Οι εκλογές μαντινάδα
Τα όνειρά σου μην τα λες γιατί μια μέρα κρύα
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/12/5 - 22:36
Riccardo Scocciante: Anima mia
[2022]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Cugini di Campagna, Anima mia, 1974
Ci scrive il diabolico Riccardo Scocciante dal suosordido nascondiglio buen retiro: “La notizia è di quelle che non possono passare inosservate: stiamo assistendo a un clamoroso rivàivol dei Cugini di Campagna. Riesumati dopo cinquant'anni, pare che i bravi e simpatici artisti, che furoreggiarono all'inizio degli anni '70 del secolo scorso a cominciare dal mitico Ballo di Peppe, siano stati invitati a partecipare -accompagnati dalle rispettive badanti- al prossimo Festival di Sanremo dell'anno II E.G. (Era di Giorgia -non la cantante). Riesumare per riesumare, ho pensato anch'io di ritirar fuori un loro vecchio ed immortale successo, adattandolo leggermente ad un contesto urbano in vista di una futura cover band che si potrebbe chiamare: Li Cuggini der Laurentino 38. Vocine flautate assolutamente d'obbligo. Vs. Riccardo Scocciante.”
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Cugini di Campagna, Anima mia, 1974
Ci scrive il diabolico Riccardo Scocciante dal suo
Scappavo a mano armata per la strada,
(Continues)
(Continues)
2022/12/5 - 19:46
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, From World Jails
Emma Nolde: Voci Stonate
(2022)
Scritta da Emma Nolde, nome d'arte di Emma Maestrelli (cantautrice italiana classe 2000, originaria di San Miniato) con Motta e Andrea Pachetti
dall'album "Dormi" pubblicato 30 settembre 2022
Vi dico una cosa.
In generale ai miei concerti mi piace festeggiare una categoria di persone.
Questa categoria di persone sono... gli sfigati.
Perché io mi sento tantissimo sfigata, e anche loro senza voler di' che so' sfigati, però sono sfigati.
Siamo tutti molto sfigati. Se c'è qualcuno che si sente un po' come noi e che considera che questa cosa sia bellissima...
Chi è che considera che essere sfigati sia bellissimo? è bellissimo.
C'è qualcuno di voi che di solito pensa troppo?
C'è qualcuno di voi che in questo momento della sua vita è innamorato? Anche di qualcosa, non per forza di qualcuno.
Chi è innamorato della musica? Siamo tutti innamorati della musica stasera.
Ok perfetto... (Continues)
Scritta da Emma Nolde, nome d'arte di Emma Maestrelli (cantautrice italiana classe 2000, originaria di San Miniato) con Motta e Andrea Pachetti
dall'album "Dormi" pubblicato 30 settembre 2022
Vi dico una cosa.
In generale ai miei concerti mi piace festeggiare una categoria di persone.
Questa categoria di persone sono... gli sfigati.
Perché io mi sento tantissimo sfigata, e anche loro senza voler di' che so' sfigati, però sono sfigati.
Siamo tutti molto sfigati. Se c'è qualcuno che si sente un po' come noi e che considera che questa cosa sia bellissima...
Chi è che considera che essere sfigati sia bellissimo? è bellissimo.
C'è qualcuno di voi che di solito pensa troppo?
C'è qualcuno di voi che in questo momento della sua vita è innamorato? Anche di qualcosa, non per forza di qualcuno.
Chi è innamorato della musica? Siamo tutti innamorati della musica stasera.
Ok perfetto... (Continues)
Io non reggo la noia
(Continues)
(Continues)
2022/12/4 - 18:42
Cristo si è fermato a Eboli
Il brano è tratto dal disco:
Letteratura in musica del 2022
Letteratura in musica del 2022
Nessuno si è sporcato le sue mani in questa terra
(Continues)
(Continues)
Contributed by GIANLUCA LALLI 2022/12/4 - 17:31
Quelle Affaire ?
Quelle Affaire ?
Chanson française — Quelle Affaire ? — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 86
Dialogue Maïeutique
Il te souviendra, je pense, dit Marco Valdo M.I., de celui-là, je veux dire de cet anonyme-là de la dernière chanson qui, volens nolens, avait fini par s’exclure volontairement de la communauté et de l’atmosphère délétère du collectif pour la raison qu’il avait... (Continues)
Chanson française — Quelle Affaire ? — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 86
Dialogue Maïeutique
Il te souviendra, je pense, dit Marco Valdo M.I., de celui-là, je veux dire de cet anonyme-là de la dernière chanson qui, volens nolens, avait fini par s’exclure volontairement de la communauté et de l’atmosphère délétère du collectif pour la raison qu’il avait... (Continues)
En Zinovie, seule l’autorité
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/12/4 - 10:40
Waltzing Will Trilogy
(1973)
Album: Lavender Country
The “Waltzing Will Trilogy” tells stories common for gay men in America in the 20th century. Many found themselves sent to involuntary, electro-shock conversion therapy. Relationships between young men and older men, common in many gay communities, were often prosecuted.
Album: Lavender Country
The “Waltzing Will Trilogy” tells stories common for gay men in America in the 20th century. Many found themselves sent to involuntary, electro-shock conversion therapy. Relationships between young men and older men, common in many gay communities, were often prosecuted.
