Le Retour de l’Alouette
Le Retour de l’Alouette
Chanson française – Le Retour de l’Alouette – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 86
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLII)
Dialogue Maïeutique
Encore une fois, dit Lucien Lane en balançant les oreilles, goguenard, un de ces titres codés dont il faut deviner la signification, mais je pense savoir de quoi il s’agit.
Je l’espère bien, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce dont il s’agit, car sa signification est évidente pour tout qui a suivi les méandres de cette fluviale légende de liberté.
Fluviale légende ?, Marco Valdo M.I. mon ami, fluviale légende ? Que veux-tu dire ?
Oh, Lucien l’âne mon ami, la chose est fort simple, mais cependant assez importante... (Continues)
Chanson française – Le Retour de l’Alouette – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 86
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLII)
Dialogue Maïeutique
Encore une fois, dit Lucien Lane en balançant les oreilles, goguenard, un de ces titres codés dont il faut deviner la signification, mais je pense savoir de quoi il s’agit.
Je l’espère bien, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce dont il s’agit, car sa signification est évidente pour tout qui a suivi les méandres de cette fluviale légende de liberté.
Fluviale légende ?, Marco Valdo M.I. mon ami, fluviale légende ? Que veux-tu dire ?
Oh, Lucien l’âne mon ami, la chose est fort simple, mais cependant assez importante... (Continues)
Au long du canal de Damme,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/9/8 - 19:21
Le mur de Berlin
Album : Tours, temples et pagodes (Post-industriels) 1993
Depuis que le mur de Berlin
(Continues)
(Continues)
Contributed by JJ 2018/9/8 - 18:46
Song Itineraries:
The Berlin Wall, 1961-1989
Don't Beat the Girl Out of My Boy
(2018)
Album: Hunter
«Ci hanno cresciuti con l’idea che ognuno di noi abbia un’identità sessuale ben definita, mentre io non voglio scegliere tra il maschile e il femminile che è in me», osserva la cantante e chitarrista 37enne, apprezzata anche per i suoi look in cui un’eleganza estremamente raffinata si fonde con dettagli dal gusto rock. E prosegue: «Nel processo educativo l’identità di genere viene fatta coincidere con un determinato ruolo nella società o con comportamenti specifici. Credo che se ci liberassimo di tutto ciò potremmo tutti vivere una versione più autentica di noi stessi».
Per questo ha intitolato l’album Hunter?
Mi stuzzicava l’idea di parlare di me stessa come di una cacciatrice, dato che solitamente le donne sono descritte come prede. È stato galvanizzante.
Ha detto che il disco «esplora una sessualità sovversiva, che va oltre a ciò che ci si aspetta da una donna... (Continues)
Album: Hunter
«Ci hanno cresciuti con l’idea che ognuno di noi abbia un’identità sessuale ben definita, mentre io non voglio scegliere tra il maschile e il femminile che è in me», osserva la cantante e chitarrista 37enne, apprezzata anche per i suoi look in cui un’eleganza estremamente raffinata si fonde con dettagli dal gusto rock. E prosegue: «Nel processo educativo l’identità di genere viene fatta coincidere con un determinato ruolo nella società o con comportamenti specifici. Credo che se ci liberassimo di tutto ciò potremmo tutti vivere una versione più autentica di noi stessi».
Per questo ha intitolato l’album Hunter?
Mi stuzzicava l’idea di parlare di me stessa come di una cacciatrice, dato che solitamente le donne sono descritte come prede. È stato galvanizzante.
