Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2014-11-20

Remove all filters
Downloadable! Video!

La nueva España

La nueva España
Vi segnalo una suite sinfonica che conosco solo in parte: si intitola “La nueva España” ed è stata composta dal 1992 al 1999 da Lorenzo Ferrero. Comprende 6 poemi sinfonici autonomi, intitolati

1- La ruta de Cortés
2- La noche triste
3- Memoria del fuego
4- Presagios
5- El encuentro
6- La matanza del Templo Mayor

Il primo ed il sesto si possono ascoltare su youtube.
Tutti i 6 poemi sinfonici hanno a che fare con il genocidio degli Aztechi perpetrato da Cortés.
Per saperne di più, potete dare un’occhiata al sito www.debaser.it che recensisce l’opera.
E' una composizione sinfonica solo strumentale, perciò non c'è alcun testo.
(Continues)
Contributed by Renato Stecca 2014/11/19 - 22:09
Song Itineraries: Native American Genocide
Downloadable! Video!

Meu povo que jaz

Meu povo que jaz
Versi di César Pratas (che possibilmente oggi è un vecchio “principe del foro” in Portogallo)
Musica di Francisco Fernandes (?)
Nel disco di Padre Fanhais intitolato Canção da Cidade Nova
Meu povo que jaz
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/19 - 21:56
Downloadable! Video!

Rwanda Nziza

Faustin Murigo
Words by Faustin Murigo
Music by Jean-Bosco Hashakaimana

Rwanda Nziza è l'inno nazionale del Rwanda dal 2001.

Uscito nel marzo 2014, l’album “Dream a Little Dream” porta la firma dei Pink Martini & The Von Trapps; contiene una versione dell’inno nazionale del Rwanda, che, pur con la retorica degli inni nazionali (non sempre negativa), inneggia alla pace universale.
(E grazie a Riccardo per il bentornato nel post che ho inviato precedentemente)
Rwanda nziza Gihugu cyacu
(Continues)
Contributed by Renato Stecca 2014/11/19 - 21:21
Song Itineraries: Anthems and Anti-Anthems
Downloadable! Video!

Louis Aragon: Il n'aurait fallu

Louis Aragon: Il n'aurait fallu
[195?]
Versi di Louis Aragon, nella raccolta intitolata “Le Roman inachevé” (1956), nel capitolo “L’amour qui n’est pas un vain mot”.
Musica di Léo Ferré
Poesia interpretata dalo stesso Ferré, come pure da Catherine Sauvage e Monique Morelli.

Lo so, lo so, è bella ma non c’entra una cippa con le CCG…
E invece no! E’ l’amore che vince la tristezza, è l’amore che vince la collera, l’oscurità, le tenebre, e che vincerebbe anche la violenza e pure la guerra ed il suo orrore, se di amore ce ne fosse tanto, ma tanto di più… “Sarebbe bastato un istante di più perché la morte venisse. Ma invece sono arrivati due grandi occhi aperti e una mano nuda che ha preso la mia. E tutto questo mondo mi è sembrato di colpo un immenso campo di grano”.
Il n'aurait fallu
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/19 - 16:20
Song Itineraries: Anti War Love Songs
Downloadable! Video!

Chant des vauriens

Chant des vauriens
[1963?]
Versi di Louis Aragon, nella raccolta intitolata “Le Fou d'Elsa” pubblicata nel 1963.
Musica di Lino Léonardi, compositore italiano naturalizzato francese.
La prima interpretazione è di Monique Morelli e risale al 1966. Seguono quelle di Catherine Sauvage (1968) e di Marc Ogeret (1974).

Considerato che quando Aragon scrisse questa poesia era appena finita la sanguinosa guerra d’Algeria e che le poesie contenute nella raccolta “Le Fou d'Elsa” sono in gran parte dedicate al processo di decolonizzazione ed al rapporto tra mondo cristiano e mondo musulmano, credo che i “vauriens” qui descritti siano i giovani immigrati maghrebini delle banlieues francesi, assimilati nella descrizione ai giovani “blusons noirs” bianchi che in quel periodo stavano già vivendo il loro declino.
Porteurs d’oiseaux et de poignards
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/19 - 15:47
Video!

