Et si en plus y'a personne
Lo Stato Islamico riesce a invertire la tendenza della curva della disoccupazione!
2015/11/27 - 23:44
Grecia
Parole e musica di Das Kapital
da YT
no intervalo que afasta o vello que non dá morto do novo que non dá emerxido, das kapital procura unha furia estratéxica. sabe dos monstros. sabe do estado de excepción permanente. revólvese contra o ditado da convención melódica. implica o ruído no seu discurso. asume o erro. é precario. tatexo. periférico. anormal. das kapital asómase ao perigo da época. na discordancia dos tempos, actúa.
en grecia entórnase o futuro: socialismo ou barbarie.
na terra, marzo de 2013
da YT
no intervalo que afasta o vello que non dá morto do novo que non dá emerxido, das kapital procura unha furia estratéxica. sabe dos monstros. sabe do estado de excepción permanente. revólvese contra o ditado da convención melódica. implica o ruído no seu discurso. asume o erro. é precario. tatexo. periférico. anormal. das kapital asómase ao perigo da época. na discordancia dos tempos, actúa.
en grecia entórnase o futuro: socialismo ou barbarie.
na terra, marzo de 2013
É o tempo
(Continues)
(Continues)
Contributed by krzyś 2015/11/27 - 23:43
An den deutschen Mond
Chanson allemande – An den deutschen Mond – Kurt Tucholsky – 1920
Texte de Kurt Tucholsky – sous le pseudonyme de Theobald Tiger – le 18 avril 1920 dans le « Berliner Volkszeitung ».
Musique de Hanns Eisler
Interprète : Ernst Busch in « Ernst Busch Singt Tucholsky Und Brecht – Deutsches Miserere »
La lune observe d’en haut, presque ennuyée, l’Allemagne de Weimar, avec les gens qui se promènent et la fille indifférente, le change illégal au coin des rues, les bureaucrates de Gustav Noske (le dirigeant social-démocrate responsable de la féroce répression de la Révolution spartakiste) qui se pressent dans les bureaux du Gouvernement, les militaires dans les casernes qui attendent du général Ludendorff le signal pour prendre le pouvoir… Tout ceci la lune le connaît bien… Mais voilà que surgit un type – Tucholsky lui-même, je crois – lequel, malgré les insultes, les menaces et les sifflets,... (Continues)
Texte de Kurt Tucholsky – sous le pseudonyme de Theobald Tiger – le 18 avril 1920 dans le « Berliner Volkszeitung ».
Musique de Hanns Eisler
Interprète : Ernst Busch in « Ernst Busch Singt Tucholsky Und Brecht – Deutsches Miserere »
La lune observe d’en haut, presque ennuyée, l’Allemagne de Weimar, avec les gens qui se promènent et la fille indifférente, le change illégal au coin des rues, les bureaucrates de Gustav Noske (le dirigeant social-démocrate responsable de la féroce répression de la Révolution spartakiste) qui se pressent dans les bureaux du Gouvernement, les militaires dans les casernes qui attendent du général Ludendorff le signal pour prendre le pouvoir… Tout ceci la lune le connaît bien… Mais voilà que surgit un type – Tucholsky lui-même, je crois – lequel, malgré les insultes, les menaces et les sifflets,... (Continues)
À LA LUNE ALLEMANDE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/11/27 - 20:25
Aguaviva ...La que mana y corre naturalmente [Cada vez más cerca]