Walzing Will was soft and sweet
(Continues)
(Continues)
2022/12/3 - 00:06
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
New City Comes Along
(2022)
Album: Positioning The Sun
Volevo fare un album eclettico. Ho iniziato a scrivere una sorta di colonna sonora per un film immaginario. Ma poi mi sono reso conto che ero rinchiuso nel mio piccolo studio casalingo, con questa nuova malattia pandemica che esplodeva sul pianeta terra, e stavo scrivendo canzoni sull’isolamento, la distanza, la separazione. Era la colonna sonora di quel periodo particolare. La pandemia ha permeato l’album con un senso di solitudine e preoccupazione, e quando era quasi finito, lo scoppio della guerra in Ucraina ha reso le canzoni più rilevanti. La cosa positiva è che ho usato molto parole come “respirare”, “sogni”, “luce”, “libertà”, il che significa che non è un album triste. Ci sono speranza e gioia. Ho cercato di trasmettere le brusche e continue transizioni dal bianco e nero al colore, e viceversa, usando vari ambienti, atmosfere e strumentazione,... (Continues)
Album: Positioning The Sun
Volevo fare un album eclettico. Ho iniziato a scrivere una sorta di colonna sonora per un film immaginario. Ma poi mi sono reso conto che ero rinchiuso nel mio piccolo studio casalingo, con questa nuova malattia pandemica che esplodeva sul pianeta terra, e stavo scrivendo canzoni sull’isolamento, la distanza, la separazione. Era la colonna sonora di quel periodo particolare. La pandemia ha permeato l’album con un senso di solitudine e preoccupazione, e quando era quasi finito, lo scoppio della guerra in Ucraina ha reso le canzoni più rilevanti. La cosa positiva è che ho usato molto parole come “respirare”, “sogni”, “luce”, “libertà”, il che significa che non è un album triste. Ci sono speranza e gioia. Ho cercato di trasmettere le brusche e continue transizioni dal bianco e nero al colore, e viceversa, usando vari ambienti, atmosfere e strumentazione,... (Continues)
Feed a new son
(Continues)
(Continues)
2022/12/2 - 19:23
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Muro
(2022)
Singolo
Testi di Lorenzo Cantini
musica di Lorenzo Cantini e Lorenzo Chiarello
Lorenzo Cantini – voce, chitarra elettrica, sintetizzatore
Davide Sorresina – batteria e percussioni
Lorenzo Chiarello – basso, sintetizzatore, elettronica
Emilio Valentino – chitarra elettrica
Francesco Cerasi – pianoforte, organo elettrico
"Muro" è dedicata a tutte quelle persone che, nella speranza di trovare condizioni di vita migliori, ogni giorno tentano disperatamente di varcare le frontiere europee percorrendo la cosiddetta rotta balcanica.
La maggior parte di loro ogni volta che giunge ai confini subisce violenze e repressione da parte delle forze dell'ordine, per poi essere rigorosamente respinte.
L'interminabile attesa del riuscire in questa impresa si protrae spesso per molti mesi e lo stato nel quale si ritrovano a dover vivere è terribile: abitazioni di fortuna anche nei gelidi... (Continues)
Singolo
Testi di Lorenzo Cantini
musica di Lorenzo Cantini e Lorenzo Chiarello
Lorenzo Cantini – voce, chitarra elettrica, sintetizzatore
Davide Sorresina – batteria e percussioni
Lorenzo Chiarello – basso, sintetizzatore, elettronica
Emilio Valentino – chitarra elettrica
Francesco Cerasi – pianoforte, organo elettrico
"Muro" è dedicata a tutte quelle persone che, nella speranza di trovare condizioni di vita migliori, ogni giorno tentano disperatamente di varcare le frontiere europee percorrendo la cosiddetta rotta balcanica.
La maggior parte di loro ogni volta che giunge ai confini subisce violenze e repressione da parte delle forze dell'ordine, per poi essere rigorosamente respinte.
L'interminabile attesa del riuscire in questa impresa si protrae spesso per molti mesi e lo stato nel quale si ritrovano a dover vivere è terribile: abitazioni di fortuna anche nei gelidi... (Continues)
Cani dietro le spalle
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2022/12/2 - 18:52
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Μηλιά
Miliá
L'isola di Lefkada, o Leucade, o Leuca, o Santa Maura in veneziano, si trova nel mar Ionio. Curioso che un'isola il cui nome significa “La Bianca”, fosse stata dai veneziani intitolata a una santa il cui nome significa, sempre in greco, “La Nera”. E' nota per essere collegata alla terraferma da una sottilissima striscia di terra sulla quale scorre una lunga strada sterrata; in pratica, è un'isola dove si può andare a piedi. Secondo antiche leggende, è l'isola da una cui rupe si sarebbe gettata la poetessa Saffo. E' stata un po' di tutti; ai tempi di Agatocle, tiranno di Siracusa, era siciliana. Fu poi possedimento siculo-normanno, per passare alla Repubblica di Venezia che la tenne per secoli. Fu occupata dai francesi di Napoleone per breve tempo, per essere poi aggregata alla “Repubblica delle Sette Isole Unite”, protettorato russo-ottomano tenuto dai greco-veneti di Giovanni Capodistria.... (Continues)
L'isola di Lefkada, o Leucade, o Leuca, o Santa Maura in veneziano, si trova nel mar Ionio. Curioso che un'isola il cui nome significa “La Bianca”, fosse stata dai veneziani intitolata a una santa il cui nome significa, sempre in greco, “La Nera”. E' nota per essere collegata alla terraferma da una sottilissima striscia di terra sulla quale scorre una lunga strada sterrata; in pratica, è un'isola dove si può andare a piedi. Secondo antiche leggende, è l'isola da una cui rupe si sarebbe gettata la poetessa Saffo. E' stata un po' di tutti; ai tempi di Agatocle, tiranno di Siracusa, era siciliana. Fu poi possedimento siculo-normanno, per passare alla Repubblica di Venezia che la tenne per secoli. Fu occupata dai francesi di Napoleone per breve tempo, per essere poi aggregata alla “Repubblica delle Sette Isole Unite”, protettorato russo-ottomano tenuto dai greco-veneti di Giovanni Capodistria.... (Continues)
Μέσα στου νεκρού το μάτι
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/12/2 - 03:23
Song Itineraries:
From olden times: Songs against war, inside war, around war
L’Exclusion
L’Exclusion
Chanson française — L’Exclusion — Marco Valdo M.I.
