La morte
Una curiosità: il "Volume 1" uscito nel giugno del 1967, è stato in assoluto il primo disco in Italia a contenere nella copertina i testi di tutte le canzoni...a dire il vero, vendette anche molto bene (oltre le 60.000 copie) piazzandosi quell'anno al secondo posto nelle classifiche, dietro........
Gianni Morandi!
Gianni Morandi!
Flavio Poltronieri 2015/12/14 - 22:07
Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello
In riferimento a questa canzone, il 13 dicembre 1967 (come regalo di Santa Lucia) sia Fabrizio che la sua etichetta di allora, la Karim, hanno ricevuto la citazione di un mio concittadino veronese per "avere in concorso tra di loro, prodotto e messo in commercio dischi pornografici e dal contenuto osceno"
L'anno seguente la vicenda giuridica si risolse con una assoluzione "perchè il fatto non sussiste"
L'anno seguente la vicenda giuridica si risolse con una assoluzione "perchè il fatto non sussiste"
Flavio Poltronieri 2015/12/14 - 21:50
A Sante Caserio, o La ballata di Sante Caserio
Nuova riscrittura in lingua inglese (con chiusa finale in franco-canadese del Québec) di Riccardo Venturi
14 dicembre 2015
The song adapted into English (with the final stanza in Canadian French) by Riccardo Venturi
December 14, 2015
Performed in Italian by Sandra Mantovani.
14 dicembre 2015
The song adapted into English (with the final stanza in Canadian French) by Riccardo Venturi
December 14, 2015
Performed in Italian by Sandra Mantovani.
Mi sono immaginato questa versione con un dato arrangiamento musicale molto ripreso dalla musica tradizionale franco-canadese (e per questo il "dormi Caserio" finale è in francese del Québec come omaggio, ripetuto però in inglese), e accompagnata dal violino di Jamie Lazzara, che saluto se legge. Purtroppo, come sono solito dire, so suonare solo il campanello di casa e male pure quello. Ma chissà. Ad ogni modo la versione consta solo delle tre strofe comunemente cantate della ballata, più, appunto, il "dormi Caserio" finale. Si tratta, e lo ribadisco, di una riscrittura, così come mi è venuta in mente una sera qualsiasi.
THE BALLAD OF SANTE CASERIO
(Continues)
(Continues)
2015/12/14 - 21:38
Piazza Fontana (Luna Rossa)
Traduit par ZugNachPankow
LUNE ROUGE
(Continues)
(Continues)
Contributed by ZugNachPankow 2015/12/14 - 20:42
‘A verità
[2014]
Scritta da Rocco Pagliarulo, in arte Rocco Hunt, con Enzo Avitabile, Fausto Cogliati e Valerio Passeri, detto Nazo
Feat. Enzo Avitabile
La traccia che dà il titolo all’album del 2014
Testo – completo delle parti interpretate da Avitabile – trascritto da Pakos su Summary Forum
Scritta da Rocco Pagliarulo, in arte Rocco Hunt, con Enzo Avitabile, Fausto Cogliati e Valerio Passeri, detto Nazo
Feat. Enzo Avitabile
La traccia che dà il titolo all’album del 2014
Testo – completo delle parti interpretate da Avitabile – trascritto da Pakos su Summary Forum
[Rocco Hunt]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/14 - 17:33
Song Itineraries:
War on Earth
Finì la guerra
E' il caso di ricordare che nella guerra del 15/18 gli studenti si dichiararono interventisti
Flavio Poltronieri 2015/12/14 - 17:24
Dodi Moscati: Stai attento
Innanzi tutto bisogna dire che il mio sodale, sommo cantautore (e molto altro) Marco Ongaro è presente unicamente nel tributo "Inciampando" e non in "Bacio Di Cane Bacio Di Gatto" in cui invece la compianta Dodi si avvaleva del contributo del bravissimi Mazapegul.
Inoltre: all'interno della poesia di Ciampi, la Moscati aggiunge le due ultime quartine dove si rivolge direttamente a Piero e rivendica anche per sè un pari trattamento.
