Κλείσ’ το ραδιόφωνο
Version française – ÉTEINS LA RADIO ! – Marco Valdo M.I. – 2018
d’après la version italienne SPEGNI LA RADIO de Riccardo Venturi – 2018
d’une chanson grecque Klís' to radiófono – Georgios Hatzinasios / Γεώργιος Χατζηνάσιος – 1976
Texte : Giorgos Kanellopoulos
Musique : Giorgios Hatzinasios
Interprète :Vicky Moscholiou
Dialogue Maïeutique
L’autre jour, souviens-toi Lucien l’âne mon ami, on traduisait ici même la chanson turque Haberleri açma baba de Zülfü Livaneli, qu’en français, j’avais intitulée N’ALLUME PAS LA TÉLÉ, PAPA ! plus récente cependant que celle que je présente aujourd’hui, puisqu’elle date de 2013 et qu’ÉTEINS LA RADIO ! date, quant à elle, de 1976.
Oh, dit Lucien l’âne, je m’en souviens fort bien de cette chanson turque et en effet, à tout le moins, les deux titres : ÉTEINS LA RADIO ! et N’ALLUME PAS LA TÉLÉ, PAPA ! se ressemblent ou ont une proximité indéniable.
Il n’y a là rien d’étonnant, reprend Marco Valdo M.I., à ce que ces chansons... (Continues)
d’une chanson grecque Klís' to radiófono – Georgios Hatzinasios / Γεώργιος Χατζηνάσιος – 1976
Texte : Giorgos Kanellopoulos
Musique : Giorgios Hatzinasios
Interprète :Vicky Moscholiou
Dialogue Maïeutique
L’autre jour, souviens-toi Lucien l’âne mon ami, on traduisait ici même la chanson turque Haberleri açma baba de Zülfü Livaneli, qu’en français, j’avais intitulée N’ALLUME PAS LA TÉLÉ, PAPA ! plus récente cependant que celle que je présente aujourd’hui, puisqu’elle date de 2013 et qu’ÉTEINS LA RADIO ! date, quant à elle, de 1976.
Oh, dit Lucien l’âne, je m’en souviens fort bien de cette chanson turque et en effet, à tout le moins, les deux titres : ÉTEINS LA RADIO ! et N’ALLUME PAS LA TÉLÉ, PAPA ! se ressemblent ou ont une proximité indéniable.
Il n’y a là rien d’étonnant, reprend Marco Valdo M.I., à ce que ces chansons... (Continues)
ÉTEINS LA RADIO !
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/10/1 - 22:18
Women of the World
1983
Women of the world
Ivor Cutler e Linda Hirst
1983
Privilege
Il brano è stato reinterpretato da Jim O´Rourke nel suo album Eureka (1999); dagli Yacht nel 2008.
Women of the world
Ivor Cutler e Linda Hirst
1983
Privilege
Il brano è stato reinterpretato da Jim O´Rourke nel suo album Eureka (1999); dagli Yacht nel 2008.
Women of the World take over
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/10/1 - 20:45
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Bertolt Brecht: Erinnerung an die Marie A.
It's interesting how some texts inspire songmakers. I've been able to find at least three songs composed to Brita Polttila's Finnish translation of Brecht's poem written nearly a hundred years ago.
The first one was composed by Tapio Lipponen and performed by Muksut on their 1969 album Pienen pieni (Tiny Little): https://www.youtube.com/watch?v=UuLiAODreaA
The second version was composed by Pekka Tegelman and performed by Petri Pettersson on his 1979 single Marie A:n muistolle / Vieras (Remembering Marie A / The Stranger): https://www.youtube.com/watch?v=RufZjKVOUJ0
And last but not least, a version composed by Maija Ruuskanen and performed by Eeva Siljamäki and the Ruuskanen Railio Strings on their 2012 album Samassa unessa (In the Same Dream): http://antiwarsongs.org/canzone.php?la...
The first one was composed by Tapio Lipponen and performed by Muksut on their 1969 album Pienen pieni (Tiny Little): https://www.youtube.com/watch?v=UuLiAODreaA
The second version was composed by Pekka Tegelman and performed by Petri Pettersson on his 1979 single Marie A:n muistolle / Vieras (Remembering Marie A / The Stranger): https://www.youtube.com/watch?v=RufZjKVOUJ0
And last but not least, a version composed by Maija Ruuskanen and performed by Eeva Siljamäki and the Ruuskanen Railio Strings on their 2012 album Samassa unessa (In the Same Dream): http://antiwarsongs.org/canzone.php?la...
