Due parole del traduttore. Pur essendo questa traduzione in massima parte in italiano, verso la fine interviene un po' il livornese. In certi frangenti mi viene naturale (tenendo conto anche che sono reduce da 1 ora e mezzo di coda contingentata al Penny Market).
All'erta!
A te non è consentito dormire!
Sennò ti vien tolta immeditamente la licenza di tradurre:
...ces malheureux gas,
Major ! mieux que tes services
Et ton ipéca
Qui ne peuv'nt rien à leur cas!
Dai, qualche ora di sonno mi sia concessa. Del resto sono un nottambulo anche in periodi normali, figurarsi in questo... comunque le note sono pronte e inserite!
....mah, considerato gli arresti domiciliari attuali e il ritmo già precedentemente "a cottimo" di questo lavoretto su Couté, almeno un cartellino giallo lo meriteresti!
Andiamoci piano coi cartellini gialli: già hanno trovato positivi tre o quattro giocatori di pallone, presto di sicuro anche qualche arbitro, e ci tengo a non beccarmi il virussino anche perché di magagne ne ho già abbastanza di mio... :-) Oggi, per andare a prendermi gli aghetti da insulina in farmacia, non avendo mascherine mi sono infilato quel che avevo a disposizione: un passamontagna da rapinatore. E pensare che "travisarsi" ultimamente era un reato..!
Considera però che se vieni espulso e quindi ufficialmente "impedito", rientri in una categoria protetta e una specie di ronda della carità ti porta i farmaci e il cibo a casa in questo periodo straordinario. Comunque, visto che mi sento un po' responsabile del tuo attuale stato di "gastoncuteismo acuto" ritiro il cartellino: sei nuovamente illibato!
Grazie a Bakunin e a Kropotkin (non spererete mica che dica "Grazie a dio...") ho la farmacia e il supermercato a 100 metri da casa. L'altro giorno (prima dell'ultimo decreto Conte), durante la fila contingentata al supermercato, ho intrattenuto la folla cantando tre antiche canzoni seicentesche, "Se bel rio, se bell'auretta", "Al fonte, al prato" e "Bella mia questo mio core". Potrei aver trovato un modo per racimolare qualche soldo: intrattenitore di file contingentate con canzoni antiche. La prossima volta provo con qualcuna medievale (ovviamente di argomento pestilenziale).
Chanson française (beauceron) (début du XXe siècle) – Les p’tits chats – Gaston Couté – 1928 (édition : La Chanson d’un gas qu’a mal tourné, E. Rey, 1928)
Chanson de Gaston Couté, interprète Jacques Lambour, Gérard Pierron e Bernard Meulien (1976), Vania Adrien Sens (1976), Claude Féron (1998), Christian Deschamps (2003).
La misère et ses victimes, femmes et enfants, enfants ou chatons… Et, de même, une autre misère, celle de l’hypocrisie anti-avortement.
Face à tous ceux qui « c’était mieux quand c’était pire »… Il y a quelques années, un vieil homme de mon pays m’a raconté comment, quand il était jeune, il était fréquent que certains nouveau-nés disparaissent… Il s’agissait principalement d’histoires de femmes et d’enfants nés hors mariage, souvent de viols consommés derrière des murs domestiques tranquilles… On disait aux mères que le bébé n’avait pas survécu à la naissance, mais elles... (Continues)
2020-BLUES OM CORONAVIRUSMASSAKERN, KLIMATKATASTROFEN OCH FASCISTMAKTEN (Continues)
2020/3/11 - 21:52
PS. Appendice sulla "Mother of Thousands". E' detta anche "Devil's backbone" (Spina dorsale del Diavolo) e mi protegge molto anche perché è, ovviamente, velenosissima. Contiene uno steroide molto diabolico detto "daigremontianina".