Maria coraggio
Comunque il video non è male con il finale in cui a saltare in aria sono i mafiosi e alla fine lei è pronta per partire con la figlia Denise... come a dire che la mafia si può sconfiggere!
Gianni 2017/6/4 - 23:50
The Ballad of Mildred Loving (Loving in Virginia)
Ovviamente se qualcuno volesse metterci mano è benvenuto
LA BALLATA DI MILDRED LOVING (LOVING IN VIRGINIA)*
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/6/4 - 12:26
The Loving Kind
Ovviamente se qualcuno volesse metterci mano è benvenuto
LA RAZZA AMOREVOLE*
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/6/4 - 12:11
Don’t Speak (I Come to Make a BANG!)
"Tutti la notte dormono e io non dormo mai" canticchia l'omino di burro che porta Pinocchio e Lucignolo nel Paese dei Balocchi.
Secondo la lodevole lettura cattolica del libro di Collodi operata da Giacomo Biffi, l'omino di burro altro non è che il diavolo.
Di qui l'identificazione, doverosa, di Riccardo Venturi -notissimo insonne- con il diavolo...
Siete avvisati, poi non venite a dare la colpa a me.
Secondo la lodevole lettura cattolica del libro di Collodi operata da Giacomo Biffi, l'omino di burro altro non è che il diavolo.
Di qui l'identificazione, doverosa, di Riccardo Venturi -notissimo insonne- con il diavolo...
Siete avvisati, poi non venite a dare la colpa a me.
Io non sto con Oriana 2017/6/2 - 22:05
Comunque, caro Io non sto con Oriana, sii contento che non abbiamo inserito alcuna canzone di Ariana Grande nonostante i fattacci. Forse stiamo imparando dai nostri errori?
E a proposito di terrorismo...
E a proposito di terrorismo...
CCG Staff 2017/6/2 - 22:40
Questa Ariana Grande dovrebbe essere una delle varie poco vestite che lo show business tira fuori instancabile ogni cinque o sei mesi.
In questa sede penso ne compaiano diverse; una più una meno...!
Non so quanto le Buone Cause possano giovarsi dei due signori nella foto; l'ultima volta in cui Gigi d'Alessio ha cantato per una Buona Causa fu per la candidatura a borgomastro di Milano di Letizia Moratti, quella che ebbe il lampo di genio di accusare l'avversario di essere un ladro di automobili negli ultimi secondi di confronto televisivo.
Fu troppo perfino per i milanesi.
Ho utilizzato questi due signori negli ultimi mesi di lavoro, trascorsi quasi per intero ritirando oltre duemila desktop e laptop per conto di una enorme multinazionale farmaceutica. Man mano che i signori che dovevano restituirli si accomodavano, chiedevo le solite cose per compilare un breve formulario. "...Nome....?... (Continues)
In questa sede penso ne compaiano diverse; una più una meno...!
Non so quanto le Buone Cause possano giovarsi dei due signori nella foto; l'ultima volta in cui Gigi d'Alessio ha cantato per una Buona Causa fu per la candidatura a borgomastro di Milano di Letizia Moratti, quella che ebbe il lampo di genio di accusare l'avversario di essere un ladro di automobili negli ultimi secondi di confronto televisivo.
Fu troppo perfino per i milanesi.
Ho utilizzato questi due signori negli ultimi mesi di lavoro, trascorsi quasi per intero ritirando oltre duemila desktop e laptop per conto di una enorme multinazionale farmaceutica. Man mano che i signori che dovevano restituirli si accomodavano, chiedevo le solite cose per compilare un breve formulario. "...Nome....?... (Continues)
Io non sto con Oriana 2017/6/3 - 06:58
Carissimo, io non capisco questa tua fissazione sulla quantità di vestiti indossati dalle varie cantanti. Ti porterò qualche esempio:
e invece....
Poi ci sono le trasformiste:
(cambio di look ma scarsi cambiamenti dal punto di vista artistico...)
