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Carmen et la Lune

Carmen et la Lune
Carmen et la Lune
 
Canzone française – Carmen et la Lune – Marco Valdo M.I. – 2012
Histoires d'Allemagne 68

Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.

Voici donc, mon ami Lucien l'âne, une nouvelle Histoire d'Allemagne, celle de l'année 1969. Et voici, une nouvelle narratrice, elle s'appelle Carmen et cette année-là, elle fréquentait du haut de ses deux ou trois ans la crèche des étudiantes mères célibataires de Bochum. Par parenthèse, le combat pour des crèches est toujours d'actualité... et en Allemagne, plus encore depuis la disparition de la République Démocratique... Et afin que nul n'en ignore, cette très jeune personne se présente dès le début de la canzone : « Moi, Carmen l'indomptable...... (Continues)
Je te le dis, moi, Carmen l'indomptable
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/5/4 - 23:39
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Partigiani senza guerra

Partigiani senza guerra
[1994]
Album «Sotto la pioggia», l’unico di questo gruppo che è stato una delle tante manifestazioni dei Franti, con Lalli e Vanni Picciuolo (tutt'e due ex-Franti) assieme a Claudio Villiot (ex-Environs), Toni Ciavarra (ex-Environs), Massimo Ferrusi e Walter Daziano... ma senza il mitico Stefano Giaccone

«... e sotto questa pioggia andiamo per strade per lo più deserte. A volte incontriamo qualcuno, scambiamo le nostre pietre, i nostri sonagli, poi di nuovo in cammino, che l'acqua nelle ossa diventa maestra e compagna scomoda ma inseparabile per andare solo dove il cuore porta. Portiamo sulla faccia segni di un vento respirato e che ci fa ricordare un futuro pieno di acqua tiepida, di risuonare di mare e di risate di uomini e donne liberi. Un disco è poca cosa, un leggero vibrare lì, in mezzo a silenzi e fragori di morte. un pezzo di plastica sperso tra milioni di altri cui affidiamo il... (Continues)
Passeggiando nel mondo quasi a chiedermi dov'è
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 22:21
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Questa è l’ora

Questa è l’ora
[1983]
EP realizzato insieme ai Contrazione

Franti - Non classificato, la raccolta definitiva edita nel 2004 da Stella Nera/A-Rivista Anarchica

A morte il lavoro!
Questa è l’ora che odio il mio giorno
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 21:14
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Nel giorno secolo

Nel giorno secolo
[1986]
Album «Il giardino delle quindici pietre»
Parole di Mario Boi, dalla raccolta poetica “Piani di fuga”
Musica di Franti

“Uno solo poteva ridere mentre Derossi diceva dei funerali del Re, e Franti rise”, da “Cuore” di Edmondo De Amicis
Nel giorno secolo
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 20:54

All The Times

All The Times
[1986]
Album «Il giardino delle quindici pietre»

“Uno solo poteva ridere mentre Derossi diceva dei funerali del Re, e Franti rise”, da “Cuore” di Edmondo De Amicis
Dedicato al popolo del blues, da Attica a Soweto
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 20:53
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Odio gli indifferenti

Odio gli indifferenti
[2012]
Album :Odio gli indifferenti
feat. Pierpaolo Capovilla
A tutti gli indifferenti lo dico in faccia
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/5/4 - 20:31
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Genocide

Genocide
[2005]
Lyrics & Music by Piotr "Łysy" Śledziński and Michał Urbaniak
Album: Erem demo 04/05
How blind –we are...
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/5/4 - 15:42

Tot aissi soi desconsellatz

Tot aissi soi desconsellatz
‎[intorno al 1270]‎
Testo trovato sul sito dedicato a Pèire Cardenal

Siamo intorno al 1270.‎
Il grande trovatore linguadociano, che nella sua vita ne ha viste (e cantate) di tutti i colori, è ormai ‎molto vecchio, ultra ottantenne, forse ha perso la protezione del suo ultimo signore, è povero, “tot ‎desconsellatz”, ma la testa funziona ancora bene e la sua parola è ancora sferzante… E allora - ‎ancora una volta, come sempre ha fatto – lancia il suo “sirventès”, il suo personale “guai ai ricchi”, ‎all’indirizzo dei potenti avidi, ingiusti e crudeli che “non conoscono l’amore e le azioni onorevoli, ‎che odiano il povero e lo perseguitano se solo osa dire la verità”…‎

Pèire Cardenal, un uomo ed un artista coraggioso che, nell’arco di quasi un secolo, ha saputo ‎cantare e raccontare con forza e sincerità la guerre de cent mille ans che i ricchi hanno sempre fatto, continuano a ‎fare e sempre faranno ai poveri…
Tot aissi soi desconsellatz
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 14:22

Qui ve gran maleza faire

Qui ve gran maleza faire
‎[Prima metà del 1200?]‎
Testo trovato sul sito dedicato a Pèire Cardenal

Forte invettiva - di data indeterminata - contro i “ricx homs”, i ricchi e i potenti “predatori”, “ladri” ‎e “briganti”, che non fanno che godere nel cercare rogne, nel perseguitare e minacciare questo e ‎quell’altro, che vivono nello sfarzo grazie ai bottini delle loro guerre, alla coartazione della ‎giustizia, alle ingiuste esazioni, alla violenza sui più deboli… Sono questi ricchi e potenti più ‎nefasti e letali, delle tempeste, delle epidemie e delle carestie…‎
Qui ve gran maleza faire
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/5/4 - 13:52




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