Mah, un testo così violento dovrebbe trovare posto al massimo tra gli Extra.
Facundo Nulli 2017/3/23 - 11:32
Violento?!? Magari "poco educato" ma non certo violento.
Sulle CCG ce ne sono parecchi di testi davvero violenti ma pochissimi sono fra gli Extra, perchè la violenza degli oppressi (che chiamerei piuttosto resistenza) è sempre infinitamente inferiore a quella degli oppressori.
Une chanson en « Schweizerdeutsch », en allemand alémanique, qui raconte l’histoire– ainsi au moins ai-je pu comprendre de la traduction de l’allemand par Google – d’un gros et hautain nazi local, d’un prototype du grand buveur de bière et animateur de bar (et, comme nous savons, l’inventeur même du nazisme s’est lancé en offrant des bières dans un bar de Munich en 1923 – voir à ce propos la chanson française Mr Pif Paf lequel, au cours d’une de ses interminables beuveries, assaisonnées d’insultes aux immigrés, aux noirs et aux homos, se laisse convaincre de participer à un trophée de survie dans la jungle, une compétition pour les vrais hommes… Il ne reviendra jamais plus raconter des conneries dans son bar préféré, où il sera vite oublié et remplacé par un autre idiot décérébré comme lui.
non si tratta di un'altra trascrizione: è sempre la mia, gli omissis sono stati sostituiti di volta in volta dalla gara di comprensione che abbiamo fatto in tanti :)
è stata davvero una bella cosa, credimi...
sono cresciuta con de andrè e guccini e vivo di avitabile, prendendo ogni tanto una boccata d'aria rap con marcello coleman, per cui per me è stata parecchio dura riuscire a capire cosa dicevano... però, pat pat (paccariello di incoraggiamento), me la sono cavata abbastanza bene... grossi granchi non ne ho presi :)
(non rendetelo visibile se potete dirlo a lui direttamente :) )
quello che canta valentina stella per me non è quello che hanno i scritto i 99...
decidete voi: per loro è lassano, per me è lassanno
nel primo caso correggete il napoletano (per favore :) ) e va bene l'italiano
nel secondo lasciate il napoletano ma correggete l'italiano in "lasciando" (sempre per favore...)
Carissima Titta, noi ci atteniamo a quel che dici tu; casomai, se un giorno o l'altro volesse intervenire Daniele Sepe (storico frequentatore "della prima ora" di questo sito), potrebbe dipanare la matassa :-P
Intanto rimettiamo a posto un po' la pagina; poi, presumibilmente, cominceranno le traduzioni in varie lingue. Saluti dalla notte fonda!
Due parole del traduttore. La traduzione è corredata di alcune note, dato che affronta (anche) temi molto "dentro" la realtà svedese. Il testo è redatto (anche graficamente) in una lingua estremamente popolaresca e "rappeggiante" (p.es. "de e", o "d e" per "det är" ecc.).