La chanson sur Janavel
1992
Ala Brua (un grido di Libertà)
Testo di Gabriella Tourn su adattamento musicale di Jean Louis Sappé
Testo fornitoci dallo stesso J.L.Sappé
Janavel, detto Gianavello, guidò la resistenza Valdese alle truppe dei Savoia
Ala Brua (un grido di Libertà)
Testo di Gabriella Tourn su adattamento musicale di Jean Louis Sappé
Testo fornitoci dallo stesso J.L.Sappé
Janavel, detto Gianavello, guidò la resistenza Valdese alle truppe dei Savoia
Le Janavel, homme hèroïque, de ces Vallées défenseur,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/12/14 - 17:32
Song Itineraries:
Heresies and heretics
Matrix Pulcherrima
Adesso riporto la traduzione letterale in lingua.
MATRIX PULCHERRIMA
(Continues)
(Continues)
2018/12/14 - 12:54
La stafëtta
Come già segnalato da Roberta, e come confermatomi da Jean Louis Sappé stesso del Gruppo Teatro Angrogna, è lui l'autore del testo e della musica su testimonianza di Franco Pasquet detto Minor. Si provvede pertanto alla riattribuzione del brano
Dq82 2018/12/14 - 11:37
Freedom Fighters
Non riesco a capire perchè quella foto a commento di questa canzone... L'immagine infatti è tratta da qui e si riferisce alla guerra di Corea, mentre il testo della canzone sembra riferirsi a qualche conflitto mediorientale o balcanico...
Purtroppo il buon Giorgio - collaboratore di vecchia data con cui abbiamo perso i contatti da anni - era abbastanza uso a contributi di non immediata interpretazione...
Purtroppo il buon Giorgio - collaboratore di vecchia data con cui abbiamo perso i contatti da anni - era abbastanza uso a contributi di non immediata interpretazione...
B.B. 2018/12/13 - 21:45
Sempre poveri
Grazie molto Bernart,
Sono passato a vedere se c'era qualcuno che mi aveva risposto, senza però avere grandi speranze e invece con grande sorpresa ...
Credo che non sarei mai riuscito ad avere delle informazioni così esaustive, neanche se fossi stato un'intera settimana su internet !
Devo aggiungere che non ho letto il romanzo di Levi che hai citato, anche se ne ho sentito più volte parlare. Chissà che un giorno o l'altro non abbia l'occasione di leggerlo.
Grazie ancora Bernart.
Sergio.
Sono passato a vedere se c'era qualcuno che mi aveva risposto, senza però avere grandi speranze e invece con grande sorpresa ...
Credo che non sarei mai riuscito ad avere delle informazioni così esaustive, neanche se fossi stato un'intera settimana su internet !
Devo aggiungere che non ho letto il romanzo di Levi che hai citato, anche se ne ho sentito più volte parlare. Chissà che un giorno o l'altro non abbia l'occasione di leggerlo.
Grazie ancora Bernart.
Sergio.
Sergio Corridori 2018/12/13 - 21:37
Strontium 90
eccellente!
ho citato la canzone, nell'interpretazione del quartetto cetra, nell'incipit del post per il 2018
sul sito embrice2030.com come introduzione a un tema ambientale nel quale commentavo l'opera recente dell'architetto giapponese terunobu fujimori.
(v.)
ho citato la canzone, nell'interpretazione del quartetto cetra, nell'incipit del post per il 2018
sul sito embrice2030.com come introduzione a un tema ambientale nel quale commentavo l'opera recente dell'architetto giapponese terunobu fujimori.
(v.)
severati carlo 2018/12/13 - 12:46
Balladen om K
Procedendo con la traduzione, mi è venuta precisamente a mente E qualcuno poi disse di Gianni Nebbiosi. [RV]
LA BALLATA DI K.
(Continues)
(Continues)
2018/12/12 - 19:06
Andrò dove mi porteranno i miei scarponi
Chissà che i tuoi scarponi ti portino in un posto migliore... che la terra ti sia lieve
Dq82 2018/12/11 - 19:56
Cornelis Vreeswijk: Balladen om herr Fredrik Åkare och den söta fröken Cecilia Lind
FREDRIK ÅKAREN JA PIKKUNEITI CELILIA LINDIN BALLADI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/12/11 - 15:36
Do They Know It's Christmas?
