Hombre en el tiempo
Versi di Armando Tejada Gómez
Musica di César Isella
Nel disco omonimo di César Isella pubblicato nel 1971
Interpretata anche da Mercedes Sosa, nel suo album “Hasta la Victoria” del 1972, e da Los Trovadores, in “Pequeñas historias” del 1985
Musica di César Isella
Nel disco omonimo di César Isella pubblicato nel 1971
Interpretata anche da Mercedes Sosa, nel suo album “Hasta la Victoria” del 1972, e da Los Trovadores, in “Pequeñas historias” del 1985
Delante hay un camino, por él me voy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/14 - 22:04
Romance anonyme, mieux connue comme Jeux interdits
[1934? - Si veda introduzione]
[1934? - See introduction]
[1934? - Voir l'introduction]
Dalla colonna sonora del film Jeux interdits
Diretto da René Clément [1952]
Ah, le care, vecchie, immancabili dimenticanze delle CCG! Sì, è vero, ci siamo dimenticati per quasi quindici anni di Jeux interdits, di “Giochi proibiti” insomma, la colonna sonora fondamentale dell'omonimo film del 1952 di René Clément (a sua volta tratto dal romanzo Les jeux inconnus di François Boyer). Dimenticati sì, ma stavolta non del tutto. A dire il vero, la celeberrima melodia suonata alla chitarra che accompagna il film, aveva già “fatto capolino” in questo sito, e non c'è da stupirsene: essa è stata utilizzata letteralmente per decine di canzoni, arie, motivi, qualsiasi cosa. Nella fattispecie, nelle CCG c'era finita per Πέφτει ἡ Μαδρίτη (“Cade Madrid”) di Vicky Moscholiou; una canzone in lingua greca, tanto per... (Continues)
[1934? - See introduction]
[1934? - Voir l'introduction]
Dalla colonna sonora del film Jeux interdits
Diretto da René Clément [1952]
Ah, le care, vecchie, immancabili dimenticanze delle CCG! Sì, è vero, ci siamo dimenticati per quasi quindici anni di Jeux interdits, di “Giochi proibiti” insomma, la colonna sonora fondamentale dell'omonimo film del 1952 di René Clément (a sua volta tratto dal romanzo Les jeux inconnus di François Boyer). Dimenticati sì, ma stavolta non del tutto. A dire il vero, la celeberrima melodia suonata alla chitarra che accompagna il film, aveva già “fatto capolino” in questo sito, e non c'è da stupirsene: essa è stata utilizzata letteralmente per decine di canzoni, arie, motivi, qualsiasi cosa. Nella fattispecie, nelle CCG c'era finita per Πέφτει ἡ Μαδρίτη (“Cade Madrid”) di Vicky Moscholiou; una canzone in lingua greca, tanto per... (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2017/10/14 - 20:42
Song Itineraries:
Anti-war classical music , Anti-war Movies Soundtracks, Child Abuse, War against Animals
No More War
Anonymous
When I sang this on the stage of Hackney Town Hall (London) in July 1939, it began, "No more shall we go to battle..."
Wally Harbert 2017/10/14 - 15:51
Drifting Mine
(1987)
Words and Music by Stefano Frollano - 1987
Con gli Skydog ho inciso un cd che ha avuto un buon successo di critica e dove oltre a cover di rock-blues presentavamo anche qualche brano inedito. Di mio c’era “Drifting Mine” che in una successiva versione acustica, presente nel mio primo album solista, sarebbe stata poi scelta dallo staff di Neil Young per una particolare classifica dedicata alle canzoni contro la guerra e per la pace, scritte per protestare contro il secondo conflitto in Iraq. “Songs Of The Times” ospita più di tremila artisti e io sono tra i pochi italiani presenti in questa particolare graduatoria. La canzone la scrissi nel 1987 ed è stata anche la mia prima in inglese.
