Il concerto a Reykjavík si tenne a metà del 1970, e non degli anni 70...
Robert Plant sarà stato anche un cultore della mitologia nordica, ma il sottoscritto non capisce ancora bene cosa c'entrino i vichinghi con l'Islanda. Non venivano essi dalla Scandinavia e dalla Danimarca? E l'Islanda non fu colonizzata dai norvegesi? E se erano tutti norreni, mica erano tutti vichinghi... Boh?!?
No, è l'unica che ho inventato ma ha una storia oramai molto lunga (ho cominciato che avevo 8 anni) e ha avuto una sua "evoluzione storica". Si è semplificata molto, ad esempio: all'inizio aveva le declinazioni come il polacco, ora è rimasto solo l'accusativo ed è pure facoltativo (nel senso: lo usi se ti va, e se non ti va non importa). Eccomi qui mentre canto l' "Internazionale" in kelartico, la cosa incredibile è che il video ha avuto 67 visualizzazioni!
Riccardo Venturi 2013/8/31 - 08:48
Adesso mi ricordo, avevo già sentita su tuo blog. Però, tu inventasti tutto il sistema linquistico nuovo, con la sua grammatica etc. In caso di "Milo" Waglewski creò solamente una canzone fatta di parole inventate, ma con uno scopo di altissime intenzioni, cioè, per far cantare insieme tutto il collettivo che partecipava alla registrazione dell'album "I Ching". Oggi ho trovato un altro curioso esempio del canto
con il testo in parole fantasiose, la "Warszawa" di David Bowie dalla sua opera "Low" del 1977. Questo pezzo ha tutta la sua storia
Ecco le parole di Bowie:
Mmmm-mm-mm-ommm
Sula vie dilejo
Mmmm-mm-mm-ommm
Sula vie milejo
Mmm-omm
40. Бела ћао [Versione serba in ćirilica]
40. Бела ћао [Serbian version in ćirilica script]
Sung by Andromeda.
Бела ћао (О бела ћао) (итал. Bella ciao - довиђења лепојко) је песма италијанских партизана из времена Другог светског рата. Њу је певао левичарски антифашистички покрет отпора у Италији, односно сви анархистички, комунистички и социјалистички покрети. Аутор текста је непознат, док је мелодија нејвероватније узета из једне народне песме настале у Падској низији. Песма је коришћена као филмска музика за југословенски филм из 1969. Мост. Песма је обрађена и препевана на многе језике и изводи је велики број уметника широм света, међу којима су и Ману Чао, КУД Идијоти и Гоблини.
И једног дана, кад се пробудих, (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2013/9/1 - 01:42
40a. Bela ćao [Versione serba in latinica]
40a. Bela ćao [Serbian version in latinica script]
La trascrizione è stata effettuata in base alle regole ufficiali. Ricordiamo che presso i serbi etnici l'uso dei due alfabeti è totalmente interscambiabile.
Transcription has been made according to the official rules. We remind you that ethnic Serbs may use the two scripts interchangeably. [AWS/CCG Staff]
41. イタリアパルチザンの歌 [Ō, koibitoyo sayōnara] (Versione giapponese del gruppo Vocaloid Megurine Luka)
41. イタリアパルチザンの歌 [Ō, koibitoyo sayōnara] (Japanese version by the band Vocaloid Megurine Luka)
Il testo è stato reperito qui
The Japanese lyrics have been found here
La versione è del tutto letterale (come confermatoci anche dall'amico cinese 张三, che ringraziamo), e si noti il paruchizan (o parutizan nell'altro tipo di romanizzazione del giapponese in uso) con il quale viene trascritto, evidentemente, l'ingles partisan. La traduzione è accompagnata comunque da una trascrizione basata sull'ausilio di Google Translator.
This version, as confirmed by our Chinese friend 张三, whom we thank heartily), is a literal translatin: note paruchizan (or parutizan in the other type of Japanese Romanization in use) transcribing the English word partisan. The translation is followed by a Google Translator helped transcription.
„Verrà un giorno in cui il popolo si desterà, potente, pieno di forza, libero!
