Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2014-10-8

Remove all filters

La strage di Lampedusa

Antiwar Songs Blog
La strage di Lampedusa
Oggi 3 ottobre 2014 è il primo anniversario della strage di Lampedusa. E la chiamiamo “strage”, non “tragedia”. Da allora di stragi ce ne sono state altre, quasi a ritmo giornaliero. Un anno di buoni propositi, di visite del Papa, di “mare nostrum”, di “prese di posizione”, di “mai più”, di governi che cambiano, di […]
Antiwar Songs Staff 2014-10-03 18:17:00
Today, October 3, 2014, is the 1st anniversary of the Lampedusa massacre. And we call it here by its name, a massacre, not a “tragedy”. Andrea Buffa tells us this story in Dormi (“Sleep” - English translation available), a song in form of a lullaby but including a long recitative that doesn't make us sleep at all: it is today's Italy, with its inhumanity, its racism and its stupidity committed to the “social networks”.
Riccardo Venturi 2014/10/3 - 15:54
Video!

Scacco matto

Scacco matto
44° zecchino d'oro (2001)

Testo: Mario Manasse
Musica: Marco Mojana
Interprete: Simone Crescenzi

Bella l'idea di risolvere le controversie internazionali con una partita di scacchi
SOLISTA: C’è un gioco molto antico, che in India fu inventato
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/9/28 - 20:32
Downloadable! Video!

Guiltiness

Guiltiness
Dall'album "EXODUS" (1977)
Guiltiness rest on their conscience
(Continues)
Contributed by Parva Securis 2014/9/28 - 10:59
Downloadable! Video!

America Here's My Boy

America Here's My Boy
(2012)
da "Song Reader"

Nel 2012 Beck decide, invece di pubblicare un album, di pubblicare un songbook, un libro di spartiti musicali, testi e immagini intitolato Song Reader.
Quasi come se si trattasse di standard di cui non esiste una prima incisione originale, molti fan di Beck ma anche gruppi più o meno affermati si sono cimentati con le canzoni e le hanno incise con i più svariati arrangiamenti. Il sito ufficiale del progetto ha incluso i link a tutte le interpretazioni.

Questa canzone fa parte del progetto ed è stata incisa tra gli altri dal David Sinclair Trio, da Swamp Dogg, da Lelia Moss, dai Wake Me For Coffee e dalla e LSU Symphony Orchestra. Si ispira alle tipiche canzoni patriottiche della Prima Guerra Mondiale (in particolare, anche per la copertina, a questa) quando le madri americane si dichiaravano pronte a donare i loro figli alla patria, ma il finale dove "here's... (Continues)
He came into this world, helpless and unformed
(Continues)
2014/9/28 - 00:17

Il tema della guerra nella musica popolare piemontese

Antiwar Songs Blog
Il tema della guerra nella musica popolare piemontese
Pubblichiamo un articolo inviatoci da Gianfranco Robiglio, che ha recentemente scoperto il nostro sito e ci ha proposto ultimamente vari interessanti contributi soprattutto sul tema della musica popolare ligure e piemontese. Gianfranco specifica che l’articolo è in costruzione e che aspetta commenti, aggiunte e integrazioni da parte dei visitatori. I commenti quindi sono più che […]
Antiwar Songs Staff 2014-09-27 21:32:00
Video!

Via

Via
2014
Riuscire a volare

Non è facile parlare di pedofilia e di violenza sui bambini, una violenza stigmatizzata anche dai peggiori criminali, non è facile perché inevitabilmente ci fa mettere in discussione le nostre più intime convinzioni sulla galera e sulla pena di morte... se non ci fa tirare in ballo direttamente la vendetta.
Del resto non è non parlandone che si evitano queste contraddizioni e del resto la violenza sull'infanzia nella varie forme, pedofilia, abbandono, guerra, commercio illegale di organi non è che un'altra delle mille forme di violenza dei più forti contro i più deboli che è poi quello che è questo sito.
Gli Aprés la Classe riescono a mio parere a trattare l'argomento comunque con una certa poesia. Lo inserisco così come l'ho trascritto direttamente dall'audio.
Abbiamo angoli di terra
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2014/9/27 - 18:15
Song Itineraries: Child Abuse
Downloadable! Video!