Musical News
Words and Music by Stefano Frollano - 1987
Con gli Skydog ho inciso un cd che ha avuto un buon successo di critica e dove oltre a cover di rock-blues presentavamo anche qualche brano inedito. Di mio c’era “Drifting Mine” che in una successiva versione acustica, presente nel mio primo album solista, sarebbe stata poi scelta dallo staff di Neil Young per una particolare classifica dedicata alle canzoni contro la guerra e per la pace, scritte per protestare contro il secondo conflitto in Iraq. “Songs Of The Times” ospita più di tremila artisti e io sono tra i pochi italiani presenti in questa particolare graduatoria. La canzone la scrissi nel 1987 ed è stata anche la mia prima in inglese.
Musical News
I'm livin' in a world
(Continues)
(Continues)
2017/10/13 - 23:36
War
Degna di nota secondo me questa cover di Grandson, pseudonimo di un ventitreenne artista canadese. Sulla copertina del singolo campeggia il faccione di #45
Lorenzo 2017/10/13 - 22:06
Fiorella Mannoia: Il cielo d'Irlanda
1992
Nell'album di Fiorella Mannoia: I treni a vapore
Testo e musica di Massimo Bubola
che lo pubblicherà successivamente in "Dopo il lungo addio" (1994)
Questa è una di quelle canzoni che ti rimangono dentro.... forse la prima canzone irlandese che abbia sentito, o più correttamente di sapore "irish", una di quelle canzoni che mi ha fatto scoprire e innamorare dell'Irlanda e della musica irlandese quando avevo 14 anni. Si aggiunga che è stata interpretata da praticamente tutti i gruppi che ho seguito da ragazzo, e che talvolta seguo ancora, quelli per cui ho macinato e macino chilometri.
L'hanno interpretata negli anni Nomadi, Danilo Sacco, Stefano "Cisco" Bellotti, Meneguinness, Servi Disobbedienti, Francesco Moneti con Marco Sonaglia
Nell'album di Fiorella Mannoia: I treni a vapore
Testo e musica di Massimo Bubola
che lo pubblicherà successivamente in "Dopo il lungo addio" (1994)
Questa è una di quelle canzoni che ti rimangono dentro.... forse la prima canzone irlandese che abbia sentito, o più correttamente di sapore "irish", una di quelle canzoni che mi ha fatto scoprire e innamorare dell'Irlanda e della musica irlandese quando avevo 14 anni. Si aggiunga che è stata interpretata da praticamente tutti i gruppi che ho seguito da ragazzo, e che talvolta seguo ancora, quelli per cui ho macinato e macino chilometri.
L'hanno interpretata negli anni Nomadi, Danilo Sacco, Stefano "Cisco" Bellotti, Meneguinness, Servi Disobbedienti, Francesco Moneti con Marco Sonaglia
Il cielo d'Irlanda è un oceano di nuvole e luce
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/10/13 - 17:14
La vida es bella, bella, bella
[1988]
Parole e musica di Teresa Parodi
Nel suo album intitolato “El otro país”
Parole e musica di Teresa Parodi
Nel suo album intitolato “El otro país”
La vida es bella, bella, bella
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/13 - 16:06
Hombre con H
[197?]