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 85
Dialogue Maïeutique
Et puis, dit Marco Valdo M.I., après cette malédiction d’un monde soumis à l’obligation de l’autorisation, d’un monde à domination collective, il ne reste plus à l’être humain qu’à fuir, là-bas fuir, où les oiseaux sont ivres et où les femmes et les hommes et les enfants et... (Continues)
Chanson française — L’Exclusion — Marco Valdo M.I.
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 85
Dialogue Maïeutique
Et puis, dit Marco Valdo M.I., après cette malédiction d’un monde soumis à l’obligation de l’autorisation, d’un monde à domination collective, il ne reste plus à l’être humain qu’à fuir, là-bas fuir, où les oiseaux sont ivres et où les femmes et les hommes et les enfants et... (Continues)
N’écoutez pas les voix ennemies,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/12/1 - 17:30
Ocelárna
[1984]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Karel Kryl
Album / Albumi: Ocelárna
Una delle canzoni meno conosciute di Karel Kryl. Uscita per la prima volta nel 1984 in Australia nell'omonimo album Ocelárna ma pare sia stata scritta prima dell'emigrazione di Kryl. Si affronta qui il profondo senso di alienazione degli operai nelle fabbriche. Fa ancora più impressione se si pensa che la canzone è stata scritta sotto un regime che si vantava di essere il paradiso per la classe dei lavoratori. La realtà, ovviamente, era molto diversa.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Karel Kryl
Album / Albumi: Ocelárna
Una delle canzoni meno conosciute di Karel Kryl. Uscita per la prima volta nel 1984 in Australia nell'omonimo album Ocelárna ma pare sia stata scritta prima dell'emigrazione di Kryl. Si affronta qui il profondo senso di alienazione degli operai nelle fabbriche. Fa ancora più impressione se si pensa che la canzone è stata scritta sotto un regime che si vantava di essere il paradiso per la classe dei lavoratori. La realtà, ovviamente, era molto diversa.
Mrtvou a živou míchám vodu do vín, (Continues)
Contributed by Stanislava 2022/12/1 - 12:15
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Anti-War Part Two
Album: Deathreat
Amoral actions to serve moral ends
(Continues)
(Continues)
2022/11/30 - 23:51
Governments Love Anti-War Songs
1987
Album: Kill Eugene
Album: Kill Eugene
Governments just love anti-war songs
(Continues)
(Continues)
2022/11/30 - 23:47
Anti-War Anthem / Fxck War!
Release Date
February 28, 2022
February 28, 2022
I would like to open this one off by offering my coincidences to all of the men women and children that are currently being affected by the Russian and Ukraine conflict
(Continues)
(Continues)
2022/11/30 - 23:41
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Εμένα λόγια μη μου λες
Eména lógia mi mou les
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγκος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #13
Consigliamo di ascoltare anche la versione strumentale della canzone dal clip del film. Si potrà così apprezzare l’esecuzione di uno ζεϊμπέκικο [zeibekiko] autentico piuttosto che uno stereotipo ad uso turistico.
La danza fu così chiamata perché ai tempi era ballata da due Zeybek armati. Questi erano milizie non regolari presenti nell’Impero Ottomano dal XIII al XX secolo, di incerta provenienza. Secondo alcuni le origini erano turcmene, per altri greche. Negli ultimi secoli si trasformarono... (Continues)
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγκος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #13
Consigliamo di ascoltare anche la versione strumentale della canzone dal clip del film. Si potrà così apprezzare l’esecuzione di uno ζεϊμπέκικο [zeibekiko] autentico piuttosto che uno stereotipo ad uso turistico.
La danza fu così chiamata perché ai tempi era ballata da due Zeybek armati. Questi erano milizie non regolari presenti nell’Impero Ottomano dal XIII al XX secolo, di incerta provenienza. Secondo alcuni le origini erano turcmene, per altri greche. Negli ultimi secoli si trasformarono... (Continues)
Εμένα λόγια μη μου λες και μη με περιπαίζεις (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/11/30 - 19:05
Song Itineraries:
Exiles and exilees
Mi mettu o suli
Per Riccardo Gullotta: Francesca Incudine ci ha gentilmente inviato il testo corretto. Potresti rivedere la tua traduzione di conseguenza. In effetti varie cose ci erano sfuggite. Mi sembra una cosa dovuta a questa bella canzone in questa giornata contro la violenza sulle donne.