Su fratelli e su compagni

Anonymous
Canzone partigiana e inno della Brigata Garibaldina Antonio Gramsci, operante in Valnerina tra il 1943 e il 1944. La musica è tratta da "По долинам и по взгорьям", il ben noto canto partigiano russo.
Canzone tratta dal disco "La Valnerina ternana", dei Dischi del Sole.
Testo reperito in questa pagina
Su fratelli e su compagni
(Continues)
Contributed by adriana 2014/9/27 - 17:08

Sandrino della Solvay

Sandrino della Solvay
[1969]
Testo di Pino Masi
Musica del Canzoniere Pisano
(o del proletariato?)
Dedicata a A.B.

Qualche tempo fa, in una pagina di questo sito, si ebbe un'interessante discussione sull'opportunità o meno di sparare ai padroni. C'è da dire che, in quel caso, si trattava di una cosa squisitamente teorica; non risulta infatti che l'autore della canzone in questione, Paolo Pietrangeli, abbia mai sparato a un padrone, nemmeno a quello d'un cane; in compenso i padroni hanno continuato imperterriti a ammazzare la classe operaja, con il gentilissimo aiuto, va detto, della classe operaja medesima. E così arriviamo ai giorni nostri, giorni di Marchionne e Renzi, giorni di Amaro 18, giorni di firme di accordi, di pomigliani, di camusse, di bonanni in anni pessimi, di mobilità, di tutto quel che si vuole e anche oltre.

Questa canzone qua, scritta con ottima probabilità da Pino Masi (il “Deposito”... (Continues)
Anche nei giorni degli anni '50
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2014/9/27 - 00:31

Principe mio

Principe mio
[1973?]
Testo trovato su “I Giorni Cantati”, Bollettino di Informazione e Ricerca sulla Cultura Contadina e Operaia, a cura del Circolo Gianni Bosio di Roma (numero 2 - gennaio 1974).
Principe mio, signore del mondo
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/26 - 13:40

Signor Capitale

Signor Capitale
[1973?]
Testo trovato su “I Giorni Cantati”, Bollettino di Informazione e Ricerca sulla Cultura Contadina e Operaia, a cura del Circolo Gianni Bosio di Roma (numero 2 - gennaio 1974).
Giudice vecchio e venduto, che il proletariato
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/26 - 13:23
Downloadable! Video!

Su comunisti della capitale

Anonymous
Su comunisti della capitale
Testo trovato su “I Giorni Cantati”, Bollettino di Informazione e Ricerca sulla Cultura Contadina e Operaia, a cura del Circolo Gianni Bosio di Roma (numero 2 - gennaio 1974), con la seguente nota:

“E’ al più diffusa canzone comunista di Roma, legata alla Resistenza. La fonte diretta è la canzone Su comunisti di Civitavecchia, rispetto alla quale la versione romana ha pochissime varianti. Dietro ad ambedue c’è la canzone anarchica Nel fosco fin del secolo morente”.

Civitavecchia, durante la seconda guerra mondiale, venne rasa al suolo dalle bombe alleate nel corso dei 76 bombardamenti protrattasi dal 14 maggio 1943 al giugno 1944. Fu città di forte movimento partigiano (che, dati i massicci bombardamenti, si organizzò sui monti della Tolfa e nel Viterbese) e di origine risalente alla forte compagine degli Arditi del Popolo, fondati nel 1921 da Argo Secondari, ex pluridecorato Ardito assaltatore.... (Continues)
Su comunisti della capitale
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/26 - 11:47

Roma è fatta pei ricchi signori

Anonymous
Registrata a Roma, San Basilio, maggio 1970, dall’informatore Domenico Savi.
Probabilmente sull’aria di una canzonetta napoletana.
Testo trovatu su “I Giorni Cantati”, Bollettino di Informazione e Ricerca sulla Cultura Contadina e Operaia, a cura del Circolo Gianni Bosio di Roma (numero 2 - gennaio 1974).
Abbiamo tempo da sciopera’
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/26 - 10:00

O fascista, o teppista

Anonymous
[1919-22]
Sull’aria di Giovinezza
Canzone raccolta dai ricercatori del Circolo Gianni Bosio a Castel di Lago, Terni. Testo analogo segnalato anche a Roma, Tor de’ Cenci.
Trovato su “I Giorni Cantati”, Bollettino di Informazione e Ricerca sulla Cultura Contadina e Operaia, a cura del Circolo Gianni Bosio di Roma (numero 2 - gennaio 1974)

Ho datato questa canzone tra il 1919 e il 1922 perchè nell’ultima strofa si fa riferimento alla “guardia regia”: “La Regia Guardia per la Pubblica Sicurezza fu il corpo di pubblica sicurezza, dipendente dal ministero dell'Interno, che sostituì il preesistente Corpo delle Guardie di Città dal 2 ottobre 1919 al 31 dicembre 1922, quando fu sciolto dal governo Mussolini che lo sostituì con la Milizia Volontaria di Sicurezza Nazionale.” (it.wikipedia)
O fascista, o teppista
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 23:00
Video!

