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Before 2016-12-3

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Bangladeshot hijrot gorilam boyonda ghor feli

Anonymous
Terzo testo raccolto tra i Rohingya profughi in Bangladesh

Testo trovato in Farzana, K. F. (2011). Music and Artistic Artefacts: Symbols of Rohingya Identity and Everyday Resistance in Borderlands. ASEAS – Austrian Journal of South-East Asian Studies, 4(2), 215-236.

For the refugees, songs are used as a glue for community bonding. Besides singing individually, refugees in Nayapara occasionally camp out, once or twice a month, for small singing programmes, usually on a moonlit night, within their small boundary between huts and only with the consent of the Camp-in-Charge.14 At these gatherings, they use their traditional instruments (juri and tobla) and sing country songs, religious or philosophical songs, and songs that represent their everyday issues in the camp. Although the group performances in camp are mostly by men, women are welcome as well. As these gatherings... (Continues)
Chalot chaile choyer bora
(Continues)
Contributed by dq82 2016/12/3 - 11:35
Song Itineraries: Exiles and exilees

Ara hoilam porbashi

Anonymous
I Rohingya sono perseguitati in Birmania (ormai anche la speranza che Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace , potesse risolvere la questione è vana), apolidi, vittime di uccisioni pulizia etnica e stupri, profughi in Bangladesh o in Malesya o in India.

I racconti dei profughi hanno portato un alto funzionario dell’agenzia dei rifugiati dell’ONU dal Bangladesh a parlare apertamente di “pulizia etnica”, posizione non condivisa a livello ufficiale dall’organizzazione. Una fonte interna alle Nazioni Unite, che ha chiesto a Panorama di rimanere anonima, spiega che nessuno sa cosa stia davvero succedendo. L’ipotesi è quella di una reazione sproporzionata dell’esercito agli attacchi di natura para-terroristica con probabili connessioni locali, a discapito della popolazione civile. Immagini satellitari ottenute da Human Rights Watch danno le prime certezze, mostrando circa 1200 abitazioni... (Continues)
Oh Allah Gafure-rahim,
(Continues)
Contributed by dq82 2016/12/3 - 11:16
Song Itineraries: Exiles and exilees

Kandi kandi din katailam

Anonymous
Kandi kandi din katailam
I Rohingya sono classificati come il popolo più perseguitato dell'epoca moderna.
Sono una popolazione musulmana, probabilmente proveniente dal Bangladesh, stanziata in Birmania. Dal 1982 la giunta militare birmana privò i Rohingya della cittadinanza birmana facendone degli apolidi, li ha poi rinchiusi in dei "campi profughi" per la loro sicurezza, in realtà si tratta di campi di prigionia.
L'unica soluzione è la fuga via mare verso la Malesya, ma si pensi ai naufragi nel "tranquillo" Mediterraneo, facile immaginare nell'Oceano.
dailymail.co.uk

Testo trovato in Farzana, K. F. (2011). Music and Artistic Artefacts: Symbols of Rohingya Identity and Everyday Resistance in Borderlands. ASEAS – Austrian Journal of South-East Asian Studies, 4(2), 215-236.

La seguente tarana (poesia/canzone) è stata raccolta da Aleya Bahu, emigrata in Bangladesh nel 1991 da Arakan

The following... (Continues)
Kandi kandi din katailam
(Continues)
Contributed by Dq82 2016/12/2 - 14:52
Song Itineraries: Exiles and exilees
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Spiaggia libera

Spiaggia libera
[2016]
Album: Mille Gruppi Avanzano

Con la collaborazione di Inoki Ness e dei ragazzi dei Social Days di Ostia.
Il video è girato sulle spiagge di Castel Porziano e a Ostia dove l'anno scorso il presidente del municipio è stato arrestato nell"inchiesta mafia capitale, un territorio quello dove le spiagge sono state quasi tutte privatizzate con bandi sospetti che andrebbero rivisti e cancellati.
E' una canzone d'amore per le nostre spiagge italiane, spiagge belle, fantastiche, che sono di tutti, del popolo e di cui siamo derubati da gente insopportabile che ci mettono davanti cancelli, alzano muri, pagano guardiani, escludono, soffocano, imponendo stili di vita che non ci piacciono e che combattiamo. Dedicata alla generosa umanità che tiene vivo lo spirito della spiaggia libera.
Sulla spiaggia libera… e chi non c’è cresciuto?
(Continues)
Contributed by adriana 2016/12/2 - 08:54
Song Itineraries: War on Earth

