L'ultimo respiro fa da testamento
Come Ocalan zio Apo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Zorba 2017/3/20 - 18:08
Lettera dalla barricata
2016
La via del sale
Tutti gli strumenti che hanno suonato nel disco si ritrovano in questa canzone che ha quasi il sapore di una felliniana fanfara conclusiva. La canzone riassume la mia poetica. Chi è familiare con i miei dischi precedenti, ritroverà parole e personaggi. Ma anche chi mi sente per la prima volta, spero che possa apprezzare questo riassunto della mia visione del mondo e del mio persistere nello scrivere canzoni. Questa la conclusione del disco; sono sulla barricata, ma non sono lieto di esserlo; altri sarebbero stati i miei desideri quando ero giovane, anche se questa barricata di suoni e parole è stata edificata con la dedizione dell’amore.
Blogfoolk
Cosa succederebbe se Zeus, in un attimo di bontà, decidesse di concedere una pausa a Sisifo e gli regalasse un violino, Probabilmente quest'ultimo costruirebbe una barricata di musica e parole sulla cima del monte nel tentativo... (Continues)
La via del sale
Tutti gli strumenti che hanno suonato nel disco si ritrovano in questa canzone che ha quasi il sapore di una felliniana fanfara conclusiva. La canzone riassume la mia poetica. Chi è familiare con i miei dischi precedenti, ritroverà parole e personaggi. Ma anche chi mi sente per la prima volta, spero che possa apprezzare questo riassunto della mia visione del mondo e del mio persistere nello scrivere canzoni. Questa la conclusione del disco; sono sulla barricata, ma non sono lieto di esserlo; altri sarebbero stati i miei desideri quando ero giovane, anche se questa barricata di suoni e parole è stata edificata con la dedizione dell’amore.
Blogfoolk
Cosa succederebbe se Zeus, in un attimo di bontà, decidesse di concedere una pausa a Sisifo e gli regalasse un violino, Probabilmente quest'ultimo costruirebbe una barricata di musica e parole sulla cima del monte nel tentativo... (Continues)
L'arte dopo Auschwitz [1], l'arte dopo Obama
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/3/20 - 17:52
Song Itineraries:
Barricades, Extermination camps
Io ti racconto
Dall'album "Un uomo in crisi (canzoni di morte, canzoni di vita)" (1973).
In questo brano Lolli racconta tutta la sua vita e ne trae i suoi motivi di pessimismo. E' un pessimismo del tutto radicale che investe non solo la natura delle cose ma anche la loro reale importanza a livello comunicativo di esperienza.
Gang
Io onestamente ignoravo questa canzone, l'ho riscoperta in Calibro 77 dei Gang. Con Lorenzo ci siamo detti che mancava... già... Certo parla di prigione e di guerra, ma giusto soffermandosi ad una lettura superficiale si può pensare che Lolli parli effettivamente di una prigione con le sbarre e di una guerra con le bombe, i carri armati etc, si parla di una prigione interiore e di una guerra interiore. Però forse parla della famigerata guerra dei 10 100.000 anni che ci relega a vivere ai margini
In questo brano Lolli racconta tutta la sua vita e ne trae i suoi motivi di pessimismo. E' un pessimismo del tutto radicale che investe non solo la natura delle cose ma anche la loro reale importanza a livello comunicativo di esperienza.
Gang
Io onestamente ignoravo questa canzone, l'ho riscoperta in Calibro 77 dei Gang. Con Lorenzo ci siamo detti che mancava... già... Certo parla di prigione e di guerra, ma giusto soffermandosi ad una lettura superficiale si può pensare che Lolli parli effettivamente di una prigione con le sbarre e di una guerra con le bombe, i carri armati etc, si parla di una prigione interiore e di una guerra interiore. Però forse parla della famigerata guerra dei 10 100.000 anni che ci relega a vivere ai margini
Io ti racconto lo squallore
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/3/20 - 17:12
Vivo morto o X
1995
Buon compleanno, Elvis
Pezzo rock con venature di blues che apre l'album, in cui Ligabue critica la tendenza, tipica di coloro che hanno una certa autorità, di imporre ad altri quelle scelte personali che questi ultimi sono sicuramente in grado di compiere in autonomia. E racconta come ci si senta a vivere una vita decisa da condizionamenti esterni.