Lorenzo 2022/11/25 - 17:46
Riccardo Scocciante: Ma 'ndo vai (se ce sta er badde gatevai)?
Come avete forse notato (o forse no) da qualche tempo nella versione desktop del sito c'è la possibilità di abilitare la modalità lettura. Cliccando sulla apposita icona tutti i testi vengono inseriti in dei box di dimensione ridotta facilitando così la lettura secondo la famosa regola di non superare i 75 caratteri per riga.
Naturalmente questa modalità è del tutto opzionale e può essere abilitata e disabilitata a piacere cliccando sull'icona della pagina in alto a sinistra.
Questo è il risultato...
Readability: The Optimal Line Length
The length of text lines substantially impacts their readability — yet this is often overlooked in e-commerce. See our latest test findings on line length readability.
Naturalmente questa modalità è del tutto opzionale e può essere abilitata e disabilitata a piacere cliccando sull'icona della pagina in alto a sinistra.
Questo è il risultato...
Il Webmastro 2022/11/24 - 17:58
Pieta
Riccardo Venturi, 24-11-2022 16:04
(Con alcuni interventi di Stanislava - si veda qui)
(Con alcuni interventi di Stanislava - si veda qui)
La Pietà
(Continues)
(Continues)
2022/11/24 - 16:05
Sur la terre qui tourne
Bonjour quelqu'un aurait il la tablature de ce morceau merci d'avance
Gino 2022/11/24 - 12:38
Reggae vuerra
INDIA: ANCORA CARCERE PER SAIBABA
Gianni Sartori
Niente da fare. Nonostante le sue condizioni di salute permangano critiche e si siano aggravate, Gokarakonda Naga Saibaba resta nel carcere di Nagpur
Arrestato nel Maharashtra ancora nel 2014, il professore aggiunto (di inglese) all’università di Delhi, nel 2017 era stato riconosciuto colpevole dal tribunale del distretto di Gadchiroli di partecipazione (“incoraggiamento”) al Partito Comunista dell’India (maoista), illegale e clandestino. Veniva quindi condannato (in base alla legislazione UAPA) all’ergastolo insieme ad altri coimputati (tra cui Mahesh Tirki, Prashant Rahi, Hem Mishra, Pandu Narote…alcuni dei quali nel frattempo deceduti).
Recentemente, 14ottobre 2022, l’Alta Corte di Bombay aveva stabilito in appello che il prigioniero politico G. N. Saibaba,
venisse rilasciato dalla prigione centrale di Nagpur dove è rinchiuso.
Ma... (Continues)
Gianni Sartori
Niente da fare. Nonostante le sue condizioni di salute permangano critiche e si siano aggravate, Gokarakonda Naga Saibaba resta nel carcere di Nagpur
Arrestato nel Maharashtra ancora nel 2014, il professore aggiunto (di inglese) all’università di Delhi, nel 2017 era stato riconosciuto colpevole dal tribunale del distretto di Gadchiroli di partecipazione (“incoraggiamento”) al Partito Comunista dell’India (maoista), illegale e clandestino. Veniva quindi condannato (in base alla legislazione UAPA) all’ergastolo insieme ad altri coimputati (tra cui Mahesh Tirki, Prashant Rahi, Hem Mishra, Pandu Narote…alcuni dei quali nel frattempo deceduti).
Recentemente, 14ottobre 2022, l’Alta Corte di Bombay aveva stabilito in appello che il prigioniero politico G. N. Saibaba,
venisse rilasciato dalla prigione centrale di Nagpur dove è rinchiuso.
Ma... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/24 - 10:46
Malarazza [Lamento di un servo ad un Santo crocifisso]
Francesco Giuffrida, La rivista del Galilei n° 17 maggio 2001
Malarazza
Tu ti lamenti ma che ti lamenti/ pigghia nu bastune e tira fora li denti
Queste le parole del ritornello di Malarazza, almeno nelle esecuzioni di artisti quali Domenico Modugno, Carmen Consoli, Ginevra Di Marco, Mario Venuti, Roy Paci, I Lautari. Ma qual è la storia e di cosa parla questo famoso canto popolare siciliano? Il testo lo troviamo, per la prima volta, nella "Raccolta di canti popolari siciliani" pubblicata a Catania dal marchese Lionardo Vigo nel 1857. Un servo prega Cristo di liberarlo dalle angherie del padrone e di distruggere questa 'mala razza'. In questa versione, Cristo risponde invitandolo al perdono "a chi ti offende, bacialo e abbraccialo, e in Paradiso siederai con me".
Ma, fa notare Francesco Giuffrida, non si tratta del testo originale. Le parole, infatti, erano state modificate per sfuggire... (Continues)
Giovanni Bartolomei 2022/11/23 - 15:40
Sir Patrick Spens
Anonymous
La ballata nelle numerosi varianti riportate dal prof Child si presta ad una lettura ambigua, da una parte si staglia Spens che, incurante dei presagi funesti e pur di obbedire all'ordine perentorio del re, manda nave e equipaggio sul fondo del mare.
Dall'altra un ignobile traditore che, alle spalle del re, complotta per il fallimento della missione o contro lo stesso Spens.
