L'anno scorso perdeva la vita in circostanze poco chiare la prigioniera politica curda Garibe Gezer, purtroppo già nota per le angherie subite in carcere. A distanza di un anno emergono nuove prove sulle violenze a cui era stata sottoposta.
DALLE IMMAGINI VIDEO ULTERIORI CONFERME DEI MALTRATTAMENTI SUBITI DA GARIBE GEZER
Gianni Sartori
Oramai la lista delle vittime curde della repressione in Turchia si va talmente allungando che sinceramente fatico a tenerne il conto. Così come diventa difficile ricordarne tutti i volti, i nomi…
Ma di Garibe Gezer non potrei dimenticarmi.
Me ne ero occupato ancora nell’ottobre 2021 dopo la denuncia da parte dei suoi avvocati di umiliazioni, maltrattamenti, sevizie…nei suoi confronti.
Garibe Gezer sosteneva di essere stata torturata e violentata dai suoi carcerieri in una cella imbottita della prigione di Kandira (Kocaeli). Inoltre, dichiaravano i suoi... (Continues)
Grazie Riccardo per aver provveduto a correggere e arrichire la traduzione! sapere che esiste una comunità attiva che valorizza e rende disponibili testi tradotti altrimenti intorvabile mi riempie il cuore di gioia.
Francesco 2022/11/25 - 15:55
@ Francesco e Riccardo
Innanzitutto grazie Francesco per esserti voluto occupare di una canzone di Karel Kryl e complimenti per la traduzione. So per propria esperienza che è un'impresa davvero ardua.
Contrariamente a quello che dice Riccardo, mi sembra di poter apportare ben poco alla vostra opera comune già di per sé magistrale, per di più essendo voi due madrelingua italiani siete riusciti a riprodurre benissimo il linguaggio di Kryl e dargli quella fluidità ed espressività che merita.
Naturalmente accolgo con immenso piacere l'invito di riguardare le parti in corsivo e dare la mia opinione. Ecco qui alcune riflessioni:
Slogan – per me azzeccatissimo, è proprio quello. Si riferisce agli slogan di propaganda creati ad hoc di cui erano riempiti tutti i discorsi pubblici.
Il verbo “si sedevano” l'avete usato all'imperfetto che, correggetemi se sbaglio, dà quell'idea di azione ripetuta... (Continues)
Accogliendo tutte le correzioni / integrazioni di Stanislava, ma al contempo volendo redigere una “nuova versione”, ecco qua il risultato (naturalmente, passibilissimo di ulteriori correzioni / integrazioni / migliorie da parte di chiunque). “Versione” significa che si tratta di un'interpretazione: come traduzione letterale può andare quella già presente tenendo conto delle osservazioni di Stanislava, mentre la versione le accoglie ma con una resa più organica alla lingua italiana. [RV]
Turchia e Iran starebbero per invadere simultaneamente l'Iraq per colpire l'opposizione curda.
Niente di nuovo per Ankara, mentre da giorni Teheran va ammassando truppe e blindati sul confine.
KURDISTAN ULTIMA ORA:
INIZIA DOMANI LA PREANNUNCIATA AZIONE CONGIUNTA TURCHIA-IRAN CONTRO I KURDI IN IRAQ?
Gianni Sartori
La possibilità di una azione militare simultanea tra Ankara e Teheran in Iraq era stata evocata ancora il 18 novembre dal consolato degli Stati Uniti a Erbil.
In seguito tale possibilità veniva in qualche modo confermata addirittura indicando la possibile data, Domenica 27 novembre.
Oltre che il Kurdistan iracheno (Bashur) colpirebbe anche - e ulteriormente - il nord della Siria (Rojava).
Inutile chiedersi se, qualora questo avvenisse, la comunità internazionale reagirebbe in difesa della popolazione curda nello stesso modo in cui ha reagito per l’Ucraina.
Per Riccardo Gullotta: Francesca Incudine ci ha gentilmente inviato il testo corretto. Potresti rivedere la tua traduzione di conseguenza. In effetti varie cose ci erano sfuggite. Mi sembra una cosa dovuta a questa bella canzone in questa giornata contro la violenza sulle donne.
NdT: Il testo è stato debitamente revisionato. Una precisazione accessoria: in realtà non tutto era sfuggito, alcuni passaggi erano stati resi liberamente per rendere scorrevole la lettura in italiano. In pochi punti ho ritenuto opportuno confermare la traduzione precedente ad evitare un italiano alquanto abborracciato.
Seguono alcune note a mo' d'esempio.
Non ho minimamente variato la punteggiatura del testo originale, anche se il testo avrebbe potuto beneficiare di qualche lieve intervento.
Un saluto alla compaesana Francesca e al fratello Mario, ad majora.
Grazie Riccardo, ho risistemato il testo con la ripetizione di una strofa e ho integrato (spero correttamente) la tua traduzione con l'ultimo verso che avevi tralasciato.
DALLE IMMAGINI VIDEO ULTERIORI CONFERME DEI MALTRATTAMENTI SUBITI DA GARIBE GEZER
Gianni Sartori
Oramai la lista delle vittime curde della repressione in Turchia si va talmente allungando che sinceramente fatico a tenerne il conto. Così come diventa difficile ricordarne tutti i volti, i nomi…
Ma di Garibe Gezer non potrei dimenticarmi.
Me ne ero occupato ancora nell’ottobre 2021 dopo la denuncia da parte dei suoi avvocati di umiliazioni, maltrattamenti, sevizie…nei suoi confronti.
Garibe Gezer sosteneva di essere stata torturata e violentata dai suoi carcerieri in una cella imbottita della prigione di Kandira (Kocaeli). Inoltre, dichiaravano i suoi... (Continues)