c' è però un errore,un' inesattezza..io vivo nel paese di provenienza di Iside,e non era partigiana, morì negli anni 30,nel 1931,incarcerata comunque come antifascista
2019/11/7 - 21:23
"Iside Viana (Candelo, 1902 - Perugia, 1931) studiò fino alla quinta elementare e iniziò a lavorare alla dolce età di dodici anni come sarta. Durante il cosiddetto Biennio Rosso rafforzò i suoi ideali politici avvicinandosi alla militanza politica: aderì prima al Psi e, dopo la Scissione di Livorno, al Pci.
Dopo un soggiorno di quasi sette mesi in Brasile (nel 1924), rientrata a Candelo per motivi di salute, decise di diventare funzionaria del partito e di entrare in clandestinità. Nel 1927 si trasferì a Milano come impiegata dell’ “Ufficio 8”, il fulcro italiano del movimento giovanile comunista, alle dipendenze dirette di Pietro Secchia.
Venne arrestata il 14 gennaio 1928 a Milano, dopo la scoperta della sede della federazione insieme a molti altri militanti. Processata davanti al Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato, venne condannata a quattro anni di reclusione nel carcere penale... (Continues)
Rirerrei che la canzone di cui vado a portare il link è più che meritevole di questo sito, per il testo, che si qualifica, e per la musica in sé, che trovo bellissima.
Tuttavia la mia povertà linguistica non mi spinge ad azzardarmi a una traslitterazione, che oltre all'inglese contiene (yiddish? Tedesco? Arabo e/o russo? Che ne so io?)
Lascio il compito a qualcuno di più preparato e volenteroso
...(riferito alla versione malicornina) per quel che ricordo di aver saputo io (quando bazzicavo etnomusicologia in Francia) la strofa finale di questa canzone (capre in cielo) fa preciso riferimento alla costellazione dell'Auriga....
...forse già dal titolo la canzone fa riferimento al cielo stellato visto che come esiste la costellazione di Auriga ovvero il cocchiere della biga, c'è anche il Boote, cioè il Bovaro...
???
Sarebbe allora un mezzo stilistico usato dall'anonimo poeta.
E che poeta!
Bellissime le vostre osservazioni astronomiche, Krzysiek e Flavíusar.
Qui il Βοώτης ha in mano proprio il bastone da bovaro, l'agulhada del canto.
Si aggiunga che, in occitano, la costellazione del Bootes si chiama proprio Boièr.
...di cui come simbolo col tempo si è appropriata la chiesa cattolica, facendo del bastone il pastorale con tanto d'ispirazione alla giovane foglia di felce, un frattale vivente...
Arrangement poétique de Laetitia Boschi Hüber et musique de son fils Francesco Raucea. C’est l’adaptation (sur la célèbre berceuse de Brahms) du beau poème de Trilussa, réalisée par ma mère Laetitia Boschi Hüber – Raucea (1906-1972) : elle me l’a chantée. Poétesse elle aussi, elle était très proche de Trilussa, donc elle aurait pu connaître une version de La ninna nanna de la guerra postérieure à celle de 1914, ou faire une adaptation.
Prima di dire
di Ivan Della Mea
da Prima di dire, cantate. Dalla caduta del muro di Berlino alla seconda guerra del Golfo Editoriale Jaca Book, 2004
Ditemi: Giacomo Matteotti fu un terrorista.
Ditemi: Antonio Gramsci e Piero Gobetti furono terroristi. Ditemi: i fratelli Rosselli furono terroristi.
Ditemi: Don Minzoni fu un terrorista.
Ditemi: Giovanni Pesce fu un terrorista.
Ditemi: Ferruccio Parri, Luigi Longo, Giovanni Amendola, Pietro Secchia, Piero Calamandrei furono terroristi.
Ditemi: Eugenio Curiel fu un terrorista.
Ditemi: Dante Di Nanni fu un terrorista.
Ditemi: i partigiani combattenti furono terroristi:
Achtung Banditen!
Ditemi: i sette fratelli Cervi furono terroristi.
Ditemi: Franchi, Tondelli, Reverberi, Farioli e Serri furono terroristi.
Ditemi: Mahatma Gandhi con la sua violentissima non-violenza fu un terrorista.
Ditemi: l'algerino Ben Bella fu un terrorista.
Ditemi:... (Continues)
CCG Staff 2019/11/5 - 21:47
No, Nelson Mandria, Malcon X e Apo Ocalan non furono terroristi...
Terrorista è il CCG Staff che non ha riletto prima di contribuire gli strafalcioni!
Però, c'entra qualcosa con le CCG/AWS?