Multi Viral
Todo empieza con una llamarada
(Continues)
(Continues)
2014/11/17 - 23:17
Song Itineraries:
#freeAssange
Le parole incrociate
Esiste un primo provino grezzo interpretato in solitudine al pianoforte, in cui la voce di Dalla è davvero commovente, chi ama questo straordinario capolavoro dedicato al periodo postunitario italiano lo può ascoltare in "Nevica sulla mia mano" Sony 2013.
Flavio Poltronieri 2014/11/17 - 15:32
Intervista con l'Avvocato
Alcune parti del testo furono probabilmente all'epoca censurate e si possono ora finalmente leggere e ascoltare nella pubblicazione "Nevica sulla mia mano" Sony 2013.
Flavio Poltronieri 2014/11/17 - 15:20
De serra, de terra e de mar
[1968]
Scritta da Geraldo Vandré con Théo de Barros ed Hermeto Pascoal
Nel disco “Canto geral”
“Ho sempre voluto essere felice, ho sempre voluto soltanto cantare, portare a tutti quanti la voglia di abbracciarsi… Ma poi un giorno tutto cambiò, la vita si trasformò e così la nostra canzone.”
Forse la vicenda umana ed artistica di Geraldo Vandré sta tutta in questi versi…
Scritta da Geraldo Vandré con Théo de Barros ed Hermeto Pascoal
Nel disco “Canto geral”
“Ho sempre voluto essere felice, ho sempre voluto soltanto cantare, portare a tutti quanti la voglia di abbracciarsi… Ma poi un giorno tutto cambiò, la vita si trasformò e così la nostra canzone.”
Forse la vicenda umana ed artistica di Geraldo Vandré sta tutta in questi versi…
Eu sempre quis ser contente
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/17 - 15:13
Carmen Colon
Dopo che il disco fu messo sul mercato, Roversi fu interrogato dall'Interpol a Roma e dovette mostrare agli inquirenti i ritagli di giornale che riportavano le notizie in merito e a cui si era ispirato nella stesura del testo. Sembra che alcuni particolari contenuti nella canzone non fossero di dominio pubblico ma a sola conoscenza degli investigatori.
Flavio Poltronieri 2014/11/17 - 15:07
Na terra como no céu
[1970]
Parole e musica di Geraldo Vandré
La preghiera che apre il disco intitolato “Das terras de Benvirá”, pubblicato in Brasile nel 1973.
Il “Padre Nostro” secondo Geraldo Vandré, che lo scrisse durante l’esilio (in Cile, Germania e infine in Francia) cui l’aveva costretto il regime militare. Tornato in Brasile nel 1973, stanco, disilluso e amareggiato, Vandré non sarebbe mai più stato quello di prima. “Das terras de Benvirá” è di fatto il suo ultimo disco.
Parole e musica di Geraldo Vandré
La preghiera che apre il disco intitolato “Das terras de Benvirá”, pubblicato in Brasile nel 1973.
Il “Padre Nostro” secondo Geraldo Vandré, che lo scrisse durante l’esilio (in Cile, Germania e infine in Francia) cui l’aveva costretto il regime militare. Tornato in Brasile nel 1973, stanco, disilluso e amareggiato, Vandré non sarebbe mai più stato quello di prima. “Das terras de Benvirá” è di fatto il suo ultimo disco.