Juha Rämö 2018/10/1 - 19:20
It's Enough
(2018)
Album: Raise Vibration
Nel primo singolo dal suo nuovo album il buon Lenny Kravitz se la prende giustamente con il razzismo poliziesco e lancia un appello alla pace nel Medio Oriente. Poi però scivola sulle scie chimiche come un grillino qualsiasi e questo un po' ci dispiace.
Album: Raise Vibration
Nel primo singolo dal suo nuovo album il buon Lenny Kravitz se la prende giustamente con il razzismo poliziesco e lancia un appello alla pace nel Medio Oriente. Poi però scivola sulle scie chimiche come un grillino qualsiasi e questo un po' ci dispiace.
45 caliber in the face
(Continues)
(Continues)
2018/10/1 - 19:02
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Kara o Kruz
2013
Otra vuelta de tuerka
Otra vuelta de tuerka
Mientras media humanidad está llorando de hambre,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/10/1 - 18:51
Children Of War
Children are the human future we have to tke care of them above all !!!
Heads Blowing up
(Continues)
(Continues)
Contributed by Jaider Mejía 2018/10/1 - 17:04
Who Really Are the Monsters?
Album: "Raise Vibration" (2018)
Who really are the monsters?
(Continues)
(Continues)
2018/10/1 - 00:13
Cruz, Oro y Sangre
(2018)
Game over
Canzone contro i crimini colonialisti contro i popoli nativi del continente americano che vengono celebrati il 12 ottobre nel cosiddetto Día de la Hispanidad.
Game over
Canzone contro i crimini colonialisti contro i popoli nativi del continente americano che vengono celebrati il 12 ottobre nel cosiddetto Día de la Hispanidad.
Un día de otoño gris se consumó la maldición
(Continues)
(Continues)
2018/9/30 - 23:44
Song Itineraries:
Native American Genocide
Sidawa
(2016)
"Sidawa" è dedicato a Thomas Sankara, rivoluzionario leader africano del Burkina Faso, ucciso il 15 ottobre 1987 in un colpo di stato. È un brano molto duro e arrabbiato, probabilmehte il più energico di "R.E.S.".
Ondarock
"Sidawa" è dedicato a Thomas Sankara, rivoluzionario leader africano del Burkina Faso, ucciso il 15 ottobre 1987 in un colpo di stato. È un brano molto duro e arrabbiato, probabilmehte il più energico di "R.E.S.".
Ondarock
Liberare uno schiavo che di esserlo non sa ancora
(Continues)
(Continues)
Contributed by Anonimo888 2018/9/30 - 23:36
Song Itineraries:
Thomas Sankara
Il tenente e il soldato
Anonymous
Mia madre, nata nel 1909 la cantava avendola imparata poco dopo la grande guerra. Introduceva alcune varianti, per esempio faceva dire al tenente: "si pianti altrimenti ti caccio in prigion" e poi non si riferiva a Livorno ma cantava:
"sono borghese, parenti non ne ho".
Chi come me ha portato le stellette può facilmente dedurre da questo che la canzone deve essere nata nei quartieri, e forse proprio in trincea. Altra deduzione, pare ovvia, il nascente regime deve essere intervenuto ad edulcorarla nel momento che è stata incisa su disco.
Paolo.
"sono borghese, parenti non ne ho".
Chi come me ha portato le stellette può facilmente dedurre da questo che la canzone deve essere nata nei quartieri, e forse proprio in trincea. Altra deduzione, pare ovvia, il nascente regime deve essere intervenuto ad edulcorarla nel momento che è stata incisa su disco.
Paolo.
2018/9/30 - 22:41
Um uns die Fremde
[1934]
Versi di Max Herrmann (1886-1941), poeta tedesco nativo di Neiße, in Silesia. Nel 1917 aggiunse al suo cognome quello della città natale, in omaggio ai genitori entrambi scomparsi nel corso della Grande Guerra.
È la poesia che dà il titolo alla raccolta pubblicata nel 1936 in Svizzera, durante l'esilio causato dall'avvento del nazismo.