Ἀντισταθεῖτε

Ἀντισταθεῖτε
Andistatêite
[1999]
Στίχοι: Μιχάλης Κατσαρός (1919-1998)
Μουσική: Θανάσης Γκαϊφύλλιας
Πρώτη ἐκτέλεση: Χρῆστος Θηβαῖος
Σε: Stavento (Δίσκοι Κύτταρο Κομοτηνής 1999)

Da una poesia di Michalis Katsarós (1919-1998)
Musica di Thanasis Gaïfyllias
Primo interprete: Christos Thivaios
In: Stavento (Dischi Kyttaro Komotinis, 1999)

Se qualcuno poteva dire di resistere, questi era Michalis Katsarós. Era quello che aveva fatto per tutta la vita, a cominciare dall'anagrafe visto che non si sapeva neppure quando fosse nato esattamente, se nel 1919 o nel 1921 a Kyparissìa in Messenia, da una famiglia poverissima. Continuò la sua Resistenza durante la II guerra mondiale, dove combatté nell'EPON, nell'EAM e nell'ELAS. Arrestato e torturato dalla Gestapo mentre era rinchiuso nella prigione Chatzikostas, presente ai “Fatti di Dicembre” del 1944, i Δεκεμβριανά. Dal 1945 iscritto al KKE, il Partito Comunista... (Continues)
Ἀντισταθεῖτε, σ᾿ αὐτὸν ποὺ χτίζει ἕνα μικρὸ σπιτάκι
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 2014/11/19 - 14:57
Downloadable! Video!

Enfer-les-Mines

Enfer-les-Mines
[1939-40]
Versi di Louis Aragon, nella raccolta “Le Crève-coeur” pubblicata nel 1941
Messi in musica da Marc Ogeret (il quale trascura la prima e l’ultima strofa, non segue l’ordine delle rimanenti e ripete la terza in chiusura) in “Marc Ogeret chante Aragon”, la raccolta più recente del 1992.
Poi anche nella compilation collettiva “Louis Aragon. Hommage” nel 2012, nei 30 anni dalla morte del poeta.

Poesia composta da Aragon nell’agosto del 1940 durante la permanenza a Varetz, nella regione del Limosino. Ma le località citate – tra cui Courrières-les-Morts, dal nome inquietante – sono tutte del Nord Passo di Calais, alla frontiera con il Belgio. E infatti Aragon ci parla delle misere condizioni della gente di quei bacino minerario – L’Inferno delle Miniere – rese ancor più terribili dallo scatenarsi della guerra nazista, che investì Paesi Bassi, Belgio e quindi la Francia a partire dal... (Continues)
Charade à ceux qui vont mourir Égypte noire
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/19 - 13:34

Μαρκ Μαρσώ

Μαρκ Μαρσώ
[1969]
Mark Marsó

Στίχοι: Μίκης Θεοδωράκης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Aνέκδοτo.

Testo di Mikis Theodorakis
Musica di Mikis Theodorakis
Inedito.


La si potrebbe chiamare una “canzone d'occasione”, o instant song, questa che Mikis Theodorakis compose durante il confino di Zatouna, nel 1969. Non fa parte, però, di nessuna Arcadia, né Theodorakis intese mai inserirvela. Nello sperduto villaggio dell'Arcadia dove era stato deportato assieme alla famiglia, Theodorakis riceveva comunque notizie da tutta Europa e gli venivano recapitati dei giornali stranieri, tra i quali Le Monde. La canzone prende dunque l'avvio da un articolo letto su quel giornale, a firma del giornalista Marc Marceau, corrispondente da Atene sin dal 1948. Così Theodorakis racconta l'episodio nel Diario del carcere (a pagina 240 dell'edizione italiana del 1972):

”Ci sono anche notizie irritanti come la lettura, su 'Le... (Continues)
Τι κι αν είμαι εξορία
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 2014/11/19 - 11:49
Video!

Soeur de race

Soeur de race
[1969]
Parole di Catherine Ribeiro
Musica di Catherine Ribeiro e del suo gruppo, 2bis
Nel disco “Catherine Ribeiro + 2bis”
Si vous la rencontrez
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/18 - 22:04
Video!

Uncle Tom's Cabin

Uncle Tom's Cabin
Just for the record let's get the story straight
(Continues)
Contributed by Dionysus 2014/11/18 - 19:38
Video!

Lord Have Mercy on the Working Man

Lord Have Mercy on the Working Man
All around I hear the sound of money
(Continues)
Contributed by Dionysus 2014/11/18 - 18:57
Video!

Send Me Your Money

Send Me Your Money
Lights, camera, quiet on the set
(Continues)
Contributed by Dionysus 2014/11/18 - 17:48
Song Itineraries: Antiwar Anticlerical
Video!