E per quanto riguarda gli uomini:
Converrai con me che l'abbigliamento è del tutto indipendente dalla qualità della musica.
e invece....
Poi ci sono le trasformiste:
(cambio di look ma scarsi cambiamenti dal punto di vista artistico...)
E per quanto riguarda gli uomini:
Converrai con me che l'abbigliamento è del tutto indipendente dalla qualità della musica.
Lorenzo 2017/6/3 - 12:07
Caro Lorenzo, io che conosco il buon INSCO piuttosto bene, posso dirti che nutre un'autentica sincera passione per le artiste decentemente e castigatamente vestite. Tra le sue preferite e più stimate, contro la corruzione de' costumi e le oscene visioni non consone alla più severa morale cattolica:
A tale ultimo riguardo, garantisco l'autentica venerazione che INSCO ha per l'artista emiliana, notissima collezionista di acquasantiere, padri pii e altri oggetti sacri:
La nudità gli ispira del resto un'autentica repulsione, segno tangibile della possessione diabolica (che del resto egli spesso, e a ragione, mi rimprovera):
La sua ancor giovine età gli ha fortunatamente impedito di vedere un Franco Battiato assai poco vestito (una visione celestiale):
Saluti contriti.
A tale ultimo riguardo, garantisco l'autentica venerazione che INSCO ha per l'artista emiliana, notissima collezionista di acquasantiere, padri pii e altri oggetti sacri:
La nudità gli ispira del resto un'autentica repulsione, segno tangibile della possessione diabolica (che del resto egli spesso, e a ragione, mi rimprovera):
La sua ancor giovine età gli ha fortunatamente impedito di vedere un Franco Battiato assai poco vestito (una visione celestiale):
Saluti contriti.
Riccardo Venturi 2017/6/3 - 12:37
Capisco Orietta Berti che con i suoi padri pii è un ottimo esempio di cantante aderente alla morale cattolica, ma non mi mettere in questa lista la grande Gigliola Cinquetti, ugola d'oro, sex symbol e sogno erotico di un'intera generazione!!
Lorenzo 2017/6/3 - 13:50
Divoto Lorenzo, a quanto mi risulta (e per tua fortuna) non appartieni alla generazione che ha avuto la brava Gigliola come sogno erotico adolescenziale, quando non aveva l'età per amare. A dire il vero, il sottoscritto preferiva assai la torbida e roca sedicenne Nada Malanima (la quale, a mio parere, aveva già abbondantemente amato):
Si aggiunga che la fanciulla, all'epoca, non aveva ancora mai parlato altra lingua che il livornese collinare, e la componente erotica di quei "basterebbe 'na 'arezza per un core di ragazza" e "tu ragazzo m'ha' delusa" (che avrebbe dovuto opportunamente essere seguito da un naturale "ir budello di tu' ma' ") risuona ancora nelle mie orecchie allora implumi, per non parlare della scosciatura da capogiro che non mancherà di inorridire il severo INSCO, che pur lui aveva a quel tempo ancora da nascere. Saluti cari.
Si aggiunga che la fanciulla, all'epoca, non aveva ancora mai parlato altra lingua che il livornese collinare, e la componente erotica di quei "basterebbe 'na 'arezza per un core di ragazza" e "tu ragazzo m'ha' delusa" (che avrebbe dovuto opportunamente essere seguito da un naturale "ir budello di tu' ma' ") risuona ancora nelle mie orecchie allora implumi, per non parlare della scosciatura da capogiro che non mancherà di inorridire il severo INSCO, che pur lui aveva a quel tempo ancora da nascere. Saluti cari.
Riccardo Venturi 2017/6/3 - 20:27
Ho scritto "di una generazione", mica "della mia generazione" :) comunque chiaramente hai ragione: Nada era inarrivabile.