Parole e musica di Augusto Polo Campos (1932-), liricista e compositore peruviano
Interpretata da molti artisti, come Julio Jaramillo e Jorge Cafrune
Parole e musica di Augusto Polo Campos (1932-), liricista e compositore peruviano
Interpretata da molti artisti, come Julio Jaramillo e Jorge Cafrune
Hombre con H de hacer,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/13 - 15:46
Se questo è un uomo
2016
Charly Moon
testo di Valentina Mattarozzi
musica di Giuliano Legotta
"Se questo è un uomo" è un brano nato dalla collaborazione del gruppo rock romano Charly Moon insieme a Valentina Mattarozzi, interprete e cantautrice bolognese. Musica di Giuliano Legotta, (insieme al suo gemello Fabio i fondatori della band) e parole di Valentina. Se questo è un uomo è una canzone dedicata a Primo Levi e a tutte le persone che hanno sofferto non solo l'olocausto ma la privazione della loro libertà. La protagonista del brano si interroga sulle parole scritte dal premio nobel nell'omonimo libro e con parole molto semplici ma efficaci parla della condizione dell'uomo d'oggi e sul mondo che ha eretto. Dove il sangue degli innocenti scorre ancora inesorabilmente. Potrebbe sembrare ormai ineluttabile come un dato di fatto, in realtà dovremmo soffermarci e fare un esame di coscienza: perchè per ogni... (Continues)
Charly Moon
testo di Valentina Mattarozzi
musica di Giuliano Legotta
"Se questo è un uomo" è un brano nato dalla collaborazione del gruppo rock romano Charly Moon insieme a Valentina Mattarozzi, interprete e cantautrice bolognese. Musica di Giuliano Legotta, (insieme al suo gemello Fabio i fondatori della band) e parole di Valentina. Se questo è un uomo è una canzone dedicata a Primo Levi e a tutte le persone che hanno sofferto non solo l'olocausto ma la privazione della loro libertà. La protagonista del brano si interroga sulle parole scritte dal premio nobel nell'omonimo libro e con parole molto semplici ma efficaci parla della condizione dell'uomo d'oggi e sul mondo che ha eretto. Dove il sangue degli innocenti scorre ancora inesorabilmente. Potrebbe sembrare ormai ineluttabile come un dato di fatto, in realtà dovremmo soffermarci e fare un esame di coscienza: perchè per ogni... (Continues)
E mi chiedo, ha un senso tutto questo questo questo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/10/13 - 15:24
Peón golondrina
[1967]
Versi di Armando Tejada Gómez
Musica di Eduardo Gómez, uno dei musicisti componenti del gruppo Los Trovadores (insieme a Francisco Romero, Carlos José Pino, Héctor Anzorena e Sergio José Ferrer)
Nella cantata intitolata “Los Oficios de Pedro Changa”, realizzata da Armando Tejada Gómez con Los Trovadores. E’ stata rieditata nel 1984, come quasi tutta l’opera di Tejada Gómez, pesantemente censurata in Argentina sotto la dittatura militare.
Testo trovato su Pacoweb
Versi di Armando Tejada Gómez
Musica di Eduardo Gómez, uno dei musicisti componenti del gruppo Los Trovadores (insieme a Francisco Romero, Carlos José Pino, Héctor Anzorena e Sergio José Ferrer)
Nella cantata intitolata “Los Oficios de Pedro Changa”, realizzata da Armando Tejada Gómez con Los Trovadores. E’ stata rieditata nel 1984, come quasi tutta l’opera di Tejada Gómez, pesantemente censurata in Argentina sotto la dittatura militare.
Testo trovato su Pacoweb
De verme cruzar los cielos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/13 - 13:51
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Canción con todos
Testo trovato su Pacoweb
CANCIÓN CON TODOS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/13 - 13:34
Nosotros nos quedamos (o Elogio de la culpa)
Il testo originale della poesia di Armando Tejada Gómez. In “Bajo Estado de Sangre” una raccolta pubblicata nel 1986 che contiene poesie e canzoni composte tra il 1974 ed il 1983, nel pieno di una delle dittature più sanguinarie nella storia dell’America Latina e del mondo.
ELOGIO DE LA CULPA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/13 - 11:09
Quinto Centenario
Appena concluso il Día de la Hispanidad. Niente da festeggiare
QUINTO CENTENARIO
(Continues)
(Continues)
2017/10/13 - 00:19
Ronda del ciego
Una “tonada” scritta da Armando Tejada Gómez ed inclusa nella sua raccolta del 1968 intitolata “Tonadas para usar”
Si hay un tajo,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/12 - 16:56
El Aquelarre
Una “tonada” scritta da Armando Tejada Gómez ed inclusa nella sua raccolta del 1968 intitolata “Tonadas para usar”
“Aquelarre” è traducibile come “Sabba satanico”. E infatti i personaggi citati in questa poesia sono stati dei veri demoni… “El Aquelarre” è anche il titolo di un paio di celebri dipinti di Francisco de Goya.
“Aquelarre” è traducibile come “Sabba satanico”. E infatti i personaggi citati in questa poesia sono stati dei veri demoni… “El Aquelarre” è anche il titolo di un paio di celebri dipinti di Francisco de Goya.