L'ispirazione viene dall'idea di associare il simboli 1 X 2 utilizzati sulla schedina del Totocalcio alla vita di ognuno. Dove X, oltre a essere da sempre simbolo di anonimato, nella canzone rappresenta una vita NON vita, una vita decisa da qualcun altro.
Tra le varie autorità c'è anche quella militare:
"E puntano al tuo tempo
e a alcuni sissignore
e perfino un giuramento e un anno di tua proprietà. "
Nel 1995 si era ancora ai tempi della leva obbligatoria.
Buon compleanno, Elvis
Pezzo rock con venature di blues che apre l'album, in cui Ligabue critica la tendenza, tipica di coloro che hanno una certa autorità, di imporre ad altri quelle scelte personali che questi ultimi sono sicuramente in grado di compiere in autonomia. E racconta come ci si senta a vivere una vita decisa da condizionamenti esterni.
L'ispirazione viene dall'idea di associare il simboli 1 X 2 utilizzati sulla schedina del Totocalcio alla vita di ognuno. Dove X, oltre a essere da sempre simbolo di anonimato, nella canzone rappresenta una vita NON vita, una vita decisa da qualcun altro.
Tra le varie autorità c'è anche quella militare:
"E puntano al tuo tempo
e a alcuni sissignore
e perfino un giuramento e un anno di tua proprietà. "
Nel 1995 si era ancora ai tempi della leva obbligatoria.
Nato da un sospiro o da un temporale,
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/3/20 - 16:38
Song Itineraries:
fuckin' conscription
Le verger en Lorraine
[1963]
Scritta da Monique Serf, in arte Barbara, e Jean Poissonnier
Singolo del 1962, poi nell'album “Dis, quand reviendras-tu?” del 1964
Scritta da Monique Serf, in arte Barbara, e Jean Poissonnier
Singolo del 1962, poi nell'album “Dis, quand reviendras-tu?” del 1964
Tout le sang qu'ont versé
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/20 - 13:18
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Marcia della cinghia
[1963]
Parole di Mario Monicelli (1915-2010), Agenore Incrocci (1919-2005) e Furio Scarpelli (1919-2010), in arte Age & Scarpelli, formidabile duo di sceneggiatori.
Musica di Carlo Rustichelli (1916-2004), musicista e compositore.
Nella colonna sonora del film “I compagni”, diretto da Monicelli nel 1963, con Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Annie Girardot, Folco Lulli.
Il film ebbe l'Oscar nel 1965 per la migliore sceneggiatura originale.
Testo trovato su YouTube
Parole di Mario Monicelli (1915-2010), Agenore Incrocci (1919-2005) e Furio Scarpelli (1919-2010), in arte Age & Scarpelli, formidabile duo di sceneggiatori.
Musica di Carlo Rustichelli (1916-2004), musicista e compositore.
Nella colonna sonora del film “I compagni”, diretto da Monicelli nel 1963, con Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Annie Girardot, Folco Lulli.
Il film ebbe l'Oscar nel 1965 per la migliore sceneggiatura originale.
Testo trovato su YouTube
Tira di un bùs la cinghia ma non calar le braghe
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/19 - 22:19
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Some People
[1970]
Parole e musica di Chuck Berry
La traccia che chiude l'album intitolato “Back Home”, quello che segnava il ritorno alla Chess Records dopo anni alla Mercury
Purtroppo non mi è riuscito di trovarne una versione su YouTube...
Parole e musica di Chuck Berry
La traccia che chiude l'album intitolato “Back Home”, quello che segnava il ritorno alla Chess Records dopo anni alla Mercury
Purtroppo non mi è riuscito di trovarne una versione su YouTube...
Some people live each week in fun and play
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/19 - 20:57
Gris 'mè on schelter
[2015?]
Scritta da Lucia Lella e Renato Ornaghi, fondatori del gruppo I Saltamartin, ossia Le Cavallette, in lombardo.
“Grigio come uno scheletro” è riscrittura totale di Gimme Shelter dei Rolling Stones.
L'esecuzione de I Saltamartin, secondo me, è molto bella.
