Ten najpiękniejszy dzień
[1980]
Testo e musica di Exodus
Dall'album omonimo "The Most Beautiful Day"
La suite "Ten najpiękniejszy dzień" si divide in quattro parti:
- Leśne wspomnienie
- Czas już iść
- Wyścig z czasem
- Najpiękniejszy dzień.
Testo e musica di Exodus
Dall'album omonimo "The Most Beautiful Day"
La suite "Ten najpiękniejszy dzień" si divide in quattro parti:
- Leśne wspomnienie
- Czas już iść
- Wyścig z czasem
- Najpiękniejszy dzień.
Czasu wciąż ubywa, wzrok słabnie od czytania
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2015/11/26 - 23:18
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Love in the ruins of Kobanê / Stranizza d’amuri
Antiwar Songs Blog
Evit Bederkhan, 21 anni, e Yilmaz Ali, 30 anni, si sono sposati nella loro città, Kobanê, tra le sue rovine. Hanno scelto di restarvi e di combattere per la libertà. Questo sito e Ismail Kevit Sukhnar, un giovane profugo Kurdo abitante a Firenze, hanno voluto dedicare loro, e a tutta la lotta di Kobanê, Stranizza […]
Antiwar Songs Staff 2015-11-26 22:22:00
New Art Riot
[1990]
La traccia che dà il titolo all’EP del 1990, uno dei primissimi parti della band gallese.
Già ai loro esordi la poetica dei manics appariva già molto chiara: “Le chiusure degli ospedali uccidono molta più gente che non le auto-bomba, e in più fanno risparmiare soldi perché le persone sono sacrificabili… Il terrorismo è solo un pretesto ad uso della classe dirigente…”
Niente di più attuale.
La traccia che dà il titolo all’EP del 1990, uno dei primissimi parti della band gallese.
Già ai loro esordi la poetica dei manics appariva già molto chiara: “Le chiusure degli ospedali uccidono molta più gente che non le auto-bomba, e in più fanno risparmiare soldi perché le persone sono sacrificabili… Il terrorismo è solo un pretesto ad uso della classe dirigente…”
Niente di più attuale.
Vintage aromas and vintage ideals
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Barleby 2015/11/26 - 17:43
R.P. McMurphy
[1991]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire,
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Sul lato B del singolo “Stay Beautiful”, tratto dal debut album “Generation Terrorists”
R.P. McMurphy è il nome del protagonista del racconto del 1962 di Ken Kesey “One Flew Over the Cuckoo’s Nest”, magistralmente interpretato da Jack Nicholson nell’adattamento cinematografico del 1975 per la regia di Miloš Forman.
Una canzone contro il sistema capitalistico che aliena l’uomo, lo tiene imprigionato dietro le sbarre dei bisogni e dei consumi indotti e, se si ribella, lo annienta.
“No more pills and no more drugs”, ovvero, della necessità di non assoggettarsi, di rifiutare l’imbonimento e la narcosi, di lottare contro il sistema, anche se fosse inutile…
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire,
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Sul lato B del singolo “Stay Beautiful”, tratto dal debut album “Generation Terrorists”
R.P. McMurphy è il nome del protagonista del racconto del 1962 di Ken Kesey “One Flew Over the Cuckoo’s Nest”, magistralmente interpretato da Jack Nicholson nell’adattamento cinematografico del 1975 per la regia di Miloš Forman.
Una canzone contro il sistema capitalistico che aliena l’uomo, lo tiene imprigionato dietro le sbarre dei bisogni e dei consumi indotti e, se si ribella, lo annienta.
“No more pills and no more drugs”, ovvero, della necessità di non assoggettarsi, di rifiutare l’imbonimento e la narcosi, di lottare contro il sistema, anche se fosse inutile…
Straight jacket your own beauty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Barleby 2015/11/26 - 15:24
Don’t Speak (I Come to Make a BANG!)