Cuando se quedan solos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/12 - 16:44
Song Itineraries:
The Devil
Una historia real
d’après la version italienne anonyme UNA STORIA REALE
d’une chanson espagnole – Una historia real – Ardor Destómago – 2010
Nous saluons ici Juan Carlos I de Bourbon, le roi élevé par Franco pour en faire son successeur et qui a dit aujourd’hui vouloir abdiquer et laisser la place à son fils.
Les trois membres du groupe punk espagnol « Ardor Destómago » se sont pris 900 Euros d’amende
pour « outrage à la couronne », alors même qu’il est difficile de nier la véracité des faits racontés dans la chanson, qui retrace la vie du monarque, depuis qu’à 18 ans, en un « mystérieux incident », il tua son frère.
Dialogue maïeutique
Mon ami Lucien l’âne, je m’en vais, une fois encore, et en quelque sorte sur demande, nous informer – via une chanson venue de là-bas – de la Vie et des pompes de la monarchie des Bourbons, qui est – comme tu le sais sûrement – la démocratique descendance du Régent d’Ispagna,... (Continues)
d’une chanson espagnole – Una historia real – Ardor Destómago – 2010
Nous saluons ici Juan Carlos I de Bourbon, le roi élevé par Franco pour en faire son successeur et qui a dit aujourd’hui vouloir abdiquer et laisser la place à son fils.
Les trois membres du groupe punk espagnol « Ardor Destómago » se sont pris 900 Euros d’amende
pour « outrage à la couronne », alors même qu’il est difficile de nier la véracité des faits racontés dans la chanson, qui retrace la vie du monarque, depuis qu’à 18 ans, en un « mystérieux incident », il tua son frère.
Dialogue maïeutique
Mon ami Lucien l’âne, je m’en vais, une fois encore, et en quelque sorte sur demande, nous informer – via une chanson venue de là-bas – de la Vie et des pompes de la monarchie des Bourbons, qui est – comme tu le sais sûrement – la démocratique descendance du Régent d’Ispagna,... (Continues)
UNE RÉELLE HISTOIRE ROYALE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2017/10/12 - 16:25
Matteo Renzi e il su'babbo Tiziano
Speriamo, caro Pardo, che tu apprezzi per il tuo contrafactum l'iconografia che gli abbiamo apposto, che rivela inequivocabilmente la divozione alla Santa Madonna di Međugorje (Bosnia-Erzegovina) da parte del sig. Renzi Tiziano. Che la Madre d'Iddio sappia illuminare lui e suo figlio!
CCG/AWS Staff 2017/10/12 - 07:34
The Braes o' Killiecrankie
Anonymous
"Seguendo il consiglio di Riccardo e nella vana speranza di correggere gli errori e le sviste, ritorno più spesso sui miei passi e sulle traduzioni, e di questo testo credo di essere riuscita a renderlo meno legnoso."
SUI PENDII DI KILLIECRANKIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Cattia Salto 2017/10/12 - 00:17
Chacarera del expediente
CHACARERA DELLA GIUSTIZIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/10/11 - 22:32
Dios salve al rey
d’après la version italienne de Anonimo Toscano del XXI Secolo d’une
Chanson espagnole – Dios salve al rey – Los Muertos de Cristo – 2004
Après les chansons catalanes Jo vull ser rei et Agafant l'horitzó, voici Lucien l’âne mon ami, une chanson espagnole.
Ho, Marco Valdo M.I. mon ami, ne me parle pas des Espagnols, ces gens ont un premier ministre et un roi tellement peu crédibles, d’une insondable stupidité et bornés à souhait, leur brutalité coloniale n’a comme vertu que de prolonger l’agonie de leur nation.
Mais enfin, Lucien l’âne mon ami, cette chanson est espagnole et elle est l’œuvre de gens d’Espagne non suspects de collusion avec le régime (post-)franquiste, une chanson dont le titre rappelle l’hymne national britannique, qui comme tu le sais, selon les saisons s’intitule « God save the queen » ou « God save the king » ; évidemment, je le vois à ton œil rigolard, que se passera-t-il... (Continues)
Chanson espagnole – Dios salve al rey – Los Muertos de Cristo – 2004
Après les chansons catalanes Jo vull ser rei et Agafant l'horitzó, voici Lucien l’âne mon ami, une chanson espagnole.