Se l'originale parlava di guerra vera e propria, qui si parla invece del lavoro che non c'è più, di tutto un mondo, di tante vite sull'orlo del baratro. Un barlume di speranza si accende solo alla fine, quando il refrain cambia appena e fa irruzione l'amore come unico “Shelter From the Storm"...
Scritta da Lucia Lella e Renato Ornaghi, fondatori del gruppo I Saltamartin, ossia Le Cavallette, in lombardo.
“Grigio come uno scheletro” è riscrittura totale di Gimme Shelter dei Rolling Stones.
L'esecuzione de I Saltamartin, secondo me, è molto bella.
Se l'originale parlava di guerra vera e propria, qui si parla invece del lavoro che non c'è più, di tutto un mondo, di tante vite sull'orlo del baratro. Un barlume di speranza si accende solo alla fine, quando il refrain cambia appena e fa irruzione l'amore come unico “Shelter From the Storm"...
Gh'hoo in pè ona fabbrichetta
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/19 - 17:59
Laurina a la filanda
Anonymous
[inizio 900]
Canto di filanda lombardo, esistente in molte versioni.
Quella che riporto è tratta dal volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
La registrazione del brano si trova nel quinto volume dei “Canti del lavoro”, una collana curata da Roberto Leydi e pubblicata da I Dischi del Sole a metà degli anni 60. La canzone era interpretata da Ines Serventi, filandera cremonese classe 1904.
Canto di filanda lombardo, esistente in molte versioni.
Quella che riporto è tratta dal volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
La registrazione del brano si trova nel quinto volume dei “Canti del lavoro”, una collana curata da Roberto Leydi e pubblicata da I Dischi del Sole a metà degli anni 60. La canzone era interpretata da Ines Serventi, filandera cremonese classe 1904.
Laurina a la filanda
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/19 - 16:59
Nisida
1982
1984
E' goal
Nisida è una piccola isola appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, posta all'estrema propaggine della collina di Posillipo, in località chiamata Coroglio. Dal punto di vista amministrativo essa fa parte di Bagnoli, un quartiere del comune di Napoli. L'isola non è accessibile in quanto ospita l'Istituto Penale Minorile di Napoli, e il suo piccolo porto verso Coroglio era utilizzato dalla NATO fino al suo trasferimento.
1984
E' goal
Nisida è una piccola isola appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, posta all'estrema propaggine della collina di Posillipo, in località chiamata Coroglio. Dal punto di vista amministrativo essa fa parte di Bagnoli, un quartiere del comune di Napoli. L'isola non è accessibile in quanto ospita l'Istituto Penale Minorile di Napoli, e il suo piccolo porto verso Coroglio era utilizzato dalla NATO fino al suo trasferimento.
No no no no, non cercate lontano
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/3/19 - 01:26
Song Itineraries:
War on Earth
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
2009
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
Poi feat. in "Won't Go Quietly" (2013) dei "Between the wars"
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
Poi feat. in "Won't Go Quietly" (2013) dei "Between the wars"
Just a lad of sixteen summers
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/3/18 - 15:35
Song Itineraries:
Miss Maggie Thatcher
Το τσακάλι
To tsakáli
[1983]
Στίχοι: Ζωρζ Πιλαλί
Μουσική: Ζωρζ Πιλαλί
'Αλμπουμ: Επιθυμία!
Γιώργος Πιλάλας και το Καραβάνι του
Testo e musica di "Zorz Pilalì" (Giorgos Pilalas)
Album - Επιθυμια! ("Voglia")
Su Giorgos Pilalas, o Georges Pilalì (Ζωρζ Πιλαλί) che dir si voglia, si veda quanto scritto da Gian Piero Testa, il 4 settembre 2013, a introduzione di Χωροφύλαξ. Come intendere questa canzone? Sembrerebbe, a occhio, la “classica” canzone sul padre portato via nella notte dai nazisti davanti al figlio che, poi, si aggira a Dachau per cercarlo... ma è scritta in un linguaggio esageratamente retorico, preceduta addirittura dalle SS che, in tedesco, portano via il malcapitato, e con espressioni riprese dalle canzoni popolari e resistenziali, quali tante ce ne sono in questo sito. Qualcosa, insomma, che fa sospettare -cosa del tutto facile, con “Zorz Pilalì”- una perfetta presa per i fondelli.... (Continues)
[1983]
Στίχοι: Ζωρζ Πιλαλί
Μουσική: Ζωρζ Πιλαλί
'Αλμπουμ: Επιθυμία!
