E perché Marco, di grazia, ti sorprendi così tanto...? Abbiamo come il sospetto che (ancora) non conosci molto bene questo sito. Se tu lo conoscessi bene, ad esempio, sapresti di questo “percorso” (nel sito un “percorso” è una serie di canzoni e brani accomunati da un tema di fondo), che è stato -tra le altre cose- fortemente voluto anche se, chiaramente, si tratta di un percorso, come dirti, “sorvegliato”.
Quello di cui vorremmo pregarti, comunque, è di lasciare da parte le tue “nette sensazioni”, pure condite con bizzarre considerazioni “psicologiche” (addirittura il superego!) che proprio sono fuori luogo. Non sapendo neppure chi sia Egesippo che ha commentato su questa pagina, non possiamo ovviamente rispondere per suo conto e ci penserà lui stesso se lo vorrà; ti rispondiamo quindi come Staff degli amministratori di questo sito, in modo che tu possa farti -se lo desideri- un'idea un... (Continues)
CCG/AWS Staff 2016/5/15 - 08:40
Il sottoscritto ha sempre considerato Boutique Pound come un franchising di cappellini, magliette e musichette utili a puntellare ego traballanti. La relativa fortuna politica del franchising è un effetto collaterale di un marketing fortemente caratterizzato ed ha "bruciato" molte formazioni di un ambiente noto a chi si interessa di politica per la prodigiosa litigiosità dei suoi protagonisti, oltre che per il loro solitamente nullo spessore morale.
Anni or sono la "destra" peninsulare confluì quasi in blocco in una formazione chiamata "Popolo della Libertà", sostanzialmente in nome del denaro. La parabola di quella formazione ha bruciato rappresentanza politica ad ogni livello ed ha sostanzialmente ridotto in macerie l'areale di riferimento, liberando spazi di manovra per chi riuscisse ad inserirvisi. Boutique Pound pare esserci riuscita.
Boutique Pound ha un'offerta politica adatta ad... (Continues)
Come ci è stato segnalato da un altro e benemerito admin del sito, una canzone sulla prigionia di Ezra Pound c'è, "Poeta in gabbia" scritta e cantata da Michele Gazich. Solo che l'autore è notoriamente tutt'altro che di destra. Ci scusiamo per l'imprecisione (anche con Michele Gazich, se legge), ma oramai avere il "pieno controllo" a memoria su un sito di oltre venticinquemila canzoni è parecchio arduo...