Auferstanden aus Ruinen
Versione svedese di E. Zara Dillion
Swedish translation by E. Zara Dillion
Svensk översättning av E. Zara Dillion
Svensk översättning av E. Zara Dillion
FRÅN RUINER STÅR DET ÅTER
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/9 - 19:31
Le déserteur
Ecco il testo completo della versione finlandese di Tuula Saarikoski
Un ringraziamento speciale a Juha Rämö per questo contributo [CCG/AWS Staff]
Juha Rämö 2015/3/9 - 10:08
Nino
2015
Sangue e cenere
Sangue e cenere
La scorsa estate i Gang hanno deciso di utilizzare la modalità del crowdfunding, con grandissimo successo, visto che hanno raccolto 10 volte la cifra richiesta, lo hanno fatto per finanziare la realizzazione del nuovo disco Sangue e cenere, che arriva quindi ben 14 anni dopo Controverso, il loro ultimo album di inediti.
Certo in questi anni c’è sempre stata una intensa attività live con oltre 100 concerti ogni anno, ci sono stati parecchi dischi tra live, cover, riletture, collaborazioni ( La Macina, Daniele BiacchessiMassimo Priviero, Gaetano Liguori) ma gli amanti della band aspettavano sempre un nuovo lavoro di inediti, che ora è finalmente nel nostro lettore.
Con i fondi raccolti hanno potuto fare le cose per bene, registrazioni in USA con una bella produzione di Jono Manson, una ricca strumentazione che vede ad accompagnare i fratelli Severini... (Continues)
Sangue e cenere
Sangue e cenere
La scorsa estate i Gang hanno deciso di utilizzare la modalità del crowdfunding, con grandissimo successo, visto che hanno raccolto 10 volte la cifra richiesta, lo hanno fatto per finanziare la realizzazione del nuovo disco Sangue e cenere, che arriva quindi ben 14 anni dopo Controverso, il loro ultimo album di inediti.
Certo in questi anni c’è sempre stata una intensa attività live con oltre 100 concerti ogni anno, ci sono stati parecchi dischi tra live, cover, riletture, collaborazioni ( La Macina, Daniele BiacchessiMassimo Priviero, Gaetano Liguori) ma gli amanti della band aspettavano sempre un nuovo lavoro di inediti, che ora è finalmente nel nostro lettore.
Con i fondi raccolti hanno potuto fare le cose per bene, registrazioni in USA con una bella produzione di Jono Manson, una ricca strumentazione che vede ad accompagnare i fratelli Severini... (Continues)
Nino dicono non c’è verso
(Continues)
(Continues)
Contributed by Donquijote82 2015/3/9 - 09:20
Ramona
(1980)
Letra: Alejandro Stuart
Música: Alejandro y Amparo Ochoa
Scritta in ricordo di una donna povera lasciata morire per le conseguenze di un aborto illegale, sulla porta di un ospedale, in Messico. Interpretata anche dalla figlia di Amparo Ochoa, Maria Ines.
Letra: Alejandro Stuart
Música: Alejandro y Amparo Ochoa
Scritta in ricordo di una donna povera lasciata morire per le conseguenze di un aborto illegale, sulla porta di un ospedale, in Messico. Interpretata anche dalla figlia di Amparo Ochoa, Maria Ines.
Ramona pasa los días
(Continues)
(Continues)
2015/3/8 - 23:14
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Il panorama di Betlemme
La mosca rappresenta le tragiche atrocità della nostra esistenza che non ci abbandonano mai, esercitando il loro vilipendio sull'umano anelito di divina giustizia. Anche nei momenti di più estrema sofferenza.
Giovanni 2015/3/7 - 16:34
The Sidney Carton's Final Speech
Let's not forget that these are the words of a renowned Victorian English author, intent on ennobling a countryman. The subtext is the moral supremacy of the English over 'Les Froggies'.
Harry Koetser 2015/3/7 - 10:26
Le Danseur de Nikowikwanda
Le Danseur de Nikowikwanda
Chanson française – Le Danseur de Nikowikwanda – Marco Valdo M.I. – 2015
Tirée d'une nouvelle d'Oskar Panizza, intitulée « Une Histoire de Nègre », dans la traduction française de Jean Bréjoux, La Différence, Paris (1979)
Encore une chanson inquiétante, mais où cette fois, le protagoniste est un nègre.
Ça me rappelle la chanson de Caussimon, Monsieur William:
Oui, mais le nègre dans le noir
Lui a coupé le cou
En deux coups
De rasoir…
De fait, si le docteur, car c'est le même docteur qu'avec l'Indien, a pensé une seconde, une seconde seulement, à Caussimon, il a dû avoir peur, très peur.