Γιώργος Πιλάλας και το Καραβάνι του
Testo e musica di "Zorz Pilalì" (Giorgos Pilalas)
Album - Επιθυμια! ("Voglia")
Su Giorgos Pilalas, o Georges Pilalì (Ζωρζ Πιλαλί) che dir si voglia, si veda quanto scritto da Gian Piero Testa, il 4 settembre 2013, a introduzione di Χωροφύλαξ. Come intendere questa canzone? Sembrerebbe, a occhio, la “classica” canzone sul padre portato via nella notte dai nazisti davanti al figlio che, poi, si aggira a Dachau per cercarlo... ma è scritta in un linguaggio esageratamente retorico, preceduta addirittura dalle SS che, in tedesco, portano via il malcapitato, e con espressioni riprese dalle canzoni popolari e resistenziali, quali tante ce ne sono in questo sito. Qualcosa, insomma, che fa sospettare -cosa del tutto facile, con “Zorz Pilalì”- una perfetta presa per i fondelli.... (Continues)
(Χτύπημα στην πόρτα)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικó Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 2017/3/17 - 22:45
Song Itineraries:
The "Colonels' Dictatorship" in Greece, 1967-1974
Dark Horse on the Wind
“Dark Horse on the Wind” è stata composta da Liam nel 1966 in occasione del 50esimo anniversario della Rivolta di Pasqua ed è un’amara riflessione sul periodo dei “Troubles”.
Oh those who died for liberty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Cattia Salto 2017/3/17 - 12:41
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Diarsera posi un giglio, ovvero E cinquecento catenelle d'oro
Anonymous
[XVI / XVII secolo]
[16th / 17th Century]
[16ème / 17ème siècle]
Canto popolare toscano
A folksong from Tuscany
Chanson populaire de Toscane
Raccolto da / Collected by / Recuillie par
Caterina Bueno
1968, La veglia
1996, La veglia (Riedizione / New Release / Réédition)
Ogni canzone d'amore è contro la guerra. Anzi, ogni canzone è contro la guerra.
Davide “Darmo” Giromini
Campi Bisenzio, Centro Sociale Cienfuegos (K100), 2012.
Se sulla prima, Maremma amara, non c'è alcun dubbio, sulla seconda ci potrebbe essere una qualche contesa. Sto parlando delle canzoni popolari toscane più famose, lo avrete capito: sono uno, del resto, che ha sempre fatto gran giri per il mondo per poi tornare sempre dalle mie parti, alle quali sono abbarbicato come una pianta di rosmarino.
Vada come vada, prima o seconda che sia, c'è qualcuno, anzi qualcuna, che c'è sempre di mezzo. Si chiama Caterina... (Continues)
[16th / 17th Century]
[16ème / 17ème siècle]
Canto popolare toscano
A folksong from Tuscany
Chanson populaire de Toscane
Raccolto da / Collected by / Recuillie par
Caterina Bueno
1968, La veglia
1996, La veglia (Riedizione / New Release / Réédition)
Ogni canzone d'amore è contro la guerra. Anzi, ogni canzone è contro la guerra.
Davide “Darmo” Giromini
Campi Bisenzio, Centro Sociale Cienfuegos (K100), 2012.
Se sulla prima, Maremma amara, non c'è alcun dubbio, sulla seconda ci potrebbe essere una qualche contesa. Sto parlando delle canzoni popolari toscane più famose, lo avrete capito: sono uno, del resto, che ha sempre fatto gran giri per il mondo per poi tornare sempre dalle mie parti, alle quali sono abbarbicato come una pianta di rosmarino.