A proposito... ho trovato una canzone di Nada in tema:
La sua gonna ha tolto
tutta nuda vuol vestire
per sentirsi in totale libertà
lei non vuole impedimenti
son contrari ai movimenti
molto più leale sarà
con la nuova veste tra la gente passerà
la giudicheranno con invidia falsità
ma cantando sorridendo se ne andrà
cantando e sorridendo se ne andrà
E i piedi vanno dove la sua testa sa
per godere a fondo la raggiunta nudità
e cantando sorridente passerà
cantando sorridente passerà
La sotterra l’immondo odore
danza scivolando nell’amore
lei pudori non ha
lei rifiuta di vestirsi
non ha niente da coprire
è più bella è giusto così
la sua voce chiara tra le stelle salirà
il suo sguardo aperto e vero lei ti lascerà
e cantando sorridendo se ne andrà
cantando... (Continues)
A proposito... ho trovato una canzone di Nada in tema:
La sua gonna ha tolto
tutta nuda vuol vestire
per sentirsi in totale libertà
lei non vuole impedimenti
son contrari ai movimenti
molto più leale sarà
con la nuova veste tra la gente passerà
la giudicheranno con invidia falsità
ma cantando sorridendo se ne andrà
cantando e sorridendo se ne andrà
E i piedi vanno dove la sua testa sa
per godere a fondo la raggiunta nudità
e cantando sorridente passerà
cantando sorridente passerà
La sotterra l’immondo odore
danza scivolando nell’amore
lei pudori non ha
lei rifiuta di vestirsi
non ha niente da coprire
è più bella è giusto così
la sua voce chiara tra le stelle salirà
il suo sguardo aperto e vero lei ti lascerà
e cantando sorridendo se ne andrà
cantando... (Continues)
Lorenzo 2017/6/4 - 00:14
I pomeriggi estivi possono essere noiosi, e molto giustamente il signor Masetti ne ha utilizzato uno per una ricerca iconografica di una notevole perizia. Tuttavia nessuno nega l'assenza di rapporti causali fra abbigliamento e competenze musicali: si afferma di contro la insopportabile prassi consolidata di svestire, certi di un ritorno di immagine. In cinematografia l'uso arriva al punto che qualunque attricetta al primo lungometraggio si ritrova ad un certo punto con pochi vestiti addosso per una scena o due, solitamente eliminabili senza che la sceneggiatura abbia a mostrare discontinuità alcuna.
L'addentellato del rag. Venturi è lardellato di pura e gratuita perfidia assolutamente immotivata, e rende a questo punto più che auspicabile il solerte intervento di un bravo esorcista se non fosse che deve aver sofferto più lui nel reperire il materiale qui esposto che tutti noialtri nel visionarlo...
L'addentellato del rag. Venturi è lardellato di pura e gratuita perfidia assolutamente immotivata, e rende a questo punto più che auspicabile il solerte intervento di un bravo esorcista se non fosse che deve aver sofferto più lui nel reperire il materiale qui esposto che tutti noialtri nel visionarlo...
Io non sto con Oriana 2017/6/4 - 10:46
W l'Italia
W L Italia c'è ancora gente onesta. W i buoni. No a bulli no a ki ruba o mette le persone in cattiva reputazione ! Andiamo avanti con onesta e uguaglianza .!? Per gli altri ke hanno preso la strada del malaffare nn vie nulla da fare. Ke telo dicco a fa' .,!?
Fabrizio 2017/6/2 - 16:10
Calma.
Si identifichi tramite IP il signor Fabrizio di cui sopra (non mi si vengano a raccontare panzane che tra CERN e cose varie nessuno ha le entrature giuste nei provider) e lo si inviti prestamente in salina.
O in cantiere.
Sansificio.
Ovile.
Cava.
Pulizia stive.
Fonderia.
Cantiere stradale.
Lizzatura.
Ci sarebbe, volendo, anche da sminare.
Si identifichi tramite IP il signor Fabrizio di cui sopra (non mi si vengano a raccontare panzane che tra CERN e cose varie nessuno ha le entrature giuste nei provider) e lo si inviti prestamente in salina.
