Dovrei piuttosto essere io a ringraziarti, Bernart, per aver ricordato e messo qui la versione di Johnny Cash. Fa venire i brividi, con quella sua voce dalla quale si sente, oramai, l'avvicinarsi del dirupo. E non credo sia stato un caso che abbia voluto cantare questa canzone.
Ieri sera stavo cercando, pensa, una cassetta ancor più vecchia, di De André. Casa mia è un buco, ma è anche una specie di antro dove si trovano cose parecchio bizzarre. Un tempo è stata un garage. Invece di trovare De André, mi sono ritrovato in mano Achtung Baby piratato da un fantasma. Così doveva andare, si vede.
Tanto il fantasma in questione non saprà mai (e perché lo dovrebbe sapere, poi) che, per fotografare la cassetta piratata non trovavo un posto giusto. La mettevo sul tavolo e non veniva; la mettevo sul letto e non veniva. Alla fine, per creare lo sfondo bianco, l'ho fotografata sulla ciambella del cesso. One love, one life, one water.
Saluti.
Riccardo Venturi 2014/1/3 - 19:56
Per la "tua" versione polacca avrai visto, Krzysiek, che ho creato una difficilissima immagine col Paint. Opera di altissima grafica computerizzata, cazzo. Però si ispira precisamente al video di Wojnarowicz (che, mi sa, dev'essere di origine polacca), dove compare la scritta "One" in parecchie lingue (tra le quali il gaelico irlandese e l'armeno). Il polacco mancava, ed ecco "Jedno".
L'album "Achtung Baby" fece parte della colonna sonora della mia gioventù romana, e sicuramente "One" fu tra i miei pezzi prediletti a questi tempi. Sono contento anch'io di ritrovarlo nel sito. Non conoscevo la figura di David Wojnarowicz che negli anni 80, fu tra gli artisti più attivi sulla scena underground americana, nonché membro (sic!) del gruppo newyorkese "3 Teens Kill 4", come sto scoprendo sulla Wiki. Il cognome è senza dubbio polacco ma nella biografia c'è scritto che fu cresciuto dalla madre. Più che l'altro, era uno di New York.
E poi...che dire. Mi auguro...ma che dico, sono certo, che la tua opera, Riccardo, passerà alla storia della grafica mondiale e prenderà il meritato posto nell'albo delle arti visive dell'universo intero : P
Grazie.
Non sono riuscito a trovare nessun testo dei "3 Teens Kill 4" nella rete, ma come l'assaggio vi mando il video intitolato "Beautiful... (Continues)
Ieri sera stavo cercando, pensa, una cassetta ancor più vecchia, di De André. Casa mia è un buco, ma è anche una specie di antro dove si trovano cose parecchio bizzarre. Un tempo è stata un garage. Invece di trovare De André, mi sono ritrovato in mano Achtung Baby piratato da un fantasma. Così doveva andare, si vede.
Tanto il fantasma in questione non saprà mai (e perché lo dovrebbe sapere, poi) che, per fotografare la cassetta piratata non trovavo un posto giusto. La mettevo sul tavolo e non veniva; la mettevo sul letto e non veniva. Alla fine, per creare lo sfondo bianco, l'ho fotografata sulla ciambella del cesso. One love, one life, one water.
Saluti.