Não viemos por teu pranto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/17 - 14:50
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ormai lontano quel giorno fatale
Anonymous
ho trovato questo brano su:
La Resistenza dell'Emilia Romagna
nei canti, nelle testimonianze, nei documenti
Dischi del Sole (2 Lp) DS502/4 e DS505/7
Le note di copertina indicano:
Ormai lontano quel giorno fatale - Vignola, Modena (cantano Mario Gibellini "Baratieri" e Romeo Belugani)
Il testo riportato è il seguente:
Ormai lontano quel giorno fatale
come bestie venimmo 'graditi
da gente infamma incivil senza cuori
e condannati a un duro lavor
da gente infamma incivil senza cuori
e condannati a un duro lavor
La feroce vitalle canaglia
si scatenava con grande furore
che con pistolli pugnalli e mitraglia
sui nostri corpi cercavan sfogar
che con pistolli pugnalli e mitraglia
sui nostri corpi cercavan sfogar
Quante più volte eravam torturati
perché una fedi avevamo in Badoglio
nel nostro sangue esisteva l’orgoglio
dei marturiati ma non traditor
nel nostro... (Continues)
La Resistenza dell'Emilia Romagna
nei canti, nelle testimonianze, nei documenti
Dischi del Sole (2 Lp) DS502/4 e DS505/7
Le note di copertina indicano:
Ormai lontano quel giorno fatale - Vignola, Modena (cantano Mario Gibellini "Baratieri" e Romeo Belugani)
Il testo riportato è il seguente:
Ormai lontano quel giorno fatale
come bestie venimmo 'graditi
da gente infamma incivil senza cuori
e condannati a un duro lavor
da gente infamma incivil senza cuori
e condannati a un duro lavor
La feroce vitalle canaglia
si scatenava con grande furore
che con pistolli pugnalli e mitraglia
sui nostri corpi cercavan sfogar
che con pistolli pugnalli e mitraglia
sui nostri corpi cercavan sfogar
Quante più volte eravam torturati
perché una fedi avevamo in Badoglio
nel nostro sangue esisteva l’orgoglio
dei marturiati ma non traditor
nel nostro... (Continues)
gianfranco 2014/11/16 - 22:28
Cordão
[1971]
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Nel disco intitolato “Construção”
“Nessuno mi può rinchiudere finchè potrò cantare, finchè potrò sorridere... E tutti coloro che non hanno nulla da perdere formeranno insieme a me un immenso cordone umano... Voglio vedere la tempesta, voglio vedere il carnevale...”
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Nel disco intitolato “Construção”
“Nessuno mi può rinchiudere finchè potrò cantare, finchè potrò sorridere... E tutti coloro che non hanno nulla da perdere formeranno insieme a me un immenso cordone umano... Voglio vedere la tempesta, voglio vedere il carnevale...”
Ninguém
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 21:35
Fado tropical
[1972-73]
Scritta da Chico Buarque con il cineasta Ruy Guerra (che era stato anche il primo marito di Nara Leão)
Testo trovato sul sito di Chico Buarque
Nel disco intitolato “Calabar: o elogio à traição”, colonna sonora di uno spettacolo teatrale dedicato alla figura di Domingos Fernandes Calabar (1600-1635), un mulatto, facoltoso imprenditore zuccheriero del Pernambuco brasiliano che tradì gli spagnoli (che in quel periodo dominavano il Portogallo) per allearsi con i nemici olandesi. Catturato, finì malamente garrotato e poi squartato...
Dopo aver “annientato” Geraldo Vandré, i militari brasiliani si trovarono subito un altro artista da perseguitare con particolare accanimento. Oltre a soffrire un anno di esilio in Italia, Chico Buarque vide censurate parzialmente o totalmente molte sue canzoni, come Apesar de você
Quella di “Calabar” era una vera e propria operazione di “sovversione”.... (Continues)
Scritta da Chico Buarque con il cineasta Ruy Guerra (che era stato anche il primo marito di Nara Leão)
Testo trovato sul sito di Chico Buarque
Nel disco intitolato “Calabar: o elogio à traição”, colonna sonora di uno spettacolo teatrale dedicato alla figura di Domingos Fernandes Calabar (1600-1635), un mulatto, facoltoso imprenditore zuccheriero del Pernambuco brasiliano che tradì gli spagnoli (che in quel periodo dominavano il Portogallo) per allearsi con i nemici olandesi. Catturato, finì malamente garrotato e poi squartato...