La questione non è di poco conto, poichè è la dimostrazione di come nelle ballate più antiche, si possano stratificare più interpretazioni, le quali mutano la lettura di una ballata, in base all'epoca storica, in base alla sua trasmissione orale o scritta e non ultimo in base al pubblico a cui era indirizzata.
Perchè le ballate sono condite dall'ironia e dal sarcasmo, armi da sempre ben affilate dei bardi!
Alla prima lettura Patrick Spens è un eroico e fedele servitore del re -e ai nostri occhi un po' coglione- che,... (Continues)
Dall'altra un ignobile traditore che, alle spalle del re, complotta per il fallimento della missione o contro lo stesso Spens.
La questione non è di poco conto, poichè è la dimostrazione di come nelle ballate più antiche, si possano stratificare più interpretazioni, le quali mutano la lettura di una ballata, in base all'epoca storica, in base alla sua trasmissione orale o scritta e non ultimo in base al pubblico a cui era indirizzata.
Perchè le ballate sono condite dall'ironia e dal sarcasmo, armi da sempre ben affilate dei bardi!
Alla prima lettura Patrick Spens è un eroico e fedele servitore del re -e ai nostri occhi un po' coglione- che,... (Continues)
Cattia Salto 2022/11/22 - 15:34
Canzone della vita quotidiana
Stanze di vita quotidiana non è apprezzata perché questo paese non accetta nemmeno l'idea che la noia, la malinconia, la nostalgia possano essere parte della vita..quotidiana. Vuole stare allegro, l'italiano, star su di morale, far finta che la morte non esista più, crede che il passato e il futuro non esistano, gli piacciono i ridanciani. Le possibilità esistenziali celate dentro il dubbio, i mondi che declinano, le incomunicabilità lo disorientano, non li capisce, ne è spaventato. Come vogliamo che gente così possa apprezzare un capolavoro assoluto come Stanze di vita quotidiana (in primis Canzone per Piero e Canzone delle situazioni differenti)?
Virginio 2022/11/22 - 13:40
Γεννήθηκα στη Σαλονίκη
Riccardo Venturi, 22-11-2022 04:32
Sono nato a Salonicco
(Continues)
(Continues)
2022/11/22 - 04:33
Mar dei migranti
TUNISIA: REPRESSA DURAMENTE UNA MANIFESTAZIONE DEI FAMILIARI DI MIGRANTI SCOMPARSI IN MARE
Gianni Sartori
Sono circa una trentina le associazioni tunisine che hanno sottoscritto una severa condanna per il comportamento della polizia sull’isola di Jerba (Gerba, Djerba…) il 18 novembre.
Centinaia di abitanti della città di Zarzis si erano avviati in corteo per chiedere informazioni veritiere sulla tragedia che aveva colpito i loro familiari mentre cercavano di raggiungere le coste italiche attraversando il Mediterraneo.
Nel naufragio dell’imbarcazione erano morte una ventina di persone (18 le vittime accertate).
La folla, tra cui numerose madri dei giovani scomparsi in mare, era stata fermata dalle barriere erette dalle forze dell’ordine ai bordi della zona turistica.
Veniva quindi dispersa con un fitto lancio di lacrimogeni (a cui alcuni manifestanti avevano risposto lanciando pietre... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/21 - 22:52
Bruce Springsteen: 57 Channels (and Nothin' On)
57 CANALI (E NIENTE DA VEDERE)
(Continues)
(Continues)
2022/11/21 - 22:17
Hassan Chop
Non credo che la canzone parli (solo) dell'ISIS o del terrorismo in generale, ma piuttosto dell'attività militare americana, del concetto di "liberazione" portato tramite la guerra ("Deliverance is never going away
as long as the will of the USA", affine all'ormai famoso "esportare la democrazia") e del riferimento alla religione ad opera dell'establishment americano per giustificare la guerra.
Il tema delle guerre americane in Medio Oriente è tra l'altro storicamente presente nei testi degli Offspring (soprattutto in Teheran/Baghdad).
as long as the will of the USA", affine all'ormai famoso "esportare la democrazia") e del riferimento alla religione ad opera dell'establishment americano per giustificare la guerra.
Il tema delle guerre americane in Medio Oriente è tra l'altro storicamente presente nei testi degli Offspring (soprattutto in Teheran/Baghdad).
2022/11/21 - 13:23
Rojava
ANCORA BOMBE TURCHE SUL ROJAVA
Gianni Sartori
Sia come sia, alla fine il criminale attentato di Istanbul del 13 novembre (su cui aleggia il legittimo sospetto di un’operazione da manuale di “strategia della tensione” del tipo “falsa bandiera”) ha fornito a Erdogan il pretesto che gli mancava. Consentendogli di rompere gli indugi e riprendere i bombardamenti sul nord della Siria in maniera estesa e intensiva.
Già nella tarda serata del 19 novembre fonti locali denunciavano come diverse località curde in aree frontaliere con la Turchia fossero bersaglio dell’aviazione turca.
In particolare nelle regioni di Kobane, Tirbespiye, Derik e Shehba.
Stessa musica nel nord dell’Iraq (Bashur) dove i caccia di Erdogan colpivano le regioni di Qandil, Shengal e Sulaymaniyah.
Più intensi comunque - almeno in questa fase - i bombardamenti nel nord della Siria dove si sono protratti incessantemente... (Continues)
Gianni Sartori
Sia come sia, alla fine il criminale attentato di Istanbul del 13 novembre (su cui aleggia il legittimo sospetto di un’operazione da manuale di “strategia della tensione” del tipo “falsa bandiera”) ha fornito a Erdogan il pretesto che gli mancava. Consentendogli di rompere gli indugi e riprendere i bombardamenti sul nord della Siria in maniera estesa e intensiva.