Musica di Ulrich Türk, nel disco di Lutz Görner intitolato "Texte Und Lieder Verbrannter Dichter", pubblicato nel 1983.
Non so se Max Herrmann-Neiße fosse ebreo, certamente era un intellettuale molto noto nella Berlino degli anni 20, poeta espressionista ed importante autore di cabaret e anche vicino ai circoli socialisti ed anarchici. Inoltre Max Herrmann-Neiße era affetto da iposomia, un corpo deforme in cui si agitava uno spirito geniale e libero che artisti come George Grosz e Otto Dix, suoi amici nel movimento espressionista, vollero ritrarre. Nel 1933 fu quindi costretto all'esilio, ma continuò senza sosta a scrivere fino alla morte sopravvenuta a Londra nel 1941.
Versi di Max Herrmann (1886-1941), poeta tedesco nativo di Neiße, in Silesia. Nel 1917 aggiunse al suo cognome quello della città natale, in omaggio ai genitori entrambi scomparsi nel corso della Grande Guerra.
È la poesia che dà il titolo alla raccolta pubblicata nel 1936 in Svizzera, durante l'esilio causato dall'avvento del nazismo.
Musica di Ulrich Türk, nel disco di Lutz Görner intitolato "Texte Und Lieder Verbrannter Dichter", pubblicato nel 1983.
Non so se Max Herrmann-Neiße fosse ebreo, certamente era un intellettuale molto noto nella Berlino degli anni 20, poeta espressionista ed importante autore di cabaret e anche vicino ai circoli socialisti ed anarchici. Inoltre Max Herrmann-Neiße era affetto da iposomia, un corpo deforme in cui si agitava uno spirito geniale e libero che artisti come George Grosz e Otto Dix, suoi amici nel movimento espressionista, vollero ritrarre. Nel 1933 fu quindi costretto all'esilio, ma continuò senza sosta a scrivere fino alla morte sopravvenuta a Londra nel 1941.
Wenn uns der Schlaf verläßt, sehn wir als Mauer
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/9/30 - 21:40
Les Bœufs qu’on abat
Les Bœufs qu’on abat
Chanson française – Les Bœufs qu’on abat – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 92
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, I)
Dialogue Maïeutique
Ça alors ! dit Lucien l’âne, on dirait du Malraux. J’ai comme le vague souvenir d’un livre qui fit fureur un temps dans certains cénacles de France.
Certes, répond Marco Valdo M.I., c’est le titre d’un livre où l’écrivain André Malraux fait parler « le Général » à la retraite, mais c’est surtout une citation de Victor Hugo, dont je lis le passage, tiré du Tombeau de Théophile Gautier :
« Tout penche et ce grand siècle, avec tous ses rayons
Entre en cette ombre immense où pâles nous fuyons.
Oh ! Quel farouche bruit font... (Continues)
Chanson française – Les Bœufs qu’on abat – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 92
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, I)
Dialogue Maïeutique
Ça alors ! dit Lucien l’âne, on dirait du Malraux. J’ai comme le vague souvenir d’un livre qui fit fureur un temps dans certains cénacles de France.
Certes, répond Marco Valdo M.I., c’est le titre d’un livre où l’écrivain André Malraux fait parler « le Général » à la retraite, mais c’est surtout une citation de Victor Hugo, dont je lis le passage, tiré du Tombeau de Théophile Gautier :
« Tout penche et ce grand siècle, avec tous ses rayons
Entre en cette ombre immense où pâles nous fuyons.
Oh ! Quel farouche bruit font... (Continues)
Till dit : « La mort vient comme un voleur ?,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/9/30 - 21:21
Vem kan segla förutan vind?