La Croisière Des Nanavortées ou Amsterdam-sur-eau

La Croisière Des Nanavortées ou Amsterdam-sur-eau
[1965]



Dans les années un peu passé le milieu du siècle dernier, ou si l'on veut dans les années d'après-guerre ou de guerre froide ou après la guerre de Corée ou autour de la guerre d'Algérie ou pendant la guerre du Viet-Nam…

Quelle énumération… On dirait que le monde est étalonné par les guerres, dit Lucien l'âne un peu interloqué…

Mais précisément, c'est le cas… Évidemment, il y a une explication globale à cela, c'est que les guerres sont des événements marquants et spectaculaires. En somme, il y a de l'action et dans notre monde où l'image animée, le bruit et la rumeur font marcher le commerce des médias, les guerres sont d'un très bon rapport. C'est aussi le paysage de la Guerre de Cent Mille Ans que les riches font aux pauvres afin de maintenir et d'accroître l'écart qui les sépare de la valetaille.

Maintenir l'écart ? Accroître l'écart ?

Et bien oui ! Maintenir et accroître... (Continues)
Glissant sous les ponts d’Amsterdam
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/11/18 - 14:43
Downloadable! Video!

Sotto il ponte del diavolo

Sotto il ponte del diavolo
2005
Dall'album "Bala e fa balà "

ballata ambientalista dei Luf
Sotto il ponte del diavolo
(Continues)
Contributed by Donquijote82 2014/11/18 - 12:49
Song Itineraries: Bridges, War on Earth
Downloadable! Video!

Asalto al Palacio

Asalto al Palacio
[1978]
Parole e musica di Carlos e Luis Enrique Mejía Godoy
Interpretata dalla messicana Amparo Ochoa nel disco dei due fratelli musicisti combattenti nicaraguensi intitolato “Canto épico al FSLN” (1981)

Il 22 agosto del 1978 è una data fatidica nella storia del Nicaragua, quella della cosiddetta “Operación Chanchera”.

Quel giorno un commando del Frente Sandinista de Liberación Nacional, agli ordini di Edén Pastora e Dora María Téllez, fece irruzione nel palazzo del Parlamento a Managua e sequestrò i deputati e senatori presenti, riuniti per una seduta comune, e tutti coloro che si trovavano in quel momento nell’edificio, non meno di un paio di migliaia di persone.
Il dittatore Anastasio Somoza DeBayle subì un duro smacco, essendo costretto a trattare coi sandinisti, che ottennero la liberazione di molti prigionieri politici - tra i quali Tomás Borge, comandante fondatore del FSLN –... (Continues)
22 de agosto del 78
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/18 - 11:15
Video!

Lord Have Mercy on a Country Boy

Lord Have Mercy on a Country Boy
Scritta da Robert Lee "Bob" McDill (1944-), importante songwriter nell'ambito della musica country americana.
Incisa da Don Williams nel suo album del 1990 intitolato "True Love".

(B.B.)
Well, I grew up wild and free
(Continues)
Contributed by Anonymous 2014/11/18 - 02:37
Song Itineraries: War on Earth
Downloadable! Video!

Multi Viral

Multi Viral
Un video con la canzone Multiviral del gruppo portoricano Calle 13 e altri spezzoni interessanti, per far conoscere al mondo cosa sta succedendo in Messico dopo la strage degli studenti della scuola normale “Isidro Burgos” di Ayotzinapa, stato del Guerrero, pianificata e realizzata a Iguala dal blocco narco-poliziesco la sera del 26 settembre scorso: un crimine di stato, viste le omissioni e le azioni delle forze dell’ordine federali, statali e dell’esercito che il 26-27 settembre, nella notte della mattanza, hanno mostrato chiaramente il disfacimento dello stato di diritto, il ritardo (calcolato?) del governo nel reagire e il connubbio indissolubile delle istituzioni a vari livelli coi narcos, esecutori finali di una repressione sociale incessante.