In Junkers Kneipe

Anonymous
In Junkers Kneipe
[anni 40]
“In Junkers Kneipe” era originariamente una canzone goliardica, da osteria o da caserma, che gli Edelweißpiraten di Monaco fecero propria in chiave anti hitleriana.
Testo trovato su Von Navajos und Edelweißpiraten – Unangepasstes Jugendverhalten in Köln 1933 – 1945, sito dedicato ai gruppi giovanili tedeschi che si opposero al nazismo.
In Junkers Kneipe bei Bier und Wein,
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/12/2 - 08:46

Es steht an der Grenze die Edelweißschar

Anonymous
Es steht an der Grenze die Edelweißschar
[anni 40]
In un rapporto redatto nel marzo 1943 dal Reichssicherheitshauptamt (RSHA), l’Ufficio centrale per la sicurezza del Reich, si riporta questa strofa cantata dagli Edelweißpiraten di Gelsenkirchen, Renania Vestfalia.
Testo trovato su Von Navajos und Edelweißpiraten – Unangepasstes Jugendverhalten in Köln 1933 – 1945, sito dedicato ai gruppi giovanili tedeschi che si opposero al nazismo.
Es steht an der Grenze die Edelweißschar
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/12/2 - 08:20
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Greensleeves

Greensleeves
[XVI secolo / 16th Century]
Canzone tradizionale inglese
English traditional Folksong
Testo qui presente / Lyrics included here:
A Handful of Pleasant Delights
By Clement Robinson & Divers Others [1584]

Questo sito, come sa bene chiunque lo frequenti più o meno regolarmente, ospita da tempo parecchie antiche ballate e canzoni britanniche tradizionali, che si sono guadagnate anche un apposito percorso. Vorrei quindi, oggi, effettuare una sorta di omaggio alla canzone inglese tradizionale più famosa di ogni epoca, quella di cui chissà quante o quanti di voi si saranno magari ritrovati a canticchiare o fischiettare la bellissima e celeberrima melodia per averla sentita in qualche film, o alla televisione, alla radio o chissà dove, chiedendosi “chi l'abbia scritta” o comunque da dove venga. Questa, insomma:



E' un particolare arrangiamento per violino solo, con introduzione pizzicata,... (Continues)
A new Courtly Sonet, of the Lady Green
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2016/12/2 - 08:11
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Vurdular bizi

Vurdular bizi
Album: Kobani (2016)

Sabato 10 ottobre 2015 ad Ankara si tiene una grande manifestazione organizzata dai partiti curdi e della sinistra per chiedere la pace nel Kurdistan turco. Due kamikaze si fanno saltare in aria uccidendo quasi 100 persone. Il governo turco attribuisce l'attentato all'ISIS ma gli organizzatori della manifestazione accusano direttamente il governo turco di aver pianificato o almeno non impedito l'attacco.
Barış olsun diye düştük yollara
(Continues)
2016/12/1 - 22:43
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Iminig n-yiḍ

Iminig n-yiḍ
[1996]
Parole e musica: Lounis Aït Menguellet
Paroles et musique: Lounis Aït Menguellet
Album: Iminig n-yiḍ [Iminig g-giḍ] (Voyageur de la nuit)

Il testo cabilo e la traduzione francese sono ripresi direttamente da aitmenguellet.net, il sito ufficiale dell'artista.

