Els carrers seran sempre nostres
(2018)
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Som el brot de l’esperança caminant sense recança.
(Continues)
(Continues)
2020/2/2 - 19:35
In galera li panettieri
Di populista non ci trovo proprio un bel nulla.
sergio falcone 2020/2/2 - 17:06
Rebellenlied
In effetti "Brennende Erde" raccoglie poesie anche di diversi anni prima della sua pubblicazione (1920)...
La datazione al 1918 è assolutamente corretta, tant'è che nell'album di Dieter Süverkrüp"Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995) il titolo è proprio "Rebellenlied 1918"...
La datazione al 1918 è assolutamente corretta, tant'è che nell'album di Dieter Süverkrüp"Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995) il titolo è proprio "Rebellenlied 1918"...
B.B. 2020/2/2 - 14:16
Kalender 1913
Scusa Francesco RAUCEA, non ho capito il senso di questo tuo vecchio commento. Saluti.
B.B. 2020/2/2 - 14:11
Fiat Justitia!
[1914]
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Was kriegt der Proletarier
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/2 - 13:56
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
An die Soldaten
[1912]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Sauft, Soldaten!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/2 - 13:37
Wiegenlied
[1915]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Still, mein armes Söhnchen, sei still.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/2 - 13:28
Song Itineraries:
World War I (1914-1918)
Le Banquet
Le Banquet
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (Continues)
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (Continues)
Le château resplendit tel un astre ;
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/2/2 - 13:08
Off-Duty Trip
[1979]
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Just a couple in the park
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/1 - 21:42
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Sullen Girl
[1996]
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Days like this, I don't know what to do with myself
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/1 - 21:19
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Sex Is Not the Enemy
Making of Love: Segnaliamo un progetto importante di cui c'è sicuramente bisogno in Italia.
Making Of Love - L'educazione sessuale arriva in Italia, ed è fatta dai ragazzi
Making Of Love - L'educazione sessuale arriva in Italia Makling of love è il film che porta l'educazione sessuale in Italia. Sito Ufficiale.
Making (of) love, il sesso come non se ne parla a scuola
Making (of) Love: e se la scuola mostrasse l'erotismo per ciò che è, senza tabù e al di fuori della gabbia del proibito in cui è da sempre relegato?
2020/2/1 - 16:49
Der Deserteur
[1914]
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (Continues)
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (Continues)
Nun hat man mich erschossen,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/1 - 16:30
Song Itineraries:
Deserters, World War I (1914-1918)
Baba O'Riley
Sto lavorando a un video tributo dedicato al videogioco "metro Exodus" e ho scelto questa canzone come colonna sonora perché trovavo gran parte del testo adattabile alla trama del gioco (e ovviamente perché è una canzone stupenda). Grazie a questo articolo, scopro che praticamente il testo può descrivere paro paro la trama del gioco, al di fuori di quella che poteva essere la mia interpretazione (infatti non mi ero mai del tutto spiegato l'uso del termine wasteland che si riferisce nello specifico a zone tossiche/radioattive).
Grazie, lavorerò a questo mio progettino ancora con più entusiasmo
Grazie, lavorerò a questo mio progettino ancora con più entusiasmo
2020/2/1 - 08:41
The Here And The Now: Mob Rule
I piani furono svelati,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/1/31 - 22:14
Ma che colpa abbiamo noi
(2010)
Album: In Sa Terra Mia
Album: In Sa Terra Mia
Nel grande stato italico
(Continues)
(Continues)
2020/1/31 - 22:08
The Here And The Now: Be Serious
SII SERIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/1/31 - 11:38
Lullaby For Hamza
Hamza venne al mondo e trascorse i suoi primi quaranta giorni di vita in un rifugio antiaereo di Baghdad, sotto le bombe americane.
NINNA NANNA PER HAMZA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/1/30 - 18:17
Coprifuoco
Chanson italienne – Coprifuoco – Le luci della centrale elettrica – 2017
Couvre-feu. Une chanson dans laquelle se confondent les événements contemporains et les faits personnels. C’est l’écho d’un voyage en Bosnie que j’avais fait avec un ami il y a une dizaine d’années ; à Mostar, nous avons découvert que les clochers et les minarets maintenant effondrés se ressemblaient tous, des décombres, on ne pouvait pas les distinguer les uns des autres. Au-dedans, les arbres avaient déjà poussé, le temps écoulé depuis la fin de la guerre se mesurait à leur hauteur. Dans cette chanson, il y a une fille qui déménage à Toronto pour se rendre compte que c’est une grande Varèse et il y a aussi un ouragan en route auquel les experts ont donné son nom.
(Vasco Brondi)
Petit dialogue maïeutique
Avant la guerre de Bosnie, dit Marco Valdo M.I., il y avait un pont à Mostar ; en 1993, pendant la guerre, il... (Continues)
Couvre-feu. Une chanson dans laquelle se confondent les événements contemporains et les faits personnels. C’est l’écho d’un voyage en Bosnie que j’avais fait avec un ami il y a une dizaine d’années ; à Mostar, nous avons découvert que les clochers et les minarets maintenant effondrés se ressemblaient tous, des décombres, on ne pouvait pas les distinguer les uns des autres. Au-dedans, les arbres avaient déjà poussé, le temps écoulé depuis la fin de la guerre se mesurait à leur hauteur. Dans cette chanson, il y a une fille qui déménage à Toronto pour se rendre compte que c’est une grande Varèse et il y a aussi un ouragan en route auquel les experts ont donné son nom.