Grazie Krzysiek per la traduzione in polacco.
Inoltre: all'interno della poesia di Ciampi, la Moscati aggiunge le due ultime quartine dove si rivolge direttamente a Piero e rivendica anche per sè un pari trattamento.
Grazie Krzysiek per la traduzione in polacco.
Flavio Poltronieri 2015/12/14 - 17:10
The Beat(en) Generation
[1988-89]
Parole e musica di Matt Johnson
Nell’album intitolato “Mind Bomb”, pubblicato nel 1989
Parole e musica di Matt Johnson
Nell’album intitolato “Mind Bomb”, pubblicato nel 1989
When you cast your eyes upon the skylines
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/14 - 16:20
World Without Tears
[2003]
Parole e musica di Lucinda Williams
Title track del suo album del 2003
Parole e musica di Lucinda Williams
Title track del suo album del 2003
If we lived in a world without tears
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/14 - 15:33
Die schlesischen Weber
Mi chiedevo dove mai li avessi visti di "strano", i Tessitori di Heine tradotti dal Carducci. Me ne sono ricordato pochi giorni fa, riprendendo un certo libriccino da casa di mia madre. Ecco dov'erano: nientepopodimeno che nell'apparato critico all'edizione standard moderna del Manifesto del Partito Comunista di Carlo Marx e Federico Engels, a cura di Emma Cantimori Mezzomonti, pubblicata da Einaudi nel 1947 (vale a dire nel centenario esatto del Manifesto). Insomma, mica roba da poco. A pagina 189 dell'edizione che ho io, e che giaceva in cantina da mia madre, eccoti il Carducci solforoso prima di diventare "vate" monarchico o roba del genere. Ma pensa te.
Riccardo Venturi 2015/12/14 - 15:23
Sweet Side
[2003]
Parole e musica di Lucinda Williams
Nell’album intitolato “World Without Tears”
Parole e musica di Lucinda Williams
Nell’album intitolato “World Without Tears”
You run yourself ragged tryin' to be strong
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/14 - 15:12
Song Itineraries:
Child Abuse
(You Gotta) Fight for Your Right (to Party!)
[1986]
Scritta dai Beastie Boys col produttore Rick Rubin e Tom Cushman
In “Licensed To Ill”, album d’esordio del terzetto hip hop newyorkese
Beh, sempre a proposito di istituzioni totalitarie - anzi, delle loro fondamenta: famiglia e scuola - insieme a The Wall dei Pink Floyd e a School Day di Chuck Berry, non poteva assolutamente mancare quest’altra immortale…
Scritta dai Beastie Boys col produttore Rick Rubin e Tom Cushman
In “Licensed To Ill”, album d’esordio del terzetto hip hop newyorkese
Beh, sempre a proposito di istituzioni totalitarie - anzi, delle loro fondamenta: famiglia e scuola - insieme a The Wall dei Pink Floyd e a School Day di Chuck Berry, non poteva assolutamente mancare quest’altra immortale…
[Now boys, don't get into any trouble while mommy and daddy are gone
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/14 - 14:15
Ja płonę
[1983]
Parole di Bogdan Olewicz
Dal doppio album "I Ching"
Parole di Bogdan Olewicz
Dal doppio album "I Ching"
Siedzę w słońcu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2015/12/14 - 05:33
Migrants
(2015)
“Essendo io stesso un emigrato del sud Italia – terra di immigrazione – ho sempre sentito il bisogno di dedicare una composizione a questa grande “famiglia” alla quale mi sento appartenere: i migranti del mondo intero. Ma in questo caso sono andato anche oltre, dedicando loro un intero album che ho scritto in un particolare stato d’animo. Per comporre i dieci pezzi, mi sono ispirato a storie personalmente vissute, a documenti scritti, film, giornali, ma soprattutto ad incontri che ho avuto con altri migranti, testimoni privilegiati di storie di una grande ricchezza umana. Tutto ciò ha rappresentato per me una fonte incredibile di ispirazione. In Nowhereland il migrante si ritrova solo e disorientato su una nave insieme a molti altri, per raggiungere un nuovo Paese, una nuova terra che conosce solo attraverso le cartoline o la televisione, una nuova terra che, il più delle volte,... (Continues)
“Essendo io stesso un emigrato del sud Italia – terra di immigrazione – ho sempre sentito il bisogno di dedicare una composizione a questa grande “famiglia” alla quale mi sento appartenere: i migranti del mondo intero. Ma in questo caso sono andato anche oltre, dedicando loro un intero album che ho scritto in un particolare stato d’animo. Per comporre i dieci pezzi, mi sono ispirato a storie personalmente vissute, a documenti scritti, film, giornali, ma soprattutto ad incontri che ho avuto con altri migranti, testimoni privilegiati di storie di una grande ricchezza umana. Tutto ciò ha rappresentato per me una fonte incredibile di ispirazione. In Nowhereland il migrante si ritrova solo e disorientato su una nave insieme a molti altri, per raggiungere un nuovo Paese, una nuova terra che conosce solo attraverso le cartoline o la televisione, una nuova terra che, il più delle volte,... (Continues)
(instr.)