Les paroles kabyles et la traduction française ont été tirées directement de aitmenguellet.net, le site officiel de l'artiste.
Ma tessneḍ abrid-ik
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2016/12/1 - 02:38
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Canzone per Fausto e Iaio

Canzone per Fausto e Iaio
(S. Gnudi - G. Giampà)

"Canzone per Fausto e Iaio" è una canzone scritta da Sergio Gnudi e Beppe Giampà che assieme alle canzoni dei Gang, Massimo Priviero, Gaetano Liguori e Andrea Sigona, fa parte della la colonna sonora del film di Daniele Biacchessi e Giulio Peranzoni: "Il sogno di Fausto e Iaio".
E allora chi ha ucciso Fausto e Iaio?
(Continues)
Contributed by Valerio 2016/11/30 - 18:57
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Le retour de la croisade

Le retour de la croisade
LE RETOUR DE LA CROISADE
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2016/11/30 - 17:30
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Vieni fuori compagno

Vieni fuori compagno
Il testo originale di Bertolt Brecht: il dramma didattico Die Maßnahme (La linea di condotta) (1930)
da rundfunkschaetze.de
DER KONTROLLCHOR
(Continues)
Contributed by Dq82 2016/11/30 - 15:44
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Maria coraggio

Maria coraggio
Ma non diciamo scempiaggini. Si capiva, anche senza conoscerne i retroscena, che era la denuncia di qualcosa.... e guarda caso anche dalla frase "Maria danza sull'arroganza ma la gente è stronza" I testi sono semplici è vero (a volte anche troppo !) proprio per far capire a tutti il messaggio contenuto ... poi se uno non ci arriva sta messo maluccio. Magari, un pochino di lettura al di fuori di topolino e meno televisione spazzatura, aiuterebbero ad aprire la mente sui problemi che ci circondano. Maria incarna tutte le donne (ma non solo) che subiscono violenza di ogni genere. Poteva essere per la famiglia, per l'indifferenza della gente..ect. Ovviamente lui la lega ad un avvenimento particolare. Ognuno comunque potrebbe fare propria la canzone per i più svariati motivi. Io ad esempio la faccio mia per una bruttissima esperienza personale. Quindi anche io, in qualche modo, mi rivedo in "Maria coraggio". Detto ciò rimane una delle più belle tracce dell'album.
Simon 2016/11/30 - 10:03
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Apriti cielo

Apriti cielo
[2016]
Parole e musica di Alessandro Mannarino
Il singolo che dà il titolo al suo nuovo album di prossima uscita
Testo trovato su Spettakolo! e sistemato un po’ all’ascolto (c’è però ogni tanto un coro in inglese che non mi riesce di capire…)

Sentita stamattina alla radio: molto bella!
Apriti cielo
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/11/30 - 08:30
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Plegaria a un labrador

Plegaria a un labrador
Questa canzone è un monumento, una perla di poesia di religiosa laicità difficile da raggiungere.
Anche l'interpretazione di Victor, asciutta e appassionata, resta inarrivabile e si stacca da quella di molte sue altre composizioni, che pur belle vennero spesso riarrangiate e reinterpretate (dagli Inti ma non solo) con risultati più apprezzabili.
Anni fa in Chile orecchiai in una radio la Plegaria in versione rock e ne rimasi colpito, perché pur snaturata nello stile ne manteneva afflato e spirito. Non sono mai riuscito a capire chi la cantava, ma questa versione del Chancho en Piedra la ricorda molto:

marculivic 2016/11/30 - 00:22
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Léo Ferré: La Solitude

Léo Ferré: La Solitude
Come vivre senza leo Ferré
Leti 2016/11/29 - 22:47
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Suicide in the Trenches

Suicide in the Trenches
Il simple soldier boy è un giovane sempliciotto, con un risolino vuoto stampato sul volto ... molti soldati venivano reclutati anche se leggermente 'bacati', come suggerisce empty joy, oltre all'aggettivo simple.
Crump nel linguaggio militare indica le esplosioni ...
Marina 2016/11/29 - 21:50
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Son Charlie! Son l’Hebdo!

Son Charlie! Son l’Hebdo!
da cantassi sull’aria d’i’ caprone
Giovanni Bartolomei da Prato, 9 gennaio 2015

dio scritto con la minuscola non è casuale
Co’ pugnali e co’ cuttelli
(Continues)
2016/11/29 - 21:33
Song Itineraries: Antiwar Anticlerical
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Il Testamento

Il Testamento
(2013)

Testo e musica di Andrea Appino noto come Appino, cantante degli Zen Circus.
Title track del suo primo album da solista

29 novembre 2010. Sei anni fa. Il regista viareggino Mario Monicelli è ricoverato all'ospedale San Giovanni di Roma per un tumore alla prostata in fase terminale. Ha 95 anni e ha quasi completamente perso la vista. Rimasto solo nella camera, raggiunge la finestra e si getta nel vuoto.

