Finalmente possiamo pubblicare queste canzoni, Daniele Degli Esposti, dei Mulini a vento ce le ha spedite quasi 2 mesi fa per farci leggere i testi in anteprima pregandoci però di aspettare a renderli pubblici l'uscita dell'album e il contestuale live di presentazione di stasera, 26 maggio.
I testi sono interessanti, per le musiche al momento ho potuto ascoltare solo Le tre scimmiette, ma spero presto di poterle ascoltare tutte. Ancora un Grazie a Daniele, ai Mulini a vento, e a tutti gli artisti che ogni giorno postano direttamente le loro canzoni o ce le segnalano, o ci segnalano sui loro siti...
E che dovrei fare? Cercarmi un protettore? Trovarmi un padrone? Arrampicarmi oscuramente, con astuzia, come l’edera che lecca la scorza del tronco in cui si avvinghia, invece di salire con la forza? (Continues)
Solo il giallino-bianchino del testo è stato bocciato dal politburo anarco-conservatore, le altre riforme sono state mantenute. Ma forse il testo in risalto verrà reintrodotto sotto altra forma. Compagni, il dibattito è aperto ;)
Vi notifico che stamane, mercoledì 25 maggio 2016, alle ore 9.00, presso lo studio del notaro Bocchino in Torino, si è costituita l’A.Ri.Di.Ri.Gi., Associazione per il Ripristino e la Difesa dei Riquadri Giallini.
Scopo dell’Associazione è il ripristino dei Riquadri Giallini, introdotti e subito inopinatamente espunti dal seno delle CCG/AWS.
Lottiamo perché i Riquadri Giallini – ma anche Rossini, Bianchini e Nerini, senza alcuna distinzione, e purchè non siano “Verdini” – vengano reintrodotti, difesi ed implementati, sulle CCG/AWS così come nell’intero globo terracqueo.
Non so se sia lui... però sugli incartamenti dell'Associazione ha apposto un Sigillo Nero (?)
Bocchino però non il titolare: il suo studio è solo la succursale torinese di uno ben più noto, quello del notissimo notaro Noto di Noto (SR)
Precisato quanto sopra, sappi Riccardo che l’A.Ri.Di.Ri.Gi. è determinata ad andare fino in fondo ed esperirà ogni via legale perchè i Riquadri Giallini abbiano giustizia.
Modestissi-missimo tentativo di traduzione metrica.
Ché, però, per quanto modesto, ho la presunzione di ritenere comunque più riuscito di quello del signor Rapetti Giulio.
E scusate, ma non ce la faccio a mettere prima il nome e poi il cognome.
Gli conferirebbe l'importanza contro la cui consistenza mi batto da una vita.