Dopo aver “annientato” Geraldo Vandré, i militari brasiliani si trovarono subito un altro artista da perseguitare con particolare accanimento. Oltre a soffrire un anno di esilio in Italia, Chico Buarque vide censurate parzialmente o totalmente molte sue canzoni, come Apesar de você
Quella di “Calabar” era una vera e propria operazione di “sovversione”.... (Continues)
Oh, musa do meu fado
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 21:18
Bom conselho
[1972]
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Scritta per la colonna sonora della commedia musicale “Quando o carnaval chegar” diretto da Cacá Diegues e interpretato dallo stesso Chico Buarque con Nara Leão e Maria Bethânia.
Poi inclusa in parecchi dischi successivi, a partire da “Caetano e Chico. Juntos e ao vivo”, sempre del 1972, insieme a Caetano Veloso.
Parole e musica di Chico Buarque de Hollanda
Scritta per la colonna sonora della commedia musicale “Quando o carnaval chegar” diretto da Cacá Diegues e interpretato dallo stesso Chico Buarque con Nara Leão e Maria Bethânia.
Poi inclusa in parecchi dischi successivi, a partire da “Caetano e Chico. Juntos e ao vivo”, sempre del 1972, insieme a Caetano Veloso.
Ouça um bom conselho
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/16 - 20:36
Partigiano dove sei...
Poesia di Cesare Corolli, responsabile dei collegamenti e delle trasmissioni della Brigata Arzani, presentata in allegato al CD "Chicchirichì, Canti ed Echi della Resistenza in provincia di Alessandria"
Credo che la poesia non richieda commenti e che qualsiasi parola sarebbe inutile.
Credo che la poesia non richieda commenti e che qualsiasi parola sarebbe inutile.
Partigiano dove sei...
(Continues)
(Continues)
Contributed by gianfranco 2014/11/16 - 12:30
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
L’ombra sols fuig en la nit
(2013)
Album: Zel
Un micro-musical di otto minuti (in stile Bohemian Rhapsody), diviso in 10 sezioni e a più voci. La storia di un soldato che dialoga con la sua coscienza.
Album: Zel
Un micro-musical di otto minuti (in stile Bohemian Rhapsody), diviso in 10 sezioni e a più voci. La storia di un soldato che dialoga con la sua coscienza.
I- Introducció
(Continues)
(Continues)
2014/11/16 - 00:28
Le fossoyeur itinérant
[1980]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell'album intitolato “Le chanteur du silence”
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell'album intitolato “Le chanteur du silence”
J' suis fossoyeur itinérant
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/15 - 23:02
Bosnie-Herzégovine
[1993]
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell’album intitolato “Tours, temples et pagodes post-industriels”
Parole e musica di Julos Beaucarne
Nell’album intitolato “Tours, temples et pagodes post-industriels”
J'ai un bœuf sur la langue, je ne peux plus parler
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/15 - 22:49
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Zu Straßburg auf der Schanz (Der Schweizer)
Anonymous
La versione ottocentesca [184?] di Salomon Hermann Mosenthal (1821-1877), scrittore ebreo tedesco originario di Kassel, Hesse, ma che visse per lo più a Vienna.
Musica per voce e pianoforte di Anton Häckel (1799-1846), compositore viennese (che viene comunemente indicato come l’inventore della fisarmonica).
DER DESERTEUR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/15 - 16:35
Si Deus cheret (Se Dio vuole, e se i carabinieri lo consentono)
BELLISSIMA CANZONE, .. BRAVO PIERO MARRAS.
(((((((*****__.__*****)))))))))
-------------------------------------- CIAO
(((((((*****__.__*****)))))))))
-------------------------------------- CIAO
BENITO 2014/11/15 - 12:27
Der letzte Wolf
[1996]
Parole e musica di Ingo Barz
La canzone che dà il titolo al suo album del 1996
Parole e musica di Ingo Barz
La canzone che dà il titolo al suo album del 1996
Es ist lang nach Mitternacht
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 22:52
Song Itineraries:
AWV (AntiWar Wolves), War against Animals
Die Gedanken sind frei
Anonymous
La versione tedesca di Ingo Barz, cantautore e poeta della Germania comunista, uno per nulla allineato col regime. Infatti non gli consentirono mai di cantare in pubblico, solo nelle chiese del culto evangelico di cui l’artista era seguace.