Anonymous
LAULU MERELLÄ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/9/30 - 12:49
Sangurin til frælsi (El día feliz que está llegando)
Versione inglese di Ceil Herman della versione svedese di Björn Afzelius
Version anglaise de Ceil Herman de la version suédoise de Björn Afzelius
Björn Afzeliusin ruotsinkielisen version englanninkielinen käännös: Ceil Herman
Version anglaise de Ceil Herman de la version suédoise de Björn Afzelius
Björn Afzeliusin ruotsinkielisen version englanninkielinen käännös: Ceil Herman
“Sång till friheten” is an adaptation by Björn Afzelius, of the Silvio Rodriguez song. The lyrics are on his tombstone at his grave in Göteborg, Sweden. It was my introduction to his music in a Swedish course at Uppsala Universitet in Uppsala, and remains one of his all time favorites, as well as mine. [Ceil Herman]
SONG TO FREEDOM
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ceil Herman 2018/9/29 - 12:11
Sympathy For The Devil
Sympathy for the devil - Marco Rovelli
Alla festa antifascista di Caniparola (Ms), 15/9/2018, una Sympathy for the devil improvvisata con Enrico Gastardelli, Andrea Giannoni, Mauro Avanzini
Alla festa antifascista di Caniparola (Ms), 15/9/2018, una Sympathy for the devil improvvisata con Enrico Gastardelli, Andrea Giannoni, Mauro Avanzini
adriana 2018/9/29 - 08:14
Get Your Filthy Hands Off My Desert
Con l'espressione 'Took a cruiser with all hands' è abbastanza evidente che si intendesse l'affondamento dell'ARA Belgrano, un incrociatore argentino attaccato da un sottomarino britannico durante la guerra delle Falkland dei primi anni '80. La perdita della Belgrano contribuì in modo decisvo alla successiva resa argentina, tuttavia la nave si trovava al momento dell'attacco fuori dalla zona di esclusione della task force della Royal Navy, il che provocò alcune proteste (tra cui è evidente quella di Roger Waters) nei confronti dell'allora primo ministro Tatcher, che diede il suo assenso formale all'attacco.
Ad oggi si è generalmente concordi nel giustificare l'attacco, viste le altissime probabilità che il gruppo di cui faceva parte la Belgrano si apprestasse ad attaccare le navi britanniche. Inoltre era stato precedentemente dichiarato che le navi anche solo vicine alla zona di esclusione... (Continues)
Ad oggi si è generalmente concordi nel giustificare l'attacco, viste le altissime probabilità che il gruppo di cui faceva parte la Belgrano si apprestasse ad attaccare le navi britanniche. Inoltre era stato precedentemente dichiarato che le navi anche solo vicine alla zona di esclusione... (Continues)
Mongolo Anonimo 2018/9/29 - 00:04
Murales contro la guerra e di lotta da tutto il mondo / Antiwar and Militant Murals Around the World
Opere di Icy & Sot, artisti iraniani
Lorenzo 2018/9/28 - 20:54
Luglio, agosto, settembre (nero)
Non vedo alcun rapporto con il paradosiakò "Syrtòs Kalamatianòs" della ragazza dai bracciali tintinnanti (da rilevare la curiosa onomatopea Drum che, almeno in Italia, non evoca minimamente il tintinnio, peraltro ottimamente reso in Grecia dai tintinnanti sonagli del basco!).
Il tema (ossia frammento melodico) di Stratos ha quasi le stesse note ma esse hanno funzione *affatto differente* nella scala, che non è scala comune alle due canzoni. In Stratos c'è la sensibile (già il nome tecnico "Leitton" - leiten - evoca l'importanza strategica di tale nota) ossia in questo caso "La diesis" che esige salire al Si (Stratos in questo caso è perfettamente accademico!!!), mentre nulla di quello avviene nel tranquillo kalamatianòs: il La diesis non compare semplicemente perché esso è del tutto estraneo alla scala di Mi maggiore. In parole semplici: la nota fondamentale (punto di partenza e d'arrivo)... (Continues)
Il tema (ossia frammento melodico) di Stratos ha quasi le stesse note ma esse hanno funzione *affatto differente* nella scala, che non è scala comune alle due canzoni. In Stratos c'è la sensibile (già il nome tecnico "Leitton" - leiten - evoca l'importanza strategica di tale nota) ossia in questo caso "La diesis" che esige salire al Si (Stratos in questo caso è perfettamente accademico!!!), mentre nulla di quello avviene nel tranquillo kalamatianòs: il La diesis non compare semplicemente perché esso è del tutto estraneo alla scala di Mi maggiore. In parole semplici: la nota fondamentale (punto di partenza e d'arrivo)... (Continues)
Vasiloukos 2018/9/28 - 18:46
Lobotomia
[1974]
Musica / Music / Musique / Saevel: Demetrio Stratos
Album: Caution Radiation Area
Questo pezzo degli Area, da Caution Radiation del 1974, è difficile da ascoltare.
