Penso che questo prossimo album di Waters sarà da ascoltare con attenzione. Intanto su tre singoli pubblicati tre CCG. Anche Smell the Roses è bella ma un po' meno immediata.
Da leggere anche l'intervista a Roger Waters anche se Andrea Scanzi in veste di intervistatore un po' esagera...
d’après
la version italienne – I NEMICI ENTRARONO IN CITTA' – Riccardo Venturi – 2017
de la chanson grecque –Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί – Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης – 1972
Texte : Giorgios Skourtis
Musique : Giannis Markopoulos
La chanson « Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί » fut écrite par Giorgios Skourtis en 1972, en pleine dictature, et mise en musique par un des plus importants musiciens grecs contemporains,. Elle fut interprétée par le Crétois Nikos Xylouris, qui trois ans après, ira la chanter parmi les étudiants du Polytechnique en révolte et en attente d’être massacrés. La chanson, en général, décrit bien ce qui arrive lorsque « les ennemis entrent en ville » : arrestations, meurtres, des déportations, pendant que la « majorité » rit, plaisante, il regarde les filles et crie hourra parce que l'« ordre » et la « sécurité » sont revenus.
Publié par Riccardo Venturi
Scusa Alessandro Carènzan, non mi risulta che Don Cherry partecipi a questo disco....le sue collaborazioni le conosco una ad una...con Tullio De Piscopo aveva inciso l'anno prima (nel 1983) in studio "Stop Bajon" e c'era anche presente Pino Daniele alla chitarra e agli arrangiamenti...ma in Musicante non mi risulta!
Andrà a finire che dice "E ti amo Ermenegildo-o-o-o-o" :-P
Quanto alla traduzione, arriverà prima o poi il tempo in cui sarò capace di farne una da Kaczmarski o altri in meno di tre giorni. Ora questo è il tempo standard, eh dieu, si j'eusse estudié le polonais au temps de ma jeunesse folle...
Però, tutto sommato, avevo intuito la tua spiegazione sul "dno". Chissà che, visto il contesto pittorico, non ci si potesse mettere anche "sfondo"...
Io continuo con Kaczmarski. Però nell'introduzione ho scritto "ventisette canzoni" basandomi sull'elenco della Wikipedia polacca, ma sono almeno 28: si sono dimenticati di Rozstrelanie.
E ci sarà da mettere anche Birkenau, mi sa.
Saludarski !!!!!
PS Sappi che in questi giorni ho pensato a te come "Krzyk Wrona" :-PP
Riccardo Venturi 2017/5/25 - 21:24
Sull'elenco della Wiki infatti ci sono citate 27 opere d'arte come fonte di inspirazione, c'è pure Birkenau di Jerzy Krawczyk, ma in realtà erano molte di più. Fai caso che le riproduzioni sotto l'elenco sono di meno e non rispondono all'esso:
Sì, ci sarebbe "Rozstrzelanie" di Wróblewski, ma anche tante altre, a volte difficili da decifrare. Non dimentichiamo che Kaczmarski fu un figlio d'arte. La sua madre, di origini ebre, dipingeva e pure il suo padre, polacco, fu un pittore. Lo stesso Kaczmarski faceva degli schizzi formidabili durante i suoi viaggi.
Credo che basti una nota per il "doppio fondo", "il piano" va benissimo, è più universale, secondo me.
Io sto benino, ma certi fattaci dei giorni scorsi (anche nella biblioteca dove lavoro da due mesi), hanno minato leggermente il mio buon umore.
Menomale ci sono persone come Dr Grzechu che ultimamente si esibisce in duetto Bardziej... (Continues)
"Identità musicale della Val dei Mòcheni. Cultura e canti tradizionali di una comunità plurilingue", di Renato Morelli, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina - Istituto Culturale Mòcheno Cimbro, Trento 1996. Al volume è allegato un CD con 32 brani tra i più rappresentativi del repertorio documentato nella ricerca.
Concordo. E pensare che quell'altro là mi vuole mandare da' "gesuisti" o come si chiamano...! W i gatti sempre! Però contesto il fatto di non essere "nemmeno tanto anonimo"; io sono quanto di più anonimo possa esistere. Figurati che non lo so nemmeno più io come mi chiamo; la mamma da piccolo mi chiamava "X" poi Malcolm me lo ha fregato...
L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2017/5/25 - 22:32