Questa riscrittura de “I pensieri sono liberi” credo risalga a pochi anni prima la caduta del Muro.
LIED DER FRIEDENSGEBETE IN NEUBRANDENBURG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 22:28
Opowieść pewnego emigranta
- Nie bój się, nie zabraknie. To krajowa czysta.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/11/14 - 20:40
Samobójstwo Jesienina
14 novembre 2014
IL SUICIDIO DI JESENIN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/11/14 - 19:43
Au bord de la rivière
[1977]
Parole e musica di Michel Bühler
Nell’album intitolato “Ici”
Parole e musica di Michel Bühler
Nell’album intitolato “Ici”
De bon matin je suis allé
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:59
Songez que maintenant
[1968]
Parole e musica di Reinhard/Frédérik Mey
Nell’album “Frédérik Mey Volume 1”
Scopro ora che il berlinese Reinhard Mey – il cui nome per esteso è Reinhard Friedrich Michael Mey – compone ed interpreta indifferentemente in tedesco e francese e in Francia è conosciuto come Frédérik Mey.
Parole e musica di Reinhard/Frédérik Mey
Nell’album “Frédérik Mey Volume 1”
Scopro ora che il berlinese Reinhard Mey – il cui nome per esteso è Reinhard Friedrich Michael Mey – compone ed interpreta indifferentemente in tedesco e francese e in Francia è conosciuto come Frédérik Mey.
Songez que maintenant la lune pâle est sur la ville.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:46
En l'an deux mille, l'humanité
[1999]
Parole e musica di Jofroi
La canzone che dà il titolo all’album del 1999
Parole e musica di Jofroi
La canzone che dà il titolo all’album del 1999
Quand donc a commencé le fabuleux décompte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:33
Bush-toi d'là
[2004]
Parole e musica di Jofroi
Nell’album intitolato “Marcher sur un fil”
Parole e musica di Jofroi
Nell’album intitolato “Marcher sur un fil”
Bush-toi d'là que j’m’y mette
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/14 - 14:25
Song Itineraries:
George Walker Bush II
La Maza
E' bellissima anche la versione con Mercedes Sosa e Shakira la cui voce, in questa canzone, e' commovente
Maurizio Cetica 2014/11/14 - 12:39
Yellow Triangle
Versione francese di Marc Robine, nell’album intitolato “L’exil” (1998)
ALERTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/11/13 - 20:56
Gebet für die Gefangenen
Chanson allemande - Gebet für die Gefangenen – Kurt Tucholsky – 1924
Texte de Kurt Tucholsky, publié - sous le pseudonyme de Theobald Tiger - dans Die Weltbühne, 23 décembre 1924. Ensuite inséré dans « Deutschland, Deutschland über alles » (1929), un « journal de lutte réalisé avec des photographies de tendance » écrits de Tucholsky et appareil iconographique (photographies et montages photographiques) d'Helmut Herzfeld, en art John Heartfield
Musique de Hanns Eisler.
Interprétée par Ernst Busch, mais aussi par d'autres artistes sur sa musique, comme Peter Janssens et Leon Boden avec Bernd Klinzmann.
Après la répression de la révolution spartakiste de 1919, les prisons de la République de Weimar (nouveau-né de l'alliance entre l'armée impériale et la social-démocratie) se remplirent de communistes, si bien que ensuite en 1933, les S.A. de Hitler finirent seulement l'efficace travail commencé... (Continues)
Texte de Kurt Tucholsky, publié - sous le pseudonyme de Theobald Tiger - dans Die Weltbühne, 23 décembre 1924. Ensuite inséré dans « Deutschland, Deutschland über alles » (1929), un « journal de lutte réalisé avec des photographies de tendance » écrits de Tucholsky et appareil iconographique (photographies et montages photographiques) d'Helmut Herzfeld, en art John Heartfield
Musique de Hanns Eisler.