Il singolo Do They Know It's Christmas? con annesso disco è perfetto e Paul Young è meraviglioso, il migliore!!
a tutti piace
a tutti piace
2018/12/10 - 20:18
Befragung eines Kriegsdienstverweigerers
ASEISTAKIELTÄYTYJÄN KUULUSTELU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/12/10 - 11:57
Mourir au jour le jour
La versione incisa da Dalida (1964)
L.Jonhson/P.Barouh
ILS SONT PARTIS
(Continues)
(Continues)
2018/12/9 - 23:58
Fausto Mesolella: Van Gogh
fra primi di novembre e primi di dicembre del 2018
VAN GOGH
(Continues)
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Contributed by Krzysiek Wrona 2018/12/9 - 22:30
Ballad om en amerikansk officer
BALLADI AMERIKKALAISESTA UPSEERISTA *)
(Continues)
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Contributed by Juha Rämö 2018/12/9 - 13:37
Taranta migrante
L'ultimo verso è "Pure i vostri cari figli cominciano a emigrare"
Qui il link al video dell'esecuzione dal vivo per la presentazione del disco a Radio Tre in occasione della giornata mondiale del rifugiato il 20 giugno 2018 https://www.youtube.com/watch?v=STRKsVvsoTI
Qui il link al video dell'esecuzione dal vivo per la presentazione del disco a Radio Tre in occasione della giornata mondiale del rifugiato il 20 giugno 2018 https://www.youtube.com/watch?v=STRKsVvsoTI
Ludovica 2018/12/9 - 13:01
Support Your Local Back-Alley Abortion Clinic
Riccardo Venturi, 9-12-2018 10:54
SOSTIENI LA TUA CLINICA PER ABORTI LOCALE NEL VICOLO SUL RETRO
(Continues)
(Continues)
2018/12/9 - 10:54
Per Sergio
J ecoute toujours cette très belle chanson
à la mémoire de Sergio et de toutes les victimes
des attentats. Honte aux hommes, gloire aux femmes qui
Continuent malgré tout de nous aimer. Richard Lévy
à la mémoire de Sergio et de toutes les victimes
des attentats. Honte aux hommes, gloire aux femmes qui
Continuent malgré tout de nous aimer. Richard Lévy
2018/12/8 - 23:47
La complainte des Terre-Neuvas
La cosa assolutamente straordinaria è che questo testo fa oramai parte dei classici del repertorio dei "chants de marins" e, in Bretagna e fino a Sant-Pêr-har-Mìkelon, sono in molti a crederlo un tradizionale. Invece lo si deve all'arte di Gaston Couté, che nessuno se lo fila, non figura nelle antologie, accanto agli altri più celebri "poeti maledetti" della letteratura francese, mi par di vedere che in rete non ci siano traduzioni italiane (ad eccezione che in questo sito), a lui viene riservata solo indifferenza, non solo qui da noi ma anche oltralpe. Se non ci fosse chi si è ostinato a mettere in musica le sue poesie, gli regnerebbe intorno il più sordo silenzio, anche se a Parigi gli hanno intitolato una strada nel 18° arrondissement. Povero Gaston, che a 18 anni aveva già scritto buona parte della sua opera, con quell'aria un po' sinistra, vestito come un contadino de La Beauce, cappellaccio... (Continues)
Flavio Poltronieri 2018/12/8 - 19:08
Triviale Poursuite
Tra la nota 5 e la nota 6, forse sarebbe opportuno aggiungerne una anche al termine della riga che cita il Popolo Kanako.