Fabrizio Lorusso (continua su Carmilla)

Vedi anche Los rebeldes e Versos de Ayotzinapa.
Todo empieza con una llamarada
(Continues)
2014/11/17 - 23:17
Song Itineraries: #freeAssange

Los rebeldes

Los rebeldes
[1966?]
Parole e musica di Judith Reyes
Nel disco intitolato “Messico oppresso”. La ragione del titolo in italiano è che fu pubblicato da noi, dai soliti “I Dischi del Sole”

Una canzone che ho provato a datare al 1966 per via del nome che compare nella sesta strofa, quello del giornalista Víctor Rico Galán, tra i fondatori del Movimiento Revolucionario del Pueblo (MRP), una delle tante sigle del México Insurgente negli anni 60, un’organizzazione che precorse il movimento del 68 e gruppi guerriglieri più famosi come il Partido de los Pobres di Genaro Vázquez Rojas e Lucio Cabañas. L’MRP - composto sopratutto da medici e maestri rurali - ebbe breve esistenza: infiltrato pesantemente dalla forze di sicurezza, venne decimato nel 1966, dopo solo un paio d’anni di attività.

Sono passati quasi 50 anni ma il Messico è ancora oppresso, come e più di allora. Il governo, non riuscendo più a far... (Continues)
Voy a decir lo que pasa
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/17 - 21:52
Video!

Αρκαδία IX [Η μητέρα του εξόριστου]

Αρκαδία IX [Η μητέρα του εξόριστου]
[1969]
Arkadía IX [dekáti] [I mitéra tou exóristou]

Στίχοι: Κώστας Ι. Καλα(ν)τζής
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη (Μόνο “Είχα τρεις ζωές”)
Aνέκδοτo.

Testo di Kostas I. Kala(n)tzis
Musica di Mikis Theodorakis
Inedito.


Mikis Theodorakis confinato a Zatouna. Documento originale.


Le “Arcadie” di Mikis Theodorakis, scritte interamente durante il suo duro confino nel villaggio di Zatouna, appunto sulle montagne dell'Arcadia, sono ufficialmente otto. Quelle raccolte e pubblicate su dischi (e poi CD) appositi, su testi dello stesso Theodorakis e di altri poeti. Ce ne sono, però, altre tre rimaste in parte inedite, e in parte incise tempo dopo. Debbo la loro conoscenza a un caso del tutto fortuito; un vecchio volume contenente il “Diario del carcere” di Theodorakis, tradotto dal francese (”Journal de résistance”) e pubblicato dagli Editori Riuniti nel 1972,... (Continues)
Μίκης Θεοδωράκης

(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 2014/11/17 - 20:36
Downloadable! Video!

De serra, de terra e de mar

De serra, de terra e de mar
[1968]
Scritta da Geraldo Vandré con Théo de Barros ed Hermeto Pascoal
Nel disco “Canto geral”

“Ho sempre voluto essere felice, ho sempre voluto soltanto cantare, portare a tutti quanti la voglia di abbracciarsi… Ma poi un giorno tutto cambiò, la vita si trasformò e così la nostra canzone.”

Forse la vicenda umana ed artistica di Geraldo Vandré sta tutta in questi versi…
Eu sempre quis ser contente
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/17 - 15:13

Na terra como no céu

Na terra como no céu
[1970]
Parole e musica di Geraldo Vandré
La preghiera che apre il disco intitolato “Das terras de Benvirá”, pubblicato in Brasile nel 1973.

Il “Padre Nostro” secondo Geraldo Vandré, che lo scrisse durante l’esilio (in Cile, Germania e infine in Francia) cui l’aveva costretto il regime militare. Tornato in Brasile nel 1973, stanco, disilluso e amareggiato, Vandré non sarebbe mai più stato quello di prima. “Das terras de Benvirá” è di fatto il suo ultimo disco.
Não viemos por teu pranto
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/17 - 14:50
Video!

Αρκαδία Χ

Αρκαδία Χ
[1969]
Arkadía X [dekáti]

Στίχοι: Μίκις Θεοδωράκης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη (Μόνο “Είχα τρεις ζωές”)
LP: Σε “Ελλάδα, Άσματα - Peregrina – 50131” (1998)
“Ονομάζομαι Κώστας Στεργίου” είναι ανέκδοτη.

Testo di Mikis Theodorakis
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Maria Farandouri (Solo “Είχα τρεις ζωές”)
LP: in “Ελλάδα, Άσματα - Peregrina – 50131” (1998)
“Ονομάζομαι Κώστας Στεργίου” è inedita.