Interprétée par Ernst Busch, mais aussi par d'autres artistes sur sa musique, comme Peter Janssens et Leon Boden avec Bernd Klinzmann.
Après la répression de la révolution spartakiste de 1919, les prisons de la République de Weimar (nouveau-né de l'alliance entre l'armée impériale et la social-démocratie) se remplirent de communistes, si bien que ensuite en 1933, les S.A. de Hitler finirent seulement l'efficace travail commencé... (Continues)
PRIÈRE POUR LES PRISONNIERS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/11/13 - 20:42
Elio e le Storie Tese: Complesso del Primo Maggio
La risposta di Davide Van De Sfroos
DoNQuijote82 2014/11/13 - 18:01
Inno a Tripoli
Anonymous
“italiani brava gente? En guera pare de no"
(Gianni Sartori)
Home /
Tenpo jirava in te i USA na mostra de someje sora i crimini taliani in Africa, soratuto in Etiopia, durante la goera coloniale. Sarà difisile na volta o l'altra vederla anca in Italia, dato ke la scancelasión de le inumarevoli violasión dei diriti umani fate da le trupe tricolori in Libia, Etiopia, Yugoslavia, Albania… le xe na costante de la nostra politica. la proposta de area governativa de fare jite scolastike a El Alamein (par far conosare ai xovani studenti le glorie del colonialismo talian) no la xe sensa presedenti “illustri”.
Ani fa’ xe tocà a Ciampi de ricordare co orgolio la so esperiensa de xovane sotoficiale in Albania. On fià de ani indrìo, in tel 1997, ghe xera stae de le dikiarasión de Scalfaro (ke el xera prexidente de la Republica) ke le sercava de rivalutare el ruolo vudo da la Italia in Africa riproponendo... (Continues)
(Gianni Sartori)
Home /
Tenpo jirava in te i USA na mostra de someje sora i crimini taliani in Africa, soratuto in Etiopia, durante la goera coloniale. Sarà difisile na volta o l'altra vederla anca in Italia, dato ke la scancelasión de le inumarevoli violasión dei diriti umani fate da le trupe tricolori in Libia, Etiopia, Yugoslavia, Albania… le xe na costante de la nostra politica. la proposta de area governativa de fare jite scolastike a El Alamein (par far conosare ai xovani studenti le glorie del colonialismo talian) no la xe sensa presedenti “illustri”.
Ani fa’ xe tocà a Ciampi de ricordare co orgolio la so esperiensa de xovane sotoficiale in Albania. On fià de ani indrìo, in tel 1997, ghe xera stae de le dikiarasión de Scalfaro (ke el xera prexidente de la Republica) ke le sercava de rivalutare el ruolo vudo da la Italia in Africa riproponendo... (Continues)
Gianni Sartori 2014/11/13 - 08:48
Mr. John Carlos
13 novembre 2014
Il video della famosa cerimonia di premiazione dei 200 metri, dove l'inno americano, a un certo punto, prende la forma di quello suonato da Jimi Hendrix a Woodstock. Nel video compare anche John Carlos molti anni dopo.
Il video della famosa cerimonia di premiazione dei 200 metri, dove l'inno americano, a un certo punto, prende la forma di quello suonato da Jimi Hendrix a Woodstock. Nel video compare anche John Carlos molti anni dopo.