Puerto Rico

Puerto Rico
[1988]
Testo e musica di Vaya con dios
Dal primo album "Vaya Con Dios"
Il testo trovato qua http://www.metrolyrics.com/
Aie, aie, aie, aie, aie, aie, Puerto Rico
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/9/25 - 20:28
Downloadable! Video!

Tangerine Café

Tangerine Café
[2002]
Adattamento di una preghiera tradizionale islamica.
La traccia che dà il titolo al disco, con la THO, Tarantula Hypertext O'rchestra.

Una “canzone urgente” – parafrasando l’ottimo Stefano Giaccone – in questi tempi di tale orrore che purtroppo si perde persino di vista il senso e la misura, distratti di fronte a 2.000 palestinesi, in maggioranza civili, trucidati a Gaza e indignati di fronte alle decapitazioni di tre ostaggi occidentali, persone come noi… ostaggi della Paura e dell’Orrore.
Ehi, gente del mondo intero, il perdono esiste
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 16:50
Downloadable! Video!

Ommo

Ommo
[2003]
Scritta da Gennaro Della Volpe (Raiz degli Almamegretta) e Luigi Cinque, musicista e regista di origine siciliana, negli anni ’70 membro del Canzoniere del Lazio
Nel disco di Luigi Cinque intitolato “Sacra Konzert”
ommo, ommo
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 16:23
Downloadable! Video!

Balo migrante

Balo migrante
[2007]
Scritta da Luigi Cinque, musicista e regista di origine siciliana, negli anni ’70 membro del Canzoniere del Lazio, e Domenico Ascione, napoletano, compositore e chitarrista, docente di chitarra presso il presso il Conservatorio di Roma “Santa Cecilia”.
Nel disco di Luigi Cinque intitolato “Passaggi”, con Lucilla Galeazzi.
Giggino ‘o ricciulillo se chiammava
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 15:32
Downloadable! Video!

Canzoniere del Lazio: Bevi, bevi compagno (Se nasce l'anarchia)

Canzoniere del Lazio: Bevi, bevi compagno (Se nasce l'anarchia)
[fine ‘800]
Canzone anarchica anticlericale di autore anonimo raccolta nei primi anni ’70 da Alessandro Portelli nella zona dei Castelli romani, nei pressi di Velletri.
Nel disco del Canzoniere del Lazio – con cui Portelli collaborò fin dalla sua fondazione nel 1972 – intitolato “Quando nascesti tune”, I Dischi del Sole, 1973.
Recentemente ripresa da Il Muro del Canto.

Scusate, non ho saputo tenermi… Se la ritenete fuori luogo, cassatela pure… Però, secondo me, merita almeno un bell’Extra, soprattutto in considerazione di due recentissime notizie: in primis, quella dell’arresto in Vaticano del già arcivescovo e nunzio Jozef Wesolowski, polacco, accusato di pedofilia e detenzione di materiale pedopornografico (credo si tratti del primo arresto di un alto prelato avvenuto nello Stato Pontificio in epoca moderna);

e poi quella della rimozione del vescovo paraguayano Rogelio Ricardo Livieres Plano, accusato di malversazione e copertura di abusi sessuali di preti della sua diocesi…

“L'ossa de 'sti maiali ai cani s'ha da da', trallalà…”
“Bevi bevi compagno
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 14:21
Video!

Grodek

Grodek
[1914]
Poesia di Georg Trakl
Musica di David Hackbridge Johnson (2012)

A poem by Georg Trakl
Music by David Hackbridge Johnson (2012)

Ein Gedicht von Georg Trakl
Musik von David Hackbridge Johnson (2012)

"One of a series of pieces that use the words of Georg Trakl's poem Gródek. After a battle there in 1914 Trakl tended the wounded. He was so traumatised by this that he took his own life a few days later. Unlike the earlier works in the series, here the piano and sprechstimme are speeded up and distorted. Ironic dance music comes in and out of focus to add to the frenzied nature of the emotions. In a later Eastern Front my uncle Paul died when barely out of his teens - he would be in his 80s if he was alive today. So much wasted life on all sides. - David Hackbridge Johnson.

