Devo segnalare un probabile errore: l'inizio della seconda strofa non è "Tried to head the long and straight" (anche se su qualche sito si trova così), bensì "The tracks ahead were long and straight".
Buon lavoro e complimenti per il sito!
1) Simandro: placca di metallo che, battuta, annuncia nei monasteri ortodossi le scansioni della giornata.
2) "Militsa", piccolo melo: nel folklore ellenico esiste, in svariate versioni locali, una canzone a ballo nota con questo titolo, o anche con quello di "Μηλίτσα που´σαι στο γκρεμό/ Piccolo melo che stai nel burrone". Ne trascrivo una, dove ricorre anche il verso ripreso da Ritsos ("vai vai" è un tipico incitamento ai suonatori e ai ballerini):
«Μηλί βάι μηλί μηλίτσα που ’σαι στο γκρεμό,
μηλίτσα που ’σαι στο γκρεμό τα μήλα φορτωμένη,
τα μή βάι τα μή τα μήλα σου λιμπίστικα,
τα μήλα σου λιμπίστικα και το γκρεμό φοβούμαι.
Σαν τον φοβάσαι το γκρεμό, έλ’ απ’ το μονοπάτι.
Το μονοπάτι μ’ έβγαλε σ’ ένα ’ρημοκκλησάκι,
που ’χει σαράντα μνήματα, αδέρφια και ξαδέρφια.
Κι ένα μνήμα παράμνημα, ξεχωριστό από τ’ άλλα
δεν το ’δα και το πάτησα απάνω στο κεφάλι.
Kι ακώ το μνήμα... (Continues)
E' sempre attuale ed anche oggi mi domando :" Dove sono gli uomini di oggi?"
2013/9/28 - 23:03
Una piccola precisazione: anche se è stata messa in musica nel 1970, la poesia di Alberti è del 1953 come è indicato anche nel manoscritto riportato in questa stessa pagina. Naturalmente questo non toglie niente al commento: la poesia era ancora attualissima nel 1970.
Chanson espagnole – Poetas andaluces – Los Aguaviva – 1970
Poème Balada para los poetas andaluces de hoy de Rafael Alberti (1953)
Musique : Manolo Díaz – 1970
Chantent encore les poètes andalous
C'était en 1970 et, en Espagne, le généralissime Franco jouirait d'encore bien cinq ans de sa dégoûtante vie. Le poète andalou de lointaine origine toscane Rafael Alberti (son grand-père Tommaso Alberti Sanguinetti était un garibaldien pistoiais réfugié en Espagne) était par contre en exil en Italie. Faisant partie de la fameuse Generación de '27, comme Aleixandre, García Lorca, Salinas et Guillén, il avait adhéré au Parti Communiste et avait combattu le franquisme ; depuis 1939, il n'était plus rentré en Espagne ; depuis 1963, il vivait à Rome.
Son poème « Balada pare los poetas andaluces de hoy » parle du présent d'alors, des poètes andalous de cet aujourd'hui qui se retrouvaient seuls, après... (Continues)
Toglierei il punto interrogativo alla data: la poesia è del 1938 e fa parte di un gruppo di sonetti scritti da Machado durante una notte di bombardamento a Rocafort, Valencia...
DICHIARAZIONE DI MIKIS THEODORAKIS 28 settembre 2013
Siete fortunati perché politicamente sono un morto e non posso parlare!
Nel buio in cui mi trovo voglio dirvi che arrossisco, mi vergogno di essere Greco, poiché hanno aspettato che venisse ucciso un ragazzo perché si svegliasse questa sfilata. Non 20, 30 e 100 albadoristi da mettere in prigione IL RAGAZZO NON RESUSCITA!
E voglio sapere come all'improvviso si è scoperta questa organizzazione, che quel partito è criminale? Non lo sapevano tutti costoro, sia il governo sia l'opposizione, i deputati, che lo strato inferiore della società è tormentato?
Un medico ha detto che abbiamo avuto 1000 accoltellamenti. Un Pachistano ha detto a Nicea, abbiamo 800 accoltellamenti! Non le sapevano queste cose costoro? E accettavano di sedere in Parlamento, nel Tempio della Democrazia, con simili rifiuti?
Me ne ritorno nella mia tomba!!!
Fondamentalmente si tratta della versione serba "croatizzata", in quanto la "versione croata" presente su lyricstranslate.com appariva palesemente fatta col traduttore di Google.
It is basically a "Croatization" of the foregoing Serbian translation, as the "Croatian translation" available from lyricstranslate.com is clearly made by using Google translator.
La versione è data sia nell'alfabeto serbo-cirillico (ћирилица) che in quello serbo-latino (latinica).