2015/12/13 - 23:24
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Stan wojenny i świat
Parole di Leszek Czajkowski
Cantata da Dominika Świątek
Da YT
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte di WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation) sotto la guida di generale Jaruzelski.
Cantata da Dominika Świątek
Da YT
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte di WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation) sotto la guida di generale Jaruzelski.
W świecie zachodnim trwa koniunktura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2015/12/13 - 22:44
Kołysanka
03.03.1982
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Dalla cassetta intitolata "Zbroja" pubblicata da Radio POMOST a Chicago nel 1983.
Da http://www.kaczmarski.art.pl/tworczosc...
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte di WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation) sotto la guida di generale Jaruzelski.
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Dalla cassetta intitolata "Zbroja" pubblicata da Radio POMOST a Chicago nel 1983.
Da http://www.kaczmarski.art.pl/tworczosc...
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte di WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation) sotto la guida di generale Jaruzelski.
W sierocińcu po dziedzińcu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2015/12/13 - 22:18
Elegia grudniowa
[1982]
Parole e musica di Jan Krzysztof Kelus
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte del WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation)sotto la guida di generale Jaruzelski.
Parole e musica di Jan Krzysztof Kelus
Nel 34-simo anniversario del scopio della guerra fatta al proprio popolo dalla cricca dei generali. 13 dicembre 1981. Proclamazione dello stato di guerra da parte del WRON (Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego – Military Council of National Salvation)sotto la guida di generale Jaruzelski.
Więc zabrali ci przyjaciół
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2015/12/13 - 22:01
Crazy Horse
E’ morto a causa di un cancro all’età di 69 anni John Trudell. Poeta, cantautore, attore ma, soprattutto, attivista a difesa dei diritti dei nativi americani tanto da diventare, nel 1979, presidente dell’American Indian Movement. Sempre nel 1979 perse la moglie incinta, tre figli e la suocera nell’incendio – con tutta probabilità doloso – della loro casa in una riserva del Nevada. Questa triste vicenda viene raccontata nel film con Val Kilmer “Cuore di tuono”. A seguito di questa tragedia il suo impegno politico venne affiancato da un sempre maggiore impegno artistico che lo portò pubblicare il suo primo album “Aka graffiti man” nel 1986.
rockol
rockol
2015/12/13 - 19:16
Ho continuato la mia strada
Non abbiamo partecipato direttamente alla Mandria ma ricordo benissimo le cronache e la creazione della "Canzone della Route", a quei tempi ero aiuto Capo Riparto del GE55.
Nel 1980 come Maestro dei Novizi abbiamo ripetuto nella nostra Route uno dei percorsi del '75, chissà se qualcuno si ricorda della Val Clavalitè...
Quanti ricordi sono affiorati aprendo per caso questa pagina...
Buona strada a tutti
Nel 1980 come Maestro dei Novizi abbiamo ripetuto nella nostra Route uno dei percorsi del '75, chissà se qualcuno si ricorda della Val Clavalitè...
