LA MOGLIE DI ARICCIA
Sull'aria de La mamma di Rosina
(Piccolo dono dell'Anonimo Toscano del XXI secolo)
(Però sembra anche che sia una bufala)
La moglie di Ariccia si era rotta,
La moglie di Ariccia si era rotta,
Di stare col marito
Con gli occhi bianchi e neri,
Di stare col marito non le andava
E il marito di Ariccia era geloso,
Il marito di Ariccia era geloso,
Però in quel club privé,
Con gli occhi bianchi e neri,
A passà' una serata volle andare
E proprio quella sera al club privé,
E proprio quella sera al club privé,
C'era pure sua moglie
Con gli occhi bianchi e neri,
C'era pure sua moglie a trasgredire
E quando la saletta era già pronta,
E quando la saletta era già pronta,
Col materasso a acqua,
I sess tòi bianchi e neri,
Col materasso a acqua e le candele
Allorché si scambiavano le coppie,
Allorché si scambiavano le coppie,
Nella stessa saletta,
Con gli occhi... (Continues)
Video girato il 17 febbraio 2013 presso il Museo della resistenza di Fosdinovo (MS), nel quale Cesare Bermani parla delle sue ricerche su questo canto e sulla figura di Elvira Rosa Ottorina Andrezzi della "Rosetta". Questo canto della "mala" era proibito durante il regime fascista.
adriana 2016/12/6 - 11:44
Dal romanzo "Milano è una selva oscura" di Laura Pariani
Fotoreporter di Repubblica riprende casualmente il misterioso Anonimo Toscano del XXI Secolo!
Firenze, 6 dicembre. Autentico e clamoroso scoop di un fotoreporter della redazione fiorentina del quotidiano Repubblica: nel tardo pomeriggio di ieri sera, 5 dicembre, è riuscito infatti a fotografare l'ultramisterioso Anonimo Toscano del XXI secolo, la cui identità permane comunque del tutto sconosciuta. L'Anonimo (da tutti apostrofato come "Twenty-One", ndr) si trovava alla testa di un corteo antagonista che stava manifestando nel centro di Firenze per la vittoria nel "referendum costituzionale" del 4 dicembre, che ha visto la caduta del premier Matteo Renzi. Secondo la testimonianza del fotoreporter, l'Anonimo stava in quel momento cantando al microfono una delle 112 versioni dell'Internazionale, ma non saprebbe dire precisamente in quale lingua. Tra la folla presente al corteo si udivano gentilissimi... (Continues)
CCG/AWS Staff 2016/12/6 - 05:21
"grunge-operaistico" è dire poco!
Gli mancava solo l'elmo e lo scramasax!
Ecco spiegato perchè l'Anonimo Toscano se la cava così bene con le antiche lingue germaniche!
A me l'Anonimo Toscano mi fa un poco paura!
Meglio non farlo arrabbiare quello lì!
Una testimonianza del compianto Sergio Bardotti, amico fraterno e stretto collaboratore artistico di Endrigo, circa le ragioni pratiche che principalmente spinsero la mamma di quel ragazzino 14enne ed ignaro, Claudia Smareglia (vedova da tempo; il marito Romeo Endrigo era morto nel 1939), a decidere di lasciare Pola: "Lui aveva dovuto fuggire dall'Istria diventata titina, non solo perchè italiano ma perchè fratello di uno della Decima Mas. Chiunque avessero preso col nome Endrigo lo facevano a fette, altro che metterlo nelle foibe" (dal libro "Occhi di ragazzo - Sergio Bardotti: un artista che non ha mai smesso di sognare", Milano, Rugginenti Editore, 2010).
Tutto il resto è poesia, quella di cui questa canzone è intrisa al di là di ogni dietrologia.
The song was written right after the height of the genocide in Guatemala in 1981-1983 by the US-backed Guatemalan army. Quote by guitarist Peter Buck at the time of the album's release:“Forty people a week disappear in Guatemala. Why? Where do they go? Why do we support that?” About this song he said: “It doesn’t mention political oppression or the death squads, but I think it gets across.” (It Crawled From The South, An R.E.M. Companion - Marcus Gray)