Ho, Marco Valdo M.I. mon ami, ne me parle pas des Espagnols, ces gens ont un premier ministre et un roi tellement peu crédibles, d’une insondable stupidité et bornés à souhait, leur brutalité coloniale n’a comme vertu que de prolonger l’agonie de leur nation.
Mais enfin, Lucien l’âne mon ami, cette chanson est espagnole et elle est l’œuvre de gens d’Espagne non suspects de collusion avec le régime (post-)franquiste, une chanson dont le titre rappelle l’hymne national britannique, qui comme tu le sais, selon les saisons s’intitule « God save the queen » ou « God save the king » ; évidemment, je le vois à ton œil rigolard, que se passera-t-il... (Continues)
DIEU SAUVE LE ROI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2017/10/11 - 22:15
Carlos Puebla: Canción al Che, o Hasta siempre
Dal Bloc d'un de Reus di Jordi Pinyol Mercadé
"Ernesto 'Che' Guevara ha esdevingut un gran símbol revolucionari del segle XX i un dels mites més importants de la història contemporània recent. Encara avui la figura del Che és un referent per a molts dels qui somniem un món amb més justícia social, diferent de l'actual.
El somni d'una revolució continental el va portar el 1966 a Bolívia, on després d'onze mesos de combat es va rendir a l'Exèrcit el 8 d'octubre de 1967. Va ser assassinat un dia després a l'aldea de La Higuera, al sudest del país. Les seves restes van ser sepultades en secret al poble bolivià de Vallegrande i extretes per experts cubans i argentins el 1997, any en què foren tornades a Cuba, on reposen al Mausoleu de Santa Clara.
Avui s'acompleixen 40 anys de la seva mort.
Us transcric una molt bona traducció de la cançó Hasta siempre comandante que he trobat al web Exèrcit del Fènix." - Jordi Pinyol Mercadé, 9 d'octubre de 2007
El somni d'una revolució continental el va portar el 1966 a Bolívia, on després d'onze mesos de combat es va rendir a l'Exèrcit el 8 d'octubre de 1967. Va ser assassinat un dia després a l'aldea de La Higuera, al sudest del país. Les seves restes van ser sepultades en secret al poble bolivià de Vallegrande i extretes per experts cubans i argentins el 1997, any en què foren tornades a Cuba, on reposen al Mausoleu de Santa Clara.
Avui s'acompleixen 40 anys de la seva mort.
Us transcric una molt bona traducció de la cançó Hasta siempre comandante que he trobat al web Exèrcit del Fènix." - Jordi Pinyol Mercadé, 9 d'octubre de 2007
FINS SEMPRE COMANDANT
(Continues)
(Continues)
Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI secolo 2017/10/11 - 10:59
Aragon et Castille
Cette chanson va rester sans traduction, malheureusement; j'ai essayé, ma c'est simplement impossible. Je pense que personne n'arrivera jamais à "traduire" une chanson de Boby Lapointe en n'importe quelle langue; l'auteur y mêle calembour, sous-entendu, double sens, toute sorte de jeu de mots. Truffaut l'avait engagé pour chanter Avanie et Framboise dans son film Tirez sur le pianiste; bon, le producteur n'accepta ce projet qu'à la condition que la chanson soit sous-titrée:
Si vous arrivez à comprendre tout ce qu'il chante, vous n'êtes pas francophones. Vous êtes l'Académie de la langue Française, ou vous êtes Antibaise. E si vous êtes l'Académie de la langue Française (ou Antibaise), alors essayez avec ça:
Salut et merci à Marco Valdo et Lucien Lâne, un peu de "lapointerie" fait toujours du bien. Sacré piscénois!
Si vous arrivez à comprendre tout ce qu'il chante, vous n'êtes pas francophones. Vous êtes l'Académie de la langue Française, ou vous êtes Antibaise. E si vous êtes l'Académie de la langue Française (ou Antibaise), alors essayez avec ça:
Salut et merci à Marco Valdo et Lucien Lâne, un peu de "lapointerie" fait toujours du bien. Sacré piscénois!