O in cantiere.
Sansificio.
Ovile.
Cava.
Pulizia stive.
Fonderia.
Cantiere stradale.
Lizzatura.
Ci sarebbe, volendo, anche da sminare.
Io non sto con Oriana 2017/6/2 - 21:56
Autistici-Inventati non logga gli IP. Garantiscono l'anonimato anke x ki skrive in kst modo. Troppo buoni, dici?
Lorenzo 2017/6/2 - 22:38
Dico.
Questa è gente da rieducare a digiuni, colpi di canna di bambù e soprattutto astinenze come minimo quinquennali[*].
[*]Anche da tè e caffè, come i mormoni.
Questa è gente da rieducare a digiuni, colpi di canna di bambù e soprattutto astinenze come minimo quinquennali[*].
[*]Anche da tè e caffè, come i mormoni.
Io non sto con Oriana 2017/6/3 - 07:03
Io nn kapisko km mai celavete tanto kn ks ke skrivano in ks modo, kazzo. E' la famosa KOMUNIKAZZIONE in rete, pd!! (= per dio). Ks denota in tt voi una scarza attenzione all'evoluscion dl linguaggio prss le gvn generazioni, a anke mn gvn visto ke mi succede a volte sulla tranvia di sbrcr nelle chatt uazzapp delle mamme ke anno i grpp genitoriali e skrivono anke pgg dei figli. Bsgn essere mlt + aperti vrs ks kose, in fondo anke litagliano è dvnt kosì xke era il latino skritto koi msg di "Faciei Liber", e nn è eskluso ke litagliano del 2500, kn idiocracy avrà trionfato, nn si skriva kosì km lo sto skrvn io....!!!!
Rikkardo Vntr 2017/6/3 - 08:38
Comunque, mi piace far presente che l'uso delle "k" nei volgari italiani è, mettiamola così, discretamente antico. Tanto da essere presente, come tutti sicuramente sapranno, in uno dei primissimi documenti in un volgare italiano, i famosi "Placiti Capuani" dell'anno 960: "Sao ko kelle terre, per kelli fini que ki contene..." Colpisce la decisa somiglianza, per non dire la pressoché totale identità, con un messaggino di 1057 anni dopo (e anche con come skrive il tanto vituperato Fabrizio), no? Ma mi si potrebbe dire: "Eh va bn, xò mancano le abbreviazioni". Mica vero: kelli fini que ki contene carta, "trenta anni le possette parte Sci Benedicti" (= Sancti Benedicti). Saluti!
Riccardo Venturi 2017/6/3 - 11:02
Mi unisco ad Adriana:
"Contre tous les petits nationalismes étatiques ou ceux du quotidien, des petits drapeaux accrochés aux fenêtres, sortis les jours d'anniversaire, qui n'ont d'autres sens que d'affirmer un bellicisme conscient ou inconscient. Réaffirmer sa frontière nationale physique et intellectuelle est le début de la guerre!"
E in questa giornata ri-dedico ancora a tutti voi:
Môrice Benin : Les pays n'existent pas - YouTube
"Contre tous les petits nationalismes étatiques ou ceux du quotidien, des petits drapeaux accrochés aux fenêtres, sortis les jours d'anniversaire, qui n'ont d'autres sens que d'affirmer un bellicisme conscient ou inconscient. Réaffirmer sa frontière nationale physique et intellectuelle est le début de la guerre!"
E in questa giornata ri-dedico ancora a tutti voi:
Môrice Benin : Les pays n'existent pas - YouTube
Flavio Poltronieri 2017/6/2 - 08:06
c'era già nel sito questa meravigliosa versione dal vivo, nella pagina "Vive la République, Vive la Liberté" dei Tri Yann (è appunto per quello che l'ho "ri-dedicata")
Flavio Poltronieri 2017/6/2 - 12:46
Alors, perche' non proporla come una canzone autonoma, una EXTRA, magari. Tanto, non la capisco... non trovo nemmeno le sue parole nella Rete.