Quanti ricordi sono affiorati aprendo per caso questa pagina...
Buona strada a tutti
Roberto Pili 2015/12/13 - 02:45
Kristallnaach
ENGLISH:
BAP with the song "Kristallnaach" remembers the 'Kristallnacht' on November 9th 1938 in Germany when many Jewish shops were destroyed, Jewish synagogues were attacked and set on fire.
"ARSCH huh - ZÄNG ussenander" (for non-Rhinelander: "Get up and get involved ") against racism, neo-Nazis and exclusion and for understanding and tolerance commemorated this event with many bands and artists on 9-11-1992 in Cologne at Clodwigplatz and to pay tribute to this event the call was made once again on the "Schäl Sick " in Deutz (quarter of Cologne) on 11-9-2012, for the people to move their asses and open their mouths. More than 80,000 people came to this event, fortunately also many older but, regretfully fewer participants with immigrant backgrounds, for whatever reason. But one thing was nevertheless very encouraging: At the entrance we saw a committed group of children, many of them probably... (Continues)
BAP with the song "Kristallnaach" remembers the 'Kristallnacht' on November 9th 1938 in Germany when many Jewish shops were destroyed, Jewish synagogues were attacked and set on fire.
"ARSCH huh - ZÄNG ussenander" (for non-Rhinelander: "Get up and get involved ") against racism, neo-Nazis and exclusion and for understanding and tolerance commemorated this event with many bands and artists on 9-11-1992 in Cologne at Clodwigplatz and to pay tribute to this event the call was made once again on the "Schäl Sick " in Deutz (quarter of Cologne) on 11-9-2012, for the people to move their asses and open their mouths. More than 80,000 people came to this event, fortunately also many older but, regretfully fewer participants with immigrant backgrounds, for whatever reason. But one thing was nevertheless very encouraging: At the entrance we saw a committed group of children, many of them probably... (Continues)
It happens I mean that something rattles,
(Continues)
(Continues)
Contributed by [ΔR-PLU] 2015/12/13 - 00:35
Lettera ad Adriano
Buonasera ,
Scrivo qui dopo lunghe ricerche su internet ed anche al "solito" negozietto nascosto di musica di nicchia perchè ... Non riesco a trovare da nessuna parte la canzone per l'ascolto , nè tantomeno l'album.
Qualcuno dei lettori ne dispone una registrazione ?
I miei complimenti allo staff di Antiwarsongs che come spesso accada mi fa trovare splendide canzoni.
Stefano.
Scrivo qui dopo lunghe ricerche su internet ed anche al "solito" negozietto nascosto di musica di nicchia perchè ... Non riesco a trovare da nessuna parte la canzone per l'ascolto , nè tantomeno l'album.
Qualcuno dei lettori ne dispone una registrazione ?
I miei complimenti allo staff di Antiwarsongs che come spesso accada mi fa trovare splendide canzoni.
Stefano.
Stefano 2015/12/12 - 18:19
Fotheringay
Ricordo che un giorno lontano in Finlandia ho sentito Marja Mattlar cantare questa canzone arrangiata da Gabriel Yacoub e Patrice Clementin. Gabriel aveva arrangiato, prodotto e suonato con quel che restava dei Malicorne (che all'epoca non esistevano già più) il suo primo disco "Pariisi-Vuorenkylä".
Flavio Poltronieri 2015/12/12 - 13:03
Veisuu
Riccardo, ho ripetutamente tentato, ma Firefox non riesce a collegarsi con il server www.tarujensaari.com.
Come posso fare per mettermi in contatto con loro? Grazie
Come posso fare per mettermi in contatto con loro? Grazie
Flavio Poltronieri 2015/12/12 - 10:34
Nie mehr Krieg
(December 2015)
"Nie mehr Krieg" (No more war) is the title of the song recorded by German pop star Xavier Naidoo and his long-time band Söhne Mannheims. "No more war. If we can't say that, then there's something wrong," is the chorus. "Those who profit from war are annoyed when they lose their propaganda war."
