Sweet Liberty of Life
Finbar Furey - The Ballad for George Best (If God Needs A Hero)
B.B. 2018/4/18 - 22:00
Masters Of War
Oggi Radio Margherita passava una canzone della quale ho colto subito l'ispirazione da "Masters of war". Particolarmente alla strofa forse più suggestiva: "You've thrown the worst fear/ that can ever be hurled/ fear to bring children/ into the world".
Si trattava, ho poi cercato, di "Futuro", interpretata da Orietta Berti per il Festival di Sanremo del 1986, piazzatasi addirittura sesta. Uno scempio in pieno stile sanremese, specie considerando che al suo seguito si posizionarono Sergio Endrigo con "Canzone italiana" e gli Stadio con la bellissima "Canzone alla radio" scritta da Luca Carboni che rimase una perla ma che invece al Festival arrivò ultima. Beh, insomma, la canzone faceva:
"A voi russi o americani
io non delego il suo domani,
su mio figlio non metterete le vostre mani!"
Non era granché, affatto. Il testo era firmato o cofirmato da Umberto Balsamo, convintissimo almirantiano,... (Continues)
Si trattava, ho poi cercato, di "Futuro", interpretata da Orietta Berti per il Festival di Sanremo del 1986, piazzatasi addirittura sesta. Uno scempio in pieno stile sanremese, specie considerando che al suo seguito si posizionarono Sergio Endrigo con "Canzone italiana" e gli Stadio con la bellissima "Canzone alla radio" scritta da Luca Carboni che rimase una perla ma che invece al Festival arrivò ultima. Beh, insomma, la canzone faceva:
"A voi russi o americani
io non delego il suo domani,
su mio figlio non metterete le vostre mani!"
Non era granché, affatto. Il testo era firmato o cofirmato da Umberto Balsamo, convintissimo almirantiano,... (Continues)
Salvo Lo Galbo 2018/4/18 - 15:15
Generale
In realtà la ballata ha riferimenti precisi: il servizio militare del cantautore romano presso Malles Venosta. La collina è il Col di Tarces, la notte è “crucca e assassina” perché di lingua tedesca e intrisa del sangue versato dagli indipendisti altoatesini. Il treno “dietro la stazione” era ben visibile dai bagni della caserma Wackernell che sorgeva proprio in via della Stazione. Così quando un generale degli alpini visita la caserma suscita i sentimenti pacifisti e nostalgici di chi si trova lontano da casa per fare il servizio militare.
da frontierenews.it
da frontierenews.it
Dq82 2018/4/18 - 11:29
Andrea
Svensk översättning av Riccardo Venturi
18.04.2018 10:21
18.04.2018 10:21
ANDREA [1]
(Continues)
(Continues)
2018/4/18 - 10:22
La prière [including Il n'y a pas d'amour heureux and Preghiera in gennaio]
Январская молитва (Vol. 1 1967)
«Январскую молитву» Фабрицио Де Андре посвятил своему другу, Луиджи Тенко, который, как известно, застрелился во время фестиваля Санремо в ночь на 27 января 1967 года - после того, как жюри забраковало его песню Ciao amore caio. Именно Фабрицио забрал тело Луиджи из морга Санремо и перевез его в дом матери, в городок Рикальдоне. Тогда и родилась эта песня – молитва, обращенная к Богу, с просьбой принять к себе мятущуюся душу друга. Форма молитвы заимствована Де Андре у Брассенса, с его "Молитвой" («La Preire»), которая написана на стихи Франсиса Жамма, французского поэта 19-го века. С одним существенным отличием – если Брассенс, обращаясь к деве Марии, заступается за сирых и униженных этого мира, то Де Андре просит за тех, о ком не было принято говорить в рамках христианской традиции - за самоубийц.
«Я посвятил эту песню Тенко. Когда после похорон друга... (Continues)
ЯНВАРСКАЯ МОЛИТВА [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by k + RV 2018/4/18 - 09:07
La Nostra Song Inglese
Nel nuovo album del gruppo, intitolato "Powerillusi & Friends", in cui alcune loro vecchie canzoni sono interpretate da vari amici musicisti ospiti, "La nostra song inglese" è cantata da Omar Pedrini.