«Non so che cosa si dirà domani di quello che è successo - è il commento a caldo del regista Giovanni Veronesi - ma una cosa va detta: non ho mai sentito nessuno che si suicida a novantacinque anni. Era davvero speciale»

Anche Tomaso Monicelli, padre di Mario, giornalista e drammaturgo, si era suicidato nel 1946. A proposito della morte del padre, Monicelli aveva detto:

« Ho capito il suo gesto La vita non è sempre degna di essere vissuta; se smette di essere vera e dignitosa... (Continues)
Ho dieci strofe per per lasciare un bel ricordo
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2016/11/29 - 21:02
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Die Heimat

Die Heimat
KOTISEUTU
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2016/11/29 - 15:33
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Osja, amore mio

Osja, amore mio
Οι Marlene Kuntz, εμπνευσμένοι από τη φιγούρα του Ρώσου συγγραφέα και ιδρυτή του κινήματος του ακμεϊσμού Osip Mandelstam (Osja), έγραψαν αυτό το καταπληκτικό ερωτικό ποίημα, στη γλώσσα της συζύγου του συγγραφέα.
Πράγματι το τραγούδι είναι γραμμένο από την άποψη της συζύγου του, ζωγράφου και συγγραφέα Nadezhda Yakovlevna Mandelstam. Κατά τη διάρκεια των ετών του αναγκαστικού χωρισμού από το σύζυγό της, θύμα της δίωξης των μεγάλων σταλινικών εκκαθαρίσεων, η Νάντια αποφασίζει σε ένα ξέσπασμα της αγάπης της να απομνημονεύσει όλους τους στίχους του αγαπημένου της έτσι ώστε να είναι σε θέση να τους περάσει στις μελλοντικές γενιές.
OSJA, ΑΓΆΠΗ ΜΟΥ
(Continues)
Contributed by Yorgos 2016/11/29 - 14:01
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Compagno Franceschi

Compagno Franceschi
Ciao sto lavorando ad un libro sugli Stormy Six e cerco una copia del 45 giri se qualcuno mi può aiutare, grazie! Alessandro
Alessandro 2016/11/29 - 10:03
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Be Deutsch

Be Deutsch
Canzone satirica del presentatore televisivo tedesco Jan Böhmermann (già noto per aver causato una breve crisi diplomatica tra Turchia e Germania dopo un certo poema non gradito al sultano Erdogan) in cui ci si fa beffe dell'ondata di nazionalismo che si respira di recente in Europa.
Remember, Remember
(Continues)
Contributed by leoskini 2016/11/28 - 19:17

Ten aanval

Ten aanval
Piacenza, 27/28 novembre 2016
ALL’ATTACCO
(Continues)
2016/11/28 - 18:46
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Skóra

Skóra
In che modo è questa canzone contro la guerra?

Comunque grazie per la traduzione, che è da tempo che cerco.
MJ 2016/11/28 - 12:25
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I Hate Myself

I Hate Myself
Si si, scelte loro. Non mi metto a sindacare sulla libertà artistica. Però noto anche una certa tendenza a scegliere l'inglese - e solo l'inglese - come lingua dell'arte.
Qualche mese fa mi son chiesto che musica si ascolta in quel di Praga e ho dovuto scorrere otto gruppi metal Cechi, prima di trovarne uno che cantasse nella loro lingua.
leoskini 2016/11/27 - 23:10
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El pecado original

El pecado original
(1994)

Una canzone dedicata da Pablo Milanes al suo amico e produttore artistico Lázaro Gómez, gay dichiarato, morto nel 2002.

Negli anni '60 l'omosessualità a Cuba era considerata incompatibile con i principi della Rivoluzione e molti omosessuali furono mandati a lavorare nei campi di lavoro forzati detti "Unidades Militares de Ayuda a la Producción". I campi furono chiusi in seguito a varie proteste nel 1968. Negli anni '70 i pregiudizi contro gli omosessuali continuarono a fare parte della dottrina ufficiale e delle leggi del governo socialista. A partire dal 1979 l'omosessualità fu depenalizzata e nel corso degli anni 80 vennero abrogate diverse leggi discriminatorie in base all'orientamento sessuale.