Quando il 24 settembre del 1853, l’ammiraglio Febvrier des Pointes firmò l’atto di adesione della Nuova Caledonia alla Francia, firmò anche l'inizio del dominio coloniale francese su quest'isola melanesiana e sul suo popolo nativo, i Kanaki. Per vent'anni, ogni anno ci furono rivolte, finchè tutte le numerose tribù kanake non decisero di unirsi contro gli invasori, ma non avevano considerato il tradimento dei Baxea di Canala e degli Houaiflou, che nel momento cruciale dell’insurrezione decisero di abbandonare lo scontro e allearsi con il nemico francese. Così, assassinato Atai, il condottiero che guidava la rivolta (tramite decapitazione) la repressione colonialista europea compì uno altro disumano e feroce genocidio: lo sterminio dell’etnia Kanak, senza distinzione... (Continues)
Quando il 24 settembre del 1853, l’ammiraglio Febvrier des Pointes firmò l’atto di adesione della Nuova Caledonia alla Francia, firmò anche l'inizio del dominio coloniale francese su quest'isola melanesiana e sul suo popolo nativo, i Kanaki. Per vent'anni, ogni anno ci furono rivolte, finchè tutte le numerose tribù kanake non decisero di unirsi contro gli invasori, ma non avevano considerato il tradimento dei Baxea di Canala e degli Houaiflou, che nel momento cruciale dell’insurrezione decisero di abbandonare lo scontro e allearsi con il nemico francese. Così, assassinato Atai, il condottiero che guidava la rivolta (tramite decapitazione) la repressione colonialista europea compì uno altro disumano e feroce genocidio: lo sterminio dell’etnia Kanak, senza distinzione... (Continues)
Flavio Poltronieri 2018/12/8 - 16:33
Νύχτωσε χωρίς φεγγάρι
Di tutte le interpretazioni quella più toccante per me é quella di Sotiria Bellou.
Nonostante siano trascorsi settant'anni la canzone ha ancora una certa diffusione.L'ho ascoltata un anno fa ad Atene,in una taverna di Psyri.
Nonostante siano trascorsi settant'anni la canzone ha ancora una certa diffusione.L'ho ascoltata un anno fa ad Atene,in una taverna di Psyri.
Riccardo Gullotta 2018/12/8 - 11:26
Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]
Forse ho individuato un'altra piccola imprecisione.
Al sesto verso, credo che sia «se gh'è» e non «s'è gh'è». Nel manoscritto sembra «se ghé».
«Se gh'è» significa semplicemente «si c'è», cioè in italiano corrente «ci si è». Ci si è fatto il nido. Sembra abbastanza semplice.
Grazie ancora per il vostro lavoro che ci dà l'opportunità di capire meglio quello che ascoltiamo.
Al sesto verso, credo che sia «se gh'è» e non «s'è gh'è». Nel manoscritto sembra «se ghé».
«Se gh'è» significa semplicemente «si c'è», cioè in italiano corrente «ci si è». Ci si è fatto il nido. Sembra abbastanza semplice.
Grazie ancora per il vostro lavoro che ci dà l'opportunità di capire meglio quello che ascoltiamo.
Anon 2018/12/7 - 23:55
Oppure no
Sono d’accordissimo con questo articolo: purtroppo la canzone non fu capita perché raccontava di un dramma che l’autore stava vivendo che nn voleva rivelare ..così è stato solo criticato per la performance canora non perfetta : i salotti cinici si fermarono come al solito alla superficie, senza tentare di capre l’essenza del testo. Che è sempre attuale perché le malattie non cambiano nei secoli..
Carla 2018/12/7 - 20:16
För fred och frihet tänd ett ljus
Anonymous
PER LA PACE E PER LA LIBERTA' ACCENDI UNA CANDELA
(Continues)
(Continues)
2018/12/7 - 14:16
La voce delle donne
LA VOIX DES FEMMES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci, 07122018, con la classe 67ITA3, con Emanuela, Lydia, Julia, Eva, Rawan, Grace, Alex, Vano, Emmy, Malo, Lorenzo, Clément - Lycée Masséna (Nice) 2018/12/7 - 08:55
Menschheit
© Bertram Kottmann
(Source / Fonte / Lähde : lieder.net)
(Source / Fonte / Lähde : lieder.net)
MANKIND
(Continues)
(Continues)
2018/12/6 - 23:34
L'estaca
FIORENTINO [Anonimo Toscano del XXI Secolo, 2018]
FLORENTINE [21th Century Tuscan Anonymous, 2018]
Dice l'Anonimo Toscano del XXI Secolo: “La seguente versione è in fiorentino estremamente popolaresco e la scena deve immaginarsi ambientata a San Bartolo a Cintoja, forse l'ultimo baluardo in tutta Firenze dei vecchini e delle vecchine che stanno sull'uscio a guardare e a chiacchierare. Il tono della canzone è, come dire, adattato un po' a questi tempi, specialmente nel finale."