Le “Arcadie” di Mikis Theodorakis, scritte interamente durante il suo duro confino nel villaggio di Zatouna, appunto sulle montagne dell'Arcadia, sono ufficialmente otto. Quelle raccolte e pubblicate su dischi (e poi CD) appositi, su testi dello stesso Theodorakis e di altri poeti. Ce ne sono, però, altre tre rimaste in parte inedite, e in parte incise tempo dopo. Debbo la loro conoscenza a un caso del tutto fortuito; un vecchio volume contenente... (Continues)
Μίκη Θεοδωράκη

(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 2014/11/17 - 10:20
Downloadable! Video!

Cordão

Cordão
[1971]
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Nel disco intitolato “Construção

“Nessuno mi può rinchiudere finchè potrò cantare, finchè potrò sorridere... E tutti coloro che non hanno nulla da perdere formeranno insieme a me un immenso cordone umano... Voglio vedere la tempesta, voglio vedere il carnevale...”
Ninguém
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 21:35
Downloadable! Video!

Fado tropical

Fado tropical
[1972-73]
Scritta da Chico Buarque con il cineasta Ruy Guerra (che era stato anche il primo marito di Nara Leão)
Testo trovato sul sito di Chico Buarque

Nel disco intitolato “Calabar: o elogio à traição”, colonna sonora di uno spettacolo teatrale dedicato alla figura di Domingos Fernandes Calabar (1600-1635), un mulatto, facoltoso imprenditore zuccheriero del Pernambuco brasiliano che tradì gli spagnoli (che in quel periodo dominavano il Portogallo) per allearsi con i nemici olandesi. Catturato, finì malamente garrotato e poi squartato...

Dopo aver “annientato” Geraldo Vandré, i militari brasiliani si trovarono subito un altro artista da perseguitare con particolare accanimento. Oltre a soffrire un anno di esilio in Italia, Chico Buarque vide censurate parzialmente o totalmente molte sue canzoni, come Apesar de você

Quella di “Calabar” era una vera e propria operazione di “sovversione”.... (Continues)
Oh, musa do meu fado
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 21:18
Downloadable! Video!

Bom conselho

Bom conselho
[1972]
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Scritta per la colonna sonora della commedia musicale “Quando o carnaval chegar” diretto da Cacá Diegues e interpretato dallo stesso Chico Buarque con Nara Leão e Maria Bethânia.
Poi inclusa in parecchi dischi successivi, a partire da “Caetano e Chico. Juntos e ao vivo”, sempre del 1972, insieme a Caetano Veloso.
Ouça um bom conselho
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 20:36

Partigiano dove sei...

Partigiano dove sei...
Poesia di Cesare Corolli, responsabile dei collegamenti e delle trasmissioni della Brigata Arzani, presentata in allegato al CD "Chicchirichì, Canti ed Echi della Resistenza in provincia di Alessandria"
Credo che la poesia non richieda commenti e che qualsiasi parola sarebbe inutile.
Partigiano dove sei...
(Continues)
Contributed by gianfranco 2014/11/16 - 12:30
Downloadable! Video!

L’ombra sols fuig en la nit

L’ombra sols fuig en la nit
(2013)
Album: Zel

Un micro-musical di otto minuti (in stile Bohemian Rhapsody), diviso in 10 sezioni e a più voci. La storia di un soldato che dialoga con la sua coscienza.
I- Introducció
(Continues)
2014/11/16 - 00:28
Downloadable! Video!

Le fossoyeur itinérant

Le fossoyeur itinérant
[1980]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell'album intitolato “Le chanteur du silence”
J' suis fossoyeur itinérant
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/15 - 23:02
Downloadable! Video!

Bosnie-Herzégovine

Bosnie-Herzégovine
[1993]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell’album intitolato “Tours, temples et pagodes post-industriels”
J'ai un bœuf sur la langue, je ne peux plus parler
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/15 - 22:49
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's

Der letzte Wolf

Der letzte Wolf
[1996]
Parole e musica di Ingo Barz
La canzone che dà il titolo al suo album del 1996
Es ist lang nach Mitternacht
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 22:52
Downloadable! Video!

Opowieść pewnego emigranta

Opowieść pewnego emigranta
[1987]
Testo e musica di Jacek Kaczmarski
Da http://www.kaczmarski.art.pl/index.phpz\
- Nie bój się, nie zabraknie. To krajowa czysta.
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/11/14 - 20:40
Downloadable! Video!

Zmartwychwstanie Mandelsztama

Zmartwychwstanie Mandelsztama
Po Archipelagu krąży dziwna fama,
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/11/14 - 19:59
Song Itineraries: The Gulag Archipelago
Downloadable! Video!