Ha detto che il disco «esplora una sessualità sovversiva, che va oltre a ciò che ci si aspetta da una donna... (Continues)
Don't beat the girl out of my boy
(Continues)
(Continues)
2018/9/6 - 23:25
Le Roi ne rit pas
Le Roi ne rit pas
Chanson française – Le Roi ne rit pas – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 85
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLI)
Dialogue Maïeutique
Donc, Lucien l’âne mon ami, Je te remémore ce qui était dit dans notre dialogue maïeutique à propos de Festins de Carême, la précédente chanson de la Légende :
« Mais vois-tu, Lucien l’âne mon ami, il faut lier cette chanson à la suivante, dont je ne connais pas encore le titre, ni le texte, mais qui sera le négatif de celle-ci. Lamme incarne le bonhomme et l’homme bon, aimant la vie et la bombance, mais aussi celui qui ne fait cette guerre que contraint et forcé et encore, afin d’accéder à la paix dans les Hauts et Bas Pays et... (Continues)
Chanson française – Le Roi ne rit pas – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 85
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLI)
Dialogue Maïeutique
Donc, Lucien l’âne mon ami, Je te remémore ce qui était dit dans notre dialogue maïeutique à propos de Festins de Carême, la précédente chanson de la Légende :
« Mais vois-tu, Lucien l’âne mon ami, il faut lier cette chanson à la suivante, dont je ne connais pas encore le titre, ni le texte, mais qui sera le négatif de celle-ci. Lamme incarne le bonhomme et l’homme bon, aimant la vie et la bombance, mais aussi celui qui ne fait cette guerre que contraint et forcé et encore, afin d’accéder à la paix dans les Hauts et Bas Pays et... (Continues)
Manger trop de chocolat
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/9/6 - 17:03
Sulla democrazia
Questa canzoncina fa parte del disco "Barbino il Menestrello Apocalittico", un concept-album sulla fine dell'umanità, un po' raccontato e un po' cantato, tutto suonato con l'ukuelele elettrico con qualche sbuffo di armonica a bocca.
Quisi può ascoltare il disco completo
E' in corso di pubblicazione un libretto con i testi delle canzoni, con diverse illustrazioni realizzate dallo stesso barbino.
Intanto si può sfogliare questo libretto online
Quisi può ascoltare il disco completo
E' in corso di pubblicazione un libretto con i testi delle canzoni, con diverse illustrazioni realizzate dallo stesso barbino.
Intanto si può sfogliare questo libretto online
Sulla democrazia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Barbino 2018/9/6 - 11:16
Βάτραχοι (Χορός 1528-1533) [Le Rane, Coro 1528-1533 / Frogs, Chorus 1528-1533]
405 a.C.
Questi versi da le Rane sono rimasti a lungo in attesa di essere approvati, forse una delle attese più lunghe di sempre.
La commedia Le Rane è apparsa la prima volta sulla scena ad Atene 2 423 anni fa, alle Lenee, risultando vincitrice.
E’ una commedia non facile ed il fatto che si svolge nel regno degli Inferi davanti a Dioniso, accompagnato dal suo servo Xantia, di fronte ai cittadini defunti che non fanno che parlare della polis in crisi, la rende ancora più complessa. Le Rane è il nome del coro della palude infernale.
Dioniso intende riportare in vita un tragico estinto, ma incontra Eschilo che litiga furiosamente con Euripide per stabilire chi dei due è il più grande. Dioniso, a prescindere dalle sue personali preferenze, vuole scegliere come criterio selettivo la giustizia ed il bene dei cittadini, perciò fa portare una bilancia ed invita i due tragici a recitare alcuni... (Continues)
Questi versi da le Rane sono rimasti a lungo in attesa di essere approvati, forse una delle attese più lunghe di sempre.
La commedia Le Rane è apparsa la prima volta sulla scena ad Atene 2 423 anni fa, alle Lenee, risultando vincitrice.
E’ una commedia non facile ed il fatto che si svolge nel regno degli Inferi davanti a Dioniso, accompagnato dal suo servo Xantia, di fronte ai cittadini defunti che non fanno che parlare della polis in crisi, la rende ancora più complessa. Le Rane è il nome del coro della palude infernale.
Dioniso intende riportare in vita un tragico estinto, ma incontra Eschilo che litiga furiosamente con Euripide per stabilire chi dei due è il più grande. Dioniso, a prescindere dalle sue personali preferenze, vuole scegliere come criterio selettivo la giustizia ed il bene dei cittadini, perciò fa portare una bilancia ed invita i due tragici a recitare alcuni... (Continues)
Πρῶτα μὲν εὐοδίαν ἀγαθὴν ἀπιόντι ποητῇ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/5 - 20:24
HC
2012
Ulteriori
Ulteriori
E' questa la musica di chi non tace
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/5 - 20:02
C.P.T.