Jesse Hughes, frontman degli Eagles of Death Metal, ha dichiarato di voler portare a termine il concerto interrotto brutalmente dagli attentatori a Parigi diventando così la prima band a tornare a Le Bataclan: "Voglio essere il primo a suonare nel teatro, appena riaprirà". Lo scorso 13 novembre, in seguito agli attacchi di tre uomini armati, persero la vita 89 persone presenti al concerto della band. "Non vedo l'ora di tornare a Parigi a suonare", ha continuato Hughes intervistato da Vice. "I nostri amici erano venuti a sentire del rock&roll e sono morti. Voglio finire il concerto". La band al completo, incluso l'altro frontman, Josh Homme, che non era però presente al concerto, ha raccontato nel dettaglio - non riuscendo a trattenere le lacrime - cosa è successo durante l'attacco terroristico. "Ho visto uno degli uomini armati, si è girato e mi ha puntato l'arma addosso ma mi ha mancato... (Continues)
2015/11/26 - 14:01
Perché?
2015
In nome dell'amore
Il brano con cui ha anticipato l’album segna un passaggio importante. E’ una canzone contro la violenza sulle donne, un messaggio forte e importante. E parte di un’iniziativa.
“La canzone mi è venuta esattamente com’è, non l’ho scritta a comando, perché qualcuno me l’avesse chiesto. Sono stato lusingato che We World l’abbia voluta, credo sia importante che il messaggio arrivi a più persone possibile e che i soldi ricavati servano davvero per aiutare qualcuno. Non faccio promozione al singolo, non ci sono concerti per lanciarlo, non voglio che ci sia confusione, non vado in giro a guadagnare su una canzone come questa, i soldi vanno tutti a We World, che io aiuterò anche in una raccolta fondi. Dopo penserò alla promozione del disco”
repubblica.it
In nome dell'amore
Il brano con cui ha anticipato l’album segna un passaggio importante. E’ una canzone contro la violenza sulle donne, un messaggio forte e importante. E parte di un’iniziativa.
“La canzone mi è venuta esattamente com’è, non l’ho scritta a comando, perché qualcuno me l’avesse chiesto. Sono stato lusingato che We World l’abbia voluta, credo sia importante che il messaggio arrivi a più persone possibile e che i soldi ricavati servano davvero per aiutare qualcuno. Non faccio promozione al singolo, non ci sono concerti per lanciarlo, non voglio che ci sia confusione, non vado in giro a guadagnare su una canzone come questa, i soldi vanno tutti a We World, che io aiuterò anche in una raccolta fondi. Dopo penserò alla promozione del disco”
repubblica.it
Sono giorni che lasciano il segno
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/26 - 11:36
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Frankie Teardrop
13 - Suicide: Frankie Teardrop
Suicide’s ‘Frankie Teardrop’ is ten and a half minutes of genuinely terrifying industrial noise, a sort of aural equivalent of Eraserhead. Like David Lynch’s film, it conveys a chilling, bleak, monochrome dystopia, full of blood- curdling shrieks and clangs, although I seem to remember that the movie offered the odd moment of respite, an occasional touch of bizarre and malformed hope, whereas ‘Frankie Teardrop’ offers none at all. Here’s a cheerful, bowdlerized version of the story. Frankie works two jobs, but even then he can’t make ends meet, so one night, in despair, he goes back home, murders his wife and children, shoots himself and ends up in Hell. I would, as you might suspect, be lying if I told you that the ten minutes flew by. If you haven’t heard it and you still wish to, set an evening aside, make sure you’re not alone in the room (experiencing... (Continues)
dq82 2015/11/26 - 10:04
Telefono Azzurro (051/222525)
Una canzone violentissima, schierata, scritta probabilmente su commissione che contribuisce a distorcere la nostra cultura e a diseducare le persone.
Un grave infortunio artistico del Sig. Concato, secondo me.
Un grave infortunio artistico del Sig. Concato, secondo me.
Stefano 2015/11/26 - 08:35
Gam Gam
stupendo. sono un insegnante di musica e ho iniziato l'unita' didattica sul giorno della memoria (nove classi). lavorero' anche avvalendomi dell vostro meraviglioso canto. complimenti.nella vita non si finisce mai di imparare.
manuela masci 2015/11/25 - 21:26
'O surdato 'nnammurato
mio padre, del 1904 di Treviso, ricordava altre parole sul motivo della canzone:
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
Ezio 2015/11/25 - 19:57
Τα 18 λιανοτράγουδα της πικρής πατρίδας
Buonasera,
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (Continues)
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (Continues)
Edoardo Fantini 2015/11/25 - 17:59
Little Black Sandals
2008
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (Continues)
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (Continues)
I'm being dragged down, down by the hand
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/25 - 15:03
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
The Freedom Song
2012
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
I picture something is beautiful
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/11/25 - 14:55
Baby Elián
[2001]
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (Continues)
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (Continues)
Blockades won't win you more votes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/25 - 14:54
Song Itineraries:
Child Abuse, Exiles and exilees
Нейтральная полоса
Translated by Alexander Belfer + Michael Vaintraub
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
שטח ההפקר
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:44
Он не вернулся из боя
Translated by Alexander Balfer
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
הוא לא חזר מהקרב
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:40
Облака плывут в Абакан
translated by Yaakov Sharet
http://www.israbard.net/israbard/perso...
http://www.israbard.net/israbard/perso...