Au bord de la rivière

Au bord de la rivière
[1977]
Parole e musica di Michel Bühler
Nell’album intitolato “Ici”
De bon matin je suis allé
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:59
Downloadable! Video!

Songez que maintenant

Songez que maintenant
[1968]
Parole e musica di Reinhard/Frédérik Mey
Nell’album “Frédérik Mey Volume 1”

Scopro ora che il berlinese Reinhard Mey – il cui nome per esteso è Reinhard Friedrich Michael Mey – compone ed interpreta indifferentemente in tedesco e francese e in Francia è conosciuto come Frédérik Mey.
Songez que maintenant la lune pâle est sur la ville.
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:46
Downloadable! Video!

En l'an deux mille, l'humanité

En l'an deux mille, l'humanité
[1999]
Parole e musica di Jofroi
La canzone che dà il titolo all’album del 1999
Quand donc a commencé le fabuleux décompte
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:33
Downloadable! Video!

Bush-toi d'là

Bush-toi d'là
[2004]
Parole e musica di Jofroi
Nell’album intitolato “Marcher sur un fil”
Bush-toi d'là que j’m’y mette
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:25
Song Itineraries: George Walker Bush II
Video!

La Maza

La Maza
E' bellissima anche la versione con Mercedes Sosa e Shakira la cui voce, in questa canzone, e' commovente
Maurizio Cetica 2014/11/14 - 12:39
Downloadable! Video!

Khaled Said

Khaled Said
Khaled Said era un giovane egiziano originario di Alessandria, ammazzato il 6 giugno 2010, dopo essere stato arrestato dalla polizia. Le foto del suo cadavere sfigurato diffuse attraverso le comunità online hanno scatenato la rabbia sfociata poi nella rivoluzione egiziana del 2011. Nell'ottobre del 2011 due ufficiali di polizia sono stati giudicati colpevoli per la morte di Khaled e condannati a sette anni di prigione. Il processo d'appello ha confermato la prima sentenza e condannato i due polziotti a 10 anni di reclusione (marzo 2014).

Khaled Mohamed Saeed (Arabic: خالد محمد سعيد‎ IPA: [ˈxæːled mæˈħæmmæd sæˈʕiːd]; 27 January 1982 – 6 June 2010) was a young Egyptian man who died under disputed circumstances in the Sidi Gaber area of Alexandria on 6 June 2010, after being arrested by Egyptian police. Photos of his disfigured corpse spread throughout online communities and incited outrage... (Continues)
Abbiamo mani per non toccare.
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/11/14 - 10:23
Downloadable! Video!

Metti che un giorno ti svegli (Tu da che parte stai?)

Metti che un giorno ti svegli (Tu da che parte stai?)
(testo e musica di Michele Negrini)

Questa canzone deve probabilmente molto alla poesia di Martin Niemöller
Vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti del festival Voci per la Libertà 2014
Metti che un giorno ti svegli
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/11/14 - 10:16
Downloadable! Video!

Sessanta sacchi di carbone

Sessanta sacchi di carbone
2014
Sempre avanti

Flavia Cumoli
Dai campi al sottosuolo. Reclutamento e strategie di adattamento al lavoro dei minatori italiani in Belgio

La centralità del nesso tra movimento di popolazione e contratto di lavoro ha contraddistinto l’emigrazione italiana assistita dall’immediato dopoguerra fino all’entrata in vigore dei principi teorici della libera circolazione della manodopera, ma l’intensità e le modalità della mobilità dei lavoratori sono mutate nel tempo e nello spazio sia in relazione alle differenti congiunture economiche che in relazione all’evoluzione delle politiche migratorie italiane ed estere. Gli anni della ricostruzione rappresentano, sotto questi due aspetti, uno dei periodi di maggiore diffusione dell’esodo clandestino così come della ripresa delle dinamiche autonome delle reti migratorie[1]. Nel corso dell’intero periodo postbellico l’Europa occidentale, ancora sconvolta... (Continues)
Sopravvivere non era cosa facile
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/11/14 - 09:46
Video!

Les bourgeois

Les bourgeois
[1967]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nel suo album d’esordio, intitolato “Julos chante Julos”

Quando si è borghesi, che non si sà come ingannare il tempo, siccome in quella piccola testa c’è anche poca luce, inevitabilmente ci sia annoia. E allora si sogna la guerra, si maneggia il coltello e poi la pistola, ci si organizza in branco, in drappello, si marcia, si è fieri, in dieci contro uno, gli eroi sono fratelli... (Questa la prima strofa, ma la canzone merita senz’altro una traduzione completa)
Quand on est bourgeois, qu'on sait pas quoi faire
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 21:56
Downloadable! Video!