L'Anonyme Toscan du 21ème Siècle 2017/10/11 - 00:23
Anch’io ti ricorderò
Da oggi questa canzone viene tolta dagli Extra e riattribuita al suo autore.
CCG/AWS Staff 2017/10/10 - 23:55
Τα τραγούδια του δρόμου
Questa pagina è stata inserita nel nuovo percorso sul Che Guevara per la presenza, tra le canzoni dell'album, di Τσε [Che]. Per la particolare struttura che Gian Piero Testa dava alle sue "paginone", non è possibile ovviamente fare altrimenti. La canzone di Manos Loïzos è peraltro presente anche nel volume di Meri Lao, Al Che - Poesie e canzoni da tutto il mondo (edizioni Erre Emme, Roma 1995): si tratta dell'unica "rappresentante" della Grecia nel volume.
Riccardo Venturi 2017/10/10 - 23:52
جيفارا مات
La traduzione è ripresa dal volume di Meri Lao, Al Che - Poesie e canzoni dal mondo, edizioni Erre Emme, Roma 1995, pp. 203/205. Il prof. Giorgio Banti è docente di linguistica generale e glottologia presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli, dove tiene anche la cattedra di lingua e letteratura somala. [RV]
GUEVARA È MORTO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2017/10/10 - 23:38
Carlos Puebla: Canción al Che, o Hasta siempre
Da ricordare che con in testa "Hasta Siempre" di Carlos Puebla (presente, tra l’altro, in un piccolo estratto sovrainciso), Charlie Haden ha suonato la sua "Song for Che" dallo storico album Liberation Music Orchestra.
2017/10/10 - 23:28
Los pobres no tienen patria
d’après la version italienne « I POVERI NON HANNO PATRIA » de Kiocciolina – 2008
Chanson espagnole – Los pobres no tienen patria – Los Muertos de Cristo – 1999
Mon ami Lucien l’âne, voici une chanson au titre très lourd de signification qu’il s’agit de bien interpréter. C’est d’ailleurs ce que fait la chanson. Elle s’intitule « Les Pauvres n’ont pas de Patrie » et c’est tout à fait exact. Les pauvres vivent toujours dans la patrie des riches et cela se comprend dès qu’on élucide le sens de ce mot étrange de « patrie », c’est-à-dire « domaine du père » et là, on découvre de quoi il est exactement question. Car, si les pauvres n’ont pas de patrie, c’est tout simplement que pour avoir une patrie, encore faut-il que le père eût un domaine, une propriété foncière, un fief, une terre qu’il domine, possède et entend bien conserver (et même étendre) au besoin par la force. Et comme on le devine,... (Continues)
Chanson espagnole – Los pobres no tienen patria – Los Muertos de Cristo – 1999
Mon ami Lucien l’âne, voici une chanson au titre très lourd de signification qu’il s’agit de bien interpréter. C’est d’ailleurs ce que fait la chanson. Elle s’intitule « Les Pauvres n’ont pas de Patrie » et c’est tout à fait exact. Les pauvres vivent toujours dans la patrie des riches et cela se comprend dès qu’on élucide le sens de ce mot étrange de « patrie », c’est-à-dire « domaine du père » et là, on découvre de quoi il est exactement question. Car, si les pauvres n’ont pas de patrie, c’est tout simplement que pour avoir une patrie, encore faut-il que le père eût un domaine, une propriété foncière, un fief, une terre qu’il domine, possède et entend bien conserver (et même étendre) au besoin par la force. Et comme on le devine,... (Continues)
LES PAUVRES N’ONT PAS DE PATRIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2017/10/10 - 10:40
جيفارا مات
Nota. Il titolo dato alla traduzione, "L'urlo di Guevara", non è propriamente quello della canzone originale ma è ripreso da un suo verso. [RV]
L'URLO DI GUEVARA
(Continues)
(Continues)
2017/10/10 - 10:37
Domingo Ferreiro
“los gallegos no protestan, emigran” (Alfonso R.Castelao)
Ai tempi di Franco e dell’omogeneizzazione culturale la gaita, lo strumento principale della musica tradizionale galiziana e asturiana era messa al bando, così molti musicisti un po’ per fame e un po’ per il desiderio di continuare a suonare la loro musica tradizionale sono emigrati in Sud America portandosi dentro e dietro tecniche strumentali e melodie degli antenati.