Et il aurait eu raison, car à la fin de l'entretien, le nègre – une force de la nature, un géant – se jette sur lui et commence à l'étrangler. Le docteur ne devra la vie sauve qu'à l'intervention de deux infirmiers musclés, qui finiront par ligoter le forcené. Mais... (Continues)
Chanson française – Le Danseur de Nikowikwanda – Marco Valdo M.I. – 2015
Tirée d'une nouvelle d'Oskar Panizza, intitulée « Une Histoire de Nègre », dans la traduction française de Jean Bréjoux, La Différence, Paris (1979)
Encore une chanson inquiétante, mais où cette fois, le protagoniste est un nègre.
Ça me rappelle la chanson de Caussimon, Monsieur William:
Oui, mais le nègre dans le noir
Lui a coupé le cou
En deux coups
De rasoir…
De fait, si le docteur, car c'est le même docteur qu'avec l'Indien, a pensé une seconde, une seconde seulement, à Caussimon, il a dû avoir peur, très peur.
Et il aurait eu raison, car à la fin de l'entretien, le nègre – une force de la nature, un géant – se jette sur lui et commence à l'étrangler. Le docteur ne devra la vie sauve qu'à l'intervention de deux infirmiers musclés, qui finiront par ligoter le forcené. Mais... (Continues)
Docteur, hello, vous docteur ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/3/6 - 22:01
Prohibition
El Dupa
Testo inglese-polacchese
Testo inglese-polacchese
We've came from district laying very far from here
(Continues)
(Continues)
Contributed by krzyś 2015/3/6 - 21:57
Ragazza di Nanchino
In Italia sono misconosciuti, pur avendo alle spalle già tre album e importanti riconoscimenti. In Cina sono popolarissimi. È il paradosso di cui sono protagonisti i 7Grani, la combat folk band di Bizzarone, un paesino di confine nel comasco, formata dai fratelli Fabrizio (voce, chitarra e pianoforte), Flavio (basso e armonica) e Mauro Settegrani (chitarra, banjo e mandolino). A catapultarli nel cuore dell'Asia centrale è stata Ragazza di Nanchino, una canzone cui la tv di Stato cinese CCTV ha dedicato un lungo servizio, pochi giorni fa, mandandolo in onda durante il Tg del mattino. Ragazza di Nanchino, che rende poeticamente omaggio alle vittime cinesi della Seconda guerra mondiale, è il singolo di Neve diventeremo (cd+dvd), il progetto che la band dedica alla Memoria e alla Resistenza, attraverso canzoni originali e cover pregiate.
Le notizie sono tratte da Repubblica
Brano ispirato alla... (Continues)
Le notizie sono tratte da Repubblica
Brano ispirato alla... (Continues)
Cospargerò di petali il fiume
(Continues)
(Continues)
Contributed by Silva 2015/3/6 - 12:10
La riva bianca, la riva nera
Finnish translation by Hector performed by Katri Helena (1971)
Suomennos: Hector (Katri Helena, 1971)
Suomennos: Hector (Katri Helena, 1971)
ÄÄNESI MÄ KUULEN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/6 - 11:12
Άσμα ασμάτων
Pentti Saaritsa [1972]
Album / Albumi: Agit Prop 1970-1977
La versione finlandese del poeta e traduttore Pentti Saaritsa (nato a Helsinki il 29 dicembre 1941) è stata interpretata per la prima volta dal gruppo Agit Prop (e raccolta nell'album-collezione Agit Prop 1970-1977).
The Finnish version by the poet and translator Pentti Saaritsa (born in Helsinki on 29 December 1941) was first recorded by the band Agit Prop (included in the collection album Agit Prop 1970-1977). [RV]
Album / Albumi: Agit Prop 1970-1977
La versione finlandese del poeta e traduttore Pentti Saaritsa (nato a Helsinki il 29 dicembre 1941) è stata interpretata per la prima volta dal gruppo Agit Prop (e raccolta nell'album-collezione Agit Prop 1970-1977).
The Finnish version by the poet and translator Pentti Saaritsa (born in Helsinki on 29 December 1941) was first recorded by the band Agit Prop (included in the collection album Agit Prop 1970-1977). [RV]
KUINKA KAUNIS ON RAKKAANI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/6 - 10:25
Grândola, vila morena
Versão finlandesa / Versione finlandese / Finnish version / Version finnoise / Suomennos:
Pentti Saaritsa - Agit Prop
Pentti Saaritsa - Agit Prop
Nella sua forma cantata (1974) dal gruppo Agit Prop si tratta in realtà di una versione bilingue: la prima strofa dell’originale portoghese è cantata all’inizio ed alla fine, mentre le strofe centrali sono la versione finlandese del poeta e traduttore Pentti Saaritsa.