עננים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:14
Тот, который не стрелял
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
זה שלא פתח באש
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:09
Так оно и есть...
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
כמו שאז...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:07
Прерванный полет
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
המעוף שנקטע
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:04
Песня o земле
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
שיר על אדמה
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 13:01
Мой Гамлет
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
המלט שלי
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:57
Лирическая (Марине)
Translated by Maxim Zhak
שיר לירי
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:55
Песня о звездах [ Звёзды ]
Translated into Hebrew by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
כוכבים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:53
Братские могилы
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
קברות אחים
(Continues)
(Continues)
Contributed by Max-Dn 2015/11/25 - 12:47
Au-delà d’Eboli
Au-delà d’Eboli
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (Continues)
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (Continues)
Le docteur Levi, avant la guerre,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2015/11/24 - 21:23
Archives of Pain
[1994]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album intitolato “The Holy Bible”
Una canzone controversa, solo apparentemente un’invocazione del ritorno ad una giustizia ottocentesca e all’applicazione della pena di morte. Si tratta in realtà della prosecuzione del discorso di Of Walking Abortion sul totalitarismo, sul suo essere possibile solo grazie al sostegno delle masse, sulla fascinazione del male che non è presente solo nei potenti ma anche nell’uomo comune.
Infatti il lungo elenco di killer seriali, contro i quali è diretta la furia di Richey Edwards, include personaggi politici molto noti (Boris Yeltsin, i neonazisti Vladimir Zhirinovsky e Jean-Marie Le Pen, il leader dei paramilitari segregazionisti sudafricani Eugene Terre’Blanche, sanguinari dittatori come l’ugandese Idi Amin ed il serbo Slobodan Milosevic) accanto ad efferati... (Continues)
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album intitolato “The Holy Bible”
Una canzone controversa, solo apparentemente un’invocazione del ritorno ad una giustizia ottocentesca e all’applicazione della pena di morte. Si tratta in realtà della prosecuzione del discorso di Of Walking Abortion sul totalitarismo, sul suo essere possibile solo grazie al sostegno delle masse, sulla fascinazione del male che non è presente solo nei potenti ma anche nell’uomo comune.
Infatti il lungo elenco di killer seriali, contro i quali è diretta la furia di Richey Edwards, include personaggi politici molto noti (Boris Yeltsin, i neonazisti Vladimir Zhirinovsky e Jean-Marie Le Pen, il leader dei paramilitari segregazionisti sudafricani Eugene Terre’Blanche, sanguinari dittatori come l’ugandese Idi Amin ed il serbo Slobodan Milosevic) accanto ad efferati... (Continues)
I wonder who you think you are
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/24 - 15:38
Little Baby Nothing
[1992]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Un duetto tra James Dean Bradfield e Traci Lords, attrice americana che ebbe una breve ma intensa carriera nel porno quando ancora era minorenne. Si pensi che delle decine di film pornografici da lei interpretati tra il 1984 ed il 1986 l’unico legale è “Traci, I Love You” girato a Parigi 2 giorni dopo il suo 18° compleanno…
Inserirei la canzone non solo nel percorso “Guerra alle donne” ma anche in quello sulla “Guerra alla Terra”, perché nel brano la violenza sulle donne e quella sulla natura sono messe sullo stesso piano: “Usata, usata, usata dagli uomini / Tutto ciò che loro si lasciano dietro è il denaro / Carta fatta di alberi abbattuti e macerati…”
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Un duetto tra James Dean Bradfield e Traci Lords, attrice americana che ebbe una breve ma intensa carriera nel porno quando ancora era minorenne. Si pensi che delle decine di film pornografici da lei interpretati tra il 1984 ed il 1986 l’unico legale è “Traci, I Love You” girato a Parigi 2 giorni dopo il suo 18° compleanno…