Già nella tarda serata del 19 novembre fonti locali denunciavano come diverse località curde in aree frontaliere con la Turchia fossero bersaglio dell’aviazione turca.
In particolare nelle regioni di Kobane, Tirbespiye, Derik e Shehba.
Stessa musica nel nord dell’Iraq (Bashur) dove i caccia di Erdogan colpivano le regioni di Qandil, Shengal e Sulaymaniyah.
Più intensi comunque - almeno in questa fase - i bombardamenti nel nord della Siria dove si sono protratti incessantemente... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/20 - 18:48
To ziemia
d’après la version italienne — È la Terra — Gaspard de la Nuit — 2022
d’une chanson polonaise — To ziemia — Stan Borys — 1968
Paroles : Jonasz Kofta
Musique : Juliusz Loranc
Album : Stan Borys & Bizony — « To Ziemia » (LP)
d’une chanson polonaise — To ziemia — Stan Borys — 1968
Paroles : Jonasz Kofta
Musique : Juliusz Loranc
Album : Stan Borys & Bizony — « To Ziemia » (LP)
LA TERRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/11/19 - 16:01
Pretty Boy Floyd
Venite qui ragazzi vi racconterò una storia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2022/11/19 - 11:53
Story Of Isaac
Versione di Rocco Rosignoli – Musica Straniera. Le canzoni di Leonard Cohen (Autoprodotto, 2022)
Storia Di Isacco” (“The Story Of Isaac”) può essere interpretata come una delle numerose denunce contro l’allora guerra nel Vietnam ma l’universalità delle immagini evocate dal racconto riuscirebbe a coprire qualsiasi conflitto. Le parole di Cohen oltrepassano l’idea di una localizzazione precisa, allargano i confini, in effetti proprio in quel momento il conflitto si stava estendendo alla Cambogia.
Cohen a fine canzone prende le distanze e dichiara apertamente di non voler essere apparentato con assassini guerrafondai. La “misericordia” che chiede per le uniformi ricorrerà sovente nei suoi testi, è un termine, “hesed” traducibile dal lessico biblico come “amore benevolo”. Una parola che possiede una valenza molto elevata nella religione ebraica, poiché non è frutto solamente di una alleanza... (Continues)
Storia Di Isacco” (“The Story Of Isaac”) può essere interpretata come una delle numerose denunce contro l’allora guerra nel Vietnam ma l’universalità delle immagini evocate dal racconto riuscirebbe a coprire qualsiasi conflitto. Le parole di Cohen oltrepassano l’idea di una localizzazione precisa, allargano i confini, in effetti proprio in quel momento il conflitto si stava estendendo alla Cambogia.
Cohen a fine canzone prende le distanze e dichiara apertamente di non voler essere apparentato con assassini guerrafondai. La “misericordia” che chiede per le uniformi ricorrerà sovente nei suoi testi, è un termine, “hesed” traducibile dal lessico biblico come “amore benevolo”. Una parola che possiede una valenza molto elevata nella religione ebraica, poiché non è frutto solamente di una alleanza... (Continues)
Dq82 2022/11/19 - 11:40
The Night Comes On
Versione di Rocco Rosignoli – Musica Straniera. Le canzoni di Leonard Cohen (Autoprodotto, 2022)
SCENDE LA NOTTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/11/19 - 11:34
Leonard Cohen: The Stranger Song
Versione di Rocco Rosignoli – Musica Straniera. Le canzoni di Leonard Cohen (Autoprodotto, 2022)
Si prosegue con “Canzone Dello Straniero” (“The Stranger Song”) che probabilmente non si riferisce solamente alla sfera dell’estraneità affettiva di Cohen ma ne descrive l’identità nomade, l’individuo ebreo è storicamente esiliato per discendenza stessa. Il Levitico, terzo libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana, sottintende come anche l’Eterno si dichiari “straniero”, anzi lo straniero assoluto, figura paradigmatica dell’altro da sé. La canzone è un salmo metà biblico e metà picaresco in cui il gioco d’azzardo diventa rituale sacro, indispensabile per l’espiazione. L’immagine del gioco delle carte con le sue tensioni, la sua drammaturgia permanente, i suoi sviluppi psicologici dalla dinamica dubbiosa, si addice perfettamente all’allegoria amorosa. E la fortuna in amore non potrà che restare inevitabilmente delusa per un giocatore alla ricerca della carta vincente, se altro non... (Continues)
CANZONE DELLO STRANIERO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/11/19 - 11:25
Dance Me to the End of Love
Versione di Rocco Rosignoli – Musica Straniera. Le canzoni di Leonard Cohen (Autoprodotto, 2022)
Ad aprire il disco è “Fino Che L'Amore E’ Vivo” (“Dance Me To The End Of Love”), un piccolo sortilegio vestito di ritmo klezmer. Descrive l’orrore delle agghiaccianti esecuzioni musicali da parte di un’orchestrina di ebrei internati, costretti a suonare per accompagnare i loro compagni introdotti nei forni. Quella musica classica, nell’intenzione dei carnefici nazisti, aveva lo scopo di rappresentare la bellezza della fine della loro vita.