Vito 2018/4/18 - 07:03
Strange Fruit
Contiene la variante aggiunta da alemen, da tekstowo.pl
[DZIWNY OWOC]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2018/4/17 - 17:47
Song for a Dark Girl
LAULU MUSTAIHOISELLE TYTÖLLE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/4/17 - 10:38
Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]
La storia della canzone raccontata da Roberto Danè sulla pagina Facebook dei Gang
In un'intervista Roberto Danè racconta la curiosa storia di questo brano, trovato quasi per caso tra il numeroso materiale di propaganda politica che gli autori leggevano per cercare ispirazione al disco:
"C'era una ragazza che cantava questa canzone. Un inno del maggio parigino, anzi l'inno più famoso di quei giorni. Ce ne innamorammo subito e pensammo a una traduzione. Telefonai a Parigi, contattai amici discografici per avere la sub edizione di quel brano e poterlo così tradurre in Italia. Be', era strano, non si riusciva a stabilire un contatto preciso"
Tramite conoscenze nell'ambiente di estrema sinistra Danè riesce a trovare un contatto:
"Wolinski, che mi consegna con fare sospetto a una persona di sua fiducia. [...] Questa persona mi fa salire su un'auto malmessa [...] che a fatica riesce a muoversi... (Continues)
In un'intervista Roberto Danè racconta la curiosa storia di questo brano, trovato quasi per caso tra il numeroso materiale di propaganda politica che gli autori leggevano per cercare ispirazione al disco:
"C'era una ragazza che cantava questa canzone. Un inno del maggio parigino, anzi l'inno più famoso di quei giorni. Ce ne innamorammo subito e pensammo a una traduzione. Telefonai a Parigi, contattai amici discografici per avere la sub edizione di quel brano e poterlo così tradurre in Italia. Be', era strano, non si riusciva a stabilire un contatto preciso"
Tramite conoscenze nell'ambiente di estrema sinistra Danè riesce a trovare un contatto:
"Wolinski, che mi consegna con fare sospetto a una persona di sua fiducia. [...] Questa persona mi fa salire su un'auto malmessa [...] che a fatica riesce a muoversi... (Continues)
2018/4/16 - 23:37
Marielle presente!
Daniel Fernandes
In despite of many places have claimed she was homosexual, Marielle was actually bisexual, and she was married to a woman while she was alive.
Os últimos momentos de Marielle Franco antes de ser morta com quatro tiros na cabeça
Vereadora havia acabado de participar de evento sobre ativismo e empreendedorismo para jovens negras; segundo colegas de debate, relatou ter tido um dia complicado na Câmara, mas estava feliz.
Leo 2018/4/16 - 15:52
Asya-Afrika
d’après la version italienne de Flavio Poltronieri – ASIA – AFRIKA – 2018
d’une chanson turque – Asya-Afrika – Zülfü Livaneli – 1988
Dialogue maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson turque de Zülfü Livaneli, qu’on a commencé à découvrir avec Les Murs (Duvarlar) Duvarlar et Güldünya Güldünya. Cette chanson-ci est l’écho d’un poème de Nazim Hikmet : Adresse aux écrivains asiates et africains (Asya-Afrika yazarlarina), qui est une sorte de profession d’internationalisme ; l’une comme l’autre s’inscrivent dans une logique tiers-mondiste, qui fut celle de Nehru. Depuis, les choses ont évolué, toute une histoire s’est écoulée. Si dans les principes, la chanson de Livaneli est parfaitement dans la ligne des revendications d’égalité humaine, dans les faits, auxquels elle se rapporte, elle ne correspond plus aux situations d’aujourd’hui.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, c’est assez naturel.... (Continues)
d’une chanson turque – Asya-Afrika – Zülfü Livaneli – 1988