The video was posted Thursday (03.12.2015) exclusively on the Facebook page of well known journalist Jürgen Todenhöfer, who has published extensively on the Middle East. Todenhöfer wrote that the video was a joint protest against war in general and in particular against Germany's military involvement in Syria.
On Friday morning, the German parliament, the Bundestag, overwhelmingly approved a non-combat mission to support the coalition in the fight against the "Islamic State." The mission is to include reconnaissance and a frigate.
By Friday, the Söhne Mannheims' video had been viewed well over 2 million times.
dw.com
"Nie mehr Krieg" (No more war) is the title of the song recorded by German pop star Xavier Naidoo and his long-time band Söhne Mannheims. "No more war. If we can't say that, then there's something wrong," is the chorus. "Those who profit from war are annoyed when they lose their propaganda war."
The video was posted Thursday (03.12.2015) exclusively on the Facebook page of well known journalist Jürgen Todenhöfer, who has published extensively on the Middle East. Todenhöfer wrote that the video was a joint protest against war in general and in particular against Germany's military involvement in Syria.
On Friday morning, the German parliament, the Bundestag, overwhelmingly approved a non-combat mission to support the coalition in the fight against the "Islamic State." The mission is to include reconnaissance and a frigate.
By Friday, the Söhne Mannheims' video had been viewed well over 2 million times.
dw.com
Ich hab' gelernt, ich soll für meine Überzeugungen
(Continues)
(Continues)
2015/12/12 - 00:41
Lettera al papà lontano
Chanson italienne – Lettera al papà lontano – Franco Trincale – 1967
Voici, Lucien l’âne mon ami, une bien jolie canzone à propos de l’émigration. Elle ne raconte pas comme le font – à juste titre – bien des autres, une histoire terrible, comme celle d’Attilio La ballata di Attilio. Souviens-toi, c’était l’histoire d’un mineur assassiné, en exil, en émigration, par des voyous indigènes.
Je m’en souviens fort bien, tout comme j’ai en mémoire les terribles accidents qui peuvent survenir dans le travail – accident individuel, catastrophe collective.
On peut y ajouter les mauvaises conditions de vie, les maladies professionnelles… Les mineurs émigrés se sont battus ici pour la reconnaissance de la silicose comme maladie professionnelle ; il y a cinquante ans et ils ont gagné ce combat. Que dire encore des usines d’amiante ou des carrières de chaux ? Tout cela est assurément terrible et mérite,... (Continues)
Voici, Lucien l’âne mon ami, une bien jolie canzone à propos de l’émigration. Elle ne raconte pas comme le font – à juste titre – bien des autres, une histoire terrible, comme celle d’Attilio La ballata di Attilio. Souviens-toi, c’était l’histoire d’un mineur assassiné, en exil, en émigration, par des voyous indigènes.
Je m’en souviens fort bien, tout comme j’ai en mémoire les terribles accidents qui peuvent survenir dans le travail – accident individuel, catastrophe collective.
On peut y ajouter les mauvaises conditions de vie, les maladies professionnelles… Les mineurs émigrés se sont battus ici pour la reconnaissance de la silicose comme maladie professionnelle ; il y a cinquante ans et ils ont gagné ce combat. Que dire encore des usines d’amiante ou des carrières de chaux ? Tout cela est assurément terrible et mérite,... (Continues)
LETTRE À MON PAPA LOINTAIN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/12/11 - 23:34
Ferraille à vendre
Versi di Eugène Bizeau, poeta e cantautore anarchico francese, morto ultracentenario nel 1989.
Musica di Gérard Pierron (1945-), cantautore francese
Nel disco di Pierron intitolato “Chante Vigne Chante Vin” pubblicato nel 2000.
Testo trovato sul sito dell’Association Laïque des Amis d'Anne et Eugène Bizeau
Bellissima poesia pacifista, antimilitarista ed antiautoritaria… Purtroppo non mi è riuscito di scoprire l’anno in cui Bizeau la compose…
Musica di Gérard Pierron (1945-), cantautore francese
Nel disco di Pierron intitolato “Chante Vigne Chante Vin” pubblicato nel 2000.