MR. JOHN CARLOS
(Continues)
(Continues)
2014/11/13 - 00:09
Padroni ci volete spaventare
Chanson italienne - Padroni ci volete spaventare - Franco Rusnati – 1979
Écrite et interprétée par Franco Rusnati
(Sur l'air de "E quei briganti neri")
Accompagné par Ezio Cuppone
Et d'un groupe d'ouvriers de la Breda Fucine
En 1979, l'ouvrier de l'industrie métallique Franco Rusnati est délégué syndical FIOM de la Breda Siderurgica de Sesto San Giovanni ; et 1979 c'est l'année du contrat (convention collective) ouvrier de l'industrie métallique et des élections politiques qui, après le cas Moro, marquèrent une virtuelle défaite du PCI de saint Enrico Berlinguer. Du site resistenze.org, qui avec les frères et camarades du Deposito – Canti di Lotta (Dépôt – Chants de Lutte) publie le texte de cette chanson, nous lisons : « Comme on sait, pendant les élections en Italie la 'lutte des classes' est mise officiellement « au frigo ». Les contrats (conventions collectives) sont congelés et la... (Continues)
Écrite et interprétée par Franco Rusnati
(Sur l'air de "E quei briganti neri")
Accompagné par Ezio Cuppone
Et d'un groupe d'ouvriers de la Breda Fucine
En 1979, l'ouvrier de l'industrie métallique Franco Rusnati est délégué syndical FIOM de la Breda Siderurgica de Sesto San Giovanni ; et 1979 c'est l'année du contrat (convention collective) ouvrier de l'industrie métallique et des élections politiques qui, après le cas Moro, marquèrent une virtuelle défaite du PCI de saint Enrico Berlinguer. Du site resistenze.org, qui avec les frères et camarades du Deposito – Canti di Lotta (Dépôt – Chants de Lutte) publie le texte de cette chanson, nous lisons : « Comme on sait, pendant les élections en Italie la 'lutte des classes' est mise officiellement « au frigo ». Les contrats (conventions collectives) sont congelés et la... (Continues)
LES PATRONS ÉPOUVANTAILS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/11/12 - 19:03
Le temps perdu
Anche Les Cowboys Fringants, nel loro disco “Motel Capri” del 2000, hanno interpretato su musica propria una loro versione de “Le temps perdu”. Il brano s’intitola “Léopold”.
Bernart Bartleby 2014/11/12 - 16:49
Pasionaria
Una donna a piedi scalzi
con la cesta sulla testa
un bambino coi soldati
José Díaz e Pasionaria
12 novembre 1989 - 12 novembre 2014
con la cesta sulla testa
un bambino coi soldati
José Díaz e Pasionaria
12 novembre 1989 - 12 novembre 2014
L.L. 2014/11/12 - 14:55
Le temps des noyaux
Non mi risulta che questa poesia antimilitarista (dalla raccolta "Paroles" del 1946) sia mai stata messa in musica. Forse andrebbe spostata a commento de Le temps des noyaux di Marie Cherrier, che ai versi di Prévert dichiaratamente s'ispira.
B.B. 2014/11/12 - 14:42
La zolfara
Un altro 12 novembre
E poiché tutti, oggi, staranno a commemorare i "caduti di Nassiriya", morti in "missione di pace" (cioè mentre stavano a fare la guerra) per difendere una raffineria dell'ENI, oggi propongo di ricordare un altro 12 novembre, ben più lontano ma sempre vicinissimo. Una strage di lavoratori, quella del 12 novembre 1881 nella miniera di Gessolungo, che si ripeté, nella medesima miniera, il 14 febbraio 1958.
E poiché tutti, oggi, staranno a commemorare i "caduti di Nassiriya", morti in "missione di pace" (cioè mentre stavano a fare la guerra) per difendere una raffineria dell'ENI, oggi propongo di ricordare un altro 12 novembre, ben più lontano ma sempre vicinissimo. Una strage di lavoratori, quella del 12 novembre 1881 nella miniera di Gessolungo, che si ripeté, nella medesima miniera, il 14 febbraio 1958.
Riccardo Venturi 2014/11/12 - 14:36
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Fabrizio Lorusso (continua su Carmilla)
Vedi anche Los rebeldes e Versos de Ayotzinapa.