Questa non è soltanto una poesia di Georg Trakl, e una delle più famose e terribili. E' l' ultima sua poesia,... (Continues)
Am Abend tönen duie herbslichen Wälder
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2014/9/25 - 12:17
Song Itineraries: World War I (1914-1918)
Downloadable! Video!

Il canto della foresta (La colonia Cecilia)

Anonymous
Il canto della foresta (La colonia Cecilia)
[1890]
La “colonia Cecilia”, nello Stato brasiliano del Paranà, rappresentò un tentativo, che vide come protagonisti soprattutto italiani, di convivenza comunitaria di stampo anarchico. Ebbe vita breve, tra il 1890 ed il 1894.

L’idea di costruire una comunità anarchica nacque dall’agronomo pisano Giovanni Rossi (1856-1943), soprannominato “Cardias”, che era anche giornalista e militante anarchico, sempre alla ricerca della realizzazione pratica delle idee libertarie che circolavano nel periodo. Già nel 1887 Cardias evevo messo su una comune contadina in provincia di Cremona (“La Cittadella”), ma l’esperimento era naufragato dopo poco, soprattutto a causa della diffidenza della popolazione locale. Ma lui non si diede per vinto e, convinto che in Italia non ci fossero le condizioni per attuare le sue idee (“terra di ladri”, come dice la canzone), decise che il Brasile poteva essere il posto... (Continues)
L'eco delle foreste
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 12:15

Lamento d'un soldato

Anonymous
Lamento d'un soldato
[‘800]
Canzone proveniente dalla Campania.
Testo trovato in “Canti popolari delle provincie meridionali”, a cura di Antonio Casetti, edizioni Loescher, 1872
Piango, misero me, che son soldato,
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/25 - 10:25
Downloadable! Video!

21 settembre 1864

21 settembre 1864
[2014]
Parole e musica di Beppe Novajra di Poirino, Torino, chansonnier in lingua piemontese e italiana.

L’unica canzone che mi sia riuscito di trovare (e da me trascritta all’ascolto) su quella che viene spesso definita come la “prima strage di Stato”, erroneamente visto che soldati e carabinieri dell’ “Unitalia” - come la chiama qui Beppe Novajra, in assonanza a “mitraglia” - si erano già resi protagonisti di molti altri feroci eccidi nel sud Italia, come quelli di Montefalcione, di Ruvo del Monte, di Auletta e di Pontelandolfo e Casalduni.

Nel 1864, a tre anni dalla proclamazione dell’Unità, era cosa nota che la capitale del Regno non avrebbe potuto rimanere ancora a lungo quassù a Torino. Non sto qui ad approfondire - anche perchè non ne so abbastanza - come mai si decise per Firenze e non per Roma (c’entravano il Papa e gli accordi con la Francia di Napoleone III), ma il modo in cui... (Continues)
’64, 21 settembre
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/24 - 20:52
Downloadable! Video!

La Borinqueña

La Borinqueña
Música: Francisco Ramírez / Félix Astol Artés
Letras revolucionarias de la canción por:
Lola Rodríguez de Tió



The song "La Borinkeña" or "La Borinqueña" was originally created during the 1800s by the Puerto Rican patriot Don Francisco Ramírez during a time of upheaval in the island of Puerto Rico.

Much later the Puerto Rican female revolutionary leader, Lola Rodríguez de Tió, wrote a poem in support of the Puerto Rican revolutiony factions and adopted the poem as the song's lyrics. Together with Francisco Ramírez, Lola, had created the widely known revolutionary song lyrics to the music still used to this day by Puerto Rican Nationalists, Socialists, Independentists, Sovereignists, Autonomists, Libertarians, Nihilists and other left wing movements. Even the Centralists and the Conservatives of the Popular Democratic Party and even more some of the pro state Federalists like to sing... (Continues)
¡Despierta, borinqueño
(Continues)
Contributed by BorikuaTainoGuerrero 2014/9/24 - 11:48
Video!

Sempre nuova è l'alba

Sempre nuova è l'alba
[1948]
Versi di Rocco Scotellaro, nella raccolta intitolata “È fatto giorno. 1940-1953”, pubblicata da Mondadori nel 1954.
Messa in musica da Ambrogio Sparagna, nella cantata “Passaggio alla città” composta nel 2003 su commissione della Regione Basilicata.