Vada come vada, prima o seconda che sia, c'è qualcuno, anzi qualcuna, che c'è sempre di mezzo. Si chiama Caterina... (Continues)
E cinquecento catenelle d’oro
(Continues)
(Continues)
Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2017/3/17 - 03:08
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, From olden times: Songs against war, inside war, around war
Plantas embaixo do aquário
[1986]
Renato Russo/Renato Rocha/Dado Villa-Lobos/Marcelo Bonfá
Album: Dois
Renato Russo/Renato Rocha/Dado Villa-Lobos/Marcelo Bonfá
Album: Dois
"...A canção antiguerra "Plantas Embaixo Do Aquário" tem muito do clima do fim dos anos 1970 e início dos anos 1980, mas não soa datada."
(Si veda questa pagina per l'intera storia, presentazione e recensione dell'album). [CCG/AWS Staff]
(Si veda questa pagina per l'intera storia, presentazione e recensione dell'album). [CCG/AWS Staff]
Aceite o desafio e provoque um desempate:
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2017/3/16 - 23:22
Ch’à inventà la guéra
Anonymous
[1911]
Strofa intonata dalle operaie della filanda Brusadelli di Oggiono, Lecco, all'epoca dell'avventura coloniale italiana in Libia.
Testo trovato sul sito del Civico Museo della Seta Abegg di Garlate, Lecco, come trascritto e messi in musica dal compositore Oliviero Biella per il progetto “Voci dalla filanda”, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus.
La strofa è commentata come segue:
“Questa strofetta veniva cantata nella filanda Brusadelli di Oggiono, nel 1911, in occasione della guerra di Libia - la Trìpuli - suscitando le ire della proprietaria. Il testo esprime la consapevolezza, diffusa negli ambienti socialisti, del legame esistente tra gli interessi del capitalismo italiano e la politica imperialistica.
L’informatrice [?] ricorda le reazioni della padrona della fabbrica contro le operaie: Vilòn de vilòn! (...) ve dó ‘na bastunàda, a chi ch’à cantà... (Continues)
Strofa intonata dalle operaie della filanda Brusadelli di Oggiono, Lecco, all'epoca dell'avventura coloniale italiana in Libia.
Testo trovato sul sito del Civico Museo della Seta Abegg di Garlate, Lecco, come trascritto e messi in musica dal compositore Oliviero Biella per il progetto “Voci dalla filanda”, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus.
La strofa è commentata come segue:
“Questa strofetta veniva cantata nella filanda Brusadelli di Oggiono, nel 1911, in occasione della guerra di Libia - la Trìpuli - suscitando le ire della proprietaria. Il testo esprime la consapevolezza, diffusa negli ambienti socialisti, del legame esistente tra gli interessi del capitalismo italiano e la politica imperialistica.
L’informatrice [?] ricorda le reazioni della padrona della fabbrica contro le operaie: Vilòn de vilòn! (...) ve dó ‘na bastunàda, a chi ch’à cantà... (Continues)
Ch’à inventà la guéra
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/16 - 21:16
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ballada o dzikim zachodzie
È morto Wojciech Młynarski
Un maestro, un gran traduttore
Per un percorsco sugli Sceriffi
[1980]
Parole di Wojciech Młynarski (scritte prima del 1980)
Musica di Jerzy Derfel (Orkiestra Pod Dyrekcją Jerzego Derfla)
Dall'album "Szajba" (Diamo i numeri/Pazzia/Follia)
Il testo da poezja-spiewana (corretto a mano)
ma c'è anche qua.
Un maestro, un gran traduttore
Per un percorsco sugli Sceriffi
[1980]
Parole di Wojciech Młynarski (scritte prima del 1980)
Musica di Jerzy Derfel (Orkiestra Pod Dyrekcją Jerzego Derfla)
Dall'album "Szajba" (Diamo i numeri/Pazzia/Follia)
Il testo da poezja-spiewana (corretto a mano)
ma c'è anche qua.
Potwierdzają to setne przykłady,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysztof Wrona 2017/3/16 - 21:11
Antipatico
1988
Di nuca...
G. Manfredi - Ricky Gianco
Presente anche nell'ultimo album "Di Santa Ragione" del 2009
Di nuca...