(Vasco Brondi)
Petit dialogue maïeutique
Avant la guerre de Bosnie, dit Marco Valdo M.I., il y avait un pont à Mostar ; en 1993, pendant la guerre, il... (Continues)
LE COUVRE-FEU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/1/30 - 11:56
Rima gli Italiani
2019
Da Kahbum
Episodio 10, 2ª serie
Kahbum è una serie musicale che racconta la nascita di una canzone attraverso la collaborazione tra due cantautori o band.
I musicisti si incontrano in uno studio dove trovano una busta con dentro un titolo. Da quel momento hanno 90 minuti per scrivere un pezzo.
E' un progetto che nasce per mettere in relazione musicisti e produrre contenuti originali. Non è un talent, non è una gara, non ci sono vincitori né giudici, è un luogo d'incontro dove si parla, si scrive e si suona liberamente.
Se la musica fosse un paesino di provincia Kahbum sarebbe il bar.
Come si evince dal video del "making of" l'idea è un lungo gioco di parole, dove il ministro diventa la minestra e dove le parole perdono la loro iniziale...
Da Kahbum
Episodio 10, 2ª serie
Kahbum è una serie musicale che racconta la nascita di una canzone attraverso la collaborazione tra due cantautori o band.
I musicisti si incontrano in uno studio dove trovano una busta con dentro un titolo. Da quel momento hanno 90 minuti per scrivere un pezzo.
E' un progetto che nasce per mettere in relazione musicisti e produrre contenuti originali. Non è un talent, non è una gara, non ci sono vincitori né giudici, è un luogo d'incontro dove si parla, si scrive e si suona liberamente.
Se la musica fosse un paesino di provincia Kahbum sarebbe il bar.
Come si evince dal video del "making of" l'idea è un lungo gioco di parole, dove il ministro diventa la minestra e dove le parole perdono la loro iniziale...
Rima rima rima
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/30 - 10:29
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Forest
Alcune cose rilevanti sono da aggiungere: ho letto che (circa sette mesi dopo l’inserimento della canzone nel sito) il governo ceco aveva smantellato i capannoni sistemati sul campo di morte di Lety ed eretto al loro posto finalmente almeno un monumento alla memoria. Romani Rose, che ha avuto più di venti parenti sterminati dai nazisti, fa parte proprio di una delle organizzazioni umanitarie che più si è impegnata per questo: The International Holocaust Remembrance Alliance. Alfreda Benge, l’autrice del testo, moglie di Wyatt, è nata in Polonia proprio durante la seconda guerra mondiale. La chitarra che si sente nel brano è quella di David Gilmour.
FORESTA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/1/30 - 00:37
Ma tu no
Dall'album Una vita al Top (2015)
chiaro il riferimento a Stefano Cucchi.
chiaro il riferimento a Stefano Cucchi.
Il mio amico è gay latente, picchia gli omosessuali,
(Continues)
(Continues)
2020/1/30 - 00:05
Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello
Dq82 2020/1/29 - 23:17
La Danse de l’Empereur
La Danse de l’Empereur
Chanson française – La Danse de l’Empereur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 38
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, tout comme le Concerto de l’Empereur) fut un hommage contrarié à la Révolution française et son titre inexact transmis pour toujours à la postérité, au point d’en faire une inévitable réminiscence de l’Empereur des Français, Napoléon Ier, cette danse de l’Empereur est l’hommage forcé du bateleur Matěj Kuře, alias Matthias, Mathieu, Luigi Sevastiano, Andrea... (Continues)
Chanson française – La Danse de l’Empereur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 38
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, tout comme le Concerto de l’Empereur) fut un hommage contrarié à la Révolution française et son titre inexact transmis pour toujours à la postérité, au point d’en faire une inévitable réminiscence de l’Empereur des Français, Napoléon Ier, cette danse de l’Empereur est l’hommage forcé du bateleur Matěj Kuře, alias Matthias, Mathieu, Luigi Sevastiano, Andrea... (Continues)
« Schön ! », dans sa vie, un Empereur
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/1/29 - 18:50
Powderfinger
Shelter me from the powder and the finger - potrebbe anche voler dire salvatemi da, evitatemi questo scontro , dove o sarò io a premere il grilletto o cadrò nella polvere
Busano Alessandro 2020/1/29 - 07:56
Depreston
Traduzione italiana da Traduco canzoni con solo una piccola correzione sul finale
DEPRESTON [1]
(Continues)
(Continues)
2020/1/28 - 22:42
Whack Fol the Diddle (God Bless England)
I agree with Mooney's comment. The whole sonng is ironic...... with "Mother England" trying to keep control of her "naughty boys" whether they want it or no....
The words are not "From Bearna Baol to Bunker Hill", but "From Bhéal an Átha Bui to Pieter’s Hill". Bearna Bhaoil is in the National Anthem, but just means "Gap of Danger"... and why would BUnker Hill be referenced?
The first (Bhéal an Átha Bui) refers to the Battle of the Yellow Ford (1598), an Irish victory over English forces in the Nine Year's War.
The second (Pieter's Hill) is a reference to the battle of Collenso (1900) during the Boer War, where the Irish Transvaal Brigade, fighting for the Boers, caused serious casualties on the British side.
The words are not "From Bearna Baol to Bunker Hill", but "From Bhéal an Átha Bui to Pieter’s Hill". Bearna Bhaoil is in the National Anthem, but just means "Gap of Danger"... and why would BUnker Hill be referenced?
The first (Bhéal an Átha Bui) refers to the Battle of the Yellow Ford (1598), an Irish victory over English forces in the Nine Year's War.
The second (Pieter's Hill) is a reference to the battle of Collenso (1900) during the Boer War, where the Irish Transvaal Brigade, fighting for the Boers, caused serious casualties on the British side.
Macliam 2020/1/28 - 22:19
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[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
Dello stesso album sono presenti in AWS altre due canzoni, I Smýrni e Oi kampánes tis Agiás Sofiás