FLORENTINE [21th Century Tuscan Anonymous, 2018]
Dice l'Anonimo Toscano del XXI Secolo: “La seguente versione è in fiorentino estremamente popolaresco e la scena deve immaginarsi ambientata a San Bartolo a Cintoja, forse l'ultimo baluardo in tutta Firenze dei vecchini e delle vecchine che stanno sull'uscio a guardare e a chiacchierare. Il tono della canzone è, come dire, adattato un po' a questi tempi, specialmente nel finale."
I' PALO (L'ESTÀHA)
(Continues)
(Continues)
2018/12/6 - 21:34
Claudio Lolli: Anna di Francia
In che modo esattamente questa sarebbe una canzone contro la guerra?
Caro navigante anonimo, questo sito contiene anche alcune canzoni non strettamente attinenti al sito, o perché non contro la guerra, o perché non canzoni (le poesie non musicate). E questa è esattamente una di quelle canzoni Extra, come indicato in maniera evidente a inizio pagina
CCG/AWS Staff
CCG/AWS Staff
2018/12/6 - 20:15
L'estaca
OCCITANO 4 (PROVENZALE) [ André Chiron, 1996]
OCCITAN 4 (PROVENÇAL) [ André Chiron, 1996]
La versione occitana provenzale di André Chiron proviene dall'album del 1996 Canto e conto: La Provence chantée. La versione è redatta in grafia "mistraliana", diversa da quella classica e più vicina all'effettiva realtà fonetica della lingua. André Chiron è noto anche per alcuni album di versioni in provenzale da Georges Brassens (che era occitano di nascita). [RV]
OCCITAN 4 (PROVENÇAL) [ André Chiron, 1996]
La versione occitana provenzale di André Chiron proviene dall'album del 1996 Canto e conto: La Provence chantée. La versione è redatta in grafia "mistraliana", diversa da quella classica e più vicina all'effettiva realtà fonetica della lingua. André Chiron è noto anche per alcuni album di versioni in provenzale da Georges Brassens (che era occitano di nascita). [RV]
L'ESTACO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2018/12/6 - 18:52
Muerte en la catedral
In realtà non si tratta di una canzone popolare ma fu inventata dal gruppo di Cantacronache e dai loro referenti spagnoli anti franchisti durante un periodo di ricerca sulla canzone anti franchista. Tutte le altre pubblicate Be “I canti della nuova Resistenza spagnolo” sequestrato in Italia, sono autentici. Questa fu una beffa...