G. Manfredi - Ricky Gianco
Presente anche nell'ultimo album "Di Santa Ragione" del 2009
Antipatico e lontano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2017/3/16 - 20:01
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Miłość jak wino
Parole di Lech Konopiński
Musica di Kostas Dzokas (il cognato di Eleni)
Dall'album omonimo "Miłość jak wino" (L'amore come vino) del 1987
testo trovato qui, su Tekstowo
Il sito ufficiale di Eleni
Musica di Kostas Dzokas (il cognato di Eleni)
Dall'album omonimo "Miłość jak wino" (L'amore come vino) del 1987
testo trovato qui, su Tekstowo
Il sito ufficiale di Eleni
Przychodzi do mnie co dzień chłopak na schwał
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2017/3/16 - 19:47
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
On praa
[2014]
Scritta da Lucia Lella e Renato Ornaghi, fondatori del gruppo I Saltamartin, ossia Le Cavallette, in lombardo
Sulla musica di Ohio di Neil Young
Nell'album de I Saltamartin intitolato “Fior”
Il 3 gennaio del 1945 a Valaperta di Casatenovo, Lecco, le Brigate Nere fucilarono per ritorsione quattro giovani partigiani arrestati qualche giorno prima durante i violenti rastrellamenti operati in zona per vendicare l'uccisione di un milite fascista.
I trucidati si chiamavano Natale Beretta, Nazzaro Vitale, Mario Villa e Gabriele Colombo.
Uno dei comandanti della Brigata Nera responsabile dell'esecuzione sommaria era un ingegnere che si chiamava Emilio Formigoni e due anni più tardi sarebbe diventato padre del ben più famoso Roberto, il pluripregiudicato che per 20 anni è stato fra gli uomini politici più potenti ed arroganti d'Italia...
Dopo la guerra, Emilio Formigoni e alcuni altri fascisti presenti all'eccidio furono processati ma finirono tutti amnistiati.
Scritta da Lucia Lella e Renato Ornaghi, fondatori del gruppo I Saltamartin, ossia Le Cavallette, in lombardo
Sulla musica di Ohio di Neil Young
Nell'album de I Saltamartin intitolato “Fior”
Il 3 gennaio del 1945 a Valaperta di Casatenovo, Lecco, le Brigate Nere fucilarono per ritorsione quattro giovani partigiani arrestati qualche giorno prima durante i violenti rastrellamenti operati in zona per vendicare l'uccisione di un milite fascista.
I trucidati si chiamavano Natale Beretta, Nazzaro Vitale, Mario Villa e Gabriele Colombo.
Uno dei comandanti della Brigata Nera responsabile dell'esecuzione sommaria era un ingegnere che si chiamava Emilio Formigoni e due anni più tardi sarebbe diventato padre del ben più famoso Roberto, il pluripregiudicato che per 20 anni è stato fra gli uomini politici più potenti ed arroganti d'Italia...
Dopo la guerra, Emilio Formigoni e alcuni altri fascisti presenti all'eccidio furono processati ma finirono tutti amnistiati.
4 de magg, 1970. Kent State University, Ohio, USA. La Guardia Nazional la spara e la mazza quatter student, manifestant pacifich.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/15 - 21:38
Ragazze dell'Est
Dall'album Strada facendo (CBS, 1981)
Nei mattini pallidi ancora imburrati di foschia
(Continues)
(Continues)
Contributed by L.L. 2017/3/15 - 20:28
Greci in Polonia: una storia dimenticata
Antiwar Songs Blog
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti […]
Antiwar Songs Staff 2017-03-15 13:43:00
Σχολειό ελληνικό
Scholeió ellinikó
[1977]
Στίχοι: Κώστας Βίρβος
Μουσική: Κώστας Βίρβος
Ερμηνεία: Χαράλαμπος Γαργανουράκης
'Αλμπουμ: Οι ξερριζωμένοι
Testo e musica di Kostas Virvos
Interprete: Charalambos Garganourakis
Album: Οι ξερριζωμένοι ("Gli sradicati")
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti è la fucilazione o l'internamento in qualche isola come Makronissos; nel gruppo si trova Evangelia Chondroyannis assieme alla madre e ai cinque fratelli, che ha raccontato questa storia alla rivista Themata in un articolo pubblicato il 1° dicembre 2013 con un sottotitolo piuttosto significativo: In questi... (Continues)
[1977]
Στίχοι: Κώστας Βίρβος
Μουσική: Κώστας Βίρβος
Ερμηνεία: Χαράλαμπος Γαργανουράκης
'Αλμπουμ: Οι ξερριζωμένοι
Testo e musica di Kostas Virvos
Interprete: Charalambos Garganourakis
Album: Οι ξερριζωμένοι ("Gli sradicati")
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti è la fucilazione o l'internamento in qualche isola come Makronissos; nel gruppo si trova Evangelia Chondroyannis assieme alla madre e ai cinque fratelli, che ha raccontato questa storia alla rivista Themata in un articolo pubblicato il 1° dicembre 2013 con un sottotitolo piuttosto significativo: In questi... (Continues)
Όταν ο γιος μου λέει "νιέμα"
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi, Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 2017/3/15 - 13:15
Song Itineraries:
Exiles and exilees
Here I Am
1978
The Boys of Company C O.S.T.