2012
Ulteriori
Ulteriori
Le senti quelle urla?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/5 - 20:00
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Per i morti della Resistenza
(Nuove, 1968-1970) in Vita d'un uomo
Questo è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta di Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Pagina ufficiale del progetto: http://www.musicaepoesia.eu
Questo è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta di Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Pagina ufficiale del progetto: http://www.musicaepoesia.eu
Qui
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/5 - 19:09
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Wolf
Un interessantissimo progetto di studio dei lupi sull'Appennino rischia di essere interrotto in Toscana perché vaste parti del territorio demaniale saranno acquistate e recintate dal cravattaio di lusso Stefano Ricci. Consiglio a tutti intanto di passare una notte da lupi al Rifugio Diacci.
Lorenzo 2018/8/20 - 12:05
O Morte
Bella, anche se secondo me l'unico che si può permettere di dare del tu alla Morte è Vic Chesnutt
Lorenzo 2018/8/19 - 12:36
Ma chi ha detto che non c'è
La foto del Tasso a quando risale? Non ho mai visto la scritta sul muro almeno negli anni '80-'85.L'avrei riconosciuta subito e mi sarebbe piaciuto vederla...o forse e' una scritta piu' recente?
nicoletta longo 2018/8/19 - 05:29
Jesus Christ
dall'album tributo Folkways: A Vision Shared del 1998
One, two, three, four
(Continues)
(Continues)
2018/8/17 - 20:21
Respect
Addio alla più grande voce femminile del soul. Aretha Franklin è morta oggi a 76 anni
CCG Staff 2018/8/16 - 16:29
Bella Ciao
Anonymous
a me sembra che in tutte le versioni manchi un pezzo che io conosco come seconda strofa, prima di "o partigiano, portami via..." che è "ho detto bella io vado via, oh bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao. Ho detto bella, io vado via, vado a fare il partigian" che è un anello mancante alla narrazione.
marina 2018/8/16 - 15:22
Rosa canta e cunta
Il testo è stato scritto da Bernardino Giuliana, poeta nato e vissuto a San Cataldo (Caltanissetta), in una notte d'estate a casa dello stesso Giuliana, dove la cantante soggiornava spesso, e messo in musica seduta stante da Rosa Balistreri. Bernardino Giuliana fu un grande poeta ed interprete, amico di Leonardo Sciascia, Ignazio Buttitta, Mario Gori, ecc. Dalla fine degli anni Sessanta fino agli anni Ottanta ha scritto diverse sillogi (Ventu ca passa, Canti a Decano, Lungo il Salso) e tenuto numerosi recitals. In un concerto tenuto a Sortino, Rosa Balistreri presenta il brano e dichiara di averlo scritto assieme al suo amico Bernardino Giuliana.
michele.celeste@email.it 2018/8/12 - 17:45
Einheitsfrontlied
First, I don't quite see that this Einheitsfrontlied is an "anti-war" song. Couldn't it as well be seen as a pro-civil-war song?
Secondly, the "no slaves" part of the song reminds to me the forced labour system of the Soviet Gulag. Didn't Brecht and Eisler know about this?
Secondly, the "no slaves" part of the song reminds to me the forced labour system of the Soviet Gulag. Didn't Brecht and Eisler know about this?
Rainer Moeller 2018/8/12 - 01:16
Il bonzo
Buonasera...
oggi è l'8 di agosto... 62^ anniversario del disastro di Marcinelle a cui la seconda strofa di questa dolentissima e feroce canzone fa palese riferimento....
Credo sarebbe giusto segnalarla oltre che canzone contro la guerra anche come canzone sulle tragedie dell'emigrazione e del lavoro, soprattutto quello in miniera...
le tre più grandi tragedie del lavoro che hanno coinvolto gli italiani sono tutte legate a disastri minerari, due in America e Marcinelle.
grazie per l'attenzione
Luca
oggi è l'8 di agosto... 62^ anniversario del disastro di Marcinelle a cui la seconda strofa di questa dolentissima e feroce canzone fa palese riferimento....
