Chanson allemande – Drei Minuten Gehör ! – Kurt Tucholsky – 1922
Publié sous le nom de Theobald Tiger in Republikanische Presse, 29.07.1922, Nr. 6
Connais-tu Lucien l’âne mon ami, la ville où l’art de Tucholsky fleurit ?
Oh, oh, dit Lucien l’âne, je connais de Tucholsky sa réputation de polémiste contre la guerre et le militarisme. Nous connaissons aussi son penchant pour les jolies dames et notamment Mademoiselle Ilse. Je sais aussi qu’il vit très tôt la montée des périls, la venue du Péril. Il s’y opposa tant qu’il put, puis il se suicida, épuisé, à l’étranger.
Aurait-il patienté quelques années… Parfois, j’ai l’impression qu’on se suicide trop vite, dit Marco Valdo M.I., pensif.
Donc, avant ça, il fit très tôt (1920) de très nombreux textes pour alerter les Allemands contre l’esprit de revanche, contre les détracteurs de la République de Weimar qui, malgré tous ses défauts et ses... (Continues)
Traduction officielle provenant du livre "The Hunger Games, Mockingjay" (en français "Hunger Games, La Révolte") réalisée par Guillaume Fournier. A ce jour, il n'existe pas de version officielle chantée. Ce ne sont que les paroles.
Con "The Asch Recordings" s'intende una serie di registrazioni che Woody Guthrie fece presso la casa discografica di Moses Asch a New York tra il 1944 ed il 1945.
Questa canzone in particolare (n. 900 in catalogo) fu registrata il 24 maggio 1945.
Tutte quelle registrazioni videro la luce in dischi diversi prima di venire raccolte tutte insieme nei quattro volumi pubblicati dalla Smithsonian Folkways Records tra il 1997 ed il 1999.
"Mean Talking Blues" compariva già nel disco intitolato "Poor Boy" pubblicato nel 1968, sempre dalla Folkways Records.
La lista delle auto immolazioni per ragioni politiche avvenute negli ultimi 50 anni è molto lunga e forse nemmeno esuastiva.
La maggior parte di coloro che, a partire dagli anni 60, hanno scelto di accendersi come torce in segno di estrema protesta contro le persecuzioni e le guerre sono monaci o ex monaci buddisti, molti i tibetani, soprattutto negli ultimi anni. Che di costoro non si parli è normale: in Cina vige una dittatura severa, se non feroce, e il Tibet è sotto occupazione cinese…
Che però pressochè nessuno ricordi il sacrificio di Alice Herz, Norman Morrison, Roger Allen LaPorte, Florence Beaumont, George Winne, Jr., Huguette Gaulin, Gregory D. Levey, Malachi Ritscher e altri ancora di cui nemmeno i nomi sono restati come flebile traccia nella Rete, che di costoro - non tantissimi, ma parecchi – non sia facile neppure reperire una fotografia mi pare davvero un’enormità…
FRANCESCO DE GREGORI: LA VERSIONE DA "AMORE E FURTO" (2015)
2016/3/1 - 23:54
Ed ecco terminata la non semplice ristrutturazione di questa pagina, che è stata suddivisa in sezioni (con link e rimandi). Avvertenza: il commento dell'allora ortonimo Alessandro (del 17/4/2010) è stato direttamente spostato nell'introduzione a Desolation Row, l'originale dylaniano. La pagina è stata opportunamente "cointestata" anche a Desolation Row e sono state infine riportate anche la versione "ufficiale" della traduzione italiana di De André e De Gregori presente nell'album Canzoni del 1974 e quella eseguita da Francesco De Gregori "in proprio" nell'album Amore e Furto del 2015. Ne è venuta fuori una tipica "Pagina composita" di questo sito, che riflette le sue complesse stratificazioni nel tempo; una caratteristica di alcune vecchie pagine del sito (questa ha oltre nove anni oramai). In una piccola discussione col webmaster era venuto fuori se non fosse stato opportuno dedicare a... (Continues)
Desolation Row - Nederst på Karl Johan, La cover norvegese di Åge Aleksandersen
Dall'album di cover dylaniane Fredløs - Dylan på norsk del 1997.
Così come aveva fatto De André in italiano con le sue "versioni modificate" (chissà che Åge Aleksandersen non le conoscesse...), il traduttore norvegese fa sfilare sulla Karl Johan Gata di Oslo personaggi della vita e della storia norvegese (io ho riconosciuto solo lo scrittore Jostein Gaarder, però...) e internazionale (tra i quali Teresa di Calcutta e Andersen). Un giorno o l'altro ne farò una traduzione (forse). [RV]
Chanson italienne – Bomba intelligente – Elio e le Storie Tese – 2016
Paroles de Francesco di Giacomo (2005)
Musique de Paolo Sentinelli
« C’était 2005 le souvenir reste comme si c’était hier, en plein dans la deuxième guerre du Golfe. Bagdad avait été frappée plusieurs fois et une bombe dite intelligente avait manqué sa cible. Ali avait 14 ans, il perdit ses bras et à Bagdad, il y avait le soleil qui brûlait vraiment très fort. Je me le rappelle comme si c’était hier, face à cette nouvelle qui nous remplissait de rage. Ensuite Francesco commença à raconter une histoire, il ouvrit son cœur, il alignait des phrases très belles que j’écrivais en toute hâte sur une feuille de papier, l’arrière d’une quittance d’électricité, trouvée sur la table de la cuisine. « En soutenant, avec la force de la raison, qui une bombe puisse être très intelligente, on pourrait lui demander peu avant l’explosion... (Continues)
BOMBE INTELLIGENTE (Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2016/3/1 - 22:52
Grazie Marco Valdo per la traduzione francese. Leggendo il dialogo mi sono venuti in mente questi versi
Auprès d'une sirène, une femme-poisson,
Je reçus de l'amour la première leçon,
Avalai la première arête...
Non e' per burocrazia, e' per una questione di ordine in questo database ormai immenso che ci sta un po' sfuggendo di mano.
Sono d'accordo sul fatto che ci sia una sorta di "congiura del silenzio" su queste morti ma - senza offesa - purtroppo non credo che avere una pagina intestata sulle CCG serva molto a restituire dignità a quelle vite e quelle morti.
Sicuramente la pagina può essere utile a farle riaffiorare dall'oblio, e il tuo contributo in questo senso e' utilissimo. Pero' penso che le pagine possano servire lo stesso anche se attribuite all'autore della canzone, ma questa e' solo una mia personalissima opinione e in ogni caso credo che in fondo la cosa non abbia un'importanza eccessiva.
Saluti
Lorenzo 2016/3/1 - 16:24
Se per questo allora le intere CCG/AWS non servono ad una beata minkia, come ho espresso più volte soprattutto negli ultimi tempi (chissà poi perchè ci passo sopra tanto tempo? La risposta ce l'ho ma ora non ho tempo di esplicitarla e forse davvero non interesserebbe a nessuno...)
Comunque, fate un po' come credete meglio... Ricordatevi solo che, se vincesse l'ordine, allora bisognerà riattribuire Le monde est fou e Malachi.