2018/12/6 - 13:02
La más bella niña
Audio link to the song composed and performed by Caj Chydenius and first released as a single by Love Records in 1969:
KAIKKEIN KAUNEIN TYTTÖ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/12/6 - 12:01
L'estaca
CORSO [2] [ Ghjacumu Biancarelli, 1985 ]
CORSICAN [2] [ Ghjacumu Biancarelli, 1985 ]
CORSICAN [2] [ Ghjacumu Biancarelli, 1985 ]
La versione corsa di Ghjacumu Biancarelli (1936-1999)
Versione in corsu d'Ajacciu di Ghjacumu Biancarelli (1936-1999)
Corsican version by Ghjacumu Biancarelli (1936-1999)
Version corse de Ghjacumu (Jacky) Biancarelli (1936-1999)
Ghjacumu Biancarellin korsikankielinen versio (1936-1999)
Interpretata da Arapà
Alla fine, dopo qualche ricerca un po' più approfondita, siamo riusciti a determinare che la versione còrsa di Ghjacumu (Jacky) Biancarelli risale al 1985 ed è quindi la prima in assoluto in quella lingua -oltre ad appartenere alle versioni “antiche” (prima del 1990). Non solo: a differenza della più nota ”Catena” dei Chjami Aghjalesi, che è in realtà una riscrittura, la Stanga di Ghjacumu Biancarelli è una versione discretamente fedele dell'originale catalano. Le differenze sono anche linguistiche: la versione di Biancarelli è, infatti, nel nativo còrso meridionale sartenese di Portovecchio. [RV]
Versione in corsu d'Ajacciu di Ghjacumu Biancarelli (1936-1999)
Corsican version by Ghjacumu Biancarelli (1936-1999)
Version corse de Ghjacumu (Jacky) Biancarelli (1936-1999)
Ghjacumu Biancarellin korsikankielinen versio (1936-1999)
Interpretata da Arapà
Alla fine, dopo qualche ricerca un po' più approfondita, siamo riusciti a determinare che la versione còrsa di Ghjacumu (Jacky) Biancarelli risale al 1985 ed è quindi la prima in assoluto in quella lingua -oltre ad appartenere alle versioni “antiche” (prima del 1990). Non solo: a differenza della più nota ”Catena” dei Chjami Aghjalesi, che è in realtà una riscrittura, la Stanga di Ghjacumu Biancarelli è una versione discretamente fedele dell'originale catalano. Le differenze sono anche linguistiche: la versione di Biancarelli è, infatti, nel nativo còrso meridionale sartenese di Portovecchio. [RV]
A STANGA
(Continues)
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Contributed by Riccardo Venturi 2018/12/6 - 11:15
Il tenente e il soldato
Anonymous
Mi sono collegato ora per caso. Cercavo qualche riferimento su quella storia di Poldina (il Tenente e il soldato) che è da voi pubblicato. Il fatto successe a Lucca e personalmente ho fatto ricerche sull'argomento ed ho trovato diverse notizie in merito. Per quanto riguarda il canto registrato, ho avuto notizia che è stato rintracciato un 78 giri in america, dove nel lato a c'è il canto interpretato da un tenore italiano e nel lato b una ipotetica risposta della Poldina alla lettera del soldato ed è interpretata da una soprano, credo anche lei di origine italiana. Credo che questo, o questi brani si trovano oggi anche su you tube. Nell'eventualità chi volesse notizie più certe, Alessandro Bencistà, ricercatore, cultore e ideatore della rivista Toscana Folk, ha la registrazione di tutto questo. Se poi volete altre esecuzioni dal vivo di questo canto, io Gildo dei Fantardi Cantastorie finito... (Continues)
sono@gildodeifantardi.it 2018/12/6 - 01:16
Lilith
le streghe oggi è 'na speccie protetta (PRO TETTA), come dice il sommo poeta stramoderno (e un po' romano) Brunello Robertetti...
Tanto, pare che anche buon Bergoglio ha capito che l'Italia è uno stato LAJK... :-)
https://www.youtube.com/watch?v=ggqa9wRIHBA
Tanto, pare che anche buon Bergoglio ha capito che l'Italia è uno stato LAJK... :-)
https://www.youtube.com/watch?v=ggqa9wRIHBA
krzyś Ѡ 2018/12/5 - 23:17
Chernobyl dieci anni dopo
Riccardo Venturi, 5-12-2018 15:01
CHERNOBYL TEN YEARS LATER
(Continues)
(Continues)
2018/12/5 - 15:03
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Il folk-cabaret politico dei Cantambanchi in una canzone tratta dalla loro prima storica e rarissima cassetta, registrata tra il 1976 e il 1977 da Gigi Venegoni e Arturo Romano. Testo di Renato Scagliola, musica dei Cantambanchi. I Montedisonesti è' un collage di citazioni di canti popolari (Cecilia, L'Omnetin) attualizzati alla luce dei fatti di cronaca e politica dell'epoca.
I Cantambanchi qui sono: Renato Scagliola, voce. Franco Contardo, voce e tamburello. Laura Ennas, voce solista. Giancarlo Perempruner, voce e strumenti autocostruiti. Claudio Perelli, voce e chitarra. Francesco Bruni, voce, chitarra e percussioni.