Dialogue maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson turque de Zülfü Livaneli, qu’on a commencé à découvrir avec Les Murs (Duvarlar) Duvarlar et Güldünya Güldünya. Cette chanson-ci est l’écho d’un poème de Nazim Hikmet : Adresse aux écrivains asiates et africains (Asya-Afrika yazarlarina), qui est une sorte de profession d’internationalisme ; l’une comme l’autre s’inscrivent dans une logique tiers-mondiste, qui fut celle de Nehru. Depuis, les choses ont évolué, toute une histoire s’est écoulée. Si dans les principes, la chanson de Livaneli est parfaitement dans la ligne des revendications d’égalité humaine, dans les faits, auxquels elle se rapporte, elle ne correspond plus aux situations d’aujourd’hui.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, c’est assez naturel.... (Continues)
ASIE-AFRIQUE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/4/15 - 21:04
Yiğidim aslanım
B.B. afferma: "Mi pare importante sottolineare come una stessa intensa musica, quella di Zülfü Livaneli, abbia suscitato tanti testi diversi..." ebbene, caro, nel disco citato di Maria del Mar Bonet, la cosa non riguarda solamente "Yiğidim aslanım", identica operazione di sovrapposizione di un testo di Albert García sulla musica di una canzone già interpretata da Livaneli avviene addirittura in ben altri tre brani: "Merhaba", "Leylim Ley" e "Çırak aranıyor". Colgo l'occasione per precisare però che i versi cantati in catalano non hanno riferimenti a quelli turchi, solo la melodia li accomuna.
Flavio Poltronieri 2018/4/15 - 17:07
La prière [including Il n'y a pas d'amour heureux and Preghiera in gennaio]
A riguardo "Il n'y a pas d'amour heureux" di Louis Aragon, anche "Sus Söyleme" di Zülfü Livaneli, contenuta in "Ada" (1983) è ad essa riconducibile: "Mutlu ask yoktur, yoktur" ne è la traduzione turca.
Sus söyleme bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey gereksiz artık
Bana düşen dönüpte gitmek
Sonunda elimde kalan bir avuç hüzün ve keder
Yeter, yeter söyleme , söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur
Oysa ben sana neler adamıştım
İçli şarkılar, kirik ezgiler
Yüreğimden süzülüp gelen
Bırakıp gittin beni, bir gün yollarda, yollarda
Yeter, yeter söyleme, söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur
Sus söyleme , bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey ortada artık
Sus söyleme bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey gereksiz artık
Bana düşen dönüpte gitmek
Sonunda elimde kalan bir avuç hüzün ve keder
Yeter, yeter söyleme , söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur
Oysa ben sana neler adamıştım
İçli şarkılar, kirik ezgiler
Yüreğimden süzülüp gelen
Bırakıp gittin beni, bir gün yollarda, yollarda
Yeter, yeter söyleme, söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur
Sus söyleme , bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey ortada artık
Flavio Poltronieri 2018/4/15 - 14:32
Orange Crush
Ho ripreso questa bella canzone dei R. E. M.
per scrivere un post sui danni alle persone e all'ambiente
per scrivere un post sui danni alle persone e all'ambiente
Enri1968 2018/4/15 - 14:00
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io di notti in terapia intensiva ne ho passate parecchie, ma sempre dall'altro lato della "barricata", e sono sempre stato interessato ai sentimenti, alle sensazioni e alle emozioni dei pazienti. A tal proposito segnalo 2 bei libri: Mani calde di Giovanna Zucca e Cosa sognano i pesci rossi di Marco Venturino (di professione medico, scrittore a tempo perso, ahimé fascista di indole).
Ma soprattutto questo articolo scritto da Adriano Sofri dopo la sua esperienza in terapia intensiva:
Quelle vite sospese nel reparto di rianimazione
La prima volta che tornate, da pellegrini, coi vostri piedi, nel reparto di rianimazione, siete un po' delusi dalla piccolezza e dalla calma, come a rivedere da adulti certi luoghi favolosi e tumultuosi dell' infanzia. Poco meno di una metà di ricoveri dura meno di 24 ore, la media degli altri è di otto giorni. Ci siete stati invece dieci giorni... (Continues)