Testo trovato sul sito dell’Association Laïque des Amis d'Anne et Eugène Bizeau
Bellissima poesia pacifista, antimilitarista ed antiautoritaria… Purtroppo non mi è riuscito di scoprire l’anno in cui Bizeau la compose…
Je suis un homme aux airs farouches...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/11 - 15:07
Ponte de Priula
Anonymous
c'è pure una bellissima versione dei BRIGATA POLENTA registrata dal vivo durante un concerto del 2015
2015/12/11 - 11:46
Les tâches
Ignoro se la poesia sia stata originariamente musicata dallo stesso autore o da altri.
Più recentemente è stata messa in musica da Gérard Pierron e Marc Robine (1979) e dal gruppo Le P'tit Crème (2012), e pure fa parte del repertorio de La Princesse Barouline, artista di strada che si esibisce con il suo “orgue de Barbarie”.
Testo trovato su Gaston Couté (1880-1911) le gâs qu'a mal tourné...
Lorsqu’on est « un pauv’ peineux », condamné sans relâche à exécuter les tâches les plus répétitives (jusque dans la plus stricte intimité… !), il ne vous reste plus que l’humour, qui est bien ici, selon la formule de Boris Vian, « la politesse du désespoir ». Une fois encore, Gaston Couté nous a concocté un petit bijou de gouaille populaire en patois berrichon, bien dans l’esprit des cabarets qu’il fréquentait. (da Litterature Audio.com)
La vita di merda che tocca agli sfruttati, una sofferenza continua... (Continues)
Più recentemente è stata messa in musica da Gérard Pierron e Marc Robine (1979) e dal gruppo Le P'tit Crème (2012), e pure fa parte del repertorio de La Princesse Barouline, artista di strada che si esibisce con il suo “orgue de Barbarie”.
Testo trovato su Gaston Couté (1880-1911) le gâs qu'a mal tourné...
Lorsqu’on est « un pauv’ peineux », condamné sans relâche à exécuter les tâches les plus répétitives (jusque dans la plus stricte intimité… !), il ne vous reste plus que l’humour, qui est bien ici, selon la formule de Boris Vian, « la politesse du désespoir ». Une fois encore, Gaston Couté nous a concocté un petit bijou de gouaille populaire en patois berrichon, bien dans l’esprit des cabarets qu’il fréquentait. (da Litterature Audio.com)
La vita di merda che tocca agli sfruttati, una sofferenza continua... (Continues)
L'matin, au coup d'clairon des oés
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/11 - 11:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Les Mangeux d'terre
[1904]
Versi di Gaston Couté
Musica originale di Maurice Duhamel (1884-1940), musicista e militante politico bretone.
Più recentemente la poesia è stata messa in musica da Gérard Pierron e Marc Robine (1979) e dal gruppo Le P'tit Crème (2012)
Au début du XXe siècle, les riches terres de Beauce, grenier à blé de la France, sont convoitées par de gros propriétaires qui accaparent les parcelles pour remembrer et mécaniser les exploitations... Les trimardeurs, ou chemineaux, vagabonds "sans aveu", incontrôlables et donc potentiellement dangereux, errent (ce qui constituera un délit jusqu'en 1992) sur les quelques chemins restants.
(dal sito de La Choralaternative)
All’inizio del XX° secolo, le fertili terre della Beauce [regione naturale corrispondente all'intero dipartimento dell'Eure-et-Loir e parte di quelli di Loiret, Essonne e Loir-et-Cher], granaio di Francia, vennero concentrate... (Continues)
Versi di Gaston Couté
Musica originale di Maurice Duhamel (1884-1940), musicista e militante politico bretone.
Più recentemente la poesia è stata messa in musica da Gérard Pierron e Marc Robine (1979) e dal gruppo Le P'tit Crème (2012)
Au début du XXe siècle, les riches terres de Beauce, grenier à blé de la France, sont convoitées par de gros propriétaires qui accaparent les parcelles pour remembrer et mécaniser les exploitations... Les trimardeurs, ou chemineaux, vagabonds "sans aveu", incontrôlables et donc potentiellement dangereux, errent (ce qui constituera un délit jusqu'en 1992) sur les quelques chemins restants.