Saluti e Buona Repubblica a Tutti :)
Saluti e Buona Repubblica a Tutti :)
Krzysiek 2017/6/2 - 15:01
Flavio non e' che oltre alla dedica, sempre gradita, ci manderesti anche il testo (introvabile in rete) di questa canzone?
Lorenzo 2017/6/2 - 21:38
Ninna nanna di la guerra
Come voi stessi avete detto nella apposita pagina, "Matri c'aviti figghi a la batia" non è opera del Ganduscio. Egli in realtà mise insieme integrandole, la versione raccolta dal Favara e altre versioni popolari tramandate oralmente.
Pirandello 2017/6/1 - 04:16
Lo stesso dicasi per "Carzari Vicaria". Ganduscio lo rielaborò traendolo dalla storica raccolta del Favara.
Pirandello 2017/6/1 - 04:20
Anche "Morsi cu Morsi" viene riferito da Nicolò La Perna nel sito "Cultura Siciliana", essere canto del carcere tradizionale. Anche in questo caso potrebbe trattarsi solo di una trascrizione del Ganduscio? A questo punto, senza nulla togliere all'opera meritoria del Ganduscio, prima di riferire certe cose sull'origine dei canti, bisogna assicurarsene capendo se si tratti di canto tradizionale solo trascritto o rielaborato dal Ganduscio o in realtà tradizionale! Questo vale per tutti ovviamente e non solo per il grande Ganduscio.
Pirandello 2017/6/2 - 18:46
Morsi cu morsi
Nel sito diretto da Nicolò La Perna, "Cultura Siciliana", viene riferito che "Morsi cu Morsi" è canto del carcere tradizionale e non opera di Ganduscio! Chi ha ragione? Ganduscio può esserne stato solo il raccoglitore?
Pirandello 2017/6/2 - 18:33
Modlitwa o wschodzie słońca
2 giugno 2017
18.00
18.00
PREGHIERA AL SORGERE DEL SOLE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2017/6/2 - 18:10
Fuochi di parole
LA MADONNA DEGLI ANARCHICI E LA COMUNITA' APOSTOLICA DOLCINIANA
La Madonna degli Anarchici di Via Gadames scandalizza i milanesi
dal sito di Radio Popolare
Articolo di Alessandro Principe, 14 maggio 2017
A Milano, sul balcone di uno stabile occupato, è stata posizionata la statua di una Madonna. Appeso sotto uno striscione. E’ scoppiato il caso, con l’accusa di sacrilegio e blasfemia e le richieste al Comune di intervenire e sgomberare il palazzo (sfitto) di proprietà dei Padri Passionisti. E’ intervenuta anche la Curia di Milano. Siamo andati a vedere. Via Gadames è una lunga strada industriale in zona Certosa, a pochi metri dagli imbocchi dell’autostrada.
La statua è ancora lì, in via Gadames 94. Ma non è imbavagliata, né bendata, come si è detto.
Ha invece un fazzoletto nero sulla bocca e sul naso, a mo’ di protezione. In mano tiene la riproduzione di una bottiglia molotov. Sotto... (Continues)
La Madonna degli Anarchici di Via Gadames scandalizza i milanesi
dal sito di Radio Popolare
Articolo di Alessandro Principe, 14 maggio 2017
A Milano, sul balcone di uno stabile occupato, è stata posizionata la statua di una Madonna. Appeso sotto uno striscione. E’ scoppiato il caso, con l’accusa di sacrilegio e blasfemia e le richieste al Comune di intervenire e sgomberare il palazzo (sfitto) di proprietà dei Padri Passionisti. E’ intervenuta anche la Curia di Milano. Siamo andati a vedere. Via Gadames è una lunga strada industriale in zona Certosa, a pochi metri dagli imbocchi dell’autostrada.
La statua è ancora lì, in via Gadames 94. Ma non è imbavagliata, né bendata, come si è detto.
