bisogna scendere in piazza.
Non voglio entrare nel merito approfondito della questione Russia-Ucraina perché so bene come questo presupponga un'analisi complessa delle ragioni e dei torti di entrambi paesi.
Essere... (Continues)
2023/2/24 - 22:22
Ecce Homo
Merci beaucoup pour ce texte fabuleux. Corringe a accompagné toute mon adolescence... il y a 40 ans mais ses chansons laissent toujours en moi une grande émotion.
J'avais, à l'époque, retranscrit ses paroles mais il m'en manquait car je n'arrivais pas à les entendre clairement. Mais voilà qui est fait ! Merci encore.
J'avais, à l'époque, retranscrit ses paroles mais il m'en manquait car je n'arrivais pas à les entendre clairement. Mais voilà qui est fait ! Merci encore.
Christine 2023/2/24 - 16:41
No More War
[2022]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Markus K
Album: Peace
Contiamoci
Ci hanno dilaniato le palle: gli aggressori patrioti nelle patrie altrui, i denazificatori con le svastiche, gli aggrediti dai trattati di cartapesta, gli ultras per legittima difesa, quelli con i posteriori al vento sotto falsa bandiera, i rapaci, i coccodrilli, gli interventisti umanitari, i pacifisti armati, gli esportatori di bombe brevettate democrazia, i mercanti di pelle umana etc. etc.
Sino a quando daremo in appalto le nostre vite e il nostro futuro alle Democrazie e agli oligarchi che finanziano la morte?
[Riccardo Gullotta]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Markus K
Album: Peace
Contiamoci
Ci hanno dilaniato le palle: gli aggressori patrioti nelle patrie altrui, i denazificatori con le svastiche, gli aggrediti dai trattati di cartapesta, gli ultras per legittima difesa, quelli con i posteriori al vento sotto falsa bandiera, i rapaci, i coccodrilli, gli interventisti umanitari, i pacifisti armati, gli esportatori di bombe brevettate democrazia, i mercanti di pelle umana etc. etc.
Sino a quando daremo in appalto le nostre vite e il nostro futuro alle Democrazie e agli oligarchi che finanziano la morte?
[Riccardo Gullotta]
Will you stand with me (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/2/24 - 15:25
Avrai ragione tu
[2014]
Museica
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
CapaRezza
Quelle di Caparezza non sono solo note del pentagramma e parole: sono graffi che scavano. Scavano in modo cerebrale, vanno decifrati se non si è ben addentro all’attualità, ma non basta. Il significato talvolta non è univoco, a bella posta, a parere di chi scrive. In compenso, superati gli scogli, fanno riflettere a 360°. Rapper critico verso la società contemporanea, incisivo come un’analisi di Jürgen Habermas, impietosamente lucido come Zygmunt Bauman. Sconti per nessuno, ce n’è per tutti: fascisti, riformisti, post-comunisti, intruppati nell’esercito della salvezza, a destra, a sinistra, in alto, fendenti che più affilati non si può.
Quanto alla persistenza dei solchi in questa “società liquida” (o post-liquida ?) ...
[Riccardo Gullotta]
Museica
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
CapaRezza
Quelle di Caparezza non sono solo note del pentagramma e parole: sono graffi che scavano. Scavano in modo cerebrale, vanno decifrati se non si è ben addentro all’attualità, ma non basta. Il significato talvolta non è univoco, a bella posta, a parere di chi scrive. In compenso, superati gli scogli, fanno riflettere a 360°. Rapper critico verso la società contemporanea, incisivo come un’analisi di Jürgen Habermas, impietosamente lucido come Zygmunt Bauman. Sconti per nessuno, ce n’è per tutti: fascisti, riformisti, post-comunisti, intruppati nell’esercito della salvezza, a destra, a sinistra, in alto, fendenti che più affilati non si può.
Quanto alla persistenza dei solchi in questa “società liquida” (o post-liquida ?) ...
[Riccardo Gullotta]
Capasound
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/2/24 - 12:30
Meloni coalizzata con Photoshop [remix]
[2018]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Dado, Emiliano Luccisano
Música / Musica / Music / Musique / Sävel:
Rino Gaetano
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Dado, Emiliano Luccisano
Música / Musica / Music / Musique / Sävel:
Rino Gaetano
Giorgia, Giorgia, Giorgia, stava in foto sui cartelloni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/2/23 - 23:48
La Logique du Soldat Mort
La Logique du Soldat Mort
Chanson française — La Logique du Soldat mort — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 105
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, cette chanson s’intitule : « La Logique du Soldat mort »…
Ce n’est pas pour dire, Marco Valdo M.I., mais ce titre me rappelle un autre, celui d’une chanson dont tu avais donné une version française, il y a quelques... (Continues)
Chanson française — La Logique du Soldat mort — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 105
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, cette chanson s’intitule : « La Logique du Soldat mort »…
Ce n’est pas pour dire, Marco Valdo M.I., mais ce titre me rappelle un autre, celui d’une chanson dont tu avais donné une version française, il y a quelques... (Continues)
L’unité fait marche arrière ;
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/2/23 - 18:27
A Hard Rain's A-Gonna Fall
Traducanzone / Song Translation / Traduchanson / Laukun Käännös: Andrea Buriani
UNA DURA PIOGGIA CADRA' -
Cover di "A Hard Rain's Gonna Fall" di Bob Dylan, cantata in italiano. TRADUCANZONE di Andrea Buriani, ovvero versione tradotta fedelmente, senza mire artist...
