La versione bulgara storica cantata da Iva Vanja [1942]. Il testo e l'introduzione sono ripresi da bg.wikipedia. È seguita da una trascrizione. La versione bulgara è storica anche per un ulteriore motivo: Iva Vanja era la moglie di Norbert Schultze, il compositore della musica di Lili Marleen. L'artista bulgara la cantò sia nella sua lingua materna, che in tedesco.
The historic Bulgarian version sung by Iva Vanya [1942]. The lyrics and introduction are reproduced from bg.wikipedia. Includes transcription. This Bulgarian version may be historic for another cause: Iva Vanja was the wife of Norbert Schultze, the author of Lili Marleen's music. The Bulgarian artist used to sing it both in her native language and in German.
Текстът на песента е написан през 1915 г., появява са като стихотворение по време на Първата световна война. Негов автор е... (Continues)
ЛИЛИ МАРЛИН [1] (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2014/4/8 - 03:39
BRETONE / BRETON - Jakez Konan
La versione bretone di Jakez Konan. Testo e introduzione sono ripresi da br.wikipedia.
The Breton version by Jakez Konan. Lyrics and introduction reproduced from br.wikipedia
Lili Marleen zo ur ganaouenn alamanek brudet e-pad an Eil brezel-bed. Kanet eo bet e meur a yezh all, e galleg ha saozneg ivez dreist-holl.
Savet eo ar ganaouenn diwar ur varzhoneg gant Hans Leip e 1915. Kentañ ma voe kanet a voe gant ar ganerez Lale Andersen en 1938.
Un doare brezhonek a voe savet gant Jakez Konan.
Hans Leip en doa skrivet Lied eines jungen Wachpostens (« Kan ur gedour yaouank ») e Berlin e-pad ar Brezel-bed kentañ, a-raok mont d'an talbenn rus e miz Ebrel 1915.
Sot-pitilh e oa Leip gant div blac'h yaouank. Lili, nizez e berc'hennez, ha Marleen, klañvdiourez, ha gant an div en deus graet unan. Er c'hazarn ma ranke chom, abalamour n'oa ket bet sentus, edo o valañ soñjoù... (Continues)
Su questa pagina "basic" è in corso una ristrutturazione capillare (con inserimento di numerose nuove traduzioni, video, introduzioni ecc.), in stile "Internazionale" (cioè modificando l'intera architettura della pagina). Già nella prima parte della pagina è possibile rendersene conto, a partire dal titolo: seguendo l'incisione originale del 2 agosto 1939, si è visto che aveva mantenuto il titolo collaterale (derivato dalla poesia originale di Hans Leip) di Lied eines jungen Wachtpostens, che è stato aggiunto.
Voi continuate pure a cercare e inserire; il fine sarebbe quello, quantomento, di avvicinarci alle famose 48 lingue in cui è stata tradotta e cantata Lili Marleen (oltre naturalmente a rimettere a puntino questa pagina, che è importantissima ma che è diventata un bell'arruffìo). Mi sa che mi sono trovato il "balocchino" per diversi giorni... :-PP
Quella che sembra essere la versione ceca classica (opera di tale Aladin Zpivaji, sul quale non sono reperibili notizie) ha un destino bizzarro. I video sono presenti:
La versione è cantata da Lilly Hodáčová. Pseudonimo di Ludmila Hodáčová (1910-1998), è stata principalmente un'apprezzata attrice drammatica teatrale e cinematografica (in molti casi e in molte lingue le versioni di Lili Marleen sono state affidate a attrici più che a cantanti di professione).
Quanto al testo, invece, in Rete sono reperibili, e con molta difficoltà, solamente le prime due strofe. Addirittura è stata necessaria una ricostruzione, perché i versi sono sparsi qua e là tra due o tre siti (tra i quali uno della TV di stato ceca; sarà quindi necessaria una trascrizione all'ascolto da parte di un madrelingua ceco (le mie conoscenze della lingua non sono tali... (Continues)
Versione polacca di Edward Snopek.
Poco ortodossa, visto il fatto che è più breve e richiama le atmosfere della guerra in Africa dei soldati dell'Afrika Korps :=)
Nel video su YT viene cantata dall'autore. [Krzysiek Wrona]
Polish version by Edward Snopek.
Rather unorthodox, as it shorter and recalls the atmospheres of the African war and of the Afrika Korps soldiers :=)
Sung by the author in the YT video. [Krzysiek Wrona]
Edward Snopek è un blogger e cantautore polacco attivo su YouTube.
Edward Snopek is a Polish blogger and songwriter active on YouTube. [CCG/AWS Staff]
..e questa è l'unica e a mio parere decisamente ben riuscita, versione cantata in italiano e si trova sul secondo CD omaggio di Alberto Patrucco a Georges Brassens "Segni (e) particolari".
Flavio Poltronieri
Chanson italienne – La kasa – Ahmed il Lavavetri – 2014
Texte d'Ahmed il Lavavetri
Sur l'air de La Casa de Sergio Endrigo
(1969, Bardotti - De Moraes)
La Maison de Vinícius de Moraes (auteur, écrivain, musicien... brésilien), traduite en 1969 en italien par Sergio Bardotti et chantée par Sergio Endrigo, est une des plus célèbres chansons pour enfants de l'histoire ; qui ne la connaît pas, cette maison très jolie dans la Rue des Fous au numéro zéro, où tout manquait ? Et, au fond, cette petite reconstruction que je me permets de soumettre à votre attention, n'est en rien différente : il y a les enfants (ceux-là jetés hors de la maison avec leur famille, avec bien entendu l'intervention de forces d'ordre et de l'autorité judiciaire), il y a le manque du toit et du cabinet (= se retrouver sur la rue), il y a la loi rétroactive qui coupe les usages et dénié la résidence en cas d'occupation…... (Continues)
La versione bulgara storica cantata da Iva Vanja [1942]. Il testo e l'introduzione sono ripresi da bg.wikipedia. È seguita da una trascrizione. La versione bulgara è storica anche per un ulteriore motivo: Iva Vanja era la moglie di Norbert Schultze, il compositore della musica di Lili Marleen. L'artista bulgara la cantò sia nella sua lingua materna, che in tedesco.
The historic Bulgarian version sung by Iva Vanya [1942]. The lyrics and introduction are reproduced from bg.wikipedia. Includes transcription. This Bulgarian version may be historic for another cause: Iva Vanja was the wife of Norbert Schultze, the author of Lili Marleen's music. The Bulgarian artist used to sing it both in her native language and in German.
Текстът на песента е написан през 1915 г., появява са като стихотворение по време на Първата световна война. Негов автор е... (Continues)