Come sicuramente Gianfranco avrà notato, è stata eseguita l'opera di ristrutturazione (ma si potrebbe dire di rifacimento completo...) di questa importante pagina (alcune canzoni erano già presenti nel sito, ma sono state lasciate con un link diretto). Essenzialmente si è trattato di ricomporre l'intero testo con aggiunta dei video (sia nel box apposito sia nel corpo del testo, con un procedimento identico a quello dei famosi "paginoni" greci di Gian Piero Testa). Nei testi spagnoli delle canzoni, così come trascritti fedelmente da Gianfranco, si trovano effettivamente moltissimi errori e imprecisioni (accenti e diacritici tralasciati, ma spesso anche ortografie del tutto sbagliate ed altri errori vari). Ci stiamo occupando di correggere tutto quanto rigorosamente, anche all'ascolto diretto delle canzoni dai video. La ridisposizione dei testi ha comportato anche la loro ritrascrizione coi... (Continues)
Riccardo Venturi 2015/11/27 - 17:45
Il general Cadorna
Anonymous
La me prof di italiano l'ha cantata così in terza media, e m'è rimasta in testa da allora:
Il General Cadorna alla bella regina
se vuoi Trieste libera te la mando in cartolina
se vuoi Trieste libera te la mando in cartolina
Elena 2015/11/27 - 17:39
Only Our Rivers Run Free
La canzone è stata anche tradotta in gaelico irlandese e lo stesso Michey scrive su Mudcat ” The song was largely inspired by the claustrophia of South Fermanagh..I was bought up on the banks of the River Erne near Enniskillen and, I’m a River Man. It is a song that has taken on more and more significance over the years and I have to admit that I’m very proud of it. I have written quite a lot of other stuff but have to say that “Only Our Rivers Run Free” was the one that attracted all the attention. Sadly so, in my view.”
ulteriori commenti in http://terreceltiche.altervista.org/on...
ulteriori commenti in http://terreceltiche.altervista.org/on...
I
(Continues)
(Continues)
Contributed by Cattia Salto 2015/11/27 - 16:42
Todo cambia
(si tratta in realtà della versione di Teresa De Sio, con alcune differenze)
TODO CAMBIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/27 - 15:11
RISATE AMARE: VIGNETTE CONTRO LA GUERRA/ LAUGHING BITTERLY WITH ANTIWAR CARTOONS
Dalla mostra "Di colomba ce n'è una sola", rassegna curata e organizzata da Julio Lubetkin, ideatore del Festival Internazionale di Humor Grafico, che si tiene dal 28 novembre al 20 dicembre a Roma, a Palazzo Corsini nella Villa Doria Pamphilij.
Altan (Italia)
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/27 - 14:41
Spanish Inquisition
[1978-79]
Nella compilation intitolata “We Are Time” pubblicata nel 1980
Nella compilation intitolata “We Are Time” pubblicata nel 1980
Who has the right to
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/27 - 13:47
Rob a Bank
[1980]
Il brano che chiude – programmaticamente - l’album intitolato For How Much Longer Do We Tolerate Mass Murder?
Il verso “Robin Hood riding through the glen” è una citazione dalla sigla finale della serie TV inglese “The Adventures Of Robin Hood”, in onda tra il 1955 ed il 1959.
Bertolt Brecht, da “Die Dreigroschenoper” (“L’opera da tre soldi”, 1928), atto III, scena 3.
Il brano che chiude – programmaticamente - l’album intitolato For How Much Longer Do We Tolerate Mass Murder?
Il verso “Robin Hood riding through the glen” è una citazione dalla sigla finale della serie TV inglese “The Adventures Of Robin Hood”, in onda tra il 1955 ed il 1959.
“Was ist ein Einbruch in eine Bank gegen die Gründung einer Bank?
“Che cos’è rapinare una banca al confronto della fondazione di una banca?”
“Che cos’è rapinare una banca al confronto della fondazione di una banca?”
Bertolt Brecht, da “Die Dreigroschenoper” (“L’opera da tre soldi”, 1928), atto III, scena 3.