Ha invece un fazzoletto nero sulla bocca e sul naso, a mo’ di protezione. In mano tiene la riproduzione di una bottiglia molotov. Sotto... (Continues)
Riccardo Venturi & daniela -k.d.- 2017/6/1 - 21:29
Rozstrzelanie
Completerei il mio intervento di ieri con qualche considerazione sulla Tua traduzione.
Cosi', per la terza strofa, il significato letterale sia piu' vicino a questi versi:
Fissare la traiettoria del proiettile
La paura s'inabissa nella profondita' della pupilla
Il plotone di palazzi, di strade, non c'e'
Fissare la traiettoria del proiettile
Non so se fosse una semplice svista, ma la quarta strofa dovrebbe iniziare con:
"Cinque! Due!"
e "Pallore squallido della pelle morta" alla lettera suonerebbe "Barlume (bagliore) opaco della pelle morta".
Ma sono testi molto densi di metafore i difficili da rendere in un'altra lingua, persino in italiano, la lingue della poesia per antonomasia. Non ti scoraggiare comunque, a mio avviso, stai migliorando parecchio :)
Pozdro :)
Cosi', per la terza strofa, il significato letterale sia piu' vicino a questi versi:
Fissare la traiettoria del proiettile
La paura s'inabissa nella profondita' della pupilla
Il plotone di palazzi, di strade, non c'e'
Fissare la traiettoria del proiettile
Non so se fosse una semplice svista, ma la quarta strofa dovrebbe iniziare con:
"Cinque! Due!"
e "Pallore squallido della pelle morta" alla lettera suonerebbe "Barlume (bagliore) opaco della pelle morta".
Ma sono testi molto densi di metafore i difficili da rendere in un'altra lingua, persino in italiano, la lingue della poesia per antonomasia. Non ti scoraggiare comunque, a mio avviso, stai migliorando parecchio :)
Pozdro :)
Krzysiek 2017/6/1 - 17:03
Scoraggiarmi? Io?!? :-)))
Tutt'altro, e anzi le tue osservazioni sono una autentica benedizione, dal punto di vista dell'apprendimento del polacco e dell' "allenamento". Non ti peritare mai di farmele, se mi vuoi un po' di bene. Diciamo che al compimento dei miei ottant'anni, se ci arrivo, forse sarò capace di maneggiare il polacco in modo decente :-P
Saluti cari Krzysiek
Tutt'altro, e anzi le tue osservazioni sono una autentica benedizione, dal punto di vista dell'apprendimento del polacco e dell' "allenamento". Non ti peritare mai di farmele, se mi vuoi un po' di bene. Diciamo che al compimento dei miei ottant'anni, se ci arrivo, forse sarò capace di maneggiare il polacco in modo decente :-P
Saluti cari Krzysiek
Riccardo Venturi 2017/6/1 - 20:57
Pino Daniele: Stella nera
aahh che nostalgia, i vecchi troll...
molto vintage, il carenzan!
molto vintage, il carenzan!
daniela -k.d.- 2017/5/31 - 21:09
A proposito, la "copiosa e sentita introduzione" è di Annalisa Castellitti e Rita Duraccio.
Così, tanto per ristabilire i credits.
Così, tanto per ristabilire i credits.