Inserirei la canzone non solo nel percorso “Guerra alle donne” ma anche in quello sulla “Guerra alla Terra”, perché nel brano la violenza sulle donne e quella sulla natura sono messe sullo stesso piano: “Usata, usata, usata dagli uomini / Tutto ciò che loro si lasciano dietro è il denaro / Carta fatta di alberi abbattuti e macerati…”
No one likes looking at you
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/24 - 11:39
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, War on Earth
Slash 'N' Burn
[1992]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Una canzone contro i colossi multinazionali che nel loro agire sono paragonati, fin dal titolo, alla pratica dell’agricoltura di sussistenza, o di rapina, di sterminare e bruciare le foreste per far spazio alle coltivazioni. Guarda caso la stessa espressione “Slash 'n' Burn” fu adottata dagli USA durante la guerra in Indocina, quando l’US Air Force riversò su Vietnam, Laos e Cambogia circa 400.000 tonnellate di bombe al napalm e oltre 75 milioni di litri di defolianti, in particolare il famigerato Agente Arancio (ma c’erano anche il Blu, il Bianco, il Porpora e il Rosa), che continuano ancora oggi, a 40 anni dalla fine del conflitto, a mietere vittime da quelle parti…
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Una canzone contro i colossi multinazionali che nel loro agire sono paragonati, fin dal titolo, alla pratica dell’agricoltura di sussistenza, o di rapina, di sterminare e bruciare le foreste per far spazio alle coltivazioni. Guarda caso la stessa espressione “Slash 'n' Burn” fu adottata dagli USA durante la guerra in Indocina, quando l’US Air Force riversò su Vietnam, Laos e Cambogia circa 400.000 tonnellate di bombe al napalm e oltre 75 milioni di litri di defolianti, in particolare il famigerato Agente Arancio (ma c’erano anche il Blu, il Bianco, il Porpora e il Rosa), che continuano ancora oggi, a 40 anni dalla fine del conflitto, a mietere vittime da quelle parti…
You need your stars, even killers have prestige
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/24 - 10:50
Small Black Flowers That Grow in the Sky
[1996]
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Gli animali selvatici imprigionati nelle gabbie degli zoo, privati della loro libertà e del loro destino, costretti ad una morte lenta per malinconia, consunzione e follia, sono qui una metafora dello stato d’animo dell’autore Richey Edwards, il vero motore del gruppo gallese. Depresso, frustrato, imprigionato, Richey Edwards sparì nel nulla prima dell’uscita di “Everything Must Go”… Si suppone si sia suicidato ma il suo corpo non fu mai ritrovato… Fu dichiarato morto nel 2008.
Credo che i MSP non abbiano mai più raggiunto in seguito il livello artistico dell’era di Richey Edwards…
C’è una poesia di Rainer Maria Rilke, del 1902 o 1903, che forse ha fornito ispirazione a Richey Edwards. S’intitola “Der Panther”, sottotitolo “Im Jardin des Plantes, Paris”:
Sein... (Continues)
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Gli animali selvatici imprigionati nelle gabbie degli zoo, privati della loro libertà e del loro destino, costretti ad una morte lenta per malinconia, consunzione e follia, sono qui una metafora dello stato d’animo dell’autore Richey Edwards, il vero motore del gruppo gallese. Depresso, frustrato, imprigionato, Richey Edwards sparì nel nulla prima dell’uscita di “Everything Must Go”… Si suppone si sia suicidato ma il suo corpo non fu mai ritrovato… Fu dichiarato morto nel 2008.
Credo che i MSP non abbiano mai più raggiunto in seguito il livello artistico dell’era di Richey Edwards…
C’è una poesia di Rainer Maria Rilke, del 1902 o 1903, che forse ha fornito ispirazione a Richey Edwards. S’intitola “Der Panther”, sottotitolo “Im Jardin des Plantes, Paris”:
Sein... (Continues)
You have your very own number
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/11/24 - 09:41
Song Itineraries:
From World Jails, War against Animals
Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
Lili Marleen cantata da Katy Carr at Lili Marleen Royal Opera House... lilly : P
Lilli...
Lilli...
krzyś 2015/11/24 - 03:15
Ebi Hassenbach [Breslau 1945]
[2015]
Testo e musica di Kamil Borkowski
da YT
Testo e musica di Kamil Borkowski
da YT
Tu pieczątki tam odprawy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2015/11/23 - 23:36
Song Itineraries:
Exiles and exilees
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