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Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]

Chacun de vous est concerné [incl. <em>Canzone del maggio</em> di Fabrizio De André]
La storia della canzone raccontata da Roberto Danè sulla pagina Facebook dei Gang


In un'intervista Roberto Danè racconta la curiosa storia di questo brano, trovato quasi per caso tra il numeroso materiale di propaganda politica che gli autori leggevano per cercare ispirazione al disco:
"C'era una ragazza che cantava questa canzone. Un inno del maggio parigino, anzi l'inno più famoso di quei giorni. Ce ne innamorammo subito e pensammo a una traduzione. Telefonai a Parigi, contattai amici discografici per avere la sub edizione di quel brano e poterlo così tradurre in Italia. Be', era strano, non si riusciva a stabilire un contatto preciso"
Tramite conoscenze nell'ambiente di estrema sinistra Danè riesce a trovare un contatto:
"Wolinski, che mi consegna con fare sospetto a una persona di sua fiducia. [...] Questa persona mi fa salire su un'auto malmessa [...] che a fatica riesce a muoversi... (Continues)
2018/4/16 - 23:37
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In Any Tongue

In Any Tongue
IN OGNI LINGUA
(Continues)
Contributed by dario 2018/4/16 - 20:00
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Yiğidim aslanım

Yiğidim aslanım
B.B. afferma: "Mi pare importante sottolineare come una stessa intensa musica, quella di Zülfü Livaneli, abbia suscitato tanti testi diversi..." ebbene, caro, nel disco citato di Maria del Mar Bonet, la cosa non riguarda solamente "Yiğidim aslanım", identica operazione di sovrapposizione di un testo di Albert García sulla musica di una canzone già interpretata da Livaneli avviene addirittura in ben altri tre brani: "Merhaba", "Leylim Ley" e "Çırak aranıyor". Colgo l'occasione per precisare però che i versi cantati in catalano non hanno riferimenti a quelli turchi, solo la melodia li accomuna.
Flavio Poltronieri 2018/4/15 - 17:07
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La prière [including Il n'y a pas d'amour heureux and Preghiera in gennaio]

La prière [<i>including</i> Il n'y a pas d'amour heureux</i> and <i>Preghiera in gennaio</i>]
A riguardo "Il n'y a pas d'amour heureux" di Louis Aragon, anche "Sus Söyleme" di Zülfü Livaneli, contenuta in "Ada" (1983) è ad essa riconducibile: "Mutlu ask yoktur, yoktur" ne è la traduzione turca.




Sus söyleme bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey gereksiz artık
Bana düşen dönüpte gitmek
Sonunda elimde kalan bir avuç hüzün ve keder

Yeter, yeter söyleme , söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur

Oysa ben sana neler adamıştım
İçli şarkılar, kirik ezgiler
Yüreğimden süzülüp gelen
Bırakıp gittin beni, bir gün yollarda, yollarda

Yeter, yeter söyleme, söyleme artık
Kelimeler kanatır yarayı
Gözlerin anlatıyor
Mutlu ask yoktur, yoktur

Sus söyleme , bir şey söyleme artık
Sus söyleme her şey ortada artık
Flavio Poltronieri 2018/4/15 - 14:32
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Orange Crush

Orange Crush
Ho ripreso questa bella canzone dei R. E. M.
per scrivere un post sui danni alle persone e all'ambiente
Enri1968 2018/4/15 - 14:00
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Una vita normale

Una vita normale
15 aprile 2011 - 15 aprile 2018
adriana 2018/4/15 - 10:19
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Rich Man Poor Man

Rich Man Poor Man
Il nonno sa veramente cosa fare, un album strpitoso !!!

https://www.youtube.com/watch?v=5hZ0x7lZ5BI
krzyś 2018/4/15 - 00:43
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Ritals

Ritals
bella davvero

grazie
Krzysiek 2018/4/14 - 23:54
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La pègre

La pègre
A riguardo l'immagine qui sopra riportata:
Caroline, il 13 maggio del 1968 è una ventottenne fotomodella proveniente da una famiglia nobile inglese. Gira il mondo ed è a Parigi proprio per un servizio fotografico. Quel giorno partecipa a una manifestazione contro l'intervento americano in Vietnam. Quando arriva a Place de Rostand si sente stanca e qualcuno si offre di portarla sulle spalle, immaginiamo senza sentire particolare fatica a fare questo sforzo (...). A questo punto qualcuno le passa una bandiera vietnamita invitandola a sventolarla ed è proprio in quell'attimo che J. P. Rey la immortalò in quello scatto che farà il giro del mondo intero. E fu così che appena la foto fu vista da direttori di riviste di moda, l'avvenente ragazza perse di colpo ogni occasione di lavoro e quando la videro i suoi familiari, perse pure l'eredità dell'aristocratico nonno, che di avere una nipote rivoluzionaria proprio non ne volle sentir parlare.
Flavio Poltronieri 2018/4/14 - 19:55
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Duvarlar

Duvarlar
WALLS
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2018/4/14 - 09:14

발해를 꿈꾸며 [Standing in the sun dreaming]

발해를 꿈꾸며 [Standing in the sun dreaming]
Noi coreani, fratelli di Coreani, ci stiamo indicando l'un l'altro
(Continues)
Contributed by gagliaudo 2018/4/14 - 00:22
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The Old Black Brimmer

The Old Black Brimmer
C'è una divisa appesa in quella che era la stanza di mio padre,
(Continues)
Contributed by Io non sto con Oriana 2018/4/13 - 16:53
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Leaving On A Jet Plane

Leaving On A Jet Plane
With all the conversations and talk about other women, has anyone thougt about the song as a man who is dying?
He he leaving on a jet plane, and when he retunes he will be waring the ring.
I may be off base. I am.just throwing in a possible alternative.
2018/4/13 - 11:07
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Giai Phong

Giai Phong
Giai Phong significa “liberazione” in lingua vietnamita
Enzo 2018/4/13 - 08:26
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Güldünya

Güldünya
tirée de la traduction italienne – GÜLDÜNYA – Flavio Poltronieri – 2018
d’une chanson turque – Güldünya – Zülfü Livaneli – 2005
Paroles et musique : Zülfü Livaneli

Livaneli écrivit et dédia la chanson à une fille victime d’un crime d’honneur.
Son nom Güldünya est composé de deux différents mots : la première partie « Gul » est aussi bien le nom « Rosa » que le verbe « rire », la seconde partie « dünya » signifie par contre « monde ».


Dialogue maïeutique


Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, la chanson raconte la très triste histoire de Güldünya, une jeune fille turque qui vivait dans Istamboul, la ville la plus moderne et la plus européanisée de Turquie. Elle s’était bercée de l’illusion qu’un tel monde serait civilisé et serait capable d’atteindre la hauteur nécessaire pour donner vie à la dignité humaine, à la dignité d’être et de société humaines. C’était une illusion et Güldünya a payé... (Continues)
GÜLDÜNYA
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/4/12 - 23:04




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