Rob a bank, rob a bank
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/27 - 13:28
Culturecide
[2013]
Scritta da Andrew Innes e Bobby Gillespie, featuring Mark Stewart (il fondatore del gruppo post-punk The Pop Group, con cui i due Primal Scream avevano già collaborato alla scrittura di “Autonomia”, brano incluso nell’album del 2012 di Stewart, intitolato “The Politics of Envy”)
Nell’album intitolato “More Light”
Scritta da Andrew Innes e Bobby Gillespie, featuring Mark Stewart (il fondatore del gruppo post-punk The Pop Group, con cui i due Primal Scream avevano già collaborato alla scrittura di “Autonomia”, brano incluso nell’album del 2012 di Stewart, intitolato “The Politics of Envy”)
Nell’album intitolato “More Light”
Train leaves the city, high on the tracks
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/27 - 11:46
Gyöngyhajú lány
[1969]
Testo e musica di Omega
Dall'album "10000 lépés"
Testo e musica di Omega
Dall'album "10000 lépés"
Egyszer a Nap úgy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2015/11/27 - 00:05
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Ten najpiękniejszy dzień
[1980]
Testo e musica di Exodus
Dall'album omonimo "The Most Beautiful Day"
La suite "Ten najpiękniejszy dzień" si divide in quattro parti:
- Leśne wspomnienie
- Czas już iść
- Wyścig z czasem
- Najpiękniejszy dzień.
Testo e musica di Exodus
Dall'album omonimo "The Most Beautiful Day"
La suite "Ten najpiękniejszy dzień" si divide in quattro parti:
- Leśne wspomnienie
- Czas już iść
- Wyścig z czasem
- Najpiękniejszy dzień.
Czasu wciąż ubywa, wzrok słabnie od czytania
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2015/11/26 - 23:18
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Love in the ruins of Kobanê / Stranizza d’amuri
Antiwar Songs Blog
Evit Bederkhan, 21 anni, e Yilmaz Ali, 30 anni, si sono sposati nella loro città, Kobanê, tra le sue rovine. Hanno scelto di restarvi e di combattere per la libertà. Questo sito e Ismail Kevit Sukhnar, un giovane profugo Kurdo abitante a Firenze, hanno voluto dedicare loro, e a tutta la lotta di Kobanê, Stranizza […]
Antiwar Songs Staff 2015-11-26 22:22:00
New Art Riot
[1990]
La traccia che dà il titolo all’EP del 1990, uno dei primissimi parti della band gallese.
Già ai loro esordi la poetica dei manics appariva già molto chiara: “Le chiusure degli ospedali uccidono molta più gente che non le auto-bomba, e in più fanno risparmiare soldi perché le persone sono sacrificabili… Il terrorismo è solo un pretesto ad uso della classe dirigente…”
Niente di più attuale.
La traccia che dà il titolo all’EP del 1990, uno dei primissimi parti della band gallese.
Già ai loro esordi la poetica dei manics appariva già molto chiara: “Le chiusure degli ospedali uccidono molta più gente che non le auto-bomba, e in più fanno risparmiare soldi perché le persone sono sacrificabili… Il terrorismo è solo un pretesto ad uso della classe dirigente…”
Niente di più attuale.
Vintage aromas and vintage ideals
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Barleby 2015/11/26 - 17:43
R.P. McMurphy
[1991]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire,
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Sul lato B del singolo “Stay Beautiful”, tratto dal debut album “Generation Terrorists”
R.P. McMurphy è il nome del protagonista del racconto del 1962 di Ken Kesey “One Flew Over the Cuckoo’s Nest”, magistralmente interpretato da Jack Nicholson nell’adattamento cinematografico del 1975 per la regia di Miloš Forman.
Una canzone contro il sistema capitalistico che aliena l’uomo, lo tiene imprigionato dietro le sbarre dei bisogni e dei consumi indotti e, se si ribella, lo annienta.
“No more pills and no more drugs”, ovvero, della necessità di non assoggettarsi, di rifiutare l’imbonimento e la narcosi, di lottare contro il sistema, anche se fosse inutile…
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire,
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Sul lato B del singolo “Stay Beautiful”, tratto dal debut album “Generation Terrorists”
R.P. McMurphy è il nome del protagonista del racconto del 1962 di Ken Kesey “One Flew Over the Cuckoo’s Nest”, magistralmente interpretato da Jack Nicholson nell’adattamento cinematografico del 1975 per la regia di Miloš Forman.
