Trovo che "ramassamniss" - letteralmente "raccoglimmondizia" - sia un termine piemontese bellirrimo...
B.B. 2015/4/7 - 17:40
Stupendo, e testimonia della strettissima parentela tra il piemontese e l'egiziano antico; il faraone Ramses e il faraone Ramassamniss dovevano essere discendenti. Non per niente Torino è famosa per il museo egizio. Ora vo subito a vedere sul Gardiner come si scrive "Ramassamniss" in caratteri geroglifici... Saluzzi!
E tanto che ho nominato il Gardiner, mi sia permesso anche un breve ricordo di chi, molti anni fa, me lo ha regalato. Anche perché è una storia che, in un certo senso, riguarda anche direttamente questo sito e che non credo sappia nemmeno il Webmaster. Si va proprio nell'antico Egitto di questo sito, per così dire.
Si faceva chiamare, in rete, "Gåtto Fieschi" (con la "å", mai saputo perché). Frequentava il newsgroup di De André, che ha contribuito a far nascere le CCG; con tutta probabilità, anche se dovrei controllare sui files originari del 2003, due o tre delle "CCG primitive" le ha contribuite pure lui.
Come succedeva in quegli anni (1998-2002) ci si vedeva abbastanza spesso, in quei newsgroup. Il Gåtto Fieschi era un personaggio d'altri tempi, e credo che -per diversi motivi- lui e il Testa si sarebbero innamorati. Era un genovese già anziano, signorile e di salute malferma, sposato... (Continues)
Viva il Gåtto Fieschi e il Testa, che spero anch'io intenti in lieti conversari con una buona bottiglia davanti.
Fra l'altro il battesimo di Gian Piero lo ricevetti proprio su di un contributo in piemontese, il Passapòrt dj'aristocrat di Edoardo Ignazio Calvo. E' proprio lì che, grazie a GPT, mi ritrovai Bartleby da Bartolomeo che ero...
Chanson d'un auteur piémontais anonyme, recueillie par Costantino Nigra (1828-1907), philologue, poète, diplomate et homme politique, dans son recueil « Chansons populaires du Piémont » publié en 1888.
La marche sur Turin du prince Thomas rappelle une des plus tristes époques de l'histoire du Piémont, celle de la guerre civile qui s'est déchaînée entre 1639 et 1642, en marge et dans la dernière phase de la Guerre de Trente ans, entre la duchesse Christine de Bourbon (dite « Madama Reale » (Madame Royale), car sœur de Louis XIII de France et régente de Savoie à la mort de son mari Vittorio Amedeo I), pro-français, et ses deux beaux-frère Thomas François et Maurice de Savoie, pro-espagnols.
Il s'agit d'une guerre dynastique, comme beaucoup à l'époque, où les nobles, le clergé et la grande bourgeoisie se divisèrent... (Continues)
Esaias (Esa) Paavo-Kallio, o Paavonkallio, era nato a Isokyrö il 5 gennaio (secondo altre fonti: il 1° maggio) 1858. Morì a Kuortane il 18 dicembre 1936. Insegnante di scuola elementare, fu anche folklorista e scrittore sempre di genere popolare. Aveva studiato a Jyväskylä, dove si era diplomato nel 1884. Lavorò poi anche come fittavolo, predicatore, oratore evangelico e, infine, come oratore per il movimento operaio. Inizialmente nazionalista religioso e conservatore, divenne gradualmente socialista. [RV]