Cinque ragazzi americani si arruolano nel reparto dei Berretti Verdi alla vigilia dello scoppio della guerra del Vietnam. La loro amicizia, i loro rapporti e i loro ideali verrano messi a dura prova dall'ambiente militare e dalla sporca guerra.
The Boys of Company C O.S.T.
Cinque ragazzi americani si arruolano nel reparto dei Berretti Verdi alla vigilia dello scoppio della guerra del Vietnam. La loro amicizia, i loro rapporti e i loro ideali verrano messi a dura prova dall'ambiente militare e dalla sporca guerra.
Uncle Sam I’m in Vietnam,
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/3/15 - 09:45
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, War in Viet Nam as seen from the U.S.
Soldatì
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
In una sua raccolta del 2015 intitolata “Bèrghem TomTom”.
Testo trovato sul sito dell'autore
In una sua raccolta del 2015 intitolata “Bèrghem TomTom”.
Testo trovato sul sito dell'autore
“La guerra...sarà una scampagnata”
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/14 - 21:53
Song Itineraries:
World War I (1914-1918)
Basta guère
[1995]
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
Nel suo disco intitolato “I löcia i Madóne” (“Piangono le Madonne”)
La canzone si apre con il frammento di una filastrocca tipica del bergamasco ma anche del bresciano.
Testo trovato sul sito dell'autore
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
Nel suo disco intitolato “I löcia i Madóne” (“Piangono le Madonne”)
La canzone si apre con il frammento di una filastrocca tipica del bergamasco ma anche del bresciano.
Testo trovato sul sito dell'autore
Gioanì Gioanèla
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/14 - 21:38
'Ndé piö in America
[1892]
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (Continues)
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (Continues)
'Ndé piö in America
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/14 - 21:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Piw 'zo mestr?
Titolo originale bretone: Piw 'zo Mestr? di Yann-Bêr Piriou
Interpretazione: Gweltaz Ar Fur nel disco Bonedoù Ruz! 1975
Interpretazione: Gweltaz Ar Fur nel disco Bonedoù Ruz! 1975
"A coloro che hanno fatto eredità ai loro figli del fardello della rebretonizzazione. (Flavio Poltronieri)"
Il testo della canzone, sinora indisponibile sia in rete che nell'album, è stato trascritto all'ascolto da Flavio Poltronieri. Il testo è stato trascritto nella grafia "unificata". [RV]
Il testo della canzone, sinora indisponibile sia in rete che nell'album, è stato trascritto all'ascolto da Flavio Poltronieri. Il testo è stato trascritto nella grafia "unificata". [RV]
Pa rankomp luskell hor melkoni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2017/3/14 - 11:33
Caterina Bueno: Eran tre falciatori
Gant Richard Gwenndour eo bet brezhonekaet
14-3-2017
evit Flav Kadorvrec'her
14-3-2017
evit Flav Kadorvrec'her
TRI EOSTER
(Continues)
(Continues)
2017/3/14 - 10:24
Propagande des chansons
Musica di Sandra Boninelli
Interpretata da Paolo Ciarchi (che suona con una “violotta trattata con scatolino della pece sulle corde”) e Sandra Boninelli (voce e chitarra) nel disco di quest'ultima intitolato “Legàmi” (2005)
Dal sito della Boninelli
Interpretata da Paolo Ciarchi (che suona con una “violotta trattata con scatolino della pece sulle corde”) e Sandra Boninelli (voce e chitarra) nel disco di quest'ultima intitolato “Legàmi” (2005)
Dal sito della Boninelli
PROPAGANDA DELLE CANZONI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/13 - 22:06
Al Têrz Inpêr
Chanson italienne (Emiliano Bolognese) – Al Têrz Inpêr – Malnàtt (Porz) – 2007
LE TROISIÈME REICH
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2017/3/13 - 18:51
Dreaming on a World
1992
Matters of the Heart
Soprannominata la "Bob Dylan in gonnella" qui ricorda Imagine di John Lennon.