The translation is given both in the Cyrillic Serbian script (ћирилица) and in the Latin script (latinica).
Bravò Ricardòn! Barilla è Famiglia e Patria, e un tempo era pure Dio: quando ero ragazzo, "con pasta Barilla era sempre Domenica". C'è chi se lo ricorda? Oggi dove c'è Barilla c'è casa: ma più che casa la mi pare una casino.
Gian Piero Testa 2013/9/28 - 08:19
In compenso sembra che il sig. Barilla stia facendo un rapidissimo corso di apprendimento sulla "famiglia moderna", dimostrando in questo una singolare pochezza di vedute e, più che altro, una scarsissima conoscenza del suo stesso mercato. Ora, dico io: prendiamo il mio caso, che attualmente è assai frequente. Ho cinquant'anni, vivo rigorosamente e orgogliosamente da solo, sono allergico alla "famiglia" e ritengo il familismo più deteriore uno dei mali più gravi della società (non solo italiana): la pasta Barilla, essendo tutto sommato decente (se non ci credete, provate quella del discount...), rappresenta non di rado una soluzione. Oso immaginare che, in realtà, un'ottima fetta del mercato delle paste alimentari sia occupata proprio da persone come me: la pasta è buona, è veloce, la condisci con du' cacate di sugo e stop. Quindi, una strategia di marchètting intelligente si rivolgerebbe... (Continues)
Nessuno ha capito che i CCCP e poi i CSI erano ironici?
La loro musica "socialist-punk" era goliardica, ironica e scherzosa. Io li adoravo e ascolto tutt'ora i vecchi dischi ma... come è possibile che qualcuno li prenda sul serio?
The Lee Shore è un'altra bellissima canzone contro la guerra, che coglie appieno lo spirito freak come ad esempio Wooden Ships e, appunto, Almost Cut My Hair. Appena riuscirò a trovare un attimo di tempo la proporrò, con la mia traduzione.
I testi che ho trovato scrivono "Gherakina" alcuni con la minuscola, altri con la maiuscola: resta dunque il dubbio se si tratti della poiana o di una donna. Io ho scelto la maiuscola.
FIGLIO DI GHERAKINA (Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2013/9/28 - 15:07
Esaminando il video che ho postato frettolosamente, vedo che una nota dello stesso Kostas Virvos che lo accompagna mi avrebbe evitato, se me ne fossi accorto subito, di scegliere per "gherakina" la maiuscola al posto della minuscola.
Si tratta proprio del rapace, non di una donna dal nome evocativo. Per questo, non solo il testo, ma anche la traduzione andrebbe corretta. Scriveva Virvos:
"La canzone fu scritta alla fine della dittatura d'Aprile (quella dei Colonnelli, iniziata il 21 aprile 1967 NdT) ed è ispirata dall' EAT - ESA (la polizia militare segreta istituita nel 1951 in funzione anticomunista nell'ambito della NATO e affidata nel periodo della Giunta alla belva Dimitrios Ioannidis: si "occupò" anche di Alekos Panagoulis. NdT) . Volevamo cioè fornire un' immagine di quello che accadeva in quel terribile inferno. Il falco, che considero più superbo dell'aquila mi emozionava fin... (Continues)
Pare che Domenico Quirico abbia metabolizzato il tradimento di una "rivoluzione" nel peggiore dei modi.
La pubblicazione cattolica "Tempi" riporta un'intervista il cui contenuto permette di ascrivere in tutta serenità il signor Quirico alla schiera dei Magdi Apostata Pluricondannato Allam, delle Suad Sbai e delle Oriana Fallaci.
Buondì, il Duo di Piadena non è la stessa cosa del Gruppo padano di Piadena, ma di tratta di un paio dei componenti originari del Gruppo padano di Piadena che hanno scelto una strada di tipo commerciale
Versione neerlandese (olandese/fiamminga) riprodotta da nl.wikipedia
Dutch translation reproduced from nl.wikipedia
Katjoesja (Russisch: Катюша) is een Russisch oorlogslied, over een meisje dat een verlangen koestert naar haar geliefde aan het front. Een type artillerie de Katjoesja raketten, zijn naar dit lied genoemd.
De muziek werd gecomponeerd in 1938 door Matvej Blanter (Матвей Блантер) en de tekst is van de hand van Michail Isakovski (Михаил Исаковский). Ondanks de bekendheid van het lied wordt Katjoesja niet als een volkslied beschouwd.
De naam Katjoesja is de koosnaamvorm van de Russische meisjesnaam Jekaterina (Екатерина).
Buon lavoro e complimenti per il sito!