In prefazione alla raccolta “È fatto giorno” del 1954, Carlo Levi definì questi versi del poeta di Tricarico come la “Marsigliese del movimento contadino”…

Grazie a Gianfranco per aver suggerito questa poesia a commento di Noi non ci bagneremo.
Sempre nuova è l'alba
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/24 - 10:35
Downloadable! Video!

Traffic: Dear Mr. Fantasy

Traffic: Dear Mr. Fantasy
Lorenzo, ma il riff di basso in "Dear Mr. Fantasy" (1967) dei Traffic non è lo stesso di "Your Time Is Gonna Come" (1968-69) dei Led Zeppelin?
Allora Robert Plant e soci saccheggiavano anche i loro contemporanei, non solo i vecchi bluesmen!
Bernart Bartleby 2014/9/24 - 09:54
Downloadable! Video!

Fuck Anita Bryant [Fuck Aneta Briant]

Fuck Anita Bryant [Fuck Aneta Briant]
[1978]
Lyrics, insults and music by David Allan Coe
Testo, insulti e musica di David Allan Coe
Album: Nothing Sacred

Non ci sono solamente gli hacker vendicatori; anche noialtri delle CCG ci abbiamo il nostro Anonymous. Ogni tanto si fa vivo (ed è sempre il benvenuto), e lo fa quasi sempre con testi, come dire, fuori dalla righe. Così questa Fuck Anita Bryant, un pezzo del '78 di un tipino che si chiama David Allan Coe e che qui andiamo a presentare con grande letizia (non la Moratti, ci teniamo a dirlo).

Un album che si chiama “Niente è sacro”; una copertina apparentemente fatta alla bell'e meglio, e diciture del tipo “Solo per adulti” e “Consigliabile non suonarlo all'aria aperta”; pieno di errori di ortografia ("Not recomended", "Not for sale in store's"); canzoni che parlano di amplessi con la pornostar Linda Lovelace e altre cose così, compreso il "Master Bation Blues" e compresa... (Continues)
Hey, fuck Anita Bryant
(Continues)
Contributed by Anonymous 2014/9/24 - 05:07
Downloadable! Video!

The Promise of a New Day

The Promise of a New Day
Album: "Spellbound" (1991)
Eagle's calling and he's calling your name
(Continues)
Contributed by Anonymous 2014/9/24 - 04:09
Song Itineraries: War on Earth

Adamello

Anonymous
Adamello
Chanson italienne – Adamello – anonimo – 1918

Le massif d'Adamello-Presanella est un massif des Préalpes orientales méridionales. Il s'élève en Italie (entre le Trentin-Haut-Adige et la Lombardie). La Cima Presanella est le point culminant du massif. Le Monte Adamello est le deuxième plus haut sommet. Le massif abrite d'importants glaciers.
Durant la guerre 1915-1918 (l'Italie n'entre en guerre qu'en 1915), la ligne de front s'établit sur l'Adamello et la confrontation dans les neiges éternelles reçu le nom de « guerre blanche ». Comme pour le reste du front, le nombre de victimes fut énorme.
Ici, c'est un mutilé qui remémore son parcours.
ADAMELLO
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/9/23 - 20:26

Contro la guerra 1915-1918

Anonymous
Contro la guerra 1915-1918
Chanson italienne – Contro la guerra 1915-1918 – anonimo - 1918
CONTRE LA GUERRE 1915-1918
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/9/23 - 20:23
Downloadable! Video!

Human Error

Human Error

USA, OBAMA RILANCIA LE ARMI NUCLEARI: 1.000 MILIARDI IN 30 ANNI
Il New York Times rivela: cambio di rotta del presidente Nobel per la pace.

Da Lettera43, 22 Settembre 2014

Gli Usa starebbero portando avanti un programma atomico che nei prossimi tre decenni potrebbe arrivare a toccare investimenti per mille miliardi di dollari. L'indiscrezione, riportata sulle pagine del New York Times, ha del clamoroso soprattutto in relazione alla campagna per un mondo libero dal nucleare della quale il presidente americano Barack Obama ha fatto degli obiettivi principali della politica di difesa americana e che gli è valsa il premio Nobel per la pace.

CAMBIO DI ROTTA PER L'ESCALATION DI CRISI GEOPOLITICHE.
Se il piano originale dell'amministrazione Obama, ha spiegato il quotidiano, prevedeva un rinnovo modesto dell'arsenale nucleare Usa per favorire nuovi trattati di pace, l'escalation delle crisi... (Continues)
Bernart Bartleby 2014/9/23 - 10:02
Video!