Grandola
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/6 - 09:53
La Fin des Indiens
La Fin des Indiens
Chanson française - La Fin des Indiens – Marco Valdo M.I. – 2015
Tirée d'une nouvelle d'Oskar Panizza, intitulée « Idées d'un Indien », dans la traduction française de Jean Bréjoux, La Différence, Paris (1979)
Ah, Lucien l'âne mon ami, voici une chanson terrible. Non, je ne parle pas de sa qualité, mais bien de quelque chose qui sème la terreur. Quelque chose d'effrayant. Mais une terreur bénéfique, une terreur qui bouscule la pensée et fait réfléchir ; bref, une terreur intelligente et salutaire.Elle n'a évidemment rien à voir, ni à faire, avec les délires terroristes que l'on connaît de nos jours. Bien sûr, je le vois à ton œil palpitant, la liquidation des populations indiennes (et peu s'en faut qu'elle fut totale) est en soi un chose effrayante, abominable et terrible. Cependant, ici, dans cette canzone particulière, ce n'est pas la fin des tribus indiennes qui effraye,... (Continues)
Chanson française - La Fin des Indiens – Marco Valdo M.I. – 2015
Tirée d'une nouvelle d'Oskar Panizza, intitulée « Idées d'un Indien », dans la traduction française de Jean Bréjoux, La Différence, Paris (1979)
Ah, Lucien l'âne mon ami, voici une chanson terrible. Non, je ne parle pas de sa qualité, mais bien de quelque chose qui sème la terreur. Quelque chose d'effrayant. Mais une terreur bénéfique, une terreur qui bouscule la pensée et fait réfléchir ; bref, une terreur intelligente et salutaire.Elle n'a évidemment rien à voir, ni à faire, avec les délires terroristes que l'on connaît de nos jours. Bien sûr, je le vois à ton œil palpitant, la liquidation des populations indiennes (et peu s'en faut qu'elle fut totale) est en soi un chose effrayante, abominable et terrible. Cependant, ici, dans cette canzone particulière, ce n'est pas la fin des tribus indiennes qui effraye,... (Continues)
Docteur, docteur, je viens pour te parler.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/3/5 - 22:25
#36 (Everyday)
C'è gente per la quale un assassino come Janusz Waluś continua a essere un eroe. In Polonia da poco è uscito un libro che racconta le circostanze di questi dramatici fatti, scritto da Michał Zichlarz e intitolato: "Zabić Haniego. Historia di Janusz Waluś" (Uccidere Hani. La storia di Janusz Waluś).
https://www.youtube.com/watch?v=LxZ_K3m57KE
https://www.youtube.com/watch?v=LxZ_K3m57KE
Krzysiek Wrona 2015/3/5 - 21:03
Бухенвальдский набат
Finnish translation by Heimo Anttiroiko
Suomennos Heimo Anttiroiko
Suomennos Heimo Anttiroiko
BUCHENWALDIN HÄLYTYS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 19:45
Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]
8a. Keskitysleirilaulu: La prima versione finlandese di Elvi Sinervo
8a. Keskitysleirilaulu: First Finnish version by Elvi Sinervo
8a. Keskitysleirilaulu: First Finnish version by Elvi Sinervo
Questa prima versione finlandese di Elvi Sinervo risale a circa la metà degli anni '30 del XX secolo. Se ne ricorda una incisione del gruppo JOS-Agit nell'album Työkansan Lauluja ("Canzoni del popolo lavoratore") del 1976.
This first Finnish version by Elvi Sinervo was released in mid 1930s. To be mentioned a recording by the ensemble JOS-Agit, included in the 1976 album Työkansan Lauluja ("Songs of the Working People").
This first Finnish version by Elvi Sinervo was released in mid 1930s. To be mentioned a recording by the ensemble JOS-Agit, included in the 1976 album Työkansan Lauluja ("Songs of the Working People").