(dal sito de La Choralaternative)
All’inizio del XX° secolo, le fertili terre della Beauce [regione naturale corrispondente all'intero dipartimento dell'Eure-et-Loir e parte di quelli di Loiret, Essonne e Loir-et-Cher], granaio di Francia, vennero concentrate... (Continues)
Dans les mêm's parages,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/11 - 10:19
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Je resterai ici
les trois raisons les plus impérieuses qui poussent le monde à bouger sont tragiques à différents titres
ce sont les guerres, la quête d’une vie meilleure ou celle de la gloire
dans tous les cas la conséquence est un exil
exhumée des archives pseudo malicorniennes [les cathédrales de l’industrie, 1986, était destiné à être mon premier album d’auteur, mais la maison de disques en décida autrement …], cette chanson retrouve ici son intention première de simplicité
j’en suis heureux
Gabriel Yacoub
ce sont les guerres, la quête d’une vie meilleure ou celle de la gloire
dans tous les cas la conséquence est un exil
exhumée des archives pseudo malicorniennes [les cathédrales de l’industrie, 1986, était destiné à être mon premier album d’auteur, mais la maison de disques en décida autrement …], cette chanson retrouve ici son intention première de simplicité
j’en suis heureux
Gabriel Yacoub
2015/12/10 - 22:17
La ballata di Attilio
Chanson italienne – La ballata di Attilio – Franco Trincale – 1970
Attilio est un garçon sicilien émigré en Suisse et qui, épargné par les catastrophes minières, fut tué par des voyous helvétiques, racistes et xénophobes qui, encore dans les années soixante et septante, traitaient les Italiens comme chiens. Dans ce texte Trincale, en plus de rappeler les morts de Mattmark (et de Marcinelle), fait une allusion ironique et amère au fait que les frais de voyage pour les rapatriements des corps des émigrés morts dans des circonstances violentes étaient à charge de l'État - chose qui revient souvent dans les chansons de l'émigration. Consolation vraiment maigre pour une vie violemment détruite.
Depuis ce temps où Trincale faisait cette chanson, Lucien l'âne mon ami, les choses ont évolué, en apparence, mais dans les faits n'ont pas changé. Et sans doute, ont empiré.
Comment ça ? Je n'ai pas... (Continues)
Attilio est un garçon sicilien émigré en Suisse et qui, épargné par les catastrophes minières, fut tué par des voyous helvétiques, racistes et xénophobes qui, encore dans les années soixante et septante, traitaient les Italiens comme chiens. Dans ce texte Trincale, en plus de rappeler les morts de Mattmark (et de Marcinelle), fait une allusion ironique et amère au fait que les frais de voyage pour les rapatriements des corps des émigrés morts dans des circonstances violentes étaient à charge de l'État - chose qui revient souvent dans les chansons de l'émigration. Consolation vraiment maigre pour une vie violemment détruite.
Depuis ce temps où Trincale faisait cette chanson, Lucien l'âne mon ami, les choses ont évolué, en apparence, mais dans les faits n'ont pas changé. Et sans doute, ont empiré.