daniela -k.d.- 2017/5/31 - 21:57
Venturì (tu storpi il mio nome, io ti "ricambio la cortesia), vedo che ti sei prodotto in una ricerca sulla mia persona (lo evinco dal "from Naples" e dalla, quella sì, scalcagnata, anzi sgarrupata allusione alla professione che potrei svolgere... belìn, non pensavo di parlare con un agente del fu KGB, ancora in opera nella tua mente che gioca all'anarco-comunismo), ma non eri, tu, quello sideralmente estraneo e lontano all'universo facebookiano? O forse hai scomodato qualche sodale all'uopo? Del resto don ti mancano i subalterni a darti manforte vedo, subito a rincalzare le balordate che proferisci. Ma tranquillo, neh, benché io sapessi della tua esistenza solo per la sporadica frequentazione di questo sito (che pure apprezzo, meno, molto meno il suo co-gestore), non intendo produrmi in demenziali alterchi con uno di cui non me ne fotte un cazzo, francamente, e verso il quale non ho certo... (Continues)
Alessandro Carènzan 2017/5/31 - 22:09
io non capisco tutto questo astio del Carènzan che per quel poco che ho letto (negli interventi in questo sito, ad esempio questo su una canzone di un artista che apprezzo particolarmente) mi sembrava prima dell'esplosione su questa pagina, persona pacata e intelligente. E tutto per un piccolo errore di attribuzione di un sax a un famoso trombettista. Mah... Errore fra l'altro neanche suo ma di chi ha scritto l'introduzione che il Carènzan si è limitato a copiare e incollare (cosa perfettamente lecita, naturalmente, ma magari la prossima volta abbi cura di citare la fonte). Insomma quello che mi sembra abbia bisogno di una calmata non mi sembra sia il Venturì... e non lo dico per amicizia o per partito preso ma proprio alla luce di quanto scritto qui.
Lorenzo 2017/5/31 - 22:46
Ma lascia stare, Lorenzo, e non ti ci sprecare più di tanto. Si vede che al pacato Carènzan gli deve aver dato alla testa il caldo, succede sempre quando scoppia all'improviso. Oppure qualche altra cosa, ma sono perfettamente affari suoi. Les morts sont tous des braves types (G. Brassens). Saluti.
Riccardo Venturi 2017/5/31 - 23:02
Ma guardate che io non avevo alcuna intenzione di scatenare una simile canea, eh, e l'impressione che avevi ricavato di me, Lorenzo Masetti, come di una persona pacata, ti assicuro che è quella giusta, perché lo sono, qui, forse equivocando, anche da parte mia, e mi riferisco all'interpretazione errata da me fatta degli interventi di Flavio Poltronieri, si è poi degenerato, e certamente ho dato il mio contributo. Al signore chiedo scusa, rileggendo i suoi interventi, riconosco di averli mal intesi, capita, se non fosse successo sarebbe stato meglio.
Resta, per quel che conta e che vale, ossia nulla, l'istintiva ripulsa per un altro individuo, che fa illazioni sulla mia persona (non sono il tipo che passa le sua giornate ad abbaiare su internet, qui, su u social o su qualche blog personale, magari...), e rispetto alle cui farneticanti affermazioni potrei dire molto, ma sono riserve che tengo per me.
Scusate il disturbo e buona serata a tutti, nessuno escluso.
Resta, per quel che conta e che vale, ossia nulla, l'istintiva ripulsa per un altro individuo, che fa illazioni sulla mia persona (non sono il tipo che passa le sua giornate ad abbaiare su internet, qui, su u social o su qualche blog personale, magari...), e rispetto alle cui farneticanti affermazioni potrei dire molto, ma sono riserve che tengo per me.
Scusate il disturbo e buona serata a tutti, nessuno escluso.
Alessandro Carènzan 2017/5/31 - 23:10
Ascolta Carènzan, ti voglio dire un paio di cosine prima che tu ne ne torni nella tua naturale pacatezza, che ti auguro di conservare.
La "ricerca da KGB" sul tuo conto l'ho fatta in 20 secondi impostando "Alessandro Carènzan" su Google, e neppure aprendo le varie pagine che comparivano. Fine della trasmissione.
Che tu provi "ripulsa" per me, lo ritengo lecito; anche se, ne converrai, io proprio non capisco tutto questo astio nei miei confronti. Abbiamo avuto mai a che fare, io e te? Non mi sembra. Ti ho mai insultato o offeso da qualche parte? Non mi risulta proprio. Se c'è qualcuno che, mi sembra, in questi giorni abbia "farneticato", mi sembra che sia stato esclusivamente tu. Per questo ho tirato in ballo il caldo, altre spiegazioni razionali non me le saprei dare.
