Vabbé la Ceccardi l'ha ridetto, ora è pure candidata a Presidente della Regione Toscana e tutti ne parlano... vorrei però chiarire due cose.
Che Imagine sia una canzone comunista è ovviamente una cavolata. Imagine è molto di più di una canzone schierata con un partito o con un'ideologia: è una canzone politica, rivoluzionaria, utopista, che in tre strofe si scaglia contro la religione nel senso delle facili consolazioni che ti tengono sotto controllo con la speranza di una vita ultraterrena, contro il nazionalismo e le guerre, contro l'avidità, contro il capitalismo.
Solo una cretina come la Ceccardi può accostare uno stato nazionalista, imperialista e guerrafondaio come l'Unione Sovietica a Imagine. Però bisogna fare ancora più strada per diventare così coglioni da non capire che cantare Imagine "nelle parrocchie" come dice il giornalista de La 7 è un po' come cantare in chiesa Sympathy... (Continues)
Riccardo, scusa, ma c'è qualcos'altro che unisce questa poesia alla musica oltre al video youtube che le accosta? Io ho trovato la poesia Lentamente muore abbastanza scontata e banale, spesso citata a sproposito anche da gentaglia come Clemente Mastella... regalandomi fra l'altro i famosi cinque minuti di celebrità.
Poi la trovo molto consolatoria, dato che a tutti viene da pensare io non sono così... io non muoio lentamente, semmai vivo velocemente, tanto velocemente da non mettermi neanche a indagare se la poesia sia veramente di Neruda...
Grazie Riccardo Gullotta, contributi spesso da brividi i tuoi (per quanto alcune volte, come in questo caso, non sempre capisco come si raccordino con il proposito delle CCG/AWS)
Forse sono anche un po' ipermetrope. Penso che molti degli affetti scolpiti nel DNA /RNA sono intrinsecamente antimilitaristi e antibellici. Così come lo sono per altro verso parecchi archetipi riscontrabili nelle musiche folk. Nelle quali , come é noto a te,contributore principale, frequentatore e censore di questo sito di vecchia data, non sempre la guerra ed i conflitti sociali sono il tema dichiarato.
Con qualche precisazione si potrebbe aggiungere che tali aggregati molecolari di acido desossiribonucleico, o neuroni e sinapsi in termini neurobiologici, sono anche contro la violenza, ma qui il discorso si fa più complicato. βιος [bios]/ vita fisica, e βία [bia]/ violenza, condividono la stessa radice. Di ciò però lascio la parola ai glottologi e al Protos RV dato che purtroppo il greco non lo conosco.
Forse queste mie battute non basteranno ad estendere la visuale, ma é tutto quello che in modo estemporaneo mi viene in mente, insomma i miei 2 cents.
In questo senso direi che la boutade sull’insonnia aiuta, al di là delle intenzioni della lettrice, a cogliere nel segno: l’insonnia è contro la “guerra”. Peraltro è attività umana, cioé si dà atto in primis che dietro queste canzoni, senza tema conflittuale, ci sono degli esseri animati che ripudiano il conflitto, intrinsecamente, non occorre che ce lo dicano con una dichiarazione, per chi vuole leggere. In secondo luogo potremmo chiederci qual è il meccanismo che fa sì che tanti uomini, donne, madri, padri etc., tra una ninna nanna e l’altra, si mobilitino per le guerre. Sempre che non si pensi, da svegli, che le guerre le vogliono e le impongono soltanto pochi manovratori con e senza stellette.
Non sto sostenendo che tutto fa brodo, madama la marchesa. Dico solo che a filtrare troppo, in assenza di qualunque campanella con suono diverso, si rischia... (Continues)
e anche l'Internet, su quale Vi fate le pippe da anni, hanno inventato Marx, Lenin, Stalin, Gorbaciov e Putin.