Comment ça ? Je n'ai pas... (Continues)
LA BALLADE D'ATTILIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/12/10 - 16:06
'O ballo re' pezziente
'E fravecature settentrionali schifano a tutti i meridionali
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/12/10 - 15:43
Gay, marions-nous
[2007]
Parole e musica di Anne Sylvestre
Nell’album intitolato “Bye Mélanco”
Parole e musica di Anne Sylvestre
Nell’album intitolato “Bye Mélanco”
Dites, avez-vous remarqué,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/10 - 14:52
Une sorcière comme les autres
[1973-75]
Parole e musica di Anne Sylvestre
Canzone che dà il titolo al suo disco del 1975
In seguito interpretata anche da altre cantanti, come Pauline Julien, Christiane Stefanski e Jorane
Parole e musica di Anne Sylvestre
Canzone che dà il titolo al suo disco del 1975
In seguito interpretata anche da altre cantanti, come Pauline Julien, Christiane Stefanski e Jorane
S'il vous plaît
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/10 - 13:34
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, Witches
14/18
[2008]
Parole e musica di Allain Leprest
Canzone interpretata da Jean-Marie Cayrecastel, in arte JeHaN
Leprest scrisse questa canzone l’8 novembre 2008 a Ivry-sur-Seine, nella Marna, dopo aver letto sul giornale della scomparsa dell’ultimo vecchio inglese che aveva combattuto nella Grande Guerra
Malato di un cancro ai polmoni, Allain Leprest si è tolto la vita il 15 agosto 2011…
Ivry-sur-Seine è il comune dove ha voluto che il suo corpo riposasse…
Parole e musica di Allain Leprest
Canzone interpretata da Jean-Marie Cayrecastel, in arte JeHaN
Leprest scrisse questa canzone l’8 novembre 2008 a Ivry-sur-Seine, nella Marna, dopo aver letto sul giornale della scomparsa dell’ultimo vecchio inglese che aveva combattuto nella Grande Guerra
Malato di un cancro ai polmoni, Allain Leprest si è tolto la vita il 15 agosto 2011…
Ivry-sur-Seine è il comune dove ha voluto che il suo corpo riposasse…
Il était des fleurs
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/10 - 11:56
Song Itineraries:
World War I (1914-1918)
Gimme Hope Jo'anna
Grazie x il testo e per i commenti. Ho scoperto qualcosa che davvero ignoravo, e questo mi spingerà in futuro ad approfondire di più i testi anche di quelle canzoni che, solo apparentemente, sembrano innocenti canzonette d'amore... ed invece hanno contenuti davvero notevoli!
marco 2015/12/10 - 11:42
Ne pense plus, dépense!
[2008]
Parole e musica di Yvan Dautin
La canzone che dà il titolo al suo album del 2008
Parole e musica di Yvan Dautin
La canzone che dà il titolo al suo album del 2008
On donne aux pauvres une misère
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/10 - 11:09
Paris ce printemps là
[2007]
Parole di Allain Leprest
Musica di Dominique Grange
Nell’album della Grange intitolato “1968-2008. N'effacez pas nos traces!”, pubblicato nel 2008
Parole di Allain Leprest
Musica di Dominique Grange
Nell’album della Grange intitolato “1968-2008. N'effacez pas nos traces!”, pubblicato nel 2008
Rue des squares de Paris
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/10 - 10:11
Song Itineraries:
1968 and surroundings
Il processo di Benito Mussolini
Non per intronettermi, ma a mio parere la canzone non è su Mussolini quanto sulla pena di morte, o in generale sulla legittimità dello stato a farsi uccisore. E Mussolini e i fascisti vengono presi come il caso più estremo, i criminali la cui soppressione è certamente giustificata e necessaria, ma si nota che il semplice gesto di emettere per loro una condanna a morte crea, comunque, uno stato assassino. E che forse è meglio che Mussolini sia stato fucilato senza processo, senza troppe cerimonie, senza pretesa d'ufficialità da un qualche potere costituito. Almeno, così la interpreto io.
(...una corte militare porterà i repubblichini in tribunale / come fosse più morale la siringa per il coma artificiale ... Se è la storia a giudicare il nostro cuore popolare sa benissimo cosa fare).
Bella canzone, ad ogni modo.
(...una corte militare porterà i repubblichini in tribunale / come fosse più morale la siringa per il coma artificiale ... Se è la storia a giudicare il nostro cuore popolare sa benissimo cosa fare).
Bella canzone, ad ogni modo.
leoskini 2015/12/9 - 23:09
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L'allora Sottosegretario di Stato per l'Interno, il democristiano Achille Marazza - diede la versione dei fatti riportata da Wikipedia, aspramente contestata dal deputato del PCI Aldo Cucchi
Purtroppo Wikipedia è molto rigorosa sull'uso delle fonti: se troverò qualche articolo de L'Unità dell'epoca da citare vedrò di indicarlo in quella pagina.