Una canzone contro il sistema capitalistico che aliena l’uomo, lo tiene imprigionato dietro le sbarre dei bisogni e dei consumi indotti e, se si ribella, lo annienta.
“No more pills and no more drugs”, ovvero, della necessità di non assoggettarsi, di rifiutare l’imbonimento e la narcosi, di lottare contro il sistema, anche se fosse inutile…
Straight jacket your own beauty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Barleby 2015/11/26 - 15:24
Don’t Speak (I Come to Make a BANG!)
Jesse Hughes, frontman degli Eagles of Death Metal, ha dichiarato di voler portare a termine il concerto interrotto brutalmente dagli attentatori a Parigi diventando così la prima band a tornare a Le Bataclan: "Voglio essere il primo a suonare nel teatro, appena riaprirà". Lo scorso 13 novembre, in seguito agli attacchi di tre uomini armati, persero la vita 89 persone presenti al concerto della band. "Non vedo l'ora di tornare a Parigi a suonare", ha continuato Hughes intervistato da Vice. "I nostri amici erano venuti a sentire del rock&roll e sono morti. Voglio finire il concerto". La band al completo, incluso l'altro frontman, Josh Homme, che non era però presente al concerto, ha raccontato nel dettaglio - non riuscendo a trattenere le lacrime - cosa è successo durante l'attacco terroristico. "Ho visto uno degli uomini armati, si è girato e mi ha puntato l'arma addosso ma mi ha mancato... (Continues)
2015/11/26 - 14:01
Perché?
2015
In nome dell'amore
Il brano con cui ha anticipato l’album segna un passaggio importante. E’ una canzone contro la violenza sulle donne, un messaggio forte e importante. E parte di un’iniziativa.
“La canzone mi è venuta esattamente com’è, non l’ho scritta a comando, perché qualcuno me l’avesse chiesto. Sono stato lusingato che We World l’abbia voluta, credo sia importante che il messaggio arrivi a più persone possibile e che i soldi ricavati servano davvero per aiutare qualcuno. Non faccio promozione al singolo, non ci sono concerti per lanciarlo, non voglio che ci sia confusione, non vado in giro a guadagnare su una canzone come questa, i soldi vanno tutti a We World, che io aiuterò anche in una raccolta fondi. Dopo penserò alla promozione del disco”
repubblica.it
In nome dell'amore
Il brano con cui ha anticipato l’album segna un passaggio importante. E’ una canzone contro la violenza sulle donne, un messaggio forte e importante. E parte di un’iniziativa.
“La canzone mi è venuta esattamente com’è, non l’ho scritta a comando, perché qualcuno me l’avesse chiesto. Sono stato lusingato che We World l’abbia voluta, credo sia importante che il messaggio arrivi a più persone possibile e che i soldi ricavati servano davvero per aiutare qualcuno. Non faccio promozione al singolo, non ci sono concerti per lanciarlo, non voglio che ci sia confusione, non vado in giro a guadagnare su una canzone come questa, i soldi vanno tutti a We World, che io aiuterò anche in una raccolta fondi. Dopo penserò alla promozione del disco”
repubblica.it
Sono giorni che lasciano il segno
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/26 - 11:36
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Frankie Teardrop
13 - Suicide: Frankie Teardrop
Suicide’s ‘Frankie Teardrop’ is ten and a half minutes of genuinely terrifying industrial noise, a sort of aural equivalent of Eraserhead. Like David Lynch’s film, it conveys a chilling, bleak, monochrome dystopia, full of blood- curdling shrieks and clangs, although I seem to remember that the movie offered the odd moment of respite, an occasional touch of bizarre and malformed hope, whereas ‘Frankie Teardrop’ offers none at all. Here’s a cheerful, bowdlerized version of the story. Frankie works two jobs, but even then he can’t make ends meet, so one night, in despair, he goes back home, murders his wife and children, shoots himself and ends up in Hell. I would, as you might suspect, be lying if I told you that the ten minutes flew by. If you haven’t heard it and you still wish to, set an evening aside, make sure you’re not alone in the room (experiencing... (Continues)
dq82 2015/11/26 - 10:04
Telefono Azzurro (051/222525)
Una canzone violentissima, schierata, scritta probabilmente su commissione che contribuisce a distorcere la nostra cultura e a diseducare le persone.