Avrei fatto "illazioni sulla tua persona"? Guarda che la "tua persona" mi è totalmente ignota, quindi non vedo quali illazioni... (Continues)
La "ricerca da KGB" sul tuo conto l'ho fatta in 20 secondi impostando "Alessandro Carènzan" su Google, e neppure aprendo le varie pagine che comparivano. Fine della trasmissione.
Che tu provi "ripulsa" per me, lo ritengo lecito; anche se, ne converrai, io proprio non capisco tutto questo astio nei miei confronti. Abbiamo avuto mai a che fare, io e te? Non mi sembra. Ti ho mai insultato o offeso da qualche parte? Non mi risulta proprio. Se c'è qualcuno che, mi sembra, in questi giorni abbia "farneticato", mi sembra che sia stato esclusivamente tu. Per questo ho tirato in ballo il caldo, altre spiegazioni razionali non me le saprei dare.
Avrei fatto "illazioni sulla tua persona"? Guarda che la "tua persona" mi è totalmente ignota, quindi non vedo quali illazioni... (Continues)
Riccardo Venturi 2017/6/1 - 00:10
Venturi Riccardo, ascolta tu: io non ti devo stare alla larga, perché mai ti ho cercato, interpellato, nominato, disturbato, prima di adesso.
Poi certo, frequentando questo sito, che, ripeto, trovo pregevole e meritorio, obtorto collo nel tuo nome e nei tuoi interventi mi sono imbattuto, ma non sembra, Venturi Riccardo, di essere mai intervenuto a corredo degli stessi, con opinioni, osservazioni, pareri o quant'altro.
La ripulsa di cui parlo, è quella che, così, istintivamente, mi hai generato col tuo modo di fare a partire dal primo commento qui, e qui finisce, il resto, della tua persona, della tua storia, del tuo essere, mi è ignoto e continuerà ad essermi tale, e peraltro continuerò a vivere benissimo pur persistendo questa lacuna nella mia esistenza.
Le illazioni le hai fatte, reputandomi e descrivendomi come 'solito buffo attaccabrighe internettaro', probabilmente, sempre per... (Continues)
Poi certo, frequentando questo sito, che, ripeto, trovo pregevole e meritorio, obtorto collo nel tuo nome e nei tuoi interventi mi sono imbattuto, ma non sembra, Venturi Riccardo, di essere mai intervenuto a corredo degli stessi, con opinioni, osservazioni, pareri o quant'altro.
La ripulsa di cui parlo, è quella che, così, istintivamente, mi hai generato col tuo modo di fare a partire dal primo commento qui, e qui finisce, il resto, della tua persona, della tua storia, del tuo essere, mi è ignoto e continuerà ad essermi tale, e peraltro continuerò a vivere benissimo pur persistendo questa lacuna nella mia esistenza.
Le illazioni le hai fatte, reputandomi e descrivendomi come 'solito buffo attaccabrighe internettaro', probabilmente, sempre per... (Continues)
Alessandro Carènzan 2017/6/1 - 00:37
Ti ho definito un "buffo attaccabrighe internettaro" perché come tale ti sei comportato. Stop. Non credo che tu abbia 12 anni, e che esiste sempre una correlazione tra le azioni, anche pigiando su una tastiera. Mi resteranno ignoti i motivi di questa tua uscita, e secondo me sarebbe stato molto meglio per te se ti avessi "censurato", impedendoti di proseguire in questo delirio. Come si suol dire: L'hai voluta la bicicletta? E pedala. Ti serva di lezione, e impara a controllarti anche in quel che scrivi, e a non comportarti in modo infantile. E ora buonanotte.
Riccardo Venturi 2017/6/1 - 00:53
Vedo che insisti, ma per mio conto, la chiudo qui.
Buonanotte a te.
Buonanotte a te.
Alessandro Carènzan 2017/6/1 - 00:58
×