E Demetrio Stratos è difficile da capire. Oggi.
…ognuno portava un’esperienza particolare… uno diverso dall’altro… si è cercato di fare una musica stile totale… Io vengo dalla Grecia, uno ha avuto esperienze di musica elettronica a Londra, due vengono dal jazz, uno dalla musica contemporanea… e cerchiamo di fondere… di avere un connubio tra dodecafonia e rock, fra rock e musica balcanica, …e frutto di questa esperienza nasce un gruppo che si chiama Area…
Il contenuto politico secondo me c’è anche senza che io dica: ” Noi facciamo un pezzo per i compagni palestinesi…
In radio non ci hanno mai trasmessi… chiaramente, tutti avevano dei blocchi morali, si scandalizzavano perché abbiamo fatto un pezzo che si chiamava Settembre... (Continues)
Musica / Music / Musique / Saevel: Demetrio Stratos
Album: Caution Radiation Area
Questo pezzo degli Area, da Caution Radiation del 1974, è difficile da ascoltare.
E Demetrio Stratos è difficile da capire. Oggi.
…ognuno portava un’esperienza particolare… uno diverso dall’altro… si è cercato di fare una musica stile totale… Io vengo dalla Grecia, uno ha avuto esperienze di musica elettronica a Londra, due vengono dal jazz, uno dalla musica contemporanea… e cerchiamo di fondere… di avere un connubio tra dodecafonia e rock, fra rock e musica balcanica, …e frutto di questa esperienza nasce un gruppo che si chiama Area…
Il contenuto politico secondo me c’è anche senza che io dica: ” Noi facciamo un pezzo per i compagni palestinesi…
In radio non ci hanno mai trasmessi… chiaramente, tutti avevano dei blocchi morali, si scandalizzavano perché abbiamo fatto un pezzo che si chiamava Settembre... (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2018/9/28 - 11:28
Walk on the Wild Side (Georgie Joins the Army)
SEISOVAA ILMAA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/9/28 - 10:23
Cinquanta Metri
Sono esattamente tre anni che mi sono laureato all'Università di Firenze. I servizi informatici ti avvisano che la tua casella di posta verrà cancellata. Mi metto di lena ad archiviare le mail.
Colgo l'opportunità per fare un po' d'ordine tra i documenti dell'università. Fra libri piratati e manifesti mai stampati, trovo questa chicca.
Un appunto di blocco note: l'emblema delle cose pensate e mai fatte. A quei tempi pensavo di fare una pièce teatrale sulla questione aeroporto, poi una canzone, poi no. Non era poi una cosa proprio fuori dal mondo, chi frequenta questo sito lo sa.
La trama è semplice.
Nonostante l'evidenza, i rilievi, la scienza.
Nonostante i ricorsi, i blocchi, le occupazioni, le barricate.
Nonostante le cassandre... l'aeroporto viene fatto.
Viene fatto a cinquanta metri dall'università.
L'università rimane dov'è, ma non vuol dire che è immobile.
Tremano le fondamenta... (Continues)
Colgo l'opportunità per fare un po' d'ordine tra i documenti dell'università. Fra libri piratati e manifesti mai stampati, trovo questa chicca.
Un appunto di blocco note: l'emblema delle cose pensate e mai fatte. A quei tempi pensavo di fare una pièce teatrale sulla questione aeroporto, poi una canzone, poi no. Non era poi una cosa proprio fuori dal mondo, chi frequenta questo sito lo sa.
La trama è semplice.
Nonostante l'evidenza, i rilievi, la scienza.
Nonostante i ricorsi, i blocchi, le occupazioni, le barricate.
Nonostante le cassandre... l'aeroporto viene fatto.
Viene fatto a cinquanta metri dall'università.
L'università rimane dov'è, ma non vuol dire che è immobile.
