Canto degli ultimi partigiani
Una poesia di Franco Loi, classe 1930, genovese di nascita ma milanese di adozione, poeta scrittore e saggista.
Ragazzino, fu testimone della strage di Piazzale Loreto il 10 agosto 1944.
Nella raccolta di poesie in dialetto milanese intitolata "Stròlegh", Einaudi, 1975, con l'introduzione di Franco Fortini
… piassa Luret, serva del Titanus
ti’, verta,
me na man da la Pell morta
i gent che passa par j a vör tuccà,
e là, a la steccada che se sterla,
sota la colla di manifest strasciâ,
l’è là che riden, là, che la gent surda
la streng i gamb, e la vurìss sigà.
Genta punciva che la se smangia ‘doss,
che la ravìscia ai pè, cume quj trémul
che, ‘rent al giüss, se sviccen vers el ciar
e sott la rùsca passa la furmiga
che l’è terrur e rabbia e sbalurdur.
E lì, bej ‘nsavunâ, dal pel rasà,
senta süj cass de legn, o, ‘m’i ganassa,
ranfiâ, ch’i sten par téndcr caressà,
o che, tra n’... (Continues)
Ragazzino, fu testimone della strage di Piazzale Loreto il 10 agosto 1944.
Nella raccolta di poesie in dialetto milanese intitolata "Stròlegh", Einaudi, 1975, con l'introduzione di Franco Fortini
… piassa Luret, serva del Titanus
ti’, verta,
me na man da la Pell morta
i gent che passa par j a vör tuccà,
e là, a la steccada che se sterla,
sota la colla di manifest strasciâ,
l’è là che riden, là, che la gent surda
la streng i gamb, e la vurìss sigà.
Genta punciva che la se smangia ‘doss,
che la ravìscia ai pè, cume quj trémul
che, ‘rent al giüss, se sviccen vers el ciar
e sott la rùsca passa la furmiga
che l’è terrur e rabbia e sbalurdur.
E lì, bej ‘nsavunâ, dal pel rasà,
senta süj cass de legn, o, ‘m’i ganassa,
ranfiâ, ch’i sten par téndcr caressà,
o che, tra n’... (Continues)
B.B. 2020/4/25 - 23:03
La côpa e la gamela
BORSA E STELLETTE [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/4/25 - 20:09
La pianura dei sette fratelli
EPIGRAFE PER LA MADRE DEI FRATELLI CERVI
Piero Calamandrei
Quando la sera tornavano dai campi
sette figli ed otto col padre
il suo sorriso attendeva sull’uscio
per annunciare che il desco era pronto.
Ma quando in un unico sparo
caddero in sette dinanzi a quel muro
la madre disse:
“Non vi rimprovero o figli
d’avermi dato tanto dolore
l’avete fatto per un’idea
perché mai più nel mondo altre madri
debban soffrire la stessa mia pena.
Ma che ci faccio qui sulla soglia
se più la sera non tornerete.
Il padre è forte e rincuora i nipoti
dopo un raccolto ne viene un altro
ma io sono soltanto una mamma
o figli cari
vengo con voi”.
Piero Calamandrei
Quando la sera tornavano dai campi
sette figli ed otto col padre
il suo sorriso attendeva sull’uscio
per annunciare che il desco era pronto.
Ma quando in un unico sparo
caddero in sette dinanzi a quel muro
la madre disse:
“Non vi rimprovero o figli
d’avermi dato tanto dolore
l’avete fatto per un’idea
perché mai più nel mondo altre madri
debban soffrire la stessa mia pena.
Ma che ci faccio qui sulla soglia
se più la sera non tornerete.
Il padre è forte e rincuora i nipoti
dopo un raccolto ne viene un altro
ma io sono soltanto una mamma
o figli cari
vengo con voi”.
Dq82 2020/4/25 - 17:47
דער הױפֿזינגער פֿון װאַרשעװער געטאָ
L'ORGANETTO DEL GHETTO DI VARSAVIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/25 - 16:38
Sul ponte di Perati bandiera nera
Anonymous
Comunque "Sul ponte di Perati" non ha nulla a che vedere con "Sul ponte di Bassano" perché sono due melodie diverse.
E' vero che iniziano entrambe con "sul punte di..." ma sono due canzoni diverse.
Se andate ad ascoltarle cantate dal coro della SAT, ad esempio, ma anche da tanti altri esecutori, vi accorgerete della differenza.
Ciao.
Lino Grasso.
E' vero che iniziano entrambe con "sul punte di..." ma sono due canzoni diverse.
Se andate ad ascoltarle cantate dal coro della SAT, ad esempio, ma anche da tanti altri esecutori, vi accorgerete della differenza.
Ciao.
Lino Grasso.
Lino Grasso 2020/4/25 - 13:17
Fischia il vento
Una interessante versione cantata da Maria Carta con una variante della penultima strofa.
Fischia il vento e infuria la bufera
(Continues)
(Continues)
2020/4/25 - 11:43
Soldato Roy (Canzone per il 25 aprile)
Nel 75mo della Liberazione dal nazifascismo, per la prima volta niente cortei di piazza, solo manifestazioni online. Dopo le polemiche, l’Anpi unica presenza fisica alle celebrazioni ufficiali. Resistenza virale, per un nuovo inizio, anche sulla "piazzaforma" del manifesto .
giorgio 2020/4/25 - 09:25
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