KESKITYSLEIRILAULU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 17:15
Gracias a la vida
FINLANDESE / FINNISH / FINLANDÉS [2] - Jaana Lappo / Liisa Tavi
Versione finlandese di Jaana Lappo eseguita da Liisa Tavi
Finnish translation by Jaana Lappo performed by Liisa Tavi
Versión al finlandés de Jaana Lappo, ejecutada por Liisa Tavi
Suomennos Jaana Lappo; Esitys: Liisa Tavi
Colpisce il fatto che Gracias a la vida abbia avuto più versioni artistiche nella lingua nazionale specialmente nei paesi nordici: Finlandia e Islanda, ad esempio. La presente versione finlandese, eseguita da un'altra grande cantante locale, Liisa Tavi, ne è un esempio.
The fact that Gracias a la vida has more than one artistic version in the national language in some Nordic countries (e.g. Finland and Iceland) should be considered noteworthy. The following Finnish version, performed by another great local singer, Liisa Tavi, is an exemple. [RV]
Finnish translation by Jaana Lappo performed by Liisa Tavi
Versión al finlandés de Jaana Lappo, ejecutada por Liisa Tavi
Suomennos Jaana Lappo; Esitys: Liisa Tavi
Colpisce il fatto che Gracias a la vida abbia avuto più versioni artistiche nella lingua nazionale specialmente nei paesi nordici: Finlandia e Islanda, ad esempio. La presente versione finlandese, eseguita da un'altra grande cantante locale, Liisa Tavi, ne è un esempio.
The fact that Gracias a la vida has more than one artistic version in the national language in some Nordic countries (e.g. Finland and Iceland) should be considered noteworthy. The following Finnish version, performed by another great local singer, Liisa Tavi, is an exemple. [RV]
ELÄMÄLLE KIITOS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 15:09
Einheitsfrontlied
Finnish translation by Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
YHTEISRINTAMA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 14:15
Friedenslied
Finnish translation by Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
RAUHANLAULU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 14:00
Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?
Finnish translation by Leena Kirstinä
Finnische Übersetzung: Leena Kirstinä
Suomennos Leena Kirstinä
Finnische Übersetzung: Leena Kirstinä
Suomennos Leena Kirstinä
TUNNETKO MAAN, JOSSA KANUUNAT KUKKII?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 13:03
Universal Soldier
Versione finlandese di Hector (1965)
Finnish translation by Hector (1965)
Suomennos: Hector (1965)
Suomennos: Hector (1965)
PALKKASOTURI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 12:35
Soldatenmelodie [Soldat, Soldat]
Finnish translation by Leena Kirstinä
Suomennos Leena Kirstinä
Contributed by Juha Rämö
Suomennos Leena Kirstinä
Contributed by Juha Rämö
Sotilas, sotilas harmaassa vakiomallissa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2015/3/5 - 12:19
Morir a Ravensbrück
Bruixes i maduixes [1980]
(Montserrat Roig - Marina Rossell)
Carme Bartolí, pagesa del Pirineu, morí al camp nazi de Ravensbrück; perquè no morís sola, la lleidatana Coloma Serés, s'arrossegà per sota dels reflectors i, arriscant la seva pròpia vida, l'ajudà a complir el seu últim desig: morir mentre escoltava parlar en català.
Així canta la Marina Rossell a les dones que les van portar a Ravensbrück, camp d’extermini internacional per a dones. Després de llargs mesos de presó, de tortures viscudes en uns terribles interrogatoris i els cinc corresponents dies de viatge amb tren, s’arribava a la mort. En uns minuts la boca de l’infern de Ravensbrück tancaria les portes i s’apoderaria amb el seu engranatge fatal de dones heroiques que aviat serien cendres. A Ravensbrück els carrers eren negres, les barraques verd fosc amb sostres negres, el cel de plom amb innumerables corbs atrets per l’olor... (Continues)
(Montserrat Roig - Marina Rossell)
Carme Bartolí, pagesa del Pirineu, morí al camp nazi de Ravensbrück; perquè no morís sola, la lleidatana Coloma Serés, s'arrossegà per sota dels reflectors i, arriscant la seva pròpia vida, l'ajudà a complir el seu últim desig: morir mentre escoltava parlar en català.
Així canta la Marina Rossell a les dones que les van portar a Ravensbrück, camp d’extermini internacional per a dones. Després de llargs mesos de presó, de tortures viscudes en uns terribles interrogatoris i els cinc corresponents dies de viatge amb tren, s’arribava a la mort. En uns minuts la boca de l’infern de Ravensbrück tancaria les portes i s’apoderaria amb el seu engranatge fatal de dones heroiques que aviat serien cendres. A Ravensbrück els carrers eren negres, les barraques verd fosc amb sostres negres, el cel de plom amb innumerables corbs atrets per l’olor... (Continues)
El camp era un glop de nit
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/3/5 - 12:06
Song Itineraries:
Extermination camps
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