Version française – CES FLICS S'EXCUSENT – Marco Valdo M.I. – 2012
Chanson italienne – Questi sbirri chiedon scusa – Gian Piero Testa – 2012
« Après avoir entendu la radio, il m'est venu en tête cette chanson, sur l'air rébétique de Τούτοι οι μπάτσοι που 'ρθαν τώρα" (gpt)
Et le staff des CCG a évalué qu'il est opportun que cette "chansonnette" soit connue , et tout de suite. Aussi par le lien Anarchopedia sur la « Chronologie des révoltes et des morts de la chute du fascisme à nos jours »( Cronologia delle rivolte e dei morti dalla caduta del fascismo ai giorni nostri) auquel il vaut vraiment la peine de jeter un coup d'oeil attentif.
"Il faut bien spécifier que sont principalement exposées ici non pas des révoltes armées ou insurrectionnelles, mais des cortèges et des manifestations de protestation qui ont dégénéré en combats de rue. Ce qui se déduit du déséquilibre du nombre des... (Continues)
CES FLICS S'EXCUSENT (Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/7/8 - 20:50
En français, ma pauvre chanson a gagné tout une autre allure! Merci bien, Marco Valdo.
Tes compliments sont agréables et je les reçois avec grand plaisir. Merci à toi aussi, donc.
Cependant, nous ne sommes pas ici pour nous faire des politesses et je t'écris pour te dire quelque chose que tu sais déjà.
La version de ta chanson que j'ai proposée est tout simplement sa transposition en français... et c'est le passage d'une langue à l'autre qui « magnifie » les choses – et aussi, le fait que tu connaisses le français. J'ai ce même sentiment parfois... quand je découvre une de mes compositions traduites – par exemple, en italien.
Je suis sûr que quand tu mettras ta chanson en grec (et je suis persuadé que tu vas le faire...), elle aura aussi une tout autre allure...
A Marco Valdo M.I. Mi hai spinto a tentare la traduzione in greco; e ne è venuta una sorta di rifacimento, che ora sta sotto la lente di Riccardo. Tutto dipende da lui, nel nostro piccolo mondo antico. Stammi bene. Piero
ahhahah la butti sull'ironico perche ai dati non sai rispondere, non c'è niente da fare non sapete di quello che parlate...
comunque per quanto riguarda la tua citazione ti vorrei dire una cosa che forse ignorate sia te che il tuo amichetto pro-capitalismo: il comunismo è una filosofia e in quanto tale non va confusa con quella che è la sua applicazione nelle divere forme in cui si è svilupata in urss, in cina, a cuba, in vietnam ecc.
non stiamo qui a parlare di filosofia bensì di storia e per rispondere a te e al tuo amico pro-capitalismo metto in evidenza solo l'evidente:
-pronunciata a washington (USA)
-the voice of freedom (USA)
-è russo ma pronuncia il discorso in inglese (USA)
inoltre questa ovviamente è un opinione del tuo amico pro-USA (che tra l'altro non cita ne dati ne fa un ragionamento sensato in quanto non si basa su cose reali ma su presupposti che ipotizza lui quindi... (Continues)
marco 2012/7/8 - 17:02
"Dati"? Scientifici e attendibili come quelli di Irving, Faurisson e compagnia bella sulle camere a gas... tutto fumo (ideologia) e niente arrosto come prova il ragionamento fazioso di chi vede la cose da un solo schematismo (se non sei nero sei per forza bianco e cosi via). Certe pseudo argomentazioni deliranti e mistificatrici (tese a difendere l'indifendibile) era facile vederli negli anni '50 ma quando in molti abboccavano alla favola del "paradiso dei lavoratori" ma oggi è impensabile! Il solito ritornello sul vero comunismo non applicato è patetico, specie alla luce del pensiero di Bakunin, Proudhon, Stirner e a quanti intuirono la natura totalitaria del marxismo. Con le menti faziose ottenebrate dall'idelogia (che ne faceva della mistificazione della realta' il proprio modus operandi) vale il vecchio detto: A lavar la testa all'asino ci rimetti il ranno e il sapone
mi voui dire che:
l'urss non ha ragiunto lo 0% di povertà, cuba non è il secondo paese per alfabetizzazione, e nella costituzione dell'urss è ripudiato lo sfruttamento dell'uomo su l'uomo?
se neghi questi DATI REALI E INDISCUTIBILI (dati di fatto) è inutile continuare a parlare perchè sarebbe come discutere con uno che parla un' altra lingua
questo "difendere l'indifendibile" era facile vederlo negli anni 50 perchè negli anni 50 c'era anche chi pensava con la propria testa e non con quella che gli veniva messa sulle spalle dai padroni capitalisti (come è successo a te) dato che esisteva una potenza che combatteva lo sfruttamento borghese dell'occidente. dopo la caduta dell'urss la storia raccontata è diventata solo una: quella secondo gli americani.
per quanto riguarda il teorico e il reale, è ovvio come tu abbia torto e per farti accorgere di questo ti faccio una domanda: l'applicazione... (Continues)
La strofa "Guarda Madre Natura nel corso degli anni settanta" in concerto è stata adattata ai tempi ("anni '80", poi "ventesimo secolo"...); anche per questa ragione la parte dello "scantinato bruciato" può adattarsi a qualsiasi altra guerra dopo quella del Vietnam. Inoltre, "quello che aveva detto un amico" potrebbe benissimo essere che stiamo distruggendo la Natura...Le interpretazioni possono essere molte, questo è il bello!
La prima parte della canzone riprende parole presenti anche in altri testi legati alla Grande Guerra. La presenza del termine "disertori" nella strofa finale potrebbe essere il risultato di un fraintendimento nella trasmissione del testo.
La seconda parte è un'aria sul ritmo di un valzer che si caratterizza per una struggente bellezza, la cui intensità è aumentata dalla perizia dei due esecutori. [Alberto Farina 4-4-2023]
Atahualpa_Yupanqui
Mercedes Sosa
et son site et sa radio (Radio Negra)
J'avais évoqué cette chanson en commentant la chanson Malatesta de notre ami Alessio Lega Malatesta...
Je m'en souviens bien, dit Lucien l'âne et j'attendais cette chanson-ci...
Et bien, la voici et tout d'abord, deux, trois mots à propos de cette chanson... qu'on a entendue des dizaines de fois sans trop savoir qui l'avait écrite, quand et où, ni trop qui la chantait, ni d'où elle venait... Je vais essayer d'y répondre dans l'ordre, en commençant par le début, à savoir le « quand »... Sans doute au début du siècle dernier ou bien avant encore... Et où ?, sans doute dans les Caraïbes, dans les populations noires, qui ensuite vont émigrer ou être déportées sur le continent sud-amérindien. D'où le « Negrito »... qui pose d'ailleurs un... (Continues)