Mi domando (è una domanda retorica, perché in effetti lo so bene), dov'è l'inno dell'Ucraina, per esempio?
ma mettetevi una carota (più rossa che si può) nel culo...
hough
Kris Bran 2020/7/4 - 03:47
Whatever one's view of the Soviet Union, I think it would have been correct to post the Russian lyrics first instead of trying to climb the tree from top down.
This is a Finnish translation of the original Russian lyrics of the Soviet Hymn, written by Sergey Mikhalkov and Gabriel El-Registan, as they were sung between 1944 and 1955.
lei già negli anni 80' parlava degli abusi di preti sui minori in Irlanda...
di che cosa parla adesso?
non lo so...
Kris Bran 2020/7/4 - 04:09
Trattativa Stato-Libia
Nello Scavo, giornalista d’inchiesta, catanese, é stato minacciato di morte dopo le sue inchieste sui trafficanti e sugli intrighi mediterranei che passano per Malta. Vive sotto protezione da quasi un anno.
Le menti criminali sappiano che Nello Scavo non é isolato.
Neruda non fu ucciso dal regime di Franco. Neruda era cileno, morì, ufficialmente, di tumore alla prostata a Santiago del Cile. Qualcuno sostiene che sia stato ucciso ma, se così fosse, la morte sarebbe da imputare a Pinochet, non a Franco...
Anonimo 2020/7/4 - 08:09
L’assassinio di Pablo Neruda
È il caso di passare dal condizionale all’indicativo.
Date un’occhiata a wikipedia e a dago
Grazie per la tua segnalazione densa di informazioni. Un universo, tale sembrano le culture celtiche attraverso i tuoi articoli. Ho appena iniziato il viaggio e già dalle prime canzoni si è aperto un mondo sconosciuto. Le sorprese fortunatamente non finiscono: non sapevo della tua autorevole conoscenza in materia.
Mille anni fa in Sicilia arrivarono i Normanni. I manuali di storia non aggiungono che insieme a loro c’erano dei Franco-provenzali e dei Bretoni. Chissà se sopravvive qualcosa della cultura celtica in quelle contaminazioni indicate talvolta sbrigativamente anche con “lombarde”.
Riccardo Gullotta 2020/7/2 - 15:42
Riccardo Gullotta, perchè, tu sei in Sicilia?
Strano che tu non sapessi del mio interesse per la Bretagna se bazzichi il sito Antiwar, in mezzo alle tante traduzioni e storielle varie che ogni tanto contribuisco ce ne sono parecchie che la riguardano....anzi direi che siamo soltanto (ahimé) io e Venturi ad essercene occupati
A riguardo l'etnomusicologia, a cui accennavi nel precedente intervento, non mi ha ovviamente portato solo in Bretagna, ci sono ad esempio parti dell'Ungheria e dell'est in generale, colme di tesori, spesso poco conosciuti. A me, che poi ho anche altre passioni (scrittura in differenti forme, traduzione, critica, direzione artistica) servirebbero molte vite e molto tempo, di cui purtroppo non si dispone.
Comunque, anche senza allontanarsi troppo dai propri luoghi (l'Italia è una miniera inesauribile e talvolta poco frequentata), dalle mie parti, nel veronese, per... (Continues)
Che Imagine sia una canzone comunista è ovviamente una cavolata. Imagine è molto di più di una canzone schierata con un partito o con un'ideologia: è una canzone politica, rivoluzionaria, utopista, che in tre strofe si scaglia contro la religione nel senso delle facili consolazioni che ti tengono sotto controllo con la speranza di una vita ultraterrena, contro il nazionalismo e le guerre, contro l'avidità, contro il capitalismo.
Solo una cretina come la Ceccardi può accostare uno stato nazionalista, imperialista e guerrafondaio come l'Unione Sovietica a Imagine. Però bisogna fare ancora più strada per diventare così coglioni da non capire che cantare Imagine "nelle parrocchie" come dice il giornalista de La 7 è un po' come cantare in chiesa Sympathy... (Continues)