Tremano le fondamenta... (Continues)
Quante orecchie per sentire,
(Continues)
(Continues)
Contributed by [ΔR-PLU] 2018/9/27 - 23:04
Le Navire dans la Glace
Le Navire dans la Glace
Chanson française – Le Navire dan la Glace – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 91
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, I)
Dialogue Maïeutique
Mais, enfin ! dit Lucien l’âne, voici encore un titre énigmatique. Oh, ce n’est pas que je te les reproche, ni même que je n’aime pas ça – bien au contraire, mais souvent je ne les comprends pas ou, comme dans le cas de celui-ci, je leur trouve plusieurs sens et c’est déroutant. Ce « navire dans la glace » est un titre assez ambigu, il faut bien le reconnaître. Un navire dans la glace ? Qu’est-ce que ça peut bien signifier ? Est-ce un navire qui se reflète dans un miroir ? Ou bien, est-ce un bateau pris dans la glace ?... (Continues)
Chanson française – Le Navire dan la Glace – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 91
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, I)
Dialogue Maïeutique
Mais, enfin ! dit Lucien l’âne, voici encore un titre énigmatique. Oh, ce n’est pas que je te les reproche, ni même que je n’aime pas ça – bien au contraire, mais souvent je ne les comprends pas ou, comme dans le cas de celui-ci, je leur trouve plusieurs sens et c’est déroutant. Ce « navire dans la glace » est un titre assez ambigu, il faut bien le reconnaître. Un navire dans la glace ? Qu’est-ce que ça peut bien signifier ? Est-ce un navire qui se reflète dans un miroir ? Ou bien, est-ce un bateau pris dans la glace ?... (Continues)
Sur les bateaux pêcheurs,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/9/27 - 21:29
1789+0
Thanks for translating this song into Finnish. I have just done an English translation of it as well as several other Hoola Bandoola songs and will be adding them to my Björn Afzelius translations listing on lyricstranslate.com. Although Björn’s music is well known in Skandinavian countries, very few know of his legacy in America.
Ceil Herman 2018/9/27 - 11:12
The Times They Are A-Changin'
Testo finlandese / Finnish lyrics / Paroles finnoises / Suomenkieliset sanat: Hector
AJAT NE MUUTTUU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2018/9/26 - 10:19
Federicoaldrovandi
2011
Mono
Era l'alba del 25 settembre 2005. Sono passati già 13 anni.
Mono
Era l'alba del 25 settembre 2005. Sono passati già 13 anni.
Morde la notte - gomma e ferro gelidi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/25 - 19:37
Mare nostro (Preghiera laica)
Visto che il brano è stato (finalmente) messo in musica, seppur recitato, lo tolgo dagli extra.
Dq82 2018/9/25 - 18:05
Mare Nostrum (Don't Leave Shore)
2016
Written by Allan J Begg, performed by Elvers
Written whilst on holiday in Cyprus in spring 2015 just after the UK announced that they were withdrawing naval support for an Italian-led search and rescue operation in the Mediterranean called Mare Nostrum ("Our Sea'). The reasoning was that the likelihood of rescue was deemed a "pull-factor" for refugees and migrants to set sail. The inference being that if we let enough drown they'll soon get the message and decide to stay on shore. I suppose it seemed like a good idea at the time.
Of course desperate people fleeing genocide, brutal civil wars and extreme poverty will take pretty short odds if there's a chance of reaching safety or comfort and the people taking their money to send them out to sea in leaking wrecks don't care where the passengers end up.
Shortly thereafter a boat carrying almost a thousand refugees sank whilst being... (Continues)
Written by Allan J Begg, performed by Elvers
Written whilst on holiday in Cyprus in spring 2015 just after the UK announced that they were withdrawing naval support for an Italian-led search and rescue operation in the Mediterranean called Mare Nostrum ("Our Sea'). The reasoning was that the likelihood of rescue was deemed a "pull-factor" for refugees and migrants to set sail. The inference being that if we let enough drown they'll soon get the message and decide to stay on shore. I suppose it seemed like a good idea at the time.
Of course desperate people fleeing genocide, brutal civil wars and extreme poverty will take pretty short odds if there's a chance of reaching safety or comfort and the people taking their money to send them out to sea in leaking wrecks don't care where the passengers end up.
Shortly thereafter a boat carrying almost a thousand refugees sank whilst being... (Continues)
Oh the end here it comes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/9/25 - 17:29
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Io non mi sento italiano
gli altri eroi gloriosi non si sa bene chi siano, e purtroppo non si può chiedere a Gaber a chi si riferiva. Io son convinto che stanno lì per far rima con orgogliosi.
Lorenzo 2018/9/25 - 17:05
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