Nel 1994 il famoso film cubano "Fresa y chocolate", ambientato negli anni '70 e che racconta l'amicizia tra Diego un giovane intellettuale omosessuale e David un ardente rivoluzionario... (Continues)
Dos almas
(Continues)
2016/11/27 - 22:08
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The Riverbank

The Riverbank
[2016]
Parole e musica di Paul Simon
Dal suo ultimo album intitolato “Stranger to Stranger”

The Riverbank was inspired by a visit to wounded veterans at Walter Reed Hospital and the funeral of a teacher Simon knew that was murdered in the 2012 Sandy Hook Elementary School massacre.” (Rolling Stone)

Una canzone sulle persone segnate dalla violenza, ispirata all'incontro che Paul Simon fece con alcuni mutilati, veterani di guerra, e alla morte di una sua conoscente, un'insegnante della scuola elementare Sandy Hook che fu tra le vittime di Adam Peter Lanza.

Il 14 dicembre 2012 a Newtown, Connecticut, un giovane di nome Adam Peter Lanza uccise 27 persone, tra cui 20 bambini, dopo essersi introdotto in una scuola elementare a Sandy Hook. L’assassino, 20 anni, aveva gravi problemi mentali fin dall’infanzia, ma nessuno gli aveva impedito l’acquisto di armi letalissime, come un fucile mitragliatore Bushmaster e una pistola Glock.
Frightened by the tone of a phone
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/11/27 - 17:33
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Sacrifice

Sacrifice
[1977]
Parole e musica di Gregory Isaacs (1951-2010), musicista reggae giamaicano, soprannominato “Cool Ruler”
La traccia che apre il disco “Mr. Isaacs”
Testo trovato su Jah Lyrics

“Fui offerto in sacrificio per costruire l'inferno dell'uomo nero ed il paradiso dell'uomo bianco, ma ora che so è tempo di andare, Signore, il cammino si presenta così doloroso e lento. Ho tratto la ricchezza da ogni angolo della terra, picchiato ed incatenato, solo per aiutarli a diventare re, duchi e conti. Ma ora che so... ciò che ho dato è ciò che mi riprenderò, ho dato amore e non voglio avere odio.”
La-da-da, mmmm-hmmmm
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/11/27 - 15:21
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This Land Is Your Land

This Land Is Your Land
La versione di Sharon Jones, con i suoi The Dap-Kings, un brano incluso nell'album "Naturally" del 2005



Sharon Jones, "Lady Soul", 4 maggio 1956 - 18 novembre 2016.
Bernart Bartleby 2016/11/27 - 12:25
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What if We All Stopped Paying Taxes?

What if We All Stopped Paying Taxes?
"Lady Soul" Sharon Jones ha combattuto a lungo con il cancro.
Alla fine ha perso la battaglia ma ci ha lasciato un pugno di dischi veramente belli, penso soprattutto a "100 Days, 100 Nights" (2007), "I Learned the Hard Way" (2010) e "Give the People What They Want" (2014), quest'ultimo realizzato quando già il tumore al pancreas di cui soffriva la stava lentamente uccidendo.

Ma Sharon Jones non ha smesso di fare musica fino all'ultimo, esibendosi dal vivo con la consueta energia e completamente calva, a causa della chemioterapia, rifiutando di indossare una parrucca...
Bernart Bartleby 2016/11/27 - 12:05
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Lotus Man

Lotus Man
[1968]
Parole e musica di David Ackles
Nel suo album d'esordio, intitolato semplicemente “David Ackles”
Testo trovato su David Ackles Chords, un blog interamente dedicato al grande e misconosciuto cantautore e pianista originario di Rock Island, Illinois.

“All'alba, ascoltando i tamburi lontani, ed il cannone lontano che spara, noi ce ne saremo andati molto prima che la battagli arrivi. Già solo il pensiero delle guerra è faticoso. E noi trascorreremo le ore, getteremo via i giorni. Circonderemo il nostro mondo di fiori mentre l'altro mondo va in rovina.”
In the sand, listening to the water's song,
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/11/27 - 11:43




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