La sensualità e la carnalità di questo testo hanno pochi eguali, le parole mettono in scena la colomba che fu simbolo di salvezza raggiunta per l’Arca di Noè e le tende che rimandano alla tradizione ebraica che vuole i matrimoni celebrati sotto un baldacchino di stoffa, simbolo della casa “nomade” che gli sposi costruiranno assieme. Per Cohen la fine dell’amore ha il significato di termine della vita, la canzone incoraggia a portarlo avanti fino all’estremo... (Continues)
La sensualità e la carnalità di questo testo hanno pochi eguali, le parole mettono in scena la colomba che fu simbolo di salvezza raggiunta per l’Arca di Noè e le tende che rimandano alla tradizione ebraica che vuole i matrimoni celebrati sotto un baldacchino di stoffa, simbolo della casa “nomade” che gli sposi costruiranno assieme. Per Cohen la fine dell’amore ha il significato di termine della vita, la canzone incoraggia a portarlo avanti fino all’estremo... (Continues)
Danza con me sulle arcate in fiamme del violino,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/11/19 - 11:11
Song for the YPJ
SIMPATIE PER ERDOGAN CRESCONO, ANCHE A “SINISTRA”….?
Gianni Sartori
Avendo avuto la possibilità di confrontarmi a lungo (fine sessanta, primi settanta…del secolo scorso) con stalinisti dichiarati o mascherati (chi sentenziava “Faremo come in Spagna…” con un preciso riferimento al maggio ’37, anche se si dichiarava leninista, di fatto era uno stalinista), certi commenti ai miei articoli sui Curdi da parte di “campisti” comunque intesi e variegati (neostalinisti? Rosso-bruni? …) non mi impressionano più di tanto.
Accusare i Curdi di collaborazionismo con l’imperialismo statunitense per quella che era e rimane un’alleanza tattica, militare (e, presumo, anche transitoria), oltre che vergognoso è semplicemente osceno. Cosa avrebbero dovuto fare? Farsi massacrare dall’Isis in nome della purezza ideologica? Affidarsi ai regimi di Damasco o magari di Teheran?
Ma per favore!
Nessuno, non io almeno,... (Continues)
Gianni Sartori
Avendo avuto la possibilità di confrontarmi a lungo (fine sessanta, primi settanta…del secolo scorso) con stalinisti dichiarati o mascherati (chi sentenziava “Faremo come in Spagna…” con un preciso riferimento al maggio ’37, anche se si dichiarava leninista, di fatto era uno stalinista), certi commenti ai miei articoli sui Curdi da parte di “campisti” comunque intesi e variegati (neostalinisti? Rosso-bruni? …) non mi impressionano più di tanto.
Accusare i Curdi di collaborazionismo con l’imperialismo statunitense per quella che era e rimane un’alleanza tattica, militare (e, presumo, anche transitoria), oltre che vergognoso è semplicemente osceno. Cosa avrebbero dovuto fare? Farsi massacrare dall’Isis in nome della purezza ideologica? Affidarsi ai regimi di Damasco o magari di Teheran?
Ma per favore!
Nessuno, non io almeno,... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/19 - 10:16
Una Goccia
LA REPRESSIONE DEL REGIME IRANIANO COLPISCE FORSE SELETTIVAMENTE?
IN OGNI CASO LE VITTIME SEMBRANO ESSERE SOPRATTUTTO CURDI E BELUCI
Gianni Sartori
Oggi, 18 novembre 2022, le milizie del regime al potere a Teheran hanno fucilato Mohammad Ahmadigagash (43 anni) durante una manifestazione a Mahabad.
Solo un morto, uno, in più che come il grano di un macabro rosario va ad allungare la lista.
Negli ultimi due giorni le milizie governative avevano attaccato le manifestazioni anti-regime soprattutto nelle città località curde uccidendo almeno 11 persone tra Sanandaj (Sînê), Bukan, Sarvabad e Kamiyaran. Dieci con un colpo diretto (quattro alla testa, le altre al petto o al ventre), mentre la persona morta a Bukan sarebbe stata ammazzata a coltellate. Decine i feriti, alcuni in gravi condizioni.
Calcolando invece tutti gli ultimi tre giorni, le persone ammazzate nel Rojhilat (il Kurdistan sotto... (Continues)
IN OGNI CASO LE VITTIME SEMBRANO ESSERE SOPRATTUTTO CURDI E BELUCI
Gianni Sartori
Oggi, 18 novembre 2022, le milizie del regime al potere a Teheran hanno fucilato Mohammad Ahmadigagash (43 anni) durante una manifestazione a Mahabad.
Solo un morto, uno, in più che come il grano di un macabro rosario va ad allungare la lista.
Negli ultimi due giorni le milizie governative avevano attaccato le manifestazioni anti-regime soprattutto nelle città località curde uccidendo almeno 11 persone tra Sanandaj (Sînê), Bukan, Sarvabad e Kamiyaran. Dieci con un colpo diretto (quattro alla testa, le altre al petto o al ventre), mentre la persona morta a Bukan sarebbe stata ammazzata a coltellate. Decine i feriti, alcuni in gravi condizioni.