L’enfant du Liban

L’enfant du Liban
[1989]
Parole e musica di Georges Chelon
La canzone che dà titolo al suo album del 1989.

Nel 1989 finiva la guerra civile scoppiata nel 1975, ma poco tempo dopo il Libano ricadeva sotto il controllo siriano, mentre nel sud continuava la guerra contro Israele, ritiratosi solo nel 2000. Un quarto di secolo di guerra ininterrotta, e sempre se non consideriamo l’attacco israeliano del 2006 e le ripercussioni che la guerra civile siriana in corso sta avendo anche sul Libano.
E non contiamo la situazione nei campi profughi palestinesi: in Libano sono 12, istituiti tra il 1948 ed il 1963, e raccolgono più di 400.000 rifugiati, quelli ufficialmente registrati: per i palestinesi guerra ed esilio durano ininterrottamente ormai da ben 66 anni!!!
Il me regarde avec des yeux
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 21:35
Song Itineraries: Child Abuse
Downloadable! Video!

Yellow Triangle

Versione francese di Marc Robine, nell’album intitolato “L’exil” (1998)
Yellow Triangle
ALERTE
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 20:56
Video!

Gebet für die Gefangenen

Gebet für die Gefangenen
Chanson allemande - Gebet für die Gefangenen – Kurt Tucholsky – 1924

Texte de Kurt Tucholsky, publié - sous le pseudonyme de Theobald Tiger - dans Die Weltbühne, 23 décembre 1924. Ensuite inséré dans « Deutschland, Deutschland über alles » (1929), un « journal de lutte réalisé avec des photographies de tendance » écrits de Tucholsky et appareil iconographique (photographies et montages photographiques) d'Helmut Herzfeld, en art John Heartfield
Musique de Hanns Eisler.
Interprétée par Ernst Busch, mais aussi par d'autres artistes sur sa musique, comme Peter Janssens et Leon Boden avec Bernd Klinzmann.

Après la répression de la révolution spartakiste de 1919, les prisons de la République de Weimar (nouveau-né de l'alliance entre l'armée impériale et la social-démocratie) se remplirent de communistes, si bien que ensuite en 1933, les S.A. de Hitler finirent seulement l'efficace travail commencé... (Continues)
PRIÈRE POUR LES PRISONNIERS
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/11/13 - 20:42
Downloadable! Video!

Eusko gudariak

Eusko gudariak
PS Colgo l'occasione per ricordare che volenti o nolenti abbiamo un debito storico con il popolo catalano. Quel processo di autoassoluzione collettiva (il mito degli “Italiani brava gente”) che lasciò ai tedeschi la titolarità quasi esclusiva del ruolo di carnefici, non ha occultato soltanto lo sterminio delle popolazioni di Slovenia, Croazia, Libia, Etiopia..., ma anche i sanguinosi bombardamenti sulla Catalogna operati dall'aviazione di Mussolini. Mentre è giustamente nota la tragedia della cittadina basca Gernika colpita nell'aprile 1937 dall'aviazione nazista (ma si dimentica che il primo mitragliamento contro la folla radunata nella piazza del mercato fu opera dei Savoia-Marchetti), le bombe italiane su Barcellona e dintorni (Granollers venne chiamato “l'altra Gernika”) sono state rimosse dalla memoria collettiva per lunghi anni. Per lo meno dalla storiografia italiana.

Ancora una... (Continues)
Gianni Sartori 2014/11/13 - 19:05
Downloadable! Video!

Elio e le Storie Tese: Complesso del Primo Maggio

Elio e le Storie Tese: Complesso del Primo Maggio
La risposta di Davide Van De Sfroos
DoNQuijote82 2014/11/13 - 18:01

La questione del Meridione

La questione del Meridione
2011
ViSiBì
La questione del Meridione non ha proprio conclusione
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/11/13 - 17:35
Downloadable! Video!

Peste noire

Peste noire
[1990]
Parole e musica di Michel Bühler
Nel sesto CD della raccolta “Toutes les chansons”
Ce n'est rien de nouveau
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 17:27
Video!

Yuri

Yuri
2011
ViSiBì
Yuri lo aveva capito di avere il difetto di essere nato
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/11/13 - 17:26
Song Itineraries: Rom, Racism, Porrajmos
Downloadable! Video!