Leggendario è diventato un personaggio, il “gaitero de Texas” che vestito da cow-boy percorreva le praterie del Far West suonando la sua cornamusa galiziana!
E così nell’album Saudade (2005) i Luar Na Lubre affrontano il tema dell’emigrazione dei Galiziani nelle Americhe. Domingo Ferreiro potrebbe essere proprio quel leggendario musicista galiziano.
Alla poesia risponde Avelino Díaz (1897-1971) galiziano emigrato a Buenos Aires con una poesia datata 11 aprile 1937
Toca... (Continues)
Ai tempi di Franco e dell’omogeneizzazione culturale la gaita, lo strumento principale della musica tradizionale galiziana e asturiana era messa al bando, così molti musicisti un po’ per fame e un po’ per il desiderio di continuare a suonare la loro musica tradizionale sono emigrati in Sud America portandosi dentro e dietro tecniche strumentali e melodie degli antenati.
Leggendario è diventato un personaggio, il “gaitero de Texas” che vestito da cow-boy percorreva le praterie del Far West suonando la sua cornamusa galiziana!
E così nell’album Saudade (2005) i Luar Na Lubre affrontano il tema dell’emigrazione dei Galiziani nelle Americhe. Domingo Ferreiro potrebbe essere proprio quel leggendario musicista galiziano.
Alla poesia risponde Avelino Díaz (1897-1971) galiziano emigrato a Buenos Aires con una poesia datata 11 aprile 1937
Toca... (Continues)
Cattia Salto 2017/10/10 - 02:46
Quando sarà abolito il capitale
Anonymous
Ciao sono Cinzia, io l'ho imparata da bambina dalla nonna che la canticchiava ricordando i suoi anni di gioventù, lei era del 1901. Era una bigottona dell'az cattolica e la cantava con evidente intento canzonatorio. È difficile capire quanta consapevolezza ci fosse in questo atteggiamento, che oggi mi irrita, abitando lei in un piccolo paesino d'alta montagna cattolico fin nelle midolla e privo di alternative.. certo è che il testo pare adattarsi sia ad anarchici un bel pò autoironici sia a prese in giro di paese un pò allegrone e distanti da idealismi e intellettualismi ideologici
Cinzia 2017/10/9 - 22:13
Supper's Ready
Prima di tutto un grazie di cuore! Traduzione e soprattutto spiegazione da 10. Tuttavia sono un po’ perplesso sul finale, dove tu ci vedi il trionfo del bene sul male, mentre io pensavo che fosse ironico, nel senso che dopotutto la storia si ripetesse (tant’è che il finale riprende l’inizio della storia), che il mondo non imparasse mai dalla storia passata e sia incline a farsi imbrogliare perché ha bisogno di ottimismo e chi è senza scrupoli approfitta di questo rimbambendo le masse con gli strumenti del momento, creando appunto una “NUOVA GERUSALEMME”. Mi farebbe un immenso piacere avere una tua risposta.
Paolo'63
Paolo'63
Paolo 2017/10/9 - 16:16
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In occasione dei BET Hip-Hop Awards 2017, lo scorso 2017, Eminem si è esibito in un freestyle ricco di riferimenti e critiche a Donald Trump. L'evento è stato seguito da numerose persone anche in diretta streaming questa notte. A sorpresa di tutti il rapper di Detroit, molto cambiato fisicamente, si è esibito in Storm, con un freestyle apertamente rivolto al presidente Donald Trump.
“Quello che abbiamo ora come presidente è un kamikaze, e probabilmente causerà un olocausto nucleare. E mentre scoppierà il bordello, lui metterà benzina nel suo aereo e volerà in giro, aspettando che tutto si calmi e le bombe finiscano di cadere”, recita un pezzo del freestyle di Eminem. Il video sta facendo il giro del web nelle ultime ore ed ha già totalizzato milioni di visualizzazioni, e ottenuto grande consenso da parte del suo pubblico.
Optim Magazine