2023/2/23 - 15:21
Little Jimmy Murphy
Anonymous
[fine XVIII° secolo]
Canzone tradizionale irlandese risalente alla grande rivolta del 1798.
Esiste in molte versioni.
Propongo quella di Frank Harte (1933-2005), dal suo album del 1978 intitolato "And Listen to My Song"
Testo trovato su [[|Mudcat Café]]
Cantata da Conneely, interpretato dall'attore Stephen Rea, nel bel film "Black '47" (da noi "The Renegade"), diretto nel 2018 da Lance Daly, una storia di vendetta ambientata nel Connemara irlandese all'epoca della "Great Famine" (1845–1852)
The Renegade
Nella colonna sonora del film c'è anche Mo Ghile Mear
Canzone tradizionale irlandese risalente alla grande rivolta del 1798.
Esiste in molte versioni.
Propongo quella di Frank Harte (1933-2005), dal suo album del 1978 intitolato "And Listen to My Song"
Testo trovato su [[|Mudcat Café]]
Cantata da Conneely, interpretato dall'attore Stephen Rea, nel bel film "Black '47" (da noi "The Renegade"), diretto nel 2018 da Lance Daly, una storia di vendetta ambientata nel Connemara irlandese all'epoca della "Great Famine" (1845–1852)
The Renegade
Nella colonna sonora del film c'è anche Mo Ghile Mear
'twas down in Kilkenny where the great row was makin' (Continues)
2023/2/23 - 13:49
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
The Byrds: He Was A Friend Of Mine
Il testo cantato da Dave Van Ronk nel 1976 al concerto in memoria di Phil Ochs ( un mese dopo la sua scomparsa ), è simile a quello di Bob Dylan ma ritengo doveroso segnalare la sua intensa e sincera interpretazione .
DAVE VAN RONK - " HE WAS A FRIEND OF MINE " 1976
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2023/2/23 - 00:22
No More War
Album: The Change I'm Seeking (2012)
Lately these days I get so paranoid
(Continues)
(Continues)
2023/2/22 - 22:17
Make Love Not War
2017
Album: Unleash The Love
Album: Unleash The Love
Back in the 60's, it was during Vietnam
(Continues)
(Continues)
2023/2/22 - 22:12
Song Itineraries:
Make Love, Not War
Make Love Not War
2021
Rumors
Rumors
The world is going down
(Continues)
(Continues)
2023/2/22 - 21:50
Song Itineraries:
Make Love, Not War
ژماردن
CURDI: DOPO IL TERREMOTO, LA SOSTITUZIONE ETNICA?
Gianni Sartori
Tra gli effetti collaterali del terremoto del 6 febbraio esiste anche quello di un possibile “cambiamento demografico” (leggi: sostituzione etnica) nelle regioni maggiormente colpite. Fino al momento del sisma abitate prevalentemente da curdi alawiti (seguaci dell’alevismo, corrente islamica di derivazione sciita).
Preoccupanti le prospettive, per esempio, per le popolazioni curde alawite di Pazarcik e di Elbistan (provincia di Kahramanmaras/Gurgum). Già fortunosamente sopravvissute ai pogrom degli anni settanta, in particolare nel dicembre del 1978 (coincidenza: appena dopo la fondazione del PKK) quando oltre un migliaio di curdi-alawiti vennero brutalmente ammazzati e molti altri costretti alla fuga, disperdendosi sia in altre regioni della Turchia che in Europa.
Ora in qualche modo Ankara sembra volerci riprovare avendoli... (Continues)
Gianni Sartori
Tra gli effetti collaterali del terremoto del 6 febbraio esiste anche quello di un possibile “cambiamento demografico” (leggi: sostituzione etnica) nelle regioni maggiormente colpite. Fino al momento del sisma abitate prevalentemente da curdi alawiti (seguaci dell’alevismo, corrente islamica di derivazione sciita).
Preoccupanti le prospettive, per esempio, per le popolazioni curde alawite di Pazarcik e di Elbistan (provincia di Kahramanmaras/Gurgum). Già fortunosamente sopravvissute ai pogrom degli anni settanta, in particolare nel dicembre del 1978 (coincidenza: appena dopo la fondazione del PKK) quando oltre un migliaio di curdi-alawiti vennero brutalmente ammazzati e molti altri costretti alla fuga, disperdendosi sia in altre regioni della Turchia che in Europa.
Ora in qualche modo Ankara sembra volerci riprovare avendoli... (Continues)
Gianni Sartori 2023/2/22 - 16:05
Al Biundin
Anonymous
[1910 circa]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (Continues)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (Continues)
E alle quatro del mattino (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/2/22 - 14:02
Song Itineraries:
The "Outlaw War" and the Southern Question in post-unity Italy
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dal sito di Mauro Geraci: Il cinghiale portapace (invocazione per la fine d'ogni guerra)
Il 24 febbraio 2023, a un anno dalla terribile guerra scoppiata in Ucraina e che seriamente rischia di trasformarsi nell’ennesimo conflitto mondiale, ho scritto questa ballata pensando che, ormai, solo i cinghiali, con la loro eccezionale voracità, potranno salvare il mondo liberandolo da ogni arma e mafia militare.
La ballata ha quindi due scopi: auspicare la scomparsa dell’uomo che, per la sua brutalità e ottusità, non merita più di vivere sulla Terra; quello di difendere, non canuzzi e gattini che appestano coi loro escrementi i nostri paesi e città, bensì i cinghiali, gli unici animali che, scavalcando ogni frontiera, potranno davvero liberarci dai rifiuti umani come i capi di stato, i generali, i militari, gli armatori, gli operatori dei servizi segreti, i capi delle... (Continues)