The Enemy Inside

The Enemy Inside
IL NEMICO CHE HO DENTRO
(Continues)
Contributed by Andrea 2014/11/13 - 17:23
Downloadable! Video!

Frontières

Frontières
[2011]
Parole e musica di Jofroi
Nell’album intitolato "Cabiac sur terre"
C’est une ritournelle, un refrain
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 17:01
Downloadable! Video!

La ballade de monsieur Saint-Pierre

La ballade de monsieur Saint-Pierre
[1974]
Parole di Michel Bühler
Musica di Michel Bühler e Michel Devy.
Nella raccolta “Rue de la Roquette - Chansons de 1969 à 1980” pubblicata nel 2001.
Monsieur Saint-Pierre avait cinquante-deux ans
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 16:52
Downloadable! Video!

Bêtes de somme

Bêtes de somme
[1987]
Parole e musica di Michel Bühler
Nell’album intitolato “Il aimait les rires”
Je viens de recevoir la lettre
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 16:43
Downloadable! Video!

Le chômeur

Le chômeur
[1976]
Parole di Jofroi
Musica di Jofroi, Jean Didier Vandervorst e Jean-Marie Simonart
Nell’album intitolato “L'odeur de la terre”
J'habite un'chambre dans une cité
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 16:33
Downloadable! Video!

Ton Christ est Juif

Ton Christ est Juif
[1997]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell’album intitolato “Vingt ans depuis quarante ans”
Ton Christ est Juif
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 16:19
Downloadable! Video!

La cravate lavallière

La cravate lavallière
[1954]
Parole e musica di Stéphane Golmann
Nel disco intitolato semplicemente all’autore

Bellissima! Stéphane Golmann era un genio!

C’era un soldatino che portava una bella cravatta ascot. Marciava al passo, sì, ma ballando la polka, e persino al suo attendente, molto più marziale, la cosa non andava affatto giù… Il soldatino con la bella cravatta ascot amava la natura intera ed era cordiale con tutti, salutava con la mano persino i nemici – Come va? – quasi che non si rendesse conto di essere in guerra… Nessuno lo considerava un vero soldato, e infatti fu l’unico a salvarsi dalla carneficina… Tornato a casa, solo soletto, il Ministero della Guerra non se l’aspettava, non sapeva cosa farsene di lui… Ma il soldatino voleva solo che gli fosse restituita la sua vita, con la sua casa, la sua mamma e la sua donna… I burocrati del Ministero però non furono affatto d’accordo: - Ma che diamine!... (Continues)
Y avait un p'tit soldat en cravate lavallière
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 09:52
Downloadable!

Inno a Tripoli

Anonymous
Inno a Tripoli
“italiani brava gente? En guera pare de no"
(Gianni Sartori)
Home /
Tenpo jirava in te i USA na mostra de someje sora i crimini taliani in Africa, soratuto in Etiopia, durante la goera coloniale. Sarà difisile na volta o l'altra vederla anca in Italia, dato ke la scancelasión de le inumarevoli violasión dei diriti umani fate da le trupe tricolori in Libia, Etiopia, Yugoslavia, Albania… le xe na costante de la nostra politica. la proposta de area governativa de fare jite scolastike a El Alamein (par far conosare ai xovani studenti le glorie del colonialismo talian) no la xe sensa presedenti “illustri”.
Ani fa’ xe tocà a Ciampi de ricordare co orgolio la so esperiensa de xovane sotoficiale in Albania. On fià de ani indrìo, in tel 1997, ghe xera stae de le dikiarasión de Scalfaro (ke el xera prexidente de la Republica) ke le sercava de rivalutare el ruolo vudo da la Italia in Africa riproponendo... (Continues)
Gianni Sartori 2014/11/13 - 08:48
Downloadable! Video!

Holy Water

Holy Water
"Holy Water" is a song co-written and recorded by American country music duo Big & Rich. It was released in September 2004 as the third single from debut album Horse of a Different Color. It reached number 15 on the U.S. Billboard US Country chart. The song was written by Big Kenny, John Rich, Vicky McGehee and Jeff Cohen.

The duo wrote the song in honor of their sisters, both of whom had been affected by domestic abuse.

Wikipedia
Somewhere there's a stolen halo
(Continues)
Contributed by John Doe 2014/11/13 - 03:16




hosted by inventati.org