Calcolando invece tutti gli ultimi tre giorni, le persone ammazzate nel Rojhilat (il Kurdistan sotto... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/18 - 18:45
Άσπα
Riccardo Venturi, 18-11-2022
La moglie di Dionysis Savvopoulos, con cui è sposato da 55 anni, si chiama Aspasia Arapidou, detta Aspa. E' un nome che ritorna non solo in questa, ma anche in diverse altre canzoni di Savvopoulos che, ora, ha quasi ottant'anni. Si erano conosciuti, Aspa e Dionysis, nei primi anni '60, grazie ad un'altra grande artista, Dimitra Galani; come ha avuto modo di dire Savvopoulos, la Galani gli ha fatto “il dono più bello della sua vita”. Un dono che perdura.
Dionysis Savvopoulos è nato nel 1944 a Salonicco. Nel confuso e complicato 1963, lascia gli studi di giurisprudenza all'Università Aristotele nella sua città natale, che è anche la città dove vive e viene assassinato Grigoris Lambrakis, ed ha una lite furibonda col padre che praticamente lo caccia di casa. Dionysis ha due passioni: le canzoni e la politica. E la politica si riverbera nelle sue canzoni. Si fa... (Continues)
La moglie di Dionysis Savvopoulos, con cui è sposato da 55 anni, si chiama Aspasia Arapidou, detta Aspa. E' un nome che ritorna non solo in questa, ma anche in diverse altre canzoni di Savvopoulos che, ora, ha quasi ottant'anni. Si erano conosciuti, Aspa e Dionysis, nei primi anni '60, grazie ad un'altra grande artista, Dimitra Galani; come ha avuto modo di dire Savvopoulos, la Galani gli ha fatto “il dono più bello della sua vita”. Un dono che perdura.
Dionysis Savvopoulos è nato nel 1944 a Salonicco. Nel confuso e complicato 1963, lascia gli studi di giurisprudenza all'Università Aristotele nella sua città natale, che è anche la città dove vive e viene assassinato Grigoris Lambrakis, ed ha una lite furibonda col padre che praticamente lo caccia di casa. Dionysis ha due passioni: le canzoni e la politica. E la politica si riverbera nelle sue canzoni. Si fa... (Continues)
Aspa
(Continues)
(Continues)
2022/11/18 - 13:30
Skibbereen
“Ohh Ahh Up the ‘Ra” (Celtic Symphony) seconda in classifica
Gianni Sartori
Qualcuno ha già parlato di “effetto Streysand”.
A volte capita di ottenere esattamente l’effetto contrario di quanto ci si proponeva.
Per esempio voler cancellare, reprimere un evento, ma in realtà favorirne la diffusione.
Un esempio da manuale quanto sta accadendo con la “Celtic Symphony” nella versione del gruppo irlandese “The Wolfe Tones”. Incriminata per il ritornello “Ohh Ahh Up the ‘Ra” inteso come un omaggio all’IRA (Irish Republican Army).
I fatti risalgono a circa due mesi fa quando la squadra femminile della Repubblica d’Irlanda aveva intonato l’inno per festeggiare la vittoria sulla Scozia (1 a 0) alla Coppa del Mondo. Registrando il tutto in un video destinato a suscitare scandalo e indignazione in Gran Bretagna.
A quanto sembra si sta ancora indagando in merito, ma nel frattempo la canzone ha... (Continues)
Gianni Sartori
Qualcuno ha già parlato di “effetto Streysand”.
A volte capita di ottenere esattamente l’effetto contrario di quanto ci si proponeva.
Per esempio voler cancellare, reprimere un evento, ma in realtà favorirne la diffusione.
Un esempio da manuale quanto sta accadendo con la “Celtic Symphony” nella versione del gruppo irlandese “The Wolfe Tones”. Incriminata per il ritornello “Ohh Ahh Up the ‘Ra” inteso come un omaggio all’IRA (Irish Republican Army).
I fatti risalgono a circa due mesi fa quando la squadra femminile della Repubblica d’Irlanda aveva intonato l’inno per festeggiare la vittoria sulla Scozia (1 a 0) alla Coppa del Mondo. Registrando il tutto in un video destinato a suscitare scandalo e indignazione in Gran Bretagna.
A quanto sembra si sta ancora indagando in merito, ma nel frattempo la canzone ha... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/17 - 10:17
We Shall Overcome
Tony Cucchiara
Album / Albumi: Folk Theme [1969]
Album / Albumi: Folk Theme [1969]
Versione di Tony Cucchiara e Nelly Fioramonti dall'LP "Folk Theme" del 1969. Il testo italiano è di Tony Cucchiara.
Noi ci riusciremo (We Shall Overcome)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2022/11/16 - 01:37
×
[1979]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Dionysis Savvopoulos
Album / Albumi: Η Ρεζέρβα
Insegna la storia della letteratura neoellenica che la madinada (o matinada, termine di derivazione veneta: “canto fatto al mattino”) è un componimento popolare, di origine cretese, che in origine doveva essere un canto che l'amante clandestino rivolgeva alla sua amante sposata, al momento del congedo all'alba dopo una notte d'amore proibito (in questo simile all'aubade provenzale). Ben presto, però, pare che tali componimenti si siano trasformati in canti satirici e di scherno rivolti al di lei marito cornificato e, in seguito, in componimenti satirici tout court, dai temi sociali e politici. Caratterizzate dalle quartine in rigorosa rima baciata AABB, le madinades si sono diffuse poi in tutta la Grecia; ed eccomi quindi, opportunamente istigato... (Continues)