Un grave infortunio artistico del Sig. Concato, secondo me.
Un grave infortunio artistico del Sig. Concato, secondo me.
Stefano 2015/11/26 - 08:35
Gam Gam
stupendo. sono un insegnante di musica e ho iniziato l'unita' didattica sul giorno della memoria (nove classi). lavorero' anche avvalendomi dell vostro meraviglioso canto. complimenti.nella vita non si finisce mai di imparare.
manuela masci 2015/11/25 - 21:26
'O surdato 'nnammurato
mio padre, del 1904 di Treviso, ricordava altre parole sul motivo della canzone:
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
Ezio 2015/11/25 - 19:57
Τα 18 λιανοτράγουδα της πικρής πατρίδας
Buonasera,
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (Continues)
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (Continues)
Edoardo Fantini 2015/11/25 - 17:59
Little Black Sandals
2008
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (Continues)
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (Continues)
I'm being dragged down, down by the hand
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/25 - 15:03
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
The Freedom Song
2012
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
I picture something is beautiful
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/25 - 14:55
Baby Elián
[2001]
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (Continues)
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (Continues)
Blockades won't win you more votes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/25 - 14:54
Song Itineraries:
Child Abuse, Exiles and exilees
Нейтральная полоса
Translated by Alexander Belfer + Michael Vaintraub
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
שטח ההפקר
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:44
Он не вернулся из боя
Translated by Alexander Balfer
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
הוא לא חזר מהקרב
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:40
Облака плывут в Абакан
translated by Yaakov Sharet
http://www.israbard.net/israbard/perso...
http://www.israbard.net/israbard/perso...
עננים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:14
Тот, который не стрелял
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
זה שלא פתח באש
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:09
Так оно и есть...
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
כמו שאז...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:07
Прерванный полет
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
המעוף שנקטע
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:04
Песня o земле
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
שיר על אדמה
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:01
Мой Гамлет
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
המלט שלי
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:57
Лирическая (Марине)
Translated by Maxim Zhak
שיר לירי
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:55
Песня о звездах [ Звёзды ]
Translated into Hebrew by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
כוכבים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:53
Братские могилы
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
קברות אחים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:47
Au-delà d’Eboli
Au-delà d’Eboli
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (Continues)
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (Continues)
Le docteur Levi, avant la guerre,
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Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/11/24 - 21:23
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Chanson française – Brave Margot – Georges Brassens – 1952
Paroles et Musique: Georges Brassens – 1952
Mon ami Lucien l’âne, il te souviendra que l’autre jour, j’ai inséré ici-même une chanson de ma composition consacrée à Carlo Levi, confiné politique à Aliano en Lucanie et intitulée : Au-delà d’Eboli.
À cette occasion, je t’avais indiqué qu’il s’agissait d’une parodie d’une chanson de Georges Brassens, de Tonton Georges, chanson connue de tous les enfants de France et de Navarre (ou presque) et sans doute bien au-delà, vu qu’il doit bien en exister des versions italienne(s), espagnole(s) et même dans d’autres langues.
Je me souviens parfaitement de la circonstance et je peux même donner le titre de la chanson qui est « Brave Margot ». Une très jolie chanson… Qui soit dit en passant a dû résonner souvent aux oreilles de la chanteuse italienne homonyme, in arte "Margot", Margherita... (Continues)