Allora state tranquilli, fratelli: vi siete sacrificati nobilmente e grandemente per noi.“
I LAVORATORI DI VIENNA (Continues)
2013/9/1 - 12:20
Bécsi munkásinduló: La versione ungherese
Bécsi munkásinduló: The Hungarian version
La prima, storica versione del canto è stata quella ungherese, e non è certo un caso: le due componenti principali dell'Impero Asburgico avevano avuto destini non dissimili. Se in Austria si venne configurando un regime clericofascista spalleggiato da Mussolini e di natura violentemente repressiva, l'Ungheria (che nel 1919 aveva conosciuto la breve esperienza rivoluzionaria della „Repubblica dei Consigli“ di Béla Kun, rovesciata e repressa sanguinosamente) sperimentava già dal 1920 il regime reazionario e parafascista dell'ammiraglio Miklós Horthy von Nagybánya (non a caso „rivalutato“ fortemente nell'Ungheria attuale del fascista Orbán). La cosa può essere letta da un lato di classe: nella repressione del movimento operaio, i lavoratori austriaci e quelli ungheresi non riconoscevano differenze „nazionali“.... (Continues)
Vi bygger landet: La versione svedese di Karl Fredriksson
Vi bygger landet: The Swedish version by Karl Fredriksson
Portata in Svezia nel 1934, Die Arbeiter von Wien divenne immediatamente un classico del movimento operaio svedese. La canzone fu peraltro ripresa dalla traduzione norvegese di Arne Paasche Aasen, di cui riprende anche il titolo (in norvegese e svedese: "Costruiamo il paese"): la quasi identità tra le due lingue si riflette anche in questo. Le traduzioni scandinave non riflettono peraltro l'origine viennese del canto (segno di precoce internazionalizzazione), ma sono abbastanza fedeli sebbene di stampo più pacifista. Vi bygger landet fu cantata, nel marzo 1986, ai funerali del premier svedese Olof Palme, assassinato il 28 febbraio precedente in una via di Stoccolma.
Vi bygger landet är en av den svenska arbetarrörelsens klassiska kampsånger. Sången är ursprungligen en bolsjevikisk... (Continues)
La canzone arrivò in Norvegia nel 1934, dopo essere stata uno degli inni di battaglia della lotta antifascista in Austria ed essere stata utilizzata nel documentario elettorale intitolato "La storia del n° 17". Fu tradotta in norvegese da Arne Paasche Aasen (1901-1978), per essere immediatamente ripresa dallo svedese Karl Fredriksson che la rese nella sua lingua (praticamente identica al norvegese).
Originalet är en mycket känd rysk rödgardistsång. Men till Sverige kom sången via Österrike och Norge. I Österrike förekom den i en socialdemokratisk valfilm, ”Historien om nr 17”, där den användes till sången “Wir sind die Arbeiter von Wien” (1934). Den översattes genast till norska av Arne Paasche Aasen (1901-1978) och, via norskan, till svenska av Karl Fredriksson (signaturen Nordens Karlsson i Socialdemokraten/Morgon-Tidningen, 1934).
Avusturya işçi marşı: La versione turca
Avusturya işçi marşı: The Turkish version
Se non fosse per l' „Avusturya“ (Austria) che ricorda precisamente la sua origine, pochi turchi crederebbero che questa canzone del movimento operaio, famosissima, non sia una canzone turca. Diffusa in Turchia fin dagli anni '30 (con una traduzione rimasta anonima a causa della repressione che ha caratterizzato tutte le fasi storiche della Turchia moderna), e spesso identificata con le iniziali „AIM“, è arrivata fino alle proteste di Gezi Park e alla rivolta di piazza Taksim. Fa parte del repertorio di tutti i gruppi militanti turchi, dal Grup Yorum ai Bandista; nella pagina dedicata alla versione interpretata da quest'ultimo gruppo (lasciata in questo caso come pagine autonoma) si trova anche una traduzione italiana.
Avusturya İşçi Marşı ya da Hayat Denilen Kavga (Almanca: Arbeiter von Wien), sözleri Fritz... (Continues)
Sì, in effetti è un'interpretazione coerente di quelle liriche, che io avevo (forse erroneamente a questo punto) sempre inteso in senso solo "cinematografico". Nel contesto dell'album Desaparecido, che apre la trilogia del Potere, la lettura antinazista ci sta tutta.
Ancora co 'sto Boby Dylan, se qualchuno qua merita 'l Nobel è Leonardo. Per tante verità che l'ha detto su amore. Altro che guerre e i paci. Finche spira!
Robert Plant sarà stato anche un cultore della mitologia nordica, ma il sottoscritto non capisce ancora bene cosa c'entrino i vichinghi con l'Islanda. Non venivano essi dalla Scandinavia e dalla Danimarca? E l'Islanda non fu colonizzata dai norvegesi? E se erano tutti norreni, mica erano tutti vichinghi... Boh?!?
Riccardooo! Aiut!