Credo sarebbe giusto segnalarla oltre che canzone contro la guerra anche come canzone sulle tragedie dell'emigrazione e del lavoro, soprattutto quello in miniera...
le tre più grandi tragedie del lavoro che hanno coinvolto gli italiani sono tutte legate a disastri minerari, due in America e Marcinelle.
grazie per l'attenzione
Luca
2018/8/9 - 23:02
La java des bombes atomiques
Il est intéressant d'aller voir sur You Tube les très nombreuses versions françaises de cette Java des Bombes atomiques, qui est toujours reprise et reprise...
Par exemple :
ou
ou, ou, ou...
Il suffit de chercher un peu
Ainsi parlait Lucien Lane
Par exemple :
ou
ou, ou, ou...
Il suffit de chercher un peu
Ainsi parlait Lucien Lane
Lucien Lane 2018/8/9 - 18:40
Ti ricordi Nina
E CHIAMATELE MATTE!
Fosdinovo, 6 agosto 2018. Alessio Lega e Rocco Marchi presentano in concerto la nuova versione di E ti chiamaron matta, lo storico album di Gianni Nebbiosi riarrangiato a 46 anni dalla sua pubblicazione, a 10 anni dalla sua prima riproposizione e a 40 anni dalla legge Basaglia.
Due bambine, sotto il palco, se lo sono ballato tutto, dall'inizio alla fine. Da In un anno e più d'amore a Emigrato su in Germania. E non zampettato: proprio ballato, a tempo, con una grazia meravigliosa e strabiliante, seguendo la musica con circonvoluzioni e figure.
Non credo che il professor Gianni Nebbiosi se lo sarebbe, un giorno, mai immaginato. Destino ha voluto che fossi in posizione per riprenderli tutti e quattro, i due artisti che eseguivano quelle terribili e bellissime canzoni, e le due bambine che le ballavano.
E chiamatele matte!
[RV]
Due bambine, sotto il palco, se lo sono ballato tutto, dall'inizio alla fine. Da In un anno e più d'amore a Emigrato su in Germania. E non zampettato: proprio ballato, a tempo, con una grazia meravigliosa e strabiliante, seguendo la musica con circonvoluzioni e figure.
Non credo che il professor Gianni Nebbiosi se lo sarebbe, un giorno, mai immaginato. Destino ha voluto che fossi in posizione per riprenderli tutti e quattro, i due artisti che eseguivano quelle terribili e bellissime canzoni, e le due bambine che le ballavano.
E chiamatele matte!
[RV]
Riccardo Venturi 2018/8/8 - 19:57
Storia di Gino
Ciao! In realtà la storia non è inventata. Murubutu in un'intervista racconta di essersi ispirato ad un suo prozio che si chiamava Gino e che faceva il partigiano. Una storia che gli aveva raccontato sua nonna.
Ahmed Daoud 2018/8/7 - 23:22
Kinder (Sind so kleine Hände)
LAPSET (NIIN PIENET KÄDET)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/8/7 - 07:43
Gee, Ma, I Want To Go Home
Anonymous
On intin hoitsut hyviä,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/8/6 - 11:16
Amico che voli
La possibile e facile metafora penso non escluda l'esplicita denuncia nuda e cruda del comportamento umano nei confronti degli animali. Peccato per quella frase "quei cani di merda". Che si riferisca per metafora agli aguzzini servi del potere o direttamente ai cani da caccia è sbagliato, in un contesto animalista, distinguere animali buoni o cattivi. Gli animali agiscono per istinto o per addestramento da parte dell'uomo, mai per pura cattiveria.
2018/8/5 - 10:40
All the Madmen
Grazie per la tua,spiegazione che trovo logica e in linea con i collegamenti culturali che operava Bowie.
Claudia 2018/8/5 - 01:22
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Game over
Un nuovo episodio delle simpatiche canzoni dedicate alla casa regnante spagnola, tra cui ricordiamo Una historia real, Jo vull ser rei, Los Borbones son unos ladrones, Muerte a los borbones e naturalmente Simpático holgazán. Dal nuovissimo album del ritorno dello storico gruppo ska madrileno.