Nenia judaeis qui hac aetate perierunt

Nenia judaeis qui hac aetate perierunt
[1940-41]
Erich Itor Kahn era nato a Rimbach, nell’Odenwald tedesco, in una famiglia di fede ebraica. Il padre era un matematico ed era anche cantore nella locale sinagoga. Kahn studiò pianoforte e composizione a Francoforte e lì divenne pianista, compositore ed arrangiatore alla Südwestdeutsche Rundfunkdienst AG, una delle più importanti stazioni radiofoniche tedesche. A Francoforte Kahn ebbe modo di conoscere alcuni tra i maggiori compositori contemporanei e fu proprio lui il 29 gennaio del 1930 ad interpretare in prima assoluta la “Pièce per pianoforte Op. 33” di Arnold Schönberg.

All’avvento del nazismo Erich Itor Kahn fu sollevato da ogni incarico e fu costretto a fuggire a Parigi con sua moglie, Frida Rabinowitch. Nel 1939, all’inizio del conflitto mondiale, Kahn fu internato come “straniero nemico”. L’occupazione tedesca lo colse quindi già prigioniero. Fu nei campi di Blois e di... (Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/23 - 09:04
Song Itineraries: Extermination camps
Downloadable! Video!

The Battle Of Evermore

The Battle Of Evermore
Che pezzo e che album
giggino 2014/9/22 - 22:42
Downloadable! Video!

Dalle belle città (Siamo i ribelli della montagna)

Dalle belle città (Siamo i ribelli della montagna)
DE LA BELAJ URBOJ
(Continues)
Contributed by ZugNachPankow 2014/9/22 - 22:30
Video!

Fotos do fogo

Fotos do fogo

Premio Tenco 2014: Cosa andiamo a fare (Alessio Lega)

Come forse molti di voi sapranno già, quest'anno il Premio Tenco è dedicato al concetto di Resistenza.

L’anno scorso (rassegna del 2013) ci siamo andati a presentare il nostro CD Mala Testa, peraltro finalista alla Targa per il miglior disco dell’anno. E questo è il normale lavoro del poeta-cantante: fare quanto di meglio si può, scrivendo delle canzoni, suonandole e cantandole, mettendole in un insieme coerente che si spera il pubblico e quel particolare ed esigente pubblico degli specialisti/appassionati apprezzi.

Quest’anno però la storia è diversa: sono lì a compiere e rappresentare un lato molto più oscuro e ambizioso del mio lavoro. Fare di sé un ponte.

Sono anni ed anni che mi dedico ad adattare e cantare delle canzoni - provenienti dai più vari repertori mondiali - in italiano. A questo mestiere ho dedicato due interi CD ("Sotto... (Continues)
2014/9/22 - 22:02
Downloadable! Video!

Partigiano di Valle Susa

Louis Bernard (Fulvio Davì)
Partigiano di Valle Susa
[1944]
Canto della 41ª Brigata Garibaldi "Carlo Carli" operante in bassa Val Susa, Torino.
Scritto da Fulvio Davì, nome di battaglia Louis Bernard.
Interpretato da Elio Pereno nel disco “Sventolando la libera bandiera - canti della 41. Brigata Garibaldi «Carlo Carli»”, arrangiamenti musicali di Angelo Patrizio, Avigliana 2005.

Carlo Carli (1920-1944) era originario di Pontebba, Udine. Studente di chimica a Torino, frequentò poi una scuola allievi ufficiali nel senese e divenne sottotenente di artiglieria. All’Armistizio fu tra i primi ad organizzare nuclei di resistenza in Valle Susa. Protagonista di molte azioni armate contro i fascisti, il 21 gennaio 1944 fu ucciso in uno scontro a fuoco coi repubblichini presso la stazione ferroviaria di Avigliana.
La sulle cime nevose
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/22 - 20:06
Video!

Babylon System

Babylon System
Album: "Survival" (1979)
We refuse to be
(Continues)
Contributed by Parva Securis 2014/9/22 - 18:06
Video!

La Faida

La Faida
2014
Riuscire a volare

feat. Cristoforo Micheli
E ancora un nuovo giorno si sacrifica
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2014/9/22 - 17:48
Song Itineraries: Mafia and Mafias
Downloadable! Video!

Power

Power
パワー
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/9/22 - 15:01




hosted by inventati.org