Matters of the Heart
Soprannominata la "Bob Dylan in gonnella" qui ricorda Imagine di John Lennon.
I know I may be wishing
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/3/13 - 10:07
Old Man Trump
E non te fa vede a Vaticano... tanto non te djamo er visto
o rasate a zero :)
o rasate a zero :)
krzyś 2017/3/13 - 07:42
A my nie chcemy uciekać stąd
Interpretata da Karolina Cicha / Performed by Karolina Cicha
k 2017/3/13 - 03:18
זאָג ניט קײנמאָל
Finnish version by Arvo Salo, recorded 1981 by Elis and Seela Sella.
Si intitola Älä sano, että viimeinen on tie ("Non dire che è l'ultima strada"). Parole aggiunte da Juha Rämö il 2/4/2017.
This Finnish version goes under the title of Älä sano, että viimeinen on tie ("Don't say it is the last way"). Lyrics added by Juha Rämö on 2/4/2017.
Si intitola Älä sano, että viimeinen on tie ("Non dire che è l'ultima strada"). Parole aggiunte da Juha Rämö il 2/4/2017.
This Finnish version goes under the title of Älä sano, että viimeinen on tie ("Don't say it is the last way"). Lyrics added by Juha Rämö on 2/4/2017.
ÄLÄ SANO, ETTÄ VIIMEINEN ON TIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi + Juha Rämö 2017/3/12 - 23:56
זאָג ניט קײנמאָל
それでは、こんどは『歌は生き延びる』の「補遺」から、ヴィルニュスの「未同化ユダヤ人」、ヒルシュ・グリック(HIRSH GLIK, 1922)の詩を引いておこう。イディッシュ語で書かれたこの詩は、ロシアの軍歌(ドミートリ・ポクラス作曲)に乗せて、ヴィルニュス・ ゲットーの戦士が歌ったものが、ワルシャワをはじめ各地へと伝わり、歌い継がれた。いまでもイスラエルや各地のホロコーストを記念する催しでの人気あるレパートリーとなっている。 原題は「断じて言うな」ZOG NIT KEYN MOL。
断じて言うな
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2017/3/12 - 23:04
Riccardo Venturi 2017/3/12 - 22:18
Better Get It Right the First Time
[2017]
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Young man was a good man
(Continues)
(Continues)
2017/3/12 - 22:10
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Siam tutti per uno
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Il tuo istituto carcere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/12 - 22:07
Song Itineraries:
Child Abuse, From World Jails
Le ultime voci di Radio Alice
12 MARZO 1977 / 12 MARZO 2017: 40 ANNI FA LA CHIUSURA MANU MILITARI DI RADIO ALICE
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
Riccardo Venturi 2017/3/12 - 21:50
No, prigioniero no!
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Eh! No, prigioniero non ci sto! No, no!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/12 - 21:43
Song Itineraries:
Child Abuse, From World Jails
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Eredi della sconfitta
La storia ha protagonisti più o meno famosi.
Alcuni fanno da esempio, illuminano con la loro vita e la loro voglia di cambiamento anche le nostre vite, a distanza di anni o di decenni.
Altre volte il loro esempio viene dimenticato, così come la loro voglia di lottare per un futuro migliore.
Il loro ultimo respiro non deve andare perso, ma deve essere un testamento, un passaggio di testimone, per noi che continuiamo a combattere e non dobbiamo buttare il sacrificio di vite esemplari.