I video proposti a suo tempo hanno subìto restrizioni d’accesso. Evidentemente c’è qualcuno che soffre l’orticaria e si erge a protettore di una audience di minorenni da ricordi ritenuti insani. In questo caso i ricordi parlano di movimenti panarabi, di nostalgie dato che il panarabismo è morto e sepolto.
Le restrizioni ai minori non c'azzeccano un bel nulla.Magari si tratta dello stesso qualcuno sempre pronto a esportare demo e a dare lezioni di libertà di informazione ai sottosviluppati del terzo mondo.
I seguenti link alternativi consentono di accedere al contenuto senza restrizioni, almeno per ora.
3x. Versione italiana come canto partigiano 3x. Italian version as Partisan song
The song is no true (= translated or adapted) version of the Warszawianka, but appears to be clearly a Partisan song to the tune of the Warszawianka (or rather, of A las barricadas! - many Italians had fought in the Spanish civil war and they no doubt knew the song in that form). Its form as an “Alpine choir” is also a sign, because most of the Italian partisan war took place in mountainous areas of Northern Italy under Nazi occupation. No further information on the song is available at present; I have transcribed the lyrics as they are sung and provided an English translation. Research is going on. [RV]
Quando il nemico ci sfida a morte [1] (Continues)
Contributed by Borec + RV 2021/10/30 - 14:39
@ Borec
Dear Borec, we really appreciate your archive. Please don't be worried about the quantity of comments: this website works as a free space and a forum, and all comments are parts of it. So please feel free to write here whatever you want, in any language. As for your latest comment, as you can see, I have constructed an entirely new page for the Italian song and included the Chinese song video into one of the Chinese sections. I have also left a couple of comments on your YT archive, of which I am now a new member. I expect you give me an official welcome with a red carpet and cheerleaders (I'm kidding huh :-PPP). Well, I may do without the red carpet, but please don't forget the cheerleaders. Thank you!
Riccardo, mi hai fatto venire in mente ricordi di infanzia anche a me. Ricordo di aver amato questa canzone in uno dei primi dischi di musica celtica entrati in casa mia. Era il 1997 e l'album era Ballads Of Old England (Antiche Ballate Inglesi Ed Irlandesi) di Adrian Harman distribuito da Avvenimenti. Erano gli anni in cui nasceva per me l'amore per la musica irlandese e, conseguentemente/contemporaneamente, per il combat folk.
Beh, DQ, mi fa un enorme piacere, davvero. Tra l'altro, se quel che hai raccontato è avvenuto nel 1997, sono esattamente vent'anni dopo quel che ho raccontato io...chissà che questa canzone non "funzioni" di vent'anni in vent'anni. Ognuno di noi ha davvero dei ricordi legati a una data canzone e trovo bello condividerli. Tra l'altro, e qui torno a fare un po' il filogolo figologo figololo filologo, la musica di questa canzone è considerata quanto di meno "celtico" possa esistere e ha dato parecchio da fare agli studiosi. E' ritenuta molto antica e, probabilmente, non di origine irlandese (c'è chi pensa addirittura che possa essere di origine orientale, per certe sue caratteristiche). Gli stilemi della musica "celtica" così come si è venuta configurando con il revival iniziato alla fine degli anni '60 sono in buona parte stati creati dagli autori stessi sulla base di motivi tradizionali che... (Continues)
A tale riguardo, mi piace ricordare a Daniela -k.d.- le tante e tante volte che, salendo su a Fosdinovo, siamo passati per Caniparola, parrocchia di campagna che è stata il feudo del mitico e impareggiabile Don Euro...!
Le restrizioni ai minori non c'azzeccano un bel nulla.Magari si tratta dello stesso qualcuno sempre pronto a esportare demo e a dare lezioni di libertà di informazione ai sottosviluppati del terzo mondo.
I seguenti link alternativi consentono di accedere al contenuto senza restrizioni, almeno per ora.